Parte III Livello di servizio - I nterventi manutentivi

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2 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Parte III Livello di servizio - I nterventi manutentivi Attivazione di una procedura finalizzata alla realizzazione di un operazione di Public Private Partnership (PPP) per la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva e la realizzazione del nuovo Polo Scientifico Universitario nonché il suo mantenimento in efficienza per 20 anni nel Comune di Grugliasco (TO), ai sensi degli Artt. 3 comma 1 lett. eee e lett ggg e Art. 180 e 187 del D.lgs 50/2016. CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 1

3 Indice Capitolo 1 Frequenza degli interventi manutentivi... 3 Art. 1.1 Premessa... 3 Art. 1.2 del sistema impiantistico di climatizzazione (rif. PBS tecnologicofunzionale cod. 5.1)... 4 Art. 1.3 del sistema impiantistico Impianti elettrici elettronici elettromeccanici speciali ed affini (rif. PBS tecnologico-funzionale cod. 6) 4 Art. 1.4 del sistema impiantistico di sicurezza (rif. PBS tecnologicofunzionale cod. 7)... 4 Art. 1.5 Sottoprogramma delle prestazioni (requisiti)... 5 Art. 1.6 Attività di verifica, controllo e interventi manutenzione... 7 CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 2

4 Capitolo 1 Frequenza degli interventi manutentivi Art. 1 Introduzione alla Sezione III del Capitolato Speciale d Appalto La presente sezione del Capitolato Speciale d Appalto ( Capitolato o CSA ) è denominata Parte III - Livello di servizio -Interventi manutentivi, è parte integrante del Capitolato Speciale d Appalto che a sua volta integra la Documentazione di Gara. Art. 1.1 Premessa Allo scopo di garantire le condizioni di funzionamento e di conservazione del patrimonio edilizio oggetto di gestione immobiliare, l Appaltatore dovrà organizzare un sistema di manutenzione programmata, individuando le frequenze ottimali d intervento, le modalità di esecuzione degli stessi, il tipo di verifica e le attività puntuali di controllo. L Appaltatore dovrà provvedere inoltre, anche a seguito delle ispezioni effettuate, al monitoraggio di dettaglio e alla diagnosi delle prestazioni degli elementi tecnici costituenti il patrimonio edilizio datogli in gestione, ad eseguire gli interventi preventivi, ordinari e straordinari, necessari per garantire nel tempo il mantenimento dei livelli prestazionali iniziali. Mediante il presente documento vengono fornite alcune indicazioni non esaustive sulle attività cardine sulle quali impostare il Piano Di. In particolar modo il presente documento fornisce informazioni da recepire in sede di sotto programma delle prestazioni (espresso in forma di requisiti), al sotto programma dei controlli e, limitativamente alla manutenzione di routine, al sotto programma di manutenzione, e tratta le seguenti attività: - Attività di verifiche e controllo, ovvero di: Ispezione (rif. UNI EN 13306:2010; 8.1). Supervisione, monitoraggio (rif. UNI EN 13306:2010; 8.2). Prova di conformità (rif. UNI EN 13306:2010; 8.3). di funzionamento (rif. UNI EN 13306:2010; 8.4). - Attività di manutenzione ordinaria e programmata, ovvero di: di routine, compreso la pulizia (rif. UNI EN 13306:2010; 8.5). Revisione (rif. UNI EN 13306:2010; 8.6). Ricostruzione (rif. UNI EN 13306:2010; 8.7). Riparazione (rif. UNI EN 13306:2010; 8.8). Riparazione temporanea (rif. UNI EN 13306:2010; 8.9). preventiva (rif. UNI EN 13306:2010; 7.5). predittiva (rif. UNI EN 13306:2010; 7.5). secondo condizione (rif. UNI EN 13306:2010; 7.4). migliorativa energetica (rif. UNI 10147:2013; 7.4 con particolare riguardo agli aspetti energetici). correttiva (o manutenzione a guasto) (rif. UNI EN 13306:2010; 7.6). ciclica (rif. UNI EN 13306:2010; 7.3). di opportunità (opportunistica) (rif. UNI 10147:2013; 7.3, UNI 10604:2011). Interventi di efficientamento energetico. di emergenza (rif. UNI EN 13306:2010; 7.9). Oltre le definizioni di cui sopra, per le classi di unità tecnologiche: Impianti elettrici, elettronici, elettromeccanici ed affini (cod. PBS tf 6); Impianti di sicurezza (cod. PBS tf 7). valgono e si aggiungono le definizioni date dalla norma CEI 0.10 e dal D.P.R. 151/2011. Le indicazioni oggetto del presente documento dovranno inoltre essere tenute in debita considerazione del Soggetto Manutentore anche in fase di predisposizione dell Offerta: anche in tale prospettiva e in una logica di ottimizzazione delle risorse da dedicare all esecuzione delle attività contemplate occorre sottolineare che non sempre un aumento di una frequenza di una ipotetica attività manutentiva comporta dei benefici per il bene oggetto del ciclo manutentivo. Per quanto non riportato nel presente allegato si dovrà fare riferimento a leggi, norme e regolamenti in vigore, nonché alle prescrizioni dei singoli produttori e costruttori degli elementi tecnici oggetto di manutenzione, controllo, CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 3

5 verifica ecc.. Si precisa che gli interventi di seguito riportati non rappresentano la totalità degli interventi manutentivi ordinari di tipo programmato, bensì una parte della totalità degli stessi che deve essere prevista dal Piano Di. CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 4

