VERBALE n. 39/2017. D.S. Paolo BERNARDI Presente

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1 I.T.T.S. S.Fedi-E.Fermi -Pistoia Consiglio d Istituto Verbale n 39 del 21/02/2017 VERBALE n. 39/2017 Il giorno 21 febbraio 2017 alle ore nella biblioteca del plesso Fedi, si è riunito il Consiglio di Istituto dell I.T.T.S. Fedi - Fermi, convocato a norma di legge, per discutere il seguente ordine del giorno: Ordine del Giorno 1. Approvazione verbale seduta precedente 2. Comunicazioni del Presidente e del DS 3. Richiesta Provincia per fruizione Auditorium assemblee istituto 4. Dono libri Fondazione Caript 5. Stage linguistico all estero contributi di solidarietà 6. Progetti VET@WORK 2017, Sì geniale! 7. Rete regionale Toscana per la partecipazione alle gare di RobocupJr 8. Manutenzioni ordinarie 9. Varie ed eventuali Componenti e presenze D.S. Paolo BERNARDI Presente Docenti Prof. Bruno BIAGINI Presente Prof. Riccardo CIONI Assente Prof.ssa Lucia CHITI Assente Prof.ssa Roberta INCERPI Assente Prof. Marco LUNARDI Presente Prof. Riccardo MARCHESE Presente Prof. Andrea PACINI Presente Prof. Renato RUSCICA Assente A.T.A. Sig.ra Rosa TORCHIA Presente Sig. Piero PARDINI Presente Studenti Genitori Sig. Elia COSTANTINI Presente Sig. Daniel GOKAJ Presente Sig. Congle YE Assente Sig. Sergio MUTTINI Assente Sig.ra Barbara LEPRI Assente Sig. Alessio FABBRI Presente Sig. Lorenzo LAVEGLIA Assente Sig.ra Eleonora CHELUCCI Presente Presiede la sig.ra Eleonora Chelucci, funge da segretario verbalizzante il prof. Bruno Biagini. Constatata la presenza del numero legale, il presidente dichiara aperta la seduta. Pagina 1 di 4

2 I.T.T.S. S.Fedi-E.Fermi -Pistoia Consiglio d Istituto Verbale n 39 del 21/02/2017 Punto 1 all O.d.G.: Approvazione dei verbali della seduta precedente. Il segretario dà lettura dei verbali delle due sedute precedenti. I verbali n.37 e n.38 vengono approvati all unanimità. Punto 2 all O.d.G.: Comunicazioni del Presidente e del DS Non ci sono comunicazioni da parte del Presidente e del D.S. Punto 3 all O.d.G.: Richiesta Provincia per fruizione Auditorium assemblee istituto Da novembre 2016 è stata ridotta, da parte della provincia, la capienza dell auditorium a sole 99 persone per cui non è più possibile fare assemblee istituto. Poiché il problema non è strutturale ma dovrebbe solo riguardare adempimenti normativi di tipo documentale, è necessario sollecitare la provincia affinché lo risolva. Dopo una breve discussione il Consiglio assume all unanimità la Delibera n. 137/2017 letta approvata e resa esecutiva Di scrivere alla Provincia di Pistoia una richiesta da parte del Consiglio di Istituto affinché essa proceda per ripristinare la capienza originale dell auditorium. Punto 4 all O.d.G.: Dono libri Fondazione Caript La fondazione Caript ha donato numerosi volumi per le biblioteche del Fedi e del Fermi, nonché per rappresentanza. Il D.S. esprime un ringraziamento per la fondazione. Dopo breve discussione il Consiglio assume all unanimità la Delibera n. 138/2017 letta approvata e resa esecutiva Di accettare la donazione dei libri della fondazione Caript. Punto 5 all O.d.G.: Stage linguistico all estero contributi di solidarietà A seguito di alcune richieste da parte delle famiglie di alcuni alunni è stato proposto di estendere agli stage linguistici i contributi di solidarietà già in uso per le gite. Dopo ampia discussione il Consiglio assume all unanimità la Delibera n. 139/2017 letta approvata e resa esecutiva Di estendere il contributo di solidarietà per le gite agli stage linguistici all estero. Il capitolo di bilancio sarà lo stesso; Il fondo potrà coprire al massimo il 50% del costo; Il contributo sarà tra 1% e 2%; Le richieste dovranno pervenire entro il 15 dicembre unitariamente a quelle delle gite. Pagina 2 di 4

