ALLEGATO A al DDG n del 05/09/2013

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1 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTOPOLITICHE DELL AMBIENTE SETTORE N.2- Protezione dell Ambiente e Qualità della Vita Unità di Progetto Rifiuti Viale Isonzo CATANZARO LIDO Tel Fax ALLEGATO A al DDG n del 05/09/2013 Appalto per l affidamento del servizio di trasporto e smaltimento, presso impianti extraregionali dotati di AIA, dei rifiuti prodotti nella regione Calabria di cui ai Codici CER: , , Gara CIG D85 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ART.1 - OGGETTO ED IMPORTO DELLA GARA L oggetto della gara è l affidamento del servizio di trasporto e smaltimento in impianti extraregionali, provvisti delle apposite autorizzazioni alla gestione (con riferimento alle necessità di smaltimento, essere muniti di Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi di quanto previsto alla parte II del D.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. ovvero essere titolare delle autorizzazioni amministrative necessarie conformemente al diritto nazionale del suo paese), dei rifiuti prodotti nella Regione Calabria ed individuati dai codici CER , , , attraverso la procedura aperta di cui all art. 55 del D.lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.. Le caratteristiche analitiche dei predetti rifiuti speciali non pericolosi risultano dalle analisi riportate in appendice al presente documento. L importo unitario posto a base di gara del servizio è fissato in 138,00 /t (diconsi centotrentotto/00 Euro/t) oltre IVA per ogni tonnellata di rifiuto smaltito. Detto prezzo vale per ciascun codice CER ed è da considerarsi comprensivo di ogni onere e/o contributo fiscale, amministrativo, previdenziale, assistenziale, compensativo e/o royalties di qualunque tipologia che l offerente dovrà sostenere per assicurare il conferimento nella propria discarica e/o il trasporto e lo smaltimento, ivi inclusa l ecotassa regionale ed il costo degli oneri aziendali delle misure di adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza da sostenere per l esecuzione del servizio, ad esclusione solamente dell IVA. Sulla scorta dei quantitativi appresso indicati e per un periodo di sei mesi, l importo complessivo dell appalto è stimato in ,00 oltre IVA. Ai sensi del D.Lgs. n.81 del 9 aprile 2008 e s.m.i. e della Determinazione del 5 marzo 2008 dell Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, per il servizio oggetto della presente Gara non sussistono rischi interferenti; pertanto, l importo degli oneri di sicurezza per eventuali rischi da interferenza è pari a Euro 0,00 (zero/00) ed è esclusa la predisposizione del D.U.V.R.I. Il ciclo produttivo degli impianti regionali di trattamento rsu è specificato negli articoli che seguono. L offerta dovrà essere corredata da una dichiarazione contenente: la volumetria che può essere messa a disposizione; il quantitativo giornaliero massimo smaltibile; la stima del tempo necessario all esaurirsi della predetta volumetria, sulla scorta del quantitativo giornaliero abbancabile che complessivamente confluisce in discarica; la data entro la quale può avere corso l inizio dei conferimenti;

2 ogni attività propedeutica all invio dei rifiuti (omologa, ecc.), con l indicazione della tempistica occorrente. ART. 2 - MODALITA DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO 2.1 DESCRIZIONE DEI RIFIUTI DA SMALTIRE E/O RECUPERARE L affidatario del servizio deve garantire il trasporto e lo smaltimento (e/o recupero) dei rifiuti indicati al punto 1 in impianti posti fuori regione all uopo provvisti di apposita autorizzazione. Ciò è dovuto all assoluta urgenza di continuare ad assicurare il continuo e corretto svolgimento di un servizio pubblico essenziale nonché la tutela dell igiene, della salute pubblica e dell ambiente. In particolare: I rifiuti di cui ai codici CER [ ] e[ ] sono scarti