CITTA DI MENDICINO. (Provincia di Cosenza) SERVIZIO LAVORI PUBBLICI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO LL.PP. N 69 Del

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1 CITTA DI MENDICINO (Provincia di Cosenza) SERVIZIO LAVORI PUBBLICI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO LL.PP. N 69 Del OGGETTO: AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE, PER UN PERIODO DI ANNI NOVE, DELL IMPIANTO SPORTIVO COMUNALE DENOMINATO STADIO COMUNALE DI CALCIO GIOVANNINO DE LUCA COSTITUITO DAL CAMPO DI CALCIO PRINCIPALE, CAMPO DI CALCIO A CINQUE E DAGLI IMMOBILI, PERTINENZE, IMPIANTI DI SERVIZIO, IMPIANTI TECNOLOGICI, ARREDI E ATTREZZATURE, FACENTI PARTI DEL COMPLESSO SPORTIVO - DETERMIANZIONE A CONTRARRE CON APPROVAZIONE AVVISO PUBBLICO L anno duemiladiciannove il giorno tre del mese di aprile nel proprio ufficio. DEL SERVIZIO LL.PP. PREMESSO: che il Comune di Mendicino è proprietario dell impianto Sportivo Comunale denominato Stadio Comunale di Calcio Giovannino De Luca costituito da un Campo di Calcio principale, da un campo di calcio a cinque e dagli spogliatoi, pertinenze, impianti di servizio, impianti tecnologici, arredi e attrezzature, facenti parti del complesso sportivo sito nel Comune di Mendicino alla via Carlo Alberto Dalla Chiesa; che è intendimento dell Amministrazione Comunale affidare a terzi la gestione dell impianto in questione; RICHIAMATA: la deliberazione del Consiglio Comunale n. 19 del 28/12/2016 con la quale è stato approvato il Regolamento per l uso e la gestione degli impianti e degli spazi sportivi ; VISTI: gli artt.826 e seguenti del Codice Civile in materia di beni patrimoniali indisponibili e rilevato che la giurisprudenza consolidata classifica gli impianti sportivi comunali tra i beni patrimoniali indisponibili i quali, per loro natura, sono destinati ad un pubblico servizio e quindi non possono essere sottratti alla loro destinazione, insistendo su di essi un vincolo funzionale coerente con la loro vocazione naturale ad essere impiegati in favore della collettività, per attività di interesse generale; la L.289/2002, che all'art.90, comma 25, stabilisce che nei casi in cui l'ente pubblico territoriale non intenda gestire direttamente gli impianti sportivi, la gestione è affidata in via preferenziale, a società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e federazioni sportive nazionali, sulla base di convenzioni che ne stabiliscono i criteri d'uso e previa determinazione di criteri generali e obiettivi per l'individuazione dei soggetti affidatari; il nuovo codice dei contratti pubblici (D.lgs.vo 50/2016), con particolare riferimento agli artt.4 (principi relativi all'affidamento di contratti pubblici esclusi), 30 (principi per l'aggiudicazione e l'esecuzione di appalti e concessioni), 35 (soglie di rilevanza comunitaria e metodi di calcolo del valore stimato degli appalti) e 164 (oggetto e ambito di applicazione); 1

2 l art. 7 del sopra richiamato Regolamento approvato con deliberazione del Consiglio Comunale che attribuisce alla Giunta Comunale la scelta dei criteri da applicare per l assegnazione in uso e concessione in gestione, nel rispetto del presente Regolamento, tra i quali, a titolo esemplificativo, i criteri afferenti: a) la ripartizione degli oneri per pulizie e manutenzione; b) la previsione del pagamento di canoni; l ulteriore eventuale disciplina delle responsabilità per danni, o per eventuali penali e indennizzi in caso di recesso unilaterale dell utente. CONSIDERATA: l'assoluta necessità di avviare le procedure per l'individuazione di un interlocutore per l'affidamento in concessione della gestione dell impianto sportivo in parola, per un periodo di anni 9 (nove), in considerazione del fatto che tale impianto concorre a fornire alla realtà sportiva locale una risposta necessaria per l espletamento di discipline sportive presenti sul territorio consentendo, contestualmente, la valorizzazione e la salvaguardia dello stesso impianto sportivo, anche in considerazione dell'impossibilità, da parte del Comune, di poter procedere ad una gestione diretta, non disponendo, la dotazione organizzativa comunale, delle risorse minime necessarie per potervi provvedere, né tramite l'assunzione di specifico personale dipendente né tramite l'attribuzione di incarichi, in considerazione delle limitazioni e dei vincoli in materia; che, con la gestione affidata a terzi, l Amministrazione Comunale intende perseguire le finalità che considera di rilevante interesse pubblico e precisamente: - concorrere alla promozione ed al potenziamento della pratica delle attività sportive, sociali ed aggregative consentite dagli impianti sportivi; - ottenere un miglior rapporto costo/benefici nella gestione ed utilizzo degli impianti sportivi. la necessità di procedere alla definizione degli indirizzi sopra citati; RILEVATO che l'indirizzo politico legislativo degli ultimi anni richiede, per quanto riguarda la gestione del patrimonio immobiliare pubblico, il rispetto dei principi di adeguato utilizzo, di ottimizzazione dell'uso e di valorizzazione complessiva, ai fini della sua salvaguardia e conservazione, riconoscendo una valorizzazione ordinariamente finalizzata all'utilizzo dei beni secondo criteri privatistici di redditività e di convenienza economica, il che finisce per rappresentare una delle forme di attuazione da parte delle Pubbliche Amministrazioni del principio di buon andamento e di economicità della gestione amministrativa; VALUTATO che gli EE.LL. non devono perseguire, costantemente e necessariamente, un risultato economico in senso stretto nell'utilizzazione dei beni patrimoniali, ma, in quanto enti a fini generali, devono comunque curare gli interessi e promuovere lo sviluppo della comunità amministrata, in linea generale sono ammesse deroghe per cui il principio generale di redditività del bene pubblico può essere mitigato o escluso ove venga perseguito un interesse pubblico equivalente o addirittura superiore rispetto a quello raggiunto con lo sfruttamento esclusivamente economico dei beni, ovvero nei casi in cui non sia rinvenibile alcun scopo di lucro nell'attività concretamente svolta dal soggetto utilizzatore di tali beni, pur nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, trasparenza e pubblicità che governano l'azione amministrativa, nonché nel rispetto delle norme regolamentari dell'ente locale; VISTO inoltre, il comma 1 del citato art.30 del D.Lgs.vo 50/2016, che stabilisce che il principio di economicità <<può essere subordinato, nei limiti in cui è espressamente consentito dalle 2

