COMUNE DI ROSSANO (Provincia di Cosenza)

Transcript

1 COMUNE DI ROSSANO (Provincia di Cosenza) SETTORE IV-TERRITORIO ED AMBIENTE Via S. Nilo Rossano P.I Tel. 0983/ Fax BANDO DI GARA BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA EX ART. 153, COMMI 1-14, DEL D. LGS. 163/2006 E S.M.I. PER L AFFIDAMENTO IN PROJECT FINANCING DELLA CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI AVENTI PER OGGETTO LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA NONCHE L ESECUZIONE DEI LAVORI DI REALIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI COLLETTAMENTO E DEPURAZIONE NEI COMUNI DI ROSSANO E CORIGLIANO COMPRESA LA LORO GESTIONE ECONOMICO-FINANZIARIA, PREVIO ACQUISIZIONE, IN SEDE DI OFFERTA, DELLA PROGETTAZIONE PRELIMINARE Studio di fattibilità L Amministrazione aggiudicatrice pone a base di gara per l affidamento della concessione lo studio di fattibilità approvato con delibera di Giunta n. 305 dello 31/10/2013 del Comune di Rossano e delibera n. 176 del 28/11/2013 del Comune di Corigliano Calabro del quale gli interessati possono prendere visione. Lo studio posto a base di gara si compone dei seguenti elaborati: Allegato 1: Relazione; Allegato 1a: Relazione integrativa; Allegato 2: Corografia; Allegato 3: Schema del sistema dei collettori; Allegato 4: Schemi a blocchi dell impianto di depurazione; Allegato 5: Area dell impianto di depurazione; Allegato 6: Stima dei costi elementari; Allegato 7: Preventivo sommario di spesa; Allegato 8.a: Piano economico finanziario (agg. al ); Allegato 1.b: Relazione integrativa (agg. al ); Agli elaborati di cui sopra è annesso anche il verbale e relativi atti della Conferenza Servizi Preliminare sullo studio di fattibilità. Codice CIG (codice identificativo di gara): A1F 1

2 Codice CUP (codice unico di progetto) : I83J SEZIONE I AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) DENOMINAZIONE INDIRIZZO E PUNTI DI CONTATTO Denominazione ufficiale: COMUNE DI ROSSANO Indirizzo postale: Via S. Nilo Città: ROSSANO Paese: ITALIA Codice postale: Telefono (+39) Fax (+39) Indirizzo Internet ambienter@libero.it PEC: ufficioambienterossano@pec.giuffre.it Amministrazione aggiudicatrice (URL): Ulteriori informazioni sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati e sul sito Una documentazione specifica è disponibile presso: I punti di contatto sopra indicati e sul sito Le domande vanno inviate a: I punti di contatto sopra indicati e sul sito I.2) TIPO DI AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE E PRINCIPALI SETTORI DI ATTIVITA Autorità regionale o locale Servizi generali delle amministrazioni pubbliche Agenzia ufficio regionale o locale SEZIONE II OGGETTO DELLA PROPOSTA La proposta offerta deve presentare i contenuti essenziali prescritti dal comma 9 dell art. 153 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. E nella facoltà dell Amministrazione aggiudicatrice chiedere modifiche e/o integrazioni al progetto preliminare oggetto di proposta ai sensi del medesimo art II.1) DESCRIZIONE DELLA CONCESSIONE II.1.1) Denominazione conferita alla concessione dall Amministrazione aggiudicatrice Procedura di gara: Project Financing - Affidamento, con procedura aperta ai sensi dell art. 153 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., commi 1-14, della concessione di lavori pubblici aventi per oggetto la progettazione definitiva, esecutiva e la realizzazione delle infrastrutture e degli impianti afferenti il servizio depurativo e fognario come indicato nello studio di fattibilità posto a base di gara, nonché la gestione funzionale ed economica per la durata di anni 20 dell intera filiera fognaria-depurativa, realizzata con il P.F., ricadente nel comprensorio dei Comuni di Rossano e Corigliano ed attinente le opere realizzate con il P.F., previo acquisizione, in sede di offerta, della progettazione preliminare. Si precisa che studio di fattibilità posto a base di gara è da intendersi di massima sia dal punto di vista quali-quantitativo che tecnico economico. Le quantità, i prezzi ed i costi ivi indicati, infatti, non sono vincolanti per il concorrente, il quale, con la presentazione del progetto preliminare offerto, individuerà nel dettaglio i lavori da realizzare sia in termini quantitativi che qualitativi ed i relativi costi di costruzione e di gestione al fine di rendere il piano economico-finanziario equilibrato, coerente e sostenibile. 2

