CITTA DI TREVISO Via Municipio 16, Treviso

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1 CITTA DI TREVISO Via Municipio 16, Treviso RISPOSTE A QUESITI RELATIVI ALLA GARA PER L AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA SOSTA CON PARCHEGGIO A PAGAMENTO, A DISCO ORARIO E CARICO E SCARICO NEL COMUNE DI TREVISO (BANDO DI GARA PROT. N DEL CIG: F20) AGGIORNAMENTO AL ) Il servizio di gestione della sosta è stato effettuato negli anni dalla società Trevisosta S.r.l. con sede a Treviso. 2) L importo del canone di concessione versato dal gestore per il servizio oggetto del bando di gara negli anni , specificando se al netto o lordo di IVA, è il seguente: - ANNO 2013 (dal al ): Non è stato versato un canone in quanto il relativo contratto di gestione prevedeva il pagamento di un aggio al gestore e gli incassi erano del Comune di Treviso. - ANNO 2014 (dal al ): Non è stato versato un canone in quanto il relativo contratto di gestione prevedeva il pagamento di un aggio al gestore e gli incassi erano del Comune di Treviso. - ANNO 2014 (dal al ) Canone di concessione ,23 L importo indicato è IVA compresa - ANNO 2015 (dal al ) Canone di concessione ,46 L importo indicato è IVA compresa. 1

2 3) DOMANDA In riferimento all art. 1, comma 1, del capitolato speciale L oggetto dell affidamento è la concessione del servizio di gestione della sosta a pagamento, a disco orario e carico scarico nel Comune di Treviso, nelle aree di sosta meglio specificate nelle tavole 1 e 2 (allegati 1 e 2 al presente capitolato), e secondo le modalità e gli obblighi indicati nel capitolato stesso, si chiede di specificare quali sono i compiti e gli oneri a cui deve adempiere il concessionario per la gestione degli stalli a disco orario e degli stalli di carico e scarico. Gli oneri e gli obblighi a carico del concessionario sono elencati all art. 6 del capitolato speciale. Tali oneri e obblighi fanno riferimento sia agli stalli a pagamento che a quelli carico scarico e a disco orario provvisti del sistema tecnologico, così come da allegati 1 e 2. In particolare: Sono a carico del concessionario i seguenti oneri ed obblighi inerenti il sistema tecnologico relativo agli stalli di cui all art. 2 punti 2.1 e 2.2: - la gestione dell attuale sistema tecnologico installato nelle aree di sosta di cui alle tavole 1 e 2; - la manutenzione ordinaria e straordinaria del sistema tecnologico; - la sistemazione di tutti i malfunzionamenti del sistema di pagamento (ad esempio parcometro fuori uso) o del software di gestione del sistema tecnologico entro 24 ore dalla segnalazione; [questo punto si riferisce solo agli stalli a pagamento] - la sistemazione di tutti i malfunzionamenti relativi alla mancata o errata trasmissione dati dei sensori (ad esempio i sensori non trasmettono i dati riguardanti l'occupazione degli stalli o non li trasmettono correttamente) entro 10 giorni lavorativi dalla segnalazione; - la sistemazione dei numeri identificativi degli stalli in modo tale che questi ultimi risultino leggibili entro 10 giorni lavorativi dalla segnalazione; - l apposizione tempestiva di appositi avvisi nell eventualità di non funzionamento e disattivazione degli impianti. Costituisce, inoltre, obbligo ed onere del concessionario: - il mantenimento in buono stato di pulizia e decoro delle aree di sosta gestite con il sistema tecnologico in questione; - la manutenzione ordinaria e straordinaria della segnaletica orizzontale nelle aree di sosta gestite con il sistema tecnologico in questione, nonché l'installazione e manutenzione della segnaletica verticale inerente la pubblicizzazione delle aree di sosta, tariffe ed orari, secondo le prescrizioni del Comando di Polizia Locale. 4) DOMANDA In riferimento all art. 9, comma 1, del capitolato speciale, al punto dove è riportata la frase prevenzione ed accertamento delle violazioni in materia di sosta dei veicoli, nelle zone oggetto del servizio, ai sensi della vigente normativa, si chiede di specificare quali sono i compiti (di prevenzione e accertamento) che spettano al concessionario in relazione ai posti a disco orario e carico e scarico. I compiti del concessionario in relazione a tutti i posti auto dotati di sistema tecnologico sono elencati all art. 9 del capitolato speciale. Si evidenzia che la parte dell art. 9 riferita all accertamento delle violazioni mediante ausiliari può essere applicata esclusivamente agli stalli di sosta a pagamento, così come prevede la normativa e la giurisprudenza in materia. Restano invece applicati a tutti gli stalli dotati di sistema tecnologico, quindi sia a pagamento, carico scarico che a disco orario, i compiti di: - rilevazione e monitoraggio dell'occupazione e rotazione dei posti auto secondo le modalità indicate nel capitolato; - vigilanza e controllo dell'uso corretto da parte dell'utenza delle attrezzature e degli impianti su tutte le aree di sosta gestite, nonché del rispetto della disciplina della sosta. 2

