VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 241 DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 241 DEL CONSIGLIO COMUNALE copia PROT. N / SECTXFC001 - seduta pubblica - REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO NON DI LINEA AUTONOLEGGIO CON CONDUCENTE DA PIAZZA (TAXI) E DA RIMESSA: ESAME ED APPROVAZIONE MODIFICHE IN RECEPIMENTO DEL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI DATA , E ALTRE MODIFICHE L anno duemilaquattordici addì ventidue del mese di dicembre ( ), alle ore nella Sala Civica della Rocca, a seguito di regolare avviso recapitato a termini di legge, si è convocato il Consiglio comunale. Risultano presenti i Consiglieri comunali: MOSANER ADALBERTO - Sindaco ACCORSI MASSIMO Presidente LEONI VALTER BAZZANELLA FRANCA GIULIANI GIUSEPPE LORENZI PATRICK BENAMATI TOMASO DAVES CARLO SANTONI GIANFRANCO ZUCCHELLI MARIO PEDERZOLLI MAURO MALOSSINI MASSIMO BENINI MATTEO ZAMBOTTI PIER GIORGIO TRINCHIERI BENATTI CRISTIAN GAIATTO GERARDO LORENZI EMANUELA MORANDI GIORGIO PESARIN ANGELO MODENA CARLO DE PASCALIS FLAVIO PASULO GIUSEPPE BACCHIN FRANCESCOMARIA Risultano assenti i Consiglieri comunali: CHINCARINI FLAVIA MORGHEN FABIO STRAFFELINI CINZIA BENINI LUCA MATTEOTTI PAOLO MATTEOTTI PIETRO GRAZIOLI LUCA e pertanto complessivamente presenti n. 23, assenti n. 7, componenti del Consiglio. Partecipa il Segretario Generale dott.ssa Lorenza Moresco. Partecipano alla riunione gli Assessori Alberto Bertolini, Renza Bollettin, Marco Vivaldelli e Alessio Zanoni. Il sig. Massimo Accorsi nella sua qualità di Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, invita il Consiglio Comunale alla trattazione dell oggetto suindicato, posto al n. 4 dell ordine del giorno. PRPCCDL / 1

2 ^^^ Entrano i Consiglieri Matteotti Pietro, Chincarini, Matteotti Paolo, Straffelini, Benini Luca, Morghen: il numero dei presenti sale a 29. ^^^ RELAZIONE: La legge quadro di data 15 gennaio 1992, n. 21 e s.m.i. disciplina il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea, facendo salve le competenze proprie nella materia delle regioni a statuto speciale e delle province autonome di Bolzano e Trento; quest ultima, peraltro, a tutt oggi non ha provveduto a legiferare sulla materia per cui l unica fonte normativa di riferimento e prevista dall articolo 5 della citata legge 21/1992 è il Regolamento comunale per il Servizio di trasporto pubblico non di linea, approvato con deliberazione consiliare n. 79 dd e successivamente modificato con le deliberazioni consiliari n. 102 dd , n.332 dd e n. 38 dd In data 17 ottobre 2002 tra i Comuni di Riva del Garda, Arco e Nago-Torbole è stata stipulata una convenzione al fine ricercare un progressivo miglioramento del Servizio di autonoleggio, tendente ad uniformare per quanto possibile sul territorio dei tre Comuni l aspetto normativo e regolamentare, per favorire l introduzione di migliorie tecniche e qualitative del servizio in modo tale da considerare l attività di autonoleggio con conducente un servizio effettivamente integrativo a quello pubblico di trasporto, ampliando le scelte di mobilità per il pubblico, anticipando in questo senso di alcuni anni quanto previsto nel decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, articoli 6 e 12 (decreto Bersani). Per rendere efficace la convenzione si è reso necessario provvedere ad adeguare, da parte di tutti i Comuni firmatari, i rispettivi Regolamenti del Servizio apportando le modifiche necessarie che nel caso del Comune di Riva del Garda ha avuto luogo con l approvazione della citata deliberazione consiliare n. 102 dd L applicazione della convenzione ha quindi consentito di uniformare i regolamenti del Servizio dei tre Comuni; sono state esperite sperimentazioni su vari sistemi e modalità di accesso dell utenza al servizio; ha comportato un accelerazione delle dinamiche aggregative tra gli operatori dei tre comuni, rendendo possibile la formazione di due figure giuridiche, previste dall articolo 7, comma 1, lettere b) e c) della legge , n. 21, in grado di garantire una migliore presenza sul territorio anche facendo uso di moderne tecnologie di accesso da parte dell utenza e potendo proporsi come soggetti convenzionabili con altri enti pubblici per la fornitura di servizi diretti a particolari categorie di utenti, con un innegabile salto di qualità dell offerta proposta dal servizi pubblico. Nell ambito delle indicazioni normative della legge 21/1992 ed in particolare degli articoli 2 e 5 si è ritenuto che le modalità scelte per lo svolgimento del servizio di autonoleggio con conducente da piazza (taxi) e previste dal Regolamento comunale e dalla convenzione del fossero sufficientemente descritte, di non equivoca interpretazione e costituissero una valida piattaforma giuridico-amministrativa per la gestione pubblica del Servizio in ciò confortati da approfondimenti effettuati rispetto alle regolamentazioni comunali ed alle norme regionali del resto d Italia. Peraltro, in merito alle modalità di accesso al servizio da parte dell utenza ed alla possibilità o meno e da parte di chi di effettuare la pubblicizzazione di recapiti telefonici relativi al servizio PRPCCDL / 2