6 Art. 1.2 del sistema impiantistico di climatizzazione La manutenzione degli impianti di climatizzazione dovrà essere la combinazione di tutte le azioni, tecniche e amministrative, incluse le azioni di supervisione, volte a mantenere o a riportare un entità in uno stato in cui possa eseguire la funzione richiesta (UNI 9910:1991 norma ritirata ma cogente). La manutenzione degli impianti di climatizzazione in particolare ha come scopo e finalità quella di garantire la disponibilità dell impianto o apparecchiatura: ciascuna entità facente parte del sistema impiantistico di climatizzazione deve cioè essere in grado di svolgere la funzione richiesta, alle condizioni stabilite, durante un certo intervallo di tempo. Per poter svolgere correttamente l attività di manutenzione degli impianti di climatizzazione occorrerà avere a disposizione l adeguata documentazione costituita dai progetti, relazioni tecniche descrittive, manuali tecnici di istruzione delle macchine, ecc.. In assenza dei predetti documenti, è preciso onere a carico dell Aggiudicatario completare quanto mancante. Art. 1.3 del sistema impiantistico Impianti elettrici elettronici elettromeccanici speciali ed affini Gli interventi di manutenzione sugli impianti elettrici dovranno essere condotti secondo le disposizioni generali e specialistiche previste dalla Normativa CEI in vigore sia in termini di rispetto delle frequenze degli interventi, da intendersi quali frequenze minime applicabili, che in termini di rispetto delle norme di sicurezza nelle fasi di esecuzione degli interventi. Di seguito le definizioni delle norme CEI di manutenzione e verifica: : Combinazione di azioni eseguite per mantenere o riportare un componente dell impianto nelle condizioni in cui possa soddisfare alle prescrizioni relative specifiche ed effettuare le funzioni richieste. (CEI 31-34); : L esame dell impianto consiste in un controllo di rispondenza dell opera realizzata ai dati di progetto ed alla regola dell arte e deve essere condotto in maniera da consentire l emanazione di un parere affidabile da parte dei verificatori. Durante la verifica si devono prendere tutte le precauzioni per garantire la sicurezza delle persone ed evitare danni ai beni ed ai componenti installati. (CEI 64-14). L attività di verifica si attua a mezzo di: Esame a vista il cui fine è quello di controllare che l impianto elettrico sia stato realizzato secondo le norme CEI o la regola dell arte ove queste non fossero applicabili al tempo dell installazione. Tale esame può essere ordinario o approfondito: per maggiori dettagli si rimanda alle CEI 0-10; Esecuzione delle prove: Per prove si intende l effettuazione di misure o altre operazioni sull impianto elettrico mediante strumentazioni, attraverso le quali si accerta la rispondenza dell impianto alle Norme CEI. La misura comporta l accertamento di valori mediante l uso di appropriati strumenti; Ogni risultato delle verifiche condotte dovrà essere oggetto di registrazione: a riguardo si rimanda a quanto previsto in merito dai Restanti Documenti Di Gara. Art. 1.4 del sistema impiantistico di sicurezza L Appaltatore, per questa specifica classe di unità tecnologica, oltre agli interventi di manutenzione ordinaria (programmata e riparativa), avrà a suo carico altre specifiche attività previste dalla normativa vigente, ed in particolare: - Sorveglianza: controllo visivo atto a verificare che le attrezzature e gli impianti antincendio siano nelle normali condizioni operative, siano facilmente accessibili e non presentino danni materiali accertabili tramite esame visivo. La sorveglianza può essere effettuata dal personale normalmente presente nelle aree protette dopo aver ricevuto adeguate istruzioni. (D.P.R. 151/2011); CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 5

7 - Ispezione: complesso di attività finalizzate alla valutazione sistematica del grado di rispondenza ad un impianto a requisiti specificati, effettuate per mezzo di osservazioni e giudizi supportati da misure, prove e metodologie di controllo; - Revisione: misura di prevenzione atta a verificare e rendere perfettamente efficiente l impianto, tramite l effettuazione di opportuni accertamenti ed interventi. I Documenti Di Gara la prestazione di attività di sorveglianza, manutenzione, revisione e collaudo degli impianti effettuata da personale specializzato e qualificato. Sono comprese e compensate nell importo dei canoni le attività connesse con l affissione della cartellonistica a norma di legge nonché l assistenza muraria ed impiantistica ove necessaria. Art. 1.5 Sottoprogramma delle prestazioni (requisiti) Scopo del presente documento è definire, nell ambito della progettazione, gli standard grafici e produttivi da adottarsi per lo sviluppo, la rappresentazione e la presentazione della documentazione progettuale su supporto cartaceo e informatico. Classe di unità tecnologica (PBS, Livello I) 0 - Infrastrutture 1 - Struttura portante 2 - Chiusura 3 - Partizione interna 4 - Partizione esterna 5 - Impianti termici, meccanici, idraulici ed affini ed assimilabili 6 - Impianti elettrici, elettronici, elettromeccanici, speciali ed affini 7 - Impianto di sicurezza 8 - Attrezzatura interna 9 - Attrezzatura esterna 3.1 Affidabilità X X X X X X X X X X 3.2 Anigroscopicità X X X X X X 3.3 Asetticità X X X Assenza dell'emissione di odori sgradevoli Assenza dell'emissione di sostanze nocive CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 6 X X X X X X X X X 3.6 Assorbimento acustico X X X X 3.7 Assorbimento luminoso X X X 3.8 Attitudine all'integrazione impiantistica X X X X X 3.9 Attrezzabilità X X X X X 3.10 Comodità d'uso e manovra X X X X X 3.11 Comprensibilità delle manovre X X X X X 3.12 Controllo del contenuto energetico intrinseco X X X 3.13 Controllo del fattore solare X X 3.14 Controllo del flusso luminoso X X 3.15 Controllo del rumore prodotto X X X 3.16 Controllo dell'aggressività dei fluidi X

8 3.17 Controllo della combustione X Controllo della condensazione interstiziale Controllo della condensazione superficiale X X X X X X X 3.20 Controllo dell'inerzia termica X X X X X 3.21 Controllo della portata X X Classe di unità tecnologica (PBS, Livello I) 0 Infrastrutture 1 Struttura portante 2 Chiusura 3 Partizione interna 4 Partizione esterna 5 Impianti termici, meccanici, idraulici ed affini ed 6 Impianti elettrici, elettronici, elettromeccanici, speciali ed affini 7 Impianto di sicurezza 8 Attrezzatura interna 9 Attrezzatura esterna 3.22 Controllo della pressione di erogazione 3.23 Controllo della scabrosità X X X X X X 3.24 Controllo della temperatura dei fluidi X Controllo della temperatura di uscita dei fumi Controllo delle dispersioni (fluidi, gas, elettricità) Controllo delle dispersioni di calore per rinnovo d aria Controllo delle dispersioni di calore per trasmissione CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 7 X X X X X X X X X X X 3.29 Controllo delle tolleranze X X X X X X X X X X 3.30 Degradazione biologica dei liquami X X X 3.31 Efficienza X X X X X X X X X X 3.32 Facilità di intervento X X X X X X X X X X 3.33 Idrorepellenza X X X X X X X X X X 3.34 Impermeabilità ai fluidi aeriformi X X X X X X X X X X 3.35 Impermeabilità ai liquidi X X X X X X X X X X 3.36 Integrazione X X X X X X X X X X 3.37 Isolamento acustico X X X X 3.38 Isolamento elettrico X X X X 3.39 Isolamento termico X X X X X X 3.40 Limitazione dei rischi di esplosione X X X 3.41 Manutenibilità X X X X X X X X X X

