La relazione è stata presentata, discussa e approvata nel Consiglio di Corsi di Studio del 20 febbraio 2013.

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1 Denominazione del Corso di Studio: Moneta, finanza e risk management Classe: LM-56 Scienze dell'economia Sede: Università degli Studi di Brescia Gruppo di Riesame: (o altro nome adottato dell Ateneo) Prof. Giuseppe Bertoli (Presidente Consiglio di corso di Studi aggregato (Referente CdS) Responsabile del Riesame) Prof. Pierpaolo Ferrari (Docente di riferimento del CdS e Responsabile AQ CdS) Prof. Paolo Falbo (Docente advisor del CdS) Prof. Luigi Ardizzone (Docente advisor del Cds) Il mancato raggiungimento del quorum previsti per la validità delle votazioni ha impedito l elezione dei rappresentanti degli studenti nel Consiglio di corso di studi aggregato. Si è ritenuto pertanto di organizzare un incontro aperto a tutti gli studenti interessati, in cui oltre a presentare la situazione del corso di laurea - si sono raccolte anche le indicazioni provenienti dai presenti. L incontro si è svolto il 7 marzo L'elaborazione dei dati di ingresso e di carriera degli studenti è stata fornita dal Sig. Angelo Bissolo e dal Dott. Fausto Piazza (dell'amministrazione), mentre quelli sugli sbocchi occupazionali sono stati tratti dal "Rapporto Stella", reso disponibile dalla Dott.ssa Cinzia Frassi del Dipartimento di Economia e Management. La stessa ha inoltrato i dati sul test d'ingresso e sulla valutazione della didattica da parte degli studenti frequentanti e dei laureandi. Il Gruppo di Riesame si è riunito, per la discussione degli argomenti riportati nei quadri delle sezioni di questo Rapporto di Riesame, operando come segue: a) scambio di e colloqui telefonici ai fini del riscontro della documentazione inoltrata dall Amministrazione; b) incontro tra il prof. Bertoli e il prof. Ferrari, in data 17 febbraio 2013, per l analisi della documentazione inoltrata dall Amministrazione e l individuazione delle possibili linee d azione, in vista della presentazione al Consiglio di Corsi di Studio Aggregato del 20 febbraio La relazione è stata presentata, discussa e approvata nel Consiglio di Corsi di Studio del 20 febbraio In data 28 febbraio 2013 si è svolto inoltre un incontro, presieduto dal Presidente del Consiglio di Corsi di Studio Aggregato, avente ad oggetto il confronto fra i Referenti della Qualità dei vari Corsi di Laurea in vista della definizione delle linee d azione da implementare a breve. Infine, successivamente ai rilievi formulati dal Servizio Valutazione, Controllo e Reporting in data 15 marzo 2013, vi sono stati incontri di coordinamento fra il Presidente del Consiglio di Corsi di Studio Aggregato e il Referente della qualità del Corso di Laurea volti a rispondere a tali rilievi. Sintesi dell esito della discussione con il Consiglio del Corso di Studio Si raccomanda qui la massima sintesi. Qualora su qualche punto siano stati espressi dissensi o giudizi non da tutti condivisi, darne sintetica notizia Diffondere la sensibilità degli iscritti verso la mobilità Erasmus attraverso incontri conoscitivi che

2 permettano agli studenti di comprendere appieno le potenzialità e i vantaggi che deriverebbero da una maggiore mobilità. Valutazione dell impatto di prevedere l iscrizione degli studenti a tempo parziale Maggiore coordinamento dei contenuti degli insegnamenti. Esigenza di assicurare una migliore attenzione alla distribuzione del carico didattico attraverso miglioramenti organizzativi quali una maggiore continuità del carico didattico nella predisposizione dell orario delle lezioni. Migliore assistenza nella predisposizione del curriculum vitae e nelle modalità con cui affrontare il colloquio di lavoro. Aumento del numero di laureandi con attività di tirocinio o stage. A1 - L INGRESSO, IL PERCORSO, L USCITA DAL CDS a - RISULTATI DELLE AZIONI CORRETTIVE ADOTTATE IN PRECEDENZA Il punto a della scheda A1 non è richiesto per Riesame Iniziale 2013 b - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI Commenti ai dati, analisi dei punti di forza e delle aree da migliorare, Scheda A1-b (meno di 3000 caratteri, spazi inclusi) Il corso di laurea magistrale in Moneta, finanza e risk management ha l'obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività di elevata qualificazione nelle aree della analisi, misurazione, valutazione e copertura dei rischi derivanti dalle dinamiche dei mercati monetari e finanziari. Essa offre gli strumenti teorico-interpretativi necessari per affrontare l'analisi e la gestione dei rischi economici e finanziari che incidono sull'attività delle banche, degli investitori istituzionali e sull'area finanza delle imprese operanti in settori non finanziari. Le caratteristiche degli studenti immatricolati degli anni accademici 2009/2010, 2010/11 e 2011/12 sono riconducibili alle seguenti: - il 50,7% degli immatricolati era di sesso maschile, mentre il residuo 49,3% di sesso femminile; - il 78,9% degli studenti proviene dalla provincia di Brescia, il 5,6% dalla Regione Lombardia (esclusa Brescia), l 1,4% dal Nord-est e il residuo 14,1% dall estero; - in termini di diploma di scuola media superiore, il 53,5% degli studenti possiede un diploma di liceo scientifico, il 31,0% di istituti tecnici, il 4,2% di altre scuole medie superiori, il residuo 11,3% ha un diploma estero; - l 1% degli iscritti proviene da altre università; Gli iscritti al test di ammissione nel 2012, obbligatorio per gli studenti con un voto di laurea triennale inferiore a 95/110, sono stati 21. Di questi, 15 studenti (pari al 71,4%) sono stati ammessi, mentre i residui 6 studenti (pari al 28,6%) non sono stati ammessi. In relazione alla carriera universitaria, i dati degli studenti iscritti sono riassumibili nei

