SVILUPPARE IL POTENZIALE DELLE AREE PROTETTE ALPINE DRAFT I REPORT DELLA RETE SAPA - SISTEMA DELLE AREE PROTETTE ALPINE ITALIANE

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1 SVILUPPARE IL POTENZIALE DELLE AREE PROTETTE ALPINE DRAFT Evento SAPA - Gardone Riviera (BS) I REPORT DELLA RETE SAPA - SISTEMA DELLE AREE PROTETTE ALPINE ITALIANE

2 1 Sviluppare il potenziale delle aree protette alpine I Report della Rete SAPA SVILUPPARE IL POTENZIALE DELLE AREE PROTETTE ALPINE I REPORT DELLA RETE SAPA SISTEMA DELLE AREE PROTETTE ALPINE ITALIANE

3 Sviluppare il potenziale delle aree protette alpine I Report della Rete SAPA 2 Il presente report è stato realizzato con il supporto del Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi e la collaborazione di Federparchi - EUROPARC Italia. Promotori e curatori: Paolo Angelini, Capo della Delegazione italiana in Convenzione delle Alpi - Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) Giampiero Sammuri, Presidente Federparchi EUROPARC Italia Autori: Ciro Amato, Federparchi EUROPARC Italia Paolo Angelini, Capo della Delegazione italiana in Convenzione delle Alpi - Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) Pierangela Angelini, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) Rosanna Augello, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) Daniele Bassan, Provincia Autonoma di Trento Massimo Bocca, Parco Naturale Mont Avic Laura Casella, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) Luca Cetara, EURAC Research Serena D Ambrogi, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) Filippo Favilli, EURAC Research Claudio Ferrari, Provincia Autonoma di Trento Elena Guella, Provincia Autonoma di Trento Maria Teresa Idone, EURAC Research Università di Camerino Maria Cecilia Natalia, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) Luisa Nazzini, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) Andrea Omizzolo, EURAC Research Paolo Pigliacelli, Federparchi EUROPARC Italia Riccardo Santolini, Università di Urbino Corrado Teofili, Federparchi EUROPARC Italia Eden Weldeyesus, EURAC Research Hanno, inoltre, partecipato alla redazione esperti di Istituti ed Enti di ricerca attivi nel contesto alpino, nell ambito della Rete SAPA Sistema delle aree protette alpine italiane e il coordinamento della Delegazione italiana in Convenzione delle Alpi, in attuazione del Piano di azione della Rete SAPA. Hanno partecipato ai lavori della Rete SAPA per l identificazione delle tematiche da approfondire e contribuito con indicazioni e suggerimenti i seguenti enti: Parco Nazionale della Val Grande; Parco Naturale delle Alpi Marittime, Parco Nazionale del Gran Paradiso, Parco Naturale Mont Avic, Aree Protette della Valle Sesia, Aree Protette dell'ossola, Parco Alto Garda Bresciano, Parco delle Orobie Bergamasche, Orobie Valtellinesi, Parco dell'adamello, Parco Nazionale dello Stelvio, Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, Parco Naturale Regionale Dolomiti d'ampezzo, Parco Naturale Adamello Brenta, Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, Parco Naturale Regionale Dolomiti Friulane, Parco Naturale Regionale Prealpi Giulie, Università degli Studi di Urbino, Università degli Studi di Camerino, Eurac research, Regione Valle d Aosta, Regione Piemonte, Regione Lombardia, Regione Liguria, Regione Friuli Venezia Giulia, Regione Veneto, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia Autonoma di Trento, Ispra, Federparchi. Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. La raccolta e l elaborazione dati per le aree protette della Rete SAPA è a cura di Rayna Harizanova, Eurac research. Foto di copertina: Rayna Harizanova Questo documento è disponibile sul sito e su Per informazioni scrivere a itadeleg.alpconv@gmail.com 2017 ISBN

