Relazione General. Oggetto: Doues. Comune: Località: La Cerise. Richiedente: 1. Premessa. occasione. mantenuto dei. isola e in parte.

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2 e Relazione General le Oggetto: Comune: Località: Richiedente: Rifacimento totale micro centralina idroelettrica Doues La Cerise Sig. Brusonn Giuseppe, residente in fraz La Cerise, Doues (AO) Sig. Cuaz Guido, residente in fraz Laa Cerise, Doues (AO) 1. Premessa Il presente intervento riguarda il totale rifacimento di due centralinee idroelettriche esistenti attualmente in isola per le quali esiste un unico diritto di subconcessione di derivazione assentito con DPGR del 07/10/1987, intestato ai sig.ri Bruson Giuseppe e Cuaz Enrico Gabriele (che in occasione dei lavori di rifacimento chiede la voltura del proprio nominativo al figlio Cuaz Guido). Nulla sarà mantenuto dei due vecchi impianti in quanto si prevede sia la variazione della quota di presa con relativo aumento del salto lordo disponibile, sia l aumento delle portate derivate. L intervento sarà quindi assimilabile in toto ad una nuovaa realizzazione. Il sito di intervento è localizzato nel Comune di Doues, più precisamente poco più a monte dell abitato di La Cerise e la produzione di energia elettrica sarà destinataa in parte al consumo in isola e in parte (surplus produttivo) alla rete elettrica nazionale. Per scelta si è deciso di mantenere un unico punto di d derivazione, ma di realizzare due impianti distinti, uno per ognuno delle due ditte a cui è intestata la subconcessione, mantenendo quindi la situazione attuale. I due impianti verranno realizzati all interno dii due fabbricati contigui totalmente interrati di nuova costruzione, con ingresso in comune in modo da mitigare al massimo l impatto sull ambiente circostante, nei pressi del ponte che attraversa il torrente Chenail, appena più a monte dell abitato di La Cerise. La derivazione avverrà come da precedente autorizzazione sul torrente Chenail, ma verrà elevata la quota di presa per aumentare il salto disponibile. La quota di produzione invece sarà mantenuta quella relativa alla ditta Cuaz della subconcessione del Interventi principali da eseguire realizzazione di presa a trappola sul torrente Chenail, a quota 1562,00 m s.l. m., costituita da vaschetta prefabbricata in acciaio inox con una copertura semimobile costituita da una griglia ad effetto coanda con distanza tra le lamelle di 0.5 mmm (vedi tav. 3.2); Pagina 1 di 5

