CODICE CIG
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- Giuseppa Grasso
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1 MANIFESTAZIONE DI INTERESSE COPROGETTAZIONE DEL SERVIZIO DI INFORMAZIONE E ACCESSO FACILITATO NON AUTOSUFFICIENZA, FRAGILITA, DISABILITA CODICE CIG PREMESSA La manifestazione di interesse ha per oggetto le prestazioni necessarie per l attivazione di un sistema di informazione e accessi facilitati per persone non autosufficienti, fragili o disabili. Il progetto dovrà prevedere: un unico servizio di informazione e comunicazione per servizi e attività che interessino le persone con patologie legate alla non autosufficienza o loro familiari facilitando l accesso ai relativi servizi pubblici. La descrizione della non autosufficienza valida per la presente manifestazione di interesse è quella rilevabile dalla LR 66/08 e dalle leggi nazionali 10/1992 e 118/1971. Si richiede che il servizio, che dovrà essere organizzato su più sistemi comunicativi, preveda evidente coordinamento integrato tra i vari sistemi. Il servizio dovrà sviluppare tre modalità di comunicazione: 1. Gestione del numero verde della SdS Pisana garantita anche attraverso un servizio di segreteria telefonica attivo tutto l anno ovvero: o Ricevimento richieste di accesso in ZTL del Comune di Pisa da parte di autovetture di proprietà di persona disabile alla conduzione del mezzo non residente nel Comune capoluogo e non prevista nella lista delle autovetture autorizzate; o Monitoraggio telefonico delle persone ultrasettantacinquenni, in accordo con l ufficio servizi per la non autosufficienza SdS pisana, nei periodi di particolare allerta metereologica per i rialzi di temperatura o Informazione telefonica su servizi e attività sociali, sanitari, sociosanitari, legali, previdenziali, di diritto allo studio sia per persone anziane che per persone con disabilità 2. Attività di comunicazione web tramite apposito sito strettamente connesso con quelli di SdS pisana, Comuni della Zona Sociosanitaria pisana, USL Toscana Nord Ovest; 3. Attività di comunicazione, facilitazione e accompagnamento all accesso dei servizi e ai percorsi per la non autosufficienza ai sensi dell art. 10 della LR 66/08 e del regolamento zonale per il funzionamento dei punti insieme approvato con delibera n.15 del 2009 dell assemblea dei soci SdS Pisana, trascrizione dati anagrafici dei richiedenti prestazioni per non autosufficienti. Queste attività saranno realizzate in supporto dei Punti Insieme della zona pisana.: o Punto Insieme Pisa Città. Apertura almeno due volte a settimana nei giorni feriali o Punto Insieme Litorale Pisano. Apertura almeno due volte a settimana nei giorni feriali o Punto Insieme Pisa Ovest. Apertura almeno due volte a settimana nei giorni feriali o Punto Insieme Pisa Est. Apertura almeno una volta a settimana nei giorni feriali. La proposta progettuale dovrà prevedere la realizzazione di un sito web che presenti un piattaforma capace di dare informazioni aggiornate su temi sociali, sanitari, sociosanitari, legali, previdenziali, di diritto allo studio sia per persone anziane che per persone con disabilità. Il sito dovrà essere strettamente connesso ai siti di SdS pisana, Comuni della Zona Sociosanitaria pisana, USL Toscana Nord Ovest. La proposta progettuale potrà prevedere un cronogramma di
2 successivi step di implementazione del sito. La proposta progettuale dovrà dimostrare che il programma di attività è realmente coordinato in unico servizio per quanto organizzato su più sistemi comunicativi e più sedi La proposta progettuale dovrà prevedere momenti stabiliti di back office tra i vari operatori/ volontari a partire da quelli impegnati presso i Punti Insieme con l obiettivo di favorire l aggiornamento, la comunicazione interna in raccordo con la responsabile PUA Zona Pisana e la responsabile dell UVM zona pisana. Per quanto riguarda invece, la comunicazione esterna dovranno essere attivati raccordi stabili con la SdS Pisana. Il progetto avrà la durata di 18 mesi. Per il finanziamento del programma operativo in oggetto sono disponibili risorse per 18 mesi un massimo di 52.00,00 comprensivi di IVA se dovuta, di spese di locazione e di ogni altro onere. 