Denominazione del Corso di Studio: Laurea Triennale in SCIENZE NATURALI L-32 Sede: UNIVERSITA di Padova Gruppo di Riesame:

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1 Denominazione del Corso di Studio: Laurea Triennale in SCIENZE NATURALI L-32 Sede: UNIVERSITA di Padova Gruppo di Riesame: Prof.ssa. Sandra Casellato (Referente CdS) Responsabile del Riesame Prof.ssa. Gabriella Salviulo (Docente del Cds e Coordinatrice della Commissione didattica del CdS) Dr.ssa Antonella Miola(Docente del Cds) Dr. Lucio Bonato (Docente del Cds) Dr.ssa. Alice Costa (Studente) Sig.ra Eleonora Tarricone (Studente) Il Gruppo di Riesame si è riunito, per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni di questo Rapporto di Riesame, operando come segue: 18/12/212: - Presa visione dei dati inviati dall Ufficio statistico e programmazione 16/1/212: - analisi dettagliata dei dati relativi alla laurea triennale 22/1/213: - analisi dettagliata dei dati relativi alla laurea triennale 4/2/213: - Analisi dettagliata dati della laurea magistrale 11/2/213: -Compilazione finale della scheda Presentata e discussa in Consiglio del Corso di Studio il: 18/2/213 Sintesi dell esito della discussione con il Consiglio del Corso di Studio Nel CCS aggregato dei corsi di Scienze Naturali e Scienze della Natura del 2 febbraio 213 è stata illustrata dal Presidente del CCS in modo dettagliato, al punto 3. dell ODG, la scheda del rapporto di Riesame per il CdS di Scienze naturali, redatta dalla Commissione GAV. La scheda è stata approvata all unanimità.

2 A1 - L INGRESSO, IL PERCORSO, L USCITA DAL CDS a - RISULTATI DELLE AZIONI CORRETTIVE ADOTTATE IN PRECEDENZA Il punto a della scheda A1 non è richiesto per Riesame Iniziale 213 b - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI Commenti ai dati, analisi dei punti di forza e delle aree da migliorare, Scheda A1-b (meno di 3 caratteri, spazi inclusi) Analisi della situazione Il corso di laurea in Scienze Naturali già da qualche anno ha affrontato un processo di riflessione e revisione generale, teso ad arginare il consistente fenomeno di abbandono o trasferimenti verso altri corsi di laurea degli immatricolati al primo anno, nell intento di fornire agli studenti una adeguata offerta didattica soprattutto di laboratorio e di campo. L azione più significativa è stata l adozione del numero programmato di iscrizioni ( studenti stranieri) a partire dall A.A Il grafico seguente riporta i dati forniti dalla Banca dati di Ateneo riguardanti gli accessi LT-32 Scienze naturali /11 211/12 212/13 98 Numero domande 1a scelta numero presenti al test numero immatricolati A seguito dell introduzione del numero programmato, il numero di immatricolati è diminuito (da 21 a 64), ma è aumentato in percentuale il numero degli studenti che risultano iscritti regolarmente alla fine del primo anno, conseguentemente è molto diminuito il numero di trasferimenti e abbandoni. L introduzione del numero programmato ha portato quindi all iscrizione di studenti mediamente più motivati e più determinati nella loro scelta; viene pertanto ritenuto un punto di forza. Anche l andamento del profitto degli studenti della coorte alla fine del 1 anno (CFU medi/studente alla fine dell a.a.: 37) è migliore di quello degli studenti delle coorti precedenti (3,4 e 31,9 rispettivamente), pur restando ancora troppo basso per non incidere sulla durata effettiva del corso di laurea, che supera i tre anni in gran parte dei casi (per la coorte solo il 12% si è laureato regolarmente). L analisi della percentuale degli iscritti regolari al II e III anno di corso, per gli a.a. 21/211, 211/12 e 212/13, pur non essendo così significativa come l analisi delle singole coorti, indica che è sempre troppo bassa la percentuale di iscritti regolari ai diversi anni di corso (II anno: 83-61%; III anno 44-54%). Questo dato merita particolare attenzione in quanto evidenzia che un numero non trascurabile di studenti non sostiene regolarmente il

