LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Transcript

1 LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI Piazza I Maggio, Udine Tel Fax Codice fiscale info@liceostellini.it - Indirizzo Internet: - PEC: udpc01000c@pec.istruzione.it PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE ANNO SCOLASTICO: CLASSE: IV C DISCIPLINA: Latino DOCENTE: Antonella Rotolo QUADRO ORARIO (n. ore settimanali nella classe): 4 1. FINALITA Si fa riferimento a quanto elaborato dal Dipartimento di greco e latino (cfr. Piano dell Offerta formativa). 2. ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA La classe è formata da 16 allievi, di cui 3 maschi e 13 femmine. L atteggiamento degli studenti è decisamente positivo: seguono le lezioni, soprattutto quelle dedicate agli argomenti di storia letteraria, con interesse ed attenzione. Il clima in classe è sereno e improntato alla collaborazione e al rispetto. Le prime verifiche hanno evidenziato la presenza di discrete capacità espositive e il possesso delle nozioni necessarie allo studio della letteratura e all analisi guidata dei testi d autore, mentre per quanto riguarda la traduzione dal latino all italiano sono emerse alcune difficoltà in un gruppo di studenti che non sembrano ancora possedere gli strumenti necessari per comprendere e tradurre un testo in modo del tutto sufficiente. FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: tecniche di osservazione colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie 1

2 LIVELLI DI PROFITTO DISCIPLINA D INSEGNAMENTO Latino LIVELLO BASSO (Voti inferiori alla sufficienza) N. Alunni 19% LIVELLO MEDIO (Voti 6-7) N. Alunni 56% LIVELLO ALTO (Voti ) N. Alunni 25% PROVE UTILIZZATE PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI: Il primo compito scritto (traduzione da Cicerone) è stato utilizzato per verificare il livello di partenza degli studenti nelle conoscenze morfosintattiche della lingua e nella competenza di traduzione. 3. QUADRO DEGLI OBIETTIVI DI COMPETENZA CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE SPECIFICHE Conoscenza delle strutture morfologiche, sintattiche e del lessico di base del latino. Conoscenza delle diverse tipologie delle istituzioni elementari di retorica, stilistica e metrica latina. Saper analizzare, interpretare e trasferire in italiano corrente testi latini in prosa. Saper riconoscere le tipologie testuali (con individuazione delle figure retoriche; lettura e analisi metrica dei testi poetici). (Area logicoargomentativa) Sviluppare le attività di analisi, sintesi, congettura, inferenza, deduzione attraverso la decodificazione di testi latini. (Area linguistica e comunicativa) Sviluppare le modalità generali del pensiero e della comunicazione attraverso la riflessione sui linguaggi e i registri, e l analisi comparativa delle strutture delle diverse lingue, classiche e moderne. Individuare il contributo del latino alla formazione del lessico scientifico e filosofico moderno, per acquisire una visione RIFERIMENTI ALLE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE spirito di iniziativa e intraprendenza. 2

3 Conoscenza del disegno storico della letteratura latina. Conoscenza degli aspetti fondamentali delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche del mondo romano attraverso la lettura dei testi. Conoscenza delle figure e delle opere più rappresentative della letteratura latina. Conoscenze di un saggio critico di particolare rilevanza negli studi classici. Sapersi orientare nello sviluppo diacronico e sincronico della letteratura latina Saper operare confronti tra le istituzioni del mondo antico e del mondo contemporaneo, in prospettiva diacronica e sincronica. Saper individuare le specificità di un autore o di un opera, inserendo l autore e l opera in un preciso contesto storico e letterario, operando collegamenti e confronti, anche con esperienze letterarie moderne e contemporanee. Approfondire lo studio di un autore, di un opera o di una tematica o di un genere letterario attraverso la lettura di un saggio critico. interdisciplinare del sapere. (Area storicoumanistica) Sviluppare la consapevolezza che ogni prodotto letterario è espressione e documento di una determinata realtà storico-culturale. (Area storicoumanistica) Sviluppare la consapevolezza dell eredità della cultura umanistica nell elaborazione dei concetti fondanti e nell evoluzione della dimensione politica. (Area storicoumanistica) Saper attualizzare l antico, individuando gli elementi di alterità e di continuità nella tradizione di temi e modelli letterari. (Competenze metacognitive) Superare la conoscenza manualistica, acquisendo l attitudine all approfondimento critico e alla ricerca, anche attraverso la multimedialità. (Capacità d iniziativa) Progettare e svolgere autonomamente in tutte le sue fasi un percorso di approfondimento. (Competenze digitali) Utilizzare sussidi consapevolezza ed espressione culturale, competenze sociali e civiche, consapevolezza ed espressione culturale, consapevolezza ed espressione culturale, consapevolezza ed espressione culturale, spirito di iniziativa e intraprendenza, 3