3 5) DOMANDA Il capitolato speciale prevede all art. 1, lettera f) il mantenimento in buono stato di pulizia e decoro delle aree di sosta. Si chiede di specificare se il concessionario deve adempiere a quanto indicato nel punto in questione per le aree di sosta collocate sulla pubblica via e, conseguentemente, quali sono i compiti ed i relativi oneri per le altre aree di sosta private assoggettate ad uso pubblico ricomprese nel bando di gara. Il concessionario deve mantenere in buono stato di pulizia e decoro le aree di sosta; ciò significa che, pur essendo le aree di sosta collocate sulla pubblica via e pertanto soggette alle operazioni di spazzamento e di pulizia da parte della società che si occupa dello smaltimento dei rifiuti, questi deve comunque tenere in ordine e pulite le stesse (ad esempio se dopo lo spazzamento delle pubbliche vie, l area di sosta venisse sporcata in modo tale da renderla indecorosa, il concessionario dovrà intervenire per la relativa pulizia senza attendere il successivo spazzamento). Per quanto riguarda le altre aree di sosta private assoggettate ad uso pubblico ovvero: - n 571 stalli privati ad uso pubblico ubicati sotto piazza e al terzo piano interrato del park silo presso la Cittadella delle Istituzioni In base alla convenzione rep. n del il mantenimento in buono stato di pulizia e decoro delle aree di sosta non spetta al concessionario. - n 6 stalli privati ad uso pubblico al primo piano interrato del Residence Lo Squero. Il capitolato speciale (punto dell articolo 2 Aree di sosta e stalli ) prevede espressamente il mantenimento in buono stato di pulizia e decoro delle aree di sosta. 6) DOMANDA Il capitolato speciale prevede all art. 3, punto 3), (Variazione delle tariffe) Il Comune di Treviso si riserva la facoltà di variare le tariffe di sosta in base alle proprie politiche di regolazione della sosta. Si chiede di specificare cosa si intende per variare le tariffe e, più precisamente, se le tariffe di sosta indicate nel bando di gara possono essere ridotte o comunque se gli eventuali interventi sulle politiche tariffarie saranno sempre improntate al raggiungimento dei ricavi indicati nei documenti del bando. Le tariffe di sosta possono essere aumentate o ridotte in base alle politiche di regolazione della sosta del Comune di Treviso. Il Comune di Treviso è tenuto, nelle proprie politiche di regolazione della sosta, a garantire la sostenibilità economica del servizio oggetto del bando. 7) DOMANDA Il capitolato speciale prevede all art. 16 (Canone per l occupazione di suolo pubblico, imposte, tariffe e tasse) Non si applica il canone per l occupazione di suolo pubblico (COSAP) poiché le aree di sosta pubbliche restano nella piena disposizione dell Ente, il quale su di esse esercita i poteri autoritativi suoi propri. Sono in capo al concessionario le altre imposte, tariffe e tasse dovute in base alle normative vigenti. Si chiede di specificare tutte le imposte (nazionali e comunali) che sono in capo al concessionario (ad esempio la TARI va corrisposta?). Sono in capo al concessionario tutte le imposte, tariffe e tasse conseguenti all attività oggetto del servizio (ad esempio l IVA) e conseguenti all esercizio di impresa (ad esempio le imposte sui redditi, l I.R.A.P., ecc.). Va corrisposta la tariffa rifiuti. 3