3 messa in opera, sulla destra orografica del corso d acqua torrent Chenail, di manufatto con una vasca di suddivisione della portata e con annesse le due vasche di carico, una per ognuna delle due ditte. Tutto il manufatto risulta essere completamente interrato con pozzetti e comandi delle paratorie a vista. La prima vasca sarà costituita da una parte di sedimentazione e di calma per poter gestire al meglio la suddivisione delle acque mediante stramazzo, ogni settore avrà il suo scarico di fondo per permetterne la pulizia. Le vasche di carico avranno invece le stesse caratteristiche e avranno esclusivamente un settore di carico, e saranno munite di scarico di fondo e troppo pieno atto a consentire lo scarico a monte della quantità d acqua in esubero. Le vasche, ispezionabili tramite pozzetti apribili, è realizzata in calcestruzzo e misurano complessivamente 580 x 330 x 340 cm (vedi tav. 3.2); posa di due tubazioni in PEAD DN250 (una per ognuno dei due impianti) per convogliamento acque del torrent Chenail, fino ai locali centralina; realizzazione, sulla sinistra orografica del torrent Chenail, di due locali interrati contigui con tetto inerbito per la collocazione delle centraline idroelettriche e degli organi di regolazione. Per scelta, al fine di mitigare l impatto sull ambiente si è voluto realizzare un preingresso aperto comune (si veda tavola 3.1). La quota di posizionamento delle centraline, rispetto al quale viene calcolato il salto utile, al lordo degli abbattimenti dovuti alle perdite di carico, è a 1377,00 m s.l.m. - h = 184,00 m; posa in opera di due centraline idroelettriche del tipo Pelton (una per ognuna delle due ditte) a singolo getto, con generatore regolato automaticamente e dei relativi quadri di comando e controllo; convogliamento delle acque derivate da valle di ognuno dei due locali centralina fino al Torrent Chenail, con tubazione dedicata, una per ogni impianto, a pochi metri di distanza, alla quota 1374,00 m s.l.m., attraverso due tubazioni interrate in PVC DN Dati tecnici dell impianto l acqua utilizzata per il presente intervento deriva dal corso d acqua denominato Torrent Chenail, come da precedente autorizzazione; l uso della derivazione è legato alla volontà di realizzare due centraline di tipo idroelettrico, poste entrambe sulla sinistra orografica del torrente, ognuna in un proprio locale dedicato, per la produzione di energia elettrica. Per la ditta Bruson Giuseppe si prevede di destinare una parte dell energia prodotta al consumo in isola e una parte alla cessione in rete, mentre per la ditta Cuaz Guido si prevede la cessione in rete dell intera energia prodotta; il periodo di utilizzo è esteso ai dodici mesi dell anno; Pagina 2 di 5

4 la quantità di acqua da derivare è pari in media a 0,12 moduli fino a un massimo di 0,23 moduli per ognuno dei due impianti; la quota di pelo libero delle vasche di carico è posta a metri 1561,00 m s.l.m.; la quota di posizionamento delle centraline, rispetto alla quale viene calcolato il salto utile, al lordo degli abbattimenti dovuti alle perdite di carico, è 1377,00 m s.l.m.; la quota di restituzione è posta a metri 1374,00 m s.l.m.; il salto calcolato in base ai dati alle righe precedenti, come differenza tra i peli morti dell acqua nell opera di presa e nella condotta di restituzione, a valle dei meccanismi motore, è pari a: h = 184,00 metri; la potenza nominale media, relativa ad ognuno dei due impianti, ottenuta dalla formula Q x h/102 = kw, è pari a 21,65 kw; la potenza nominale massima, relativa ad ognuno dei due impianti, ottenuta dalla formula Q x h/102 = kw, è pari a 41,49 kw. 4. Modalità esecutive 4.1. Derivazione delle acque Per la derivazione delle acque si prevede il posizionamento di una nuova struttura prefabbricata in acciaio inox, in comune per i due impianti, con a copertura una griglia autopulente ad effetto coanda con lamelle distanziate di 0,5 mm. Dall opera di presa l acqua potrà pervenire alla vasca di suddivisione delle acque grazie ad un tratto di condotta in PVC DN400. Non sono previste opere particolarmente significative atte a produrre variazioni all assetto geomorfologico della zona, in quanto data la modesta entità del ruscello in oggetto, e l elevata antropicità dovuta alle opere di contenimento del torrente stesso, le opere necessarie risultano di dimensioni decisamente modeste e pressoché invisibili Vasca di suddivisione delle acque e vasche di carico Si prevede la realizzazione di una vasca di suddivisione delle acque tra i due impianti, con annesse due vasche di carico, ognuna di proprietà di una delle due ditte. I manufatti saranno completamente interrati e sono previsti in sinistra orografica del torrent Chenail, gettati in opera in calcestruzzo armato, con complessivamente quattro pozzetti di ispezione, per permettere l ingresso per la pulizia e manutenzione in ognuno dei vari settori della vasche stesse. Internamente la vasca di suddivisione delle acque risulta essere suddivisa in settori, in modo da poter far raggiungere la calma all acqua prima degli stramazzi con i quali viene effettuata la suddivisione. In ognuno dei settori è prevista una paratoia per lo scarico di fondo per la pulizia della vasca, nonché un pozzetto per l ingresso in vasca. Il passaggio tra il primo e il secondo settore è realizzato mediante una Pagina 3 di 5