9 3.42. Pulibilità X X X X X X X X X X CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 8

10 3.43 Reazione al fuoco X X X X X X X X 3.44 Recuperabilità X X X X X X X X 3.45 Regolabilità X X X X X X X X Classe di unità tecnologica (PBS, Livello I) 0 - Infrastrutture 1 - Struttura portante 2 - Chiusura 3 - Partizione interna 4 - Partizione esterna 5 - Impianti termici, meccanici, idraulici ed affini ed 6 - Impianti elettrici, elettronici, elettromeccanici, speciali ed affini 7 - Impianto di sicurezza 8 - Attrezzatura interna 9 - Attrezzatura esterna 3.46 Resistenza agli agenti aggressivi X X X X X X X X X X 3.47 Resistenza agli attacchi biologici X X X X X X X X X X Resistenza al fuoco X X X X X X X 3.49 Resistenza al gelo X X X X X X X 3.50 Resistenza alle intrusioni X X X X X X 3.51 Resistenza all'irraggiamento X X X X X 3.52 Resistenza meccanica X X X X X X X X X X 3.53 Riparabilità X X X X X X X X X X 3.54 Smaltimento dei gas nocivi X X X 3.55 Sostituibilità X X X X X X X X X X 3.56 Stabilità chimico reattiva X X X X X X X X X X 3.57 Stabilità morfologica X X X X X X X X X X 3.58 Tenuta agli aeriformi X X X X X 3.59 Tenuta all'acqua X X X X X 3.60 Tenuta alla grandine X X X X 3.61 Tenuta alla neve X X X X 3.62 Tenuta alle polveri X X X X X X X 3.63 Ventilazione X X X Art. 1.6 Attività di verifica, controllo e interventi manutenzione Di seguito sono riportati gli interventi minimi di manutenzione per i singoli componenti del sistema edilizio ed impiantistico Componente 0 Infrastrutture Manto stradale Massicciata Intervento verifica e controllo di pavimentazione aree esterne non a verde, esclusa la pulizia, il tutto Periodicità minima CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 9

11 Cordoli Marciapiede Segnaletica Verticale Segnaletica Orizzontale Parcheggi comprendente le messe in quota, il ripristino di tombini e pozzetti sfondellati, ripristini di: porzione di asfalto, pavimentazione in porfido, pavimentazione in battute di cemento, piastrelle di cemento o granigliato, piastre di cemento a copertura cunicoli cavidotti, compresa manutenzione di cordoli perimetranti aree a verde 1 Struttura portante Plinti Travi rovesce Fondazioni a platea Platea Fondazioni continue Pali Micropali Fondazioni a pozzo Strutture a telaio Strutture ad arco Strutture a parete portante Pilastri Impalcati piani Solette inclinate (o rampanti) Tridimensionali A grigliato piano e curvo A superficie curva continua Muri di sostegno Diaframmi Berlinesi Paratie Tiranti Terre armate Travi di contenimento Piastre controterra Calotte Nei casi in cui è possibile l esame delle strutture indicate dovranno essere condotte le attività di: - ispezione - verifica - controllo Coperture Pulizia Coperture Inclinate e di routine compreso uso di autoscale piane non praticabili Ispezione delle strutture portanti delle coperture delle strutture portanti delle coperture dei sistemi antivolatili Bonifica e sanificazione Sottotetti Coperture Piane praticabili Pulizia di routine Infissi esterni Verticali Infissi esterni Orizzontali Elementi non strutturali Sistemi Oscuranti Verifiche degli elementi non strutturali sulla base delle linee guida del Consiglio superiore dei LL.PP. Compilazione schede sul rilievo di cui sopra della stabilità, funzionalità e dell integrità dei sistemi oscuranti di qualsiasi tipologia e materiale, interni ed esterni al serramento, delle singole componenti, ferramenta e accessori, compresi i sistemi di motorizzazione e automazione; CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 10

12 dello stato di pulizia e degrado e dello stato della verniciatura o finitura degli elementi; rilievo di attacco biologico per variazioni del microclima e di insetti xilofagi (per elementi lignei); Controllo del degrado delle finiture; controllo dei fissaggi alle murature, delle guide e dei telai; controllo dello squadro; presenza fenomeni di corrosione localizzate soprattutto alle giunzioni; 3 Partizione interna Partizioni e superficie interna Controsoffitti Soffitti Ripristini saltuari Mappatura e Restituzione grafica dei rilievi Ripristino imbiancatura fino a 50 mq a quadrimestre per edificio Ripristino della funzionalità dei Controsoffitti che costituiscono compartimentazione REI Mappatura e Restituzione grafica dei rilievi Verifiche degli elementi non strutturali sulla base delle linee guida del Consiglio superiore dei LL.PP. Compilazione schede sul rilievo di cui sopra della presenza di depositi, efflorescenze, bollature, croste, microfessurazioni e sfarinamenti e parti degradate e in fase di distacco, anche a seguito di infiltrazioni d acqua per qualsiasi causa o motivazione di degrado presenza di fessurazioni e lesioni, cavillature, rotture, deterioramenti e danneggiamenti dovuti a qualsiasi causa o motivazione di degrado, compresi eventuali assaggi e opere di indagine minimali (scrostamento intonaco, ecc.) 4 mesi Scale Interne, rampe Ripristino delle superfici degradate e ripresa delle parti di tinteggiatura fino a 50 mq a semestre per edificio Ripristini saltuari della verniciatura Serraggio delle bullonature Verifiche degli elementi non strutturali sulla base delle linee guida del Consiglio superiore dei LL.PP. Compilazione schede sul rilievo di cui sopra, riparazione/sostituzione di marmi, gradini, alzate, battiscopa. danneggiati e usurati compresa, ove non risulti possibile la riutilizzazione degli elementi esistenti, la fornitura di nuovi elementi il più possibile simili agli esistenti tra quelli reperibili in commercio (fino a 2 alzate e pedate all anno o restanti parti equivalenti in valore) Controllo dello stato di conservazione delle strutture verticali e orizzontali o inclinate in acciaio e cls, con identificazione e rilievo delle anomalie negli elementi (distacchi, lesioni, corrosioni, ruggine e deformazioni) e nelle connessioni, giunzioni e dei fissaggi (saldature, chiodature o imbullonature). Analoghi controlli per scale in legno. Parapetti, Ringhiere, Inferriate, Cancelli Metallici della stabilità, dello stato di conservazione e della protezione, di elementi e opere metalliche, di qualsiasi tipo e dimensione, con verifica dello stato di degrado e del deterioramento e di eventuali rotture dei singoli elementi, della ferramenta, degli accessori, ecc. CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 11

