COMUNE DI PREDAIA PROVINCIA DI TRENTO VERBALE SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI DATA. 21 dicembre 2015

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1 Coredo Tres Taio Vervò Smarano COMUNE DI PREDAIA PROVINCIA DI TRENTO VERBALE SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI DATA 21 dicembre 2015 Adunanza di PRIMA convocazione - Seduta pubblica L anno duemilaquindici addì ventuno del mese di dicembre alle ore nella sala Auditorium, presso la sede Municipale sita nella frazione di Taio in via Barbacovi n. 4, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, è stato convocato il Consiglio Comunale. Sono presenti i Signori: FORNO PAOLO Sindaco BARBACOVI GIANLUCA Consigliere Comunale CHINI LUCA CHINI FRANCESCO COVA STEFANO ERLICHER MAURO FORNO FABIO FRASNELLI SERGIO MAGNANI ILARIA MATTEDI LORENZA PINTER MICHELE POTI ANGELO RIZZARDI LORENZO SICHER LARA STANCHER MARCO VALENTINI MARGHERITA ZADRA MASSIMO IACHELINI MARIA Assessore esterno CHINI ELISA Sono assenti i Consiglieri: ZADRA MASSIMO Assiste il segretario comunale dott. Giancarlo Pasolli. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, presiede la seduta il Presidente del Consiglio signor Cova Stefano, il quale assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell ordine del giorno sottoindicato, previa designazione di due scrutatori che il Consiglio stesso nomina nelle persone dei Consiglieri Signori: Stancher Marco e Pinter Michele.

2 L ordine del giorno è il seguente: ************* 1. Risposta alla interrogazione relativa agli obblighi di dotazione da parte delle società sportive di defibrillatori. 2. Approvazione verbale seduta del Consiglio comunale del Art. 1 della L n. 190: provvedimenti attuativi del Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie del Comune. 4. Art.6 del Regolamento comunale per le consulte frazionali: presa d atto della costituzione delle consulte. 5. Approvazione schema di convenzione per la gestione associata del servizio di polizia locale Anaunia anno Approvazione convenzione tra l A.S.U.C. di Coredo ed il Comune di Predaia per la gestione di attività estrattive su terreni della frazione di Coredo gravati dall uso civico. 7. Adesione a Trentino Riscossioni in seguito a fusione. Si passa quindi alla trattazione del primo punto in ordine del giorno. 1. RISPOSTA ALLA INTERROGAZIONE RELATIVA AGLI OBBLIGHI DI DOTAZIONE DA PARTE DELLE SOCIETA SPORTIVE DI DEFIBRILLATORI. Il Consigliere Angelo Potì procede preliminarmente dando testuale lettura della interrogazione presentata. Alla stessa dà lettura della risposta il Vicesindaco ed Assessore allo Sport Lorenzo Rizzardi. Ribadito come la legge preveda l onere della fornitura dei defibrillatori in capo alle società sportive, evidenzia peraltro come l intervento possa essere previsto anche in capo ai gestori degli impianti. A tal fine sarebbe stato sufficiente che le società sportive avessero avanzato formale richiesta di intervento da parte del Comune in data anteriore al 30 novembre, e già si sarebbe potuto procedere in sede di assestamento del bilancio in corso, senza dover ricorrere ora al nuovo bilancio. Il Consigliere Angelo Potì si dichiara soddisfatto della risposta, ricordando peraltro come del problema se ne era parlato anche in sede di Commissione Sport. Chiede infine che agli atti venga allegata l ulteriore dichiarazione. 2. APPROVAZIONE VERBALE DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL Il Presidente dà per letto il verbale della seduta del

