L articolazione territoriale
|
|
- Virginio Bianchi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di L articolazione territoriale Appendice Rapporto a cura di: Rapporto Anno 2010 SERVIZIO INFORMATIVO ECONOMICO SOCIALE DELL UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE PER LA PROVINCIA DI CREMONA Centro di Ricerca Interuniversitario per i Servizi di Pubblica Utilità Sede operativa: Università degli Studi di Milano Bicocca 1
2 - Avviamenti e Cessazioni per Centro per l Impiego Impresa Dall analisi della distribuzione degli avviamenti per CPI dell impresa, emerge che nell anno 2010 è il CPI di che effettua il maggior numero di avviamenti, pari a oltre 17 mila unità, con una quota percentuale del 41% sul totale degli avviamenti; segue il CPI di con oltre 14 mila avviamenti (quota del 34%), il CPI di con oltre 5 mila avviamenti (quota del 14%) ed infine il CPI di con oltre 4 mila avviamenti (quota del 10%). Rispetto all anno 2009 si assiste ad un aumento di avviamenti per tutti i CPI: in particolar modo per il CPI di il tasso di crescita è pari al +2,1%, il CPI di presenta un tasso del +1,8%, per il CPI di è pari al +1,7% ed infine per il CPI di è pari a +14,7%. In seguito a queste variazioni nelle numerosità assolute, si assiste ad una redistribuzione delle quote percentuali: in particolar modo per il CPI di la quota cala di un punto percentuale, passando dal 35% del 2009 al 34% del 2010 ed anche per il CPI di si osserva la medesima dinamica, con una quota che passa dal 42% del 2009 al 41% del 2010; infine per il CPI di la quota aumenta di un punto percentuale, passa infatti dal 13% del 2009 al 14% del Tabella 1 Avviamenti per CPI Impresa, Anno 2009-Anno 2010 CPI Anno 2009 Anno 2010 Quota 2009 Quota 2010 Tasso crescita % 10% 2,1% % 34% 1,8% % 41% 1,7% % 14% 14,7% Totale % 100% 3,4% Oltre all analisi dell evento avviamento viene osservata la distribuzione delle cessazioni per CPI dell impresa, ed emerge che nell anno 2010 è il CPI di che effettua il maggior numero di cessazioni, pari a oltre 15 mila unità, con una quota percentuale del 40% sul totale degli avviamenti; segue il CPI di con oltre 13 mila cessazioni (quota del 34%), il CPI di con circa 6 mila cessazioni (quota del 15%) ed infine il CPI di con oltre 4 mila cessazioni (quota dell 11%). Rispetto all anno precedente si assiste ad un aumento di cessazioni per tutti i CPI, ad eccezione del CPI di per cui le cessazioni calano con un tasso del -1,5%; al contrario le cessazioni crescono con un tasso del +6% per il CPI di, il CPI di con un tasso del +2,7% ed infine il CPI di con un tasso del +17,3%. 2
3 Come osservato per gli avviamenti, in seguito a variazioni nelle numerosità assolute, si assiste ad una redistribuzione delle quote percentuali relative a cessazioni: in particolar modo per il CPI di la quota aumenta di un punto percentuale, passando dal 10% del 2009 all 11% del 2010 ed anche per il CPI di si osserva la medesima dinamica, con una quota che passa dal 13% del 2009 al 15% del 2010; al contrario per il CPI di la quota cala di due punti percentuali, passando dal 36% del 2009 al 34% del Tabella 2 Cessazioni per CPI Impresa, Anno 2009-Anno 2010 CPI Anno 2009 Anno 2010 Quota 2009 Quota 2010 Tasso crescita % 11% 6,0% % 34% -1,5% % 40% 2,7% % 15% 17,3% Totale % 100% 3,5% - Avviamenti e Cessazioni per Centro per l Impiego Impresa e Genere L analisi degli avviamenti per CPI dell Impresa e genere, permette di osservare che nell anno 2009 è il genere femminile a presentare le numerosità maggiori, e di conseguenza le quote, in tutti i CPI ad eccezione del CPI di, per cui la quota del genere femminile è pari al 44% rispetto al 56% del genere maschile. Nell anno 2010 si assiste sia ad una variazione nelle numerosità assolute degli avviamenti che ad una conseguente ridistribuzione delle quote per genere: CPI di : gli avviamenti per il genere femminile calano con un tasso del -6,1%, mentre per il genere maschile crescono con un tasso del +10,6%. La quota percentuale passa quindi per il genere femminile dal 51% del 2009 al 47% del 2010, mentre per il genere maschile aumenta di quattro punti percentuali, passando dal 49% del 2009 al 53% del 2010; 3