3 I.T.T.S. S.Fedi-E.Fermi -Pistoia Consiglio d Istituto Verbale n 39 del 21/02/2017 Punto 6 all O.d.G.: Progetti VET@WORK 2017, Sì geniale! Il progetto VET@WORK Mobility è promosso da un Consorzio composto da 4 Istituti tecnicoprofessionali per l Industria e l Artigianato di Toscana e Molise, dalle Associazioni di categoria e dalle PMI locali operanti nel settore chimico, meccanico ed elettronico. L ISIS Leonardo da Vinci di Firenze svolgerà il ruolo di capofila del Consorzio. Le mobilità prevedono due target di partecipanti: studenti frequentanti le classi IV e neodiplomati (da non più di 12 mesi) degli Istituti tecnico-professionali costituenti il Consorzio. Il primo target svolgerà un'esperienza di mobilità di 4 settimane, il secondo di 3 mesi nei seguenti Paesi europei: Regno Unito, Spagna, Francia, Germania, Portogallo e Malta. Per gli studenti delle classi IV la proposta intende coniugare il periodo di formazione previsto dalla legislazione nazionale da effettuarsi come lavoro in alternanza alla scuola ad un esperienza di tirocinio all estero. L'esperienza consente ad entrambi i target di partecipanti di sviluppare competenze strategiche derivanti dall opportunità di sperimentare e rafforzare la competenza linguistica nel paese estero e di raffrontare le conoscenze acquisite nei percorsi standard dell istruzione entro contesti di lavoro specializzati. Il progetto, mira, in questo modo a favorire nei target individuati lo sviluppo dell occupabilità e promuoverne le capacità di cittadinanza attiva. Dopo ampia discussione il Consiglio assume all unanimità la Delibera a ratifica n. 140/2017 letta approvata e resa esecutiva Di aderire al progetto VET@WORK Con il progetto Sì Geniale! la Fondazione Caript, attraverso il coinvolgimento e la valorizzazione della componente più sensibile e dinamica presente nelle scuole, si pone l obiettivo di rafforzare la consapevolezza dell importanza della formazione scientifica, creando occasioni per accendere negli studenti la passione per la ricerca, arricchendo il loro percorso formativo all interno dell ordinario programma scolastico, con la regia competente dei loro insegnanti. Un obiettivo è anche quello di indirizzare i giovani verso la scelta di percorsi formativi e professionali nel settore scientifico e tecnologico settore strategico per uno sviluppo sostenibile del nostro paese e dell Europa contribuendo alla creazione di una rete di collegamenti a livello nazionale ed internazionale che potrebbe avere ricadute positive sulla qualità della formazione di base nel nostro territorio. L azione proposta dalla Fondazione Caript intende coinvolgere in più momenti, sulla base di un regolamento elaborato e condiviso con i dirigenti delle scuole del territorio, studenti ed insegnanti nella progettazione e produzione di un Prodotto di Ingegno dedicato all Intelligenza, alla Bellezza e all Utilità della Scienza (esperienze, materiali multimediali, invenzioni, macchine, ma anche racconti, documentari, ricerche storiche ) da realizzare durante lo sviluppo del loro ordinario percorso scolastico di studio della matematica, dell informatica, delle scienze sperimentali o delle altre aree disciplinari. I Prodotti di Ingegno selezionati e validati dalle scuole, parteciperanno ad un festival/ mostra/concorso (la Settimana delle Scintille ) aperta a tutti gli studenti e a tutti i cittadini, dove protagonisti saranno gli stessi giovani inventori. Durante la Settimana delle Scintille si svolgeranno attività di divulgazione, approfondimento, formazione, rivolte agli studenti, agli insegnanti e anche a tutti i cittadini. Una giuria assegnerà poi un premio al miglior prodotto per ognuno dei tre ordini di scuola (primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado). Il premio consisterà in un riconoscimento per gli studenti e gli insegnanti autori degli artefatti premiati e in un significativo contributo in termini di materiali e strutture didattiche assegnato alle loro scuole. Dopo ampia discussione il Consiglio assume all unanimità la Delibera n. 141/2017 letta approvata e resa esecutiva Di aderire al progetto Sì geniale. Pagina 3 di 4

