Protocollo d intesa. tra. Comune di Roma. Unione degli Industriali e delle imprese di Roma. per. Favorire le pari opportunità nell impresa romana
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- Renata Serafini
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1 Protocollo d intesa tra Comune di Roma e Unione degli Industriali e delle imprese di Roma per Favorire le pari opportunità nell impresa romana Roma, 9 ottobre 2006
2 Protocollo d intesa tra il Comune di Roma, rappresentato dal Sindaco on. Walter Veltroni, residente per la carica presso il Palazzo del Campidoglio, Via del Campidoglio, Roma e l Unione degli Industriali e delle imprese di Roma, rappresentata dal Presidente Luigi Abete, residente per la carica presso l Unione degli Industriali e delle imprese di Roma, Via A. Noale, Roma Visto che il primo giugno 2006 la Commissione europea ha dato il suo benvenuto alla decisione del Consiglio e del Parlamento europeo di designare il 2007 Anno europeo delle pari opportunità per tutti ; che questa iniziativa servirà a rendere i cittadini UE consapevoli del proprio diritto a non essere discriminati, a promuovere le pari opportunità in campi quali il lavoro e l assistenza sanitaria, e per dimostrare come la diversità renda l Europa più forte; le varie iniziative e direttive della Commissione europea per favorire le pari opportunità tra donne ed uomini nella vita economica, sociale, culturale, civile e politica di ogni paese (si veda CEC, Towards a Community Framework Strategy on Gender Equality ( ), Brussels, , COMM (2000) 335 final); le varie iniziative e direttive del Governo italiano in materia; l impegno del Comune di Roma, attraverso l Assessorato alle Politiche per le Pari Opportunità, volto a favorire una adeguata rappresentanza delle donne in tutti i settori della vita democratica locale ed impegnato nella promozione e tutela dei diritti delle donne; l impegno dell Unione degli Industriali di Roma, attraverso il Comitato UIR Femminile Plurale, finalizzato a favorire una adeguata presenza femminile nell industria romana e nei vari livelli rappresentativi dell Unione; 2
3 considerato che - in tutti i paesi dell Unione europea sono stati compiuti notevoli passi avanti per quanto riguarda la situazione delle donne, ma nella vita quotidiana la parità tra i sessi viene ancora pregiudicata dalla mancanza di una reale uguaglianza di diritti e dal persistere di discriminazioni sessuali, essendo le donne ancora scarsamente rappresentate; - è possibile affrontare la situazione in modo efficiente inserendo l obiettivo della parità tra i sessi in tutte le politiche che esercitano un impatto diretto o indiretto sulla vita degli uomini e delle donne; - il Comune di Roma ha deciso di raccogliere la sfida di promuovere la produzione del cambiamento strutturale necessario per conseguire la reale parità tra i sessi; - il Comune di Roma, in linea con le politiche comunitarie, ha deciso di promuovere politiche attive di parità tra i sessi in tutti i seguenti ambiti d intervento: vita economica, partecipazione e rappresentanza in condizioni di parità, diritti sociali e vita civile; - l Unione degli Industriali di Roma, attraverso la propria attività di rappresentanza e di servizi, intende promuovere e sostenere iniziative volte a rendere agevole il dialogo tra mondo del lavoro e tessuto produttivo, nei settori di punta dell economia del territorio romano in particolare a favore delle donne. Con tale obiettivo ha inserito nel proprio programma strategico di attività il Progetto UIR Femminile Plurale ; - il Consiglio europeo di Lisbona ha fissato una serie di obiettivi quantitativi di primaria importanza per conseguire la parità tra donne ed uomini nella vita economica, tra cui quello di aumentare il tasso di occupazione femminile dal valore medio attuale del 51% a più del 60% nel 2010; - il Consiglio europeo in questo contesto ha chiesto a tutti gli stati membri di rivolgere un attenzione particolare alla piena integrazione delle donne nella cosiddetta nuova economia; - le tecnologie dell informazione e della comunicazione (ICT) stanno esercitando un influsso crescente su tutti i settori economici e ne consegue che risulta indispensabile cercare di dare alle donne pari accesso all economia della conoscenza, aiutandole ad esserne pienamente partecipi; 3
4 - il Comune di Roma ha avviato da tempo progetti finalizzati a favorire la diffusione di una cultura informatica tra la popolazione, costituendo il Consorzio Gioventù Digitale; - l Unione degli Industriali di Roma, attraverso il Comitato Strategico UIR Femminile Plurale, è impegnata nella promozione delle pari opportunità in tutti gli aspetti della vita professionale della donna nell impresa, con particolare riguardo alla promozione e diffusione delle politiche che mirano a conciliare la vita lavorativa con quella familiare; - il Consorzio Gioventù Digitale promuove pari opportunità di accesso all economia della conoscenza attraverso progetti e programmi mirati alla diffusione delle tecnologie dell informazione e della comunicazione per favorire l accesso dei giovani nel mondo del lavoro; - UIR Femminile Plurale si rivolge al target di genere con l obiettivo di qualificare la presenza delle donne nel mercato del lavoro, favorire l imprenditoria femminile, accrescere il tasso di rappresentatività femminile nelle sedi opportune, realizzare una rete di servizi che agevoli la donna per l inserimento, la migliore occupazione, la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro; - il Consorzio Gioventù Digitale e UIR Femminile Plurale sono stati i soggetti attuatori del protocollo d intesa Favorire le pari opportunità nell impresa romana negli anni ; - il protocollo d intesa Favorire le pari opportunità nell impresa romana anni ha previsto una serie di azioni quali: una ricerca a livello locale sulla presenza della donna all interno delle aziende di ICT; la costituzione di un comitato scientifico; la costituzione di una rete di Mentor; un convegno a livello nazionale dal titolo donne e nuove tecnologie ; la realizzazione di un corso di formazione per giovani neolaureate; - il corso di formazione, giunto ad oggi alla sua seconda edizione, ha formato in due anni giovani donne, per un totale di 120 ore di corso; - al termine del corso sono stati attivati degli stage formativi in aziende del settore. In questa fase è stata richiesta la collaborazione dello Sportello Tirocini del Comune di Roma; - il progetto sviluppato in base al protocollo Favorire le pari opportunità nell impresa romana è risultato vincitore al Forum PA 2005, nella sezione Donne e Tecnologia e descritto come buona pratica della Pubblica Amministrazione nel libro edito dal Il sole24ore Donne e nuova tecnologia; 4
