PREFAZIONE. Il rimedio simile
|
|
- Berto Casagrande
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PREFAZIONE Credo che per un irlandese sia usuale il detto: «La prova della verità per il budino sta nell assaggiarlo». Allo stesso modo, la prova della verità per il sistema terapeutico omeopatico è la sua applicazione nella cura del Malato. Lo scopo di questo lavoro, che ha come titolo Testimonianza, è proprio quello di offrire questa prova. I tre principi fondamentali della nostra Arte medica sono: - Il rimedio simile. - Il rimedio singolo. - La dose minima. Il rimedio simile Per quanto riguarda il primo principio, che è espresso dal detto Similia Similibus Curentur del nostro Maestro, va sottolineato che tutti coloro che si dichiarano Omeopati sono concordi su questo punto e a tale proposito ci sono alcuni che sono pronti a dichiarare che la similitudine tra il rimedio e la malattia deve spingersi fino alle modificazioni patologiche tessutali, in modo da poter applicare correttamente il principio suddetto. Se questo fosse vero, verremmo mutilati in due modi: 1. non potremmo dare i nostri rimedi con la dovuta rapidità per salvare la vita; 2. le sperimentazioni dei rimedi dovrebbero essere portate fino alla morte dello sperimentatore, o lì vicino, in modo da poter stabilire una similitudine perfetta. Per fortuna questo non è vero, come è stato dimostrato da numerosissime esperienze. Infatti, ogni malattia ha una fase ini
2 10 La testimonianza della clinica ziale che precede lo stadio nel quale i cosiddetti cambi patologici diventano evidenti. L Omeopatia rileva queste condizioni attraverso la sintomatologia suscitata dai rimedi nel corso delle patogenesi; inoltre, essa può prevenire l evoluzione verso modificazioni patologiche e può risolvere sia la sintomatologia che la patologia del Paziente, quando la guarigione è ancora possibile. A tale proposito, Hahnemann soleva dire: «La forza dinamica (quasi spirituale) della malattia viene annullata e poi vinta da una forza simile insita nel medicamento». Questa verità, insieme all altra verità, e cioè che i sintomi dei medicamenti e della malattia devono essere corrispondenti, guida verso una pronta somministrazione del rimedio curativo e pone senza dubbio il nostro sistema al di sopra di ogni altro sistema terapeutico finora conosciuto. Se abbiamo a che fare con le fasi iniziali o le prime manifestazioni della malattia, possiamo troncare sul nascere quei processi che portano a quello che solo il patologo potrà poi riconoscere. Facciamo un esempio: non possiamo spingere la sperimentazione dei medicamenti fino a provocare la comparsa del bacillo della difterite di Klebs-Loeffler o dello pneumococco della polmonite per poter poi usare i rimedi, quando invece essi potrebbero coprire i sintomi del Paziente per quanto riguarda altri aspetti e non credo che questo punto richieda alcuna argomentazione. Non conosco una patogenesi nel corso della quale Bryonia alba o Sulphur hanno prodotto versamenti articolari o pleurici, dato che essi risultano molto efficaci per tali patologie anche se ci si lascia guidare dagli altri sintomi specifici di tali rimedi. Quindi, la nostra sintomatologia, la nostra patogenetica e la nostra clinica occupano un giusto posto e continueranno a mantenerlo. Proprio ora è il caso di dire, per timore di dimenticarlo, che nella selezione dei casi presentati in questo lavoro
3 PREFAZIONE 11 troveremo sia sintomi osservati nella clinica sia sintomi prodotti durante l attuale patogenesi, dato che noi riteniamo che i sintomi ripetutamente guariti, soprattutto dai rimedi dinamizzati, sarebbero apparsi anche durante le sperimentazioni se queste fossero state ulteriormente continuate. Questo è stato dimostrato in molte occasioni. Questi sintomi clinici, come diceva Hering, sono nati da una «presentazione appena abbozzata» dello sperimentatore. Vediamo ora il secondo principio. Il rimedio singolo Tutti quelli che alternano e che combinano i rimedi 2 dovranno ora mettersi seduti e prendere nota di quanto dirò. Non riesco a vedere differenze tra loro e i poli-prescrittori della Vecchia Scuola. Conosco un signore che afferma di essere uno dei nostri e che ha una prescrizione standard per la gonorrea: una combinazione di 21 rimedi! Come si può combinare tutto questo in una sola compressa? Se fosse stata fatta una sperimentazione di rimedi in combinazione, come quella di Mercurius protoiodatus, Mercurius biodatus, ecc. (che sono rimedi in un certo senso combinati), allora un tale modo di prescrivere potrebbe essere scientifico. Tuttavia, se è vero che tali combinazioni mantengono alcune tra le azioni caratteristiche di ogni singolo ingrediente chimico, è anche vero che esse sviluppano alcune proprietà che sono peculiari per ciascuna di esse. Pertanto, credo che non sia possibile affermare che le compresse dei complessi coprano nello stesso tempo ciò che è comune ad 2 Qui Nash si riferisce agli Omeopati che oggi vengono definiti Pluralisti o Complessisti perché utilizzano rispettivamente molti rimedi diversi nello stesso Paziente e nella stessa giornata oppure perché utilizzano i complessi omeopatici cioè quei prodotti che contengono una miscela di rimedi a potenze svariate [N. d. E.].