3 numero di esami previsto dall ordinamento didattico. Il dato è tanto più preoccupante in quanto i requisiti per il passaggio al II anno richiedono 3 CFU (inclusivi dei CFU del corso di Matematica con elementi di statistica e Lingua Inglese) e il passaggio al III tutti i CFU del I anno più 3 CFU del II anno. I dati relativi al corso di Laurea in Scienze Naturali sono stati confrontati con quelli pertinenti al corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per l Ambiente (STAM), appartenente alla medesima classe L32. Il confronto ha evidenziato che: a) l introduzione del numero programmato a Scienze Naturali nell a.a. 211/212 ha determinato a STAM un incremento nelle immatricolazioni (+32% rispetto al precedente anno accademico), a cui ha corrisposto però un incremento del 13% degli abbandoni. Pertanto l introduzione del numero programmato a Scienze Naturali ha portato un maggior flusso di studenti verso un corso di laurea affine, ma evidentemente studenti con poca motivazione. b) In linea generale le percentuali degli iscritti regolari al II e III anno di corso a STAM sono del tutto comparabili a quelle di Scienze Naturali, pur essendo i requisiti necessari all ammissione ad anni successivi meno restrittivi. c AZIONI CORRETTIVE PROPOSTE versione da utilizzare per il solo Riesame Iniziale 213 in merito a quanto evidenziato, individuare i due problemi che si ritengono di maggiore rilievo, e descrivere le azioni correttive da applicare per porvi rimedio. Scheda A1-c (meno di 15 caratteri, spazi inclusi) Per quanto riguarda l ingresso nel mondo universitario si ritiene quindi un punto di forza l introduzione del numero programmato e si auspica che i confortanti risultati degli ultimi due anni possano continuare per il futuro. Più complesse e articolate le azioni da intraprendere per migliorare la regolarità del percorso di studio: 1) Ricercare le cause prevalenti del ritardo attraverso una indagine accurata che coinvolga i docenti e gli studenti dei singoli corsi, volta a monitorare il numero di studenti che si iscrive agli appelli d esame, quello che effettivamente si presenta all appello e infine quello che supera gli esami. a. Il risultato atteso è di individuare se ed eventualmente quali esami rappresentino particolari scogli. b. Analizzare le cause di eventuali difficoltà emerse (i.e. aspetti organizzativi e/o didattici l.s.) c. Avviare il processo di superamento delle difficoltà secondo modi e tempi più opportuni 2) Organizzazione della didattica: valutare l opportunità di cambiamento di orari, compatibilmente con la disponibilità di spazi all interno della struttura che eroga le attività formative, per consentire maggior tempo per lo studio personale. Lezioni frontali in momento pomeridiano o serale hanno meno efficacia di lezioni tenute di mattina 3) Attività di Tutorato: deve essere particolarmente incisiva al I semestre del I anno affinché gli studenti siano guidati nell intraprendere il corretto ritmo di impegno che l ordinamento semestrale dei corsi richiede.

4 A2 L ESPERIENZA DELLO STUDENTE a RISULTATI DELLE AZIONI CORRETTIVE ADOTTATE IN PRECEDENZA Il punto a della scheda A2 non è richiesto per Riesame Iniziale 213 b - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI E ALLE SEGNALAZIONI Commenti ai dati, analisi dei punti di forza e delle aree da migliorare, Scheda A2-b (meno di 3 caratteri, spazi inclusi) Valutazioni degli studenti A.A. 211/12 Concentrando l attenzione sugli aspetti più significativi nell insieme dei dati dei questionari degli studenti, si può affermare che nel complesso i giudizi sono positivi (> 7), anche se nel dettaglio esistono situazione migliorabili voto 1 LT-32 Scienze naturali 9 8 7,17 7,81 7,42 7, soddisfazione complessiva aspetti organizzativi didattica docente congruità obiettivi Da un confronto dei dati relativi alla soddisfazione complessiva degli ultimi 3 anni si può osservare, inoltre, un aumentato gradimento da parte degli studenti nell ultimo anno 211/12. voto 1 LT-32 Scienze naturali 9 8 ds=,97 ds= 1,16 ds=,81 6,95 6,98 7, /1 21/11 211/12 I dati dei questionari sono stati analizzati nel dettaglio da una commissione paritetica docenti-studenti, che ha analizzato le criticità corso per corso e ha redatto una relazione che è stata discussa in CCS. Dalla discussione sono emersi suggerimenti di interventi adatti a rimuovere le criticità emerse. Il Presidente del CCS ha poi convocato delle riunioni con la presenza del/i docente/i del/dei corso/i, che presentavano criticità e le ha discusse assieme

5 decisamente no più no che sì più sì che no decisamente sì No, non mi iscriverei più all università Sì, ad un altro corso di questo Ateneo Sì, allo stesso corso di questo Ateneo Sì, allo stesso corso ma in un altro Ateneo Sì, ma ad un altro corso e in un altro Ateneo agli studenti del/i corso/i stesso/i, con l obiettivo di cercare di rimuovere tali criticità per l anno successivo. Da queste riunioni sono emerse precise indicazioni da parte degli studenti: per alcuni insegnamenti hanno indicato specifici argomenti che meriterebbero approfondimenti in quanto propedeutici ad altri (Fisica rispetto a Mineralogia e Fisiologia Generale; Zoologia rispetto a Anatomia Comparata; Botanica sistematica rispetto a successivi corsi di Botanica, anche della Magistrale; Geobotanica). Hanno segnalato inoltre alcune ripetizioni di argomenti di base (Biologia Cellulare e Genetica; Anatomia Comparata e Fisiologia Animale; Geobotanica e Geografia Fisica). Giudizi sull esperienza universitaria I giudizi dei laureandi al momento della domanda di laurea forniti da Alma Laurea sull esperienza universitaria provengono da un campione di 3 laureandi. La grande maggioranza (86,7%) è soddisfatta o molto soddisfatta del corso e ca. i 3/4 degli studenti si riscriverebbero nello stesso corso e stesso Ateneo. 1,8,6,4,2,% 13,3% 46,7% 4,% 1,8,6,4,2 66,7% 16,7% 3,3% 3,3% 1,% sono soddisfatti? Si iscriverebbero di nuovo all'università? (%) c AZIONI CORRETTIVE versione da utilizzare per il solo Riesame Iniziale 213 in merito a quanto evidenziato, individuare i due problemi che si ritengono di maggiore rilievo, e descrivere le azioni correttive da applicare per porvi rimedio. Scheda A2-c (meno di 15 caratteri, spazi inclusi) I due problemi più importanti evidenziati nella discussione con gli studenti sono: 1) La non completa integrazione e complementarietà dei contenuti di alcuni corsi fra loro 2) Parziale sovrapposizione di alcuni argomenti di base Per risolvere entrambi i problemi è necessario che per ogni insegnamento siano disponibili i programmi aggiornati e dettagliati dei contenuti dell inizio dell anno accademico, in modo da promuovere confronti costruttivi tra i diversi docenti del CdS per una razionalizzazione dei contenuti degli insegnamenti impartiti.