4 I.T.T.S. S.Fedi-E.Fermi -Pistoia Consiglio d Istituto Verbale n 39 del 21/02/2017 Punto 7 all O.d.G.: Rete regionale Toscana per la partecipazione alle gare di RobocupJr La nostra scuola ha già aderito alla rete nazionale però il nuovo regolamento prevede la costituzione di reti regionali. In allegato è riportato l atto di costituzione della rete per la regione Toscana. Dopo ampia discussione il Consiglio assume all unanimità la Delibera a ratifica n. 142/2017 letta approvata e resa esecutiva Di aderire alla Rete regionale Toscana RobocupJr. Punto 8 all O.d.G.: Manutenzioni ordinarie L edificio scolastico è di proprietà della Provincia che, però, non è in grado di gestire le manutenzioni a causa della mancanza di risorse. Per evitare danni maggiori, si rende necessario intervenire in proprio. Dopo ampia discussione il Consiglio assume all unanimità la Delibera n. 143/2017 letta approvata e resa esecutiva Di autorizzare il D.S. all effettuazione delle manutenzioni ordinarie all edificio scolastico con l impiego di fondi di bilancio. Punto 9 all O.d.G.: Varie eventuali Il D.S. rende noti al Consiglio i dati sulle iscrizioni alle classi prime e terze, di seguito riportati. CLASSI PRIME INFORMATICA 103 MECCANICA 75 COSTRUZIONI 30 CHIMICA 26 ELETTRONICA 20 TOTALE 254 CLASSI TERZE INFORMATICA 63 MECCANICA 50 COSTRUZIONI 24 CHIMICA 35 ELETTRONICA 26 ELETTROTECNICA 14 AUTOMAZIONE 29 Cambiano scuola 6 Mancano le domande 5 TOTALE 252 Esauriti i punti all ordine del giorno la riunione termina alle ore 18,15. Il Segretario Bruno Biagini Il Presidente Eleonora Chelucci Pagina 4 di 4

5 Allegato ATTO DI COSTITUZIONE DI RETE LOCALE L anno duemiladiciassette, addì ventotto del mese di gennaio, con il presente atto, che ha valore a tutti gli effetti di legge, I Dirigenti Scolastici, indicati in calce al termine dello stesso atto, riuniti presso gli uffici dell I.S.I.S. VALDARNO sito in Pazza Palermo n.1 a San Giovanni Valdarno (AR), in qualità di scuola capofila; in riferimento al processo di riorganizzazione della Rete secondo le linee condivise nella riunione del Comitato di Gestione convocato il 29 aprile 2016 nei locali della Fiera del Mediterraneo di Bari, durante la ottava edizione della Manifestazione nazionale Robocup Jr Italia; procedono a sottoscrivere il presente accordo di rete che permette la costituzione della Rete Territoriale ROBOCUP Junior per la regione TOSCANA; PREMESSO CHE la scuola rappresenta per ogni studente il motore sociale che consente di realizzare le proprie aspirazioni e allo stesso modo può e deve assumere sul territorio un ruolo trainante nell'accrescimento e nello sviluppo delle competenze tecnicoscientifiche dei futuri cittadini; lo studio e l applicazione della Robotica educativa sono in grado di suscitare negli studenti un atteggiamento nuovo e attivo verso le nuove tecnologie, di potenziare le sinergie tra le diverse discipline, di favorire il lavoro di gruppo e lo sviluppo di competenze acquisite in ambienti di apprendimento di tipo collaborativo; sviluppano inoltre la visione sistemica dei problemi, lo spirito imprenditoriale e la sensibilità verso i problemi etici e sociali; il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), documento di indirizzo del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca per il lancio di una strategia complessiva di innovazione della scuola italiana e per un nuovo posizionamento del suo sistema educativo nell era digitale, attribuisce un ruolo centrale e prioritario all innovazione del sistema scolastico e all educazione digitale; l art.7 del D.P.R. n.275/99 Regolamento sull Autonomia Scolastica, consente alle Istituzioni Scolastiche Autonome (di seguito indicate ISA) di stipulare accordi e