4 12 La testimonianza della clinica ogni singolo rimedio considerato da solo. Questo è vero soprattutto per tutte le combinazioni non sperimentate come tali. I rimedi non sperimentati insieme, possono non essere di aiuto perché potrebbero modificare o cambiare o interferire con l azione di qualche altro rimedio dell associazione, come è avvenuto nelle loro singole patogenesi. Questi medicamenti potrebbero e dovrebbero completarsi uno con l altro, non lo neghiamo. Questo fatto ci dà la possibilità, come diceva il Dr. Lippe, di fare delle cure a zigzag in casi in cui il vero simillimum non si conosce ancora. Vediamo ora il terzo principio. La dose minima Vi sono state molte dispute e contese sulla questione: «Cos è la dose minima?». Un Autore dice: «La dose minima è la dose sufficiente a curare. Nulla di più». E aggiunge: «Nessuno ha mai affermato, né può farlo, che essa debba significare la più piccola dose infinitesimale concepibile». Questa definizione potrebbe essere confutata, perché limita il dosaggio ai casi curabili, mentre la dose minima raggiunge i limiti del possibile nei casi incurabili per alleviarne le sofferenze. Noi non conosciamo il meccanismo d azione dei medicamenti omeopatici nella cura delle malattie, ma, per quanto ci sia dato di conoscere, conosciamo bene una cosa e cioè che sotto l influenza dei rimedi somministrati si restaura la salute nel Malato. E sappiamo anche che possiamo somministrare i rimedi con accuratezza. Il medicamento capace di curare, se adoperato non correttamente, può uccidere invece di guarire. Questo dato è derivato dall esperienza e dall osservazione.
5 PREFAZIONE 13 Lasciatemi solo il tempo di passare in rassegna alcuni esperimenti di uno dei migliori osservatori che sia mai esistito: «Quando Hahnemann per primo stabilì la correttezza della legge omeopatica dei simili, impiegò nei primi esperimenti sostanze ponderali in un dosaggio relativamente basso e cioè dosi inferiori a quelle che la Scuola di Medicina tradizionale usava prescrivere; eppure constatò che queste dosi relativamente basse, quando venivano usate in accordo alla Legge dei Simili, causavano tali violenti aggravamenti dei disturbi del Paziente che fu costretto a cercare dei mezzi per tentare di evitare questo problema. Per questa sola ragione, fece ricorso in un primo tempo a ciò che egli denominò diluizioni, o piuttosto una mera divisione di quantità». Il procedimento di suddivisione, eseguito in un secondo momento tramite succussione e triturazione, lo portò gradualmente ad un altra scoperta: mediante questo modo di procedere era possibile scoprire dei poteri fino ad allora sconosciuti e per questo fu introdotto il termine di dinamizzazione. Gli esempi abbondano: Carbo vegetabilis, Natrum muriaticum, Lycopodium clavatum e Silicea sono una dimostrazione degna di nota. A questo punto è bene chiederci: Quale potenza dobbiamo usare al posto di una dose ponderale? Dato che ora siamo giunti molto lontano con la diluizione 3, possiamo fissare un limite a quanto bassa deve essere la dose da somministrare o la potenza? Se dovessi avere la presunzione di dare una definizione della dose minima, potrei dire: «E una dose, in peso o in potenza, capace di indurre nel Paziente una reazione curativa senza la necessità di un aggravamento». Durante le mie lezioni al College, ero solito dire che chi si limita all uso o delle basse o delle alte potenze si priva della 3 Cioè a diluizioni molto elevate [N. d. E.].
6 14 La testimonianza della clinica possibilità di fare quanto è meglio possibile per i propri Pazienti. Non dobbiamo limitare le nostre scelte nel campo della posologia alla divisibilità dimostrabile della materia, ma dobbiamo e possiamo avvalerci dell intera scala, passando dalle dosi materiali a quelle più alte potenze di Fincke e osservare il risultato in accordo al più sensibile tra i test: quello fisiologico. Pertanto, per questo libro ho selezionato dei buoni casi clinici scegliendoli tra i miei e tra quelli di valenti prescrittori che hanno utilizzato un po tutte le potenze. Mi sono limitato a cento casi in tutto. Ho descritto questi casi in modo più completo di quanto è fatto nei Record di Raue o nel Clinical Therapeutics di Hoyne, perché credo che questo sia un loro punto debole. Inoltre, dato che queste edizioni sono esaurite, quelli che le stanno aggiornando osservano ogni giorno guarigioni migliori. Potremmo presentare centinaia di casi per convincere i ricercatori onesti. Alcuni non si convinceranno: «Se non ascoltano Mosè e i profeti, neanche se uno risuscitasse dai morti saranno persuasi» (Lc 16;31). Noi non stiamo scrivendo per una cosa di questo genere. Inoltre, abbiamo scritto a proposito di 51 rimedi e dell esperienza avuta con essi da parte di 25 Medici diversi che vantano un rispettoso ascolto. Avremmo potuto citare un maggior numero di Autori, un numero maggiore di casi e ancora molti altri rimedi. Tutto questo lo si può trovare nelle nostre riviste, passate e presenti, ed è accessibile a tutti quelli che vogliono conoscere la verità. Auguro di cuore che questi ultimi si moltiplichino e che l Omeopatia, come Scuola di Medicina, possa sopravvivere o venir meno in accordo alla fedeltà o alla fallacia dei suoi discepoli. Port Dickinson, Binghamton (N. Y.) Dr. E. B. Nash
7 EDIZIONI SALUS INFIRMORUM Autore: Nash E. B. Dimensioni: 13 x 20 Anno pubblicazione: 2001 Prezzo: 13,00 Argomento: Omeopatia Copertina: Brossura Pagine: 208 ARGOMENTO DEL LIBRO: Questo volumetto è particolarmente sapiente e prezioso non solo perché ci presenta cento casi clinici che testimoniano la potenza di un Omeopatia ben praticata, ma anche perché trae spunto da questi casi (non tutti tratti dall esperienza quarantennale dell Autore) per insegnare molte pregevoli note di Metodologia Omeopatica che a nostra volta ci permetteranno di ripetere i successi dei Maestri di Omeopatia. È bello vedere come Nash e gli altri Autori sappiano cogliere il simillimum da pochi selezionati sintomi e si sentano così sicuri da somministrare potenze elevate (anche dalla CM alla MM). A titolo di esempio, sottolineo un caso clinico (quello del Medico affetto da tonsillite acuta che viene descritto alla fine del Caso 31 ), in cui Nash precisa che Mercurius iodatus flavus 30ch non aveva dato alcun beneficio, mentre l effetto fu immediato e definitivo dopo la somministrazione dello stesso rimedio alla CM. La domanda che in quel momento mi posi fu: "Quanti di noi si sarebbero sentiti così sicuri della propria prescrizione da aumentare la potenza fino a valori così elevati? Quanti invece avrebbero concluso che l Omeopatia non era adatta per curare quel caso e sarebbero passati senza tanti ripensamenti alla terapia antibiotica?". Eppure è proprio questa la vera Omeopatia e mi auguro che anche grazie a questo lavoro di Nash ognuno di noi, incominciando dal sottoscritto, sia stimolato a migliorare la propria professionalità e a capire che, come diceva Kent, "Quelli che dicono di aver provato l Omeopatia e di averla trovata un fallimento hanno solo messo in luce la propria ignoranza". PER IL CATALOGO AGGIORNATO
INDICE GENERALE PRESENTAZIONE DELL EDITORE ITALIANO...5 PREFAZIONE...7 IL RIMEDIO SIMILE...9 IL RIMEDIO SINGOLO...11 LA DOSE MINIMA...
