PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI

Transcript

1 PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N / 2013 Atto N OGGETTO: TEAS S.R.L. - DISCARICA PER RIFIUTI INERTI SITA IN LOCALITÀ COSTA DEL CANALE, EX CAVA STANGONI, COMUNI DI MEZZANEGO, CARASCO E SAN COLOMBANO CERTENOLI. CHIUSURA DEFINITIVA. In data 20/09/2013 il/la sottoscritto/a FONTANELLA PAOLA ha adottato la Determinazione Dirigenziale di seguito riportata. Visti l Art. 107, commi 1, 2 e 3 del T.U. Leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del e l Art. 33 dello Statuto della Provincia di Genova; Visto altresì l Art. 4, comma 2 del D.Lgs 165/01; Richiamato il vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi; SITUAZIONE DI BILANCIO E OSSERVAZIONI DEI SERVIZI FINANZIARI (Art. 31 Regolamento Contabilità) S Importo Prenotazione Impegno Accertamento CIG CUP E Codice Cap Azione N Anno N Anno N Anno Note TOTALE ENTRATE TOTALE SPESE IL FUNZIONARIO RESPONSABILE VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (ART. 151, COMMA 4, T.U. APPROVATO CON D.LGS N 267/2000). Si attesta la regolarità contabile e l esistenza della copertura finanziaria del presente provvedimento ai sensi dell art. 151, comma 4 del T.U. approvato con D.LGS. n. 267/2000 GENOVA, lì 20 settembre 2013 IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARIO O SUO DELEGATO

2 Vista la Deliberazione del Commissario Straordinario n. 16 del 18 giugno 2013 avente ad oggetto Bilancio di previsione per l esercizio 2013 e bilancio pluriennale 2013/2015 ; Vista la Deliberazione del Commissario Straordinario n. 65 del 18 giugno 2013 avente ad oggetto Piano esecutivo di gestione e delle performance (PEGP) 2013: approvazione : Visto il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 recante norme in materia ambientale ; Visto il Decreto Legislativo 18 gennaio 2008, n. 4 recante Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 recante norme in materia ambientale ; Visto il D.Lgs. n. 205 del 3 dicembre 2010 recante Disposizioni di attuazione della Direttiva 2008/98CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del relativa ai rifiuti e che abroga alcune direttive ; Vista la legge Regione Liguria 21 giugno 1999, n. 18, con la quale, fra l altro, è previsto che le Province approvino i progetti e rilascino le autorizzazioni relative alla realizzazione e all esercizio degli impianti di smaltimento e di recupero; Visto il Decreto Legislativo n. 36/2003 recante Attuazione della Direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche dei rifiuti ; Visto il Provvedimento Dirigenziale n del con il quale è stata rinnovata ai sensi dell art. 210 del D.lgs. 152/2006 alla società T.E.A.S. S.r.l l autorizzazione alla gestione della discarica per rifiuti inerti sita in località Costa del Canale nei comuni di Mezzanego, Carasco e San Colombano Certenoli; Vista la nota del assunta a protocollo provinciale con n del con la quale la TEAS S.r.l. ha comunicato che la capacità della discarica sarebbe stata completata entro la fine dell anno in corso; Visti gli esiti del sopralluogo effettuato da personale dell Ufficio Suolo della Provincia di Genova presso la discarica in questione in data a seguito del quale è stata chiesto alla società di: - procedere alla demolizione di tutte le opere accessorie (es. impianti lava ruote) - procedere al completamento della rinaturalizzazione del sito mediante idrosemina e piantumazione di essenze arboree; - presentare alla Provincia di Genova istanza di chiusura della discarica allegando una relazione di fine lavori in ottemperanza al punto r) del P.D. n del Vista la nota della TEAS S.r.l. assunta a protocollo provinciale con n del con la quale è stata trasmessa la relazione di fine lavori in ottemperanza al punto r) del P.D. n. 4529/2009; Atteso che i controlli periodici delle acque sotterranee hanno evidenziato l assenza di una circolazione di acque sotterranee tanto che dal 2009 ad oggi è stato possibile effettuare un unico campionamento per un solo piezometro; Ritenuto comunque necessario che prosegua il monitoraggio della qualità delle acque sotterranee; Ritenuto altresì, stante lo stato di inerbimento della discarica, di non prescrivere alcun monitoraggio del parametro polveri sedimentanti previsto dal P.D. n. 4529/2009; DISPONE 1) di dare atto della chiusura definitiva della discarica per rifiuti speciali inerti e assimilabili agli inerti sita in località Costa del Canale, ex cava Stangoni, Comuni di Mezzanego, Carasco e San Colombano e di prescrivere le seguenti modalità di gestione post-operativa:

3 a) dovrà essere proseguito per dieci anni dalla data del presente provvedimento il monitoraggio delle acque sotterranee nei quattro piezometri denominati bianco, PZ1, PZ2 e PZ3 per la determinazione dei seguenti parametri con le relative frequenze: - con frequenza semestrale: metalli pesanti (Fe, Mn, As, Cu, Cd, Cr totale, Cr esavalente, Hg, Ni, Pb, Mg, Zn), Idrocarburi Totali; b) i valori analitici delle acque sotterranee dei piezometri di valle dovranno essere confrontati con quelli trovati nel piezometro di monte e con i livelli di guardia proposti, fino all atto di approvazione da parte di questa Amministrazione; c) entro 60 giorni dal ricevimento del presente provvedimento dovrà essere predisposto e inviato il piano di intervento previsto dal punto 5.1 dell allegato 2 al D.Lgs. 36/2003 per fronteggiare eventuali superi dei parametri individuati, anche in riferimento al loro diverso grado di pericolosità; d) gli esiti dei monitoraggi di cui alla lettera b), dovranno essere trasmessi annualmente all Ufficio Suolo della Provincia di Genova. Sulla base degli esiti del monitoraggio la Provincia di Genova si riserva la facoltà di valutare eventuali variazioni della frequenza e della durata di effettuazione dei monitoraggi stessi, nonché del set analitico; e) i monitoraggi inclinometrici e topografici (posizionamento dei punti fissi) del corpo della discarica dovranno proseguire per dieci anni dalla data del presente provvedimento con una frequenza semestrale per i primi tre anni e successivamente, se i valori riscontrati ne confermeranno la stabilità, potranno essere eseguiti entrambi con frequenza annuale. f) gli esiti dei monitoraggi di cui al punto precedente dovranno essere trasmessi annualmente all Ufficio Suolo della Provincia di Genova, esplicitamente commentati da tecnico abilitato per la valutazione di eventuali anomalie che possano interferire con la regolare gestione post operativa della discarica; g) la società TEAS S.r.l. dovrà mantenere per due anni dalla data del presente provvedimento la garanzia finanziaria già costituita a favore della Provincia di Genova; h) entro 30 giorni dal ricevimento del presente provvedimento dovrà essere predisposto e inviato un computo aggiornato, alla luce delle precedenti prescrizioni, delle spese previste per la gestione del periodo post-chiusura della discarica; i) entro 30 giorni dal ricevimento della nota di positiva verifica del computo di cui alla precedente lett. h) da parte della Provincia di Genova, la società TEAS S.r.l. dovrà costituire una garanzia finanziaria a favore della stessa Provincia di Genova commisurata al costo della gestione post operativa che dovrà essere mantenuta per tutto il periodo della fase post chiusura di durata pari a dieci anni; la garanzia finanziaria dovrà essere costituita con una delle seguenti modalità: - reale e valida cauzione ai sensi dell art. 54 del regio decreto 23 maggio 1924 n. 827 e successive modifiche ed integrazioni; - polizza fideiussoria che preveda l espressa rinuncia al beneficiario della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta dell Amministrazione e senza eccezioni, con efficacia fino a svincolo da parte dell Amministrazione beneficiaria. 2) di trasmettere il presente provvedimento alla TEAS S.r.l.; 3) di trasmettere il presente provvedimento ai Comuni di Mezzanego, Carasco e San Colombano Certenoli; 4) di trasmettere il presente provvedimento alla Regione Liguria; 5) di trasmettere il presente provvedimento all ARPAL e all ASL 4 Chiavarese S.C.I.S.P. per i controlli di rispettiva competenza; Sono fatti salvi tutti gli obblighi già previsti da normative in vigore, comunque applicabili al caso. Si informa che contro il presente provvedimento può essere proposto ricorso al Tribunale

4 Amministrativo Regionale entro 60 giorni, oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notificazione o piena conoscenza del provvedimento ai sensi del D.Lgs 104/2010. IL DIRIGENTE

5 Attestazione di esecutività La determinazione dirigenziale è diventata esecutiva, ai sensi dell art. 151, comma 4, del TUEL d.lgs 267/2000 o dell art. 77, comma 4, del Regolamento Provinciale sull ordinamento degli uffici e dei servizi, dal 20 settembre 2013 f.to Il Segretario Generale o suo delegato Genova, li 20 settembre 2013 Certificato di pubblicazione La determinazione dirigenziale è stata pubblicata all Albo Pretorio On Line della Provincia dal 25 settembre 2013 al 10 ottobre 2013