m

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "m"

Transcript

1 Par. 14 marzo 2006 ( 1). Parere del Consiglio sul programma di stabilità aggiornato dell'italia, (1) Pubblicato nella G.U.U.E. 5 aprile 2006, n. C 82. IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA, visto il trattato che istituisce le Comunità europea, visto il regolamento (CE) n. 1466/97 del Consiglio, del 7 luglio 1997, per il rafforzamento della sorveglianza delle posizioni di bilancio nonché della sorveglianza e del coordinamento delle politiche economiche ( 2), in particolare l'articolo 5, paragrafo 3, vista la raccomandazione della Commissione, sentito il comitato economico e finanziario, HA ESPRESSO IL SEGUENTE PARERE: (2) Pubblicato nella G.U.C.E. 2 agosto 1997, n. L 209. Regolamento modificato dal regolamento (CE) n. 1055/ (G.U.U.E. L 174 del 7.7.). I documenti citati nel presente testo sono disponibili all'indirizzo: m (1) Il 14 marzo 2006 il Consiglio ha esaminato il programma di stabilità aggiornato dell'italia relativo al periodo (2) Tra il 1995 e il, il PIL dell'italia è cresciuto ad un tasso medio annuale dell'1,5%, inferiore al tasso medio del 2% dell'area dell'euro. Nell'ultimo decennio l'italia ha registrato un marcato rallentamento nella crescita della produttività, un progressivo deterioramento della competitività, una costante perdita di quote nei mercati delle esportazioni e, a partire dal 2000, una contrazione significativa dell'attività manifatturiera. L'Italia ha fatto sforzi significativi per risanare le proprie finanze pubbliche durante gli anni '90, riducendo il disavanzo pubblico da quasi il 12% del PIL nel 1990 a meno del

2 2% alla fine degli anni '90. Tuttavia il disavanzo ha superato nuovamente il 3% del PIL nel 2001, 2003 e e lo scarto rispetto a tale limite è stato contenuto solo grazie a misure una tantum di entità significativa [1]. L'avanzo primario è calato dal 5% del PIL nel 1999 all'1,8% del PIL nel e la discesa del rapporto debito/pil, che aveva raggiunto il picco del 125% nel 1994, è rallentata considerevolmente. Alla fine del il debito era pari al 106,5% del PIL. (3) Nel suo parere del 17 febbraio sul precedente aggiornamento del programma di stabilità italiano, il Consiglio aveva invitato l'italia: ad assicurare il raggiungimento dell'obiettivo di disavanzo fissato per il, a raggiungere una posizione di bilancio prossima al pareggio entro il 2008 e a garantire che il rapporto debito/pil diminuisse più rapidamente, prestando particolare attenzione ai fattori che accrescono il debito a prescindere dall'indebitamento netto. Il 28 luglio il Consiglio ha constatato che l'italia aveva un disavanzo eccessivo. Conformemente alla raccomandazione emanata dal Consiglio alla stessa data ai sensi dell'articolo 104, paragrafo 7, il disavanzo eccessivo deve essere corretto entro il Il 22 febbraio la Commissione ha emanato una comunicazione nella quale è giunta alla conclusione che le misure adottate dall'italia entro il termine del 12 gennaio 2006 fissato dal Consiglio, se attuate pienamente, sono conformi al percorso di risanamento previsto nella raccomandazione del Consiglio. (4) Il disavanzo del è stimato al 4,3% del PIL, a fronte di un obiettivo del 2,7% del PIL previsto nel precedente aggiornamento. L'obiettivo non è stato raggiunto a causa di: i) un rallentamento della crescita del PIL; ii) scostamenti nell'andamento della spesa primaria e nella vendita di beni immobili, non del tutto compensati da un incremento delle entrate e da una riduzione della spesa per interessi; e iii) effetti di trascinamento dal, dovuti essenzialmente a revisioni statistiche. (5) Il programma è sostanzialmente conforme alla struttura del modello previsto per i programmi di stabilità e convergenza dal nuovo codice di condotta, ma presenta alcune differenze rilevanti sotto il profilo dei dati forniti [2]. Le autorità italiane hanno presentato l'aggiornamento tre settimane dopo il termine del 1 stabilito nel codice di condotta, dato il loro desiderio di includervi la versione finale del bilancio (6) Lo scenario macroeconomico sotteso al programma prevede un recupero della crescita del PIL reale, che passerebbe da quota zero nel ad una media lievemente superiore all'1,5% nel restante periodo di riferimento del programma. Sulla base delle informazioni attualmente disponibili, questo scenario appare plausibile. Anche le proiezioni del programma in materia di inflazione sembrano realistiche. (7) La strategia di bilancio delineata nel programma mira a riportare il disavanzo al di sotto del 3% del PIL entro il 2007, continuando nel risanamento delle finanze verso il raggiungimento di un bilancio in equilibrio negli anni successivi. Secondo le previsioni, il saldo primario migliorerà passando dallo

