PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE E DEL TEAM DELL INNOVAZIONE

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1 PROGETTO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE E DEL TEAM DELL INNOVAZIONE a cura della docente Sabrina Scarpetta PNSD per il PTOF PREMESSA Secondo la legge 107/2015 a cominciare dall anno 2016 le scuole devono inserire nel loro Piano Triennale dell Offerta Formativa azioni in linea con il Piano Nazionale Scuola Digitale al fine di sviluppare e di migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale (cfr. L. 107 del 13/7/2015). L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al Direttore Amministrativo, avrà il compito di coordinare la diffusione dell innovazione digitale nell ambito delle azioni previste dal POF triennale e le attività del Piano Nazionale Scuola Digitale. Individuato dal Dirigente Scolastico di ogni Istituto sarà fruitore di una formazione specifica affinchè possa (rif. Prot. N del 19/11/2015) favorire il processo di digitalizzazione delle scuole nonché diffondere le politiche legate all'innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno sul territorio del piano PNSD. Si tratta quindi di una figura di sistema e non di supporto tecnico. Sarà affiancato in particolare da gruppi di lavoro, operatori della scuola, soggetti anche esterni alla scuola, che possono contribuire alla realizzazione degli obiettivi del PNSD. Inoltre l Animatore potrà coordinarsi con altri animatori digitali del territorio in specifici gruppi di lavoro. Le priorità sono state individuate considerando i tre ambiti di azione ai quali il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) fa riferimento (Formazione interna, coinvolgimento della comunità scolastica, creazione di soluzioni innovative), sentendo le funzioni strumentali dell'area tecnologica e analizzando le documentazioni prodotte dall'istituto o in fase di produzione (PTOF,RAV, Piano di Miglioramento).

2 Il suo profilo (cfr. Azione #28 del PNSD) è rivolto a: FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola sui temi del PNSD, attraverso l organizzazione e la coordinazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative. COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITÀ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche aprendo i momenti formativi alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa. CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure. In linea con quanto contenuto nel PNSD, la sottoscritta Sabrina Scarpetta in qualità di Animatore Digitale dell Istituto individuato dal D.S., presenta il proprio progetto da inserire come allegato nel PTOF e articolato per il prossimo triennio scolastico. Il programma potrebbe variare rispetto all impianto originario anche con riferimento a quanto verrà realizzato e in base alle nuove esigenze dell Istituto.

3 Area della formazione Miglioramento della formazione Stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative per migliorare le buone pratiche già in uso nella scuola. AZIONI PREVISTE Somministrazione di un questionario on line per la rilevazione delle conoscenze/competenze/aspettative dei docenti per l individuazione dei bisogni sui 3 ambiti del PNSD (strumenti, curricolo, formazione). Elaborazione degli esiti dell'indagine conoscitiva per rilevare i diversi livelli di partenza al fine di organizzare corsi di formazione ad hoc per acquisire le competenze di base informatiche e/o potenziare quelle già esistenti. Formazione dell animatore digitale. Partecipazione a community in rete con altri animatori. Pubblicizzazione e socializzazione con i docenti delle finalità del PNSD. Azione di segnalazione di eventi/opportunità formative in ambito digitale. Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali riguardanti la diffusione del digitale a scuola e le azioni del PSND. Organizzazione e formazione per i docenti sull utilizzo del coding nella didattica e lo sviluppo del pensiero computazionale. Creazione e formazione inerente uno spazio cloud: utilizzo di cartelle condivise e documenti condivisi di Google Drive e/o Microsoft for Education per la condivisione di attività e la diffusione delle buone pratiche. Monitoraggio attività e rilevazione del livello di competenze digitali acquisite.

