nelle acque interne Esercizio 2012

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1 Allegato A) Alla Delibera di Giunta Provinciale n del PROVINCIA DI RAVENNA MEDAGLIA D ARGENTO AL MERITO CIVILE Settore Politiche Agricole e Sviluppo Rurale Servizio Gestione Faunistica Viale della Lirica, RAVENNA tel Fax (0544) C.F. e P.IVA Programma di intervento annuale in materia di pesca nelle acque interne Esercizio 2012 PREMESSA Il Piano Ittico di Bacino è lo strumento con cui la Provincia, in base alle competenze specifiche attribuite dalla L.R. 22 febbraio 1993, n.11, orienta e promuove le attività di conservazione, di incremento e di riequilibrio biologico delle specie ittiche, nonché le attività di utilizzo del patrimonio ittico mediante l'esercizio delle forme di pesca consentite ai sensi delle leggi vigenti. DELIMITAZIONE TERRITORIALE DEL BACINO IDROGRAFICO DEL FIUME LAMONE Il fiume Lamone ha origine dalla dorsale dall'appennino Tosco-Emiliano in provincia di Firenze. Ancora in Toscana, all'altezza del Comune di Marradi, riceve il Campigno e, dopo un breve tratto, entra in provincia di Ravenna dove decorre in direzione sud-ovest / nord-est. Il fiume attraversa poi il comune di Brisighella dove raccoglie le acque di vari rii e fossi, fino a che, nei pressi della città di Faenza, riceve il torrente Marzeno, affluente di primo ordine. Il fiume Lamone continua in direzione nord-est fino all'altezza di Conventello di Ravenna, per poi piegare ad est verso il mare Adriatico dove sfocia in corrispondenza di Marina Romea. Il Lamone rappresenta quindi l'asta principale del bacino idrografico omonimo, con una superficie totale, comprendendo anche il sottobacino del Marzeno, di Kmq 577,44. La lunghezza dell'asta fluviale dalla sorgente alla foce è di Km 88, con un dislivello di m 707,36 e pendenza media dello 0,99%. La superficie del bacino del fiume Lamone è per il 26,75% a quota inferiore a m 300 s.l.m.; per il 40,02% tra m 300 e m 600 s.l.m.; per il 27,02% tra m 600 e m 900 s.l.m. e per il 6,21% tra m 900 e m 1200 s.l.m.. Il bacino idrografico del fiume Lamone ricade quindi per la maggior parte nei confini amministrativi della Provincia di Ravenna. INTRODUZIONE

2 A seguito di quanto espressamente indicato dalla Legge Regionale n. 11/99, per l anno 2012 si sono individuate le seguenti azioni suddivise fra progetti finalizzati e spese correnti: PROGETTI FINALIZZATI (A) 1) Realizzazione di una scala di risalita per la fauna ittica nel fiume Lamone in località Muraglione di Boncellino, 2 annualità. Nel programma ittico 2011 si era individuato come ubicazione per la realizzazione della scala di risalita lo sbarramento Carrarino, a seguito della nota ( ns. prot. n del 02/09/2011) del dirigente del Servizio Ambiente del comune di Ravenna con la quale si comunicava che la suddetta briglia sarà interessata da un progetto/intervento che ne comporterà la parziale demolizione con successiva ricostruzione di un nuovo sbarramento a livello della Romea e che l'intervento in programma ricomprende la realizzazione di idonee scale di risalita per la fauna ittica, si è individuato e comunicato alla regione (ns. prot del 06/09/2011) il nuovo sito individuato, individuato nello sbarramento denominato "Muraglione di Boncellino", per la realizzazione dell'opera.; Questa consentirebbe la risalita delle specie ittiche a vantaggio delle migrazioni trofiche e riproduttive. 2 Annualità, spesa prevista pari a ,0 SPESE CORRENTI. (B) Le attività di carattere continuativo e ricorrente esercitate dalla provincia di Ravenna possono essere riassunte nei seguenti punti: 1) SERVIZI E STUDI CONNESSI ALLA PROGETTAZIONE della scala di risalita per la fauna ittica nel fiume Lamone in località Muraglione, Spesa totale prevista ,00 2) VIGILANZA D'ISTITUTO Spesa totale prevista ,00 3) PROGRAMMA DI RIEQUILIBRIO BIOLOGICO E RINATURALIZZAZIONE DEI CORSI D ACQUA: Per il 2012 si prevedono azioni di ripopolamento così suddivise:

