Determinazione del Dirigente del Servizio Pianificazione e Gestione Rifiuti, Bonifiche, Sostenibilità Ambientale
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1 Determinazione del Dirigente del Servizio Pianificazione e Gestione Rifiuti, Bonifiche, Sostenibilità Ambientale / 2018 N. emanazione - protocollo / anno OGGETTO: PROVVEDIMENTO DI RIESAME CON VALENZA DI RINNOVO DI AIA RILASCIATO CON D.D. N /2014 DEL 09/07/2014 E SMI: PROVVEDIMENTO DI AGGIORNAMENTO SOCIETÀ: RICUPERI ECOLOGICI INDUSTRIALI S.R.L. (SIGLABILE REI S.R.L.) SEDE LEGALE: C.SO SVIZZERA 95, COMUNE DI TORINO SEDE OPERATIVA: LOCALITÀ CASCINA MARGARIA, COMUNE DI COLLEGNO P.IVA: POS. n Il Dirigente del Servizio Premesso che: Sostenibilità Ambientale n /2014 del 09/07/2014 e smi, la Provincia di Torino (ora Città Metropolitana) ha rilasciato il provvedimento di riesame con valenza di rinnovo dell AIA emanata con Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti e Bonifiche n /2008 del 03/10/2008 e smi, relativo alla discarica per rifiuti non pericolosi, sita in località Cascina Margaria, Comune di Collegno. Sostenibilità Ambientale n /2015 del 21/04/2015, la Città Metropolitana di Torino ha emanato un provvedimento di aggiornamento di AIA prendendo atto parzialmente delle deroghe richieste dalla società REI s.r.l., ai sensi degli artt. 7 e 10 del D.M. del 27/09/2010, sulle concentrazioni limite nell eluato stabilite alla Tabella 5, art. 6 del Decreto medesimo, con prescrizioni. Sostenibilità Ambientale n /2015 del 31/08/2015, la Città Metropolitana di Torino ha emanato un provvedimento di aggiornamento di AIA prendendo atto 1) dell integrazione delle tipologie di rifiuti ammessi in discarica con tipologie di rifiuti pericolosi stabili e non reattivi e contestuale rilascio delle deroghe richieste dalla società REI srl, ai sensi dell art. 10 del D.M. del 27/09/2010, 2) della realizzazione di una cella dedicata per rifiuti pericolosi stabili e non reattivi,, 3) dell integrazione dei rifiuti contenenti amianto da conferire nella cella già autorizzata dedicata per rifiuti contenenti amianto e 4) dell integrazione del Piano di Gestione Operativa e del Piano di Sorveglianza e Controllo già approvato. L atto riporta l Elenco dei rifiuti smaltibili presso la discarica e le relative prescrizioni, aggiornato con le modifiche inserite con l atto del 21/04/2015 e con quelle nuove. pag. 1 di 7
2 Sostenibilità Ambientale n /2017 del 14/11/2017, la Città Metropolitana di Torino ha emanato un provvedimento di aggiornamento di AIA prendendo atto 1) dell integrazione dei rifiuti ammessi in discarica come materiale di ingegneria con il rifiuto identificato dal codice CER pneumatici fuori uso, 2) dell integrazione dei rifiuti di amianto o contenenti amianto ammessi in discarica a smaltimento esclusivamente al rifiuto identificato dal codice CER rifiuti contrassegnati come pericolosi, solidificati, per le motivazioni riportate nell atto, 3) del mantenimento della nota 1 riportata in calce alla tabella di cui al punto 4, sezione 2 aggiornamento agosto 2015 dell allegato alla D.D. n /2015 del 31/08/2015 [(1) qualora le sostanze pericolose contenute siano individuabili come frammenti e/o spezzoni di amianto in forma compatta (c.a. cemento amianto * materiali da costruzione contenti amianto) associata ai rifiuti identificati da codice CER * e *] sulla base delle motivazioni riportate nell atto, 4) dell integrazione dei rifiuti di amianto o contenenti amianto ammessi in discarica a smaltimento con il rifiuto identificato dal codice CER assorbenti, materiali filtranti (inclusi filtri dell'olio non specificati altrimenti), stracci e indumenti protettivi, contaminati da sostanze pericolose, limitatamente alle attrezzature e DPI utilizzati nella gestione operativa del materiale contenente amianto, 5) dell estensione della possibilità di ricevere rifiuti di amianto o contenenti amianto