3 0,6% del PIL nel al 3,2% del PIL nel La correzione nel bilancio 2006 è dovuta soprattutto a tagli della spesa. Per quanto riguarda gli anni , le informazioni sono limitate all'entità della correzione richiesta per raggiungere gli obiettivi di bilancio relativi ai disavanzi tendenziali a legislazione invariata. Rispetto al programma precedente, il nuovo aggiornamento anticipa l'aggiustamento programmato, in uno scenario macroeconomico meno favorevole. Tuttavia il nuovo obiettivo di disavanzo per il 2008 è dell'1,2% peggiore di quello previsto nel precedente aggiornamento, in quanto l'anticipo non compensa pienamente l'effetto di una posizione di partenza nel molto più debole. (8) Nell'arco del periodo di riferimento del programma, il saldo strutturale (ovvero il saldo corretto per il ciclo al netto di misure una tantum e di altre misure temporanee) calcolato in base alla metodologia concordata dovrebbe migliorare in media di circa 0,75% del PIL all'anno. Il programma fissa come obiettivo di medio termine (OMT) per la posizione di bilancio, ai sensi del patto di stabilità e crescita, un bilancio in pareggio, ma non mira a raggiungerlo entro il periodo oggetto del programma. Poiché l'obiettivo a medio termine previsto dal programma è più ambizioso del parametro di riferimento minimo (stimato pari ad un disavanzo di circa 1,5% del PIL), il suo conseguimento dovrebbe garantire inoltre un margine di sicurezza contro il verificarsi di un disavanzo eccessivo. Tuttavia il livello minimo di riferimento verrebbe raggiunto solo nel L'obiettivo di medio termine del programma è ad un livello adeguato, in quanto si situa nella forchetta indicata per gli Stati membri dell'area dell'euro e dell'erm II nel patto di stabilità e crescita e nel codice di condotta e riflette adeguatamente il rapporto debito/pil e la crescita media della produzione potenziale nel lungo termine. (9) I risultati di bilancio potrebbero essere più sfavorevoli di quanto previsto nel programma. Vi sono incertezze significative circa l'attuazione del bilancio 2006, in particolare per quanto riguarda i consistenti tagli di spesa. Per gli anni successivi al 2006, non vi sono informazioni sulle misure previste e l'entità dell'aggiustamento di bilancio necessario potrebbe essere sottostimata. (10) Tenendo conto della reciproca compensazione dei rischi, la correzione del disavanzo eccessivo entro il termine del 2007 stabilito dal Consiglio si basa fondamentalmente su un'attuazione completa ed effettiva del bilancio 2006 e sulla definizione e l'attuazione di misure correttive sostanziali per il 2007 [3]. Il raggiungimento del margine di sicurezza nel 2009 dipende altresì da questi rischi e dalla definizione e attuazione di misure correttive per gli anni successivi al Negli anni seguenti la correzione del disavanzo eccessivo, il ritmo dell'avvicinamento all'obiettivo di medio termine del programma è in linea con il patto di stabilità e crescita, che specifica che, per gli Stati membri dell'area dell'euro e dell'erm II, il miglioramento annuale del saldo strutturale dovrebbe essere pari allo 0,5% del PIL come benchmark e che l'aggiustamento dovrebbe essere più elevato in periodi economicamente favorevoli e più contenuto in periodi di crisi.

4 [1] L'impatto sul bilancio delle misure una tantum è stato pari allo 0,6% del PIL nel 2001, all'1,9% nel 2003 e all'1,4% nel. Nel 2002 il disavanzo è ammontato al 2,7% del PIL, con misure una tantum pari all'1,3% del PIL. [2] In particolare, manca il capitolo opzionale sulle caratteristiche istituzionali delle finanze pubbliche e il programma presenta carenze nei dati obbligatori e non fornisce tutti i dati opzionali prescritti dal nuovo codice di condotta (in particolare, non vi è una ripartizione del bilancio coerente con gli obiettivi di disavanzo per gli anni ). [3] Il condono per i mancati versamenti di contributi sociali da parte del settore agricolo, attualmente discusso dal Parlamento italiano, se approvato e previa verifica statistica, potrebbe determinare una limitata correzione al rialzo per il disavanzo e/o il rapporto debito/pil. (11) Secondo le stime, nel il rapporto debito/pil è stato pari al 108,5%, un valore di gran lunga superiore al valore di riferimento del 60% fissato dal trattato e tra i più elevati nella UE. Secondo le proiezioni contenute nel programma, il rapporto debito/pil dovrebbe diminuire di 7 punti percentuali nel corso del periodo di riferimento del programma. L'evoluzione del rapporto debito/pil rischia di essere meno favorevole di quanto previsto nel programma, tenuto conto dei rischi relativi agli obiettivi di bilancio sopra menzionati e all'incertezza sugli aggiustamenti stock/flussi. Sulla base di questa valutazione dei rischi, sarebbe necessario un rafforzamento della posizione di bilancio per garantire che il rapporto debito/pil si riduca in maniera sufficiente, avvicinandosi al valore di riferimento. (12) Per quanto riguarda la sostenibilità delle finanze pubbliche, i previsti costi di bilancio dell'invecchiamento demografico espongono l'italia ad un rischio di livello medio. Le passate riforme hanno contribuito a contenere gli incrementi della spesa pubblica e la loro piena attuazione, in particolare per quanto riguarda la riforma pensionistica del, sarà fondamentale per ottenere i risultati attesi. Il livello attualmente elevato del debito lordo e la debole posizione di bilancio impongono un forte risanamento delle finanze pubbliche nel medio termine al fine di ridurre i rischi per la sostenibilità di tali finanze [1]. (13) Le misure previste nel settore delle finanze pubbliche sono in larga misura conformi agli indirizzi di massima per le politiche economiche compresi negli orientamenti integrati per il periodo In particolare, l'italia sta adottando attualmente misure per correggere il disavanzo eccessivo ed è impegnata ad assicurare un aggiustamento strutturale medio annuo, al netto delle una tantum, in linea con il patto di stabilità e crescita. Tuttavia sarebbe opportuno che prevedesse di accelerare la riduzione del debito pubblico. (14) Il programma nazionale di riforme dell'italia, presentato il 14 ottobre nel contesto della rinnovata strategia di Lisbona per la crescita e l'occupazione, prevede interventi lungo cinque direttrici principali: l'ampliamento dell'area di libera scelta per i cittadini e le imprese (aprendo i

