Omeopatia: la lunga marcia verso il Servizio Sanitario Pubblico. Esperienze a confronto

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1 Omeopatia: la lunga marcia verso il Servizio Sanitario Pubblico. Esperienze a confronto Modena, 3 giugno 2008 Mario Ravaglia Direttore Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Lugo di Romagna

2 Il fenomeno sociale è questo: (dati ufficiali ISTAT 21 agosto ) 13,6 % della popolazione italiana si è rivolta nel 2005 a MNC Corrispondono a 7 milioni e 900 mila persone di cui 7% omeopatia - 3,7% fitoterapia 1,8% agopuntura Omeopatia il 51,4% tra le MNC

3 OMEOPATIA denominazione generica di un settore terapeutico (analogamente a Chirurgia o Prevenzione ) in genere la parola Omeopatia è usata dalle Farmacie per indicare la disponibilità dei Medicinali Omeopatici

4 OMEOTERAPIA denominazione di una prescrizione terapeutica (analogamente all indicazione di una terapia chirurgica, o una terapia riabilitativa) la parola Omeoterapia, poco usata, fa intendere che trattasi di prescrizione di medicinali omeopatici (unitari, complessi, omotossicologici, etc.) In ogni caso l Omeopatia (o l Omeoterapia) NON È UNA CURA FATTA CON PICCOLE DOSI

5 MEDICINA OMEOPATICA denominazione di METODOLOGIA CLINICA, che dopo la diagnosi e la prognosi della Medicina tradizionale, con un percorso logico e coerente fa una sua seconda diagnosi la diagnosi propria della Medicina Omeopaticae applica (in modo aggiuntivo o anche alternativo a seconda della prognosi-) un proprio piano terapeutico utilizzando i mezzi a disposizione e a conoscenza del Medico, tra cui principalmente i medicinali omeopatici propriamente detti di tipo unitario.

6 Una METODOLOGIA CLINICA è una serie di procedimenti logici e coerenti, che su un determinato paziente, e in un determinato momento pongono Diagnosi Prognosi Terapia Prevenzione

7 Su che cosa si basa?

8 Essere umano SISTEMA COMPLESSO E la complessità l indivisibilità INDIVISIBILE e l interdipendenza limitano fortemente l efficacia di una singola e, come paradigma epistemologico di comprensione azione isolata

9 PARADIGMi possibili EPIDEMIOLOGICO studia il corpo sociale,, fa supposizioni, adotta provvedimenti (ha salvato più vite il sapone degli antibiotici, ma anche l ASA ) FISIOPATOLOGICO studia i malfunzionamenti del sottosistema corpo individuale (si pone il problema in modo parziale, ottiene ottimi risultati biologici, (si pone il problema in modo parziale, ottiene ottimi risultati biologici, delega il compenso della complessità, abdica alla parte più nobile della Medicina, spende soldi in Avvocati) (BIOS ZOE )

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13 Si chiede se la persona che ha davanti, attraverso l assunzione di una sostanza medicamentosa possa migliorare la sua suscettibilità (psichica) fino a guarirla, possa migliorare la reattività organica, al punto da ricreare quelle condizioni dell omeostasi psico/organica antecedenti all instaurarsi di quelle alterazioni che sono sfociate nella malattia biologica, nosologicamente identificata

14 Farmaci sostitutivi Farmaci inibenti / bloccanti Farmaci eccitativi / stimolanti Farmaci intelligenti che regolano la rete (Ventura e Bottaccioli)

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16 La Medicina Omeopatica ad un paziente tireopatico, ma anche ad un asmatico o un paziente psoriasico FA UNA DIAGNOSI SUA PROPRIA DI SOGGETTO che può essere Calcarea Carbonica, piuttosto che Aconitun napellus o Tarentula hispanica

17 La Medicina Omeopatica Non si occupa isolatamente- del sottosistema ghiandola o corpo biologico, o psiche Il soggetto non HA un CORPO è anche UN CORPO E E ha l obiettivo di occuparsi dell insieme bio bio-psico-relazionale A SECONDA DELLA PROGNOSI Lascia il piano motivazionale ad interelazioni diverse da quelle della cura

18 La Medicina Omeopatica non si muove sulla logica del sintomo ma interpreta il sintomo con una logica, quella del Paradigma Tossicologico, letto con la tecnica della sperimentazione e e della legge dei simili vaccinazioni- la Medicina Omeopatica non si rivolge solo alla malattia ma alla complessità umana di cui il sintomo e la malattia sono un espressione

19 NON abbandona la CONSIDERAZIONE COMPLESSIVA dell essere umano all iniziativa personale del singolo medico Eleva alla più alta dignità di Metodologia clinica questa considerazione globale del soggetto

20 Abbiamo la consapevolezza che la NANO-FARMACOLOGIA che non è quella delle piccole dosi o delle Ultradiluizioni Ma è quella dei soluti e delle loro modulazione di frequenza di oscillazione Quale struttura dissipativa Oscillante (V.Elia 08) Porterà ai pazienti IL FARMACO INTELLIGENTE Che potrà modificare il funzionamento Del Network umano

21 Sono aperti i temi: Della credibilità universale della metodica Della Formazione dei Professionisti Della certificazione delle competenze Della sperimentazione e della ricerca Dell Integrazione con le Metodologie Cliniche ufficiali Della programmazione delle Offerte terapeutiche

22 AgenziaSanitariaRegionale Ha allestito un programma di sperimentazione e ricerca Corso introduttivo alla Metodologia della Ricerca nelle Medicine non Convenzionali Enell ultima seduta di questo mese maggio ha deciso di Avanzare formazione per Medici che sappiano orientare pazienti Medici che sappiano fare sperimentazione e ricerca Medici che sappiano organizzare le Metodologie Non convenzionale nelle Strutture loro affidate

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