a cura di Lorenzo Canova g

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3 a cura di Lorenzo Canova g

4 In copertina: Place to be, ine art print. Quarta di copertina: Twister, olio su tela. Honos Art Contemporary Art Gallery Via dei Delini 35 g Roma info@honosart.com Impaginazione e graica: Denise Sarrecchia l Arbor Sapientiae Editore S.r.l. Via Bernardo Barbiellini Amidei, Roma (Italia) - tel info@arborsapientiae.com redazione@arborsapientiae.com ISBN:

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7 L z C na donna corre inseguita dal turbine di una tempesta, i tronchi degli alberi emergono come spettri dall oscurità, i rami disseccati si intrecciano formando un arabesco millenario che incide il cristallo diafano della luce del cielo. La foresta di Macbeth, la tigre di Blake, il monaco in riva al mare di Friedrich, le memorie classiche di Keats, di Shelley e di Goethe, la natura di Leopardi, il gelido orrore di Hofmann si condensano in immagini di intenso lirismo e di vibrante energia drammatica: Nieves Alberruche traccia un mondo modellato nella nebbia, si immerge nel lusso del creato alla ricerca di enigmi irrisolti, spalanca la porta del buio per mostrare squarci iconici che bruciano come lampi nelle tenebre. Alberruche compone la sua pittura attraverso un codice costruttivo fondato principalmente sulla monocromia, dove la pittura dialoga con il digitale e con la fotograia per distillare il sentimento di una natura trasigurata dallo sguardo e dalla mano dell artista. L artista rielabora dunque elementi iconici e soluzioni cromatiche della grande pittura romantica, ispirandosi ai paesaggi di William Turner e di Caspar David Friedrich che vengono trasformati e riletti all interno di opere nate per creare un nuovo cortocircuito visivo in chiave contemporanea. Le immagini nascono quindi da un alone oscuro che appare come il terreno di coltura della loro presenza nello spazio dell opera, si issano al centro del quadro per trasformarsi nel bersaglio di una composizione che vuole coinvolgere la percezione dello spettatore nei suoi meccanismi segreti. Così, con dolce crudeltà, Alberruche costruisce luoghi della memoria e paesaggi sublimi, ci conduce in selve nebbiose e abbrunate, ci mostra antiche ville divorate dal tempo che rivelano tutta la loro consunta bellezza nei ilari e nelle statue dimenticate, nelle geometrie dissolte delle siepi e nella memoria del loro antico splendore. 5

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9 W B Tigre! Tigre! Divampante fulgore Nelle foreste della notte, Quale fu l immortale mano o l occhio Ch ebbe la forza di formare la tua agghiacciante simmetria? In quali abissi o in quali cieli Accese il fuoco dei tuoi occhi? Sopra quali ali osa slanciarsi? E quale mano aferra il fuoco? Quali spalle, quale arte Poté torcerti i tendini del cuore? E quando il tuo cuore ebbe il primo palpito, Quale tremenda mano? Quale tremendo piede? Quale mazza e quale catena? Il tuo cervello fu in quale fornace? E quale incudine? Quale morsa robusta osò serrarne i terrori funesti? Mentre gli astri perdevano le lance tirandole alla terra e il paradiso empivano di pianti? Fu nel sorriso che ebbe osservando compiuto il suo lavoro, Chi l Agnello creò, creò anche te? Tigre! Tigre! Divampante fulgore Nelle foreste della notte, Quale mano, quale immortale spia Osa formare la tua agghiacciante simmetria? William Blake,, 1794

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12 N g 2015 g Olio su tela.

13 1 g N g 2015 Olio su tela g Dettaglio g 30x40 cm

14 2 g N g 2015 Olio su tela g Dettaglio g 30x40 cm

15 3 g N g 2015 Olio su tela g Dettaglio g 30x40 cm

16 4 g N g 2015 Olio su tela g Dettaglio g 30x40 cm 14

17 5 g N g 2015 Olio su tela g Dettaglio g 30x40 cm 15

18 6 g N g 2015 Olio su tela g Dettaglio g 30x40 cm

19 7 g N g 2015 Olio su tela g Dettaglio g 30x40 cm

20 8 g N g 2015 Olio su tela g Dettaglio g 30x40 cm 18

21 y g 2015 g Olio su tela.

22 9 g y g 2015 Olio su tela g Dettaglio g 30x40 cm

23 10 g y g 2015 g Olio su tela g Dettaglio g 30x40 cm

24 11 g y g 2015 Olio su tela g Dettaglio g 30x40 cm

25 g 2015 g Olio su tela.

26 12 g g 2015 g Olio su tela g Dettaglio g 70x70 cm 24

27 13 g g 2015 g Olio su tela g Dettaglio g 70x70 cm 25

28 g 2015 g Olio su tela.

29 14 g g 2015 Olio su tela g Dettaglio g 40x40 cm

30 15 g g 2015 Olio su tela g Dettaglio g 40x40 cm 28

31 16 g g 2015 Olio su tela g Dettaglio g 40x40 cm

32 g 2015 g Olio su tela.

33 17 g g 2015 g Olio su tela g Dettaglio g 40x40 cm

34 18 g g 2015 g Olio su tela g Dettaglio g 40x40 cm

35 19 g g 2015 g Olio su tela g Dettaglio g 40x40 cm

36 g 2015 g Olio su tela 34

37 20 g g 2015 Olio su tela g 75x130 cm 35

38 21 g g 2015 g Olio su tela g 130x130 cm

39 22 g g 2015 Olio su tela g 75x130 cm

40 38 23 g g 201 g Stampa cromogenica digitale su alluminio g 100x45 cm

41 24 g a g 2015 g Stampa cromogenica digitale su alluminio g 100x45 cm

42 25 g g 2015 g Fine art print g 150x170 cm 40

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45 N A ieves Alberruche, nata a Madrid nel Si è laureata nella Facoltà di Belle Arti dell Università Complutense di Madrid e posteriormente ha svolto un dottorato di ricerca con una tesi sul problema della dinamica dello spazio nell arte. Dopo gli esordi nel campo della scultura si è poi dedicata alla pittura. Ha esposto presso la Real Academia de España in Roma; la Casa dell Architettura di Roma; la 22 nd International Istanbul Art Fair; la Galleria De Crescenzo & Viesti di Roma; il Palazzo delle Arti di Napoli; l Accademia di Romania in Roma; la 14 th West Art Fair 2011 di Shangai; le Scuderie Aldobrandini di Frascati; il Museo Venanzo Crocetti di Roma; lo 4 Studio 4 di Roma. Alcuni tra i suoi lavori fanno parte della collezione permanente de la Escuela Española de Historia y Arqueología en Roma, delle Scuderie Aldobrandini di Frascati e di numerose collezioni private. Nieves Alberruche dipinge seguendo una poetica sviluppata in una dimensione onirica e introspettiva che trasforma in modo poetico la realtà che ci avvolge. Il suo lavoro si è poi recentemente diretto verso l uso delle tecnologie digitali per dare maggiore qualità alla composizione e al metodo costruttivo dei suoi soggetti. Negli ultimi anni Alberruche ha realizzato un lungo ciclo dedicato al paesaggio, immagini in bilico tra sogno e realtà dove l artista cerca di cogliere l anima segreta di igure sovrastate da una natura rappresentata con un voluto e dichiarato richiamo alle poetiche del Sublime, allo e alla grande pittura romantica, creando così opere di intensa suggestione e di imperscrutabile capacità evocativa fondate su un codice monocromo che ne aumenta il misterioso sentimento di trasigurazione del mondo. 43

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