confezionati con big bag debitamente sigillati ad integrazione di quanto già prescritto, 6) della precisazione sui rifiuti di cui al punto 6, sezione 2 aggiornamento agosto 2015 dell allegato alla D.D. n /2015 del 31/08/2015 che sono ammessi in discarica come operazione di recupero/utilizzo (R5 Riciclaggio/recupero di altre sostanze inorganiche) e non come operazione di smaltimento (D1 deposito sul e nel suolo ad esempio discarica) e 7) dell aggiornamento dell area destinata ai rifiuti di amianto o contenenti amianto e dell area destinata ai rifiuti pericolosi rispetto a quanto riportato nella D.D. n /2015 del 31/08/2015, con prescrizioni. Con nota protocollo n. 42 del 05/12/2017, la società REI srl ha presentato una comunicazione di aggiornamento del provvedimento di AIA, con la quale ha richiesto quanto sinteticamente riportato: 1. rinuncia allo smaltimento in discarica dei rifiuti pericolosi di cui al punto 5) della sezione 2 della D.D. n /2015 del 31/08/2015, aggiornata con DD n /2017 del 14/11/ riduzione dell area adibita ai rifiuti di amianto o contenenti amianto di cui al punto 4) della sezione 2 della D.D. n /2015 del 31/08/2015, aggiornata con DD n /2017 del 14/11/ spostamento dei rifiuti pericolosi identificati da codice CER rifiuti contrassegnati come pericolosi, parzialmente stabilizzati diversi da quelli di cui al punto , smaltiti nei mesi di maggiogiugno 2017 per un quantitativo totale pari a 149,86 tonnellate, all interno della nuova area adibita ai rifiuti di amianto o contenenti amianto di cui al precedente punto 2 secondo le modalità descritte nella documentazione allegata. Con nota protocollo n /LB7/GLS/SR del 20/12/2017, la Città Metropolitana di Torino ha comunicato l inizio del procedimento di aggiornamento di AIA e contestualmente ha chiesto al Comune di Collegno ed l ARPA Dipartimento Territoriale Piemonte Nord Ovest la trasmissione, entro di 30 giorni dal ricevimento della nota, delle osservazioni per quanto di competenza. Nella pag. 2 di 7
3 nota è stato chiesto, oltre alla valutazione delle proposte effettuate dalla società, di valutare la possibilità di mantenere il rifiuto pericoloso identificato dal codice CER rifiuti contrassegnati come pericolosi, parzialmente stabilizzati diversi da quelli di cui al punto nella discarica in oggetto, all interno dell area adibita ai rifiuti di amianto o contenenti amianto, con le modalità previste dalla società medesima. Con nota protocollo n del 11/01/2018, il Comune di Collegno ha inviato le proprie osservazioni. Con nota protocollo n del 28/01/2018, l ARPA Dipartimento Territoriale Piemonte Nord Ovest ha inviato le proprie osservazioni, richiedendo ulteriori informazioni. Con nota protocollo n /LB7/GLS/SR del 01/02/2018, la Città Metropolitana di Torino ha chiesto alla società REI srl la trasmissione delle informazioni richieste dall ARPA ed ulteriori chiarimenti in merito all argine di separazione che andrebbe a dimezzare l attuale area destinata ai rifiuti di amianto o contenenti amianto nonché la redazione di un cronoprogramma inerenti tutti gli interventi previsti. Con nota protocollo n. 12 del 27/02/2018, la società REI srl ha comunicato l intenzione di procedere all allontanamento dei rifiuti pericolosi identificati da codice CER rifiuti contrassegnati come pericolosi, parzialmente stabilizzati diversi da quelli di cui al punto e quindi di non effettuare lo spostamento degli stessi come proposto nella documentazione inviata con nota del 05/12/2017. Inoltre ha trasmesso un documento che annulla e sostituisce quanto inviato con nota del 05/12/2017 e ha fornito i chiarimenti in merito all argine di separazione che andrebbe a dimezzare l attuale area destinata ai rifiuti di amianto o contenenti amianto nonché un cronoprogramma inerente gli interventi previsti nella nuova riformulazione delle modifiche proposte. Con nota protocollo n /LB7/GLS/SR del 06/03/2018, la