PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA DEL GIORNO 30/09/2015 P.E.G PIANO DELLA PRESTAZIONE

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1 PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA DEL GIORNO 30/09/2015 Presente Assente FONTANINI PIETRO Presidente X MATTIUSSI FRANCO Vicepresidente X BARBERIO LEONARDO Assessore X BATTAGLIA ELISA Assessore X GOVETTO BEPPINO Assessore X MUSTO FRANCESCA Assessore X QUAI MARCO Assessore X TEGHIL CARLO Assessore X SEGRETARIO GENERALE: BLARASIN GIOVANNI N. 188 d'ordine OGGETTO: MODIFICA DEL PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI P.E.G PIANO DELLA PRESTAZIONE Pagina 1 di 4

2 Vista la deliberazione consiliare n. 20/2015 del 29/04/2015 con la quale è stata approvata, unitamente al Bilancio di previsione , anche la Relazione Previsionale e Programmatica recante gli obiettivi strategici di questa Amministrazione per il periodo ; Richiamato il testo dell art. 169 del T.U.E.L. D.Lgs. 267/00 che rimette a carico dell Organo Esecutivo la definizione del Piano Esecutivo di Gestione che determina, sulla base del Bilancio di previsione deliberato, gli obiettivi di gestione e li affida, unitamente alle dotazioni necessarie, ai Responsabili dei Servizi; Visto l art. 23 del Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi che disciplina tempi, modi e documenti che costituiscono la fase della programmazione nell ambito del ciclo della prestazione; Vista la Delibera Giuntale n. 127 del 29/06/2015, avente ad oggetto Approvazione del Piano dettagliato degli obiettivi facente parte del piano esecutivo di gestione Piano triennale della Prestazione ; Visto il verbale dell O.I.V n. 5 del 21 settembre 2015 di validazione di alcuni obiettivi assegnati ai dirigenti con la relativa pesatura. Considerato l art. 23 del Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi che prevede che il Piano della prestazione possa essere modificato e integrato entro il 30 settembre; Ritenuto di recepire alcune modifiche richieste dal dirigente dell Area Ambiente e che si impongono o per condizionamenti esterni o per una maggior praticità d azione. Obiettivi operativi validati dall Organismo Indipendente di Valutazione: Il dirigente dell Area Ambiente ing. Paolo De Alti richiede, con nota del 04/09/2015 per il tramite del funzionario titolare di posizione organizzativa del Servizio Energia, di modificare l obiettivo 7.B.2 Affidamento gestione reti gas nella tempistica della lettera a) che prevede la pubblicazione del bando per l assegnazione delle reti gas per l ambito 1; vista l incertezza normativa e le difficoltà nel raggiungere un accordo per la definizione del valore di rimborso con i gestori uscenti, la pubblicazione del bando di prequalifica per l Atem Udine nord potrà essere effettuata entro il 31/12/2015 anziché entro il 30/09/2015. Obiettivi Operativi non validati dall Organismo Indipendente di Valutazione: Il dirigente dell Area Ambiente ing. Paolo De Alti richiede, con nota del 22/09/2015, di modificare l obiettivo 7.A.2 Difesa e valorizzazione delle risorse faunistiche e venatorie modificando, alla lettera a), la previsione della stipula di 10 protocolli d intesa con altrettanti comuni, per l affidamento in comodato delle gabbie disponibili per la cattura delle nutrie, nella seguente: Valore di riferimento: Stipula di accordi (anziché protocolli) per l uso delle gabbie con 8 Comuni poiché ad oggi le gabbie sono praticamente esaurite dopo la consegna a 8 Comuni, formalizzata solo con presa in carico, Pagina 2 di 4

3 Visto l allegato sub A alla presente deliberazione, che riporta il confronto tra la versione precedente e la versione modificata degli obiettivi operativi sopra citati del Piano Dettagliato degli obiettivi Piano della Prestazione assegnati ad alcuni dirigenti; Ritenuto quindi di approvare le modifiche agli obiettivi operativi sopra elencati, così come emergono dall allegato A titolato OBIETTIVI OPERATIVI DEL PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI PIANO DELLA PRESTAZIONE OGGETTO DI MODIFICHE " che costituisce parte integrante del presente atto, e di sottoporre conseguentemente all Organismo Indipendente di Valutazione gli obiettivi modificati per la conferma del giudizio di validazione e della relativa pesatura; Ricordato che a) il Piano Triennale della Prestazione - Piano Dettagliato degli obiettivi individua gli obiettivi operativi assegnati al Segretario generale e ai Dirigenti per il periodo dell incarico ed individua gli indicatori per la misurazione e la valutazione della prestazione, in stretta connessione con l assegnazione delle risorse umane, confermando il prospetto apposito allegato alla precedente delibera 99 del 25 maggio 2015, nonché quelle finanziarie e strumentali previste dal resto del Piano Esecutivo di Gestione; b) Il P.E.G. - P.D.O. a sua volta discende direttamente dal Bilancio di Previsione e dalla Relazione Previsionale e Programmatica , nella quale sono identificati le Linee Programmatiche del Presidente (programma di mandato) e gli Obiettivi Strategici dell Amministrazione, ai quali sono collegati gli obiettivi operativi di livello dirigenziale; Dato atto che la presente deliberazione non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente; Ritenuto di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, stante la necessità di porre in essere gli adempimenti successivi; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, espresso ai sensi dell art. 49, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000; A voti unanimi, espressi in forma palese, e separatamente per quanto concerne la immediata eseguibilità, D E L I B E R A 1) di approvare, per le ragioni espresse in premessa, le modifiche agli obiettivi operativi del Segretario Generale e dei Dirigenti, già approvati con delibera giuntale n. 127 del 29/06/2015, così come si evincono dall allegato A titolato OBIETTIVI OPERATIVI DEL PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI PIANO DELLA PRESTAZIONE OGGETTO DI MODIFICHE", corredato dei pesi attribuiti dal Presidente della Provincia agli Obiettivi Strategici e agli Obiettivi Operativi, allegato che costituisce parte integrante del presente atto. Pagina 3 di 4