di lavorazione prodotti dagli impianti di trattamento di RSU presenti nel territorio della Regione Calabria ed ubicati nei comuni di Rossano, Crotone, Siderno, Gioia Tauro (al momento gestiti dalla società Ecologia Oggi S.p.a.), Catanzaro e Lamezia Terme (al momento gestiti dalla società Daneco Impianti S.r.l.). I rifiuti di cui ai codici CER [ ] sono scarti di lavorazione prodotti dagli impianti di trattamento di RSU presenti nel territorio della Regione Calabria ed ubicati nei comuni di Crotone, Siderno, Gioia Tauro (al momento gestiti dalla società Ecologia Oggi S.p.a.), Lamezia Terme (al momento gestito dalla società Daneco Impianti S.r.l.). Il ciclo produttivo degli impianti regionali è il classico ciclo degli impianti di trattamento meccanico biologico (con produzione di CDR per gli impianti di Crotone, Lamezia Terme, Siderno e Gioia Tauro) senza produzione di CDR per gli impianti di Rossano e Catanzaro. Generalmente il ciclo di lavorazione degli impianti pubblici calabresi è così costituito: Trituratore lacera sacchi: si effettua la prima apertura dei sacchetti che contengono il rifiuto; Vaglio primario (a tamburo rotante e/o a dischi (per impianto di Catanzaro)): effettuata una prima separazione fra la frazione di sottovaglio a prevalente matrice organica (avviata al processo di stabilizzazione biologica) e la frazione di sopravaglio che viene avviata alle successive apparecchiature meccaniche che effettuano la raffinazione per la produzione di CDR da avviare a termovalorizzazione; Trituratore secondario (a coltelli): il trituratore ha la funzione di ridurre la pezzatura del sopravaglio primario alle dimensioni ottimali per la successiva termovalorizzazione nell impianto a letto fluido di Gioia Tauro; Deferrizzatore; Separatore metalli non ferrosi; Vaglio secondario: effettua la raffinazione del sopravaglio primario triturato eliminando quelle porzioni di materiale che non vengono bruciate nel termovalorizzatore. La frazione di sopravaglio è combustibile da rifiuto da avviare a combustione, mentre la frazione di sottovaglio è lo scarto di materiale; La frazione organica separata al vaglio primario viene avviata a stabilizzazione sottoponendola a trattamento aerobico all interno di biotunnel. In linea generale il ciclo produttivo di cui sopra, salvo piccole variazioni, lo si ritrova sugli impianti di Crotone, Lamezia Terme, Gioia Tauro e Siderno. Mentre per gli impianti di Rossano e Catanzaro, allo stato, il ciclo non prevede le fasi relative alla produzione del CDR. I rifiuti prodotti dagli impianti, come scarto di lavorazione, sono di seguito riepilogati: ; Rispetto ai rifiuti in ingresso, ed alle attuali possibilità di conferimento in ambito regionale, si prevede di conferire fuori regione, per un periodo di sei mesi, complessivamente circa ton. 2

3 2.1 ESECUZIONE, DURATA DEL SERVIZIO E QUANTITATIVI DI RIFIUTI DA SMALTIRE Il contratto avrà durata di SEI mesi, eventualmente rinnovabili per altri SEI mesi, nell ipotesi che la disponibilità offerta consenta di raggiungere tale termine, ovvero, in assenza, sino alla sua concorrenza, a seguito di apposita comunicazione da parte della stazione appaltante. Il quantitativo, su base giornaliera, che si prevede sarà conferito, sulla scorta delle necessità regionali è così distribuito: CER : circa 100 t; CER : circa 100 t; CER : circa 100 t; Detti conferimenti potranno conoscere punte d incremento o riduzione, anche sino al 30%. L aggiudicazione dell appalto avverrà in favore dell operatore economico che offrirà il prezzo più basso, ai sensi degli artt. 81 e 82 comma 2, lett. a) del Dlgs n. 163/06 e ss.mm.ii. L offerta è vincolante per centottanta giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione dell offerta, ai sensi dell art. 11, comma 6, del Dlgs n. 163/06 e ss.mm.ii.. Ove la disponibilità di accettazione del rifiuto, giornaliera o totale, del miglior offerente fosse