DIRETTORE SOCIETÀ DELLA SALUTE ZONA PISANA Via Saragat, PISA. Tel 050/ Fax 050/

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1 MANIFESTAZIONE DI INTERESSE COPROGETTAZIONE DEL SERVIZIO AVVIAMENTO AD ATTIVITA LUDICO SPORTIVE A CARATTERE NON AGONISTICO PER DISABILI GIOVANI DI LIVELLO MEDI GRAVI E LIEVE 1. PREMESSA La manifestazione di interesse ha per oggetto le prestazioni necessarie per l attivazione di un sistema coordinato e monitorato in raccordo con i competenti uffici USL/SdS Pisana per l organizzazione di attività sportive non agonistiche di palestra e piscina ed attività equestri. Il progetto si propone di raggiungere molteplici finalità in considerazione di dover agire sui vari aspetti che configurano la realtà del portatore di handicap e in particolare: - autonomia personale; - autonomia rispetto all esecuzione dell attività, utile ad accedere alle strutture sportive integrandosi con i gruppi; - comunicazione e socializzazione; - collaborazione sulla riabilitazione funzionale dei progetti dell utenza - possibile avvio a corsi sportivi non agonistici. Le attività dovranno avere carattere ludico, per stimolare la partecipazione dei ragazzi, dovranno svolgersi anche in gruppo ed essere altamente diversificate in base alle necessità del singolo Il progetto è rivolto a tutti i soggetti che frequentano i Centri Socio Riabilitativi ed eventuali soggetti esterni, per i quali il Medico di Medicina Generale ha rilasciato l idoneità psico-fisica all attività sportiva non agonistica, per attività di palestra, maneggio e piscina ed altre attività specifiche. Gli utenti interessati sono 50 tranne diverse e maggiori capacità di inclusione al progetto da dimostrare concretamente nella presentazione dell idea progettuale. Gli utenti debbono poter partecipare ad una o più attività. L Ente o l insieme di Enti proponenti nel progetto dovranno garantire personale qualificato in base alle normative vigenti, in particolare: 1. per l attività di palestra, la disponibilità di operatori con qualifica di istruttori in possesso dell idoneità all insegnamento di attività motorie, in compresenza e in possesso di documentata esperienza nell ambito dell attività sportiva a favore di soggetti disabili; 2. per l attività di piscina sono richiesti:

2 operatori con qualifica di istruttori, in possesso dell idoneità all insegnamento e di documentata esperienza (almeno 5 anni) nei confronti dell attività sportiva a favore di soggetti disabili; assistenti bagnanti a bordo vasca abilitati alle operazioni di salvataggio e primo soccorso, della sezione salvamento della Federazione Italiana Nuoto, ovvero muniti di brevetti di idoneità per salvataggi a mare rilasciati da società autorizzate dal Ministero della Marina Mercantile (ai sensi dell atto d intesa tra Stato e Regioni G.U. n. 39 del 17/02/1992) con almeno 5 anni di esperienza documentabile nelle attività con persone disabili anche di livello grave per le attività equestri, la disponibilità di istruttori qualificati nello specifico settore di intervento con almeno 5 anni di esperienza documentabile nelle attività con persone disabili anche di livello grave. L invio degli aventi diritto sarà stabilito dal competente GOM di Pisa a seguito di specifici Piani Assistenziali Individualizzati e Progetti educativi individualizzati in accordo con il/i gestore/i del servizio in oggetto, una volta assegnato. Il progetto, tra le altre funzioni, dovrà programmare legami stabili e continuativi con i servizi semiresidenziali della zona pisana e contribuire alla costruzione in tempi brevi di una rete di attività diverse per intensità assistenziale e tipologia di servizio sulla disabilità lieve, media grave. Per questo motivo verranno valutate positivamente esperienze pluriennali dimostrabili con i servizi sociosanitari pubblici o convenzionati della zona pisana Nel rispetto del percorso di programmazione previsto dalla normativa regionale vigente la programmazione locale deve tendere alla promozione e valorizzazione del patrimonio di risorse e competenze presenti nel contesto territoriale, soprattutto con riguardo allo sviluppo e alla qualificazione degli interventi e dei servizi a beneficio degli utenti. La manifestazione d interesse consentirà alla Società della Salute di progettare in tal senso, sulla base dell esperienza maturata dai soggetti del terzo settore e sulla base anche delle risorse economiche disponibili. Per il finanziamento del servizio in oggetto sono disponibili risorse fino ad un massimo di ,00 per la durata complessiva di 12 mesi. Art 2 OBIETTIVI Avviare un gruppo di co-progettazione per il servizio in oggetto. La co-progettazione deve svilupparsi in conformità agli indirizzi normativi e di programmazione delle politiche sociali dettati dalla Regione Toscana e