6 convenzioni per la realizzazione di attività di comune interesse, ai sensi dell art.15 della legge n.241/1990; otto edizioni di Robocup Jr Italia Torino 2009; Vicenza 2010, Catania 2011, Trento 2012, Pescara 2913, Pisa 2014, Milano 2015 e Bari 2016 hanno dimostrato sul campo la validità della proposta educativa e didattica che la gara nazionale di Robotica per le Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado realizza, raggiungendo quindi la finalità che aveva ispirato nel maggio del 2008 il Manifesto a cura dei professori Andrea Bonarini, Augusto Chioccariello e Giovanni Marcianò per il realizzarsi di una Robocup Jr Italiana; la crescita del numero di ISA aderenti alla Rete, giunta a 51 adesioni nell a.s. 2015/16 e la pari crescita delle classi partecipanti alla Manifestazione nazionale organizzata dalla Rete comportano una rivisitazione complessiva del ruolo e azione della Rete, e che per questo è stato deliberato di riorganizzare la Rete nazionale in Rete di reti territoriali per avere una maggiore funzionalità a supporto del fenomeno Robotica a scuola, anche recepito nel PNSD del MIUR; sulla base degli intendimenti espressi dal MIUR (promozioni reti territoriali, di ambito e di scopo in base all art. 1 comma 70 e ss. della Legge n.107/2015) si ritiene opportuno promuovere l innovazione didattica oggetto del Manifesto sopra richiamato e da cui è nata la Rete anche nel nostro territorio; si ritengono valide le valutazioni e riflessioni, che hanno portato alle proposte deliberate dal Comitato di Gestione riunitosi a Bari il 29 aprile 2016 sopra richiamato, Art. 1- Premesse con il presente atto convengono quanto segue: La premessa e gli allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente accordo. Art. 2- Definizioni Per ISA aderenti si intendono le istituzioni scolastiche autonome (ISA) aderenti alla Rete secondo le procedure previste agli articoli seguenti. Art. 3- Campo di azione per la ricerca e sperimentazione Ai sensi dell art.7 del D.P.R. n.275/99 il presente accordo tra le ISA aderenti collega nella rete territoriale le istituzioni scolastiche firmatarie interessate alle attività del LRE Laboratorio di Robotica Educativa declinabili nei diversi Ordini, Articolazioni, Indirizzi e opzioni della Scuola italiana, nonché nei relativi curricoli e aree disciplinari. Art. 4- Denominazione e Logo La Rete assume la denominazione di Robocup Jr TOSCANA, come acronimo R.C.J.TO., e adotta il Logo riportato in testa al presente accordo. Art. 5 Oggetto Il presente accordo ha lo scopo di favorire il coordinamento, su scala locale

7 rispetto al territorio nazionale, delle Istituzioni Scolastiche interessate, del MIUR e delle sue emanazioni periferiche, delle Provincie autonome, degli Assessorati interessati degli Enti Locali, delle Università al fine di diffondere l impiego della Robotica educativa nella Scuola e di realizzare le selezioni territoriali propedeutiche alla manifestazione nazionale Robocup Jr ITALIA. Ciò stante l alto valore formativo, la valenza di aggregazione e di confronto costruttivo tra gli studenti italiani coinvolti nelle progettualità regionali, provinciali, di ISA singolo o in Rete locale. A tal fine: 1 le scuole si impegnano a realizzare le attività didattiche del Progetto in riferimento ai principi del manifesto pedagogico didattico della Rete Nazionale Robocup Jr Italia (denominato manifesto ) che, aggiornato di anno in anno a partire da quello elaborato dai prof. Andrea Bonarini, Augusto Chioccariello, Giovanni Marcianò nel maggio 2008, ha il ruolo di orientare le attività di