2 OBIETTIVI Avviare un gruppo di co-progettazione per il servizio in oggetto. La co-progettazione deve svilupparsi in conformità agli indirizzi normativi e di programmazione delle politiche sociali e socio-sanitarie dettati dalla Regione Toscana e sulla base delle linee di programmazione approvate dall Assemblea della Società della Salute Zona Pisana con deliberazione n. 5 del 7 marzo Al termine dell anno 2016, in sede di bilancio di previsione, l Assemblea dei Soci della SdS, su proposta del Direttore, definirà le risorse attribuite al presente programma operativo/progetto sia sulla base dell esito delle verifiche che sulla base della disponibilità delle risorse La convenzione avrà durata di diciotto (18) mesi decorrente dalla data di sottoscrizione. Al termine di ogni anno, in sede di bilancio di previsione, l Assemblea dei Soci della SdS, su proposta del Direttore, definirà le risorse attribuite al presente programma operativo/progetto sia sulla base dell esito delle verifiche che sulla base della disponibilità delle risorse Il servizio dovrà rispondere ai criteri indicati e individuati nella fase di co progettazione e dovrà garantire una gestione improntata alla massima flessibilità in termini di utilizzazione del personale e organizzazione degli orari. Il servizio deve essere realizzato in stretta collaborazione e sinergia fra il personale del/dei soggetti/o attuatori/i e gli operatori dei Servizi Pubblici interessati. In particolare, sono da conseguire i seguente obiettivi come ulteriormente articolati: Obiettivo generale: Costruzione e sperimentazione di un sistema di facilitazione all accompagnamento della persona non autosufficiente (sia essa sotto o sopra 65 anni di età) o dei suoi familiari all interno dei servizi sociali, sociosanitari e sanitari della zona pisana e non solo. Un sistema che, partendo dalla mera informazione arriva fino al supporto all accesso nei Punti Insieme presenti nei territori della zona pisana. Obiettivo specifici: Realizzazione di un sistema integrato di comunicazione tradizionale e innovativa volta a facilitare la comunicazione interistituzionale e all utenza Implementazione di un sistema coordinato di punti di accesso per i servizi alla non autosufficienza che abbia la capacità di relazionarsi efficacemente con la struttura dei presidi organizzativi per la non autosufficienza previsti dalla LR 66/08 Diminuire il gap informativo che spesso si realizza tra la cittadinanza e i servizi sociosanitari in specifico da parte di coloro che hanno un basso livello di istruzione Aumentare le forme di comunicazione anche informale in supporto delle variazioni organizzative degli uffici pubblici legati direttamente o indirettamente alla non autosufficienza Rispondere alle richieste di informazioni provenienti da una popolazione affetta da patologie legate alla non autosufficienza o a forme di fragilità convogliandole verso le
3 corrette porte di accesso in particolare per le informazioni sui corretti stili di vita da tenere nei momenti di sbalzi di temperatura climatica 3 - SOGGETTI CHE POSSONO PRESENTARE DOMANDA. Possono presentare domanda organizzazioni del terzo settore in possesso di tutti i requisiti generali, previsti dall art. 2, 1 comma dell Avviso e i seguenti requisiti specifici: 1. 5 anni di esperienza documentata nella gestione di servizi inerenti l ambito del programma operativo oggetto della manifestazione di interesse 2. Esperienza documentata di collegamenti di rete con enti pubblici e del privato sociale attivati nell ultimo triennio sui territori e le località previste dal programma operativo 3. Esperienza documentata nella informazione e comunicazione sociale Vista la finalità di costituire sul territorio reti integrate di servizi, saranno preferite le manifestazioni di interesse presentate da più soggetti che dichiarino nello specifico modulo (Allegato 1 modulo B) di operare in maniera congiunta. All atto della presentazione dovrà essere allegata una dichiarazione di costituzione di ATS/ATI da perfezionare al termine del percorso di co-progettazione, all atto della stipula della convenzione. In caso di ATS/ATI, i diversi soggetti dovranno evidenziare nella proposta progettuale gli specifici apporti. Tutti i soggetti raggruppati devono comunque possedere i requisiti oggettivi previsti dall avviso all art. 2 dell Avviso e dalle singole manifestazioni di interesse. - MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE I soggetti interessati a partecipare alla manifestazione possono presentare la propria candidatura mediante la compilazione e l invio della Scheda di adesione cui dovrà essere allegato un dettagliato curriculum di attività dell ente/organizzazione/soggetto e copia del documento di identità