PROVINCIA DI BIELLA. Deliberazione della Giunta Provinciale SEDUTA DEL

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1 PROVINCIA DI BIELLA Deliberazione della Giunta Provinciale Verbale N 117 SEDUTA DEL L anno Duemilanove addì Ventuno del mese di Aprile alle ore 9:30 in Biella presso la sede della Provincia, si è riunita la Giunta Provinciale previo avviso di convocazione con annesso ordine del giorno. Per la trattazione della proposta sottoindicata sono presenti: Componente P. A.G. A.I. Componente P. A.G. A.I. SCARAMAL SERGIO X COMO FLAVIO X BAZZINI DAVIDE X FAZZARI ANNAMARIA X GRAZIOLA GIUSEPPE X MARAMPON CLAUDIO X PELOSI SERGIO X Assiste il Vice Segretario Generale Reggente della Provincia Dott. Davide ZANINO Essendo l adunanza in numero legale il Presidente apre la discussione sul seguente O G G E T T O Piano regionale per la prevenzione della violenza contro le donne e per il sostegno alle vittime. Individuazione delle modalità per affrontare situazioni di emergenza abitativa.

2 GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del ATTO n. 117 OGGETTO: Piano regionale per la prevenzione della violenza contro le donne e per il sostegno alle vittime. Individuazione delle modalità per affrontare situazioni di emergenza abitativa. LA GIUNTA PROVINCIALE PREMESSO CHE: - la Regione Piemonte, con Determinazione n. 20 del 26/11/2007, ha stanziato la somma complessiva di Euro ,00 da trasferire alle Province per far fronte ad interventi urgenti a sostegno di attività a favore di donne vittime di violenza fisica e sessuale - anno 2007; - con la predetta Determinazione l Amministrazione Regionale stabilisce che ciascuna Provincia utilizzi detti fondi per: - realizzare una ricognizione sui bisogni e sull offerta di servizi e attività già operativi o in fase di realizzazione sul proprio territorio; - sostenere progetti e iniziative rivolte all assistenza delle donne vittime di violenza fisica e sessuale, anche attraverso l attivazione di case segrete, che non prevedano la copertura di spese legali e sanitarie; - privilegiare i progetti che sono realizzati con il concorso di Comuni, consorzi socio assistenziali, centri antiviolenza, organizzazioni senza scopo di lucro attive sul territorio, forze di polizia e aziende sanitarie; - con D.G.R. n del 13/10/2008 la Regione Piemonte ha approvato il Programma di interventi provinciali a sostegno di attività a favore di donne vittime di violenza fisica e sessuale - anno 2008; CONSIDERATO che con le predette: - D.D.R. n. 20 del 26/11/2007 sono stati impegnati a favore della Provincia di Biella Euro ,95; - D.G.R. n del 13/10/2008 sono stati assegnati alla Provincia di Biella Euro ,53; CONSIDERATO che sono stati inviati alla Regione Piemonte il Piano di Attività relativo all utilizzo delle risorse del Piano Regionale di Prevenzione e Contrasto della Violenza Contro le Donne con lettera del 14/11/2008 (prot. n ) e una successiva integrazione con comunicazione del 05/02/2009 (prot. n. 5461); DATO ATTO che l Amministrazione Provinciale, con D.G.P. n. 310 del 17/10/2008, ha approvato un Protocollo d Intesa per l attivazione di un Centro Anti Violenza, in collaborazione con l A.S.L. BI e la Consigliera Provinciale di Parità; 2