4 8) DOMANDA Il capitolato speciale prevede all art. 26 bis - nella parte Sono attualmente in servizio presso il concessionario uscente n 9 dipendenti ( ). L importo complessivo del TFR, maturato a favore dei 9 dipendenti, è pari ad ,62 ( ). Si chiede di specificare se il concessionario entrante, nel caso intenda assumere il personale uscente, si dovrà far carico dei dipendenti assunti e, in caso affermativo, con quali modalità tecniche e contabili verrà trasferito il fondo TFR accantonato dal concessionario uscente al concessionario entrante. Si ribadisce che il concessionario non ha l obbligo di assumere a tempo indeterminato ed in forma automatica e generalizzata il personale già utilizzato dal concessionario uscente. Nel caso il concessionario entrante intendesse assumere tutti o parte dei dipendenti, il concessionario uscente dovrà versare al concessionario entrante l importo del trattamento di fine rapporto accantonato relativo ai dipendenti assunti. Si evidenzia che il Comune di Treviso rimane estraneo all operazione che riguarda solo ed esclusivamente i concessionari. 9) DOMANDA In riferimento all allegato 7 del capitolato speciale - nella parte Il produttore del sistema tecnologico Intercomp S.p.A. fornisce tutta l assistenza necessaria al mantenimento, agli eventuali aggiornamenti, espansioni ed integrazioni che potranno essere richieste, si chiede di specificare se il Comune di Treviso ha previsto un listino prezzi delle prestazioni e dei materiali forniti da Intercomp S.p.A. per il mantenimento del sistema tecnologico installato, degli eventuali aggiornamenti e delle eventuali espansioni necessari al conseguimento dell oggetto dell affidamento. Il Comune di Treviso non ha previsto un listino prezzi delle prestazioni e dei materiali forniti da Intercomp S.p.A. per il mantenimento del sistema tecnologico installato, degli eventuali aggiornamenti e delle eventuali espansioni necessari al conseguimento dell oggetto dell affidamento. Il capitolato speciale, per quanto riguarda il sistema tecnologico di gestione della sosta con sensori, precisa all art. 1, punto 1.1. che il concessionario dovrà mantenere l integrità del sistema e la sua omologazione rilasciata a Intercomp S.p.A. dal Ministero delle Infrastrutture e dei Tresporti il 4/11/2005 con decreto prot. 3008, ai sensi dell art. 192 del D.P.R. 495/1992. Il nuovo concessionario dovrà effettuare l attività di manutenzione, aggiornamenti e espansioni necessari al conseguimento dell oggetto dell affidamento, assicurando l integrità del sistema e la sua omologazione rilasciata a Intercomp S.p.A. dal Ministero delle Infrastrutture e dei Tresporti il 4/11/2005 con decreto prot. 3008, ai sensi dell art. 192 del D.P.R. 495/ Si aggiunge che il capitolato speciale all art. 8, punto 8.2 bis, prevede la facoltà del concessionario, previo accordo con il Comune di Treviso, di effettuare ampliamenti o evoluzioni tecnologiche ai sistemi esistenti al fine di migliorare il servizio e ridurre i costi di esercizio dello stesso. ( ) A titolo esemplificativo può essere considerato come evoluzione tecnologica l utilizzo di sensori e sistemi di trasmissione dati più affidabili ed economici sia in termini di costo iniziale del prodotto sia degli oneri di gestione dello stesso. 10) DOMANDA Con riferimento alla procedura in oggetto, al fine di consentire a tutti i concorrenti di predisporre una corretta analisi dei costi, si chiede di fornire il listino prezzi completo (valevole per l intera durata di affidamento del servizio) del sistema attualmente in uso per la gestione della sosta a pagamento (pezzi di ricambio, canoni software/sistemi, contratti di assistenza e manutenzione preventiva, ecc.). 4

5 Il Comune di Treviso non ha un listino prezzi (valevole per l intera durata di affidamento del serivzio) del sistema attualmente in uso per la gestione della sosta a pagamento (pezzi di ricambio, canoni software/sistemi, contratti di assistenza e manutenzione preventiva, ecc.). Il nuovo concessionario dovrà effettuare l attività di manutenzione, aggiornamenti e espansioni necessari al conseguimento dell oggetto dell affidamento, assicurando l integrità del sistema e la sua omologazione rilasciata a Intercomp S.p.A. dal Ministero delle Infrastrutture e dei Tresporti il 4/11/2005 con decreto prot. 3008, ai sensi dell art. 192 del D.P.R. 495/ Si aggiunge che il capitolato speciale all art. 8 punto 8.2 bis prevede la facoltà del concessionario, previo accordo con il Comune di Treviso, di effettuare ampliamenti o evoluzioni tecnologiche ai sistemi esistenti al fine di migliorare il servizio e ridurre i costi di esercizio dello stesso. ( ) A titolo esemplificativo può essere considerato come evoluzione tecnologica l utilizzo di sensori e sistemi di trasmissione dati più affidabili ed economici sia in termini di costo iniziale del prodotto sia degli oneri di gestione dello stesso.. 5