Autorità Idrica Toscana

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1 ORIGINALE Registro Generale n. 203 DETERMINAZIONE AREA AFFARI ISTITUZIONALI n. 35 del 02/08/2017 OGGETTO: AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA E MESSA IN OPERA DELL IMPIANTO DI ALLARME PER LA SEDE LEGALE E MESSA IN FUNZIONE DELL IMPIANTO DI ALLARME DELLA CT6. PROCEDURA AI SENSI DELL ART. 36, COMMA 2, LETT. A) DEL D.LGS. 50/2016. APPROVAZIONE ED AVVIO TRATTATIVA DIRETTA N CON L'OPERATORE ECOMICO DOMUS SOLUTION SRL, TRAMITE ME.PA. CIG: ZC41F864AD. I L D I R I G E N T E PREMESSO CHE con L.R. 28/12/2011, n.69: è stata istituita l (AIT) quale ente rappresentativo di tutti i Comuni appartenenti all ambito territoriale ottimale comprendente l intera circoscrizione territoriale regionale (art.3, comma 1); l AIT ha personalità giuridica di diritto pubblico ed è dotata di autonomia organizzativa, amministrativa e contabile (art.3, comma 2); a decorrere dal 1 gennaio 2012 le funzioni già esercitate, secondo la normativa statale e regionale, dalle Autorità di Ambito Territoriale Ottimale di cui all art.148 del D.Lgs. 152/2006 (ex AATO), sono trasferite ai Comuni che le esercitano obbligatoriamente tramite l (art.4, comma 1); il territorio regionale è stato suddiviso in sei Conferenze territoriali ciascuna delle quali comprendente i Comuni già appartenenti alle ex AATO di cui alla L.R. 81/1995; gli organi dell sono l Assemblea, il Direttore Generale e il Revisore Unico dei Conti (art. 6 ); RICHIAMATO specificamente l art. 5 della L.R. 69/2011 il quale dispone che [ ], all'autorità idrica si applicano le disposizioni di cui al titolo IV della parte I e quelle di cui ai titoli I, II, III, IV, V, VI e VII della parte II del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali). ;

2 RICHIAMATI gli atti organizzativi e regolamentari dell Ente approvati dal Direttore Generale, in particolare: Regolamento di Organizzazione (modificato in ultimo con decreto n.7/2014); Dotazione organica, funzionigramma, organigramma e piano occupazionale (approvata in ultimo con decreti n. 59/2016, n. 60/2016, n. 64/2016); il Decreto del Direttore Generale n. 64 del 17/11/2016 con il quale sono stati conferiti, dal 01/01/2017 al 31/10/2019, gli incarichi di Posizione Organizzativa/Alta Professionalità al personale dipendente dell Autorità in possesso dei requisiti previsti; Regolamento di Contabilità (approvato in ultimo con decreto n. 109/2015); Regolamento per la disciplina degli acquisti di beni e servizi in economia (modificato in ultimo con decreto n. 74/2016); RICHIAMATO il decreto del Direttore Generale n. 63 del 17/11/2016 con il quale è stato prorogato allo scrivente dirigente, fino al 31/10/2019, l incarico dirigenziale ex art.110, comma 1, del D.Lgs. 267/2000 conferito con decreto n. 83/2014; DATO ATTO CHE con il suddetto decreto sono stati altresì prorogati al 31/10/2019 gli effetti del precedente decreto n. 58/2015 di conferimento, allo scrivente dirigente, delle funzioni di direzione dell Area Affari Istituzionali; RICHIAMATO il D.Lgs. 267/2000 con le modifiche apportate dal D.Lgs. 118/2011 e dal D.Lgs. 126/2014; PRESO ATTO che con deliberazione dell Assemblea n. 44 del 15/12/2016 sono stati approvati il bilancio di previsione , il programma delle attività ed il piano triennale degli investimenti dell AIT ed è stato aggiornato il Documento Unico di Programmazione; PRESO ATTO, altresì, che con Decreto del Direttore Generale n. 1 del 20/01/2017 sono stati approvati il piano esecutivo di gestione, il piano della performance, il piano dettagliato degli obiettivi e la programmazione degli affidamenti e acquisti per l anno 2017; RICHIAMATE le seguenti deliberazioni dell Assemblea:

3 - n. 9 del 15/05/2017 con cui è stato approvato il rendiconto della gestione dell relativo all esercizio finanziario 2016; - n. 10 del 15/05/2017 con cui sono state approvate le variazione al bilancio di previsione 2017/2018/2019; VISTO il Decreto del Direttore Generale n. 20 del 22/05/2017 con cui sono state approvate le variazioni al piano esecutivo di gestione 2017/2018/2019; VISTO il Programma degli affidamenti e degli acquisti per il triennio 2017/2019 approvato con decreto n. 1/2017 e rettificato con Decreto n. 37/2017; RICORDATO che: la sede legale/conferenza Territoriale n. 3, situata Firenze in Verdi 16 in un immobile di proprietà dell Ente, risulta priva di impianto di allarme; la sede della Conferenza Territoriale n. 6, situata a Grosseto in Via A. Magnani n. 38 in un immobile di proprietà dell Ente, risulta dotata di impianto di allarme non attivo; DATO ATTO che in base al Programma degli affidamenti sopra richiamato si rende necessario procedere alla fornitura dell impianto di allarme con relativa messa in opera, collaudo ed assistenza per collegamento ponte radio per la Sede Legale, ed alla messa in funzione, collaudo ed assistenza per collegamento ponte radio per la sede della C.T. 6 di Grosseto; RILEVATO pertanto che l Amministrazione deve dare corso all iter procedimentale finalizzato all acquisizione ed attivazione degli impianti in parola; RICHIAMATA l istruttoria dell addetto all Ufficio Acquisti e Gestione del Patrimonio, Geom. Marcello Carrai, assunta agli atti in data con prot (Allegato n. 1), dalla quale si evince che il preventivo rimesso dalla Ditta Domus Solutions s.r.l., risulta complessivamente il più conveniente per l Ente; ACQUISITA l istruttoria a firma congiunta della Responsabile del Servizio Gare Contratti e Acquisti e della Responsabile dell Ufficio Acquisti e Gestione del Patrimonio (in atti con n. prot /2017), che si conclude con la proposta di procedere all acquisizione della fornitura/servizio in parola dall Operatore Economico Domus Solutions s.r.l. con sede legale ad Arezzo Via Cesalpino 15 (P.I ), mediante trattativa diretta su MEPA; RITENUTO di condividere la suddetta proposta; PRESO ATTO della nota del Direttore Generale in atti con prot. n. 8167/2017 con particolare riferimento alla gestione del rapporto contrattuale con l Operatore Economico Domus Solution Srl; VISTI i preventivi presentati dalla Domus Solution Srl, per la fornitura e messa in opera dell impianto di allarme per la Sede Legale e per la messa in funzione dell'impianto di allarme della sede della CT 6, rispettivamente in atti con n. prot. 7767/2017 e 7901/2017 (Allegati nn. 3 e 4);

4 DATO ATTO che nell ambito del Me.Pa. è attiva la funzionalità Trattativa Diretta, che permette di utilizzare una nuova procedura per eseguire l affidamento e che consente all interno del Me.Pa stesso di negoziare direttamente con un unico operatore economico; PRESO ATTO che dalla verifica effettuata dalla Responsabile del Servizio Gare Contratti e Acquisti: non risultano attive convenzioni Consip di cui all art. 26, c. 1, della Legge 488/1999 e ss.mm.ii. per la fornitura in oggetto; nel Me.Pa. è presente il Bando Elettrici 105 il quale nell ambito del Servizio Manutenzione impianti Sicurezza e controllo accessi offre le prestazioni richieste; al Bando Elettrici 105 risulta abilitato il fornitore Domus Solution Srl; RICHIAMATO l art. 1, comma 512, della legge n. 208/2015 (legge di stabilità 2016) a tenore del quale: Al fine di garantire l'ottimizzazione e la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente, le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, provvedono ai propri approvvigionamenti esclusivamente tramite Consip SpA o i soggetti aggregatori, ivi comprese le centrali di committenza regionali, per i beni e i servizi disponibili presso gli stessi soggetti ; DATO ATTO che l rientra tra le Amministrazioni inserite nel conto economico consolidato in quanto ricompresa nella categoria amministrazioni locali sotto categoria Enti di regolazione dei servizi idrici e/o dei rifiuti (ex AATO); RITENUTO opportuno avviare una trattativa diretta tramite su MEPA, con il fornitore Domus Solution Srl per l acquisizione della fornitura e messa in opera dell impianto di allarme per la Sede Legale e per la messa in funzione di quello della sede della CT 6, sulla base dei preventivi acquisiti, ponendo a base d asta l importo complessivo di 3.925,00 oltre IVA di legge, considerato il ribasso conseguibile sulle offerte a preventivo; RICHIAMATI: - l art. 36, comma 2, del D.Lgs. 50/2016 il quale prevede che Fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 e salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35, secondo le seguenti modalità: a) per affidamenti di importo inferiore a euro, mediante affidamento diretto, adeguatamente motivato o per i lavori in amministrazione diretta ; - l art. 37, comma 1, del D.Lgs. 50/2016, ai sensi del quale Le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa, possono procedere direttamente e autonomamente all acquisizione di forniture e servizi di importo inferiore a euro e di lavori di importo inferiore a euro, nonché attraverso l effettuazione di ordini a valere su strumenti di acquisto messi a disposizione dalle centrali di committenza ;

