VERBALE DELLA DELIBERAZIONE N. 2/18 DEL

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1 Prot. n del VERBALE DELLA DELIBERAZIONE N. 2/18 DEL OGGETTO: Aggiornamento biennale delle predisposizioni tariffarie ex Deliberazione AEEGSI n. 918/2017, che comportano modifica del Piano d'ambito in riferimento al Programma degli Interventi, al Piano Economico Finanziario ed all'aggiornamento degli Agglomerati - Espressione del parere obbligatorio e vincolante previsto dall art. 48, comma 3, della L.R. 26/2003 Il giorno 29 (ventinove) del mese di maggio nell'anno 2018, alle ore 17.30, presso Cremona Fiere, Sala Stradivari, in Piazza Zelioli Lanzini, 1, in Cremona, a seguito di regolare convocazione con nota del prot. n. 1705, inviata mediante P.E.C. agli Enti interessati, si è riunita, ai sensi dell art. 7 del Regolamento, la Conferenza dei Comuni dell ATO del Servizio Idrico Integrato della provincia di Cremona. All apertura della seduta risultano presenti: COMUNE ACQUANEGRA CREMONESE SINDACO LANFREDI LUCIANO AMEDEO EVENTUALE DELEGATO DEL SINDACO PRESENTE ASSENTE VOTI QUOTE 1302 AGNADELLO CALDERARA GIOVANNI LUIGI 3757 ANNICCO FORNASARI MAURIZIO ANTONIO 2075 AZZANELLO MOLASCHI ARSENIO 717 BAGNOLO CREMASCO AIOLFI DORIANO 4788 BONEMERSE BORDOLANO BINI ORESTE BRENA DAVIDE GUARNERI LUIGI CA' D'ANDREA POTABILI BERTANI FRANCO 480 CALVATONE CAMISANO PICCINELLI PIER UGO VALERANI ADELIO PENCI MARIO TORNATA

2 CAMPAGNOLA CREMASCA GUERINI ROCCO AGOSTINO 683 CAPERGNANICA SEVERGNINI ALESSANDRO BEGOTTI STEFANO 2095 CAPPELLA CANTONE CAPPELLA DE' PICENARDI TADI PIERLUIGI POLI ROBERTO SCIO FABIO GRUMELLO CAPRALBA SOLDATI GIAN CARLO MORALI EMILIO LOCCI GRAZIELLA CASALBUTTANO ED UNITI GAROLI GIAN PIETRO CASTELVERDE CASALE CREMASCO- GRASSI ANTONIO VIDOLASCO GIUSEPPE CASALETTO CEREDANO CASORATI ALDO BONALDI STEFANIA CREMA CASALETTO DI SOPRA CRISTIANI LUCA CASALETTO VAPRIO DIOLI ILARIA RAIMONDI VALTER GIUSEPPE SINDACO DEL COMUNE DI PIERANICA CASALMAGGIORE BONGIOVANNI FILIPPO CASALMORANO ARCAINI ANDREA CASTELDIDONE VACCARI PIERROMEO CASTEL GABBIANO CASTELLEONE COMMISSARIO STRAORDINARIO DAL FORMISANO FILOMENA FIORI PIETRO ENRICO MARCHESI FEDERICO CASTELVERDE LOCCI GRAZIELLA CASTELVISCONTI SISTI ALBERTO CELLA DATI RIVAROLI GIUSEPPE LIGUORI GIANFRANCO CONSIGLIERE COMUNALE CHIEVE BETTINELLI DAVIDE CICOGNOLO BERGAMASCHI ANGELO GENZINI SILVIA PIEVE SAN GIACOMO CINGIA DE' BOTTI VIGOLINI PIERPAOLO CORTE DE' CORTESI CON CIGNONE ROTTOLI LUIGI