3 sulla base delle linee programmatiche approvate dall Assemblea dei Soci con delibera n.5 del 7 marzo 2016 Al termine della co-progettazione sarà stipulata una convenzione per l affidamento del servizio in oggetto tra i soggetti del terzo settore che hanno partecipato alla co-progettazione e la Società della Salute della Zona Pisana. La convenzione avrà durata di 12 (dodici) mesi decorrente dalla data del 1 gennaio 2017 e si concluderà il 31 Dicembre Al termine dell anno solare, in sede di bilancio di previsione, l Assemblea dei Soci della SdS, su proposta del Direttore, definirà le risorse attribuite al presente programma operativo/progetto sia sulla base dell esito delle verifiche che sulla base della disponibilità delle risorse Il servizio dovrà rispondere ai criteri indicati e individuati nella fase di co progettazione e dovrà garantire una gestione improntata alla massima flessibilità in termini di utilizzazione del personale e organizzazione degli orari. Il servizio deve essere realizzato in stretta collaborazione e sinergia fra il personale del/dei soggetti/o gestore/i e gli operatori dei Servizi Pubblici interessati con particolare riferimento all Servizi alla disabilità zona pisana In particolare, sono da conseguire i seguenti obiettivi come ulteriormente articolati: Obiettivo generale: Realizzazione di una rete coordinata e funzionale alle diverse esigenze dei centri diurni e dei singoli che verranno indirizzati dagli uffici preposti di SdS zona pisana e dal GOM di una serie di attività sotto citate e descritte in maniera particolareggiata. La finalità è quella di accompagnare le persone con disabilità medio gravi e lievi verso forme di autonomia e coscienza delle proprie capacità oltre che di scoperta di eventuali attitudini ad uno sport sia pure in forma non agonistica. Proprio per la necessità di realizzare un servizio zonale complesso ma flessibile l ente aggiudicatario dovrà individuare un coordinatore tecnico del progetto, che risponda della programmazione e partecipi alle verifiche concordate con gli uffici pubblici preposti. Ovvero: o L ufficio servizi alla disabilità USL/SdS Pisana per quanto riguarda l organizzazione e la fruibilità dell iniziativa in collaborazione anche con gli Enti Locali e le Direzioni degli Istituti Scolastici, oltre che la responsabilità gestionale e di budget con i relativi momenti di monitoraggio periodici; o L U.O. Riabilitazione area sud della USL Toscana Nord Ovest con funzioni di consulenza e di supervisione periodica dell attività svolta, sia in fase organizzativa che di svolgimento;

4 Sarà preferita nella valutazione del progetto una distribuzione delle attività su 5 giorni settimanali tendenzialmente ricadenti sulle mattine Obiettivo specifici: 1. Indirizzare allo sport o alle attività motorie adattate almeno la metà dei partecipanti; risultato da dimostrare attraverso metodologie e momenti di valutazione intermedia da riportare nel progetto. 2. Implementazione e crescita delle autonomie e capacità di movimento grazie al coinvolgimento responsabile delle famiglie e degli interessati anche al di fuori del momento delle attività prevedendo momenti socializzanti e didattici sull inclusività del mondo dello sport. 3. Partecipazione alle attività e ai momenti socializzanti di coetanei e di giovani sportivi. Valorizzazione dei territori e diffusione di buone pratiche: - favorendo l incontro e lo scambio di esperienze anche a livello sovra zonale - valorizzando le strutture e gli enti proposti alle attività sportive verso il mondo della disabilità. Soggetti che possono presentare domanda. Possono presentare domanda organizzazioni del terzo settore in possesso di tutti i seguenti requisiti: 1. Disponibilità di accesso a piscine distribuite sulla zona pisana con particolare attenzione al Comune di Pisa per la vicinanza al maggior numero di Centri Diurni, indicazione di disponibilità di strutture in cui svolgere altre attività sportiva. Le strutture individuate sia per i corsi in acqua che per quelli ippici e in palestra dovranno essere adeguate, anche con ausili specifici, per accogliere un utenza con gravi problemi di disabilità. Devono presentare spazi in vasca sufficienti, nelle fasce orarie necessarie a garantire il buon andamento di tutto il servizio. Le sedi, in ogni caso, dovranno risultare idonee alle normative che regolano l accesso per la disabilità 2. Esperienza documentabile di almeno 5 anni nell area della disabilità lieve e medio- grave di tipo fisico, psicofisico e sensoriale in attività uguali o simili a quelle previste nel presente provvedimento 3. Soggetti con presenza al loro interno di operatori specializzati (come richiesto in Premessa della presente manifestazione di interesse) formati con almeno 5 anni di esperienza in tutte o alcune delle attività descritte al punto 1