3 seguenti: - il cfu medio per studente nell anno solare 2012 è risultato pari a 32,67; - gli iscritti regolari al secondo anno con almeno 1 cfu nell anno solare 2011 erano 23; - gli iscritti regolari al secondo anno 2011 con oltre 30 cfu nell anno solare 2011 erano 14, pari al 60% del totale; - il voto medio di laurea nel 2012 risulta pari a 104/110; - i laureati complessivi nell anno solare 2012 sono stati 20, di cui 14 in corso, corrispondenti al 70% del totale; - gli studenti iscritti nell a.a. 2010/11 che hanno rinunciato agli studi nell anno successivo sono pari a 7; quelli che non si sono iscritti all anno successivo erano pari a 5. Rispetto ai 70 iscritti complessivi all anno accademico 2010/11, il tasso di abbandono è stato pari al 17,1%; - il voto medio degli esami di profitto nel 2012 è stato di 26,59; - il tempo medio di laurea dei laureati nel 2012 è risultato pari a 2,25 anni; - il rapporto fra cfu acquisiti durante la mobilità Erasmus e cfu totali è stato pari nel 2012 al 3,22%. Il numero di studenti in mobilità Erasmus con oltre 15 cfu convalidati è risultato pari a 2. I dati sopra non evidenziano, a giudizio del gruppo di riesame, particolari problematicità per il corso di studi di Moneta, finanza e risk management. c AZIONI CORRETTIVE PROPOSTE versione da utilizzare per il solo Riesame Iniziale 2013 in merito a quanto evidenziato, individuare i due problemi che si ritengono di maggiore rilievo, e descrivere le azioni correttive da applicare per porvi rimedio. Scheda A1-c (meno di 1500 caratteri, spazi inclusi) Il corso di laurea magistrale in Moneta, finanza e risk management è caratterizzato da una presenza di studenti stranieri piuttosto elevata, pari al 14,1% degli iscritti totali dei tre anni accademici considerati. Tuttavia, è da rilevare una ridotta mobilità Erasmus degli studenti immatricolati: il numero di studenti in mobilità Erasmus con oltre 15 cfu convalidati è risultato pari a 2; il rapporto fra cfu acquisiti durante la mobilità Erasmus e cfu totali è stato pari nel 2012 al 3,22%. Un primo obiettivo è dunque volto a diffondere la sensibilità degli studenti iscritti al corso di laurea magistrale in Moneta, finanza e risk management verso la mobilità Erasmus attraverso incontri conoscitivi che permettano di comprendere appieno le potenzialità e i vantaggi che deriverebbero da una maggiore mobilità. A tal fine, sarà organizzato dal Consiglio di Corsi di Studio Aggregato almeno un incontro conoscitivo con gli studenti iscritti entro il 2013, al quale parteciperà un componente del presidio della qualità. Un secondo obiettivo è rappresentato dalla valutazione dell impatto di prevedere l iscrizione degli studenti a tempo parziale. Tale regime consentirebbe di conciliare studio e lavoro, riducendo potenzialmente i tassi di abbandono e il numero di studenti fuori corso. A tal fine saranno organizzati da parte del Consiglio di corso di studi incontri con gli studenti allo scopo di valutare il potenziale interesse e l impatto dell iscrizione a tempo parziale. La verifica dell interesse da parte degli studenti sarà attuata attraverso un