Città Metropolitana di Torino ha comunicato alla società REI srl che, considerando che il documento trasmesso con nota del 27/02/2018 annulla e sostituisce quanto inviato con nota del 05/12/2017, i termini del procedimento, indicati nella Ns. nota del 20/12/2017, pari a 60 giorni (art. 29-nonies del D.Lgs. 152/2006 e smi), si intendono riavviati a decorrere dalla data del 27/02/2018. Nella nota si informa che la parziale modifica delle proposte presentate nel mese di dicembre 2017 comporta una nuova istruttoria tecnica al fine di adeguare le prescrizioni alla nuova configurazione dell intervento. Comunque nella nota si informa che si provvederà all emanazione del provvedimento di aggiornamento nel minor tempo possibile, alla conclusione dell istruttoria tecnica di cui sopra Considerato che: Il Comune di Collegno, con nota protocollo n del 11/01/2018, ha comunicato il proprio nulla osta a quanto proposto. L ARPA Dipartimento Territoriale Piemonte Nord Ovest, con nota protocollo n del 28/01/2018, ha comunicato quanto segue: 1) In base a quanto previsto dal D.M. 27/09/2010, i rifiuti contenenti amianto devono essere smaltiti in discarica dedicata o datata di celle monodedicata, pertanto lo smaltimento nella stesa cella di rifiuti contenenti amianto e RPSNR (ndr rifiuti pericolosi stabili non reattivi) non è previsto. Qualora si ritenga comunque di autorizzare con carattere di eccezionalità quanto proposto, dovrebbe essere attentamente pag. 3 di 7
4 valutato se la separazione idraulica realizzata con geomembrana, fornisca garanzie sufficienti di isolamento, anche tenuto conto di possibili sollecitazioni in fase di abbancamento dei rifiuti con amianto. Deve inoltre essere considerato se dai RPSNR possa derivare una produzione di percolato o di biogas in merito ai quali nulla è previsto. 2) l elaborato grafico prodotto non è adeguato a rappresentare con precisione il volume che occuperanno i rifiuti ricollocati in quanto l area evidenziata non risulta corrispondere alle misure riportate in relazione e mancano sezioni che permettano di capire lo sviluppo in altezza. Inoltre non è stato indicato il volume dei rifiuti oggetto di ricollocazione. 3) l attività di ricollocazione dei RPSNR non deve in alcun modo comportare lo spostamento di rifiuti contenenti amianto già in discarica. La società REI srl ha comunicato, con nota protocollo n. 12 del 27/02/2018, viste le considerazioni effettuate dall ARPA, l intenzione di procedere all allontanamento dei rifiuti pericolosi identificati da codice CER rifiuti contrassegnati come pericolosi, parzialmente stabilizzati diversi da quelli di cui al punto e quindi di non procedere allo spostamento degli stessi come proposto nella documentazione inviata con nota del 05/12/2017. Inoltre ha trasmesso un documento che annulla e sostituisce quanto inviato con nota del 05/12/2017 e ha fornito i chiarimenti in merito all argine di separazione che andrebbe a dimezzare l attuale area destinata ai rifiuti di amianto o contenenti amianto nonché un cronoprogramma inerente gli interventi previsti nella nuova riformulazione delle modifiche inizialmente proposte. Dal punto di vista tecnico e gestionale, quanto richiesto dalla società REI srl nella documentazione inizialmente trasmessa con nota del 05/12/2017 e successivamente sostituita con nota del 27/02/2018, non si configura come modifica sostanziale, secondo quanto riportato nella definizione di cui all art. 5 lett. l-bis) del D.lgs. 152/2006 e smi. Dall istruttoria condotta da parte di questi Uffici sulla documentazione trasmessa con nota del 27/02/2018, non si evidenziano elementi tecnici ostativi ad aggiornare la Determinazione del Dirigente del n /2014 del 09/07/2014 e smi, prendendo atto di quanto segue: - rimozione dei rifiuti pericolosi identificati da codice CER rifiuti contrassegnati come pericolosi, parzialmente stabilizzati diversi da quelli di