5 . Comprovabile connessione con i servizi pubblici sociosanitari preposti ai servizi per persone disabili di almeno 5 anni del soggetto propositore o del gruppo dei soggetti propositori nel suo insieme 5. Comprovabili esperienze pregresse nel ruolo di coordinamento di servizi territoriali in convenzione con servizi pubblici sociosanitari da parte del soggetto propositore o di almeno un partner del gruppo dei soggetti propositori In caso di diversi soggetti raggruppati dovranno evidenziare nella proposta progettuale gli specifici apporti. Tutti i soggetti raggruppati devono comunque possedere i requisiti oggettivi previsti dall avviso e dalle singole manifestazioni di interesse. Modalità e termini di presentazione I soggetti interessati a partecipare alla manifestazione possono presentare la propria candidatura mediante la compilazione e l invio della Scheda di adesione cui dovrà essere allegato un dettagliato curriculum di attività dell ente/organizzazione/soggetto e copia del documento di identità del legale rappresentante. La manifestazione di interesse corredata della documentazione richiesta dovrà pervenire entro e non oltre le ore del giorno 22 dicembre 2016 presso la Segreteria del Direttore della SdS pisana, Via Saragat 2 Pisa. La consegna potrà avvenire con le seguenti modalità: - posta elettronica certificata con oggetto Manifestazione di interesse seguita dal titolo del programma operativo da inviare al seguente indirizzo sdspisa@pec.it (la documentazione deve essere inviata sottoscritta); - a mano negli orari di apertura della Segreteria tassativamente entro entro e non oltre le ore del giorno 22 dicembre 2016 La Segreteria è aperta dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8:30 alle 13:00. Dal lunedì al giovedì dalle 1:00 alle 16:00. Oltre l indirizzo, il plico dovrà indicare la seguente dicitura: Oggetto: Manifestazione di interesse Accompagnamento all avviamento ad attività ludico-sportive a carattere non agonistico per giovani disabili medio/gravi e lievi. Il presente avviso sarà pubblicato sul sito internet della Società della Salute zona pisana consultabile all indirizzo: Criteri di valutazione della proposta progettuale ai fini dell ammissione alla fase di co-progettazione.

6 Qualità della proposta progettuale sintetica - punteggio massimo attribuibile 30 punti Parametro Rilevanza Qualità e coerenza progettuale Sostenibilità Innovatività Integrazione Strategie di partecipazione Descrizione Attinenza della proposta progettuale agli obiettivi indicati nella manifestazione di interesse Sarà positivamente valutata la presenza di insegnanti e professionisti con comprovata esperienza dimostrabili nell ambito delle attività di riferimento. Presenza nella proposta progettuale di una fattivo e rilevante presenza di volontariato, affiliati, praticanti normodotati o disabili radicato sul territorio Esperienza pluriennale di presenza negli ambiti di intervento e nei territori di riferimento Effettiva presenza nella proposta progettuale di capacità e risorse in particolare di integrazione e sinergia con economie di scala con il mondo sportivo di livello sovra zonale e di raccordo con strutture vocate al movimento di persone disabili Presenza nella proposta progettuale di alcuni elementi innovativi: Nuove forme di azione nell ambito degli obiettivi proposti Utilizzazione di metodologie e tecniche innovative Avvio di nuovi rapporti e/o di forme di contatto con altri soggetti sul territorio Possibilità di integrazione con altre discipline sportive o motorie Presenza nella proposta progettuale di strategie di integrazione con i Servizi Pubblici di riferimento La proposta progettuale dovrà dimostrare che il programma di attività è realmente coordinato in unico servizio Previsione nella proposta Progettuale di opportune metodologie di strategie volte allo stimolo e al consolidamento della partecipazione attiva degli utenti diretti e /o indiretti alle azioni previste Punteggio max attribuito Merito tecnico organizzativo - punteggio massimo attribuibile 0 punti Parametro Contesto Descrizione Conoscenza delle caratteristiche e delle condizioni del territorio interessato in rapporto alle azioni che Punteggio max attribuito 1

7 Gestione in forma integrata Efficiente allocazione risorse Moltiplicatori si intendono sviluppare anche in relazione alle dotazione dei Servizi Pubblici esistenti e alle attività progettuali in corso. Presenza nel curriculum dell Organizzazione di specifiche esperienze relative al servizio Presenza di specifiche procedure di raccordo con il sistema dei servizi.. Efficiente allocazione delle risorse nelle voci di budget rispetto a criteri di non duplicazione e di massimizzazione dell operatività. Valorizzazioni; impiego delle risorse professionali e disponibilità di risorse strumentali quale arricchimento Responsabile del procedimento Ai sensi dell art. 8 della Legge 7 agosto 1990, n. 21 e successive modifiche si comunica che il responsabile del procedimento è il Dott. Alessandro Campani I soggetti possono richiedere informazioni al seguente indirizzo marco.giuntini@uslnordovest.toscana.it oppure al seguente numero di telefono Ulteriori disposizioni La Società della Salute si riserva, in qualsiasi momento e per motivate ragioni di pubblico interesse, di sospendere o revocare la presente procedura, di non dare corso o di non procedere alla coprogettazione. La presentazione della domanda e l adesione al tavolo di coprogettazione non impegna la Società della Salute nei confronti dei soggetti partecipanti. Pisa, 2016 F.to Il Direttore della Sds Zona Pisana