3 Constatato come non venga avanzata nessuna osservazione, propone di passare all approvazione dello stesso. Si procede quindi alla votazione. Voti favorevoli: n ART.1 DELLA L N.190: PROVVEDIMENTI ATTUATIVI DEL PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA E DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE DEL COMUNE. Il Presidente del Consiglio Stefano Cova dà testuale lettura della proposta di deliberazione depositata. Ricorda infine che il Consiglio è chiamato ad esprimersi su quanto stabilito a suo tempo dal Commissario straordinario. Interviene quindi il Sindaco Paolo Forno il quale ricorda come, successivamente all ultima seduta del Consiglio sia stato organizzato l incontro con il C.d.A. della società con annesso sopralluogo agli impianti, sottolineando come nemmeno in tale sede sia stata data risposta ai problemi sollevati dal Comune di Coredo già nel 2013, disattendendo anche le richieste dello stesso. Le tariffe praticate nei confronti del Comune sono aumentate nel corso degli ultimi tre anni del 41% anche se è stato precisato che sono aumentate solo del 35%, precisando allo scopo che ciò è dovuto ad un mancato intervento di ricapitalizzazione da parte del Comune stesso. Per quanto inerente le nuove utenze non sono stati registrati incrementi dal 2013 ma bensì un calo di due unità. Gli aspetti positivi sono rinvenibili nella produzione di calore con metodologia che comporta miglioramento delle condizioni ambientali, che sono obiettivo anche dell ente pubblico mediante la certificazione EMAS, e quindi si condividono indiscutibilmente le finalità. Per contro, non si può dichiararsi soddisfatti della politica aziendale, ed in particolare della mancata ricerca di nuove utenze. Al di là di una valutazione aziendale e delle finalità della stessa, attualmente il Consiglio comunale è chiamato ad utilizzare dei criteri oggettivi non discrezionali dettati dalla legge. A questo punto viene richiesto un intervento di carattere tecnico al Segretario comunale Giancarlo Pasolli, il quale sinteticamente precisa come sia necessario distinguere in maniera netta tra la valutazione sulle finalità della società, dalla legittimità della presenza del Comune all interno della stessa. Prima quindi che si apra il dibattito, risulta utile porre in evidenza come il pronunciamento del Comune non sia esente da risvolti diversi; nel momento in cui il riconoscimento della legittimità della posizione del Comune non fosse ritenuto rispettoso delle previsioni di legge dalla Corte dei Conti, a cui va inviato il provvedimento, ne consegue evidentemente una responsabilità per mancata adozione. Ulteriore specifica da fare è che, in caso di responsabilità contabile conseguente, la stessa andrebbe ripartita personalmente in carico agli amministratori dell organo che non ha adottato l atto, in questo caso rappresentato dall attivazione della procedura di dismissione delle azioni di B.E.L.COREDO. Riprende la parola il Presidente del Consiglio, rivolgendo un ringraziamento alla società per la disponibilità dimostrata nell accordare l incontro e dichiara aperta la discussione. 3

4 La Consigliere Lorenza Mattedi chiede se, successivamente alla seduta di fine novembre, siano state individuate soluzioni atte a superare le problematiche emerse. Interviene quindi il Sindaco Paolo Forno, il quale ribadisce come la volontà sia quella di stare vicini alla società, mettendo in campo tutte le risorse correttamente utilizzabili. Se la risposta del Consiglio deve essere politica, questa non può essere altro che positiva, ma se il confronto va fatto con riferimento alla legittimità della posizione del Comune bisogna che i Consiglieri abbiano coscienza di tutte le possibili conseguenze. Come Giunta comunale c è la disponibilità a ritardare al massimo le procedure di dismissione, ma evidentemente ogni atteggiamento del Comune è condizionato da quanto la società porrà in essere per ripristinare il rispetto delle nuove norme. La Consigliere Lorenza Mattedi reputa la risposta del Sindaco esauriente, ma ancora ritiene che in funzione delle considerazioni esposte dal Segretario comunale si possa comunque decidere in una maniera non scontata. Ancora il Sindaco Paolo Forno sottolinea che decidere su base politica sia possibile, ma comporta eventuali responsabilità che vanno comunque preventivamente evidenziate. Il Consigliere Michele Pinter ritiene che la posizione del Comune sia legittimabile in funzione di una interpretabilità delle norme. Ancora, il Segretario comunale Giancarlo Pasolli precisa che la deliberazione di dismissione in discussione potrebbe essere revocata nel momento in cui il C.d.A. della B.E.L.COREDO fosse in grado di adottare i provvedimenti in grado di ripristinare il rispetto delle nuove norme di legge. Il Sindaco Paolo Forno concorda con il fatto che è competenza del C.d.A. adottare i provvedimenti di sanabilità della attuale situazione nei tempi previsti dei prossimi 12 mesi. Il Consigliere Marco Stancher constata come siamo arrivati a questo punto senza possibilità di incidere da parte del Comune, nonostante da parte dello stesso sia stata dimostrata buona volontà. Interviene il Vicesindaco Lorenzo Rizzardi il quale precisa come il problema della responsabilità contabile non possa essere sottovalutato e che le norme con le quali confrontarsi siano di carattere oggettivo, come il numero di amministratori ed indennità di carica rispetto al compenso del dipendente della società. Riprende la parola il Presidente del Consiglio Stefano Cova, il quale annota i vantaggi che sono derivati dalla presenza e dall azione della società, come risultanti dall ultima relazione. L auspicio è in ogni modo quello di poter riattivare il colloquio ed il dialogo tra Comune e C.d.a. della società. L attenzione del Comune nei confronti delle problematiche relative alle fonti rinnovabili è fuori discussione e dimostrata dalla costituzione di una apposita Commissione comunale. Il Sindaco Paolo Forno specifica come, nell ambito di B.E.L.COREDO, il Comune di Predaia possa essere partner, ma la sua presenza dipende dai provvedimenti che verranno presi in materia di politica aziendale e la politica aziendale la fa l azienda, e non il Consiglio comunale. Appare quindi evidente come a questo punto sia richiesto un netto cambio di marcia. Il Consigliere Stancher Marco ritiene necessario richiedere alla Società B.E.L. Coredo chiari pronunciamenti relativi a programmi di sviluppo in grado di migliorare l attuale situazione. 4