INDICE GENERALE PRESENTAZIONE DELL EDITORE ITALIANO...5 PREFAZIONE...7 IL RIMEDIO SIMILE...9 IL RIMEDIO SINGOLO...11 LA DOSE MINIMA...12 APIS MELLIFICA...17 DIFTERITE...17 Caso clinico 1...17 TONSILLITE...19
DettagliPer terapie alternative si intende un insieme di tecniche terapeutiche di cui non si conosce bene il e che per questo motivo non sono riconosciute
Per terapie alternative si intende un insieme di tecniche terapeutiche di cui non si conosce bene il meccanismo d azione d e che per questo motivo non sono riconosciute dalla medicina ufficiale o convenzionale
DettagliUTILIZZO DEI RIMEDI OMEOPATICI NELLE PATOLOGIE ACUTE
UTILIZZO DEI RIMEDI OMEOPATICI NELLE PATOLOGIE ACUTE IL PUNTO DI VISTA DELL OMEOPATIA OMEOPATIA e ALLOPATIA Perché usare l omeopatia? CONCETTO DI MALATTIA La malattia non è un fenomeno localizzato OMEOPATIA
DettagliINDICE :43 Pagina VII. Indice
INDICE 6-06-2002 15:43 Pagina VII Indice INTRODUZIONE Definizione lessicale e preistoria 1 Ippocrate 1 Dopo Ippocrate 2 Hahnemann e il suo metodo scientifico 2 L Omeopatia oggi 3 Come si presenta 3 Considerazioni
DettagliINDICE NOTA DELL EDITORE... 6 PREFAZIONE DEL DR. ABBATE RINGRAZIAMENTI AVVISO AL LETTORE... 13
INDICE NOTA DELL EDITORE... 6 PREFAZIONE DEL DR. ABBATE... 10 RINGRAZIAMENTI... 12 AVVISO AL LETTORE... 13 CAPITOLO 1 - EFFETTI DELLA SPERIMENTAZIONE OMEOPATICA... 16 1 - L ERRORE DI HAHNEMANN... 16 2
DettagliModulo 1 CORSO DI FITOTERAPIA. Docente: Dott.ssa Shuela Curatola
Modulo 1 CORSO DI FITOTERAPIA Docente: Dott.ssa Shuela Curatola WWW.LEZIONE-ONLINE.IT Principali definizioni: Erboristeria Fitoterapia Farmaco Placebo Farmacologia Allopatia Omeopatia Farmacognosia Modulo
DettagliOMEOPATIA: UNA MEDICINA ANTICA PER IL NOSTRO TEMPO
SCUOLA ITALIANA per lo STUDIO e la DIVULGAZIONE dell' OMEOPATIA HAHNEMANNIANA I serata 8/5/2018 OMEOPATIA: UNA MEDICINA ANTICA PER IL NOSTRO TEMPO Il video della serata è disponibile sul sito: http://www.sisdoh.it
DettagliOMEOPATIA: VERA MEDICINA O SOLO SEMPLICE ILLUSIONE?
SCUOLA ITALIANA per lo STUDIO e la DIVULGAZIONE dell' OMEOPATIA HAHNEMANNIANA I serata 10/5/2016 OMEOPATIA: VERA MEDICINA O SOLO SEMPLICE ILLUSIONE? Il video della serata è disponibile sul sito: http://www.sisdoh.it
DettagliCORSO DI OMEOPATIA CLASSICA 2017/2018 P R O G R A M MA I GIORNATA Ottobre Introduzione al corso.
CORSO DI OMEOPATIA CLASSICA 2017/2018 P R O G R A M MA I GIORNATA 28-29 Ottobre 2017 Introduzione al corso. 28 Ottobre Basi storiche filosofiche ed epistemologiche della Medicina Omeopatica Vita di S.
DettagliOrigine Descrizione Azione Generale
OMEOPATIA L Omeopatia è un metodo clinico-terapeutico basato sulla somministrazione di sostanze estremamente diluite capaci di indurre ad alte dosi nell uomo sano delle manifestazioni simili ai sintomi
DettagliLa patogenesi è l insieme dei sintomi provocati dalla somministrazione sperimentale di una sostanza in soggetti sani.
Corso di Omeopatia Classica per Farmacisti - Pianoro (Bo) Provider : ALMA Srl Docenti : Dr. Vanetti Franco, Dott.ssa Rossella Ricciardi Dispense della lezione del 17/11/2003 Per info: http://omeopatia.org.co.nr
DettagliLettori: Diffusione: Dir. Resp.: Roberto Napoletano. 19-GEN-2013 da pag. 20
Lettori: 1.179.000 Diffusione: 266.088 Dir. Resp.: Roberto Napoletano 19-GEN-2013 da pag. 20 Lettori: n.d. Diffusione: n.d. da pag. 25 Lettori: n.d. Diffusione: n.d. Dir. Resp.: Roberto Napoletano da pag.
DettagliOrganon dell Arte del Guarire. Dal 121 al 171 AUDE SAPERE VI edizione
Organon dell Arte del Guarire Dal 121 al 171 AUDE SAPERE VI edizione materiale didattico riservato 2 121 SPERIMENTAZIONE PURA Dosi attenuate Volontario sano Persona robusta Persona delicata Dosi meno blande
DettagliCORSO DI OMEOPATIA CLASSICA 2018/2019 P R O G R A M MA I GIORNATA Ottobre Introduzione al corso.
