Foglio informativo dell Istituto d Istruzione Superiore Vico-De Vivo di Agropoli (Sa) Supplemento del Periodico Indipendente Il Paese

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1 Convegno/Seminario al Vico-De Vivo di Agropoli Gli alunni del Nautico, il 7 maggio, incontreranno il Comandante Guido Sabatino e il Marinaio Saverio Testa per presentare la figura e la funzione del Pilota di porto. Saranno illustrate la natura e le finalità dell Associazione Il vecchio e il mare e dell Orca, storica imbarcazione, motoveliero più antico della provincia di Salerno Il 7 maggio p.v. gli alunni dell Istituto d Istruzione Superiore Vico-De Vivo di Agropoli, indirizzo Nautico, incontreranno il Comandante Guido Sabatino e il Marinaio Saverio Testa, Presidente quest ultimo dell Associazione il Vecchio e il mare. Le classi in indirizzo si porteranno presso l Aula Magna della sede centrale del Vico-De Vivo per partecipare al Convegno-Seminario nella fascia antimeridiana. A cura del Comandante Guido Sabatino sarà presentata la figura del pilota e la sua funzione all interno di un porto. La funzione del pilota di porto è fondamentale nelle situazioni complesse. Condizioni di difficoltà possono rappresentarsi il passaggio negli stretti, nei canali o in caso di navigazione con nebbia; questi viene imbarcato per consentire un più facile arrivo e una più facile partenza. Quale formazione deve possedere un pilota di porto? sicuramente un professionista che ha frequentato una scuola superiore specializzata, deve aver conseguito il titolo

2 professionale di Allievo Capitano di Lungo Corso e poi, dopo un esame di prima abilitazione, diventa Aspirante Capitano di Lungo Corso; solo successivamente, con altro esame, diventa Capitano di Lungo Corso. In seguito apprende direttamente sulle navi, maggiore conoscenza del loro utilizzo (carico, scarico, ecc.) e la loro conduzione nella navigazione in tutti i mari del mondo, il cosiddetto lungo corso. Il sapere professionale però non basta al pilota di porto; deve possedere abilità ed esperienza, deve quindi essere in grado di valutare distanze, velocità, tempi d intervento, ritardi, forze ecc. Il secondo e il terzo momento dell incontro con i ragazzi del Vico-De Vivo serviranno al Marinaio Saverio Testa per presentare l Associazione Il vecchio e il mare e Orca, una storica imbarcazione. nel 1951, pubblicato sulla rivista Life nel 1952), è una Associazione che riunisce persone accomunate dalla passione della vela e del mare in generale e che, da quando è stata costituita, persegue obiettivi di carattere sociale che, partendo dalla salvaguardia del mare e dal rispetto che ne consegue, arriva ad occuparsi della "qualità del vivere" e dell impegno verso le fasce più deboli. Sulla linea della storia semplice del Vecchio e il mare di Hemingway, ma densa di eventi e simbologie, l Associazione motiva la sua natura e le sue finalità. Il nome dell Associazione richiama la vera e propria filosofia di vita dei Membri., in sostanza, la congiunzione tra l'esperienza, la tradizione, lo scorrere lento del tempo e il legame inscindibile con il "patrimonio mare", quell'azzurro nettare di vita, che abbraccia da sempre, ed in tutta la sua estensione, il nostro stupendo stivale. L Associazione di Testa nel recente passato ha consegnato 57 attestati di cultura nautica agli allievi dell'istituto Nautico di Salerno dopo un percorso teorico e attività pratiche strutturate su nove uscite di addestramento a bordo del motoveliero Orca. La stessa Associazione prossimamente consentirà anche agli allievi del Vico-De Vivo di Agropoli, indirizzo Nautico, un analogo percorso. Preziosa, in tal senso si rappresenta, in quanto valido elemento di congiuntura con la realtà settoriale esterna, l azione del Prof. Giuseppe Prisco del Vico-De Vivo. La dinamica dell Associazione, comunque, si attiva intorno a un percorso di rispetto della natura e dell uomo; nasce da uno sviscerato amore per il mare e intorno alla storia dell imbarcazione Orca e del suo condottiero, Saverio Testa. Il vecchio e il mare, chiaro richiamo del famoso titolo della narrativa americana The Old Man and the Sea di rnest Hemingway; (romanzo scritto L Orca è una barca storica, integra in tutto il suo assetto originale, ancorata in uno dei moli del porto di Salerno. gestita dall Associazione Il Vecchio e il Mare, gruppo formatosi per salvaguardare questo importante patrimonio della marineria italiana.