5 Riprende la parola il Sindaco Paolo Forno, il quale riprende la disamina relativa alla attuale situazione della società ribadendo come il problema non sia relativo alla riduzione dei costi ma prioritariamente ampliare il volume di vendita dell energia e quindi aumentare il numero degli utenti. Il Consigliere Marco Stancher ritiene come la società non debba approfittare della disponibilità dell Amministrazione, ma procedere direttamente con il porta a porta per incrementare il numero delle utenze. Il Consigliere Mauro Erlicher ricorda la sua presenza all interno della Giunta comunale nel 2013, al tempo della lettera inviata a B.E.L.COREDO prima menzionata dal Sindaco. Oggettivamente, le condizioni sono rimaste le stesse, senza che sia stato fatto nulla. Pur condividendo e sostenendo la bontà della modalità del teleriscaldamento, ritiene la situazione attuale immobile e richiedente un importante cambio di marcia a livello societario. La Consigliere Lorenza Mattedi considera come forse andava sollecitato dall interno del C.d.A. un atteggiamento diverso, ricercando anche maggiore comunicazione. Paolo Forno ribadisce che il Comune di Coredo si è posto in posizione critica dal 2013 ma le politiche commerciali sono state delegate dal C.d.A. esclusivamente all Amministratore delegato. Ancora Marco Stancher rammenta come sia stata presentata una proposta di acquisizione della Società, che però non sia stata risulta nemmeno sottoposta all attenzione del C.d.A. Lorenza Mattedi sottolinea nuovamente come necessiti monitorare la situazione e l azione della società, cercando di migliorare il dialogo. Alle 21.50, su richiesta delle minoranze, il Presidente del Consiglio concede una sospensione dei lavori per consultazioni. La seduta viene ripresa e riaperta alle ore Il Sindaco Paolo Forno, in nome e per conto della maggioranza consiliare, rilevando il permanere degli elementi che avevano portato il Commissario Straordinario a ritenere non legittima, per mancato rispetto di elementi oggettivi, la presenza del Comune di Predaia all interno della B.E.L.COREDO, con ciò ritenendo necessario attivare una procedura di dismissione azionaria da attivare entro il , dichiara il voto favorevole alla deliberazione come depositata, peraltro richiedendo che all interno della stessa sia inserita la possibilità e la volontà di revoca della procedura nel caso in cui fosse reso possibile il superamento degli elementi di attuale illegittimità. La Consigliere Lorenza Mattedi, a nome delle minoranze consiliari, dichiara la contrarietà al provvedimento, ritenendo necessario che il Comune di Predaia debba permanere all interno della Società. A conclusione si procede quindi alla votazione del provvedimento come depositato integrato della possibilità di revoca. Voti favorevoli: n. 11, contrari n. 6 (Cova Stefano, Pinter Michele, Mattedi Lorenza, Sicher Lara, Potì Angelo e Frasnelli Sergio). 5

