L allertamento in Lombardia all interno del Sistema Nazionale di Protezione Civile
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- Tommaso Negri
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1 L allertamento in Lombardia all interno del Sistema Nazionale di Protezione Civile LINEE GENERALI DIINDIRIZZODELLA DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE, IMMIGRAZIONE Fabrizio Cristalli- Direttore Generale DG Sicurezza, Protezione Civile, Immigrazione Monza, 27 maggio 2016
2 L azione di Regione Lombardia Il dialogo e la collaborazione tra la Regione, Prefettura e gli Enti Locali sono essenziali per l efficacia del Sistema di Protezione Civile. In quest ottica e nel quadro delle competenze definite dalla Direttiva DPCM 27/2/2004, la Regione si muove lungo due linee di azione: Definire e fornire agli EELL strumenti sempre più accurati di monitoraggio, previsione e allerta per i rischi naturali. Attuare misure di accompagnamento e supporto agli EELL per orientarsi sulle novità normative.
3 Monitoraggio e allerta rischi naturali La collaborazione tra enti coinvolti nella Protezione Civile a livello locale ha portato alla realizzazione di: Direttiva Allertamento per i rischi naturali, entrata in vigore il 27 aprile 2016 e che sostituisce la precedente Direttiva del Il Piano di Gestione del rischio di alluvioni, strumento operativo previsto nel quadro della Direttiva Europea 2007/60/CE «Direttiva alluvioni».
4 Monitoraggio e allerta rischi naturali UN LAVORO DI SQUADRA Intensa interazione tra le componenti del sistema di Protezione Civile a livello regionale: Comuni, attraverso incontri con l ANCI e con le Prefetture. Prefetture Regione Comuni (ANCI) Ascolto del territorio e raccolta delle istanze di chi ha la responsabilità di Protezione civile a livello locale. SISTEMA DIMONITORAGGIO E ALLERTA, NOVITÀ NORMATIVE
5 Monitoraggio e allerta rischi naturali A supporto dell azione dei referenti locali del sistema Protezione civile, la Regione Lombardia mette a disposizione strutture tecniche di alto livello e sistemi all avanguardia per la previsione, monitoraggio e sorveglianza dei rischi. Dal 2005 sono attivi la Sala Operativa Regionale e il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali, che allertano e forniscono indicazioni operative alle amministrazioni locali per emergenze legate ai rischi naturali prevedibili.
6 Misure di accompagnamento e supporto agli EELL Pubblicazioni e strumenti on line o Vademecum per Sindaci sulla nuova Direttiva allertamento (disponibile on line). o Sito web della DG Sicurezza Protezione Civile della Regione Lombardia, siti specializzati (geoportale) o strumenti di analisi (Peweb).
7 Misure di accompagnamento e supporto agli EELL Promozione e dialogo con il territorio: o Incontri di approfondimento sulle novità in tema di Protezione Civile e sicurezza, dedicati ai Sindaci. o Corsi di formazione tematici su aspetti pratici dei sistemi di allertamento, realizzati in collaborazione con Eupolis.
8 Il dialogo con il territorio Comuni, Protezione Civile e Sicurezza: Direttive regionali e altri aggiornamenti normativi 11 incontri, tra marzo e aprile 2016, organizzati in collaborazione con le Prefetture delle province lombarde. 605 comuni raggiunti (39,5% del totale). 75% dei partecipanti erano amministratori locali o tecnici. Com Mont 1% Pol Loc 13% FFOrdine 3% Pref 1% Tecnici 21% altro 3% Tipologia partecipanti 2016 UTR 2% PROV 2% Sindaci/ass 54%
9 Il dialogo con il territorio Comuni, Protezione Civile e Sicurezza: Direttive regionali e altri aggiornamenti normativi La partecipazione dei rappresentanti degli EELL è stata minore del previsto. Da questa esperienza abbiamo raccolto degli spunti per impostare in futuro un dialogo ancora più costruttivo ed efficace. Comuni partecipanti / comuni tot per provincia tot comuni comuni presenti
10 Il futuro Iniziative come Emerlab sono ottimi strumenti per la Regione per diffondere informazioni e raggiungere target di pubblico ancora più ampi. La revisione della Direttiva PCM del 2004 sarà un occasione importante per far ripartire il dibattito tra Regione e EELL. L obiettivo è collaborare con tutte le componenti del Sistema di Protezione civile per definire modalità operative sempre più efficaci.
11 Grazie per l attenzione
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