CORSO DI OMEOPATIA CLASSICA 2018/2019 P R O G R A M MA I GIORNATA 27-28 Ottobre 2018 Introduzione al corso. 27 Ottobre Basi storiche filosofiche ed epistemologiche della Medicina Omeopatica Vita di S.
DettagliATTENZIONE: se soffri di Colon Irritabile devi assolutamente conoscere le importanti informazioni contenute in questo piccolo ebook.
ATTENZIONE: se soffri di Colon Irritabile devi assolutamente conoscere le importanti informazioni contenute in questo piccolo ebook. Non ti conosco, ma so cosa stai passando. Ci sono passato anch io E
DettagliINDICE GENERALE. Presentazione...5 Nota dell editore italiano Ringraziamenti Cenni biografici PARTE I
INDICE GENERALE Presentazione...5 Nota dell editore italiano... 10 Ringraziamenti... 11 Cenni biografici... 12 PARTE I DIALOGHI CON TOMÁS PABLO PASCHERO, MAESTRO DELL OMEOPATIA ARGENTINA Prologo... 16
DettagliIl medicinale omeopatico
Il medicinale omeopatico L OMEOPATIA IN ITALIA NORMATIVA I PRODOTTI OMEOPATICI in Italia sono regolamentati dal DL. 185/95 che li definisce MEDICINALI E quindi vendibili unicamente in farmacia L UTILIZZO
DettagliOMEOPATIA: NUOVI ORIZZONTI PER LA MEDICINA DI DOMANI
SCUOLA ITALIANA per lo STUDIO e la DIVULGAZIONE dell' OMEOPATIA HAHNEMANNIANA I serata 13/5/2014 OMEOPATIA: NUOVI ORIZZONTI PER LA MEDICINA DI DOMANI Il video della serata è disponibile sul sito: http://www.sisdoh.it
DettagliMATERIA MEDICA I. Sperimentazione pura e applicazione del criterio di similitudine
MATERIA MEDICA I Sperimentazione pura e applicazione del criterio di similitudine materiale didattico riservato 2 PROGRAMMA Farmaci della Materia Medica Pura Sintomi suddivisi per organi e apparati Sintomi
DettagliMedicine Complementari
Medicine Complementari Dott.ssa M.Grazia Rusconi 31 gennaio 2017 UTE Novate Principio dell omeopatia Ogni sostanza farmacologica attiva capace di provocare, a dose ponderale nell individuo sano, determinati
DettagliINDICE GENERALE PRESENTAZIONE DELL EDITORE ITALIANO... 5 INTRODUZIONE DELL'AUTORE... 7 PARTE I DALLA GRAVIDANZA AI PRIMI DUE ANNI DEL BAMBINO
INDICE GENERALE PRESENTAZIONE DELL EDITORE ITALIANO... 5 INTRODUZIONE DELL'AUTORE... 7 PARTE I DALLA GRAVIDANZA AI PRIMI DUE ANNI DEL BAMBINO Capitolo 1: PREVENZIONE DEI DANNI... 11 - Eccessivo vomito
DettagliMETODI DI PREPARAZIONE
METODI DI PREPARAZIONE Ad eccezione delle potenze LM di cui tuttora si leggono le disposizioni di Hahnemann, attualmente sono le singole Farmacopee omeopatiche a fissare arbitrariamente i parametri e le
DettagliNOVITA EDITORIALE La Sensazione in Omeopatia INDICE ANALITICO
NOVITA EDITORIALE La Sensazione in Omeopatia Di Rajan Sankaran 6 Volume INDICE ANALITICO Nota dell editore italiano...7 Prefazione...9 Ringraziamenti...18 Note per il Lettore...19 Introduzione...21 PARTE
DettagliSOCIETA ITALIANA MEDICINA OMEOPATICA S o c i e t à S c i e n t i f i c a d e i M e d i c i O m e o p a t i
1 MODULO : 17-18 gennaio Modelli a confronto in medicina:il concetto di salute-malattia-guarigione-terapia in medicina convenzionale ed in medicina omeopatica 9.00-10.00.1,2,3,4,5 dell Organon: il ruolo
DettagliINDICE GENERALE. Nota dell editore italiano... 5 Prefazione... 7 Ringraziamenti... 8 Introduzione SEZIONE I Parte Introduttiva
INDICE GENERALE Nota dell editore italiano... 5 Prefazione... 7 Ringraziamenti... 8 Introduzione... 9 SEZIONE I Parte Introduttiva Capitolo 1 - STORIA DI LO SPIRITO DELL OMEOPATIA... 17 Primi passi...
DettagliCorso di formazione in Agro Omeopatia con Radko Tichavsky
Corso di formazione in Agro Omeopatia con Radko Tichavsky Corso di formazione in Agro-Omeopatia con Radko Tichavsky Il corso fa da introduzione al ciclo di eventi formativi, che Piedi per la Terra promuove
DettagliOmeopatia Veterinaria (non) per tutti!