inferiore alle esigenze di smaltimento, questa amministrazione provvederà alla formazione di una graduatoria costituita da tanti operatori quanti saranno necessari a saturare l intero quantitativo di rifiuti da smaltire, formulata in ordine al ribasso offerto. L operatore economico che offrirà il prezzo più basso, risultante dunque primo nella graduatoria sopra citata, sarà affidatario del servizio in appalto sino ad esaurimento della capacità offerta. Questa Amministrazione regionale ricorrerà, per la parte residuale, al secondo classificato e cosi via sino al soddisfo dell esigenza regionale, riservandosi il diritto insindacabile di stipulare uno o più contratti con uno o più operatori, in corrispondenza di eventuali esigenze urgenti che dovessero presentarsi, anche in tempi successivi. Sulla scorta della predetta graduatoria, a ciascun concorrente sarà assegnato il servizio di trasporto e smaltimento, per ciascun codice CER, di un quantitativo di rifiuti pari alla capacità offerta. In ogni caso, i quantitativi assegnati dovranno intendersi presuntivi. A ciascun affidatario saranno riconosciute le spettanze derivanti dalla quantità effettivamente smaltite, anche ove durante la fase operativa intervengano variazioni delle quantità conferite per sopraggiunti provvedimenti normativi e/o amministrativi. In relazione alla particolare situazione dello stato di raccolta e smaltimento dei rifiuti nella Regione Calabria, i quantitativi sopra riportati sono solo indicativi e le necessità di smaltimento potranno anche non essere continuative. Pertanto nell ambito del periodo contrattuale, lo smaltimento potrà avvenire a singhiozzo, con delle interruzioni e delle riprese secondo le esigenze della Regione, che saranno tempestivamente comunicate nel corso dello svolgimento del servizio. I conferimenti avverranno secondo un piano concordato, con cadenza settimanale e/o quindicinale, tra l affidataria e la stazione appaltante. Le disposizioni inerenti eventuali sue variazioni, per sopraggiunte esigenze, possono essere anticipate via telefonica dalla Regione Calabria Dipartimento Politiche dell Ambiente e trasmesse tramite pec all indirizzo indicato dall affidataria. L affidatario dovrà garantire, come già sopra detto, anche il trasporto dei su riferiti rifiuti dal luogo di produzione al sito di conferimento extraregionale di smaltimento finale. Il trasporto dovrà avvenite per il tramite di vettori muniti delle necessarie autorizzazioni. Il servizio di trasporto e smaltimento dovrà essere garantito, qualora necessario, anche nei giorni festivi. Il servizio di trasporto e smaltimento dovrà garantire che i conferimenti vengano effettuati ordinariamente all interno della seguente fascia oraria: 6.00 (inizio) (conclusione), salvo diversa disposizione. Su richiesta della ditta aggiudicataria, soprattutto quanto attiene il periodo invernale, possono aversi altri orari di smaltimento. Gli orari di cui sopra possono essere ridotti, sulla scorta delle effettive necessità, nei 3

4 giorni festivi concordandoli preliminarmente con la stazione appaltante. Tutte le operazioni inerenti il servizio di trasporto e smaltimento ed a questo collegate sono a totale carico della ditta aggiudicataria, la quale è, altresì, responsabile del corretto svolgimento di tali operazioni, anche sotto il profilo della sicurezza degli operatori interessati. La ditta dovrà far recapitare alla Regione Calabria Dipartimento Politiche dell Ambiente, unitamente alle fatture di pagamento, il riepilogo mensile (in forma di dichiarazione rilasciata anche ai sensi dell art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 per i cittadini italiani e dell'unione europea ovvero, per i concorrenti stabiliti in stati diversi dall Italia, documentazione equivalente secondo la legislazione dello stato di appartenenza) dei quantitativi smaltiti nel periodo di riferimento con allegati i relativi: formulari