5 stramazzatura per di sopra con un muro fisso in c.a., quello tra il secondo e i terzi (il terzo settore è suddivisio in due in modo che una stramazzatura non vada ad influire sull altra) mediante una stramazzatura per di sotto con paratoie mobili. Le vasche di carico per le condotte invece sono caratterizzate da un unico settore, ma si prevede un piccolo percorso dell acqua al fine di evitare ogni turbolenza nella parte sopra la partenza della condotta. Anche le vasche di carico saranno provviste di scarico di fondo a paratoia per la pulizia delle stesse, e avranno inoltre degli stramazzi di troppopieno per lo scarico a monte dell acqua in eccesso. Considerata la vicinanza della vasca di carico al corso d acqua, si prevede lo scarico immediatamente a valle della zona di prelievo, mediante tubazione interrata Condotte A partire dalla vasca di carico, si prevede la messa in opera di due nuove tubazioni in PEAD DN250, che seguiranno il tracciato individuato sulla corografia allegata alla presente relazione. Tali tubazioni verranno interrate alla quota variabile di circa 50 cm al di sotto del piano di campagna attuale e, in fase di ripristino, verrà riutilizzata la zolla precedentemente asportata. Si prevede l attraversamento di n.2 strade comunali. In corrispondenza delle stesse le tubazioni verranno interrate con una particolare sezione osservabile in tav 3.2, segnalata opportunamente con dei nastri e ognuna delle due condotte verrà controtubata con un tubo in PVC DN350 Le condotte si troveranno interamente in sinistra orografica del torrente di presa Realizzazione dei locali centralina Si prevede la realizzazione di due nuovi locali atti ad ospitare ognuno la turbina di generazione dell energia elettrica e i quadri di comando di ognuna delle due ditte. I locali saranno pressoché contigui e verranno realizzati completamente interrati, interamente in calcestruzzo armato, con accesso comune al piano della strada in corrispondenza del ponte che attraversa il torrent Chenail appena più a monte dell abitato di La Cerise. Il complesso dei due locali centralina avrà dimensioni totali di 9,20 m x 4,10 m esterni e ognuno dei due locali avrà dimensioni interne pari a 3,00 m x 3,50 m per 2,20 m in altezza, con una fossa di scarico per l acqua turbinata e con delle prese di aerazione in basso sul fronte strada (sui muri d ala dell ingresso) e in alto mediante dei torrini sul retro, nonché sulle porte di accesso. Si prevede la posa degli armadi per la connessione alla rete elettrica CEG sull esterno, in fondo al corridoio esterno comune di ingresso ai locali, come da disegno allegato. Pagina 4 di 5

6 4.5. Posa in opera della centralina idroelettrica All interno dei locali interrati in progetto di cui al capitolo precedente verranno messi in opera due gruppi generatori idroelettrici, costituiti ognuno da una turbina idraulica del tipo Pelton, avente le seguenti caratteristiche: generatore sincrono autoeccitato Brussles 380/220 Volts, da 63 kva; trasmissione ad accoppiamento diretto turbina tipo Pelton con pale in fibra di vetro bullonate su disco di acciaio tornito n.1 getto ad ago doble autoregolato mediante pistone elettrico per la variazione della portata d acqua e quindi della potenza quadro di comando, controllo e regolazione regolatore automatico, elettronico per la regolazione di tensione e frequenza Restituzione delle acque La restituzione delle acque avverrà nel torrente Chenail, alla quota indicativa riportata sulla domanda di subconcessione, ognuna delle due turbine avrà una tubazione in PVC DN350 dedicata per lo scarico in alveo che verrà realizzato con letto di pietre a secco alla confluenza per non innescare fenomeni di erosione. Pagina 5 di 5