cui al punto , attualmente ubicati all'interno della discarica e loro successivo smaltimento in idonei impianti esterni - rinuncia allo smaltimento dei rifiuti pericolosi di cui al punto 5) della sezione 2 della D.D. n /2015 del 31/08/2015, aggiornato con D.D. n /2017 del 14/11/ riduzione dell area destinata allo smaltimento dei rifiuti di amianto o contenenti amianto di cui al punto 5) della sezione 2 della D.D. n /2015 del 31/08/2015, aggiornato con D.D. n /2017 del 14/11/2017. A tal proposito la planimetria allegata alla nota protocollo n. 12 del 27/02/2018 sostituisce la tavola 1 allegata alla nota protocollo n. 17 del 29/05/2017 della società REI s.r.l., nota attualmente riportata al punto 5) di cui sopra che definisce l area destinata allo smaltimento dei rifiuti di amianto o contenenti amianto. L art. 29-nonies del D.Lgs. n. 152/2006 e smi prevede che, in caso di modifiche non sostanziali e ove lo ritenga necessario l autorità competente aggiorna l autorizzazione integrata ambientale o le relative condizioni. Per comodità di lettura si ritiene opportuno procedere all aggiornamento pag. 4 di 7
5 dell autorizzazione già rilasciata alla società, prendendo atto delle modifiche richieste ed inserendo ulteriori prescrizioni. Ritenuto pertanto: Di aggiornare il provvedimento di riesame di AIA emanato con Determinazione del Dirigente del n /2014 del 09/07/2014 e smi prendendo atto di quanto sopra riportato. Di prescrivere la trasmissione di una relazione di collaudo inerente il ripristino della funzionalità del sistema di raccolta e drenaggio del percolato nel settore dove sono stati smaltiti i rifiuti pericolosi, sulla base, per quanto attinente, di quanto indicato nella FASE D: Realizzazione del sistema di drenaggio, captazione e raccolta del percolato riportata nell allegato B della D.D. n /2008 del 03/10/2008 e smi di rilascio di AIA. Di far salvo in ogni altra parte, per quanto non in contrasto con il presente provvedimento, il contenuto della Determinazione del Dirigente del Servizio Pianificazione e Gestione Rifiuti, Bonifiche, Sostenibilità Ambientale n /2014 del 09/07/2014 e smi. Rilevato altresì che: L adozione del presente provvedimento non avviene nel rispetto dei tempi previsti dalla normativa vigente di 60 giorni, come fissato dall art. 29-nonies del D.lgs. 152/2006 e s.m.i. e nel rispetto della cronologia di trattazione delle pratiche in quanto, con nota del 27/02/2018, la società REI srl ha modificato le proposte presentate in data 05/12/2017. Ai fini dell adozione del presente provvedimento, e con riferimento al procedimento indicato in oggetto, non sono emerse situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse di qualsiasi natura sia di diritto che di fatto. Visti: Il D.Lgs. n. 152 del 03/04/2006 e smi, recante Le norme in materia ambientale, con particolare riferimento alla Parte Quarta, relativa alla gestione dei rifiuti e alla bonifica dei siti inquinati. Il D.Lgs n. 36/2003 e smi, relativo all Attuazione della direttiva 1999/31/CE del Consiglio delle Comunità Europee, del 26 aprile 1999, relativa alle discariche dei rifiuti. Il Decreto del 27/09/2010 e smi relativo alla Definizione dei Criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica. Il Decreto del 24/04/2008, relativo alle Modalità, anche contabili, e tariffe da applicare in relazione alle istruttorie ed ai controlli previsti dal D.Lgs. n. 59/2005. La D.G.R. n del 22/12/2008 avente per oggetto Adeguamento delle tariffe di cui al Decreto Ministeriale 24 aprile 2008 da applicare per la conduzione delle istruttorie di competenza delle province e dei relativi controlli di cui all art. 7 comma 6 del D.Lgs. 59/2005 e s.m.i. recante norme in materia di prevenzione e riduzione integrata dell inquinamento. La L.R. 44/2000 con la quale sono state approvate disposizioni normative per l attuazione del D.Lgs. 112/1998. La Legge 7 aprile 2014 n. 56 recante Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle pag. 5 di 7