4 CPI di : gli avviamenti per il genere femminile calano con un tasso del -1,7%, mentre per il genere maschile crescono con un tasso del +5,7%. La quota percentuale passa quindi per il genere femminile dal 53% del 2009 al 52% del 2010, mentre per il genere maschile aumenta di un punto percentuale, passando dal 47% del 2009 al 48% del 2010; CPI di : gli avviamenti per il genere femminile calano con un tasso del -0,7%, mentre per il genere maschile crescono con un tasso del +4,3%. La quota percentuale passa quindi per il genere femminile dal 52% del 2009 al 50% del 2010, mentre per il genere maschile aumenta, passando dal 48% del 2009 al 50% del 2010; CPI di : gli avviamenti per il genere femminile calano con un tasso del -2,7%, mentre per il genere maschile crescono con un tasso del +28,4%. La quota percentuale passa quindi per il genere femminile dal 44% del 2009 al 37% del 2010, mentre per il genere maschile aumenta, passando dal 56% del 2009 al 63% del Tabella 3 Avviamenti per CPI Impresa e Genere, Anno 2009-Anno 2010 Genere Totale Femmina (51%) (53%) (52%) (44%) Maschio (49%) (47%) (48%) (56%) Totale Femmina (47%) (52%) (50%) (37%) Maschio (53%) (48%) (50%) (63%) Totale L analisi delle cessazioni per CPI dell Impresa e genere, permette di osservare che nell anno 2009 è il genere maschile a presentare le numerosità maggiori, e di conseguenza le quote, in tutti i CPI ad eccezione del CPI di, per cui la quota del genere femminile è pari al 52% rispetto al 48% del genere maschile. Nell anno 2010 si assiste sia ad una variazione nelle numerosità assolute delle cessazioni che ad una conseguente ridistribuzione delle quote per genere: CPI di : le cessazioni per il genere femminile calano con un tasso del -1%, mentre per il genere maschile crescono con un tasso del +12%. La quota percentuale passa quindi per il genere femminile dal 48% del 2009 al 45% del 2010, mentre per il genere maschile aumenta di tre punti percentuali, passando dal 52% del 2009 al 55% del 2010; 4
5 CPI di : le cessazioni per il genere femminile calano con un tasso del -7%, mentre per il genere maschile crescono con un tasso del +5%. La quota percentuale passa quindi per il genere femminile dal 52% del 2009 al 49% del 2010, mentre per il genere maschile aumenta, passando dal 48% del 2009 al 51% del 2010; CPI di : le cessazioni per il genere femminile aumentano con un tasso del +1%, ad anche per il genere maschile crescono con un tasso del +4%. La quota percentuale passa per il genere femminile dal 48% del 2009 al 47% del 2010, mentre per il genere maschile aumenta, passando dal 52% del 2009 al 53% del 2010; CPI di : le cessazioni per il genere femminile calano con un tasso del -2%, mentre per il genere maschile crescono con un tasso del +31%. La quota percentuale passa quindi per il genere femminile dal 42% del 2009 al 35% del 2010, mentre per il genere maschile aumenta, passando dal 58% del 2009 al 65% del Tabella 4 Cessazioni per CPI Impresa e Genere, Anno 2009-Anno 2010 Genere Totale Femmina (48%) (52%) (48%) (42%) Maschio (52%) (48%) (52%) (58%) Totale Femmina (45%) (49%) (47%) (35%) Maschio (55%) (51%) (53%) (65%) Totale