5 ritenuto che - l industria dell informazione e della comunicazione ha un ruolo determinante nello sviluppo economico dell area romana; - Roma è un polo universitario di primario livello che forma profili di laureati in diverse discipline, alcune delle quali sono di particolare interesse per la realtà industriale del territorio; - è compito delle amministrazioni pubbliche mettere in opera adeguati programmi educativi e formativi, oltre che idonee azioni sperimentali e strutture di supporto che rimuovano e prevengano potenziali disuguaglianze; - é necessario promuovere strategie di sensibilizzazione sul tema delle pari opportunità tra i sessi dirette al mondo produttivo locale, ma è altresì importante promuovere azioni specifiche a favore delle donne, al fine di eliminare il persistere di determinate disparità; - è necessario promuovere la capacità di inserimento professionale delle donne nel campo delle tecnologie dell informazione, specie favorendo la partecipazione femminile ad appositi corsi di istruzione e formazione; 5
6 si conviene quanto segue Art. 1 Le premesse costituiscono parte integrante del protocollo d intesa. Art. 2 Il Comune di Roma e l Unione degli Industriali di Roma collaborano al fine di avviare un vasto programma che favorisca le pari opportunità tra i sessi nell industria romana, avendo particolare cura verso aree di attività dove l uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione è strategico. Art. 3 Il Comune di Roma mette a disposizione le competenze dell Assessorato alla Semplificazione, Comunicazione e Pari Opportunità e le competenze del Dipartimento XVII. Il Comune di Roma inoltre si avvale della Fondazione Mondo Digitale, ex Consorzio Gioventù Digitale, per l attività di coordinamento dei vari aspetti relativi alla attuazione della presente convenzione. Art. 4 L Unione degli Industriali e delle imprese di Roma mette a disposizione le competenze del Comitato UIR Femminile Plurale per l attività di coordinamento dei vari aspetti relativi alla attuazione della presente convenzione. Art. 5 Le parti convengono di operare secondo le seguenti linee prioritarie di intervento: - puntare sulla diffusione di una cultura dell utilizzo delle tecnologie informatiche in diversi ambiti produttivi, in particolare a favore delle donne; - trasferire modelli organizzativi di gestione del tempo che contribuiscano a conciliare tempi di lavoro e di vita, ossia ruoli professionali e sociali; - porre in relazione il mercato produttivo con le esigenze di professionalità, in una ottica di genere. 6
7 Art. 6 Le parti si impegnano a costituire un Comitato di Programma per promuovere gli interventi da attuare per l esecuzione del presente Protocollo d intesa. Il Comitato è un organismo bilaterale di indirizzo di cui faranno parte fino a 8 membri scelti dal Comune di Roma e 8 membri dall Unione degli Industriali e delle imprese di Roma. Art. 7 Con il contributo del Comitato di Programma le parti si impegnano a promuovere un piano di attività in base alle linee prioritarie di intervento indicate nel presente Protocollo d Intesa e a definire, fermi gli eventuali provvedimenti di competenza dei rispettivi organi deliberativi, le attività ed i metodi per lo svolgimento delle stesse, compatibilmente con le fonti di finanziamento disponibili, tra le quali potranno prevedersi eventuali sponsorizzazioni o bandi europei. Art. 8 Tale piano prevederà una serie di iniziative fra loro coordinate e collegate che verranno a costituire il Progetto Donne e nuove tecnologie. Si tratterà sia di azioni di sensibilizzazione della popolazione e del mondo produttivo locale (come workshop, seminari e simili) sul tema delle pari opportunità tra uomini e donne nella vita professionale, sia di iniziative specifiche mirate ad aiutare le donne a raggiungere un adeguata presenza e rappresentanza nell industria romana. Art. 9 Tra le diverse attività da programmare vi saranno: - un convegno di una giornata da realizzarsi nella Sala della Protomoteca del Comune di Roma, sull apporto dato dalle aziende associate all Unione degli Industriali e delle imprese di Roma alla parità tra i sessi nella vita economica, a cui prenderanno parte tutte le rappresentanze del mondo produttivo locale; - corsi di formazione per l inserimento al lavoro destinati a giovani laureate con l obiettivo di formare figure professionali che possano incontrare la domanda delle aziende; - una borsa di studio, da assegnare alla corsista più meritevole, consistente in un corso di formazione sulle competenze relazionali, intitolata alla memoria di Raffaella Alibrandi, imprenditrice dell Unione degli Industriali e delle imprese di Roma che con il Comune di Roma ha promosso la realizzazione di iniziative a favore della pari opportunità. 7
8 Art. 10 Con l indispensabile ausilio del Comitato di Programma, quanto non previsto nel presente accordo sarà stabilito dalle parti in sede di definizione del Progetto Donne e nuove tecnologie. Art. 11 Il presente protocollo d intesa ha una durata triennale. Roma, 9 ottobre 2006 Walter Veltroni (Il Sindaco) Luigi Abete (Il Presidente) 8
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