5 mercati dell'energia e dei servizi); la concessione di incentivi per la ricerca scientifica e l'innovazione tecnologica; il rafforzamento dell'istruzione e della formazione; il potenziamento delle infrastrutture; la tutela dell'ambiente. Per quanto riguarda le finanze pubbliche, nel documento di programmazione economica e finanziaria (DPEF) del luglio è indicata una sesta priorità, la sostenibilità nel lungo termine. Le misure relative al settore delle finanze pubbliche previste dal Programma nazionale di riforme e dal DPEF sono sostanzialmente compatibili con le azioni previste nel programma di stabilità. L'aggiornamento delinea misure per ridurre i contributi sociali, incoraggiare il versamento del risparmio alla previdenza complementare e ridurre i disavanzi dei sistemi sanitari. Sulla base della valutazione che precede, il programma può essere considerato compatibile con una correzione del disavanzo eccessivo entro il 2007, a condizione di un'attuazione completa ed effettiva del bilancio 2006 e della definizione e adozione di ulteriori misure sostanziali per il Alla luce delle raccomandazioni avanzate dal Consiglio a norma dell'articolo 104, paragrafo 7 del trattato il 28 luglio, e per rafforzare la sostenibilità delle finanze pubbliche, il Consiglio invita l'italia: i) a realizzare gli sforzi strutturali previsti nel programma per il 2006 e il 2007 per assicurare la correzione del disavanzo eccessivo entro il 2007 in modo credibile e sostenibile; ii) a descrivere le grandi misure sulle quali dovrebbe basarsi il percorso di aggiustamento nel 2007 e nella parte finale del programma e ad assicurare che l'aggiustamento verso l'obiettivo di medio termine resti conforme ai requisiti del patto di stabilità e crescita; iii) a provvedere affinché il rapporto debito/pil scenda verso il valore di riferimento del 60% previsto dal trattato a un ritmo più sostenuto, anche ponendo particolare attenzione ai fattori diversi dall'indebitamento netto che contribuiscono a modificare i livelli del debito; e iv) a migliorare il processo di bilancio, accrescendone la trasparenza e applicando in modo efficace i meccanismi vecchi e nuovi per il monitoraggio, il controllo e il rendiconto della spesa. [1] I dettagli relativi alla sostenibilità a lungo termine sono contenuti nella valutazione tecnica del programma da parte dei servizi della Commissione, che sarà pubblicata all'indirizzo Internet: ( m

6 Confronto tra le principali proiezioni macroeconomiche e di bilancio [*] PIL reale (variazione in %) 1,2 0,0 1,5 1,5 1,7 1,8 COM Nov [5] 1,2 0,2 1,5 1,4 n.d. n.d. 1,2 2,1 2,2 2,3 2,3 n.d. Inflazione (%) IPCA 2,3 2,3 2,3 2,2 2,0 2,0 COM Nov 2,3 2,2 2,1 1,9 n.d. n.d. 2,2 1,6 1,5 1,4 1,4 n.d. Divario tra prodotto effettivo e potenziale (in % del PIL potenziale) - 0,4-1,5-1,2-1,0-0,8-0,6 COM Nov [6] - 0,5-1,5-1,2-1,2 n.d. n.d. [1] - 1,6-1,2-0,8-0,3 0,0 n.d. Saldo di bilancio delle pubbliche amministrazioni (in % del PIL) - 3,2-4,3-3,5-2,8-2,1-1,5 COM Nov - 3,2-4,3-4,2-4,6 n.d. n.d. - 2,9-2,7-2,0-1,4-0,9 n.d. Saldo primario (in % del PIL) 1,8 0,6 1,3 1,9 2,6 3,2 COM Nov 1,8 0,6 0,6 0,3 n.d. n.d. 2,4 2,4 3,3 4,0 4,7 n.d.

7 Saldo corretto per il ciclo (in % del PIL) [1] - 3,0-3,5-2,9-2,3-1,7-1,2 COM Nov - 3,0-3,5-3,6-4,0 n.d. n.d. [1] - 2,1-2,1-1,6-1,2-1,0 n.d. Saldo strutturale [2] (% of GDP) [3] - 4,4-4,1-3,2-2,3-1,7-1,2 COM Nov [4] - 4,4-4,0-4,0-4,0 n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. n.d. Debito pubblico lordo (in % del PIL) 106,5 108,5 108,0 106,1 104,4 101,7 COM Nov 106,5 108,6 108,3 107,9 n.d. n.d. 106,0 104,1 101,9 99,2 98,0 n.d. Note: [*] Le previsioni dell'autunno dei servizi della Commissione si fondano sulle informazioni disponibili fino al 7. Pertanto sono basate su un progetto preliminare di legge finanziaria [1] Calcoli effettuati dai servizi della Commissione sulla base delle informazioni contenute nel programma. [2] Saldo corretto per il ciclo (come nelle righe precedenti) escluse le misure una tantum e temporanee [3] Misure una tantum ed altre misure temporanee quali calcolate dai servizi della Commissione (1,4% del PIL nel, 0,6% nel e 0,3% del PIL nel 2006; a riduzione del disavanzo). [4] Misure una tantum e altre misure temporanee delle previsioni dell'autunno elaborate dai servizi della Commissione (1,4% del PIL nel, 0,5% nel e 0,4% nel 2006; tutte a riduzione del disavanzo). [5] Le previsioni intermedie dei servizi della Commissione del 21 febbraio 2006 indicano una crescita dell'1,3% nel [6] Sulla base di una crescita potenziale stimata del 1,4%, 1,2%, 1,2% e 1,3% rispettivamente nel periodo Fonte: Programma di stabilità (); previsioni dell'autunno elaborate dai servizi della Commissione (COM); calcoli effettuati dai servizi della Commissione.

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Raccomandazione per il PARERE DEL CONSIGLIO

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Raccomandazione per il PARERE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 23.1.2007 SEC(2007) 67 definitivo Raccomandazione per il PARERE DEL CONSIGLIO ai sensi dell articolo 5, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 1466/97 del Consiglio,

Dettagli

Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO. che abroga la decisione 2009/415/CE sull esistenza di un disavanzo eccessivo in Grecia

Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO. che abroga la decisione 2009/415/CE sull esistenza di un disavanzo eccessivo in Grecia COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12.7.2017 COM(2017) 380 final Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che abroga la decisione 2009/415/CE sull esistenza di un disavanzo eccessivo in Grecia IT IT Raccomandazione

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 20.4.2005 COM(2005) 154 definitivo 2005/0064 (SYN) Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CE) n. 1466/97 per il rafforzamento della

Dettagli

PARERE DELLA COMMISSIONE. del sul documento programmatico di bilancio dell'italia

PARERE DELLA COMMISSIONE. del sul documento programmatico di bilancio dell'italia COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 28.11.2014 C(2014) 8806 final PARERE DELLA COMMISSIONE del 28.11.2014 sul documento programmatico di bilancio dell'italia IT IT PARERE DELLA COMMISSIONE del 28.11.2014 sul

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 19 settembre 2017 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 19 settembre 2017 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 9 settembre 207 (OR. en) 240/7 ECOFIN 647 UEM 23 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: DECISIONE DEL CONSIGLIO che abroga la decisione 2009/45/CE sull esistenza