4 informatici e produrre testi multimediali, database, presentazioni su aspetti e problemi del mondo antico. 4. COMPETENZE DISCIPLINARI CORRELATE ALLE COMPETENZE TRASVERSALI COMPETENZE DISCIPLINARI Leggere e analizzare testi latini. Decodificare, contestualizzare, interpretare testi latini; acquisire padronanza del lessico latino. Riconoscere collegamenti tra la lingua antica e una o più lingue moderne (etimo, affinità, falsi amici, ecc.); confrontare testi, temi e generi letterari in prospettiva sincronica e diacronica; interpretare un testo in riferimento al suo significato per il nostro tempo. DETTAGLIO Comprendere le consegne; analizzare testi e comprenderne senso generale e struttura logico-linguistica (sequenze, struttura sintattica e sintagmi). Comprendere le inferenze necessarie (cioè ricostruire quanto è sottinteso attraverso elementi detti) alla comprensione di un testo e alla sua collocazione nel sistema letterario e/o storico-culturale di riferimento; porre correttamente il problema di traduzione e interpretazione, e scegliere conoscenze e strumenti necessari alla sua soluzione; usare in modo appropriato il vocabolario, scegliere cioè i significati in base alla coerenza con il testo. Ricondurre l osservazione dei particolari a dati generali (genere letterario, tematiche comuni ad altri autori o epoche, aspetti linguistici e stilistici ricorrenti, etc.) e viceversa (riconoscere elementi generali in testi particolari); collegare i dati individuati o studiati, fare confronti tra testi e problemi (possibilmente anche tra più discipline e con gli elementi essenziali degli anni precedenti). COMPETENZE TRASVERSALI SAPER LEGGERE = OSSERVARE, ANALIZZARE, DESCRIVERE. ACQUISIRE E INTERPRETARE INFORMAZIONI; FORMULARE IPOTESI E RISOLVERE PROBLEMI. GENERALIZZARE, ASTRARRE, INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI, ORGANIZZARE 4