laboratorio/aula rivolte sia agli alunni che agli insegnanti nelle iniziative formative che saranno per loro realizzate per la partecipazione alla Robocup Jr; 2 saranno promosse, relativamente al manifesto, anche in collaborazione con altre Scuole o Enti, attività di formazione e aggiornamento, dimostrazioni e presentazioni dell iniziativa, anche attraverso la partecipazione a convegni, conferenze e mostre locali, regionali e nazionali; la Rete in tal senso potrà avvalersi della collaborazione di istituzioni pubbliche e private, quali ad esempio l Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, l Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant Anna di Pontedera (PI), facoltà universitarie toscane come pure aziende private interessate alla Rete locale 3 le scuole procederanno alla ricerca di fonti di finanziamento o cofinanziamento anche attraverso la partecipazione a bandi e la stipula di contratti. Art. 5 - Organismi per la realizzazione del presente accordo di rete La Rete per le proprie attività si dota di tre Comitati collegiali: di Gestione (CG) Tecnico (CT) Scientifico (CS) Art. 6 Comitato di gestione (CG) Il CG è formato dai Dirigenti scolastici delle ISA aderenti alla Rete R.C.J.TO., alla data di convocazione. Il CG individua l Istituto capofila tra gli ISA aderenti alla Rete R.C.J.TO., sulla base di candidature supportate da relazioni programmatiche. Per favorire la continuità di gestione della Rete R.C.J.TO., la Scuola Capofila viene individuata, di norma, per un triennio. Il CG ha sede presso l Istituto capofila della Rete R.C.J.TO.. Il Dirigente dell Istituto capofila convoca il CG almeno due volte l anno, nei mesi di settembre (Meeting territoriale) e marzo (Manifestazione territoriale), comunicando con almeno 20 giorni d anticipo la data, e con 10 giorni di preavviso l Ordine del giorno. Ogni ISA aderente, almeno 15 giorni prima della data di convocazione, può proporre alla Scuola capofila punti straordinari da inserire all Odg. In via ordinaria la convocazione di settembre provvede con riferimento all a.s. in avvio all approvazione di:

8 su proposta elaborata dalla Scuola capofila, o Adesioni alla Rete, rinnovi e nuove adesioni. o Proposte di accordi e collaborazioni con soggetti pubblici e privati. o Se in scadenza, elezione Scuola capofila; o Adesione e partecipazione rappresentativa del territorio alle azioni di formazione e aggiornamento della Rete nazionale RCJ Italia; o Proposte di formazione in rete locale sulla Robotica educativa sia progettate localmente che in coordinamento con la Rete nazionale RCJ Italia su proposta elaborata dal Comitato Tecnico, o Documenti e Raccomandazioni tecniche per la partecipazione alla gara territoriali della Rete R.C.J.TO. e proposte per la gara nazionale RCJ Italia; o Materiali di esercitazione e esempi di realizzazioni tratte dalle edizioni precedenti della RCJ Italia; su proposta elaborata dal Comitato Scientifico, o le quote numeriche e i criteri di iscrizione alla Manifestazione territoriale o le proposte da portare alla Rete nazionale in occasione del Meeting nazionale per elaborare il nuovo Bando RCJ Italia nazionale. In via ordinaria la convocazione di marzo provvede a: approvare rendiconto economico, presentato dalla Scuola capofila; assegnare la organizzazione della edizione territoriale per l a.s. successivo, valutando le candidature presentate da ISA aderenti alla Rete R.C.J.TO. ; Ulteriori consultazioni straordinarie possono essere convocate su richiesta di almeno la metà dei componenti il CG, o per iniziativa del Capofila. Nelle riunioni del CG tutti i componenti hanno diritto a un voto, uno per ISA. Ogni componente del CG può nominare un proprio delegato che partecipa agli incontri a pieno titolo. La delega va formulata in forma scritta, e indirizzata al