Dettagli

Jordi AYET PUIGARNAU, Direttore, per conto del Segretario Generale della Commissione europea Data: 15 novembre 2013

Jordi AYET PUIGARNAU, Direttore, per conto del Segretario Generale della Commissione europea Data: 15 novembre 2013 CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 25 novembre 2013 (OR. en) 16834/13 ECOFIN 1069 UEM 404 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Jordi AYET PUIGARNAU, Direttore, per conto del Segretario Generale della Commissione

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 21.11.2018 COM(2018) 802 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO al fine di correggere la deviazione significativa rilevata rispetto al percorso di aggiustamento

Dettagli

Eurogruppo Bruxelles, 18 novembre 2015 (OR. en) Jordi AYET PUIGARNAU, Direttore, per conto del Segretario Generale della Commissione europea

Eurogruppo Bruxelles, 18 novembre 2015 (OR. en) Jordi AYET PUIGARNAU, Direttore, per conto del Segretario Generale della Commissione europea Eurogruppo Bruxelles, 18 novembre 2015 (OR. en) EG 32/15 ECOFIN 879 UEM 418 EUROGROUP 31 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Data: 17 novembre 2015 Destinatario: n. doc. Comm.: C(2015) 8108 final Oggetto: Allegato:

Dettagli

Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO. che abroga la decisione 2010/288/CE sull'esistenza di un disavanzo eccessivo in Portogallo

Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO. che abroga la decisione 2010/288/CE sull'esistenza di un disavanzo eccessivo in Portogallo COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 22.5.2017 COM(2017) 530 final Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che abroga la decisione 2010/288/CE sull'esistenza di un disavanzo eccessivo in Portogallo IT IT

Dettagli

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 16 giugno 2014 (19.06) (OR. en) 10777/14

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 16 giugno 2014 (19.06) (OR. en) 10777/14 CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 16 giugno 2014 (19.06) (OR. en) 10777/14 UEM 236 ECOFIN 623 SOC 476 COMPET 378 ENV 577 EDUC 214 RECH 273 ENER 281 JAI 475 NOTA del: Segretariato generale al: Comitato

Dettagli

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 17 giugno 2005 (OR. en) 9817/05 UEM 141 ECOFIN 190 OC 419

CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 17 giugno 2005 (OR. en) 9817/05 UEM 141 ECOFIN 190 OC 419 CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 17 giugno 2005 (OR. en) 9817/05 UEM 141 ECOFIN 190 OC 419 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CE)

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 13 luglio 2017 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 13 luglio 2017 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 13 luglio 2017 (OR. en) 10738/17 ECOFIN 586 UEM 216 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Data: 12 luglio 2017 Destinatario: n. doc. Comm.: COM(2017) 380 final Oggetto:

Dettagli

Jordi AYET PUIGARNAU, Direttore, per conto del Segretario Generale della Commissione europea Data: 3 giugno 2014

Jordi AYET PUIGARNAU, Direttore, per conto del Segretario Generale della Commissione europea Data: 3 giugno 2014 CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 4 giugno 2014 (OR. en) 10466/14 UEM 157 ECOFIN 535 SOC 411 COMPET 315 ENV 504 EDUC 155 RECH 212 ENER 214 JAI 392 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Jordi AYET PUIGARNAU,

Dettagli

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE. Valutazione del seguito dato

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE. Valutazione del seguito dato COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 2.6.2014 COM(2014) 431 final COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE Valutazione del seguito dato dalla POLONIA in risposta alla raccomandazione del Consiglio del 10 dicembre 2013

Dettagli

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE. Valutazione del seguito dato. dalla FRANCIA

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE. Valutazione del seguito dato. dalla FRANCIA 1. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 1.7.2015 COM(2015) 326 final COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE Valutazione del seguito dato dalla FRANCIA alla raccomandazione del Consiglio del 10 marzo 2015 intesa a porre

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 2 agosto 2016 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 2 agosto 2016 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 2 agosto 2016 (OR. en) 11552/16 ECOFIN 742 UEM 282 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: DECISIONE DEL CONSIGLIO che intima alla Spagna di adottare le misure

Dettagli

PARERE DEL CONSIGLIO sul programma di stabilità aggiornato dell'italia, (2010/C 142/03)

PARERE DEL CONSIGLIO sul programma di stabilità aggiornato dell'italia, (2010/C 142/03) 1.6.2010 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 142/13 PARERE DEL CONSIGLIO sul programma di stabilità aggiornato dell'italia, 2009-2012 (2010/C 142/03) IL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA, visto il trattato

Dettagli

Previsioni economiche dell'autunno 2013: ripresa graduale, rischi esterni

Previsioni economiche dell'autunno 2013: ripresa graduale, rischi esterni COMMISSIONE EUROPEA COMUNICATO STAMPA Bruxelles, 5 novembre 2013 Previsioni economiche dell'autunno 2013: ripresa graduale, rischi esterni I segnali incoraggianti degli ultimi mesi indicano che in Europa

Dettagli

PARERE DELLA COMMISSIONE. del sul documento programmatico di bilancio di MALTA

PARERE DELLA COMMISSIONE. del sul documento programmatico di bilancio di MALTA COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 16.11.2015 C(2015) 8109 final PARERE DELLA COMMISSIONE del 16.11.2015 sul documento programmatico di bilancio di MALTA IT IT PARERE DELLA COMMISSIONE del 16.11.2015 sul documento

Dettagli

PARERE DELLA COMMISSIONE. del sul documento programmatico di bilancio dell ITALIA. {SWD(2013) 606 final}

PARERE DELLA COMMISSIONE. del sul documento programmatico di bilancio dell ITALIA. {SWD(2013) 606 final} COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 15.11.2013 C(2013) 8005 final PARERE DELLA COMMISSIONE del 15.11.2013 sul documento programmatico di bilancio dell ITALIA {SWD(2013) 606 final} IT IT PARERE DELLA COMMISSIONE

Dettagli

9195/16 deo/deb/tar/s 1 DG B 3A - DG G 1A

9195/16 deo/deb/tar/s 1 DG B 3A - DG G 1A Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 13 giugno 2016 (OR. en) 9195/16 NOTA Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio ECOFIN 447 UEM 194 SOC 311 EMPL 207 COMPET 281 ENV 326 EDUC 181