5 Rendere comprensibile e portatore di senso per il lettore italiano un testo latino; motivare le proprie scelte interpretative; comprendere i rilievi del docente e apportare le opportune correzioni. Ascoltare, interagire con gli altri, eseguire le consegne; produrre testi scritti e orali coerenti, sufficientemente chiari e corretti, adeguati alla consegna; lavorare all interno della classe, da soli o in gruppo, rispettando le scadenze, i ruoli e i compiti di ciascuno. COMUNICARE, ARGOMENTARE, RETTIFICARE SAPER TRADURRE implica la capacità di LEGGERE (comprendere, analizzare, contestualizzare e interpretare) il testo che si ha di fronte e quella di TRASPORRE questo testo nella lingua di arrivo, tenendo conto della correttezza linguistica, della coerenza semantica, delle esigenze che una lingua diversa (l italiano, in questo caso) pone. Questa trasposizione realizza anche la competenza del COMUNICARE, che qui significa rendere comprensibile e ricco di senso per il lettore italiano, il testo latino di partenza. La TRADUZIONE è una COMPETENZA INTEGRATA (fatta di più competenze) e INTERLINGUISTICA (tra due lingue). 5. CONTENUTI DEL PROGRAMMA CONTENUTI MINIMI DISCIPLINARI Lingua latina Autori (prosa): passi scelti dal De divinatione e dal De natura deorum di Cicerone LINGUA E LETTERATURA LATINA (CLASSE II LICEO) SCANSIONE CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE SPECIFICHE I e II Quadrimestre I Quadrimestre Ripasso e completamento della sintassi del periodo. Approfondire aspetti del pensiero ciceroniano in ambito filosofico, politico e retorico; conoscere le caratteristiche delle opere prese in esame; conoscere le principali posizioni sulla divinità delle principali scuole filosofiche antiche. Applicare le conoscenze acquisite alla comprensione e traduzione di testi. Riconoscere le tipologie testuali e le loro peculiarità retoriche. Leggere, trasporre, comunicare. Sviluppare le modalità generali del pensiero e della comunicazione attraverso la riflessione sui contenuti, sui linguaggi e sui registri stilistici. 5

6 Autori (poesia): brani tratti dal De rerum natura di Lucrezio Autori e letteratura latina dell età augustea (poesia): selezione di testi dai Sermones e dai Carmina oraziani Autori e letteratura latina dell età augustea (poesia): passi scelti dalle Bucoliche, dalle Georgiche e dall Eneide di Virgilio I Quadrimestre Conoscere i dati biografici riguardanti l autore, la struttura e le caratteristiche del poema epicodidascalico, nonché la lingua e lo stile; approfondire la trasmissione del testo e la fortuna nelle età successive. II Quadrimestre Ricostruire le vicende fondamentali della biografia di Orazio inserendole nel contesto storico dell età augustea; conoscere il contenuto, i motivi ispiratori, la struttura e lo stile delle Satire, delle Epistole e delle Odi. II Quadrimestre Ricostruire le vicende fondamentali della biografia di Virgilio inserendole nel contesto storico dell età augustea; conoscere il contenuto, i motivi ispiratori, la struttura e lo stile delle Bucoliche, delle Georgiche e dell Eneide. Riconoscere la specificità linguistica del poema didascalico; individuare il rapporto con gli antecedenti greci e latini. Riconoscere la struttura e la specificità linguistica dei diversi generi poetici; individuare i modelli greci e latini e le rivisitazioni moderne. Riconoscere la struttura e la specificità linguistica dei diversi generi poetici; individuare i modelli greci e latini e le rivisitazioni moderne. Sviluppare le modalità generali del pensiero e della comunicazione attraverso la riflessione sui contenuti, sui linguaggi e sui registri stilistici. Contestualizzare l opera di Orazio nell ambito del programma politico-culturale di Augusto e, nello stesso tempo, cogliere l estrema modernità della sua opera. Contestualizzare l opera di Virgilio e capire perché l Eneide può essere definita una sorta di enciclopedia della romanità. 6