3 L Associazione, Il vecchio e il Mare, che ha sede a Salerno è nata per promuovere ed insegnare la tradizionale cultura ed arte marinaresca, attraverso l impiego degli strumenti e delle imbarcazioni storiche, tipiche della tradizione salernitana, sviluppando altresì la necessaria sensibilizzazione per il rispetto e la valorizzazione della natura e dell ambiente marino. Le Associazioni Il vecchio e il mare e la Fondazione Angelo Vassallo, agiscono insieme per un progetto che permetterà di far viaggiare il simbolo velico verso La rotta di Angelo Vassallo. L Associazione Il Vecchio e il Mare di Salerno ha dedicato alla memoria del Sindaco Pescatore la Barca Storica denominata Orca, di proprietà da qualche anno dell Associazione stessa. La Fondazione Vassallo Salerno, incaricata di seguire l operazione ha presentato il progetto alla Fondazione Nazionale presieduta da Dario Vassallo, che ha approvato, durante un incontro pubblico tenutosi a Roma, l idea di affiliazione dell Associazione e il motoveliero Orca come simbolo in grado di rappresentarla nei porti della nostra costa. L associazione Il Vecchio e il Mare è cresciuta e si è formata attorno alla storia del Motoveliero Orca e del suo vecchio proprietario e ora comandante presidente dell Associazione, il Marinaio Saverio Testa, anche consigliere nazione dell Associazione Marinai d Italia. Il Motoveliero, imbarcazione ritenuta storica per le sue peculiarità, in navigazione oramai da 60 anni, risulta ancora con tutte le sue componenti originali tanto da essere considerata il motoveliero più antico della provincia di Salerno. Queste caratteristiche la rendono, secondo l Associazione che la promuove e la sostiene, una barca che possa e debba rappresentare, in modo concreto, senso del rispetto, recupero delle tradizioni, amore verso il mare, verso i suoi fondali e verso il rapporto uomo/natura. nata anche per essere punto di riferimento, scrive Federica Pisani, per quanti risultano essere persone svantaggiate e/o portatori di handicap e per quanti di loro vogliano apprendere l arte marinaresca. L associazione intende inoltre promuovere partenariati con enti pubblici e privati nonché con il mondo accademico dell Università e degli Istituti di istruzione al fine di promuovere formazione manifestazioni e studi sull ambiente marino.

4 Presso il Vico- De Vivo di Agropoli, Istituto d Istruzione Superiore guidato dalla Dirigente, Dott.ssa Teresa Pane, sono attivi nelle sedi di Agropoli e San Marco di Castellabate, due distinte articolazioni di studio: Conduzione del mezzo, opzione conduzione del mezzo navale e Logistica. Nell articolazione Conduzione del mezzo, opzione Conduzione del mezzo navale (Capitano di lungo corso), vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative alle modalità di conduzione del mezzo di trasporto per quanto attiene alla pianificazione del viaggio e alla sua esecuzione impiegando le tecnologie e i metodi più appropriati per salvaguardare la sicurezza delle persone e dell ambiente e l economicità del processo. L identità dell indirizzo Logistica è riferita, invece, alle attività professionali inerenti il mezzo di trasporto come struttura fisica, la sua costruzione, il mantenimento in efficienza, le sue trasformazioni strutturali e assistenza tecnica, la conduzione dello stesso e il supporto agli spostamenti nonché l organizzazione della spedizione sotto il profilo economico e nel rispetto dell ambiente. Scegliere oggi Trasporti e Logistica vuol dire fare una scelta intelligente, questo indirizzo di studi, consente diverse opportunità: frequentare laboratori, stage e tirocini in collaborazione con le realtà territoriali di riferimento e di ottenere una maggiore possibilità occupazionale. L Istituto d Istruzione Superiore Vico-De Vivo di Agropoli, indirizzo Nautico, fornisce da diversi anni questa preziosa opportunità a tutto il territorio cilentano. Preziosi si rappresentano questi momenti nel percorso formativo degli allievi del settore nautico. Al mare la vita è differente. Non si vive di ora in ora ma secondo l attimo. Viviamo in base alle correnti, ci regoliamo sulle maree e seguiamo il corso del sole, scrive Sandy Gingras. Noi cilentani viviamo di mare, siamo fatti di mare; la nostra scelta di vita è il mare; il suono del mare frange sulla spiaggia del nostro cuore; la nostra scelta non può escludere il mare. Di generazione in generazione ereditiamo il mare come cielo sulla terra. milio La Greca Romano

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