3 VALUTATO che al Centro Anti Violenza potrebbero rivolgersi persone con situazioni gravi, per le quali si potrebbe reputare necessario un allontanamento tempestivo dal domicilio; VERIFICATO che le Forze dell Ordine, negli incontri effettuati, hanno evidenziato che la problematica maggiore per le persone che hanno subito violenza è di trovare una soluzione abitativa per le prime notti successive all emersione del problema; RITENUTO opportuno individuare soluzioni per affrontare il problema dell emergenza abitativa per le vittime di violenza, anche con minori a seguito, per un periodo di cinque giorni (cinque notti), eventualmente prorogabile in casi di particolare difficoltà nell individuazione di una struttura in grado fornire accoglienza per il periodo successivo; DATO ATTO che si sta operando in accordo con I.R.I.S., C.I.S.S.A.B.O. e Comune di Biella al fine di individuare soluzioni più stabili (alloggi di seconda accoglienza) dove far transitare le persone che hanno subito violenza e che non intendono rientrare nel precedente domicilio al termine del periodo di accoglienza in emergenza; RITENUTO INOLTRE: - di stipulare apposite convenzioni con le strutture individuate per l emergenza abitativa di cui sopra, preferendo soluzioni che offrano protezione, presenza di personale specializzato e servizio mensa; - di approvare una bozza di convenzione da sottoscrivere con i soggetti che garantiscono la messa in disponibilità dei servizi sopra elencati; - di procedere ad accordi con le Province limitrofe per l accoglienza di quelle persone che, su segnalazione delle Forze dell Ordine, devono essere accompagnate per motivi di sicurezza presso strutture protette (case segrete); RITENUTO di prevedere per l iniziativa la somma complessiva di Euro 5.000,00, che trova copertura sul Capitolo P.E.G Interventi a sostegno di attività per donne vittime di violenza (fondi regionali) del Bilancio 2009, impegno n. 1335/0/2008, gestione residui passivi; RITENUTO di autorizzare il Dirigente competente a dare attuazione all iniziativa mediante l adozione di tutti gli atti necessari alla gestione operativa, amministrativa e contabile; DATO ATTO che il Dirigente del Settore Economico Finanziario e Affari Legali ha apposto il proprio visto di regolarità contabile e di attestazione di copertura finanziaria ai sensi dell art. 151 comma 4 del D.Lgs 267/2000; DATO ATTO che è stato espresso favorevolmente il prescritto parere quale risulta apposto sulla scheda allegata alla proposta di deliberazione, ai sensi e per gli effetti dell art. 49, comma 1, del D.Lgs 267/2000, da parte: 3

4 - della Dirigente del Settore Formazione, Lavoro e Pari Opportunità per quanto attiene alla regolarità tecnica; - del Dirigente del Settore Economico Finanziario e Affari Legali per quanto attiene alla regolarità contabile; A voti unanimi favorevoli, espressi in forma palese DELIBERA - per le motivazioni espresse in premessa: 1. di dare una risposta all emergenza abitativa per le vittime di violenza, anche con minori a seguito, per un periodo di cinque giorni (cinque notti), eventualmente prorogabile in casi di particolare difficoltà nell individuazione di una struttura in grado fornire accoglienza per il periodo successivo; 2. di procedere attraverso l individuazione di apposite strutture per l emergenza abitativa di cui sopra, preferendo soluzioni che offrano protezione, presenza di personale specializzato e servizio mensa; 3. di stipulare apposite convenzioni con le predette strutture; 4. di procedere ad accordi con le Province limitrofe per l accoglienza di quelle persone che, su segnalazione delle Forze dell Ordine, devono essere accompagnate per motivi di sicurezza presso strutture protette (case segrete); 5. di prevedere per l iniziativa la somma complessiva di Euro 5.000,00, che trova copertura sul Capitolo P.E.G Interventi a sostegno di attività per donne vittime di violenza (fondi regionali) del Bilancio 2009, impegno n. 1335/0/2008, gestione residui passivi; 6. di autorizzare il Dirigente competente a dare attuazione all iniziativa mediante l adozione di tutti gli atti necessari alla gestione operativa, amministrativa e contabile. Successivamente, la Giunta Provinciale, con separata votazione unanime, delibera di rendere il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs 267/2000, vista la necessità di procedere ad individuare le strutture in grado di fornire l accoglienza abitativa di cui sopra. 4

5 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue. IL VICE SEGRETARIO GENERALE REGGENTE (Dott. Davide ZANINO) IL PRESIDENTE (Sergio SCARAMAL) PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Provinciale che la presente deliberazione viene pubblicata all albo provinciale addì e vi resterà affissa 15 giorni consecutivi. IMMEDIATA ESEGUIBILITA La presente deliberazione, pubblicata all albo provinciale il è dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs 267/2000. CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la suestesa deliberazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all albo provinciale senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità ai sensi dell art. 127, commi 1 e 2 del D.Lgs 267/2000, per cui la stessa è divenuta esecutiva il ai sensi dell art. 134, comma 3 del D.Lgs 267/

6 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue. IL VICE SEGRETARIO GENERALE F.TO D. ZANINO IL PRESIDENTE F.TO S. SCARAMAL Per copia conforme ad uso amministrativo PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Provinciale che la presente deliberazione viene pubblicata all albo provinciale addì e vi resterà affissa 15 giorni consecutivi. IMMEDIATA ESEGUIBILITA La presente deliberazione, pubblicata all albo provinciale il è dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs 267/2000. CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la suestesa deliberazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all albo provinciale senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità ai sensi dell art. 127, commi 1 e 2 del D.Lgs 267/2000, per cui la stessa è divenuta esecutiva il ai sensi dell art. 134, comma 3 del D.Lgs 267/