4 5 Sviluppare il potenziale delle aree protette alpine I Report della Rete SAPA INDICE PREFAZIONE Markus Reiterer, Segretariato Permanente della Convenzione delle Alpi... 7 INTRODUZIONE Paolo Angelini, Capo Delegazione italiana in Convenzione delle Alpi MATTM... 8 INTRODUZIONE Agostino Agostinelli, Vicepresidente Federparchi EUROPARC Italia PARTE I: Politiche e gestione delle aree protette nell arco alpino 1.1 Normativa e politiche della Convenzione delle Alpi in materia di aree protette Paolo Angelini, Eden Weldeyesus Principi fondamentali della Convenzione quadro Protocolli, Dichiarazioni ministeriali e altre decisioni dei Ministri Il Programma pluriennale di lavoro e i Mandati dei Gruppi di Lavoro/Piattaforme Strategia macroregionale per la Regione Alpina: EUSALP Quadro delle Strategie Nazionali: misure previste e opportunità per le aree protette Maria Teresa Idone Strategia Nazionale della Biodiversità Strategia Nazionale di Sviluppo Sostenibile Ricerca e innovazione: strategie per le aree protette. Il caso dell agroalimentare Box di approfondimento. I Parchi alpini luoghi privilegiati per le Green Communities Paolo Pigliacelli Programmazione e ruolo delle aree protette alpine Paolo Pigliacelli Programmazione e l Accordo di Partenariato Convergenze tra gli obiettivi tematici dell AP e le finalità di un area protetta Regioni alpine e Parchi per un uso efficace delle risorse La gestione delle aree protette: livelli, tipologie e modelli Paolo Angelini, Luca Cetara, Maria Teresa Idone Obiettivi di protezione e classificazioni di aree protette nella normativa internazionale e nazionale Inquadramento della situazione pan-alpina per la governance delle aree protette Esperienze di governance per le aree protette nell area alpina italiana Le regioni pilota in materia di connettività ecologica Box di approfondimento. L esempio del piano integrato di gestione SIC Parco Nazionale Gran Paradiso Paolo Pigliacelli Box di approfondimento. L esempio della rete di riserve trentine (Life TEN) Provincia Autonoma di Trento Claudio Ferrari, Daniele Bassan, Elena Guella La valutazione della performance delle aree protette: l esperienza Green list della IUCN per l individuazione di indicatori di efficacia della gestione delle aree protette Paolo Pigliacelli, Corrado Teofili Obiettivi della valutazione della performance delle aree protette L esperienza Green List per le aree protette della IUCN Sperimentazione e adeguamento nei parchi italiani e alpini Box di approfondimento. Carta Europea del Turismo Sostenibile: diffusione ed esperienze nelle aree protette alpine Paolo Pigliacelli... 67

5 Sviluppare il potenziale delle aree protette alpine I Report della Rete SAPA 6 2 PARTE II: Servizi ecosistemici, strumenti e meccanismi di finanziamento per le aree protette alpine Introduzione Ciro Amato Il ruolo dei parchi per la fornitura di servizi ecosistemici Riccardo Santolini, Rosanna Augello, Serena D Ambrogi, Maria Cecilia Natalia Le AAPP quali fornitrici di risorse: considerazioni e prospettive Valutazione ecologica-economica dei contrasti tra usi diretti ed indiretti delle risorse e soglie di sostenibilità tra i SE del Capitale naturale Introduzione al ruolo della cartografia per mappare la fornitura di SE Ricognizione degli strumenti cartografici in uso nelle AAPP alpine (rete SAPA) e prospettive di sviluppo operativo Metodi di finanziamento della biodiversità per le aree protette Luca Cetara La domanda di biodiversità e gli obiettivi finanziari di un area protetta Disponibilità a pagare (DAP) per biodiversità e servizi ecosistemici e individuazione dei beneficiari Tipologie di meccanismi finanziari (MF) per la conservazione della biodiversità: i PES Finanza sostenibile: fabbisogni e fonti di finanziamento per la conservazione della biodiversità nelle aree protette Luca Cetara Aree protette: verso una metodologia di finanziamento sostenibile Fabbisogno finanziario e fonti di finanziamento di un area protetta Strumenti per le aree protette tra gestione naturalistica ed equilibrio finanziario La valutazione dei benefici sociali e degli impatti economici territoriali di un area protetta Osservazioni conclusive Profili giuridici dei pagamenti per i servizi ecosistemici PES Ciro Amato I pagamenti per i servizi ecosistemici: un problema di regolazione Principi giuridici per un sistema di PES nelle aree protette Box di approfondimento. Sperimentazione sulla certificazione EMAS per i servizi ecosistemici Paolo Pigliacelli, Massimo Bocca PARTE III: Indicatori e metodologie per il monitoraggio della biodiversità e per l attuazione della rete ecologica 3.1 Il monitoraggio delle specie e degli habitat di interesse comunitario. Le Linee Guida nazionali ISPRA MATTM per il monitoraggio della biodiversità nelle regioni alpine e la loro applicazione Pierangela Angelini, Laura Casella Il monitoraggio delle specie e degli habitat di interesse Comunitario Il riferimento delle Linee Guida nazionali ISPRA MATTM Applicazione delle Linee Guida nazionali ISPRA MATTM per il monitoraggio della biodiversità nelle regioni alpine e nelle aree protette SAPA Creazione di un piano per il monitoraggio della biodiversità Attuazione della rete ecologica per la regione biogeografica alpina. Integrazione tra rete ecologica e sistemi di pianificazione territoriale: prospettive e potenzialità per il governo del territorio Serena D Ambrogi, Filippo Favilli, Luisa Nazzini, Andrea Omizzolo La rete ecologica nella pianificazione e nella normativa: il ruolo delle AAPP Le problematiche legate all attuazione della rete ecologica Verso una Rete Ecologica alpina Box di approfondimento. Monitoraggio della biodiversità in ambiente alpino Paolo Pigliacelli