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2012 dei Paesi Bassi

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2012 dei Paesi Bassi COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 30.5.2012 COM(2012) 322 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sul programma nazionale di riforma 2012 dei Paesi Bassi e che formula un parere del Consiglio

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 7.6.2011 SEC(2011) 828 definitivo Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sull attuazione degli indirizzi di massima per le politiche economiche degli Stati membri

Dettagli

Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO. che abroga la decisione 2010/286/UE sull esistenza di un disavanzo eccessivo in Italia

Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO. che abroga la decisione 2010/286/UE sull esistenza di un disavanzo eccessivo in Italia COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 29.5.2013 COM(2013) 385 final Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che abroga la decisione 2010/286/UE sull esistenza di un disavanzo eccessivo in Italia IT IT Raccomandazione

Dettagli

Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO. che abroga la decisione 2010/286/UE sull esistenza di un disavanzo eccessivo in Italia

Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO. che abroga la decisione 2010/286/UE sull esistenza di un disavanzo eccessivo in Italia COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 29.5.2013 COM(2013) 385 final Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che abroga la decisione 2010/286/UE sull esistenza di un disavanzo eccessivo in Italia IT IT Raccomandazione

Dettagli

Sezione I. Programma di stabilità dell Italia

Sezione I. Programma di stabilità dell Italia 17 18 19 Sezione I Programma di stabilità dell Italia PAGINA BIANCA 21 INDICE DELLA SEZIONE I I. QUADRO COMPLESSIVO E OBIETTIVI DI POLITICA ECONOMICA. Pag. 25 II. QUADRO MACROECONOMICO...» 28 II.1 Scenario

Dettagli

L'altro semestre. Coordinamento economico nell'unione. Pierre Ecochard 24 Aprile 2014 Osservatorio europeo.

L'altro semestre. Coordinamento economico nell'unione. Pierre Ecochard 24 Aprile 2014 Osservatorio europeo. L'altro semestre Coordinamento economico nell'unione Pierre Ecochard 24 Aprile 2014 Osservatorio europeo pierre.ecochard@ec.europa.eu 1 Obiettivi di questa presentazione Capire perché esiste un sistema

Dettagli

La Commissione valuta il programma di stabilità di Francia e Italia

La Commissione valuta il programma di stabilità di Francia e Italia IP/08/106 Bruxelles, 30 gennaio 2008 La Commissione valuta il programma di stabilità di Francia e Italia Dall esame dei programmi di stabilità aggiornati 1 della Francia e dell Italia è emerso che questi

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2012 della Svezia

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2012 della Svezia COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 30.5.2012 COM(2012) 328 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sul programma nazionale di riforma 2012 della Svezia e che formula un parere del Consiglio

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 7.5.2008 SEC(2008) 574 definitivo Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che abroga la decisione 2005/694/CE sull'esistenza di un disavanzo eccessivo in

Dettagli

10793/16 KPE/gma DGG 1A

10793/16 KPE/gma DGG 1A Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 11 luglio 2016 (OR. en) 10793/16 ECOFIN 675 UEM 261 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: DECISIONE DEL CONSIGLIO che stabilisce che la Spagna non ha dato

Dettagli

9433/18 zam/pnt/sp 1 DG B 1C - DG G 1A

9433/18 zam/pnt/sp 1 DG B 1C - DG G 1A Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 15 giugno 2018 (OR. en) 9433/18 NOTA Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio ECOFIN 513 UEM 192 SOC 325 EMPL 261 COMPET 383 ENV 368 EDUC 217

Dettagli

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 103, paragrafo 5,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 103, paragrafo 5, REGOLAMENTO (CE) N. 1466/97 DEL CONSIGLIO del 7 luglio 1997 per il rafforzamento della sorveglianza delle posizioni di bilancio nonché della sorveglianza e del coordinamento delle politiche economiche

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2015 della Svezia

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2015 della Svezia COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 13.5.2015 COM(2015) 276 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sul programma nazionale di riforma 2015 della Svezia e che formula un parere del Consiglio

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2017 dell'estonia

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2017 dell'estonia COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 22.5.2017 COM(2017) 506 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sul programma nazionale di riforma 2017 dell'estonia e che formula un parere del Consiglio

Dettagli

9434/18 pnt/zam/bp/s 1 DG B 1C - DG G 1A

9434/18 pnt/zam/bp/s 1 DG B 1C - DG G 1A Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 15 giugno 2018 (OR. en) 9434/18 NOTA Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio ECOFIN 517 UEM 195 SOC 331 EMPL 265 COMPET 388 ENV 371 EDUC 220

Dettagli

RELAZIONE AL PARLAMENTO 2016

RELAZIONE AL PARLAMENTO 2016 2016 (ai sensi della legge n. 243/2012 art. 6, comma 5) Presentata dal Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi e dal Ministro dell'economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan al Consiglio dei

Dettagli

Crisi economica e manovra di stabilizzazione Quali effetti per l agroalimentare?

Crisi economica e manovra di stabilizzazione Quali effetti per l agroalimentare? Crisi economica e manovra di stabilizzazione Quali effetti per l agroalimentare? Roma, Palazzo Rospigliosi, 11 giugno 2012 Il quadro macroeconomico Alberto Franco Pozzolo (Università degli Studi del Molise

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 2 agosto 2016 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 2 agosto 2016 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 2 agosto 2016 (OR. en) 11553/16 ECOFIN 743 UEM 283 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto: DECISIONE DEL CONSIGLIO che intima al Portogallo di adottare le

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2012 dell Austria

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2012 dell Austria COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 30.5.2012 COM(2012) 306 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sul programma nazionale di riforma 2012 dell Austria e che formula un parere del Consiglio

Dettagli

Rapporto di Previsione Prometeia

Rapporto di Previsione Prometeia Lorenzo Codogno Rapporto di Previsione Prometeia Le recenti proiezioni del Governo e alcune considerazioni sul Rapporto Ministero dell Economia e delle Finanze Analisi e Programmazione Economico Finanziaria

Dettagli

Patto di Stabilità e Fiscal Compact : stabilità e crescita? Prof. F.M. Mucciarelli