6 4. ART.6 DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER LE CONSULTE FRAZIONALI: PRESA D ATTO DELLA COSTITUZIONE DELLE CONSULTE. Prende la parola il Sindaco Paolo Forno il quale relaziona come a seguito delle avvenute elezioni frazionali sia già stato realizzato un incontro con i rappresentanti di tutte le consulte, esprimendo soddisfazione per l attuazione di uno dei pilastri del proprio programma elettorale. Interviene quindi l Assessore Luca Chini il quale specifica come la deliberazione odierna sia prevista dall art. 6 dello specifico regolamento comunale laddove è prevista la presa d atto delle elezioni da parte del Consiglio comunale. Passa quindi alla lettura dei nominativi degli eletti e nominati. Consulta Frazionale di Priò: - Brida Andrea, rappresentante Amministrazione comunale, Brida Fiorello e Sebastiani Giulio eletti dall assemblea frazionale; Consulta Frazionale di Tres: - Inama Mariano, rappresentante Amministrazione comunale, Zadra Mario e Rossi Virgilio eletti dall assemblea frazionale; Consulta Frazionale di Vervò: - Ossanna Tiziana, rappresentante Amministrazione comunale, Chini Adriano e Chini Simone eletti dall assemblea frazionale; Consulta Frazionale di Tavon: - Stancher Marco rappresentante Amministrazione comunale, Marchioro Marco e Orsingher Luca eletti dall assemblea frazionale; Consulta Frazionale di Smarano: - Karin Holzeu Eckardt, rappresentante Amministrazione comunale, Zottele Carlo e Casari Francesco eletti dall assemblea frazionale; Consulta Frazionale di Tuenetto: - Melchiori Christian. rappresentante Amministrazione comunale, Casagrande Marina, e Melchiori Giancarlo eletti dall assemblea frazionale; Consulta Frazionale di Dermulo: - Magnani Ilaria rappresentante Amministrazione comunale, Emer Roberto e Eccher Luca eletti dall assemblea frazionale; Consulta Frazionale di Dardine: - Stancher Maria, rappresentante Amministrazione comunale, Frasnelli Andrea e Agostini Claudio eletti dall assemblea frazionale; Consulta Frazionale di Coredo: - Rizzardi Stefania, rappresentante Amministrazione comunale, Inama Andrea e Dallatina Gianni eletti dall assemblea frazionale; Consulta Frazionale di Mollaro: - Martini Cristina, rappresentante Amministrazione comunale, Fiorazzo Francesco e Somma Pasquale eletti dall assemblea frazionale; Consulta Frazionale di Torra: - Chini Corrado, rappresentante Amministrazione comunale, Visintainer Giovanni e Chini Pio eletti dall assemblea frazionale; 6

7 Consulta Frazionale di Taio: - Falduti Raffaella, rappresentante Amministrazione comunale, Gilli Flavio e Chilovi Giorgio eletti dall assemblea frazionale; Consulta Frazionale di Vion: - Dalpiaz Alberto, rappresentante Amministrazione comunale, Cologna Andrea e Lucchi Nicoletta eletti dall assemblea frazionale; Consulta Frazionale di Segno: - Chini Tiziano, rappresentante Amministrazione comunale, Chini Denis e Chini Aldo eletti dall assemblea frazionale; A conclusione della presentazione si procede quindi alla votazione. Voti favorevoli: n APPROVAZIONE SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO DI POLIZIA LOCALE ANAUNIA ANNO Il Sindaco Paolo Forno introduce il punto con una breve cronistoria della convenzione di servizio. Si tratta, in sintesi, di uno di quei servizi definiti a livello della pianificazione provinciale obbligatori: attualmente, sul territorio della Val di Non, sono rimasti solamente i due Corpi di Cles e dell Alta Valle. La convenzione proposta ha validità annuale limitata al Nel nostro caso, la contribuzione provinciale copre il 53% delle spese. Diversamente dall anno in corso, è previsto l ingresso del Comune di Campodenno, che comporterà una diminuzione dei costi rispetto alla situazione attuale per i comuni partecipanti ed un ulteriore aumento dell intervento provinciale. Sottolinea come nel 2015 il servizio sia stato puntuale, anche tenendo conto delle nostre esigenze in maniera flessibile. Il servizio fornito risulta efficace non solo in funzione della presenza degli agenti ma anche in funzione della consulenza specifica degli uffici del comando. Nel corso del 2016 sarà risolto l ultimo problema della timbratura a Taio. La nuova convenzione è prevista di un anno, in attesa della nascita del nuovo Comune di Ville d Anaunia a seguito della quale può esserci una revisione sostanziale. Il Consigliere Angelo Potì chiede se è previsto incremento di personale. Il Sindaco precisa che si tratta di una opzione possibile, dovendo però tener conto del fatto che in ogni caso il contributo provinciale rimarrà invariato. Il Presidente del Consiglio esprime la propria soddisfazione per la riuscita del servizio. Ancora il Consigliere Angelo Potì sottolinea come la sicurezza non debba essere rapportata e condizionata dall economicità. Il Sindaco si dichiara in pieno accordo con tali considerazioni, anche tenuto conto della microcriminalità quotidiana. Ricorda allo scopo la previsione di spesa iscritta a bilancio nella misura di ,00 per la videosorveglianza, ritenendo comunque peraltro sufficiente l attuale numero di 3 agenti. A conclusione della presentazione si procede quindi alla votazione. 7