3 CORTE DE' FRATI AZZALI ROSOLINO CREDERA RUBBIANO GUERINI ROCCO MATTEO CREMA BONALDI STEFANIA CREMONA GALIMBERTI GIANLUCA CREMOSANO PERRINO RAFFAELE CROTTA D'ADDA GEREVINI RENATO CUMIGNANO SUL NAVIGLIO ASSANDRI ALDO DEROVERE SUARDI MASSIMO 310 DOVERA SIGNORONI PAOLO MIRKO DRIZZONA RICCI NICOLA FIESCO PIACENTINI GIUSEPPE FORMIGARA VAILATI WILLIAM MARIO MANFREDINI ANDREA ASSESSORE SPINADESCO GABBIONETA-BINANUOVA SPINELLI KARIN GADESCO-PIEVE DELMONA VIOLA DAVIDE AZZALI ROSOLINO CORTE DE FRATI GENIVOLTA LAZZARI GIAN PAOLO GERRE DE' CAPRIOLI MARCHI MICHEL GOMBITO CARAVAGGIO MASSIMO GRONTARDO MAIRINO PIERA MARIA GRUMELLO CREMONESE ED UNITI SCIO FABIO GUSSOLA FRANZINI BELLI STEFANO ISOLA DOVARESE GANSI GIANPAOLO BAZZANI MARIO SINDACO TORRE DE PICENARDI ROSSONI GIOVANNI IZANO TOLASI LUIGI OFFANENGO MADIGNANO ONGARO GUIDO BONALDI STEFANIA CREMA CRIBIU CARLA MALAGNINO

4 MARTIGNANA PO MONTE CREMASCO GOZZI ALESSANDRO STANGHELLINI GIUSEPPE LUPO VACCARI PIERROMEO CASTELDIDONE MONTODINE PANDINI ALESSANDRO MOSCAZZANO SAVOLDI GIANLUCA MOTTA BALUFFI DELMIGLIO GIOVANNI OFFANENGO ROSSONI GIOVANNI OLMENETA FELISARI RENZO OSTIANO LOCATELLI LORENZO PADERNO PONCHIELLI STRINATI CRISTIANO PALAZZO PIGNANO BERTONI ROSOLINO PANDINO POLIG MARIA LUISE PERSICO DOSIMO SUPERTI FABRIZIO PESCAROLO ED UNITI COMINETTI GRAZIANO PESSINA CREMONESE SUSTA VIRGINIA PIADENA CAVAZZINI IVANA PIANENGO BARBAGLIO ERNESTO ROBERTO PIERANICA RAIMONDI VALTER GIUSEPPE 1152 PIEVE D'OLMI ZABERT ATTILIO PAOLO PIEVE SAN GIACOMO GENZINI SILVIA PIZZIGHETTONE MOGGI LUCA POZZAGLIO ED UNITI BIONDO CARUCCIO QUINTANO ZECCHINI EMI RICENGO SASSI ERNESTINO RIPALTA ARPINA GINELLI MARCO RIPALTA CREMASCA BONAZZA ARIES RIPALTA GUERINA GUERINI LUCA GIOVANNI RIVAROLO DEL RE ED UNITI VEZZONI MARCO

5 RIVOLTA D'ADDA CALVI FABIO ROBECCO D'OGLIO PIPPERI MARCO GUINDANI DAVIDE OLIVERDI ROMANENGO POLLA ATTILIO DOMENICO MARIO TICENGO GUARNERI LUIGI SALVIROLA MARANI NICOLA DI BONEMERSE SAN BASSANO BASSANETTI CESIRA SAN DANIELE PO PERSICO DAVIDE SAN GIOVANNI IN CROCE ASINARI PIERGUIDO SAN MARTINO DEL LAGO MAGLIA DINO SCANDOLARA RAVARA RIVAROLI VELLEDA MARIANI ROBERTO STAGNO LOMBARDO SCANDOLARA RIPA D'OGLIO ZANINI ANGIOLINO SERGNANO SESTO ED UNITI BERNARDI GIANLUIGI VICCARDI FRANCESCA MARIA LANDENA LODOVICO ASSESSORE SOLAROLO RAINERIO ZARAMELLA GIANPIETRO SONCINO GALLINA GABRIELE SORESINA VAIRANI DIEGO SOSPIRO SPINADESCO ABRUZZI PAOLO LAZZARI ROBERTO MANFREDINI ANDREA ASSESSORE SPINADESCO SPINEDA CALEFFI DAVIDE SPINO D'ADDA POLI LUIGI GALBIATI ENZO STAGNO LOMBARDO MARIANI ROBERTO TICENGO TORLINO VIMERCATI ARCARI MARCO FIGONI GIUSEPPE REMIGIO OLIVERDI DOMENICO MARIO TORNATA PENCI MARIO TORRE DE' PICENARDI BAZZANI MARIO