Patto di Stabilità e Fiscal Compact : stabilità e crescita? Prof. F.M. Mucciarelli Patto di Stabilità e Fiscal Compact : stabilità e crescita? Prof. F.M. Mucciarelli Il quadro normativo Patto stabilità e crescita comunitario Prima versione: 1997 e Trattato Maastricht Six pack 2011 Fiscal

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2015 della Finlandia

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2015 della Finlandia COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 13.5.2015 COM(2015) 275 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sul programma nazionale di riforma 2015 della Finlandia e che formula un parere del Consiglio

Dettagli

Il quadro macroeconomico e le prospettive a medio termine Le previsioni di primavera della Commissione alla luce delle sfide economiche e fiscali

Il quadro macroeconomico e le prospettive a medio termine Le previsioni di primavera della Commissione alla luce delle sfide economiche e fiscali Il quadro macroeconomico e le prospettive a medio termine Le previsioni di primavera della Commissione alla luce delle sfide economiche e fiscali Aliénor Margerit - Capo Unità (Italia, Malta, Polonia)

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 174/5

Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 174/5 7.7.2005 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 174/5 REGOLAMENTO (CE) N. 1056/2005 DEL CONSIGLIO del 27 giugno 2005 che modifica il regolamento (CE) n. 1467/97 per l accelerazione e il chiarimento delle

Dettagli

Nota di Aggiornamento al Documento di Programmazione Economico-Finanziaria

Nota di Aggiornamento al Documento di Programmazione Economico-Finanziaria Nota di Aggiornamento al Documento di Programmazione Economico-Finanziaria Per gli anni 2010-2013 Presentata dal Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi e dal Ministro dell Economia e delle

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 22.5.2017 COM(2017) 527 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sul programma nazionale di riforma 2017 del Regno Unito e che formula un parere del Consiglio

Dettagli

La Commissione valuta i programmi di stabilità e convergenza di Italia, Lussemburgo, Lituania e Portogallo

La Commissione valuta i programmi di stabilità e convergenza di Italia, Lussemburgo, Lituania e Portogallo IP/09/311 Bruxelles, 25 febbraio 2009 La Commissione valuta i programmi di stabilità e convergenza di Italia, Lussemburgo, Lituania e Portogallo ITALIA L'economia italiana, che già risente di carenze strutturali

Dettagli

Il Fiscal Compact: le regole fiscali europee. Seminari ASP 2012 Chiara Goretti Roma, 19 novembre 2012

Il Fiscal Compact: le regole fiscali europee. Seminari ASP 2012 Chiara Goretti Roma, 19 novembre 2012 Il Fiscal Compact: le regole fiscali europee Seminari ASP 2012 Chiara Goretti Roma, 19 novembre 2012 1 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2012 del Portogallo

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2012 del Portogallo COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 30.5.2012 COM(2012) 324 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sul programma nazionale di riforma 2012 del Portogallo e che formula un parere del Consiglio

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. intesa a far cessare la situazione di disavanzo pubblico eccessivo in Slovenia

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. intesa a far cessare la situazione di disavanzo pubblico eccessivo in Slovenia COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 29.5.2013 COM(2013) 396 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO intesa a far cessare la situazione di disavanzo pubblico eccessivo in Slovenia {SWD(2013) 396

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2011 della Danimarca. e che formula un parere del Consiglio

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2011 della Danimarca. e che formula un parere del Consiglio COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 7.6.2011 SEC(2011) 820 definitivo Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sul programma nazionale di riforma 2011 della Danimarca e che formula un parere del Consiglio

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2015 della Polonia

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2015 della Polonia COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 13.5.2015 COM(2015) 270 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sul programma nazionale di riforma 2015 della Polonia e che formula un parere del Consiglio

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 7.12.2017 C(2017) 8227 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 7.12.2017 che modifica la decisione di esecuzione C(2015) 924 che approva determinati elementi

Dettagli

La spesa nelle pubbliche amministrazioni locali

La spesa nelle pubbliche amministrazioni locali La spesa nelle pubbliche amministrazioni locali Spese consolidate delle AA PP (milioni di euro correnti) Fine prima Repubblica Governo Monti Voci economiche 1992 2011 Variazione Uscite Redditi da lavoro

Dettagli

Master Parlamento e Politiche pubbliche LUISS. Chiara Goretti Roma, 26 giugno 2008

Master Parlamento e Politiche pubbliche LUISS. Chiara Goretti Roma, 26 giugno 2008 Master Parlamento e Politiche pubbliche LUISS REGOLE FISCALI e PROGRAMMAZIONE di MEDIO PERIODO Il vincolo europeo e i documenti della programmazione economica Chiara Goretti Roma, 26 giugno 2008 1 Fiscal

Dettagli

DIRITTO EUROPEO DEI BILANCI PUBBLICI LA NORMATIVA EUROPEA Dott.ssa Chiara Bergonzini

DIRITTO EUROPEO DEI BILANCI PUBBLICI LA NORMATIVA EUROPEA Dott.ssa Chiara Bergonzini DIRITTO EUROPEO DEI BILANCI PUBBLICI LA NORMATIVA EUROPEA1992-2005 Dott.ssa Chiara Bergonzini chiara.bergonzini@unife.it Le tappe principali Trattato di Maastricht 1992 (parametri) PSC Braccio preventivo

Dettagli

RELAZIONE AL PARLAMENTO 2018

RELAZIONE AL PARLAMENTO 2018 2018 (ai sensi della legge n. 243/2012 art. 6, comma 5) Presentata dal Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e dal Ministro dell Economia e delle Finanze Giovanni Tria al Consiglio dei Ministri

Dettagli

RELAZIONE AL PARLAMENTO 2017

RELAZIONE AL PARLAMENTO 2017 2017 (ai sensi della legge n. 243/2012 art. 6, comma 5) Presentata dal Presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni Silveri e dal Ministro dell Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan al Consiglio

Dettagli

Consolidamento e sostegno alla crescita

Consolidamento e sostegno alla crescita Consolidamento e sostegno alla crescita Marzo 2016 IRELAND GREECE SLOVENIA CYPRUS In riferimento ad alcune analisi apparse sui media a proposito delle dimensioni delle misure di aggiustamento fiscale messe

Dettagli

Gazzetta ufficiale. Comunicazioni e informazioni

Gazzetta ufficiale. Comunicazioni e informazioni Gazzetta ufficiale dell Unione europea ISSN 1725-2466 C 138 Edizione in lingua italiana Comunicazioni e informazioni 53 o anno 28 maggio 2010 Numero d'informazione Sommario Pagina I Risoluzioni, raccomandazioni

Dettagli

vista la proposta della Commissione ( ] ),

vista la proposta della Commissione ( ] ), 2 8 97 1 IT Gazzetta ufficiale delle Comunità europee N L 209/ 1 I (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) REGOLAMENTO ( CE ) N 1466/97 DEL CONSIGLIO del 7 luglio 1997 per

Dettagli

NOTA CONGIUNTURALE. Febbraio Italia. Conto economico trimestrale delle amministrazioni pubbliche (Istat). III trim.2014.

