PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE INTERVENTI

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1 PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE PIANIFICAZIONE GENERALE E DI BACINO SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE INTERVENTI Prot. Generale N / 2014 Atto N. 155 OGGETTO: AC Opere eseguite e da eseguirsi in zone classificate come Abitato da consolidare, ai sensi della Legge 9/07/1908 n 445 e s.m.i Accertamento di conformità e autorizzazione relativa a alla pratica AC Variante in corso d opera all autorizzazione AC00715 relativa alla realizzazione di ampliamento per adeguamento igienico-funzionale ed altre opere interne alla residenza protetta "Nostra Signora di Guadalupe"ubicata in Via Costigliola n 9. Comune: Santo Stefano d Aveto Beneficiario: Sig. Cherubin Ferdinando In data 17/01/2014 il/la sottoscritto/a TRAVERSO MARIA ha adottato la Determinazione Dirigenziale di seguito riportata. Visti l Art. 107, commi 1, 2 e 3 del T.U. Leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del e l Art. 33 dello Statuto della Provincia di Genova; Visto altresì l Art. 4, comma 2 del D.Lgs 165/01; Richiamato il vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi; SITUAZIONE DI BILANCIO E OSSERVAZIONI DEI SERVIZI FINANZIARI (Art. 31 Regolamento Contabilità) S Importo Prenotazione Impegno Accertamento CIG CUP E Codice Cap Azione N Anno N Anno N Anno Note TOTALE ENTRATE TOTALE SPESE IL FUNZIONARIO RESPONSABILE DI REGOLARITÀ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (ART. 151, COMMA 4, T.U. APPROVATO CON D.LGS N 267/2000). Si attesta la regolarità contabile e l esistenza della copertura finanziaria del presente provvedimento ai sensi dell art. 151, comma 4 del T.U. approvato con D.LGS. n. 267/2000 GENOVA, lì 17 gennaio 2014 IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARIO O SUO DELEGATO

2 IL DIRIGENTE la Legge 9/7/1908 n. 445 Legge concernente i provvedimenti a favore della Basilicata e della Calabria ; il D.Lgs. Lgt. 30/6/1918 n Provvedimenti per opere pubbliche a favore di varie province del Regno ; il D.P.R. 24/07/1977 n. 616 Attuazione della delega di cui all'art. 1 della L. 22 luglio 1975, n. 382 ; la Legge 2/2/1974 n. 64 Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone sismiche, art. 2 Abitati da consolidare ; art. 20 Sanzioni Penali e art. 21 Accertamento delle violazioni ; il D.P.R. 6/6/2001 n. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia art. 61 Abitati da consolidare, art. 95 Sanzioni Penali e art. 96 Accertamento delle violazioni ; la L.R. n. 18/1999 Adeguamento delle discipline e conferimento delle funzioni agli enti locali in materia di ambiente, difesa del suolo ed energia ; il D.M. 14/01/08 Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni ; la D.G.R. n. 530/2003 Individuazione, formazione ed aggiornamento dell'elenco delle zone sismiche dei comuni della Regione Liguria ; la D.G.R n del D.M Norme Tecniche per le Costruzioni. Aggiornamento classificazione sismica del territorio della Regione Liguria la Variante al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCp) Variante al P.T.C. - Bacini Padani approvata con l Accordo di Pianificazione tra l Autorità di bacino del fiume Po, la Regione Liguria, la Provincia di Genova siglato in data 23 marzo 2011 (Pubblicazione sul BURL n. 14 del 6 aprile 2011) ed in particolare la tavola dei dissesti n 19/22 dalla quale si evince che l area oggetto di intervento ricade in frana quiescente (Fq a - pericolosità elevata); RICHIAMATO il provvedimento n 715 del 01/02/2011 con il quale è stato autorizzato l intervento di ampliamento per adeguamento igienico-funzionale ed altre opere interne alla residenza protetta Nostra Signora di Guadalupe ubicata in Via Costigliola n 9; il progetto di variante a quanto autorizzato con il provvedimento n.715/2011, presentato in data 21/10/2013 corredato dai seguenti elaborati: - N.1 relazione tecnica a firma del Geom. Giovanni Razzetti; - N.1 dichiarazione di conformità delle opere previste nel progetto alle previsioni degli strumenti urbanistici e dei regolamenti edilizi e di non contrasto con le previsioni degli strumenti adottati; - N.4 elaborati grafici e relativa documentazione fotografica; la documentazione integrativa richiesta con nota n in data 26/11/2013 e pervenuta a questo ufficio in data 03/01/2014 prot. n. 362; che le opere previste in variante e da autorizzare nel corpo aggiunto consistono in: - inserimento di un ascensore monta lettighe, ampliamento del pianerottolo facente parte della rampa di sicurezza, ridimensionamento del locale di deposito; che per quanto riguarda la struttura esistente le opere da autorizzare consistono in: - nuova compartimentazione dell ex soggiorno esistente, trasformazione di uno dei due bagni assistiti in due servizi igienici indipendenti, ottenimento del locale lava padelle in un piccolo wc al 1 piano, eliminazione dello spazio antibagno nel secondo bagno assistito, modifica alla compartimentazione dell ascensore esistente, modifica agli accessi dello spogliatoio/servizio