6 Unioni e fusioni dei Comuni, così come modificata dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114, di conversione del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90. L art. 1 comma 50 Legge 7 aprile 2014 n. 56, in forza del quale alle Città Metropolitane si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni in materia di comuni di cui al testo unico, nonché le norme di cui all art. 4 Legge 5 giugno 2003, n L'articolo 48 dello Statuto Metropolitano. Atteso che la competenza all'adozione del presente provvedimento spetta al Dirigente ai sensi dell'art. 107 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs n. 267 e dell'art. 45 dello Statuto Metropolitano. DETERMINA 1) di aggiornare alla società REI srl il provvedimento di riesame di AIA emanato con Determinazione del Dirigente del Servizio Pianificazione e Gestione Rifiuti, Bonifiche, Sostenibilità Ambientale n /2014 del 09/07/2014 e smi, prendendo atto di quanto segue: a. rimozione dei pericolosi identificati da codice CER rifiuti contrassegnati come pericolosi, parzialmente stabilizzati diversi da quelli di cui al punto attualmente ubicati all'interno della discarica e successivo smaltimento in idonei impianti esterni. A tal proposito si prescrive alla società REI srl la trasmissione di una comunicazione contenente la data di inizio dello spostamento dei rifiuti suddetti e di una successiva comunicazione contenente la data di conclusione di tale spostamento, da inviare al Servizio Pianificazione e Gestione Rifiuti, Bonifiche, Sostenibilità Ambientale della Città Metropolitana di Torino, al Comune di Collegno ed all ARPA Dipartimento Territoriale Piemonte Nord Ovest. b. rinuncia allo smaltimento dei rifiuti pericolosi di cui al punto 5) della sezione 2 della D.D. n /2015 del 31/08/2015, aggiornato con D.D. n /2017 del 14/11/2017. c. riduzione dell area destinata allo smaltimento dei rifiuti di amianto o contenenti amianto di cui al punto 4) della sezione 2 della D.D. n /2015 del 31/08/2015, aggiornato con D.D. n /2017 del 14/11/2017. A tal proposito la planimetria allegata alla nota protocollo n. 12 del 27/02/2018 sostituisce la tavola 1 allegata alla nota protocollo n. 17 del 29/05/2017 della società REI s.r.l., nota attualmente riportata al punto 5) di cui sopra che definisce l area destinata allo smaltimento dei rifiuti di amianto o contenenti amianto. 2) di prescrivere alla società REI srl, la trasmissione di una relazione di collaudo inerente il ripristino della funzionalità del sistema di raccolta e drenaggio del percolato nel settore dove sono stati smaltiti i rifiuti pericolosi sulla base, per quanto attinente, di quanto indicato nella FASE D: Realizzazione del sistema di drenaggio, captazione e raccolta del percolato riportata nell allegato B della D.D. n /2008 del 03/10/2008 e smi di rilascio di AIA. 3) di prendere atto del pagamento delle spese istruttorie da parte della società REI srl, a seguito del presente atto di aggiornamento dell autorizzazione integrata ambientale. 4) di far salvo quanto già prescritto con Determinazione del Dirigente del Servizio Pianificazione e Gestione Rifiuti, Bonifiche, Sostenibilità Ambientale n /2014 del 09/07/2014 e smi, per quanto non modificato dal presente atto. pag. 6 di 7
7 5) di disporre la trasmissione della comunicazione di avvenuta emanazione del presente atto al Comune di Collegno, all ARPA Dipartimento Territoriale Piemonte Nord Ovest, per quanto di competenza. Il presente provvedimento, non comportando spesa, non assume rilevanza contabile. Avverso il presente provvedimento è esperibile, entro 60 giorni dalla data di notifica, ricorso giurisdizionale innanzi al T.A.R. Piemonte. GLS/SR Torino, 15/03/2018 Il Dirigente del Servizio (Ing. Massimo Vettoretti) pag. 7 di 7
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