7 Autori e letteratura latina dell età augustea (poesia): alcune elegie di Tibullo e Properzio Autori (prosa): passi scelti dagli Ab urbe condita libri di Tito Livio II Quadrimestre II Quadrimestre Conoscere i dati biografici riguardanti gli autori; ripercorrere le linee generali dello sviluppo del genere elegiaco; definire i caratteri formali e contenutistici del genere. Conoscere i dati biografici riguardanti l autore, l opera liviana, il metodo storiografico e le fonti. Riconoscere le peculiarità del genere elegiaco; individuare il rapporto con gli antecedenti greci e latini e le rivisitazioni moderne. Riconoscere la struttura e la specificità linguistica del testo storico; individuare il rapporto con gli antecedenti greci e latini; individuare il rapporto con la letteratura italiana. Contestualizzare i testi elegiaci latini e individuarne l originalità. Individuare i tratti caratteristici del progetto liviano e individuarne la modernità. 6. ATTIVITA SVOLTE DAGLI STUDENTI 1) Partecipazione attiva alle lezioni; 2) Riflessione e interventi sui temi proposti; 3) Studio domestico; 4) Traduzione e interpretazione dei testi latini; 5) Approfondimenti individuali; 6) Partecipazione ai certamina. 7. METODOLOGIE Il lavoro in classe sarà impostato in forma di lezione frontale per introdurre e raccordare le diverse unità didattiche, per guidare alla lettura-traduzione dei testi e alla comprensione dei diversi aspetti testuali. La lezione sarà comunque tenuta in modo da ottenere la partecipazione attiva degli allievi catturandone l interesse e sollecitandone gli interventi. Accanto a questa modalità, ne verranno adottate altre quali la relazione individuale o di gruppo su contenuti di approfondimento, la discussione collettiva, il laboratorio di traduzione, ovvero un ora settimanale di esercitazione e correzione delle traduzioni assegnate per casa, sia per garantire un certo allenamento sui testi, sia per ripassare e completare lo studio della sintassi del periodo attraverso momenti di riflessione sistematica. 7

8 8. MEZZI DIDATTICI Testi adottati: M. Bettini, La cultura latina, 1e 2, La Nuova Italia; M. Lentano, Autori latini, 1 e 2, La Nuova Italia; A. Balestra M. Scotti, Ordo verborum. Eventuali sussidi didattici o testi di approfondimento: fotocopie, testi di consultazione. Attrezzature e spazi didattici utilizzati: aula, sussidi multimediali. 9. MODALITA DI VERIFICA DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Prove scritte: traduzione in italiano di un testo latino, prevalentemente di genere filosofico e storiografico (Cicerone e Livio); traduzione in italiano di un testo latino, corredato di commento (Cicerone e Livio); saggio breve su argomenti attinenti al programma di letteratura latina. Prove orali: interrogazioni, prove strutturate e/o a domande aperte, svolgimento di esercizi. Osservazioni sul comportamento di lavoro (partecipazione, impegno, metodo di studio e di lavoro, etc.). SCANSIONE TEMPORALE N. verifiche sommative previste per quadrimestre: Prove scritte: almeno quattro per quadrimestre. Prove orali: almeno tre per quadrimestre, di cui un interrogazione sui testi di versione assegnati per casa, mentre le altre anche sottoforma scritta, come questionari di letteratura o traduzione e analisi di brani d autore proposti in classe. MODALITÀ DI RECUPERO MODALITÀ DI APPROFONDIMENTO Recupero curricolare: Per le ore di recupero, in coerenza con il POF, si adopereranno le seguenti strategie e metodologie didattiche: a) Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; b) Attività guidate a crescente livello di difficoltà; c) Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro; d) Correzione individualizzata dei compiti scritti e delle verifiche scritte valide per l orale. a) Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti; b) Impulso allo spirito critico e alla creatività; c) Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro. Attività previste per la valorizzazione delle eccellenze: a) Ricerche di approfondimento; b) Eventuale partecipazione ai Certamina. 8

9 10. CRITERI DI VALUTAZIONE [Per quanto riguarda le griglie di valutazione, si fa riferimento a quanto indicato nella relativa sezione del P.O.F.] a) Valutazione trasparente e condivisa, sia nei fini che nelle procedure; b) Valutazione come sistematica verifica dell'efficacia della programmazione per eventuali aggiustamenti di impostazione; c) Valutazione come impulso al massimo sviluppo della personalità (valutazione formativa); d) Valutazione come confronto tra risultati ottenuti e risultati attesi, tenendo conto della situazione di partenza (valutazione sommativa); e) Valutazione/misurazione dell'eventuale distanza degli apprendimenti degli alunni dallo standard di riferimento (valutazione comparativa); f) Valutazione come incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte (valutazione orientativa). Udine, 28 novembre 2015 Il Docente Antonella Rotolo 9