3 a) NOVELLAME E/O AVANNOTTI I. Cavedano (Leuciscus cephalus cabeda) cm 5 12 n Per il Cavedano si conferma l intenzione di immettere esclusivamente novellame da suddividersi equamente fra i 2 corsi principali, ovvero fiume Lamone e torrente Senio in acque di categoria C. Spesa prevista 9.000,00 oltre IVA per un totale di ,00 II. Barbo comune (Barbus barbus plebejus) cm 5 12 n Le immissioni saranno effettuate con novellame e/o avannotti, da suddividersi equamente fra i 2 corsi principali, ovvero fiume Lamone e torrente Senio in acque di categoria C. Spesa prevista ,00 oltre IVA per un totale di ,50 Spesa prevista avannotti ,00 oltre IVA per un totale di b) PESCE ADULTO I. Carpa (Cyprinus carpio) gr Kg Le immissioni possono essere effettuate in acque di categoria A, B e C nei corsi d acqua principali e nei canali di bonifica ove persiste acqua per tutto l anno. Spesa prevista 5.800,00 oltre IVA per un totale di 7.018,00 II. Luccio (Esox lucius) gr Kg 600 Le semine devono essere eseguite in acque di categoria B nei corsi d acqua principali e nei canali di bonifica, preferibilmente dove esiste il divieto di pesca con la bilancella e con esclusione dei campi di gara. Spesa prevista 3.840,00 oltre IVA per un totale di 4.646,40 III. Scardola (Scardinius erythrophthalmus) cm Kg 1000 Le semine devono essere suddivise equamente fra i 2 corsi principali, ovvero fiume Lamone e torrente Senio in acque di categoria B e C. Spesa prevista 3.000,00 oltre IVA per un totale di 3.630,00 IV. Persico Reale ( Perca fluviatilis ) gr Kg 600 Le semine devono preferibilmente essere eseguite in acque di categoria B nei corsi d acqua principali, nei canali di bonifica (preferibilmente dove esiste il divieto di pesca con la bilancella) e nelle acque di categoria C ma solo ed esclusivamente a valle dello sbarramento Rondinella di Riolo Terme per il Senio e a valle della chiusa delle Terme di Brisighella per il Lamone. Si vuole prendere in esame la possibilità di effettuare limitate immissioni anche nel torrente Marzeno. Spesa prevista 3.600,00 oltre IVA per un totale di 4.356,00 V. Trota Fario ( Salmo trutta morpha fario) Per la trota fario si conferma l intenzione di immettere novellame da suddividersi equamente fra i corsi d'acqua di categoria D. Si prevede inoltre l'immissione di una modica quantità di trote fario adulte nelle ZRSP denominate "Baffadi" e "Casola Valsenio" e nel torrente Cestina. a) cm 6 12 Kg Spesa prevista 1.560,00 oltre IVA per un totale di 1.887,60 b) cm Kg Spesa prevista 450,00 oltre IVA per un totale di 544,50

4 Spesa prevista pesce adulto ,00 oltre IVA per un totale di ,50 Spesa prevista totale per i ripopolamenti ,60 4) ZONE DI PROTEZIONE DELLE SPECIE ITTICHE. Revoca della ZONA DI PROTEZIONE DELLE SPECIE ITTICHE denominata "Cuffiano Rinnovo delle ZONE DI PROTEZIONE DELLE SPECIE ITTICHE in fase di scadenza; 5) ZONE DI RIPOPOLAMENTO E FREGA Rinnovo e/o modifica delle Zone di Ripopolamento e Frega; 6) ZONE DI PROTEZIONE INTEGRALE Rinnovo e/o modifica delle Zone di Protezione Integrale; Istituzione Zone di Protezione Integrale nei corsi d'acqua ricompresi nelle zone A e B del Parco del Delta; Istituzione di una Zona di Protezione Integrale nel tratto terminale del canale Acquara; 7) ZONE A REGIME SPECIALE DI PESCA Rinnovo delle Zone a Regime Speciale di Pesca in fase di scadenza ad eccezione della ZRSP denominata "La Cartiera"; Integrazione alle modalità di pesca nella ZRSP San Cassiano", con l'introduzione della possibilità di spostarsi (mantenendo il pesce in vivo) all'interno del "BOX" di gara, previo parere positivo di esperto/i in materia; Istituzione di una zona a regime speciale di pesca nel Fiume Lamone, nel tratto compreso fra la chiusa Carrarino e il ponte situato in località Torri/Grattacoppa in comune di Ravenna, con le seguenti modalità: Obbligo immediato di rilascio di tutti gli esemplari di luccio (Esox lucius) catturati, operando con la massima cura per non danneggiarli; Divieto assoluto di uso del pesciolino (vivo o morto) come esca. Obbligo di uso, per le esche artificiali, di ami singoli e/o multipli sprovvisti di ardiglione; Divieto di pesca con esche artificiali nel periodo compreso fra il 15 dicembre e il 15 aprile. 8) Acquisto di pali, tabelle e ferramenta; Spesa prevista 7.000,00 9) Acquisto attrezzature per recupero pesce in difficoltà; Spesa prevista 3.000,00 10) Revisione tabellamento ZRSP e campi gara;

5 11) Funzionamento organismi di gestione e consulenza; 12) Contributi vigilanza ittica volontaria; 13) Oneri per gestione coordinate con le associazioni volontarie; 14) Accertamenti sanitari; 15) Verifiche e campionamenti circa l efficacia delle misure di protezione, riproduzione e conservazione del patrimonio ittico; 16) Acquisto tavoli per aree pic - nic lungo il torrente Senio 17) Ripristino tabellamenti per la delimitazione delle zone omogenee e delle zone di protezione in genere; 18) Stampa adesivi; 19) Pubblicazioni divulgative; 20) Adeguamento, potenziamento e manutenzione delle strutture per la pesca; 21) Revisione annuale apparecchio per elettropesca relative tasse di concessione; 22) Monitoraggio e verifica risposta / risultato dei ripopolamenti ittici; 23) Varie ed eventuali. Dal punto 10 al punto 23 spesa prevista 2.421,33 La spesa prevedibile per tali iniziative (spese correnti (B) ) ammonta ad ,93 Il totale delle spese relative a progetti finalizzati (A) ammonta a ,00

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