3 taxi, l'ordinanza del Tribunale Ordinario di Rovereto dd. 2 agosto 2010, sollecitata con ricorso ex articolo 700 c.p.c. ed emanata ai sensi dell articolo 2598 c.c. lamentandosi una presunta situazione di concorrenza sleale tra singoli tassisti e tassisti organizzati in figure giuridiche previste dall articolo 7 commi b) e c) della legge 21/1992, ha evidenziato una possibile lettura diversa delle norme regolamentari in oggetto, se non anche della convenzione, da quella voluta dalle Amministrazioni comunali. Tale provvedimento, avendo portato di fatto ad una situazione di non parità operativa tra gli autonoleggiatori da piazza diversamente organizzati che esercitano sul territorio sovra comunale, ha indotto le Amministrazioni dei tre comuni ad avviare l iter previsto per apportare le necessarie correzioni al regolamento del servizio ed alla convenzione, ponendo mano agli articoli 2 e 34 rendendo esplicite le modalità di accesso al servizio taxi prevedendo inoltre l impiego di tecnologie innovative mirate a ridurre i tempi di attesa del cliente ed assicurare una diffusione capillare e tempestiva dell offerta nell ambito del territorio dei Comuni firmatari della convenzione, autorizzando nel contempo la pubblicità di numeri telefonici che garantiscono le modalità di accesso nel rispetto delle peculiarità legislative del servizio taxi; al fine di garantire la par conditio l accesso a tali sistemi a tecnologia evoluta non può essere precluso ai tassisti che ne facciano richiesta. Vengono pertanto approvate dal Consiglio comunale le delibere n. 38 dd. 3 dicembre 2010 di modifica del Regolamento comunale e n. 39 dd. 3 dicembre 2010 di approvazione del nuovo testo della convenzione che sostituisce integralmente il precedente, come concordate ed approvate in ottemperanza a quanto stabilito dalla convenzione nella riunione del 19 novembre 2010 tra le Amministrazioni dei Comuni firmatari. In data 5 aprile 2011 il signor Prospero Gilberto presenta ricorso straordinario al Capo dello Stato contro i Comuni di Riva del Garda, Arco e Nago-Torbole per l'annullamento delle relative delibere consiliari. Con Decreto dd del Capo dello Stato il ricorso straordinario è accolto. Si vogliono qui evidenziare i passaggi essenziali del parere del Consiglio di Stato del 22 gennaio 2014:...il servizio previsto dalla convenzione è attuazione di un'inammissibile forma di dirigismo pubblico che comprime la libera iniziativa private e l'autonomia dell'esercizio del servizio in questione, creando forme di illegittima prevaricazione e consentendone la pure illegittima utilizzazione anche da parte di taxi posti al di fuori dei territori dei comuni convenzionati...la realtà posta in essere dagli intimati comuni con la realizzazione del servizio convenzionale in questione...in concreto pone in essere un'inammissibile ingerenza dirigistico-pubblicistica in un settore in cui dev'essere riconosciuta la libertà di organizzarsi dei concessionari del servizio pubblico di taxi, le cui forme associative e consociative, per il miglior espletamento del servizio debbono essere lasciate esclusivamente alla libera iniziativa dei singoli associati e in cui l'ingerenza dell'amministrazione deve essere limitata al controllo del rispetto della normativa applicabile ; infine...i sistemi adottati possono creare illegittime situazioni di pseudomonopolio e favorire di fatto alcune società di servizi non direttamente scelte dai titolari delle licenze e consentire la fruibilità del servizio anche da parti di titolari di licenze abilitati nel territorio di altri comuni. Si ritiene che ben altro fine avesse l'intendimento espresso dagli atti annullati dalla sentenza, la conseguenza della quale riporta la situazione normativa al Regolamento comunale così com'era nel 2006 e lasciando i comuni senza alcuna convenzione, in quanto anche quella del è da considerarsi decaduta in quanto scaduti i termini previsti di rinnovo. PRPCCDL / 3