Dirigente della Scuola capofila che ha convocato l incontro del CG. Le deliberazioni del CG sono adottate a maggioranza semplice degli aventi diritto presenti. Art. 7 Comitato Tecnico (CT) Il CT è formato da un docente referente di progetto per ogni ISA aderente alla Rete locale R.C.J.TO.. Il DS dell'isa capofila della Rete convoca il CT per l'unico incontro in presenza dell'anno nel mese di settembre, presso la sede dell'isa capofila, nel contesto del Meeting territoriale. Nell incontro in presenza durante il Meeting territoriale il CT nomina: un coordinatore per la Rete locale per la Under 14 tre coordinatori per la Rete locale per la Under 19 o uno per le gare di Soccer o uno per le gare di Rescue o uno per le gare di Dance

9 Ogni coordinatore eletto provvede affinché il CT nel suo complesso, oppure per ogni specialità, stabilisca un calendario dei lavori online ed elabori una relazione annuale di valutazione dell andamento del progetto, relazione da presentare al CG entro il mese di settembre di ogni anno. Nelle riunioni del CT tutti i componenti hanno diritto a un voto, uno per ISA. Il CT assume le proprie determinazioni a maggioranza semplice degli aventi diritto presenti; in caso di parità il voto dei coordinatori si conteggia doppio. Le determinazioni tecniche e le raccomandazioni progettuali per le diverse gare saranno trasmesse alla Rete nazionale come proposte e contributo allo sviluppo del nuovo Bando RCJ Italia, e saranno rappresentate dal Capofila Rete territoriale al Meeting nazionale della RCJ Italia. Ai lavori del CT possono partecipare uditori ed esperti senza diritto di voto. Il CT cura le relazioni con gli organismi della organizzazione nazionale della RCJ Italia. Ogni componente del CT si impegna a: - partecipare alle riunioni e ai lavori online del CT; - partecipare alla redazione e all aggiornamento della Guida eventi della Rete territoriale della RCJ Italia; - informare il proprio Dirigente Scolastico ed il proprio Collegio dei Docenti dell andamento del Progetto territoriale e della RCJ Italia; - coordinare presso la propria ISA eventuali attività progettate in sede di CT. In caso di impedimento, un componente del CT può essere sostituito, su nomina del proprio Dirigente Scolastico, da altro docente dell ISA. Art.8 Comitato Scientifico (CS) Il CS territoriale è sottoinsieme del CS Nazionale. Personalità del mondo scientifico, della ricerca e imprenditoriale locale che liberamente intendono collaborare allo sviluppo della Rete Robocup Jr Italia possono presentare la propria candidatura alla Rete nazionale secondo le indicazioni dello statuto. Il Dirigente capofila della Rete territoriale può consultare i componenti locali del CS nazionale per: promuovere e coordinare il trasferimento in ambito locale degli aggiornamenti e modifiche del Manifesto della Rete RCJ Italia, supporto alle decisioni del CT territoriale curare i rapporti con soggetti pubblici e privati del territorio interessati alla Robotica Educativa, curare e collaborare alla costituzione delle giurie di gara per le prove territoriali, Art. 9 Impegni dell organo responsabile della gestione Ist. Capofila L ISA capofila della Rete Locale R.C.J.TO. è l I.S.I.S. VALDARNO con sede a San Giovanni Valdarno (Arezzo) in Piazza Palermo n.1. L ISA capofila è responsabile della gestione esecutiva e finanziaria delle decisioni assunte dall Assemblea dei Dirigenti scolastici e dal Comitato Tecnico Scientifico. Il Dirigente Scolastico della Scuola Capofila non può delegare le proprie funzioni a personale docente. L Istituzione capofila predispone un apposito progetto nel proprio bilancio dove far confluire l intera gestione finanziaria della rete. L istituzione capofila mette a disposizione un locale ad uso anche non esclusivo