di trasporto, bollettini di pesata e copia del registro di carico/scarico. La ditta aggiudicataria dovrà fornire un recapito fax attivo 24 ore su 24, un recapito telefonico rete fissa attivo durante i normali orari di ufficio e un recapito telefonico cellulare del responsabile di detto servizio attivo sia di giorno che di notte, oltreché l indirizzo di posta certificata certificato. ART. 4 - PENALITA' PER RITARDATA ESECUZIONE DEL SERVIZIO La Regione Calabria Dipartimento Politiche dell Ambiente, in caso di difformità nella esecuzione del servizio rispetto a quanto pattuito, si riserva la facoltà di determinare la risoluzione del contratto. Inoltre, qualora non venisse rispettato l esecuzione del servizio, o le disposizioni impartite dalla Regione Calabria Dipartimento Politiche dell Ambiente, sarà applicata una penale pari a ,00 per ogni giorno di mancato e/o ridotto conferimento per cause imputabili all appaltatore, salvo specifiche giustificazioni prodotte dalla ditta ed accettate dalla Regione Calabria Dipartimento Politiche dell Ambiente. La Regione Calabria Dipartimento Politiche dell Ambiente, oltre ad applicare la penale di cui sopra, si riserva la facoltà di intervenire con altre soluzioni di smaltimento dei rifiuti oggetti del bando rivolgendosi ad altre ditte per eseguire il servizio non prestato nei termini e modi stabiliti e ciò in danno della ditta inadempiente per l intero costo del servizio sostitutivo, salvo e riservato ogni altro diritto o azione. L importo della penale sarà trattenuto sull ammontare delle fatture ancora non pagate e, in difetto, sulla cauzione. Qualora si verifichino più di cinque inadempienze contestate in un mese, la Regione Calabria Dipartimento Politiche dell Ambiente si riserva il diritto di risolvere il contratto, senza bisogno di diffida o costituzione in mora. In tal caso si provvederà a nuova aggiudicazione del servizio, anche ricorrendo al secondo classificato, in danno della ditta inadempiente, incamerando a titolo di penale la cauzione definitiva, con diritto al risarcimento degli eventuali maggiori danni. ART. 5 - VERIFICHE E GARANZIE Cauzione provvisoria: l offerta dei concorrenti deve essere corredata di una cauzione provvisoria, pari al2% dell importo a base d asta e dell impegno di un fideiussore per il rilascio della garanzia fidejussoria, nella misura e nei modi previsti dall articolo 75 del D.Lgs.163/2006. Nel caso di avvalimento la suddetta cauzione deve essere intestata al concorrente ed all impresa ausiliaria. Nel caso di costituende A.T.I. la predetta polizza deve essere, a pena di esclusione, intestata a tutte le imprese facenti parte del raggruppamento e sottoscritta da tutti i rappresentanti legali delle imprese raggruppate. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività' della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. 4

5 Cauzione definitiva: l aggiudicatario deve prestare la garanzia fidejussoria definitiva nella misura e nei modi previsti dall articolo 113, commi 1 e 2, del del D.Lgs. 163/2006; In caso di non conformità riscontrata alla verifica, il servizio verrà revocato dalla Regione Calabria Dipartimento Politiche dell Ambiente, incamerando il deposito cauzionale definitivo costituito secondo le previsioni di cui al bando di gara. ART. 6 - PAGAMENTO La fatturazione dovrà essere prodotta successivamente all espletamento del servizio per un tempo pari ad 1 mese (uno), previa verifica della documentazione pervenuta unitamente alla fattura riferita al periodo di cui al punto 2.1. Il pagamento sarà effettuato come segue: a mezzo mandato entro 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura. Alla ditta verrà liquidata la somma data dal prodotto del quantitativo di rifiuto conferito nell impianto di smaltimento, come certificato dalla modulistica di accettazione, moltiplicato il prezzo offerto per tonnellata, oltre iva. La fattura dovrà