NOTA CONGIUNTURALE. Febbraio Italia. Conto economico trimestrale delle amministrazioni pubbliche (Istat). III trim.2014. NOTA CONGIUNTURALE Febbraio 2014 2.4 Evoluzione della Finanza Pubblica Italia Conto economico trimestrale delle amministrazioni pubbliche (Istat). III trim.2014 Area euro Previsioni settembre 2014 1 Italia

Dettagli

9315/17 deb/zam/lui/s 1 DG B 1C - DG G 1A

9315/17 deb/zam/lui/s 1 DG B 1C - DG G 1A Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 12 giugno 2017 (OR. en) 9315/17 NOTA Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio ECOFIN 417 UEM 166 SOC 397 EMPL 311 COMPET 414 ENV 513 EDUC 241

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Raccomandazione per il PARERE DEL CONSIGLIO

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Raccomandazione per il PARERE DEL CONSIGLIO IT IT IT COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 25.2.2009 SEC(2009) 233 definitivo Raccomandazione per il PARERE DEL CONSIGLIO ai sensi dell articolo 5, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 1466/97

Dettagli

RELAZIONE AL PARLAMENTO 2014

RELAZIONE AL PARLAMENTO 2014 2014 (ai sensi della legge n. 243/2012 art. 6) Presentata dal Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi e dal Ministro dell Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan Deliberata dal Consiglio

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Risoluzioni, raccomandazioni e pareri) PARERI CONSIGLIO

Gazzetta ufficiale dell'unione europea. (Risoluzioni, raccomandazioni e pareri) PARERI CONSIGLIO 24.3.2009 C 70/1 I (Risoluzioni, raccomandazioni e pareri) PARERI CONSIGLIO PARERE DEL CONSIGLIO del 10 marzo 2009 sul programma di stabilità aggiornato dell'italia, 2008-2011 (2009/C 70/01) IL CONSIGLIO

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2017 di Malta

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2017 di Malta COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 22.5.2017 COM(2017) 517 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sul programma nazionale di riforma 2017 di Malta e che formula un parere del Consiglio sul

Dettagli

Nota di Aggiornamento al Documento di Programmazione Economico-Finanziaria

Nota di Aggiornamento al Documento di Programmazione Economico-Finanziaria Nota di Aggiornamento al Documento di Programmazione Economico-Finanziaria Per gli anni 2009-2013 Presentata dal Presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi e dal Ministro dell Economia e delle

Dettagli

La Commissione prende misure nell'ambito della procedura per i disavanzi eccessivi

La Commissione prende misure nell'ambito della procedura per i disavanzi eccessivi COMMISSIONE EUROPEA MEMO Bruxelles, 29 maggio 2013 La Commissione prende misure nell'ambito della procedura per i disavanzi eccessivi Cosa ha deciso oggi la Commissione in merito alla procedura per i disavanzi

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2011 di Malta. e che formula un parere del Consiglio

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2011 di Malta. e che formula un parere del Consiglio COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 7.6.2011 SEC(2011) 812 definitivo Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sul programma nazionale di riforma 2011 di Malta e che formula un parere del Consiglio

Dettagli

9262/15 tab/hio/gl/s 1 DG B 3A - DG G 1A

9262/15 tab/hio/gl/s 1 DG B 3A - DG G 1A Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 15 giugno 2015 (OR. en) 9262/15 NOTA Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio UEM 197 ECOFIN 403 SOC 365 COMPET 277 ENV 360 EDUC 183 RECH 174

Dettagli

Relazione unificata sull economia e la finanza pubblica

Relazione unificata sull economia e la finanza pubblica MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Relazione unificata sull economia e la finanza pubblica Il Ministro dell Economia e delle Finanze, Tommaso Padoa-Schioppa, ha illustrato oggi al Consiglio dei Ministri

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2012 del Belgio

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2012 del Belgio COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 30.5.2012 COM(2012) 314 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sul programma nazionale di riforma 2012 del Belgio e che formula un parere del Consiglio sul

Dettagli

Questa presentazione è pubblicata con la licenza Creative Commons 4.0 Italia, con condizioni di utilizzo BY (Attribuzione). Chiunque può quindi

Questa presentazione è pubblicata con la licenza Creative Commons 4.0 Italia, con condizioni di utilizzo BY (Attribuzione). Chiunque può quindi Questa presentazione è pubblicata con la licenza Creative Commons 4.0 Italia, con condizioni di utilizzo BY (Attribuzione). Chiunque può quindi riprodurre, distribuire o esporre in pubblico questo materiale,

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sull'istituzione di comitati nazionali per la competitività nella zona euro

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sull'istituzione di comitati nazionali per la competitività nella zona euro COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 21.10.2015 COM(2015) 601 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sull'istituzione di comitati nazionali per la competitività nella zona euro IT IT Raccomandazione

Dettagli

IL QUADRO UE PER LE POLITICHE FISCALI

IL QUADRO UE PER LE POLITICHE FISCALI IL QUADRO UE PER LE POLITICHE FISCALI Al fine di garantire la stabilità dell'unione economica e monetaria, il quadro inteso ad evitare finanze pubbliche non sostenibili deve essere solido. Alla fine del