10 della Rete Locale R.C.J.TO. e garantisce la custodia di materiali destinati alla distribuzione o alla divulgazione delle attività della Rete Locale. L Istituzione capofila garantisce la visibilità e la promozione della rete. Le ISA aderenti si impegnano a versare all Istituzione capofila Istituti del Primo Ciclo dell Istruzione: 150 annuali Istituti del Secondo Ciclo dell Istruzione: 200 annuali per la copertura: del costo di adesione alla Rete nazionale RCJ Italia della Rete territoriale delle spese organizzative dei meeting territoriale, spese di partecipazione alle attività della Rete RCJ Italia in rappresentanza della Rete territoriale stampa materiali, La quota di adesione alla Rete Locale dovrà essere versata, per il solo anno scolastico 2016/17, entro il 31 gennaio 2016, sul conto di Tesoreria Unica IT61W intestato all I.S.I.S. VALDARNO di San Giovanni Valdarno (AR). Il CG approva le spese di segreteria per la gestione della Rete territoriale, spese che devono sempre rispettare il budget gestito dalla Istituzione capofila. Il CS individua le attività di promozione e sviluppo della Rete a cui partecipare. Ai componenti della Rete partecipanti non spetta alcun compenso o gettone, ma esclusivamente il rimborso spese documentate come previsto dalle normative contabili della P.A. vigenti. Art. 10 Modalità di adesione alla Rete Alla Rete territoriale possono richiedere di aderire nuove ISA. Per l adesione una ISA: presenta la richiesta al Dirigente scolastico della Scuola capofila entro il mese di settembre di ogni anno; versa la quota di adesione stabilita dal CG e indicata nell Accordo di Rete In via straordinaria è possibile aderire alla Rete nel corso dell anno scolastico, secondo le modalità indicate nel Bando della gara territoriale. Una volta accettata la richiesta di adesione, la nuova ISA assume il ruolo di ISA aderente, fruisce del supporto formativo del CT, partecipa a pieno titolo alle attività del CG e del CT e accede ai materiali formativi del Progetto e del Metodo didattico. La lista delle ISA aderenti è trasmessa alla Rete nazionale entro il 1 ottobre di ogni anno e sarà pubblicata sul sito istituzionale della Rete nazionale RCJ Italia La lista sarà tenuta aggiornata registrando nuove adesioni dal 1 ottobre di ogni anno scolastico. Le ISA aderenti pubblicano sul proprio sito web istituzionale logo e link alla Rete territoriale e della Rete nazionale RCJ Italia. Art. 11 Partecipazione alla manifestazione territoriale In base al Bando nazionale, che prevederà le fasi territoriali di selezione per la

11 prova nazionale, l Istituto capofila locale promuoverà l organizzazione della selezione territoriale in base alle regole di cui al Bando nazionale deliberato nel Meeting nazionale di ottobre. Della gara regionale sarà data notizia alle scuole del territorio di riferimento sui canali istituzionale informali utili a diffondere l invito a partecipare; la Rete territoriale programmerà azioni di supporto formativo e organizzativo - alle squadre delle ISA interessate a partecipare alla prova territoriale programmata nel mese di marzo. Ogni ISA può programmare presso la propria sede incontri formativi o iniziative di comunicazione in tema di Robotica Educativa. Per tali iniziative può avvalersi della collaborazione del CS della Rete RCJ Italia. I costi di dette iniziative sono a carico dell ISA richiedente. Ai componenti della Rete partecipanti non spetta alcun compenso o gettone, ma esclusivamente il rimborso spese documentate come previsto dalle normative contabili della P.A. vigenti. Art. 12 Candidature per ospitare la Manifestazione regionale Le ISA che desiderano ospitare la Manifestazione regionale presentano le proprie candidature al CG entro il mese di Marzo dell anno antecedente, in modo che possano essere messe in discussione nella sessione del CG convocato durante