6 TORRICELLA DEL PIZZO SACCHINI EMANUEL TRESCORE CREMASCO BARBATI ANGELO TRIGOLO SACCHETTI CRISTIAN VAIANO CREMASCO BALDASSARRE GRAZIANO GALLINA GABRIELE SONCINO VAILATE PALLADINI PAOLO VESCOVATO BONFANTE MARIA GRAZIA VOLONGO LUPI PIERA VOLTIDO VALENTI FABIO ll sig. Roberto Mariani, nella sua qualità di Presidente della Conferenza assume la presidenza e, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta. Le funzioni di Segretario sono svolte dal Direttore dell Ufficio d Ambito della Provincia di Cremona, dott. Damiano Scaravaggi. All'apertura della seduta i Comuni presenti sono 70 su 115. Alle ore 17,30 inizia la Conferenza. Alle ore 17,31 escono i Rappresentanti dei Comuni di Cicognolo che delega il Comune di Pieve San Giacomo e Ostiano che delega il Comune di Corte de Frati. I Comuni presenti rimangono 70. Viene effettuata la votazione del punto 1 dell O.d.g. senza che vi siano movimenti all interno dell Assemblea. Prima della votazione del punto n. 2 entrano nell ordine: il Rappresentante del Comune di Drizzona alle ore 17,37, alle ore 17,38 quello del Comune di Piadena, alle ore 17,40 quelli di Annicco e Sesto ed Uniti. I Comuni presenti sono ora 74 e tali rimangono fino alla fine della seduta che viene tolta alle ore ore 18,40. Ai sensi della citata L.R. 26/2003 e del Regolamento della Conferenza dei Comuni, art. 8, commi 1) e 2), ai fini della validità della votazione per il rilascio, mediante Deliberazione, del parere obbligatorio e vincolante sulle decisioni relative alle lett. a), b), d), e) e h) dell art. 48, c. 2, della l.r. n. 26/2003, è richiesta la presenza di un numero di Comuni pari almeno alla metà più uno degli aventi diritto al voto (ovvero 58 Comuni) ed è assunto con il voto favorevole dei Sindaci, o loro delegati, di Comuni che rappresentino almeno la maggioranza della popolazione residente nell ambito (ovvero almeno abitanti). Ai sensi del comma 4 del citato art. 8 del Regolamento, i rappresentanti partecipanti all assemblea che dichiarano di astenersi dal votare si computano nel numero necessario a rendere legale l adunanza, ma non nel numero dei Comuni partecipanti alla votazione. Al momento della votazione della Deliberazione in oggetto i Comuni presenti sono 74.

7 VISTO LA CONFERENZA DEI COMUNI il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante "Norme in materia Ambientale", ed in particolare la Parte Terza; la Legge Regionale 12 dicembre 2003, n. 26, recante "Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale. Norme in materia di gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche.", ed in particolare il Titolo V, capo III; il Decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, come convertito con Legge 22 dicembre 2011 n. 214, recante " Disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici" ed in particolare l articolo 21; la Deliberazione AEEGSI del 28 dicembre 2015, n. 664/2015/R/IDR, recante "Approvazione del metodo tariffario idrico per il secondo periodo regolatorio MTI 2"; la Deliberazione del 10 novembre /2016/R/IDR, recante "Approvazione dello specifico schema regolatorio, recante le predisposizioni tariffarie per il periodo , proposto dall Ufficio d Ambito della provincia di Cremona"; la Deliberazione AEEGSI del 27 dicembre 2017, 918/2017/R/IDR, recante Aggiornamento biennale delle predisposizioni tariffarie del servizio idrico integrato ; la Deliberazione del 27 dicembre /2017/R/IDR, recante "Regolazione della qualità tecnica del servizio idrico integrato ovvero di ciascuno dei singoli servizi che lo compongono (RQTI)" la Determina del 29 marzo 2018, n. 1/ DSID, recante "Definizione delle procedure per la raccolta dei dati tecnici e tariffari, nonché degli schemi tipo per la relazione di accompagnamento al programma degli interventi e all aggiornamento delle predisposizioni tariffarie per gli anni 2018 e 2019, ai sensi delle deliberazioni 917/2017/R/IDR e 918/2017/R/IDR"; il Comunicato ARERA del 29/03/2018, recante "Raccolte dati: Download dati storici e Periodo regolatorio : raccolta Tariffe e RQTI"; il Comunicato ARERA del 05/04/2018, recante " Raccolta dati: Aggiornamento delle predisposizioni tariffarie del servizio idrico integrato per gli anni 2018 e 2019; il Comunicato ARERA del 17/05/2018, recante "Obblighi tariffari e di qualità tecnica del servizio idrico integrato; la Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 34 del , recante "Azienda speciale Ufficio d'ambito della provincia di Cremona: approvazione delle linee di indirizzo 2018"; lo Statuto dell'azienda Speciale per l esercizio delle funzioni in materia di servizio idrico integrato Ufficio d Ambito della provincia di Cremona"; CONSIDERATO CHE l'articolo 149 del D.Lgs. 152/2006, "Piano d'ambito", pone in capo all'ente di Governo dell'ambito il compito di predisporre il Piano d'ambito, contenente, fra l'altro, il Programma degli Interventi ed il Piano Economico Finanziario; l'articolo 154 del D.Lgs. 152/2006 "Tariffa del servizio idrico integrato" dispone che "Il soggetto competente, al fine della redazione del piano economico-finanziario... predispone la tariffa di base, nell'osservanza del metodo tariffario..." stabilito dall'autorità competente;