4 questionario predisposto e approvato dal Consiglio di corso di studi sottoposto agli studenti iscritti al corso, con presenza diretta di un componente del PAQ della didattica. La realizzazione deve avvenire nel A2 L ESPERIENZA DELLO STUDENTE a RISULTATI DELLE AZIONI CORRETTIVE ADOTTATE IN PRECEDENZA Il punto a della scheda A2 non è richiesto per Riesame Iniziale 2013 b - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI E ALLE SEGNALAZIONI Commenti ai dati, analisi dei punti di forza e delle aree da migliorare, Scheda A2-b (meno di 3000 caratteri, spazi inclusi) Le successive considerazioni derivano dalla lettura del Rapporto statistico sulla valutazione dell attività didattica complessiva degli studenti negli anni accademici 2010/11 e 2011/12. Dalla valutazione della didattica sottoposta agli studenti iscritti al corso di laurea magistrale in Moneta, finanza e risk management emergono i seguenti aspetti: - il carico di studio complessivo degli insegnamenti ufficialmente previsti nel periodo di riferimento è considerato più che accettabile: i valori medi su una scala di giudizi che va da 1 a 4 sono 2,94, 2,48, 2,51, 2,70 per, rispettivamente il primo e il secondo quadrimestre degli a.a. 2010/11 e 2011/12; - le modalità d esame risultano definite in modo chiaro e sempre superiore al totale degli studenti iscritti ai diversi corsi di studio (3,59, 3,19, 3,04 e 3,13); - le conoscenze preliminari sono giudicate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati (3,06, 3,09, 2,88, 2,88 rispettivamente il primo e il secondo quadrimestre degli a.a. 2010/11 e 2011/12); - non sono emerse particolari criticità in relazione alla definizione delle modalità di esame, al rispetto degli orari di svolgimento dell attività didattica, alla reperibilità del personale docente per spiegazioni e chiarimenti (valori sempre superiori a 3 con punte di 3,62 nei due anni accademici considerati); - il materiale didattico risulta adeguato per lo studio dei diversi insegnamenti, così come le attività didattiche integrative sono risultate utili ai fini dell apprendimento (valori decisamente superiori a 3 nei due anni accademici considerati, con l eccezione di un solo quadrimestre che ha registrato un punteggio medio di 2,88); - in relazione alle infrastrutture, le aule in cui si svolgono le lezioni sono giudicate più che adeguate, analogamente ai locali e alle attrezzature per le attività didattiche integrative (valori sistematicamente superiori a 3 nei due anni accademici considerati). In sintesi: - gli studenti iscritti dichiarano di essere assai soddisfatti dei diversi insegnamenti, con poche eccezioni che risultano dall analisi dei dati analitici di ogni insegnamento; - gli studenti iscritti sono complessivamente assai soddisfatti di come vengono

5 svolti gli insegnamenti, ancora una volta con pochissime eccezioni che emergono dall analisi della variabilità e della distribuzione dei giudizi di ciascun insegnamento attorno al valore medio. Dai dati dei questionari compilati dai laureandi iscritti al corso di laurea magistrale in Moneta, finanza e risk management nel 2011 emerge che l 87,5% degli studenti laureandi è complessivamente soddisfatto del corso di studi e solo il 12,5% non soddisfatto. Approfondendo questo aspetto, se gli studenti laureandi potessero tornare indietro nel tempo, l 85,7% dichiara che si iscriverebbe allo stesso corso di laurea presso lo stesso ateneo e il residuo 14,3% a un altro corso di laurea dello stesso ateneo. In nessun caso gli studenti laureandi indicano che, se potessero tornare indietro, non si iscriverebbero più all Università o si iscriverebbero ad altre Università per lo stesso o altri corsi di laurea. c AZIONI CORRETTIVE versione da utilizzare per il solo Riesame Iniziale 2013 in merito a quanto evidenziato, individuare i due problemi che si ritengono di maggiore rilievo, e descrivere le azioni correttive da applicare per porvi rimedio. Scheda A2-c (meno di 1500 caratteri, spazi inclusi) Un primo obiettivo da raggiungere è rappresentato da un maggiore coordinamento dei contenuti degli insegnamenti, esigenza segnalata dagli studenti iscritti nel corso della periodica valutazione della didattica. A tal fine, saranno svolti incontri periodici da parte dei docenti di riferimento del corso di laurea magistrale e saranno formulate proposte al Consiglio di Corsi di Studio Aggregato in tempo utile per il successivo anno accademico. Tali incontri andranno organizzati all interno del Consiglio di Corsi di Studi Aggregato, che individuerà i docenti responsabili dell attività di coordinamento, e saranno realizzati entro luglio Un secondo obiettivo da raggiungere è costituito dall esigenza di assicurare una maggiore attenzione alla distribuzione del carico didattico attraverso miglioramenti organizzativi quali una maggiore continuità del carico didattico nella predisposizione dell orario delle lezioni. Anche a tal fine saranno organizzati incontri periodici da parte del Consiglio di Corsi di Studio Aggregato, che individuerà i docenti di riferimento del corso di laurea magistrale che formuleranno al Consiglio proposte di migliore distribuzione del carico didattico e di miglioramenti organizzativi in tempo utile per l adozione entro il successivo anno accademico. Tali proposte saranno formulate dai docenti di riferimento entro luglio 2013 e saranno vagliate dal Consiglio di Corsi di Studio Aggregato in tempo utile per l adozione entro il successivo anno accademico. A3 L ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO a - RISULTATI DELLE AZIONI CORRETTIVE ADOTTATE IN PRECEDENZA Il punto a della scheda A3 non è richiesto per Riesame Iniziale 2013 b - ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI Commenti ai dati, analisi dei punti di forza e delle aree da migliorare, Scheda A3-b (meno di 3000 caratteri, spazi inclusi)