13 Ripristino della stabilità delle opere e dei singoli elementi tramite saldature o qualunque altro sistema di fissaggio CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 12

14 (rivettature, bullonature, chiodature, ecc.), sistemazione o rifacimento degli ancoraggi; ritocchi dello strato protettivo, previa spazzolatura e trattamento anticorrosione; sostituzione di elementi, accessori e ferramenta guasta., riparazione/sostituzione di recinzioni di qualsiasi tipo compresa la sostituzione di paletti ancoraggio di bacheche e loro sistemi di scorrimento dei vetri, compresi i pannelli espositivi negli spazi comuni Verifiche degli elementi non strutturali sulla base delle linee guida del Consiglio superiore dei LL.PP. Compilazione schede sul rilievo di cui sopra Sopralluogo con verifica, ripristino e protezione di elementi in legno. Gli interventi periodici preventivi dell'appaltatore dovranno rilevare lo stato di alterazione di superfici per la presenza di insetti xilofagi e/o muffe, e strutturali per presenza lesioni e/o deformazioni Ripristino e protezione elementi in legno Qualora si debba procedere alla protezione del legno dall'azione di insetti lignivori e funghi del marcimento occorre rimuovere preventivamente gli strati di pittura, vernici, cere, grassi e polvere presenti sulle parti da trattare, quindi rimuovere le parti ammalo rate e procedere all'applicazione dei prodotti fungicidi e insetticidi mediante pennello o spruzzo, mentre se non è possibile rimuovere le parti ammalorate, o in presenza di elementi di grande sezione, occorre inoculare direttamente il prodotto all'interno dei fori, con la pressione più appropriata, da valutare insieme al Responsabile del Procedimento. A necessità dello stato di conservazione del telaio, delle mostre e delle ante; rilievo di attacco biologico per variazioni del microclima e di insetti xilofagi (per serramenti lignei); controllo del degrado delle finiture; controllo del fissaggio del telaio al controtelaio; controllo dello squadro. della funzionalità del serramento (apertura- chiusura), della perfetta chiusura delle ante ed allineamento dell infisso alla battuta, dell ortogonalità e del corretto funzionamento delle parti mobili, dello stato della ferramenta (cerniere, serrature, maniglie) e della funzionalità di eventuali dispositivi chiudiporta; verifica degli organi di serraggio ad anta aperta controllando i movimenti delle aste di chiusura. Infissi interni verticali della stabilità e tenuta delle eventuali superfici vetrate (specchiature, sopraluce fissi o apribili, ecc.); verifica presenza di venature, opacizzazioni, di formazione di condense, e altre forme di degrado; verifica dei fermavetro, dei mastici, degli stucchi e/o delle guarnizioni, di qualsiasi natura; verifica stato adesione e degrado eventuali pellicole protettive di sicurezza e/o opacizzanti; Lubrificazione ed ingrassaggio delle cerniere, delle maniglie, delle serrature e di eventuali dispositivi chiudiporta e di tutti gli organi di manovra e parti mobili; Registrazione delle viti, delle cerniere, delle maniglie per compensare gli assestamenti prodotti dall uso e, ove necessario, sostituzione di piccole parti di ferramenta e di rondelle in ottone, previa sfilatura delle ante. Risquadratura mediante spessoramento o limatura, o spessonatura della parete dei controtelai in ferro; CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 13

15 Infissi interni verticali, porte antipanico Porte REI e serramenti Serrature Porte ad apertura elettrica Porte motorizzate Bussole di ingresso/uscita 4 Partizione esterna Partizioni esterne Sostituzione di ferramenta, parti mobili, maniglie, dispositivi di autochiusura e apparecchiature non più funzionanti eventuali dispositivi chiudiporta non funzionanti di superfici e specchiature vetrate, delle sigillature, delle guarnizioni, dei fermavetro, di pellicole protettive di sicurezza e/o opacizzanti, ecc. Ritocco della verniciatura dei serramenti verniciati, spazzolatura e carteggiatura delle superfici. Verifiche degli elementi non strutturali sulla base delle linee guida del Consiglio superiore dei LL.PP. Compilazione schede sul rilievo di cui sopra Oltre quanto sopra descritto Verifiche dei maniglioni comprese maniglie della funzionalità e dello stato di dispositivi di autochiusura e dei maniglioni antipanico; archiviazione dei relativi certificati di omologazione; del corretto fissaggio a parete,verifica dello squadro, della regolarità dei movimenti con eventuale rimozione di ostacoli alla chiusura della funzionalità e dello stato di dispositivi di autochiusura e dei maniglioni antipanico; Rimozione accurata dei depositi di sporco in prossimità dei fori, asole, etc.; Lubrificazione delle cerniere, delle maniglie e di eventuali dispositivi di auto chiusura Registrazione, ove necessario, delle cerniere, delle molle e del dispositivo di autochiusura ed eventuale sostituzione di piccole parti di ferramenta Riparazione/sostituzione di eventuali dispositivi di autochiusura e maniglioni antipanico non funzionanti, delle cerniere, delle maniglie e serrature; Risquadratura mediante spessoramento e riposizionamento Riprese di verniciatura, previa rimozione di tracce di corrosione e trattamento anticorrosione per ripristino caratteristica REI. dei magneti di tenuta Ripristino dell ancoraggio dei magneti di tenuta e controllo della funzionalità e regolazione dei dispositivi di inserzione eventuali (serrature) Duplicazione chiavi Sostituzione cilindri funzionalità funzionalità funzionalità Conservazione e degrado delle superfici di routine compreso uso di autoscale Rimozione parti incoerenti previa autorizzazione della DL Passivazione dei ferri Ricostruzione cls di facciata fino a distacchi complessivi pari a 2 mq per edificio. Annuale A richiesta A richiesta CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 14