la Manifestazione. La candidatura: presenta l ipotesi di sede dimensionata a ospitare la Manifestazione dell anno successivo in misura almeno uguale alla Manifestazione dell anno in corso, deve contenere l indicazione di un piano economico di massima e della ipotesi di copertura delle spese, può essere accompagnata da manifestazioni formali di sostegno da parte di Enti pubblici e privati. Le candidature pervenute sono vagliate preventivamente dal Dirigente scolastico dell Istituto capofila territoriale per valutarne la congruenza e completezza. Il quadro delle candidature giunte viene stilato a cura del Dirigente capofila con un sintetico parere per ogni proposta. La documentazione relativa alle candidature viene inoltrata ai componenti del CG nazionale almeno 5 gg prima della convocazione CG di aprile. Il CG discute in merito all assegnazione dell edizione successiva con i seguenti criteri: 1. territoriale elemento di precedenza o precedenza a città ove non sia già stata ospitata una precedente edizione della RoJTo (Robocup Junior Toscana) 2. organizzativo elemento di esclusione o possono essere escluse proposte il cui piano economico preveda per le scuole partecipanti condizioni e costi di partecipazioni superiori a quelli dell edizione in corso 3. partnership elemento di preferenza o possono essere preferite proposte in cui numero e qualità dei partner pubblici e privati diano alle scuole partecipanti, all ISA che si candida, alla Rete Locale R.C.J.TO. tutta, servizi e supporti tali da portare vantaggio alla partecipazione e diffusione della RoJTo. In assenza di candidature, la Manifestazione dell anno successivo sarà organizzata dall Istituto capofila della Rete territoriale.

12 Art. 13 Modalità di recesso Le ISA hanno facoltà di recesso dal presente accordo. Il recesso è esercitato tramite dichiarazione del Dirigente scolastico indirizzata al CG entro il 7 settembre, previa conforme delibera del Consiglio d Istituto. Il mancato versamento della quota annuale entro la convocazione del Meeting territoriale fa decadere lo stato di ISA aderente. Art. 14 Impegni finanziari Ogni ISA aderente alla Rete territoriale si impegna a versare entro il mese di settembre di ogni anno la quota di adesione deliberata dal CG a copertura delle spese di cui all art.9 per le attività della Rete territoriale. Art. 15 Utilizzazione del personale docente È ammesso il ricorso alle collaborazioni plurime di cui all art. 35 del CCNL del 29 novembre 2007 e lo scambio di docenti fra le istituzioni scolastiche coinvolte dai progetti stessi, previa acquisizione nella contrattazione d istituto e del consenso degli interessati. Utilizzando per corsi di formazione, eventi o attività legate alle gare previste dalla Rete, personale docente o tecnico di altri Istituti pubblici o privati (Scuola Superiore Sant Anna, Università, ecc ) sarà compito dell Istituto capofila, in accordo con le scuole iscritte alla Rete Locale, garantire la copertura economica sia con i fondi di cui dispone la rete, sia attraverso opportune forme di sponsorizzazione esterna. Art. 16 Durata L adesione alla Rete è annuale, coincidente con l anno scolastico. Art Atti I verbali delle sedute del CG sono depositati presso l'ufficio di Segreteria della Scuola capofila e saranno inviati in copia alle ISA aderenti. Copia del presente accordo è depositato presso tutte le segreterie ISA fondatrici, sarà pubblicato sul sito web delle stesse. Art. 18 Validità Il presente accordo ha valore dalla sottoscrizione sino a successive modifiche e/o integrazioni che verranno deliberate dal Comitato di Gestione. Art. 19 Accordi finali Per tutto quanto non previsto nel presente accordo si fa riferimento all Accordo di Rete nazionale. Letto, confermato e sottoscritto

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