BIO System for Transmission and Retrieval of Environmental Attributes and Models
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- Agnello Corti
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1 Progetto Biostream BIO System for Transmission and Retrieval of Environmental Attributes and Models Causin Lisa Regione del Veneto Aaron Iemma Esperto Progetto Biostream MONITORAGGIO DELLA BIODIVERSITÀ IN AMBITO ALPINO: STRATEGIE E PROSPETTIVE DI ARMONIZZAZIONE EVENTO DI PRESENTAZIONE DEL 2 REPORT DELLA RETE SAPA SISTEMA DELLE AREE PROTETTE ALPINE ITALIANE 12 LUGLIO 2019 BELLUNO
2 FINALITÀ DEL PROGETTO BIOSTREAM E CONTESTO NORMATIVO AMBITO DI ATTENZIONE #1
3 Cos è il Progetto Biostream Database istituzionale, federato e sovraregionale per la raccolta, condivisione e consultazione dei dati relativi alle specie e habitat delle direttiva Uccelli e Habitat (e non solo): basato su software libero contenente banche dati integrate e di pubblica consultazione; funzionale alle valutazioni ambientali, alla verifica di efficacia delle Misure di conservazione e dei Piani di gestione, alla reportistica elaborata in ambito Natura 2000 funzionale a gestire dati di pressioni e minacce e altri dati di gestione territoriale
4 Perché la necessità di un sistema di area vasta Per avere dati precisi ma con alto contenuto di informazione per una rappresentazione della realtà che sia veritiera ed efficace rispetto all obiettivo di conservazione. Quindi Visione di area vasta Dinamiche spaziali e funzionali complesse Multiscalarità delle analisi Ogni luogo è il centro del mondo Si evidenzia però la carenza di una reale rete ecologica
5 La rete Biostream I promotori Provincia di Trento Regione Veneto Regione Friuli Venezia Giulia Fondazione Dolomiti Unesco MUSE di Trento Il Progetto ha preso avvio nel 2017
6 La rete Biostream I partecipanti La rete dei partecipanti al progetto coinvolge gestori di aree protette (parchi, riserve,altri soggetti), università, musei di storia naturale, centri di ricerca, associazioni di esperti L attività è in fase di implementazione presso le amministrazioni aderenti e i soggetti partecipanti:
7 La rete Biostream I partecipanti
8 Finalità del Progetto Biostream Il progetto Biostream raccoglie, organizza e condivide banche dati: provenienti da soggetti diversi istituzionali e non istituzionali per tutto il territorio delle tre amministrazioni in particolare per i siti Natura 2000 e aree protette Il progetto Biostream è funzionale a supportare le attività di monitoraggio e reportistica costituendo una base comune tra più amministrazioni.
9 Finalità del Progetto Biostream Il progetto è propedeutico a gestire dati complessi: relativi a più attività di monitoraggio anche per riscontrare l effetto di pressioni su habitat e specie e la risposta da parte delle misure di conservazione. Il sistema federato consente anche ai gestori di singole aree protette di poter operare ma anche avere a disposizione tutti i dati relativi ad altre aree protette per capire dinamiche più complesse di quelle locali «Condivisione delle competenze» Il sistema consente di verificare l efficacia della gestione sia per singolo sito Natura 2000 sia per l intera rete regionale e sovraregionale
10 OGGETTO E METODI DI LAVORO DEL PROGETTO AMBITO DI ATTENZIONE #2
11 Metodi di lavoro Il progetto Biostream può gestire dati di monitoraggio di ogni specie o habitat Il progetto Biostream copre l intero territorio della Provincia di Trento, della Regione Veneto e della Regione Friuli Venezia Giulia. Interfaccia web gis per la gestione e la consultazione di banche dati sovraregionali a diversi livelli di definzione a seconda del profilo dell utente CoBio: Commissione Biostream di validazione dei dati
12 CoBio Commissione con lo scopo di intercettare qualsiasi problema correlato alla gestione dei dataset, cercando di migliorare i flussi gestionali e garantire una correzione degli errori eventualmente contenuti La commissione si preoccupa di favorire il processo di pubblicazione delle banche dati nel pubblico dominio La commissione verifica la qualità dei dati e dei metadati prima della pubblicazione
13 Accordo Biostream Gestore e Fornitore condividono l obiettivo di promuovere la salvaguardia delle popolazioni delle specie presenti nel territorio di competenza Il Fornitore trasmette dati con la massima precisione disponibile o quantomeno ad una precisione utile a non inficiare gli sforzi di conservazione delle specie indagate; nel caso in cui non si inseriscono dati alla massima precisione disponibile, la minima risoluzione utile viene esplicitata in base alla fenologia, all etologia e all ecologia della specie
14 INTEGRAZIONE ED ARMONIZZAZIONE A LIVELLO NORMATIVO AMBITO DI ATTENZIONE #3
15 Biodiversità ma non solo Per ora ci si è concentrati su dati delle direttive Habitat e Uccelli ma il progetto prevede lo sviluppo per integrare dati ambientali e di pressione relativi a diverse discipline e ambiti normativi
16 FONTI DI FINANZIAMENTO DELL ATTIVITA DI MONITORAGGIO AMBITO DI ATTENZIONE #5
17 Per ora, fatto in casa Fondi delle amministrazioni aderenti e della Fondazione Dolomiti Unesco In Futuro.. - LIFE? - Interreg?? - PAF: E.1.3. Monitoraggio e rendicontazione Ulteriori misure necessarie Prosecuzione delle attività previste: Implementazione BIOSTREAM utilizzo annuale per aggiornamento dati e informazioni utili alla formulazione dei formulari standard e alla rendicontazione ai sensi dell articolo 17 Impostazione di protocolli di monitoraggio in ambito biogeografico (in linea e utili per la rendicontazione) per habitat e specie (anche all interno del progetto BIOSTREAM). Collaborazione per la raccolta dati con i Carabinieri forestali e con varie associazioni riconosciute a livello nazionale e/o regionale Definizione delle priorità in ordine alle misure da attuare nel periodo del prossimo QFP Sistema di aggiornamento dei dati BIOSTREAM e coordinamento con il Network Nazionale della Biodiversità.
18 RAPPORTI CON ATTIVITÀ REGIONALI DI MONITORAGGIO AMBITO DI ATTENZIONE #5
19 Biodiversità ma non solo Monitoraggio dello stato ecologico dei corpi idrici (Direttiva Acque) Non ancora Monitoraggio e gestione della Rete Natura 2000 (Direttiva Habitat e Uccelli) Monitoraggio dello stato di conservazione di specie e habitat di interesse comunitario (Reporting Art.17 Direttiva Habitat, Art. 12 Direttiva Uccelli) Si Si Interventi di monitoraggio previsti dalle VINCA : scambio bidirezionale
20 Protocolli Piano di monitoraggio Individuazione di Convenzioni con Musei - partecipazione alla Rete di Musei creata nell ambito del Progetto BioSTREAM La Rete Biostrem = funzionale a individuare dei protocolli di monitoraggio in ambito biogeografico Possibile PIANO DI MONITORAGGIO SULLE «SPECIE OMBRELLO» entro l anno
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