riportare il numero d ordine del provvedimento di riferimento. ART. 7 - REVISIONE PREZZI La fatturazione avverrà in base al prezzo praticato in sede di gara. Nella predetta offerta s'intendono compresi tutti gli oneri di cui al presente Capitolato. Pertanto, i prezzi praticati s'intendono offerti dalla Ditta aggiudicataria in base a calcoli di sua propria convenienza, a suo rischio e sono quindi invariabili ed indipendenti da qualsiasi eventualità. La Ditta aggiudicataria non a- vrà, quindi diritto ad alcun sovrapprezzo, di qualsiasi natura e per qualsiasi causa o per sfavorevoli circostanze dopo l'aggiudicazione o durante il corso del servizio. ART.8 OBBLIGHI LEGISLATIVI La ditta aggiudicataria trasmetterà alla Regione Calabria Dipartimento Politiche dell Ambiente copia dei bollettini di pesata e del formulario e del registro di carico e scarico con l avvenuta attestazione di conferimento nell impianto di smaltimento. La ditta aggiudicataria trasmetterà il riepilogo mensile delle quantità di rifiuto smaltito, suddiviso per soggetto conferente e per codice CER. La stessa dovrà uniformarsi inoltre ad eventuali nuove norme e- manate dalle competenti autorità anche in fase di svolgimento del servizio. La Regione, venuta in possesso delle dichiarazioni di cui ai precedenti articoli circa la destinazione del rifiuto, declina ogni successiva responsabilità per la mancata applicazione delle prescrizioni dichiarate. ART. 9 - VARIAZIONE DEL SERVIZIO Il servizio richiesto potrà aumentare o diminuire rispetto all importo massimo previsto in misura non superiore al 20 %. La richiesta di variazione, da parte della committente, dovrà essere inoltrata in data utile e comunque entro la scadenza dei termini contrattuali. In caso di conferimenti superiori alla predetta percentuale, nel rispetto delle condizioni contrattuali, si procederà in analogia al c. 13 e seguenti dell art. 161 del DPR n. 207/2010 e ss.mm.ii.. ART SPESE CONTRATTUALI Tutte le spese e gli oneri di contratto e quelli accessori e conseguenti al contratto stesso sono, per intero, a carico dell'aggiudicatario. In particolare sono a carico dell aggiudicatario le spese di registrazione, bolli 5

6 etc. Sono altresì a carico dell aggiudicatario le spese relative alla pubblicazione del bando sui quotidiani nazionali, secondo le modalità di cui all articolo 66, comma 7, secondo periodo, del Codice; le spese relative alla pubblicazione, dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni dall aggiudicazione ovvero saranno trattenute al momento del pagamento del servizio. ART OSSERVANZA DI LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI L'appalto è soggetto all'esatta osservanza di tutte le condizioni stabilite nel Decreto Legislativo 163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni. E soggetto inoltre alla osservanza delle Norme in materia di sicurezza previste nel D.lgs 81/2008 e s.m.i. La sottoscrizione del contratto equivale, da parte dell'appaltatore, a dichiarazione di perfetta conoscenza delle leggi, dei regolamenti e di tutte le norme vigenti in materia di pubblici servizi anche se non espressamente citate nel presente Capitolato e di incondizionate loro accettazioni. La ditta assuntrice ha l obbligo di osservare le norme sulla direzione e contabilità dei servizi dello Stato, laddove compatibili con il servizio in questione, ed ogni altra norma di legge, decreti e regolamenti vigenti che siano emanati in corso d opera in termini di assicurazioni sociali e pubblici lavori, che abbiano comunque applicabilità al servizio di che trattasi. ART. 12 FORO COMPETENTE Per qualsiasi controversia inerente l applicazione del contratto il foro competente è quello di Catanzaro. ART. 13 UFFICIO COMPETENTE L Ufficio competente per la gestione del servizio è l Ufficio Unità di Progetto Rifiuti. Il Responsabile del Procedimento della procedura di gara è l ing, Michelangelo Anoja. 6