8 gli articoli 47 e 48 della Legge Regionale n. 26/2003 individuano quale Ambito Territoriale Ottimale il territorio provinciale e la Provincia di Cremona quale Ente di Governo dell'ambito, disponendo che le connesse funzioni siano svolte da un'azienda Speciale allo scopo istituita, denominata "Ufficio d'ambito"; l'articolo 48 comma 2 della citata Legge Regionale n. 26/2003 dispone che l'ufficio d'ambito svolga le seguenti funzioni ed attività: a. organizzare e attuare il servizio idrico integrato inclusi la scelta del modello gestionale e l'affidamento della gestione ; b. l'approvazione e l'aggiornamento del piano d'ambito e dei relativi oneri finanziari; c. d. la definizione dei contenuti dei contratti di servizio ; e. la determinazione della tariffa del sistema idrico integrato ; f. la vigilanza sulle attività poste in essere dal soggetto cui compete la gestione nell'interesse dell'utente; g. h. l'individuazione degli agglomerati ; i. il rilascio dell'autorizzazione allo scarico delle acque reflue industriali e la costituzione, la tenuta e l'aggiornamento della banca dati relativa alle autorizzazioni rilasciate; j. la dichiarazione di pubblica utilità e l'emanazione di tutti gli atti del procedimento espropriativo per la realizzazione delle opere infrastrutturali. in particolare, il successivo comma 3 prevede l'acquisizione, da parte dell'ente di Governo dell'ambito, del parere obbligatorio e vincolante della Conferenza dei Sindaci per le decisioni relative alle precedenti lettere a), b), d), e) h); l articolo 21, commi 13 e 19, del decreto legge 201/11 ha trasferito all Autorità per l'energia Elettrica il Gas ed il Settore Idrico (AEEGSI) le funzioni di regolazione e controllo dei servizi idrici"; la Deliberazione AEEGSI 28 dicembre 2015, n. 664 ha disposto che l'ente di Governo dell'ambito predisponesse gli elaborati fondamentali per il secondo periodo regolatorio fra i quali è richiesto il Programma degli Interventi (PdI) per il periodo ed i connesso Piano Economico Finanziario e tariffario; la citata Deliberazione ha inoltre previsto che il medesimo Ente provvedesse, entro il 31 marzo 2018, ad un Aggiornamento biennale con contestuale revisione infra periodo della predisposizione tariffaria, da sottoporre all'autorità Nazionale (ARERA ex AEEGSI) ai fini della sua approvazione; la Deliberazione AEEGSI del 27 dicembre 2017, n. 918/2017/R/IDR, ha stabilito le modalità per l'attuazione del suddetto aggiornamento, stabilendo il termine del 30 aprile 2018 per la presentazione degli elaborati richiesti; la Deliberazione del 27 dicembre 2017 n. 917/2017/R/IDR ha introdotto importanti elementi innovativi in materia di disciplina della qualità tecnica del servizio idrico integrato, determinando effetti immediati sulla definizione del Programma degli Interventi; la Determina del 29 marzo 2018, n. 1/ DSID ha pubblicato i format con cui trasferire ad ARERA gli elaborati richiesti, i dati di base utilizzati, le relazioni esplicative di accompagnamento;