16 Messa in sicurezza Quando necessaria CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 15

17 Balconi, logge, passerelle, scale esterne, parapetti Scale provvisorie a tubo giunto, parapetti, ponteggi a protezione passanti paraschegge e sistemi di protezione Mappatura e Restituzione grafica dei rilievi effettuati Ripristino fino a 2 mq a quadrimestre per edificio Ripristino delle fino 4 mq a quadrimestre di tinteggiature di routine compreso uso di autoscale Rimozione parti incoerenti previa autorizzazione della D.LL. Passivazione dei ferri Mappatura e Restituzione grafica dei rilievi Verniciatura di ringhiere esterne in alternativa al ripristino delle imbiancature fino a 50 mq a quadrimestre per edificio (valore equivalente ) 4 mesi 4 mesi 4 mesi Scale esterne e rampe, riparazione/sostituzione di marmi, gradini, alzate, battiscopa. danneggiati e usurati compresa, ove non risulti possibile la riutilizzazione degli elementi esistenti, la fornitura di nuovi elementi il più possibile simili agli esistenti tra quelli reperibili in commercio (fino a 2 alzate e pedate all anno o restanti parti equivalenti in valore) Controllo dello stato di conservazione delle strutture verticali e orizzontali o inclinate in acciaio e cls, con identificazione e rilievo delle anomalie negli elementi (distacchi, lesioni, corrosioni, ruggine e deformazioni) e nelle connessioni, giunzioni e dei fissaggi (saldature, chiodature o imbullonature). Analoghi controlli per scale in legno. della stabilità, dello stato di conservazione e della protezione, di elementi e opere metalliche, di qualsiasi tipo e dimensione, con verifica dello stato di degrado e del deterioramento e di eventuali rotture dei singoli elementi, della ferramenta, degli accessori, ecc. Parapetti, Ringhiere, Inferriate, Cancelli Metallici Ripristino della stabilità delle opere e dei singoli elementi tramite saldature o qualunque altro sistema di fissaggio (rivettature, bullonature, chiodature, ecc.), sistemazione o rifacimento degli ancoraggi; ritocchi dello strato protettivo, previa spazzolatura e trattamento anticorrosione; sostituzione di elementi, accessori e ferramenta guasta., riparazione/sostituzione di recinzioni di qualsiasi tipo compresa la sostituzione di paletti ancoraggio di bacheche e loro sistemi di scorrimento dei vetri, compresi i pannelli espositivi negli spazi comuni Sopralluogo con verifica, ripristino e protezione di elementi in legno. Gli interventi periodici preventivi dell'appaltatore dovranno rilevare lo stato di alterazione di superfici per la presenza di insetti xilofagi e/o muffe, e strutturali per presenza lesioni e/o deformazioni CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 16

18 Ripristino e protezione elementi in legno Qualora si debba procedere alla protezione del legno dall'azione di insetti lignivori e funghi del marcimento occorre rimuovere preventivamente gli strati di pittura, vernici, cere, grassi e polvere presenti sulle parti da trattare, quindi rimuovere le parti ammalo rate e procedere all'applicazione dei prodotti fungicidi e insetticidi mediante pennello o spruzzo, mentre se non è possibile rimuovere le parti ammalorate, o in presenza di elementi di grande A necessità CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 17

19 sezione, occorre inoculare direttamente il prodotto all'interno dei fori, con la pressione più appropriata, da valutare insieme al Responsabile del Procedimento. dello stato di conservazione del telaio, delle mostre e delle ante; rilievo di attacco biologico per variazioni del microclima e di insetti xilofagi (per serramenti lignei); controllo del degrado delle finiture; controllo del fissaggio del telaio al controtelaio; controllo dello squadro. della funzionalità del serramento (apertura- chiusura), della perfetta chiusura delle ante ed allineamento dell infisso alla battuta, dell ortogonalità e del corretto funzionamento delle parti mobili, dello stato della ferramenta (cerniere, serrature, maniglie) e della funzionalità di eventuali dispositivi chiudiporta; verifica degli organi di serraggio ad anta aperta controllando i movimenti delle aste di chiusura. Infissi esterni verticali della stabilità e tenuta delle eventuali superfici vetrate (specchiature, sopraluce fissi o apribili, ecc.); verifica presenza di venature, opacizzazioni, di formazione di condense, e altre forme di degrado; verifica dei fermavetro, dei mastici, degli stucchi e/o delle guarnizioni, di qualsiasi natura; verifica stato adesione e degrado eventuali pellicole protettive di sicurezza e/o opacizzanti; Serrature 5.1 Impianto di climatizzazione Elementi non strutturali Lubrificazione ed ingrassaggio delle cerniere, delle maniglie, delle serrature e di eventuali dispositivi chiudiporta e di tutti gli organi di manovra e parti mobili; Registrazione delle viti, delle cerniere, delle maniglie per compensare gli assestamenti prodotti dall uso e, ove necessario, sostituzione di piccole parti di ferramenta e di rondelle in ottone, previa sfilatura delle ante. Risquadratura mediante spessoramento o limatura, o spessonatura della parete dei controtelai in ferro; Sostituzione di ferramenta, parti mobili, maniglie, dispositivi di autochiusura e apparecchiature non più funzionanti eventuali dispositivi chiudiporta non funzionanti di superfici e specchiature vetrate, delle sigillature, delle guarnizioni, dei fermavetro, di pellicole protettive di sicurezza e/o opacizzanti, ecc. dello stato di conservazione del telaio, delle mostre e delle ante; rilievo di attacco biologico per variazioni del microclima e di insetti xilofagi (per serramenti lignei); controllo del degrado delle finiture; controllo del fissaggio del telaio al controtelaio; controllo dello squadro. e controllo della funzionalità e regolazione dei dispositivi di inserzione eventuali (serrature) Verifiche degli elementi non strutturali sulla base delle linee guida del Consiglio superiore dei LL.PP con compilazione schede sul rilievo Verifiche ispettive da parte degli enti preposti (ASL, ISPESL, VVF, ecc.) nonché relativa assistenza Ove previsto dalla specifica normativa di settore dovrà essere fornita la necessaria assistenza agli enti preposti nelle verifiche ispettive agli impianti ed apparecchiature Scadenze di legge in occasione delle visite Generatore di calore Controllo combustione Giro ispezione da parte di conduttore patentato Giornaliero CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 18