3 RILEVATO igienico esistente al piano terreno, incremento del rapporto aero-illuminante della cucina, montaggio di tubolare in tutte le finestre della struttura esistente, creazione di un foro di aerazione nel locale caldaia; che alcune delle opere a progetto sono già state realizzate, nella fattispecie: - rettifica planimetrica del corpo aggiunto; - riassetto tramezzatura interna - predisposizione cassa ascensore per monta lettighe - riassestamento bucature esterne - rettifica dimensionale alla rampa d accesso al 1 piano; che le opere oggetto di variante sono classificate nella relazione tecnica integrativa sotto il profilo edilizio come manutenzione straordinaria ; che l intervento proposto risulta conforme alla relativa norma di Piano di Bacino; la relazione sulle fondazioni in cui si afferma che l inserimento di una piastra di fondazione dello spessore di 30 cm finalizzata all installazione di un monta lettighe all interno del sedime di progetto ha ridotto i carichi sul terreno; ESAMINATA l istanza di cui all oggetto concernente il mantenimento di opere realizzate e l esecuzione di nuove opere in zone classificate Abitato da consolidare ed effettuato un sopralluogo da parte di tecnici di questa Direzione durante il quale si è constatato che parte dei lavori erano già stati eseguiti; ACCERTA la conformità delle opere di manutenzione straordinaria già realizzate dal Signor Cherubin Ferdinando, relative alla variante alla realizzazione di ampliamento per adeguamento igienico-funzionale ed altre opere interne,alla residenza protetta Nostra Signora di Guadalupe ubicata in via Costigliola n 9 alle norme tecniche di cui al D.M.14/01/08 e alla norma di attuazione della Variante al Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCp) Variante al P.T.C. - Bacini Padani, sulla base degli elaborati progettuali vistati da questa Direzione Pianificazione Generale e di Bacino e uniti agli atti del procedimento; AUTORIZZA Il Signor Cherubin Ferdinando all esecuzione delle opere ancora da realizzare relative alla variante alla realizzazione di ampliamento per adeguamento igienico-funzionale ed altre opere interne,alla residenza protetta Nostra Signora di Guadalupe ubicata in Via Costigliola n 9 sulla base degli elaborati progettuali vistati da questa Direzione Pianificazione Generale e di Bacino e uniti agli atti del procedimento, subordinatamente all osservanza delle seguenti condizioni: a) dovrà essere comunicata la data di inizio lavori prima dell inizio degli stessi; b) le opere dovranno essere localizzate e realizzate come da planimetria ed elaborati allegati al progetto ed eseguite entro 36 mesi dalla data della presente autorizzazione; c) le varianti eventualmente necessarie dovranno essere preventivamente autorizzate dalla scrivente Direzione Pianificazione Generale e di Bacino; d) dovrà essere prodotta una relazione di fine lavori, sottoscritta dalla direzione lavori, che attesti la corretta esecuzione delle opere, come da progetto autorizzato, entro 60 giorni dalla fine dei lavori; Il richiedente sarà ritenuto responsabile di ogni inadempienza a quanto prescritto e di tutti i danni che possono derivare a persone, animali e cose in conseguenza dell esecuzione dei lavori in argomento. Quanto sopra fatti salvi i diritti dei terzi ed ogni altra autorizzazione e/o concessione, specie nei riguardi degli obblighi ai fini urbanistici, territoriali, paesistici e per la derivazione di acque pubbliche (R.D. n. 1775/1933). Il provvedimento dirigenziale può essere impugnato al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) entro 60 giorni, oppure con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, dalla comunicazione e/o notificazione. Resta inteso, peraltro, che parte dei lavori sono stati eseguiti senza l autorizzazione preventiva dello scrivente ufficio e quindi in contrasto con l art. 2 della legge 64/74. Pertanto, ai sensi e per gli effetti

4 dell art. 21 della citata disposizione normativa, il parere in oggetto unitamente alla documentazione tecnica acquisita verrà trasmesso alla Procura della Repubblica per il necessario iter successivo. IL DIRIGENTE (Dott.ssa Maria Traverso) 20/01/2014 M:\direzione3\ServizioPGI\UfficioPIT\consolidamento suolo\abitati DA CONSOLIDARE\PRATICHE AC\2013\AC00835_SPN.doc TRV\BRN\SPN

5 Attestazione di esecutività La determinazione dirigenziale è diventata esecutiva, ai sensi dell art. 151, comma 4, del TUEL d.lgs 267/2000 o dell art. 77, comma 4, del Regolamento Provinciale sull ordinamento degli uffici e dei servizi, dal 17 gennaio 2014 f.to Il Segretario Generale o suo delegato Genova, li 17 gennaio 2014 Certificato di pubblicazione La determinazione dirigenziale è stata pubblicata all Albo Pretorio On Line della Provincia dal 20 gennaio 2014 al 04 febbraio 2014