3 II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione Progettazione, esecuzione e gestione Sito o luoghi dei lavori: Comuni di Rossano e Corigliano (Cosenza) Codice NUTS: ITF.. II.1.3) Oggetto della concessione La concessione, il cui studio di fattibilità è posto a base di gara, prevede: 1. La progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori, ferma restando l acquisizione della progettazione preliminare in sede di valutazione ed accettazione della proposta ex art. 153 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. 2. La realizzazione di lavori di costruzione del nuovo impianto di depurazione consortile, delle stazioni di sollevamento, degli allacci elettrici e delle condotte fognarie, compresi espropri, imprevisti e spese generali per il complessivo valore di ,00, compreso IVA, dei quali , IVA inclusa, a carico del finanziamento pubblico a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) ex Delibera CIPE n. 60 del 30 aprile 2012 concesso dalla Regione Calabria, con convenzione sottoscritta in data 12/12/2012 e per il residuo importo di ,00 con risorse a carico del privato promotore. 3. La gestione economica e funzionale dell intera filiera fognaria depurativa, realizzata con il P.F., ricadente nel comprensorio dei due Comuni per la durata di anni 20 (venti).il riconoscimento al concessionario aggiudicatario di un corrispettivo annuo in conto gestione nella misura massima di ,00 oltre IVA, il cui importo effettivo sarà quello risultante dal canone offerto in sede di gara. Il corrispettivo annuo sarà aggiornato con riferimento al tariffario offerto in sede di gara, e sarà riscosso in 2 rate semestrali posticipate. 4. L eventuale gestione anticipata, nell ipotesi di un possibile subentro all attuale gestore, degli impianti e delle opere esistenti e già in esercizio. Nell ipotesi succitata si rimanda alla Norma Transitoria appresso riportata. 5. Il canone, afferente il servizio di depurazione e collettamento, verrà aggiornato periodicamente secondo le indicazioni stabilite dall AEEG, con riferimento al metodo tariffario da applicare e per come offerto in sede di gara. 6. Al fine di migliorare le caratteristiche di bancabilità degli investimenti ed incentivare l apporto di capitali privati nelle operazioni di finanza di progetto finalizzate alla costruzione, all eventuale ampliamento ed alla successiva gestione degli impianti di depurazione di acque reflue, anche in connessione con le reti fognarie afferenti, la Stazione Appaltante stabilisce che la bollettazione e la riscossione del canone competono al concessionario che dovrà obbligatoriamente prevedere nel progetto, nella convenzione e nel P.F. gli oneri di cui al comma 4 dell articolo 26 L.R. n 22/2010 ed articolo 29 L.R. n 69/2012. Per il pagamento del corrispettivo netto spettante al concessionario trovano applicazione le norme di cui alla citata L.R. n 69/2012 nonché la Legge n 98/2013 art Il recupero delle spese derivanti dagli obblighi posti a carico del concessionario e di cui alle lettere a, b, c e d del comma 4 dell articolo 26 L.R. n 22/2010 verrà ripartito tra le utenze servite nella misura massima di 150,00/cad e verranno riscosse dal concessionario per il 50% alla prima fatturazione e per il restante 50% alla seconda fatturazione. 8. Si precisa che nell ambito della presente concessione non rientrano le attività necessarie per la dismissione degli impianti di depurazione prevista dello studio di fattibilità posto a base di gara. II.1.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti) - Oggetto principale: Oggetto secondario:

4 II.2 QUANTITATIVO O ENTITA DELL INTERVENTO II.2.1) Quantitativo o entità totale (compresi tutti gli eventuali lotti e opzioni) L importo complessivo presunto, non vincolante, dell intervento (progettazione, costruzione gestione) risultante dallo studio di fattibilità posto a base d asta è il seguente: Importo lavori ,00 Oneri sicurezza (n.s.r.) ,00 Altri costi (compreso per servizi di cui all art. 252 del D.P.R. 207/2010) ,00 Importo complessivo dell intervento (incluso IVA) ,00 di cui: - Importo finanziamento pubblico ,00 1 (46,85%) - Importo finanziamento privato ,00 (53,15%) Importo a base d asta del corrispettivo annuo per la gestione e recupero investimento, (escluso IVA) soggetto a ribasso ,00 Quantità stimata dei liquami in arrivo agli impianti di depurazione mc/anno Tariffa unitaria risultante 0,414 Nel caso in cui le portate trattate eccedano i valori previsti (mc/anno ), nulla sarà dovuto al concessionario per la parte eccedente; il concessionario dovrà adottare gli opportuni accorgimenti per eliminare l anomalia derivante dall eventuale eccessivo afflusso di acque meteoriche. Nel caso in cui le portate trattate siano inferiori a mq/anno il canone annuo sarà ridotto proporzionalmente all effettivo volume trattato; più precisamente il canone annuo dovuto scaturirà dal prodotto tra il volume effettivamente trattato e la tariffa risultante offerta in sede di gara; tra le verifiche ed il conseguente conguaglio saranno effettuare d ufficio alla conclusione di ogni anno di gestione e trattenuto dalle successive rate semestrali. II.2.2) Lavorazioni di cui si compone l intervento: Le lavorazioni di cui si compone l intervento, la pertinenti categorie e classifiche e i relativi importi, comprensivi degli oneri per l attuazione dei piani della sicurezza, sono quelli riportati nel sottostante prospetto: Lavorazione Importo Categorie e classifiche (D.P.R. 207/2010) Requisiti tecnico - economici (D.P.R. 207/2010) Qualificazione obbligatoria (all. A D.P.R. 207/2010) % Impianto di depurazione ,00 Cat. OS22 Class. VII Categoria prevalente SI 56,43 1 Quota parte del finanziamento pubblico è devoluto al concedente a copertura degli oneri relativi all espletamento delle attività di pubblicità, incentivazione, R.U.P., Commissione di gara, Collaudo in corso d opera e finale nonché altre nomine connesse. 4

5 Collettori/Condotte Cat. OG6 Categoria scorporabile ,00 fognarie subappaltabile Class. VI II.2.3 Percentuale minima dei lavori da aggiudicare a terzi: Il concessionario non ha obbligo di affidare appalti a terzi II.2.4 Durata della concessione SI 43,57 La concessione avrà la durata massima complessiva di anni 20, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto di affidamento in concessione e comunque non oltre quanto stabilito dal D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Il contratto di concessione oggetto del presente bando non potrà essere oggetto di rinnovazione né altrimenti prorogabile, fatte salve le esigenze legate al principio di continuità dell erogazione del servizio e comunque per non oltre complessivi sei mesi ed a condizione che, all atto della prima proroga, sia pubblicato il relativo bando di gara per il nuovo affidamento. SEZIONE III INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO.III.1) Condizioni di partecipazione: III.1.1) Situazione personale degli operatori economici, inclusi i requisiti relativi all iscrizione nell albo professionale o nel registro commerciale: Possono partecipare alla procedura di gara i soggetti di cui all art. 34 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., costituiti da imprese singole, riunite o consorziate ai sensi degli art. 92, 93 e 94 del D.P.R. n. 207/2010, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell art. 37 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., nonché concorrenti con sede in altri Stati membri dell Unione Europea alle condizioni di cui all art. 47 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., che non si trovino nelle cause di esclusione di cui all art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006 e s. m. i. e che siano in possesso, ai sensi dell art. 95 del D.P.R. n. 207/2010, dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi indicati rispettivamente nei successivi punti III.1.2), III.1.3) e III.1.4). I requisiti minimi di ammissione e le condizioni preclusive sono specificate nel disciplinare di gara