8 Voti favorevoli: n APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA L A.S.U.C. DI COREDO ED IL COMUNE DI PREDAIA PER LA GESTIONE DI ATTIVITA ESTRATTIVE SU TERRENI DELLA FRAZIONE DI COREDO GRAVATI DALL USO CIVICO. Prima della trattazione si assenta dall aula il Consigliere Mauro Erlicher in qualità di Presidente dell A.S.U.C. di Coredo. Il Vice Sindaco Lorenzo Rizzardi interviene preliminarmente per riepilogare come, con riferimento agli arretrati maturati da Tassullo S.p.a. nei confronti del Comune per canoni di concessione ammontanti ad ,00, si sia provveduto alla escussione di ,00 dalla fidejussione depositata; per quanto riguarda le operazioni di ripristino, a seguito di determinazioni provinciali, la fidejussione a garanzia diminuisce ed è ridotta ad ,00. Interviene quindi il Sindaco Paolo Forno, il quale specifica come la convenzione in discussione sia specificamente rivolta all attività svolta nella cava Pozzelonghe. Precisato come la gestione amministrativa della concessione sia di competenza del Comune, la proprietà dei suoli risulta della frazione di Coredo, gestita dalla neocostituita A.S.U.C. In funzione di ciò, la proposta è quella di garantire la quota del 60% dei proventi all A.S.U.C. con il rimanente 40% a favore del Comune. Il Consigliere Marco Stancher ritiene importante comprendere l atteggiamento della P.A.T. nella logica della riduzione delle fidejussioni, dovendo con ciò tener conto di una limitata possibilità di intervento in materia di ripristini. A conclusione della discussione si propone di approvare con l'asuc di Coredo, la convenzione costituita da n. 11 articoli, relativa alla gestione dell'attività estrattiva sui terreni della Frazione di Coredo gravati di uso civico ricadenti sulla p.f. 1561/2 c.c. Coredo, fissando la durata della convenzione fino al 29 dicembre 2024 e di quantificare il compenso che l Amministrazione Comunale provvederà, quale corrispettivo per l ottenimento in concessione delle particelle fondiarie oggetto della presente convenzione, a versare alla A.S.U.C. di Coredo, nel 60% del canone di concessione effettivamente riscosso dal concessionario di cava. Si procede quindi alla votazione della proposta di sospensione della trattazione. Presenti: n. 18 (16 consiglieri e 1 assessore esterno) Votanti: n. 16 Voti favorevoli: n. 16 A conclusione della trattazione rientra in aula il Consigliere Mauro Erlicher. 7. ADESIONE A TRENTINO RISCOSSIONI IN SEGUITO A FUSIONE. A seguito della fusione, al fine di regolarizzare le date di scadenza dei singoli Comuni ed inglobare l assenza del Comune di Smarano, si propone di completare l iter di adesione a Trentino 8

9 Riscossioni S.p.A., di approvare lo schema di Convenzione (allegato A) atto a disciplinare i rapporti tra il Comune di Predaia e Trentino Riscossioni S.p.A., anche in relazione all esercizio del c.d. controllo analogo, di acquisire dalla Provincia Autonoma di Trento n. 46 azioni di Trentino Riscossioni S.p.A. a titolo gratuito corrispondenti a quelle originariamente assegnate al Comune di Smarano, e quindi ulteriori rispetto a quelle già in possesso del Comune di Predaia, per un valore di complessivi 46,00. Si propone quindi di incaricare il Sindaco alla sottoscrizione della Convenzione, di approvare lo schema di Contratto di Servizio e gli allegati n. 1, n. 2 e n. 3 quale strumento giuridico atto a disciplinare le modalità amministrative e tecniche per l affidamento a Trentino Riscossioni di attività in materia di accertamento e riscossione di entrate tributarie e patrimoniali rientranti nelle funzioni di questo Comune, nonché quale strumento giuridico per la definizione dei rapporti tra il Comune e Trentino Riscossioni S.p.A. e di affidare quindi il servizio fino al 31/12/2018. A conclusione della presentazione si procede quindi alla votazione. Voti favorevoli: n. 17 La seduta è definitivamente tolta alle ore IL SEGRETARIO COMUNALE f.to dott. Giancarlo Pasolli 9