Modulo 1 CORSO DI FITOTERAPIA. Docente: Dott.ssa Shuela Curatola

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Michela Valentini
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1 Modulo 1 CORSO DI FITOTERAPIA Docente: Dott.ssa Shuela Curatola

2 Principali definizioni: Erboristeria Fitoterapia Farmaco Placebo Farmacologia Allopatia Omeopatia Farmacognosia Modulo 1

3 Erboristeria Termine che indica sia il negozio sia l insieme delle pratiche connesse all uso delle piante ad azione medicamentosa. Si occupa dello studio, raccolta, conservazione ed uso di piante di interesse medicinale, cosmetico, liquoristico.

4 Fitoterapia Significa curarsi con le piante che contengono principi attivi. Una parte di pianta o la pianta in toto contenente un insieme di principi attivi è chiamato fitocomplesso. E' nel 1986 che la fitoterapia è stata ufficialmente riconosciuta in Francia dal Ministero della Sanità come una medicina con dignità autonoma.

5 Farmaco Qualsiasi sostanza in grado di curare le malattie; esso in greco indicava il veleno. Diversi veleni, infatti, opportunamente diluiti, possono produrre effetti benefici.

6 Placebo E essenziale tenere in considerazione anche la fiducia nelle capacità curative di una sostanza, a prescindere dalla sua reale efficacia. E stato dimostrato infatti che la componente psichica di convinzione della bontà di una cura ha un enorme importanza nella risoluzione o miglioramento di qualsiasi malattia, tanto che tale fattore ha ricevuto una precisa definizione: effetto placebo.

7 Placebo Con ciò si suole indicare che qualsiasi sostanza o trattamento, se il paziente è convinto che faccia bene, produrrà un effetto positivo. Si spiega così nella medicina l uso di sostanze assolutamente inerti (purché innocue), come acqua (magari colorata) o zucchero, e la loro efficacia terapeutica.

8 Farmacologia occidentale Valuta l efficacia dei prodotti in base a prove sperimentali su animali o altri sistemi biologici. Una volta superati certi test di innocuità, si può passare alle sperimentazioni finali sull uomo (attraverso varie fasi ), che vengono condotte in doppio cieco, proprio per evitare che l effetto placebo alteri i risultati. Tale metodologia prevede anzitutto la scelta di un gruppo omogeneo e significativo di volontari su cui effettuare la sperimentazione.

9 Farmacologia occidentale Il gruppo viene poi diviso in due sottogruppi, a uno dei quali viene somministrato il farmaco sperimentale secondo un protocollo prestabilito, mentre l altro riceve un placebo esattamente con le stesse modalità. Ma né il paziente né il verificatore dei risultati è a conoscenza di chi sta ricevendo il farmaco o il placebo. Solo dopo che le osservazioni cliniche sono state registrate, cioè alla fine della sperimentazione, una terza persona metterà in luce chi ha ricevuto effettivamente il farmaco e chi il placebo.

10 Allopatia Metodica terapeutica basata sul principio ippocratico contraria contrariis curantur (cura contraria). Esso afferma: per portare a guarigione un soggetto malato, gli si devono somministrare farmaci capaci di provocare nell individuo sano fenomeni o sintomi contrari a quelli della malattia

11 Omeopatia Alla base vi è il cosiddetto principio di similitudine del farmaco (similia similibus curantur) per il quale il rimedio appropriato per una determinata malattia è dato da quella sostanza che, in una persona sana, induce sintomi simili a quelli osservati nella malata. La sostanza, detta anche principio omeopatico, viene somministrata al malato in una quantità fortemente diluita, definita dagli omeopati potenza.

12 Omeopatia L'opinione degli omeopati è che diluizioni maggiori della stessa sostanza non provochino una riduzione dell'effetto farmacologico bensì un suo potenziamento. Molte ricerche cliniche concordano nel ritenere che gli effetti terapeutici dei trattamenti omeopatici non si discostino in maniera significativa da quelli ottenuti per effetto placebo.

13 Farmacognosia La farmacognosia è una branca della farmacologia che si occupa dello studio di farmaci ricavati da fonti naturali. Studia inoltre: miglioramenti nella coltivazione delle piante medicinali; nuovi principi identificati nelle droghe; la valutazione dell attività terapeutica delle droghe; la preparazione di forme farmaceutiche a partire dalle droghe.

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