del legale rappresentante. La manifestazione di interesse corredata della documentazione richiesta dovrà pervenire entro e non oltre le ore del giorno 1 giugno 2016 presso la Segreteria del Direttore della SdS pisana, Via Saragat 2 Pisa. La consegna potrà avvenire con le seguenti modalità: - posta elettronica certificata con oggetto Manifestazione di interesse seguita dal titolo del programma operativo da inviare al seguente indirizzo (la documentazione deve essere inviata sottoscritta); - a mano negli orari di apertura della Segreteria tassativamente entro le ore del giorno 1 giugno Le domande pervenute oltre tale limite non saranno ritenute ammissibili. L'Amministrazione non risponderà di disguidi e ritardi causati da terzi. La Segreteria è aperta dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8:30 alle 13:00. Dal lunedì al giovedì dalle 1:00 alle 16:00. Oltre l indirizzo, il plico dovrà indicare la seguente dicitura Informazione e accesso facilitato non autosufficienza, fragilità e disabilità Il presente avviso sarà pubblicato sul sito internet della Società della Salute consultabile all indirizzo: zona pisana 5 - CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE AI FINI DELL AMMISSIONE ALLA FASE DI CO-PROGETTAZIONE. Qualità della proposta progettuale sintetica - punteggio massimo attribuibile 30 punti
4 Parametro Rilevanza Qualità e coerenza progettuale Sostenibilità Innovatività Integrazione Descrizione Attinenza della proposta progettuale agli obiettivi indicati nella manifestazione di interesse Coerenza logica della proposta progettuale e capacità di articolare in modo sostenibile le attività previste, in base al tempo e alle risorse disponibili Presenza nella proposta progettuale di inserimenti lavorativi anche temporanei di persone svantaggiate Esperienza pluriennale di presenza nelle reti pubbliche territoriali inerenti il settore della manifestazione di interesse Effettiva presenza nella proposta progettuale di capacità e risorse già in essere nella gestione di siti di informazione sul versante della non autosufficienza Presenza nella proposta progettuale di alcuni elementi innovativi: Nuove forme di azione nell ambito degli obiettivi proposti Utilizzazione di metodologie e tecniche innovative Avvio di nuovi rapporti e/o di forme di contatto con altri soggetti sul territorio Possibilità di accedere a nuove fonti di conoscenza e di informazione Presenza nella proposta progettuale di strategie di integrazione con i Servizi Pubblici di riferimento La proposta progettuale dovrà dimostrare che il programma di attività è realmente coordinato in unico servizio Punteggio max attribuito Merito tecnico organizzativo - punteggio massimo attribuibile 0 punti Parametro Contesto Gestione in forma integrata Efficiente allocazione risorse Moltiplicatori Descrizione Conoscenza delle caratteristiche e delle condizioni del territorio interessato in rapporto alle azioni che si intendono sviluppare anche in relazione alle dotazione dei Servizi Pubblici esistenti e alle attività progettuali in corso. Presenza nel curriculum dell Organizzazione di specifiche esperienze relative al servizio Presenza di specifiche procedure di raccordo con il sistema dei servizi.. Efficiente allocazione delle risorse nelle voci di budget rispetto a criteri di non duplicazione e di massimizzazione dell operatività. Valorizzazioni; impiego delle risorse professionali a titolo volontario e disponibilità di risorse strumentali Punteggio max attribuito
5 quale arricchimento del progetto 6 - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ai sensi dell art. 8 della Legge 7 agosto 1990, n. 21 e successive modifiche si comunica che il responsabile del procedimento è il Direttore della Sds pisana, Dr. Alessandro Campani I soggetti possono richiedere informazioni al seguente indirizzo interessemaifest@gmail.com specificando nell oggetto Manifestazione di interesse per programma operativo.. ART. 7 - ULTERIORI DISPOSIZIONI La Società della Salute si riserva, in qualsiasi momento e per motivate ragioni di pubblico interesse, di sospendere o revocare la presente procedura, di non dare corso o di non procedere alla co-progettazione. La presentazione della domanda e l adesione al tavolo di co-progettazione non impegna la Società della Salute nei confronti dei soggetti partecipanti. Pisa, 6 giugno 2016 F.to Il Direttore della Sds Zona Pisana Dr. Alessandro Camapani
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