5 VISTA la proposta di trattativa diretta n predisposta dalla Responsabile dell Ufficio Acquisti e Gestione del Patrimonio, approntata secondo le caratteristiche contenute nei due preventivi in atti e sopra meglio specificati, ponendo a base d asta l importo di 3.925,00 oltre IVA di legge; VISTI l art. 26, comma 6 del d.lgs. 81/2008 e la determinazione ANAC n. 3/2008 riguardanti la disciplina del DUVRI e della materia concernente il rischio da interferenza nell esecuzione degli appalti; VISTI: - l art. 192 del D.Lgs. 267/2000, che prescrive l adozione di preventiva determinazione a contrattare, indicante il fine che con il contratto si intende perseguire, l oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali, le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle amministrazioni dello Stato e le ragioni che ne sono alla base; - l art. 32 comma 2 del D. Lgs. 50/2016 il quale prevede che prima dell avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti, in conformità ai propri ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte; ACQUISITO il CIG: ZC41F864AD, richiesto ed ottenuto per via telematica dal sito dell ANAC, quale Amministrazione contraente, che si allega al presente atto; DATO ATTO che il presente provvedimento rispetta le regole di finanza pubblica in conformità a quanto disposto dall art. 183, comma 8 del d.lgs. 267/2000; VISTO il D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.; VISTO il D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.; VISTO IL D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.; DETERMINA 1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto. 2. Di approvare e conseguentemente dare avvio alla trattativa diretta n , tramite Me.Pa, con l operatore economico Domus Solutions s.r.l. con sede legale ad Arezzo, Via Cesalpino 15 (P.I ), per l acquisizione della fornitura e messa in opera dell impianto di allarme della Sede Legale e dell attivazione di quello della sede della CT6, alle condizioni tecniche ed economiche indicate nei preventivi in atti. 3. Di dare atto che dalle indagini condotte dall addetto all Ufficio Acquisti e gestione del Patrimonio, anche in qualità di RSPP, risultano essere presenti rischi interferenziali, ma che tuttavia il rispetto delle misure organizzative e comportamentali stabilite nel DUVRI (Allegato n. 5), non rendono necessario il riconoscimento di somme da corrispondere all operatore economico a titolo di rischi interferenziali. 4. Di riservare all Autorità la facoltà di non procedere ad alcun affidamento per sopravvenuti motivi di interesse pubblico.

6 5. Di quantificare l importo da porre a base d asta della presente procedura in 3.925,00 (oltre IVA di legge). 6. Di dare atto che il presente provvedimento viene pubblicato sul sito web dell Ente nella sezione Albo Pretorio on line e nella sezione Amministrazione trasparente. 7. Di trasmettere copia del presente provvedimento al Responsabile del Servizio Contabilità, Bilancio e Patrimonio, al Responsabile del Servizio Gare Contratti e Acquisti, al Responsabile dell Ufficio Acquisti e Gestione del Patrimonio per gli adempimenti ed i controlli di competenza. 8. Di trasmettere il presente atto al RSPP per opportuna informazione. 9. Di trasmettere infine copia del presente provvedimento al Responsabile del procedimento di pubblicazione per le pubblicazioni di cui al punto 6 del dispositivo. IL DIRIGENTE Dott. Antonio Giampieri (*) (*) Documento amministrativo informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi dell art.24 del D.Lgs. 82/2005