SPIRITUALIA ET TEMPORALIA. Diritto e istituzioni fra potere religioso e potere secolare negli antichi stati italiani

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1 SPIRITUALIA ET TEMPORALIA Diritto e istituzioni fra potere religioso e potere secolare negli antichi stati italiani 2

2 Direttori Daniele EDIGATI Università di Bergamo Lorenzo TANZINI Università di Cagliari Comitato scientifico Livio ANTONIELLI Università Statale di Milano Roberto BIZZOCCHI Università di Pisa Giorgio CHITTOLINI Università Statale di Milano Luca MANNORI Università di Firenze Alain TALLON Université de Paris Sorbonne Elio TAVILLA Università di Modena e Reggio

3 SPIRITUALIA ET TEMPORALIA Diritto e istituzioni fra potere religioso e potere secolare negli antichi stati italiani La collana si propone di accogliere atti di convegni, studi monografici ed edizioni di fonti inedite o rare, dedicate alla formazione di prassi normative e meccanismi istituzionali nel campo dei rapporti fra potere politico, Chiese locali e Chiesa universale. Con Spiritualia et temporalia si intende indagare in particolare, attraverso un approfondimento seriale di fonti specifiche e un taglio interdisciplinare, il nodo tematico della giurisdizione, con uno sguardo che privilegia il contesto degli stati italiani e una cronologia di lungo periodo, che dalla crisi del papato medievale si estende fino alla formazione dello Stato unitario nazionale. Tutti i saggi presentati per la collana saranno sottoposti ad una valutazione preliminare da parte del comitato scientifico e quindi ad una procedura di peer review da parte di due studiosi esterni esperti nella materia.

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5 Daniele Edigati Un altro giurisdizionalismo Libertà repubblicana e immunità ecclesiastica a Lucca fra Antico Regime e Restaurazione

6 Copyright MMXVI Aracne editrice int.le S.r.l. via Quarto Negroni, Ariccia (RM) (06) ISBN I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell Editore. I edizione: dicembre 2016

7 Indice 9 Abbreviazioni 11 Introduzione 13 Capitolo I Angelo Bossi, e la Repubblica di Lucca nei tormentati anni di fine Settecento e inizio Ottocento 1.1. Lo spartiacque del 1796, Il ritorno dei francesi e la predisposizione di un codice «come l egida destinato a difendere la ecclesiastica immunità», Il Principato dei Baciocchi e le innovazioni imposte da Parigi, La lotta per il ripristino delle antiche regole e del sistema classico di rapporti con la Chiesa, Capitolo II Lo Stato della disciplina della Chiesa di Lucca e gli altri strumenti del giurisdizionalismo lucchese 2.1. L Offizio sopra la giurisdizione: dati istituzionali e dinamiche d azione, Gli strumenti pratici e teorici dell Offizio, Angelo Bossi e la sua opera, L Offizio sopra la giurisdizione e i suoi poteri in materia ecclesiastica all interno dell architettura politica della Repubblica, Capitolo III I caratteri della politica ecclesiastica lucchese 3.1. Il ridotto peso dell intervento legislativo. Il primato della prassi d officio e il ruolo della dottrina, Il controllo di strumenti indiretti : la controversia sulla soggezione dei cancellieri e notai episcopali alla giurisdizione laica, «Non entrar in negoziati con Roma». Il vittorioso esito del braccio di ferro con il vescovo che «non voleva stare su gli esempi, e sulla consuetudine», Attesa del momento propizio: il caso delle doti per la monacazione, Lenta erosione delle immunitates: l esempio del diritto d asilo, La recezione 7

8 8 Indice flessibile dei documenti pontifici: la reazione contro la Cum primum e la silenziosa scomparsa della In coena Domini, Il dilatarsi della potestà economica e le sue applicazioni: controllo del clero, correzione di abusi, ius reformandi, Conclusioni. Una diversa forma di giurisdizionalismo: pragmatico, non appariscente, ma efficace 191 Appendice. Stato della disciplina della Chiesa lucchese 378 Indice dei nomi

9 Abbreviazioni ASLu per Archivio di stato di Lucca. OG per fondo Offizio della giurisdizione. CG per fondo Consiglio generale. BSLu, per Biblioteca statale di Lucca. ASFi per Archivio di stato di Firenze. DBI per Dizionario biografico degli italiani, Treccani, Roma 1960 ss. 9

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11 Introduzione La ricerca che oggi vede la luce è stata concepita grazie all occasionale consultazione di un opera inedita, lo Stato della disciplina della Chiesa di Lucca del giurista Angelo Bossi, che costituisce una esaustiva e ricca ricostruzione dell assetto dei rapporti fra autorità civile e potere religioso nell età moderna, condotta attraverso un capillare e imponente spoglio degli archivi governativi lucchesi. L esito di una prima analisi della bibliografia relativa mi permise di comprendere come questo scritto, conosciuto e utilizzato da molti storici della Repubblica, era pressoché ignoto a una più vasta platea di studiosi, in primis a quanti si occupano di temi giurisdizionalisti. L idea originaria era quella di offrire una trascrizione integrale di questo prezioso manoscritto, anticipata da un introduzione che ne illustrasse la gestazione e il contesto storico, politico e giuridico di fine Settecento, in cui esso era stato elaborato. Tuttavia, i ricchi dati sulla prassi giurisdizionale lucchese da esso ricavati hanno costituito uno sprone che mi ha condotto a esplorare a fondo la documentazione dell Offizio sopra la giurisdizione e di altre magistrature e organi politici lucchesi, alla ricerca di una chiave interpretativa di quella che emergeva come una forma di controllo della Chiesa locale diversa rispetto ai modelli offerti dalle più importanti monarchie della penisola, a partire dal vicino Granducato di Toscana. Ne è scaturito un testo più articolato, in cui si sono esaminate diverse declinazioni del rapporto fra istituzioni laiche ed ecclesiastiche in un arco temporale che dal tardo Seicento giunge fino alla Restaurazione. Nel licenziare il presente lavoro, voglio ringraziare sentitamente i proff. Mario Montorzi e Rita Mazzei per la lettura del manoscritto. La mia riconoscenza va inoltre a Gaetano Greco e Andrea Landi per alcuni consigli ricevuti in relazione a singoli aspetti o parti del volume e al dott. Sergio Nelli dell Archivio di stato di Lucca per la generosa disponibilità mostratami nel corso delle ricerche svolte negli ultimi anni presso quell istituto. 11

12 12 Introduzione Questo libro è dedicato a mia nonna Anna, recentemente scomparsa, nel vivo e indelebile ricordo di quanto da lei ricevuto nei lunghi anni trascorsi assieme.