con richiamo espresso alle prescrizioni del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. III.1.2) Capacità economica e finanziaria I concorrenti devono essere in possesso, alla data di pubblicazione del bando, ai sensi dell art. 95 comma 1 del DPR 207/2010, dei seguenti requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi: a) Fatturato medio relativo alle attività svolte negli ultimi cinque anni antecedenti alla pubblicazione del bando non inferiore al 10 % dell investimento totale previsto per l intervento nello studio di fattibilità e pertanto non inferiore ad ,00; b) Capitale sociale non inferiore ad ,00; c) Svolgimento, negli ultimi 5 anni, di servizi affini per un importo medio non inferiore al 5 % dell investimento previsto per l intervento e pertanto non inferiore a ,00 d) Svolgimento, negli ultimi 5 anni, di almeno un servizio affine a quello previsto dall intervento, per un importo medio pari ad almeno il 2% dell investimento previsto dall intervento e pertanto non inferiore ad ,00; I concorrenti, ai sensi dell art. 95, comma 2, del DPR 207/2010, in alternativa ai requisiti previsti dalle lettere c) e d) possono incrementare i requisiti previsti dalle lettere a) e b) di cui al medesimo art. 95 nella misura di 3 volte. Il requisito previsto dalla lettera b), può essere dimostrato anche attraverso il patrimonio netto. I requisiti per i raggruppamenti temporanei di imprese e per i consorzi che si candidino all affidamento della concessione sono disciplinati dall art. 95 comma 4 del DPR 207/

6 Qualora il candidato alla concessione sia costituito da un raggruppamento temporaneo di imprese o da un consorzio, i requisiti previsti al comma 1 dell art. 95 del DPR 207/2010 devono essere posseduti complessivamente, fermo restando che ciascuno dei componenti del raggruppamento possegga una percentuale non inferiore al 10 % dei requisiti di cui al comma 1 lettere a e b Per servizio affine si intende la costruzione, la gestione di impianti di potabilizzazione delle acque, di depurazione di acque reflue, gestione di acquedotti e fognature, di condotte di distribuzione e/o adduzione acque, di impianti di sollevamento acque e la gestione di sistemi idrici integrati. III.1.3) Capacità tecnica I concorrenti che intendano eseguire i lavori costituenti l intervento con la propria organizzazione di impresa, devono essere in possesso di attestazione di qualificazione, in corso di validità, rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al D,P.R. n. 207/2010 regolarmente autorizzata, che documenti la qualificazione in categorie e classifiche adeguate a quelle indicate nel presente bando di gara, ai sensi dell'articolo 92 del D.P.R. n. 207/2010. Qualora l offerta presentata dal concorrente preveda lavori appartenenti a categorie e classifiche diverse da quelle previste nel presente bando di gara, l'attestazione di qualificazione deve documentare il possesso di tali categorie per le corrispondenti classifiche. Raggruppamenti di tipo orizzontale Nel caso in cui l impresa concorrente faccia ricorso all A.T,l. di tipo orizzontale, le associazioni temporanee ed i consorzi di cui all articolo 34, c.1, lettere c.1), e), f) del D. Lgs.n. 163/2006, devono possedere i requisiti di qualificazione SOA prescritti, nella seguente misura: la capogruppo nella misura minima del 40%, mentre alle mandanti è richiesto il possesso dei medesimi requisiti nella misura minima del 10%, purché la somma dei requisiti sia almeno pari a quella richiesta nel presente bando. L impresa mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti di qualificazione in misura maggioritaria. La percentuale di possesso dei requisiti di qualificazione SOA dovrà in ogni caso corrispondere alla quota di partecipazione al raggruppamento. Le imprese riunite in ATI sono tenute ad eseguire i lavori nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento. Raggruppamenti di tipo verticali Nel caso in cui l impresa faccia ricorso all ATI di tipo verticale, le associazioni temporanee di imprese ed i consorzi di cui a1l art. 34, c. 1, lettere d, e), f), del D.Lgs n. 163/2006, devono possedere i requisiti