Omeopatia Veterinaria (non) per tutti! a cura del Dott. Andrea Sergiampietri, Medico Veterinario 14, 21 e 28 maggio 2016, a Udine Percorsintrecciati è felice di proporre un ciclo di conferenze finalizzato
DettagliSperimentazione pura ultramolecolare: imparare dall uomo sano per curare l uomo l
Sperimentazione pura ultramolecolare: imparare dall uomo sano per curare l uomo l malato Alma Rodriguez LUIMO 1 Il rimedio omeopatico ultramolecolare non è un farmaco, perché non si manifesta con un meccanismo
DettagliMedicine alternative, discipline non convenzionali e intelligenza corporea. Cominciamo con l OMEOPATIA
Medicine alternative, discipline non convenzionali e intelligenza corporea Cominciamo con l OMEOPATIA Soncino, 24 Ottobre 2013 e introdo tto dal medico tedesc o Samue l Hahne mann tra il 700 e l 800 Che
DettagliPROGETTO FEDERCHIMICA
PROGETTO FEDERCHIMICA Scuola secondaria di I AS 2016-2017 SEZIONE SPECIALE: FARMACI PER ANIMALI Categoria B: cod. B00052 I FARMACI VETERINARI 1 I farmaci veterinari: cosa sono e come si usano. Nell opinione
DettagliLA COMUNICAZIONE DELLA TERMINALITA NELLA MEDICINA DI FAMIGLIA
LA COMUNICAZIONE DELLA TERMINALITA NELLA MEDICINA DI FAMIGLIA Alberto Marsilio Medico di Famiglia Mira Venezia- Gruppo di studio SIGG LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA In Italia ogni anno ci sono
Dettagli365 Volte NON TEMERE
365 Volte NON TEMERE Cari lettori, è ormai da diverso tempo che scrivo per questa rubrica e spero che voi tutti ne stiate traendo dei benefici. Vorrei innanzitutto ringraziarvi per il tempo che dedicate
Dettagli61% italiani che vorrebbero che il proprio medico di base gli fornisse maggiori spiegazioni su questo metodo terapeutico
1 L omeopatia oggi (indagine doxa maggio 2012) Nel mondo oggi 400.000.000 di persone conoscono e utilizzano l omeopatia e in alcune nazioni è riconosciuta dal S.S.N. In Italia l 82% degli italiani conosce
DettagliSCUOLA DI MEDICINA OMEOPATICA DI VERONA
SCUOLA DI MEDICINA OMEOPATICA DI VERONA Tesi La seconda prescrizione dott.ssa Cristina Pace Relatore dott.ssa Gavina Costini Anno Accademico 2004-2005 1 INTRODUZIONE. La seconda prescrizione è quella che
DettagliPREMESSA DELL AUTORE
PREMESSA DELL AUTORE Lo scopo di questo lavoro è dimostrare che esiste la possibilità di orientarsi tra i molti rimedi minerali a disposizione. La bussola ci è fornita dalla Tavola Periodica degli Elementi,
DettagliPerché nel mio studio l omeopatia non c è
Vi ascolto, e per questo non c è bisogno dell omeopatia? Perché nel mio studio l omeopatia non c è Una parola ai genitori Naturalmente, nemmeno i vostri figli hanno bisogno di prodotti omeopatici, che
DettagliREGOLAMENTO DEI REGISTRI DEI MEDICI E DEGLI ODONTOIATRI ESPERTI NELLE MEDICINE NON CONVENZIONALI
REGOLAMENTO DEI REGISTRI DEI MEDICI E DEGLI ODONTOIATRI ESPERTI NELLE MEDICINE NON CONVENZIONALI DEFINIZIONI DELLE MEDICINE NON CONVENZIONALI E MODALITA DI ISCRIZIONE AI REGISTRI ORDINE DEI MEDICI E DEGLI
DettagliDottrina e Terapia Omeopatiche
Dottrina e Terapia Omeopatiche Le Diluizioni possono essere: Decimali Hahnemanniane= DH o DX Centesimali Hahemanniane= CH Korsacoviane = K Cinquanta millesimali = LM In linea di massima le Diluizioni K
DettagliOMEOPATIA: IL CAMMINO VERSO LA VERA SALUTE
SCUOLA ITALIANA per lo STUDIO e la DIVULGAZIONE dell' OMEOPATIA HAHNEMANNIANA I serata 12/5/2015 OMEOPATIA: IL CAMMINO VERSO LA VERA SALUTE Il video della serata è disponibile sul sito: http://www.sisdoh.it
DettagliBiotecnologie, Innovazione e Sostenibilità. Riccardo Palmisano Amministratore Delegato & Direttore Generale Genzyme Italia
Biotecnologie, Innovazione e Sostenibilità Riccardo Palmisano Amministratore Delegato & Direttore Generale Genzyme Italia 05 Giugno 2009 Definizioni, un punto di partenza: Biotecnologia Biotecnologia:
DettagliLa terapia integrata basata su fondamenti scientifici e prove di efficacia SARANNO TUTTI MATTI?... STUDI CONDOTTI SECONDO IL METODO DEL DOPPIO CIECO CONTRO PLACEBO SU VOLONTARI SANI Gruppo di volontari
DettagliQuesta tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento.