20 Bruciatori comprensivi di tutti gli accessori di sicurezza Ispezione collettori, termometri, manometri e strumenti di misura e monitoraggio ecc. Pulizia locali Compilazione libretto di centrale Aggiornamento schema di funzionamento di centrale cartellonistica sicurezza efficienza valvole automatiche sfogo aria Azionamento sfoghi aria manuali Pulizia esterna del generatore e verifica dell integrità dell isolamento termico Pulizia batterie Pulizia focolare, dimezzato per impianti a gasolio Pulizia passaggio fumi, dimezzato per impianti a gasolio valvole di sicurezza Pulizia sonde e strumenti di controllo combustione Taratura pressostati/termostati refrattari e controllo della camera di combustione Verifiche e controlli inerenti l attività di Terzo responsabile e comunicazione immediata di eventuali anomalie e controllo impianto elettrico Pulizia Pulizia filtro combustibile, dimezzato per impianti a gasolio Pulizia filtri livelli serbatoi gasolio sistemi di regolazione Serraggio morsetti Ricerca fughe/perdite sulla linea combustibile manometri di linea Pulizia testa di combustione Pulizia elettrodi di accensione ed ugelli Pulizia fotocellula visiva combustione - controllo asse fiamma focolare Giornaliero Annuale Annuale 2 mesi giornaliera giornaliera Condotti fumo orizzontali e verticali Scarico condensa Quadri elettrici dei sistemi impiantistici funzionamento blocco ventilatore isolamento motore elettrico Controllo prevalenza pompa alimentazione dello stato di conservazione del condotto, pulizia ed eventuali ripristini Controllo tenuta condotti Controllo tiraggio nella camera di combustione ed alla base del camino coibentazioni termiche ed eventuali ripristini dello stato di conservazione del condotto, pulizia ed eventuali ripristini Controllo tenuta Controllo assorbimenti elettrici tarature termiche Controllo ed eventuale sostituzione lampade di segnalazione Pulizia e soffiaggio componenti con aria compressa efficienza blocchi 3 mese Controllo Inverter, parametri di funzionamento e taratura Controllo tenuta radiatori, piastre radianti, ecc. Elementi terminali /taratura valvole termostatiche radiatori efficienza valvola detentore e sfiato perdite acqua 3 mese Elementi terminali Prova funzionamento termostato e commutatore velocità CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 19

21 ventilconvettori del Controllo assorbimento motore elettrico CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 20

22 tipo a pavimento o pensile Elementi terminali areotermi Compressori aria Contacalorie Rete di distribuzione Scambiatori di TLR Scambiatori a piastre Ventilatori Motori e Pompe Controllo rumorosità Soffiaggio batteria con aria compressa Pulizia bacinella raccolta condensa e tubo di scarico (stagione estiva) Pulizia filtro con altro rigenerato e sostituzione Sostituzione del filtro con filtro nuovo Controllo efficienza valvole di intercettazione collegamento elettrico di terra Controllo funzionamento termostato Controllo assorbimento motore elettrico Controllo rumorosità Pulizia batteria e ventilatore, scarico condensa Controllo tenuta giunti valvole di intercettazione Controllo livello olio, verifiche perdite ed eventuali rabbocchi Pulizia filtri Controllo sistema essicazione Controllo tenute spurghi e drenaggi dei serbatoi giunti flessibili e antivibranti basamento Sostituzione cartucce filtranti collegamenti elettrici e prove strumenti di regolazione Pulizia quadrante Controllo contatti elettrici Controllo tenute alle giunzioni Pulizia vasi espansione Ripristino pressione vasi di espansione ed eliminazione perdite delle corrette dilatazioni e del funzionamento degli organi di scorrimento Controllo integrità degli sfiati e degli scarichi. funzionalità strumenti di controllo coibentazione Controllo parametri di funzionamento tenuta valvole, giunti e raccordi Controllo valvole di sicurezza e strumenti indicatori Controllo valvole di regolazione Smontaggio fascio tubiero e lavaggio Controllo guarnizioni di tenuta Pulizia incrostazioni e accumulo fango coibentazioni termiche ed eventuali ripristini Controllo collegamenti elettrici e contatti apparecchiature di sicurezza Ispezione esterna Lubrificazione tiranti e chiusura pacco Pulizia pacco perdite Serraggio tiranti Controllo del regolare funzionamento rumorosità, lubrificazione, ingrassaggio, assorbimento elettrico e serraggio morsetti e pulizia Controllo del regolare funzionamento rumorosità, lubrificazione, ingrassaggio, assorbimento elettrico e serraggio morsetti e pulizia Controllo manometri e strumenti di misura 24 mesi 2 mesi 3 mese 1anno 1 giorno CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 21

23 Controllo tenuta guarnizioni CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 22

24 Unità di trattamento aria UTA con particolari frequenze manutentive Bocchette di mandata aria e ripresa Sistemi di trattamento acqua (addolcitori) Centrale frigorifera con compressori ermetici, semiermetici o aperti Torri evaporazione/raffredd Pulizia filtri Sostituzione filtri Controllo funzionamento pompa umidificazione e pulizia filtro Controllo e pulizia ugelli di umidificazione Pulizia batterie rumorosità, lubrificazione, ingrassaggio, assorbimento elettrico e serraggio morsetti e pulizia Pulizia vasche di raccolta condensa con rimozione con rimozione di incrostazioni calcaree residue Pulizia scambiatori Controllo usura, antivibranti, manopole, isolamenti Tenuta delle guarnizioni e sportelli di ispezione In relazione alla particolarità degli impianti, oltre a quanto sopra riportato per le UTA, occorre procedere alla pulizia dei filtri con frequenza diversa. Per tutti gli impianti a tutt aria oltre gli impianti specificatamente di seguito indicati funzionale e pulizia interna ed esterna integrità e corretto funzionamento della taratura Controllo degli addolcitori dell acqua, con ripristino del livello dei Sali e dei prodotti chimici nei recipienti sotto pressione degli addolcitori d acqua, analisi della durezza dell acqua e relativi interventi correttivi delle segnalazioni /o allarmi delle apparecchiature di controllo Analisi e controlli come da UNI 8065 Compilare la parte relativa al trattamento acqua del Libretto Impianto Pulizia interna ed esterna della macchina Controllo stato corrosioni verniciature e coibentazioni Controllo tensione elettrica generale di alimentazione (+/- 5%) Controllo sbilanciamento carico fasi elettriche Controllo assorbimento elettrico del gruppo Controllo assorbimento elettrico ventilatori Controllo portata acqua all evaporatore e sua costanza nel tempo assorbimento elettrico riscaldatori carter compressori Controllo e annotazione del consumo di acqua dei parametri di funzionamento (temperatura e pressioni dei circuiti idraulici) Controllo limpidezza spia liquido frigorigeno Controllo sporcamento batterie condensanti e stato delle alette Taratura dei parametri di funzionamento Controllo tenuta circuito frigorifero con cercafughe manuale. Lubrificazione cuscinetti motori ventilatore e tarature software controllo a bordo macchina numero spunti/ora compressore (n <6) condizioni generali dell impianto pacco scambio termico (incrostazioni) distribuzione acqua sul pacco di scambio 2 mesi 6 mese 15 giorni 15 giorni Vedi art.7.3 UNI 8065 Quando necessita 1 giorni 1 giorni 15 giorni 1 giorno 15 giorni CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 23

25 amento pulizia separatori di gocce CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 24