di qualificazione SOA prescritti, nella seguente misura: la capogruppo deve possedere i requisiti prescritti con riferimento alla categoria prevalente, mentre a ciascuna mandante sono richiesti i medesimi requisiti con riferimento alla categoria che la stessa intende assumere e nella misura indicata per l impresa singola. Sono ammesse a partecipare le associazioni miste. L impresa e/o le imprese che intendono riunirsi in associazione temporanea, qualora in possesso dei requisiti sufficienti per l assunzione integrale dei lavori possono associare altre imprese qualificate anche per categorie ed importi diversi da quelli richiesti nel bando, a condizione che i lavori eseguiti da queste ultime non superino il 20% dell importo complessivo dei lavori e che 1'ammontare complessivo delle qualificazioni possedute da ciascuna sia almeno pari all importo dei lavori che saranno ad essa affidati. Tali imprese devono possedere i requisiti di idoneità professionale (art. 39, comma 1 del D. Lgs. n. 163/2006) e di ordine generale (art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006) da attestare mediante apposita dichiarazione sostitutiva. L'impegno di costituire il RT.I., al fine di garantirne 1'immodificabilità ai sensi dell art. 37 comma 9, del D. Lgs n. 163/2006, deve specificare il modello, se orizzontale, verticale, misto ed anche se vi sono imprese cooptate, nonché le parti dell opera secondo le categorie del presente bando che verranno eseguite da ciascuna associata ai sensi dell art. 92 del D.P.R n. 207/

7 La mancata indicazione dei suddetti elementi relativi alle forme di raggruppamento, salvo che questi possano essere ricavati con immediatezza e con certezza dalla qualificazione delle imprese raggruppate, costituisce motivo di esclusione. E fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un associazione temporanea o consorzio di cui all art. 34 comma 1 lett. d) ed e) del Codice dei contratti ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio, Tale divieto si applica anche ai soggetti di cui all art. 34 coma 1 lett. f) del codice dei contratti, I consorzi di cui all art. 34 comma 1 lett. b) e c) del D.Lgs. 163/2006 sono tenuti, pena l esclusione ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre, a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara. In caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell esecuzione dei lavori non possono essere diversi da quelli indicati. III.4) Requisiti dei concorrenti che non intendano eseguire i lavori direttamente, Se il concessionario non esegue direttamente i lavori oggetto di concessione, deve essere in possesso esclusivamente dei requisiti indicati al punto III.1.2) - Capacità economico-finanziaria lettere a),b),c) e d). Il possesso dei requisiti economico - finanziari e tecnici può essere dimostrato mediante il ricorso all avvalimento secondo il disposto dell art. 49 del D.Lgs. 163/2006 e dell art. 88 del D.P.R. n. 207/2010. In ogni caso trova applicazione l art. 41 del D. Lgs. 163/2006 (come modificato dal D.L, 06/07/2012 n 95, convertito in legge 07/08/2012 n 135). SEZIONE IV PROCEDURA DI GARA IV.1) CRITERI DI AGGIUDICAZIONE Procedura aperta ai sensi dell art. 55 e dell art. 153, commi 1-14, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. (gara unica). Criterio di aggiudicazione: L appalto sarà aggiudicato con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, di cui all art. 83, del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. Secondo quanto previsto dal comma 1 di tale articolo e, considerata la natura dell appalto, l oggetto della concessione, le caratteriste del contratto nonché l esigenza di garantire il rispetto di leggi, regolamenti e normative vigenti anche in materia ambientale, i criteri di valutazione dell offerta, cui la Commissione di gara si atterrà per l aggiudicazione della concessione sono i seguenti: ELEMENTI DI VALUTAZIONE DI NATURA QUANTITAIVA/QUALITATIVA PUNTI MAX OFFERTA ECONOMICA 35/100 1.Ribasso offerto sul corrispettivo posto a base d asta 22/100 2.Ribasso sul recupero spese di cui al comma 4 art. 26 L.R. 22/10 4/100 3.Riduzione tempo di esecuzione