1 2 Questa tabella riporta le principali classi di FANS e le rispettive molecole di riferimento. 3 Per quanto la classe dei FANS sia molto ampia e articolata, come si evince da questa tabella, il loro
DettagliOmeopatia Classica Unicista
Associazione Lycopodium Società di Homeopathia Europea Scuola di Omeopatia Classica Mario Garlasco Corso triennale in Omeopatia Classica Unicista programma del 1 anno di corso Modulo 1: Introduzione all'omeopatia
DettagliOMOTOSSICOLOGIA. Dott.ssa M.Grazia Rusconi 8 febbraio 2018 UTE Novate
OMOTOSSICOLOGIA Dott.ssa M.Grazia Rusconi 8 febbraio 2018 UTE Novate OMOTOSSICOLOGIA: medicina non convenzionale Facciamo un passo indietro: Cos, piccola isola greca, 450-400 a.c., Ippocrate,
DettagliGrido di Vittoria.it
LA PREGHIERA ARMA POTENTE IN DIO Infatti, anche se noi camminiamo nella carne, non guerreggiamo secondo la carne, perché le armi della nostra guerra non sono carnali, ma potenti in Dio a distruggere le
DettagliIndagine conoscitiva DONNE E OMEOPATIA
Indagine conoscitiva DONNE E OMEOPATIA Sintesi dei risultati di ricerca per Conferenza Stampa Milano, 29 ottobre 2013 A cura di Metodologia e campione di ricerca Campione: Sono state intervistate 1.000
DettagliCURARSI CON L OMEOPATIA. Sommario. Pronto soccorso 23
CURARSI CON L OMEOPATIA Sommario Introduzione 7 Pronto soccorso 23 I disturbi 49 Il sistema nervoso 51 L apparato respiratorio 69 L apparato digerente 87 L apparato circolatorio 115 L apparato urinario
DettagliOmeopatia Classica Unicista
Associazione Lycopodium Società di Homeopathia Europea Scuola di Omeopatia Classica Mario Garlasco Corso triennale in Omeopatia Classica Unicista programma del 1 anno di corso Modulo 1: Introduzione all'omeopatia
DettagliMETTI LE ALI CON DIO. Francesco Basile. Francescobasile.net
METTI LE ALI CON DIO Cari amici, Dio è buono. Non ho parole per descrivere le grandi cose che Dio sta facendo nella mia vita in questo tempo prezioso di studio e riposo negli Stati Uniti. Era da tanti
DettagliOmeopatia Classica Unicista
Associazione Lycopodium Società di Homeopathia Europea Scuola di Omeopatia Classica Mario Garlasco Corso triennale in Omeopatia Classica Unicista programma del 1 anno di corso Modulo 1: Introduzione all'omeopatia
DettagliSTRATEGIE TERAPEUTICHE DELLA CFS: CONSIDERAZIONI DALL ESPERIENZA PERSONALE ( )
STRATEGIE TERAPEUTICHE DELLA CFS: CONSIDERAZIONI DALL ESPERIENZA PERSONALE (1991-2006) Prof. Umberto TIRELLI Direttore Dipartimento di Oncologia Medica Istituto Nazionale Tumori Aviano, 5 maggio 2006 STRATEGIE
DettagliRELAZIONE RISULTATI PROVE INVALSI 2018
Istituto Comprensivo G. MARCONI Terni Scuole Primarie Le Grazie Matteotti RELAZIONE RISULTATI PROVE INVALSI 2018 CLASSI SECONDE Per le classi seconde le prove si sono svolte regolarmente, secondo le modalità
Dettagli! Per i clinici è frequente andare incontro a delle difficoltà nel tradurre i risultati della ricerca sperimentale sulle terapie nella loro pratica
! Per i clinici è frequente andare incontro a delle difficoltà nel tradurre i risultati della ricerca sperimentale sulle terapie nella loro pratica clinica.! I risultati dei clinical trial sono descritti
Dettagli09-DIC-2015 da pag. 30 foglio 1
Tiratura 09/2015: 391.681 Diffusione 09/2015: 270.207 Lettori Ed. II 2015: 2.458.000 Dir. Resp.: Ezio Mauro da pag. 30 Tiratura 09/2015: 170.305 Diffusione 09/2015: 125.286 Lettori Ed. II 2015: 1.125.000
DettagliLE CINQUANTAMILLESIMALI
LE CINQUANTAMILLESIMALI (LA GIUSTA MODALITA PRESCRITTIVA) Dott. M.Annibalini Era l anno 1842: Hahanemann completò la SESTA EDIZIONE dell Organon. Ci aveva lavorato negli ultimi anni della sua vita, che
DettagliMETA-ANALISI ANALISI OMEOPATICA CASI CLINICI DI SAMUEL HAHNEMANN
1 META-ANALISI ANALISI OMEOPATICA CASI CLINICI DI SAMUEL HAHNEMANN 2 CASI ILLUSTRATIVI DI HAHNEMANN Non dovrebbero essere forniti, in quanto rappresentano casi singoli e inediti, secondo le direzioni contenute
DettagliOmeopatia Classica Unicista
Associazione Lycopodium Società di Homeopathia Europea Scuola di Omeopatia Classica Mario Garlasco Corso triennale in Omeopatia Classica Unicista programma del 1 anno di corso Modulo 1: Introduzione all'omeopatia
DettagliPosologia omeopatica: il problema della dose, della potenza e della ripetizione del medicinale
Posologia omeopatica: il problema della dose, della potenza e della ripetizione del medicinale Secondo Hahnemann IV-V edizione Organon e successori Secondo Vannier, Nebel, Scuola Francese e Italiana Secondo
DettagliRischi e trappole: i farmaci off-label. Adima Lamborghini
Rischi e trappole: i farmaci off-label Adima Lamborghini A.I.C. Quando il nuovo farmaco ha dimostrato di avere un efficacia sufficiente in rapporto agli eventuali rischi (rapporto rischio/beneficio), tutti
DettagliStudio Biblico. La Croce di Cristo
La Croce di Cristo Infatti mi ero proposto di non sapere fra voi altro, se non Gesù Cristo e Lui crocifisso. Così io sono stato presso di voi con debolezza e con gran timore. La mia parola e la mia predicazione
DettagliINTRODUZIONE ARGOMENTI DEL LIBRO
INTRODUZIONE ARGOMENTI DEL LIBRO Conoscenza di nuovi rimedi Nella pratica omeopatica si è osservato che in molti casi è difficile ottenere una guarigione rapida ed efficace. Alla base vi possono essere
DettagliRASSEGNA STAMPA giovedì 6 giugno 2013
RASSEGNA STAMPA giovedì 6 giugno 2013 Audipress n.d. Primo Piano 06-GIU-2013 da pag. 6 5 giugno 2013 Fondazione Giovanni Paolo II, primo centro ad utilizzare la Radiochirurgia con tecnica VMAT Non esistono
DettagliRel. 5.0 IL MANIFESTO DEL PARKINSON
Rel. 5.0 Abbiamo chiesto ad oltre 400 pazienti di spiegarci la loro malattia con le loro parole, in modo realistico ed oggettivo. Abbiamo messo a sistema tutto il materiale prodotto con l aiuto di un team
DettagliModifica del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo presentata dall'agenzia Europea per i Medicinali