4 Area del coinvolgimento Miglioramento del Coinvolgimento L istituto adotta già varie soluzioni informatiche per l informazione ed il coinvolgimento della comunità scolastica. Il sito internet per le comunicazioni verso la famiglia ed i docenti, l e la bacheca per le comunicazioni ai docenti, varia strumentazione informatica nelle aule e nei laboratori. AZIONI PREVISTE Creazione di un gruppo di lavoro costituito dal dirigente, dall animatore digitale, dal DSGA e da un team, oltre a chi si rende disponibile a condividere esperienze e competenze. Coordinamento con le figure di sistema. Adeguamento del sito internet della scuola. Aggiornamento dello spazio web collegato al sito istituzionale della scuola dedicato al PNSD per informare sul piano e sulle iniziative della scuola e che garantisca una comunicazione efficace basata su condivisione, collaborazione, interazione e confronto. Promuovere un uso cosciente ed un etica dell'uso delle TIC mediante incontri a tema o attività specifiche in classe. Promuovere un maggiore coinvolgimento delle famiglie anche individuando forme di comunicazione maggiormente interattive alternative al sito internet. Promuovere un maggiore coinvolgimento degli studenti anche favorendo attività a distanza mediante forme interattive di e-learning oppure realizzando laboratori orientati alle TIC. Partecipazione nell ambito del progetto Programma il futuro a Code Week e a all ora del codice attraverso la realizzazione di laboratori di coding aperti nella scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado. Realizzazione di eventi aperti al territorio, con particolare riferimento ai genitori e agli alunni sui temi del PNSD (cittadinanza digitale, sicurezza, privacy, uso dei social network, educazione ai media, cyberbullismo ).

5 Innovazione didattica Soluzioni innovative Numerose sono le soluzioni innovative già adottate o sperimentate dal nostro istituto in questi anni (Lim, Aula 2.0, Tablet in comodato d uso ai docenti..) sia di carattere strumentale, spesso basate sull'uso di hardware e software specifici, che metodologico. AZIONI PREVISTE Ricognizione della dotazione tecnologica di Istituto e sua eventuale implementazione e revisione. Adeguamento del sito internet della scuola. Revisione, integrazione, estensione della rete wi-fi di Istituto. Regolamentazione dell uso di tutte le attrezzature della scuola (aula informatica, LIM, computer portatili, videoproiettori, ecc.). Supporto ai docenti nell uso progressivo e completo del registro elettronico. Coinvolgimento dei docenti all utilizzo di testi digitali e all adozione di metodologie didattiche innovative. Coordinamento di iniziative digitali per l inclusione. Promuovere la collaborazione e la comunicazione in rete: le piattaforme digitali scolastiche come ambienti di collaborazione fra docenti e studenti (es. piattaforma Moodle, Edmodo). Completare ed ampliare la dotazione strumentale secondo le finalità individuate dai vari ordini di scuola in continuità con il lavoro finora svolto, mediante la partecipazione ai progetti PON. Individuare risorse per la manutenzione/assistenza delle dotazioni già esistenti prevedendo che un incremento delle dotazioni strumentali comporterà parallelamente un aumento dei costi di gestione.

6 Stato di avanzamento Lo stato di avanzamento del progetto sarà valutato esaminando le criticità relative alla realizzazione di ciascuna azione - predisposizione e diffusione di questionari - analisi del grado di partecipazione ai questionari per ordine di scuola e per plesso - analisi del grado di partecipazione ai laboratori rispetto ai bisogni comunicati. Lo stato di avanzamento sarà monitorato continuamente e sulla base di tale verifica le azioni verranno rimodulate. Si individuano come azioni primarie tutte quelle rivolte a censire le buone pratiche già adottate nel nostro istituto, diffonderne la conoscenza e promuovere il loro uso tra i docenti possibilmente attraverso laboratori di autoformazione da svolgere in piccoli gruppi. Favorire la collaborazione e la condivisione tra docenti di sperimentazioni, attività, esperienze condotte in classe o relative all'uso delle TIC dovrebbe stimolare l'interesse ed il loro uso, arricchire le conoscenze e favorire la nascita di nuove idee, anche in ambito didattico oltre che la diffusione di una cultura digitale comune. La seguente proposta ha il carattere di bozza generale ed è modificabile in quanto la fattibilità del Piano dipende da diversi presupposti, quali la presenza di infrastrutture, supporti e disponibilità economiche non prevedibili in fase di programmazione, ed inoltre alle necessità espresse dal personale della scuola, dagli alunni e dal territorio in cui l Istituzione Scolastica opera. Prof. ssa Sabrina Scarpetta

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