4 E' pertanto inevitabile e necessario procedere a rivedere il regolamento in oggetto provvedendo ad eliminare ogni riferimento non solo a quanto previsto dalle deliberazioni annullate ma anche dalla convenzione dd e agli accordi ivi previsti, non ritenendo ad oggi opportuno procedere a nuove formulazioni di accordi da valutare ed approfondire rispetto ai profili evidenziati dalle citate sentenze, anche in considerazione del prossimo fine mandato di questa Amministrazione. Si coglie inoltre l'occasione per formalizzare, con l'eliminazione del Capo III Servizio di noleggio con autobus, quanto previsto dall'articolo 14 della L.P , n. 10 inserimento dell'articolo 39-bis nella legge provinciale 9 luglio 1993, n. 16 (legge provinciale sui trasporti) in quanto dal 2 giugno 2012 il rilascio dei titoli autorizzativi per l'esercizio dell'attività di noleggio autobus con conducente è affidato alla Provincia Autonoma di Trento Servizio Motorizzazione Civile. Si rende infine necessario, al fine di garantire il massimo di rappresentatività delle organizzazioni di categoria all'interno della Commissione consultiva trasporti, modificare l'articolo 4, 2 capoverso, togliendo il numero (2) massimo di rappresentanti all'interno della stessa. Si recepisce altresì l'indicazione della Commissione Statuto e Regolamenti comunali ed in particolare della consigliera Lorenzi Emanuela che nella riunione dd. 10 dicembre 2014 ha proposto di sostituire le parole Corpo Polizia Municipale con le parole Corpo Intercomunale di Polizia Locale ovunque compaiano all'interno del Regolamento. Tutto ciò premesso, IL CONSIGLIO COMUNALE Udita e fatta propria la relazione dell Assessore Bertolini Alberto, anche ai fini della motivazione del presente atto. Vista la legge 15 gennaio 1992, n. 21 Legge quadro per il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea. Richiamate le precedenti deliberazioni consiliari n. 102 dd , n.332 dd e n. 38 dd con le quali veniva approvato e modificato il Regolamento comunale per il Servizio di trasporto pubblico non di linea. Visto il D.P.R. dd. 11 agosto 2014 di accoglimento del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica proposto dal Sig. Gilberto Prospero contro i Comune di Riva del Garda, Arco e Nago-Torbole per l'annullamento, relativamente al Comune di Riva del Garda, delle deliberazioni del Consiglio comunale nn. 38 e 39. Sentita la Commissione consultiva trasporti in data 27 novembre Visto l articolo 26 del D.P.Reg n. 3/L. PRPCCDL / 4

5 Visto il Regolamento di Contabilità approvato con deliberazione consiliare n. 166 dd , dichiarata immediatamente esecutiva e inviata alla Giunta Provinciale per il controllo in data , la quale nella seduta del sub. n. 3643/01-R.12 ha preso atto dell'avvenuta esecutività, nonché successive modifiche ed integrazioni. Dato atto che la presente deliberazione non presenta profili di rilevanza contabile e non necessita pertanto l'espressione del parere di regolarità contabile di cui art. 81, comma 1 del D.P.Reg n. 3/L. Dato atto che il citato Regolamento è stato sottoposto al parere della Commissione Statuto e Regolamenti comunali nella seduta del , la quale ha disposto di non esprimersi con un voto, prendendo atto del punto, con riserva dei commissari di esporre le proprie perplessità in sede consiliare. Dato atto che è stato previamente acquisito il parere stabilito dall art. 81 del D.P.Reg , n. 3/L, comma 1, come favorevolmente espresso ed inserito nella presente deliberazione, di cui forma parte integrante. Visto l art. 5, comma 3, del D.P.Reg n. 3/L. Sentito l'intervento del Vice Sindaco che illustra il testo emendato della deliberazione in recepimento delle indicazioni della Commissione Statuto e Regolamenti comunali come precisato in relazione e risultante dal verbale di seduta. Sentiti gli interventi dei Consiglieri Comunali, come da verbale di seduta, dove sono riportate anche le dichiarazioni di voto. Su invito dell'assessore Bertolini Alberto; Il Presidente pone in votazione il testo emendato della deliberazione come da proposta del Vice Sindaco Bertolini. ^^^ Escono i Consiglieri Bazzanella, Straffelini e De Pascalis: il numero dei presenti scende a 26. ^^^ A seguito di votazione palesemente espressa per alzata di mano, ed il cui esito è proclamato dal Presidente con l assistenza degli scrutatori, e che ha conseguito il seguente risultato: - Consiglieri presenti ai fini del numero legale : n Consiglieri astenuti : n. 4 (Zambotti, Trinchieri Benatti, Matteotti Paolo, Lorenzi Emanuela) - Consiglieri presenti ai fini della votazione : n voti favorevoli n. 19 (Sindaco, Presidente, Leoni, Chincarini, Morghen, Giuliani, Benini Luca, Lorenzi Patrick, Benamati, Daves, Santoni, Zucchelli, PRPCCDL / 5