Allegato II Modifica del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio Illustrativo presentata dall'agenzia Europea per i Medicinali Il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e il foglio
DettagliPalliazione e insufficienza respiratoria
XXIV CONGRESSO ITALIANO DELLA FIBROSI CISTICA XIV CONGRESSO NAZIONALE DELLA SOCIETÀ ITALIANA PER LO STUDIO DELLA FIBROSI CISTICA Salerno 8-10 Novembre 2018 Palliazione e insufficienza respiratoria terminale
DettagliRICERCA E SVILUPPO DI NUOVI FARMACI
RICERCA E SVILUPPO DI NUOVI FARMACI In passato le scoperte dei farmaci erano occasionali. Si trattava di sostanze di derivazione vegetale o animale STRATEGIE DI RICERCA: Quali sono i fattori che influenzano
DettagliCENNI DI EPISTEMOLOGIA. Giulia Cavalli
CENNI DI EPISTEMOLOGIA Giulia Cavalli Epistemologia Concezioni sviluppate dalla scienza su come l uomo conosce (la natura, i limiti, le condizioni della conoscenza), sulle nostre rappresentazioni della
DettagliPresentazione Prof. Paolo Gentili. Prefazione Prof. Antonio Ceriello. Introduzione
INDICE GENERALE Presentazione Prof. Paolo Gentili Prefazione Prof. Antonio Ceriello Introduzione XI XV XXIX Capitolo 1 La malattia cronica 1 1.1 Malattia cronica ed età 4 1.2 Malattia cronica ed educazione
DettagliSCUOLA INTERNAZIONALE NATUROPATA SPECIALIZZATO IN OMEOPATIA CLASSICA. 4 anni
SCUOLA INTERNAZIONALE NATUROPATA SPECIALIZZATO IN OMEOPATIA CLASSICA 4 anni NATUROPATA SPECIALIZZATO IN OMEOPATIA CLASSICA COS È L OMEOPATIA? L Omeonpatia è una medicina olistica, un metodo di cura, che
DettagliLA COMUNICAZIONE CON IL PAZIENTE PSICHIATRICO FORMAZIONE MENSILE APRILE 2017 DOTT.SSA EMANUELA MENICHETTI IRSM
LA COMUNICAZIONE CON IL PAZIENTE PSICHIATRICO FORMAZIONE MENSILE APRILE 2017 DOTT.SSA EMANUELA MENICHETTI IRSM LA RELAZIONE DI AIUTO ASCOLTO OSSERVAZIONE INTERVENTO EFFICACE RISPETTO CURA LA RELAZIONE
DettagliEDIZIONI SALUS INFIRMORUM
PREFAZIONE Ciò che mi ha indotto a scrivere questo libro è stata la triste constatazione di giovani pieni di speranza e appena laureati che si trovano di fronte al problema di trattare i casi anche più
DettagliCHI ABBIAMO ASCOLTATO?
Ipotiroidismo: Appropriatezza prescrittiva del medico e difficoltà di aderenza alla terapia cronica Milano 23 Febbraio 201 Metodologia Fase qualitativa COSA ABBIAMO FATTO? ETNOBLOG DIGITALI: DIARI ON LINE
DettagliTecnologia, Socioeconomia e Legislazione Farmaceutica II
Tecnologia, Socioeconomia e Legislazione Farmaceutica II CTF a.a. 2009/ 10 5 CFU Chiara Sinico L Omeopatia L omeopatia è un metodo terapeutico che: Applica la legge della similitudine Utilizza i medicamenti
DettagliCognome e nome. 2 In uno studio viene misurata la pressione arteriosa sistolica a 5 maschi adulti, con i seguenti risultati : 129; 134; 142; 128; 146
Statistica medica. Biotecnologie mediche A.a. 2004-2005 1 Febbraio 2005 Tempo previsto 60 minuti Cognome e nome 1 Indicate a quale categoria appartengono le seguenti variabili: Nominale Ordinale Numerica
DettagliRUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI. DOTT Pesola
RUOLO DEL MEDICO DI M.G. NELLA GESTIONE DELLE INTOLLERANZE ALIMENTARI DOTT Pesola Ambito delle cure primarie Ospedale Specialistica Medicina di Famiglia Pazienti sintomatici esordio MALATTIA e MALATTIA
DettagliL obiettivo delle cure palliative e di offrire con. mezzi idonei la migliore qualità di vita.
L obiettivo delle cure palliative e di offrire con mezzi idonei la migliore qualità di vita. Introduzione La medicina palliativa, dal latino: pallium, mantello, si configura come la medicina dell'inguaribilità,
DettagliSINDROME DA STANCHEZZA CRONICA (CFS) QUESTIONARIO
SINDROME DA STANCHEZZA CRONICA (CFS) QUESTIONARIO Gentile Signora o Signore, Il presente questionario le viene inviato allo scopo di raccogliere informazioni e testimonianze relative alla Sindrome da Stanchezza
DettagliTrovare lavoro: un lavoro Alberto Colaiacomo. Premessa
Premessa Cosa, questo libro, NON vuole essere Non una guida per redigere correttamente un curriculum o una lettera di presentazione. Non uno studio ed una illustrazione del mercato del lavoro in Italia,
DettagliMEDICAL FUTILITY ALLA FINE DEL A VITA: COME PRENDERSI CURA QUANDO NON SI PUÒ PIÙ CURARE?
MEDICAL FUTILITY ALLA FINE DEL A VITA: COME PRENDERSI CURA QUANDO NON SI PUÒ PIÙ CURARE? Gian Antonio Dei Tos MD, MA Medico Bioeticista Vicepresidente Comitato per la Bioetica Regione Veneto Presidente
DettagliSOCIETA' ITALIANA MEDICINA OMEOPATICA S o c i e t à S c i e n t i f i c a d e i M e d i c i O m e o p a t i
SOCIETA' ITALIANA MEDICINA OMEOPATICA S o c i e t à S c i e n t i f i c a d e i M e d i c i O m e o p a t i www.omeomed.net Scuola di Medicina Omeopatica Anno Accademico 2010 Ordine dei Medici - Bologna
DettagliDott. Roberto Petrucci Omeopatia : prevenzione e campi di applicazione 4 MAGGIO 2010 UNITRE TIRANO. Centro di Omeopatia Milano
Dott. Roberto Petrucci Omeopatia : prevenzione e campi di applicazione 4 MAGGIO 2010 UNITRE TIRANO Centro di Omeopatia Milano STORIA DELL OMEOPATIA L'Omeopatia nasce verso la fine del 1700 dagli studi
Dettaglisulle spalle di giganti Isaac Newton
Se io ho visto più lontano, è perché stavo sulle spalle di giganti Isaac Newton L ecografo è lo strumento semeiologico che ci fa vedere più lontano L ecografia è un inesauribile fonte di informazioni per
DettagliAnalisi dei dati diagnostici
Analisi dei dati diagnostici Test diagnostico Affidabilità Riproducibilità o precisione Validità o accuratezza Concordanza Sensibilità Specificità Valore predittivo positivo Valore predittivo negativo
DettagliCOSA E UNO STUDIO CLINICO? Gli studi clinici farmacologici servono a comprendere:
1 2 COSA E UNO STUDIO CLINICO? Gli Studi Clinici (Clinical Trials) sono programmi di ricerca condotti su pazienti al fine di confrontare un farmaco nuovo o diverso con quello più efficace al momento disponibile.