6 A3 L ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO a - RISULTATI DELLE AZIONI CORRETTIVE ADOTTATE IN PRECEDENZA Il punto a della scheda A3 non è richiesto per Riesame Iniziale 213 b - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI Commenti ai dati, analisi dei punti di forza e delle aree da migliorare, Scheda A3-b (meno di 3 caratteri, spazi inclusi) Dopo un anno dalla laurea triennale, la maggior parte dei laureati (92%, n=24) sta ancora studiando in un corso di laurea magistrale; una parte di questi studenti (circa il 2%) è contemporaneamente impegnata in un lavoro e nello studio universitario. Solo una piccola parte dei laureati abbandona lo studio, e lavora soltanto. Simili proporzioni sono state rilevate anche per i laureati di altri corsi triennali affini dello stesso ateneo (Biologia, Biologia Molecolare, Biotecnologie, Scienze Geologiche); alcune differenze si riscontrano invece per i laureati in Scienze e Tecnologie per l Ambiente (STAM), i quali abbandonano lo studio e entrano nel mondo del lavoro in maggior percentuale. Tra i laureati che lavorano, il grado di soddisfazione ad 1 anno dalla laurea è mediamente insufficiente come per alcuni altri corsi di studio (Biologia Molecolare, Scienze Geologiche), ma diversamente da alcuni altri (Biologia, Biotecnologie, STAM). Indipendentemente dalla situazione occupazionale, dopo 1 anno dalla laurea il 17% dei laureati in Scienze Naturali dichiara di utilizzare molto le competenze acquisite durante il corso di laurea; tale percentuale è simile o superiore a quella dei laureati di altri corsi di laurea affini. Considerando invece i laureati che dichiarano di utilizzare almeno in parte le competenze acquisite, la percentuale è inferiore a quella dei laureati di altri corsi di laurea. 1% 8% 6% 4% 2% % n=72 n=53 n=32 n=36 n=35 n=24 BIOL BIOL MOL BIOTECN STAM SC GEOL SC NAT nulla (cerca lavoro) studia solo (special./magistr.) lavora solo nulla (non cerca lavoro) lavora e studia (special./magistr.) Occupazione dei laureati in diversi corsi di laurea triennale dell Università di Padova, dopo 1 anno dalla laurea triennale. I numeri dei laureati intervistati appaiono sopra la denominazione del CdS

7 ,5 5, 7,1 6,5 5,3 5,3 4 2 n=2 n=7 n=9 n=14 n=7 n=6 BIOL BIOL MOL BIOTECN STAM SC GEOL SC NAT Grado di soddisfazione media del lavoro (voto da a 1) per coloro che lavorano tra i laureati in diversi corsi di laurea triennale dell Università di Padova, ad 1 anno dalla laurea. I numeri dei laureati intervistati appaiono sopra la denominazione del CdS 1% 8% 6% 4% 2% % n=72 n=53 n=32 n=36 n=35 n=24 BIOL BIOL MOL BIOTECN STAM SC GEOL SC NAT nulla (cerca lavoro) nulla (non cerca lavoro) studia solo (special./magi str.) lavora e studia (special./magi str.) Uso delle competenze acquisite, nel lavoro, da parte dei laureati in diversi corsi di laurea triennale dell Università di Padova, dopo 1 anno dalla laurea. I numeri dei laureati intervistati appaiono sopra la denominazione del CdS c AZIONI CORRETTIVE PROPOSTE versione da utilizzare per il solo Riesame Iniziale 213 in merito a quanto evidenziato, individuare i due problemi che si ritengono di maggiore rilievo, e descrivere le azioni correttive da applicare per porvi rimedio. Scheda A3-c (meno di 15 caratteri, spazi inclusi) La limitata percentuale di laureati triennali che entra nel mondo del lavoro, non deve essere considerata una criticità da affrontare, poiché l obiettivo formativo di questa laurea triennale non è di per sé professionalizzante in modo specifico, bensì propedeutico e formativo per una successiva professionalizzazione mediante un corso di laurea magistrale, in particolare in relazione al corso di Scienze della Natura.