LA PARROCCHIA È UN ENTE ECCLESIASTICO RICONOSCIUTO

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1 LA PARROCCHIA È UN ENTE ECCLESIASTICO RICONOSCIUTO SVOLGE ATTIVITA ISTITUZIONALE OSSIA ATTIVITA DI RELIGIONE E DI CULTO SOGGETTA AGLI OBBLIGHI IMPOSTI DALLA NORMATIVA CANONICA PUO SVOLGERE ATTIVITA COMMERCIALE SOGGETTA ALLE LEGGI DELLO STATO RIGUARDANTI TALI ATTIVITA E AL REGIME TRIBUTARIO PREVISTO PER LE MEDESIME SVOLGENDO TALI ATTIVITA LA PARROCCHIA DOVRA PORRE IN ESSERE UNA SERIE DI ADEMPIMENTI

2 IL PARROCO -E RAPPRESENTANTE LEGALE DELLA PARROCCHIA IN TUTTI I NEGOZI GIURIDICI (SALVO CASI PARTICOLARI); -CURA I BENI DELLA PARROCCHIA; -E RESPONSABILE SOTTO IL PROFILO SACRAMENTALE, LITURGICO- CATECHISTICO, AMMINISTRATIVO, CIVILE E PENALE. -DEVE OPERARE DILIGENTEMENTE, O MEGLIO DEVE USARE LA DILIGENZA DEL BUON PADRE DI FAMIGLIA NEGLI ATTI DI ORDINARIA AMMINISTRAZIONE; -NEGLI ATTI DI STRAORDINARIA AMMINISTRAZIONE CHE DEVONO ESSERERE PREVENTIVAMENTE AUTORIZZATI DAL VESCOVO.

3 TRA GLI ATTI DI ORDINARIA AMMINISTRAZIONE -TENUTA DEI LIBRI CONTABILI; -REDAZIONE DEL RENDICONTO E DEL PREVENTIVO ANNUALE. -L INVENTARIO DEI BENI PARROCCHIALI.

4 TENUTA DEI LIBRI CONTABILI TUTTI I MOVIMENTI DI DENARO IN ENTRATA ED USCITA DEBBONO ESSERE ANNOTATI TEMPESTIVAMENTE E SINGOLARMENTE: NEL REGISTRO DI PRIMA NOTA NEL REGISTRO DI CONTABILITA GENERALE I DATI SONO RAGGRUPPATI IN BASE ALLE VOCI ELENCATE SUL MODULO DEL RENDICONTO AMMINISTRATIVO IN MODO DA PERMETTERE UNA FACILE E CORRETTA STESURA DEL PREDETTO RENDICONTO

5 MOVIMENTI DA RILEVARE ENTRATE ENTRATE ORDINARIE DI CULTO -OFFERTE RACCOLTE NELLE SANTE MESSE; -OFFERTE BATTESIMI-CRESIME- MATRIMONI; -OFFERTE CANDELIERI; -OFFERTE TRIGESIMI E FUNERALI. ALTRE ENTRATE ORDINARIE -QUESTUE DIVERSE; - 8% CASSA PARROCCHIALE DERIVANTE DA FESTE; -CONTRIBUTI ENTI ED ASSOCIAZIONI. ENTRATE DIVERSE -OFFERTE VOTI ECC.; -INTERESSI ATTIVI; -OFFERTE VARIE.

6 MOVIMENTI DA RILEVARE USCITE DEBBONO ESSERE DOCUMENTATE DA RICEVUTE-FATTURE O SCONTRINI PARLANTI. TALI DOCUMENTI DEVONO ESSERE: -NUMERATI IN ORDINE DI ARRIVO; -ARCHIVIATI; -CONSERVATI PER DIECI ANNI. SPESE ORDINARIE DI CULTO -OSTIE, VINO, INCENSO; -PARAMENTI LITURGICI; -ARREDI SACRI; -QUOTA CAPITARIA DEL PARROCO; -REMUNERAZIONE PREDICATORI ECC. SPESE GENERALI -SPESE DI CANCELLERIA; -UTENZE VARIE; -IMPOSTE E TASSE; -SPESE DI MANUTENZIONE; -ASSICURAZIONI; -MOBILI, ARREDI VARI ECC. SPESE PASTORALI -SUSSIDI LITURGICI E CATECHISTICI; -OPERE DI CARITA ; -PARTECIPAZIONI A CONVEGNI ECC.

7 MOVIMENTI DA RILEVARE PARTITE DI GIRO O COLLETTE SONO SOMME DI DENARO RACCOLTE IN DETERMINATE GIORNATE DEDICATE ALLA PREGHIERA E ALLA RIFLESSIONE SU UNA DETERMINATA TEMATICA E QUINDI SONO DESTINATE AD UNA FINALITA PRESTABILITA A LIVELLO UNIVERSALE A LIVELLO NAZIONE A LIVELLO DIOCESANO -PER LA CARITA DEL PAPA; -PER LE MISSIONI; -PER LE OPERE DELLA TERRA SANTA. -PER L UNIVERSITA CATTOLICA; -PER LE MIGRAZIONI. -PER LA CARITAS DIOCESANA; -PRO-SEMINARIO.

8 LA CORRETTA TENUTA DELLA CONTABILITA PERMETTE DI REDIGERE UN RENDICONTO ANNUALE CHIARO OSSIA LEGGIBILE E COMPRENSIBILE A TUTTI ESATTO CIOE VOLTO AD ESPORRE UN RISULTATO CORRETTO DA ESSO RISULTERA IL SALDO DI CASSA VERITIERO CHE CORRISPONDE A VERITA

9 DAL RENDICONTO RISULTERA IL SALDO DI CASSA AL 31 DICEMBRE CHE SARA PARI SALDO INIZIALE DI CASSA COSTITUITO DA DENARO+ASSEGNI+SALDO ATTIVO DI C/C AL 31 DICEMBRE DELL ANNO PRECEDENTE ENTRATE DELL ANNO USCITE DELL ANNO SALDO FINALE DI CASSA=DENARO+ASSEGNI+SALDO ATTIVO DI C/C AL 31/12

10 LA PARROCCHIA E TENUTA A PRESENTARE ENTRO IL 31 MARZO DI OGNI ANNO IL RENDICONTO ANNUALE, CONSUNTIVO DOVE VENGONO ESPOSTI ANCHE I DATI PREVENTIVI, SU MODULO PREDISPOSTO DALL UFFICIO DIOCESANO FIRMATO DAL PARROCO E DAL CAEP (ORGANO COLLEGIALE CON FUNZIONE CONSULTIVA E COLLABORATIVA)

11 INVENTARIO DEI BENI I BENI PARROCCHIALI DEVONO ESSERE INVENTARIATI L INVENTARIO DEVE ESSERE REDATTO IN MODO ACCURATO E DETTAGLIATO E VI DEVONO RISULTARE: I BENI IMMOBILI, I BENI MOBILI E I PREZIOSI. VI DEVE RISULTARE PER OGNI BENE LA DESCRIZIONE E LA STIMA ED E CONSIGLIABILE CHE VI SI ALLEGHINO LE FOTOGRAFIE. UNA COPIA VA CONSERVATA ANCHE NELL ARCHIVIO DELLE CURIA E VA AGGIORNATO IN CASO DI MODIFICHE SUBITE DAL PATRIMONIO.