3 norme vigenti e dal presente codice, ai criteri previsti nel bando, ispirati ad esigenze sociali, nonché alla tutela della salute, dell'ambiente, del patrimonio culturale...>>; PRESO ATTO che l impianto da affidare in concessione consiste in un campo di calcio in terra battuta, un campo di calcio a cinque, spogliatoi, altri locali, attrezzature ed impianti tecnologici, ricompresi in un unica area; RICHIAMATA la Deliberazione di Giunta Comunale n. 148 del con la quale si dava indirizzo al Responsabile del Settore Tecnico LL.PP per l'attivazione di procedura selettiva per l'affidamento in concessione, per un periodo di anni nove, dell impianto sportivo comunale denominato stadio comunale di calcio Giovannino De Luca costituito dal campo di calcio principale, campo di calcio a cinque e dagli immobili, pertinenze, impianti di servizio, impianti tecnologici, arredi e attrezzature, facenti parti del complesso sportivo; CONSIDERATO: Che la procedura per l affidamento della gestione di cui in oggetto verrà espletata dalla Centrale di Committenza; Che il presente provvedimento rappresenta l avvio dell intero iter procedimentale dell affidamento in oggetto; RITENUTO pertanto di approvare l allegato BANDO DI GARA - PROCEDURA APERTA - artt. 3 comma 1 lettera sss), 36 comma 9, e 60 del D. Lgs. n. 50/2016 per l Affidamento della gestione dell impianto sportivo comunale denominato Stadio Comunale di calcio Giovannino De Luca e strutture civili e sportive annesse ; Visto il D.L.gs. n. 50/2016 e succ. int. e mod. Visto il D.lgs. 267/2000; DETERMINA Le premesse fanno parte integrante e sostanziale della presente Determinazione; 1. DI AVVIARE la procedura per la pubblicazione del BANDO DI GARA - PROCEDURA APERTA - artt. 3 comma 1 lettera sss), 36 comma 9, e 60 del D. Lgs. n. 50/2016 per l Affidamento della gestione dell impianto sportivo comunale denominato Stadio Comunale di calcio Giovannino De Luca e strutture civili e sportive annesse ; 2. DI APPROVARE l allegato BANDO DI GARA - PROCEDURA APERTA - artt. 3 comma 1 lettera sss), 36 comma 9, e 60 del D. Lgs. n. 50/2016 per l Affidamento della gestione dell impianto sportivo comunale denominato Stadio Comunale di calcio Giovannino De Luca e strutture civili e sportive annesse ; 3. DI DARE ATTO che il presente provvedimento rappresenta l avvio dell intero iter procedimentale dell affidamento degli incarichi in oggetto; 4. DI PUBBLICARE l avviso di che trattasi sulla piattaforma telematica 3

4 Data SETTORE LAVORI PUBBLICI PER LA REGOLARITA CONTABILE Ai sensi dell art.183, comma 7 e dell art. 147 bis, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000, si attesta la regolarità contabile e visto attestante la copertura finanziaria. Data Copia della determinazione, conforme all originale, viene trasmessa a: Ufficio ragioneria Segreteria per la Giunta comunale Ufficio pubblicazioni UFFICIO PUBBLICAZIONI La determinazione è stata affissa all Albo Pretorio il, per quindici giorni consecutivi. Registro affissioni, prot. n. DELLA PUBBLICAZIONE 4

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