4 2) di comunicare all Organismo Indipendente di Valutazione il Piano Triennale della Prestazione , così come modificato, per il seguito di competenza come sopra illustrato; 3) di confermare l assegnazione delle risorse umane secondo lo schema allegato alla precedente delibera 99 del 25 maggio 2015, e le dotazioni strumentali risultanti dall inventario dei beni mobili ed immobili in carico a ciascun Servizio; 4) di diffondere il presente atto tramite il sito Internet della Provincia di Udine, ai sensi del Regolamento per la pubblicità degli atti ; 5) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. ISTRUTTORE: PARERE FAVOREVOLE (regolarità tecnica): dott. Stefano Santi avv. Valter Colussa IL PRESIDENTE f.to FONTANINI IL SEGRETARIO GEN.LE f.to BLARASIN Pagina 4 di 4

5 Allegato A PROVINCIA DI UDINE OBIETTIVI OPERATIVI DEL PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI PIANO DELLA PRESTAZIONE OGGETTO DI MODIFICHE 1

6 Dirigente Area Ambiente PIANO DELLA PRESTAZIONE / PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI Area Ambiente REFERATO: ASS. M. QUAI PESO 30,0% OBIETTIVO OPERATIVO 7.A.2 - validità Oggetto: Difesa e valorizzazione delle risorse faunistiche e venatorie. Valore di riferimento: a) Stipula di n. 10 protocolli d intesa; b) aumento del 5% all anno dei prelievi in deroga di corvidi e piccioni. Indicatore: a) Stipula di protocolli d intesa con comuni del territorio per il contrasto delle nutrie, pianificando il comodato d uso delle gabbie e coordinando l azione dei cacciatori appositamente addestrati negli anni precedenti; b) intensificare il numero di prelievi autorizzati dalla Regione, grazie ad un azione di stimolo dei comuni alla documentazione dei danni prodotti da piccioni e corvidi. Tempistica: a) entro ; b) entro di ciascun anno. finanziarie: non sono necessarie ulteriori risorse finanziarie. Area Ambiente REFERATO: ASS. L. BARBERIO PESO 60,0% OBIETTIVO OPERATIVO 7.B.2 - validità Oggetto: Affidamento gestione reti gas. Valore di riferimento: a) pubblicazione del bando (o conclusione della fase di prequalifica) per l assegnazione delle reti gas per l ambito 1; b) procedere all assegnazione provvisoria per l ambito 1; c) effettuazione gara per la valorizzazione reti gas dell ambito 3; d) pubblicazione del bando (o conclusione della fase di prequalifica) per l assegnazione delle reti gas per l ambito 3; e) procedere all assegnazione provvisoria per l ambito 3; Indicatore: a) e d) effettuazione pubblicazione; b) ed e) effettuazione assegnazione provvisoria; c) assegnazione definitiva dell appalto. Tempistica: a) entro il ; b) entro il ; c) entro il ; d) entro il ; e) entro il finanziarie: nessuna aggiuntiva oltre ai fondi già a disposizione per l affidamento delle reti. Area Ambiente REFERATO: ASS. M. QUAI PESO 30,0% OBIETTIVO OPERATIVO 7.A.2 - validità Oggetto: Difesa e valorizzazione delle risorse faunistiche e venatorie. Valore di riferimento: a) Stipula di n. 8 accordi; b) aumento del 5% all anno dei prelievi in deroga di corvidi e piccioni. Indicatore: a) Stipula di accordi con comuni del territorio per il contrasto delle nutrie, pianificando il comodato d uso delle gabbie e coordinando l azione dei cacciatori appositamente addestrati negli anni precedenti; b) intensificare il numero di prelievi autorizzati dalla Regione, grazie ad un azione di stimolo dei comuni alla documentazione dei danni prodotti da piccioni e corvidi. Tempistica: a) entro ; b) entro di ciascun anno. finanziarie: non sono necessarie ulteriori risorse finanziarie. Area Ambiente REFERATO: ASS. L. BARBERIO PESO 60,0% OBIETTIVO OPERATIVO 7.B.2 - validità Oggetto: Affidamento gestione reti gas. Valore di riferimento: a) pubblicazione del bando (o conclusione della fase di prequalifica) per l assegnazione delle reti gas per l ambito 1; b) procedere all assegnazione provvisoria per l ambito 1; c) effettuazione gara per la valorizzazione reti gas dell ambito 3; d) pubblicazione del bando (o conclusione della fase di prequalifica) per l assegnazione delle reti gas per l ambito 3; e) procedere all assegnazione provvisoria per l ambito 3; Indicatore: a) e d) effettuazione pubblicazione; b) ed e) effettuazione assegnazione provvisoria; c) assegnazione definitiva dell appalto. Tempistica: a) entro il ; b) entro il ; c) entro il ; d) entro il ; e) entro il finanziarie: nessuna aggiuntiva oltre ai fondi già a disposizione per l affidamento delle reti. 2