DettagliProgramma Generale I ANNO
Corso di formazione in medicina omeopatica I Anno Programma Generale I ANNO Il Programma della Scuola prevede: Formazione in aula: 20 moduli (20 sabati) per un totale di 180 ore di cui 136 ore di lezioni
DettagliCorso di formazione in Agro-Omeopatia
Corso di formazione in Agro-Omeopatia Corso base di formazione in Agro-Omeopatia con Radko Tichavsky Appuntamenti Italiani: 27/28/29 Settembre 2019 - Napoli 03/04/05 Ottobre 2019 - Argelato (BO)* 07/08/09
DettagliI DATI DELLA SURVEY FIMMG-METIS.
I DATI DELLA SURVEY FIMMG-METIS. Come abbiamo visto, i disturbi della tiroide sono estremamente frequenti nella popolazione generale, si associano a numerosi, diversi e spesso aspecifici sintomi e costituiscono
DettagliPossibilità e limiti di un approccio omeopatico in pediatra
Luisella Zanino Pediatra di Famiglia Responsabile scientifico SMB Italia Possibilità e limiti di un approccio omeopatico in pediatra conclusioni Dott. Luisella Zanino End point della Medicina La salute
DettagliTiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Dati rilevati dagli Enti certificatori o autocertificati. 12-APR-2015 da pag. 29
Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d. da pag. 29 Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d. da pag. 29 da pag. 21 Tiratura 01/2015: 147.330 Diffusione 01/2015: 108.897 Lettori III 2014: 338.000
DettagliINNOVAZIONE NEL TRATTAMENTO DELLE MALATTIE CARDIACHE DEL CANE. Felici insieme più a lungo. Al cuore dell innovazione
INNOVAZIONE NEL TRATTAMENTO DELLE MALATTIE CARDIACHE DEL CANE Felici insieme più a lungo Al cuore dell innovazione Malattie cardiache Il tuo Medico Veterinario ha diagnosticato un insufficienza cardiaca
DettagliAderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata
Regione Lazio Aderenza ai percorsi assistenziali nei pazienti con BPCO riacutizzata Mirko Di Martino 1, Nera Agabiti 1, Adriano Vaghi 2 1) Dipartimento di Epidemiologia del S.S.R. - Regione Lazio 2) Dipartimento
DettagliPROGRAMMA DIDATTICO. Direttore responsabile: Prof. Andrea Maglioni
PROGRAMMA DIDATTICO Direttore responsabile: Prof. Andrea Maglioni 1 GIORNATA: INTESTINO, NUTRIZIONE MODERNA E GENI ANTICHI 2 GIORNATA: INTESTINO E MICROBIOTA: LA SALUTE PASSA DI QUA VENERDI 4 NOVEMBRE
DettagliTe lo ha ordinato il medico? DALLA PRESCRIZIONE AL COUNSELLING
Te lo ha ordinato il medico? DALLA PRESCRIZIONE AL COUNSELLING Promozione della salute Se dipendesse da me renderei contagiosa la salute invece che la malattia. Cit. Robert Ingersoll CONCETTO DI PATOGENESI
DettagliApprendere con un sorriso Che bella farfalla! Come potrei prenderla? Prima che sia troppo tardi
Apprendere con un sorriso Che bella farfalla! Come potrei prenderla? Prima che sia troppo tardi book Un problema ben definito è per metà risolto. BENEDETTO CROCE CONSIGLI UTILI Ecco alcuni consigli pratici
DettagliRel. 5.0 IL MANIFESTO DEL PARKINSON
Rel. 5.0 IL MANIFESTO DEL PARKINSON Abbiamo chiesto ad oltre 400 pazienti di spiegarci la loro malattia con le loro parole, in modo realistico ed oggettivo. Abbiamo messo a sistema tutto il materiale prodotto
DettagliAllegato IV. Conclusioni scientifiche
Allegato IV Conclusioni scientifiche 1 Conclusioni scientifiche Il 7 giugno 2017, la Commissione europea (CE) è stata informata di un caso mortale di insufficienza epatica fulminante in un paziente trattato
DettagliI provvedimenti legislativi e di programmazione hanno posto l accento sull importanza di una migliore gestione degli ammalati con tumore e altre termi
Cure palliative tra etica e bisogni MODENA 05/11/2016 Fulvio Borromei 1 I provvedimenti legislativi e di programmazione hanno posto l accento sull importanza di una migliore gestione degli ammalati con
DettagliPerché andare dallo psicologo?
Perché andare dallo psicologo? Idee e false credenze: Dal passato.. - Freud e il lettino: in base all'approccio teorico utilizzato ci possono essere diversi modi di entrare in relazione con l altra persona.
DettagliCURE PALLIATIVE E MALATTIE NEUROLOGICHE CRONICHE 6 aprile 2018
CURE PALLIATIVE E MALATTIE NEUROLOGICHE CRONICHE 6 aprile 2018 Il passaggio dalle cure attive alle cure palliative Piero Morino UFC UFC Coordinamento Cure Palliative USL Toscana Centro 1 DIRETTIVE ANTICIPATE
Dettagli