progettazione definitiva 3/100 4.Riduzione tempo di esecuzione progettazione esecutiva 3/100 5.Riduzione tempo di esecuzione dei lavori 3/100 OFFERTA TECNICA 65/100 A.Valore tecnico del progetto preliminare offerto (max 28 punti) 1. Caratteristiche tecniche degli impianti di trasporto fognario (collettori a pelo libero e collettori in pressione con relativi impianti di sollevamento), delle opere civili di accumulo e di servizio, delle apparecchiature elettromeccaniche, caratteristiche del telecontrollo e del monitoraggio dei tratti fognari inseriti nella progettazione preliminare offerta in sede di gara. Costituiranno elementi di valutazione l attendibilità e livello del 10/100 7

8 1 2 3 valore di realizzazione. 2. Livello tecnologico e qualitativo dell impianto di depurazione delle migliori soluzioni tecniche per il trattamento delle portate in eccesso, anche meteoriche, della qualità dei materiali, della completezza delle dotazioni, del grado di automazione, della qualità, affidabilità e rendimento delle apparecchiature idrauliche, meccaniche, elettriche, elettroniche, del grado di affidabilità funzionale e idraulica del processo, previsione di monitoraggio per la verifica del rispetto dei limiti tabellari dell effluente depurato. Costituiranno elementi di valutazione l attendibilità e livello del valore di realizzazione. 3. Livello di completezza, precisione e grado di dettaglio nella redazione del progetto offerta, con riferimento alla completezza dei calcoli idraulici, impiantistici, elettrici, di processo, di primo dimensionamento strutturale, al grado di dettaglio e completezza delle specifiche tecniche e delle singole apparecchiature, allo sviluppo dei particolari costruttivi e della loro idoneità ed importanza rispetto agli effetti costruttivi e manutentivi B.Caratteristiche estetiche e funzionali delle opere (max 10 punti) 1. Qualità del progetto sotto l aspetto architettonico, estetico e logistico degli impianti progettati, con particolare riferimento alla mitigazione dell impatto ambientale da dimostrarsi con opportuno elaborato, alla funzionalità del lay-out del progetto alla viabilità interna, alla accessibilità e facilità di manutenzione delle apparecchiature e all inserimento paesistico 2. Disposizione delle opere progettate, atte ad ottimizzare gli spazi per minimizzare gli ingombri e consentire una elevata flessibilità di esercizio, ovvero capacità degli impianti di funzionare nelle diverse condizioni di esercizio, nonché della previsione della minimizzazione dei consumi energetici, dimostrata attraverso idonee rappresentazioni grafiche e numeriche C.Contenuto della proposta di Convenzione (max 18 punti) 1. Qualità e completezza dello schema di convenzione contente le modalità di progettazione definitiva ed esecutiva, le modalità di controllo della sicurezza nella fase esecutiva, le modalità di individuazione dei rischi e loro allocazione e quant altro previsto nel presente disciplinare di gara, nonché accreditamento del P.E.F. e sua elaborazione. 2. Qualità del piano di gestione e manutenzione dei collettori fognari del nuovo impianto di depurazione consortile. 3. Modalità di aggiornamento del corrispettivo (annuale punti 1-biennale punti 2-triennale punti 3). 10/100 8/100 3/100 7/100 10/100 D.Organizzazione del metodo di lavoro (max 6 punti) 1. Cura, dotazioni impiantistiche ed organizzazione dei cantieri, in funzione principalmente 3/100 4 della sicurezza dei lavoratori e delle minori interazioni possibili sulle viabilità esistenti 2. Adozione di misure a sostegno dell occupazione 3/100 5 E. Possesso di certificazione di qualità (max 3 punti) Certificato di registrazione EMAS(punti 1)-ISO14001(punti 1)-ISO18001(punti 1) 3/100 TOTALE 100/100 L individuazione dell offerta economicamente più vantaggiosa sarà determinata sulla base del metodo aggregativo compensatore di cui all allegato G del D.P.R. n. 207/2010 con la formula rinvenibile nell allegato Disciplinare di gara. L aggiudicazione sarà determinata da una commissione giudicatrice da nominarsi ai sensi dell art. 84 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. 5/100 3/100 8