26 Rete di distribuzione aria Umidificatori a vapore Pressione acqua entrata impianto Controllo stato bacino di raccolta acqua Taratura livello alimentazione acqua Funzionamento e taratura scarico continuo acqua Pulizia filtro presa acqua bacino Pulizia filtro circuito idraulico condensatore Stato e fissaggio motori e giranti ventilatori Lubrificazione motori elettrici Controllo stato ed eventuale sostituzione cinghie di trasmissione funzionamento sistema di trattamento acqua Controllo qualità dell acqua di alimentazione Svuotamento, pulizia e ripristino dell acqua Eventuale riverniciatura parti metalliche ed eliminazione perdite funzionalità elementi di controllo coibentazione funzionalità serrande fissaggio canalizzazioni, condotti flessibili, pulizia del corretto funzionamento e disincrostazione delle parti accessibili ed eliminazione di eventuali perdite d acqua 7 giorni Bollitori e autoclavi Reti di scarico Condensa vapore e ventilconvettori Unità interna esterna split/multisplit, VRV e pompe di calore Valvolame intercettazione/ sicurezza funzionamento valvola di sicurezza e lavaggio se necessario del fascio tubiero Controllo interno ed asportazione incrostazioni Pulizia eventuale resistenza elettrica Sostituzione se necessaria guarnizioni di tenuta Ispezione Controllo Pulizia ed eventuale sostituzione filtro unità interna Controllo drenaggio acqua condensa Pulizia bacinella raccolta condensa Controllo assorbimento elettrico ventilatore unità interna Serraggio morsetti e collegamenti elettrici unità interna Controllo regolazioni e funzionamento Funzionamento programmatore Pulizia scambiatore unità interna Posizionamento e funzionamento alette distribuzione aria unità interna Controllo rumorosità unità interna Cuscinetti ventilatore Controllo e pulizia generale (ritocchi vernice) unità esterna Stato tubazioni collegamento refrigerante e loro coibentazione Controllo assorbimenti elettrici compressori e ventilatori Stato e pulizia unità esterna Serraggio morsetti e collegamenti elettrici unità esterna tenuta circuito frigorifero Controllo cuscinetti ventilatore e lubrificazione Manovra organi di intercettazione per evitare blocchi Lubrificazione steli e filettature Controllo perdite giunzioni, stelo, otturatori Rifacimento premistoppa se necessario Verniciatura se necessaria Controllo efficienza scarico valvole di sicurezza funzionamento e rumorosità 2 mesi 2 mesi 2 mesi 4 mesi CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 25

27 Torrino estrazione aria Strumenti per misura e regolazione Sistema Centrale di supervisione Periferiche di sistema Controllori periferici collegamento elettrico e terra Lubrificazione Controllo assorbimento elettrico Pulizia integrità e corretto funzionamento Ispezione visiva della funzionalità, Analisi della diagnostica, funzionalità dell HW di controllo, Salvataggio Db, programmi applicativi Ispezione visiva degli apparati, verifica delle alimentazioni, delle batterie e controllo della scadenza, controllo led diagnostici, verifica calendario programmi. Analisi diagnostica del BUS di comunicazione tra periferiche e controllori, verifica interblocchi, Aggiornamento del firmware e release Multiregolatori Digitali, Contabilizzatori di energia, Sensori e trasmettitori analogici, Pressostati, termostati e strumentazione digitale della diagnostica, stato processi relativi alle unità, Aggiornamento firmware e release, verifica range di taratura Servocomandi e serrande, Strumentazione Pneumatica Prevenzione e controllo della legionellosi Ispezione visiva degli apparati, verifica delle alimentazioni, controllo dello stato di usura, verifica posizionamento attuatore e base di ancoraggio, verifica corsa e allineamento. filtro aria generale, disidratatore, e filtri singoli segnali, allineamento sonde e segnali in campo. Pulizia Per tutte le parti di impianto interessate dovrà essere avviata la campagna di controllo, l istituzione del registro di controllo e il conseguente avvio delle azioni preventive sulla base delle Linee Guida della Regione Lombardia di cui alle Linee guida 2015 e s.m.i.. Comprese analisi di Laboratorio accreditato. Come da Linea guida. Tutela e la promozione della salute negli ambienti confinati Impianti contenenti HCFC e monitoraggio degli inquinanti presenti all interno della canalizzazione dell aria, campionamento ed analisi al fine di determinare la carica batterica e micotica presente ed il quantitativo di particola presente. Ai sensi della vigente normativa e circolari si rammenta che ai sensi del D.P.R. 15/02/2006 (regolamento (CE) n. 2037/2000) deve essere effettuato il controllo delle fughe ed annotato all interno del libretto di impianto o registro con le frequenze legate al contenuto di gas 5.2 Impianto Idrosanitario Elementi non strutturali Verifiche ispettive da parte degli enti preposti (ASL, ISPESL, VVF, ecc.) nonché relativa assistenza Verifiche degli elementi non strutturali sulla base delle linee guida del Consiglio superiore dei LL.PP. Compilazione schede sul rilievo di cui sopra Ove previsto dalla specifica normativa di settore dovrà essere fornita la necessaria assistenza agli enti preposti nelle verifiche ispettive agli impianti ed apparecchiature; scadenze di legge in occasione delle visite Impianto di adduzione funzionalità/perdite tubazioni funzionalità apparecchiature di intercettazione Annotazione della lettura del contatore acqua funzionalità sistemi erogazione CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 26