9 i comunicati ARERA del 05/04/2018 e del 17/05/2018 hanno fornito ulteriori specifiche circa gli elaborati da fornire ad ARERA e le modalità di apertura in extra time del portale di caricamento chiuso dall'autorità il 1 maggio ultimo scorso, PRESO ATTO CHE l'ufficio d'ambito ha provveduto a predisporre gli elaborati richiesti dall'autorità Nazionale come desumibili ed in conformità agli atti regolatori citati; l attività preparatoria finalizzata alla predisposizione dei suddetti elaborati ha comportato un aggiornamento del Piano d'ambito e degli Agglomerati di cui all'art. 74, lettera n) del D.Lgs. 152/2006 con Deliberazione del Consiglio d Amministrazione dell Ufficio d Ambito n. 06/2018 in data , recante Aggiornamento biennale delle predisposizioni tariffarie ex Deliberazione AEEGSI n. 918/ Approvazione della proposta preliminare - Contestuale approvazione delle correlate modifiche al Piano d'ambito ed alla definizione degli Agglomerati., è stato approvato in sede tecnica, nelle more dell'acquisizione del parere obbligatorio e vincolante della Conferenza dei Sindaci, quanto segue: o la proposta di aggiornamento del Piano d'ambito, in relazione al nuovo Programma degli Interventi, di dettaglio per il periodo e di massima per il restante periodo fino a fine affidamento, ed agli Agglomerati ed il connesso Piano economico Finanziario per una pianificazione sui 30 anni fino alla scadenza dell'affidamento nell'anno 2043; o i valori di moltiplicatore tariffario per il periodo : ,079 1,107 +5% (su anno precedente) +2,6% (su anno precedente) o il documento "Relazione di accompagnamento - qualità tecnica e Programma degli Interventi" previsto dalla Determina del 29 marzo 2018, n. 1/ DSID a corredo del Programma degli Interventi; o le linee strategiche di revisione del Piano economico finanziario e tariffario, per le finalità di cui alla Relazione di Accompagnamento con contenuti conformi allo schema tipo proposto dall'autorità Nazionale con la citata Determina del 29 marzo 2018, n. 1/ DSID; DATO ATTO CHE le decisioni inerenti la natura e l'esito delle attività svolte dall'ufficio d'ambito sono riconducibili a quelle di cui all'art. 48, comma 3 della L.R. 26/2003 per le quali è richiesta l'acquisizione del parere obbligatorio e vincolante della Conferenza dei Comuni;

10 RICHIAMATO il Regolamento della Conferenza, ed in particolare l'articolo 8, recante "Deliberazioni della Conferenza", UDITA TUTTO CIO PREMESSO E CONSIDERATO la relazione del Presidente della Conferenza dei Comuni la relazione dal Direttore dell Ufficio d Ambito della Provincia di Cremona le richieste di chiarimento e le risposte fornite ESPRESSO il proprio voto su richiesta del Presidente che ha sottoposto a votazione a scrutinio palese l oggetto del presente atto con i seguenti risultati: Presenti: n. 74 Comuni con n voti Votanti: n. 73 Comuni con n voti Maggioranza: n voti Favorevoli: n. 73 Comuni con n voti Contrari: nessuno Astenuti: n. 1 (Comune di Vescovato con n voti) D E L I B E R A 1. di rilasciare all Ente Responsabile dell ATO il parere di competenza ex art. 48, comma 3 della L.R. n. 26/2003, in termini favorevoli, di approvazione e condivisione degli elaborati prodotti ai fini della proposta di aggiornamento biennale delle predisposizioni tariffarie ex Deliberazione AEEGSI n. 918/2017 con contestuale modifica del Piano d'ambito e degli Agglomerati, proposta di cui alla Deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell Ufficio d Ambito n 06/2018 in data , che si allega al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale ed i cui allegati sono depositati agli atti; 2. di disporre l immediata trasmissione del presente atto al Consiglio Provinciale per le determinazioni di competenza; 3. di disporre altresì che il presente atto venga pubblicato on-line sul sito dall Azienda Speciale Ufficio d Ambito della Provincia di Cremona.

11 Del che si è redatto il presente verbale che viene sottoscritto come appresso. IL PRESIDENTE DELLA CONFERENZA DEI COMUNI (Roberto Mariani) F.to Mariani IL SEGRETARIO/DIRETTORE DELL UFFICIO D AMBITO DELLA PROVINCIA DI CREMONA (Damiano Scaravaggi) F.to Scaravaggi Copia conforme per uso amministrativo. Cremona, IL SEGRETARIO/DIRETTORE DELL UFFICIO D AMBITO DELLA PROVINCIA DI CREMONA (Damiano Scaravaggi)