6 I dati tratti dall indagine Stella dei laureati di Moneta, finanza e risk management dell anno indicato di seguito, intervistati a 12 mesi dalla laurea, sono così riassumibili: - nel 2009, dei 25 laureati tutti e 25 sono stati intervistati. Di essi, a un anno dalla laurea, il 92% lavora, lo 0% cerca; il 4% studia; il residuo 4% è considerato NFL; - nel 2010, dei 21 laureati ne sono stati intervistati 17. Di essi, l 82,4% lavora; il 5,9% cerca e il residuo 11,8% è considerato NFL; - nel 2011, dei 6 laureati, tutti e 6 sono stati intervistati. Di essi, il 66,7% lavora, il 16,7% cerca lavoro e il residuo 16,7% studia. Si tratta di dati giudicabili estremamente positivi, pur con un trend negativo nel triennio considerato, che sconta il grave peggioramento delle condizioni del mercato del lavoro, in generale, e del settore finanziario, in particolare. Estraendo i dati dei questionari compilati dai laureandi iscritti al corso di laurea magistrale in Moneta, finanza e risk management emergono, fra gli altri, i seguenti aspetti meritevoli di considerazione: - il 62,5% degli studenti durante il periodo di studi ha svolto qualche attività lavorativa a tempo parziale, anche occasionale; il residuo 37,5% non ha svolto alcuna attività lavorativa; nessuno studente ha svolto attività lavorativa a tempo pieno; - il 100% degli studenti ha manifestato soddisfazione per lo svolgimento della prova finale; - il 62,5% non ha svolto attività di tirocinio o stage; il residuo 37,5% ha svolto attività di tirocinio o stage presso aziende private o altre organizzazioni. In tale ambito il 66,7% degli studenti giudica favorevolmente il supporto fornito dall Università, mentre il 33,3% lo giudica inadeguato; - l 87,5% degli studenti laureandi si dichiara complessivamente soddisfatto del corso di studi e solo il 12,5% non soddisfatto. Approfondendo questo aspetto, se lo studente laureando potesse tornare indietro nel tempo, l 85,7% dichiara che si iscriverebbe allo stesso corso di laurea presso lo stesso ateneo e il residuo 14,3% a un altro corso di laurea dello stesso ateneo. In nessun caso gli studenti laureandi indicano che, se potessero tornare indietro, non si iscriverebbero più all Università o si iscriverebbero ad altre Università per lo stesso o altri corsi di laurea; - un dato parzialmente negativo riguarda invece il livello di soddisfazione dei servizi di orientamento al lavoro offerti dall ateneo: solo il 25% dei laureandi è soddisfatto, mentre il 25% è insoddisfatto e il 50% non ha utilizzato i servizi. c AZIONI CORRETTIVE PROPOSTE versione da utilizzare per il solo Riesame Iniziale 2013 in merito a quanto evidenziato, individuare i due problemi che si ritengono di maggiore rilievo, e descrivere le azioni correttive da applicare per porvi rimedio. Scheda A3-c (meno di 1500 caratteri, spazi inclusi) Un primo obiettivo da raggiungere è una migliore assistenza nella predisposizione del curriculum vitae e nelle modalità con cui affrontare il colloquio di lavoro. A tal fine, il Consiglio di Corsi di Studio Aggregato valuterà l attivazione di brevi corsi da 2 crediti, compatibili con l attuale Manifesto degli studi, idonei a trasmettere le relative competenze. Le decisioni relative saranno assunte entro il Un secondo obiettivo riguarda l aumento del numero di laureandi con attività di tirocinio o stage. A tal fine, saranno organizzati dai docenti di riferimento del corso degli incontri conoscitivi con gli

7 studenti e saranno ricercate migliori sinergie fra l ufficio stage e placement dell ateneo e il mondo del lavoro. Gli incontri conoscitivi, con la presenza diretta di almeno un componente del presidio di qualità saranno svolti entro il 2013.