28 Rete di distribuzione funzionalità/perdite tubazioni CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 27

29 funzionalità apparecchiature di intercettazione funzionalità autoclavi funzionalità elettropompe vario tipo funzionalità pressostati Registrazione letture contatori perdite serbatoi ed eventuali sostituzioni di saracinesche, galleggianti, cassette di scarico, raccordi, esterni alle tubazioni di adduzione. Prevenzione e controllo della legionellosi Pulizia serbatoi funzionalità apparecchiature serbatoi In presenza di impianti con produzione di acqua calda con ricircolo, dovrà essere avviata la campagna di controllo, l istituzione del registro di controllo e il conseguente avvio delle azioni preventive sulla base delle Linee Guida della Regione Lombardia di cui alle Linee guida 2015 e s.m.i. su tutte le parti di impianto interessate Come da Linee Guida 5.3 Impianto di smaltimento dei liquidi Controllo funzionalità degli scarichi con eventuale Reti di scarico disostruzione e/o pulizia sifoni scorrimento, pulizia scarichi e disostruzione di sanitari, tubazioni e pozzetti di qualunque tipo fino alla fognatura pubblica, anche con ausilio di canal-jet. Impianti di scarico acque reflue e meteoriche Mantenimento in perfetta efficienza e pulizia tutti i percorsi di scarico delle acque meteoriche. Sono comprese le sostituzioni di griglie e tombini rotti, il rifacimento di porzioni di canalizzazioni, la rimozione di infestanti, le riparazioni o sostituzioni di bocchettoni, pluviali e gronde, disostruzioni in genere, a richiesta Gronde, pluviali, lattonerie Collegamenti alla rete di smaltimento delle acque, tombinature controllo impianti di sollevamento, funzionamento pompe, galleggianti, automatismi ed allarmi, inversioni manuali ove necessario Ispezione Pulizia di routine compreso uso di autoscale Pulizia, spurgo di routine 5.4 Impianti di smaltimento aeriformi Canali di trasporto Pulizia interna dell aria 5.6 Impianto di distribuzione gas organi di intercettazione Rete di distribuzione del gas stato e perdite tubazioni Lettura contatori 6.1 Impianto elettrico e pulizia Quadri Elettrici, Media e Bassa tensione mediante messa fuori servizio del quadro, controllo degli interruttori, interblocchi e apparecchi di segnalazione; Pulizia interna ed esterna delle strutture portanti con lubrificazione serrature e cerniere. Sgombero materiali entro 1 metro dal QE. 24 mesi CSA - Parte III - Interventi Manutentivi 28

30 Controllo di: Carpenteria, chiusura portelli e funzionamento dei chiudiporta. Controllo equilibratura dei carichi degli interruttori e sezionatori trifase con regolazione degli stessi in presenza di squilibri superiori al 20%. Verifiche delle protezioni dei vari circuiti con controllo delle tarature e prove di intervento e ripristino. Controllo dell alimentazione e dell efficienza dei circuiti ausiliari, della corrispondenza degli schemi con eventuali proposte di aggiornamento. Controllo ed annotazione del valori caratteristici dei quadri elettrici di media e bassa tensione, dei gruppi di rifasamento e continuità mediante esecuzione delle prove Misura Temperatura e Umidità relativa ambiente; Temperatura interno quadro e controllo congruità temperatura interno quadro anche in relazione ai rilievi riscontrati nelle verifiche di cui sopra Gruppi di rifasamento Cabine MT/BT Interruttori media e bassa tensione intervento alla corrente differenziale mediante strumentazione di prova Controllo presenza schemi elettrici, verifica di congruenza, annotazione modifiche rilevate e manutenzione delle linee elettriche a monte fino al Quadro che precede. delle prese di alimentazione elettrica facenti capo al quadro. di routine funzionamento funzionamento allarmi Pulizia ambienti sistemi di raffrescamento Controllo e annotazione temperatura ed umidità impianto di condizionamento/ raffrescamento Pulizia Filtri Controllo superfici di contatto delle apparecchiature di interruzione di tipo meccanico ove praticabile di funzionalità interruttori differenziali compatibilmente con le esigenze di continuità del servizio. della corrispondenza delle regolazioni dei dispositivi di protezione con le previsioni di progetto o disposizione normativa. 3 mese 3 mese Trasformatori della funzionalità dei sistemi di raffreddamento Pulizia generale con verifica della corretta temperatura di funzionamento di trasformatori e controllo livello olio trasformatori e interruttori MT. Analisi contenuto PCB olio e denuncia organo competente (ARPAL). e controllo tenuta meccanica delle connessioni (terminali) e di tutta la bulloneria in genere. funzionalità, pulizia e controllo connessioni Pulizia, verifica consistenza e fissaggio di passerelle, porta cavi, canale, blindosbarre, tubazioni, setti tagliafuoco ecc. Parte III - Interventi Manutentivi Pagina 20 di 29 Interventi

31 Rete di distribuzione media e bassa tensione Impianti di illuminazione interna ed esterna del collegamento alla rete di terra di tutte le prese elettriche, della idoneità delle spine di collegamento, della protezione con interblocco delle utenze > 1 KW delle torrette a pavimento Controllo e verifica stato di conservazione dei cavi ed isolamento delle linee principali stato dei cavi volanti che alimentano apparecchiature mobili e delle relative connessioni e controllo di manicotti, pressa cavi e qualunque elemento di raccordo e giunzione per l ottenimento della coerenza del grado IP dell impianto e controllo funzionamento dei punti luce e apparecchiature varie dei circuiti di illuminazione (quadretti di illuminazione e comando, interruttori, interruttori differenziali, tubazioni e canaline protettive, fusibili, schermi protettivi, prese luce, collegamenti di terra,interruttori crepuscolari, ecc.) e controllo integrità corpi illuminanti di qualsiasi tipo in ogni loro parte e accessorio. Controllo ed eventuale sostituzione lampade non funzionanti o in fase di esaurimento Pulizia di schermi, ottiche e globi, controllo fissaggio e staffaggio di routine Misura livelli illuminamento e manutenzione delle linee elettriche a monte fino al Quadro. dei sostegni e relativi pali dei corpi illuminanti e controllo funzionamento delle protezioni e dei QE dedicati e apparecchiature varie dei circuiti di illuminazione 24 mesi Impianti di illuminazione di sicurezza e controllo integrità corpi illuminanti di qualsiasi tipo in ogni loro parte e accessorio compresi pittogrammi Pulizia di schermi, ottiche e globi, controllo fissaggio e staffaggio dell intervento in emergenza e funzionale degli apparecchi dell autonomia dopo il necessario tempo di ricarica di routine Scarica/ricarica e controllo dei sistemi Central test, compresa eventuale riprogrammazione. Ricerca delle anomalie segnalate dalla centrale stessa, fornitura della carta per le stampanti. Impianti di automazione tende, tapparelle, serrande, cancelli, sbarre, porte motorizzate Misura livelli illuminamento Riparazioni compresa sostituzione di tutti gli elementi che risultassero guasti o deteriorati. In caso si parti non più reperibili il D.LL. potrà approvare la sostituzione integrale fermo restando l applicazione della franchigia e controllo generale funzionamento impianto e controllo di interruttori a chiave, pulsantiere, quadri e/o dispositivi di automazione con sostituzione delle schede e componenti elettrici ed elettronici guasti o deteriorati, per qualunque tipologia impianto, controllo, pulizia ed ingrassaggio di tutte le parti in movimento (guide di scorrimento, cremagliere, cuscinetti, ruote, cerniere, rulli, pulegge, alberi, molle ecc.) ed eventuale sostituzione a guasto in seguito a attività programmate Parte III - Interventi Manutentivi Pagina 21 di 29 Interventi