6 contrari Pederzolli, Malossini, Benini Matteo, Gaiatto, Matteotti Pietro, Morandi, Pasulo) n. 3 (Pesarin, Modena, Bacchin) DELIBERA 1. di prendere atto del D.P.R. dd. 11 agosto 2014 e delle conseguenti modifiche intervenute al vigente Regolamento comunale per il servizio di trasporto pubblico non di linea, come evidenziato nell allegato testo quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento deliberativo; 2. di modificare l'articolo 4, comma 2 e di abrogare il Capo III per le motivazioni di cui in premessa, come evidenziato nell allegato testo quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento deliberativo; 3. di sostituire le parole Corpo di Polizia Municipale con le parole Corpo Intercomunale di Polizia Locale ovunque compaiano nel testo del Regolamento; 4. di dare atto che ai sensi dell art. 5, comma 3, del D.P.Reg n. 3/L, le modifiche ed integrazioni ai regolamenti entrano in vigore a decorrere dalla data di esecutività della delibera di approvazione; 5. a far data dalla esecutività della presente deliberazione è da considerarsi revocata ogni precedente disposizione emessa a qualsiasi titolo che risulti in contrasto con le modifiche di cui ai punti 1. e 2.; 6. di dare evidenza, in applicazione dell art. 4, comma 4, della L.P. 23/1992 e ss.mm., che avverso la presente deliberazione è ammessa opposizione alla Giunta Municipale, durante il periodo di pubblicazione, da parte di ogni cittadino ex art. 79 del D.P.Reg , n. 3/L, nonché ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni ex art. 8 del D.P.R n e giurisdizionale avanti al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni ex artt. 13 e 29 del D. Lgs n. 104, da parte di chi abbia un interesse concreto ed attuale. n. 1 allegato MG PARERE TECNICO-AMMINISTRATIVO SETTORE 7 - AREA DELLA GESTIONE DEL TERRITORIO, AMBIENTE E DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE U.O. ATTIVITA ECONOMICHE PRPCCDL / 6

7 Ai sensi e per gli effetti dell art. 81 del D.P.Reg , n. 3/L, comma 1, si attesta che la proposta della sopraesposta deliberazione è stata debitamente istruita da questa Area e che sotto il profilo tecnico-amministrativo è regolare. lì, IL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA f.to dott. Giorgio Matteotti PRPCCDL / 7

8 Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to Massimo Accorsi IL SEGRETARIO GENERALE f.to Lorenza Moresco CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Generale del Comune di Riva del Garda su attestazione del messo c e r t i f i c a che il presente provvedimento è in pubblicazione all Albo comunale e all'albo pretorio informatico, nei modi di legge, dal al ai sensi dell art. 79 D.P.Reg , n. 3/L, con avviso che eventuali opposizioni possono essere formulate alla Giunta Municipale (art. 4, comma 4, della L.P. 23/1992) ai sensi del precitato art. 79, comma 5. lì, 31 dicembre 2014 IL SEGRETARIO GENERALE f.to Lorenza Moresco PRPCCDL / 8

9 ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva il : trascorsi i dieci giorni di pubblicazione, ai sensi dell art. 79, comma 3, del D.P.Reg n. 3/L, durante i quali non è stata oggetto di presentazione di opposizioni, ai sensi precitato art. 79, comma 5; lì IL SEGRETARIO GENERALE f.to dott.ssa Lorenza Moresco PRPCCDL / 9

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