Dettagli

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2012 della Spagna

Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO. sul programma nazionale di riforma 2012 della Spagna COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 30.5.2012 COM(2012) 310 final Raccomandazione di RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO sul programma nazionale di riforma 2012 della Spagna e che formula un parere del Consiglio

Dettagli

Legge di stabilità 2016 tra Italia ed Europa A cura di Giorgio Tonini Con la collaborazione di Francesca Petrini

Legge di stabilità 2016 tra Italia ed Europa A cura di Giorgio Tonini Con la collaborazione di Francesca Petrini Legge di stabilità 2016 tra Italia ed Europa A cura di Giorgio Tonini Con la collaborazione di Francesca Petrini L Arte di Amministrare UNA NUOVA GOVERNANCE EUROPEA Il Patto di stabilità e di Crescita

Dettagli

IT Unita nella diversità IT A8-0309/7. Emendamento. Ernest Urtasun a nome del gruppo Verts/ALE

IT Unita nella diversità IT A8-0309/7. Emendamento. Ernest Urtasun a nome del gruppo Verts/ALE 21.10.2016 A8-0309/7 7 Paragrafo 5 5. accoglie con favore l'approccio costante della Commissione volto a limitare il numero di raccomandazioni, nonché i suoi sforzi tesi a razionalizzare il semestre includendo

Dettagli

L 306/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea

L 306/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 306/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 23.11.2011 REGOLAMENTO (UE) N. 1175/2011 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 16 novembre 2011 che modifica il regolamento (CE) n. 1466/97 del Consiglio

Dettagli

9231/16 deo/deb/tar/s 1 DG B 3A - DG G 1A

9231/16 deo/deb/tar/s 1 DG B 3A - DG G 1A Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 13 giugno 2016 (OR. en) 9231/16 NOTA Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio ECOFIN 471 UEM 217 SOC 335 EMPL 231 COMPET 305 ENV 350 EDUC 206

Dettagli

LUISS. Master in Parlamento e politiche pubbliche edizione Riccardo Ercoli. Roma, 6-13 giugno 2008 LUISS

LUISS. Master in Parlamento e politiche pubbliche edizione Riccardo Ercoli. Roma, 6-13 giugno 2008 LUISS Master in Parlamento e politiche pubbliche edizione 2008 Riccardo Ercoli Roma, 6-13 giugno 2008 1 INDICE TEMATICO LA DECISIONE DI BILANCIO IL RUOLO DELLE REGOLE: l'evoluzione normativa del bilancio in

Dettagli

PARERE DELLA COMMISSIONE. del

PARERE DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Strasburgo, 23.10.2018 C(2018) 7510 final PARERE DELLA COMMISSIONE del 23.10.2018 sul documento programmatico di bilancio dell Italia con contestuale richiesta all'italia di presentare

Dettagli

COMMENTO AL PROGRAMMA DI FINANZA PUBBLICA DI +EUROPA

COMMENTO AL PROGRAMMA DI FINANZA PUBBLICA DI +EUROPA COMMENTO AL PROGRAMMA DI FINANZA PUBBLICA DI +EUROPA Sommario: Il programma di +Europa depositato presso il Ministero dell Interno comporta misure espansive (taglio della tassazione, investimenti in ricerca)

Dettagli

COS E LA STRATEGIA UE 2020

COS E LA STRATEGIA UE 2020 strategia EUROPA2020 in pillole Cos è la strategia UE 2020 Tre priorità Cinque obiettivi Sette iniziative faro Il nuovo Piano nazionale di riforme La nuova struttura Le scadenze Le sanzioni Europa 2020

Dettagli

A cura di Sofia Bernardini

A cura di Sofia Bernardini Da quando la Commissione Europea ha bocciato il Documento programmatico di Bilancio dell Italia, ponendo così le basi per l avvio di una procedura di infrazione per deficit eccessivo, si è diffusa la tesi

Dettagli

Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza 2015 a cura della Segreteria Tecnica

Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza 2015 a cura della Segreteria Tecnica Note di lettura Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza 2015 a cura della Segreteria Tecnica Nota n. 5/2015 22 settembre 2015 Premessa Il Consiglio dei Ministri di venerdì 18 settembre

Dettagli

POLITICA ECONOMICA EUROPEA

POLITICA ECONOMICA EUROPEA POLITICA ECONOMICA EUROPEA 1- Governance economica dell'ue: un quadro d insieme 2 Framework Lezione 1: Governance economica dell'ue: un quadro d insieme Lezione 2: Gli obiettivi della politica di bilancio

Dettagli

***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO

***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO Parlamento europeo 2014-2019 Documento legislativo consolidato 11.9.2018 EP-PE_TC1-COD(2017)0334 ***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO definita in prima lettura l'11 settembre 2018 in vista dell'adozione

Dettagli

La revisione degli obiettivi di finanza pubblica alla luce del pacchetto sicurezza : valutazione del rispetto delle regole di bilancio

La revisione degli obiettivi di finanza pubblica alla luce del pacchetto sicurezza : valutazione del rispetto delle regole di bilancio La revisione degli obiettivi di finanza pubblica alla luce del pacchetto sicurezza : valutazione del rispetto delle regole di bilancio Nel corso dell esame del disegno di legge (DDL) di stabilità per il

Dettagli

Documento di Programmazione Economico-Finanziaria per gli anni

Documento di Programmazione Economico-Finanziaria per gli anni Documento di Programmazione Economico-Finanziaria per gli anni 2008-2011 Presentazione del Ministro dell Economia e delle Finanze Tommaso Padoa-Schioppa Roma, Palazzo Chigi, 28 giugno 2007 1 Sommario 1.

Dettagli

Documento di Economia e Finanza (DEF) 9 Aprile 2019

Documento di Economia e Finanza (DEF) 9 Aprile 2019 Documento di Economia e Finanza (DEF) 9 Aprile 2019 La previsione di crescita media del PIL in termini reali per il 2019 si attesta allo 0,1 per cento (era prevista una crescita del 1,0 per cento nello

Dettagli

Previsioni economiche di primavera della Commissione

Previsioni economiche di primavera della Commissione Previsioni economiche di primavera della Commissione 2005 2000 Nel 2004 l economia nell area dell euro e nell UE ha registrato una crescita robusta, rispettivamente del 2% e del 2,4%, sullo slancio della

Dettagli