6 - Avviamenti per Centro per l Impiego Impresa e Settore Economico Attraverso la tabella sottostante, è possibile studiare la distribuzione degli avviamenti, nell anno 2010, per CPI dell impresa e per i principali settori del mercato. 1 La gradazione di colore dal rosso al verde mostra, per colonna, il grado di presenza nei CPI di avviamenti nei diversi settori. Inoltre, per ragioni di completezza, si riportano le percentuali calcolate per colonna, che permettono di effettuare alcune considerazioni: Settore Agricoltura: la quota maggiore di avviamenti si registra nel CPI di con una quota pari al 32% (oltre mille avviamenti), segue il CPI di con un valore del 28%, il CPI di con il 27% ed infine il CPI di con il 13%; Settore Commercio e servizi: il CPI di possiede il maggior numero di avviamenti per il settore Commercio e servizi con un valore percentuale pari al 47% (oltre 12 mila avviamenti), segue il CPI di con una quota del 33% (oltre 8 mila avviamenti); seguono infine i CPI di e con quote rispettivamente pari all 11% ed al 10%; Settore Costruzioni: per il settore delle Costruzioni è il CPI di che effettua il maggior numero di avviamenti con un valore percentuale pari al 43% (oltre 1.7 mila avviamenti), a cui segue il CPI di con il 29%, il CPI di con il 25% ed infine il CPI di con il 3%; Settore Industria in senso stretto: il 41% degli avviamenti per il settore Industria in senso stretto viene effettuato dal CPI di (oltre 4.3 mila avviamenti), segue il CPI di con il 35% (oltre 3.7 mila avviamenti) ed il CPI di con il 15% (oltre 1.5 mila avviamenti). Il CPI di effettua il minor numero di avviamenti per il settore Industria in senso stretto con una quota del 9% (oltre 900 avviamenti). 1 Dall analisi sono stati esclusi i dati incompleti che costituiscono una quota non significativa. 6
7 Tabella 5 Avviamenti per CPI Impresa e Settore Economico, Anno 2010 CPI Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria in senso stretto 935 (27%) (10%) (9%) 451 (13%) (33%) (43%) (41%) (32%) (47%) (29%) (35%) 998 (28% (11%) (25%) (15%) Totale complessivo Di seguito si riporta la medesima analisi riportata in precedenza per l anno 2010, ma effettuata per l anno 2009, che permette di effettuare le seguenti osservazioni: Settore Agricoltura: la quota maggiore di avviamenti si registra nel CPI di con una quota pari al 32% (circa mille avviamenti), seguono i CPI di e con un valore del 28%, ed infine il CPI di con il 13%; Settore Commercio e servizi: il CPI di possiede il maggior numero di avviamenti per il settore Commercio e servizi con un valore percentuale pari al 45% (oltre 12 mila avviamenti), segue il CPI di con una quota del 35% (oltre 9 mila avviamenti); seguono infine i CPI di e con quote rispettivamente pari al 10%; Settore Costruzioni: per il settore delle Costruzioni è il CPI di che effettua il maggior numero di avviamenti con un valore percentuale pari al 46% (oltre 1.5 mila avviamenti), a cui segue il CPI di con il 31%, il CPI di con il 19% ed infine il CPI di con il 3%; Settore Industria in senso stretto: il 40% degli avviamenti per il settore Industria in senso stretto viene effettuato dal CPI di (oltre 3.7 mila avviamenti), segue il CPI di con il 36% (oltre 3.3 mila avviamenti) ed il CPI di con il 14% (oltre 1.3 mila avviamenti). Il CPI di effettua il minor numero di avviamenti per il settore Industria in senso stretto con una quota del 9% (circa 900 avviamenti). 7
8 Tabella 6 Avviamenti per CPI Impresa e Settore Economico, Anno 2009 CPI Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria in senso stretto 846 (28%) (10%) (9%) 386 (13%) (35%) (46%) (36%) 970 (32%) (45%) (31%) (40%) 860 (28%) (10%) 660 (19%) (14%) Totale complessivo Avviamenti per Centro per l Impiego Impresa e Sottosettore Analizzando gli avviamenti, oltre che in relazione ai macrosettori presenti nel mercato del lavoro, rispetto ai sottosettori, nell anno 2010, è possibile per ogni CPI effettuare una serie di considerazioni: CPI di : la quota maggiore di avviamenti si registra nel sottosettore Agricoltura, silvicoltura e pesca con una quota del 21, segue il sottosettore Attività manifatturiere con il 20%; CPI di : il CPI di possiede il maggior numero di avviamenti per il sottosettore Attività manifatturiere con un valore percentuale pari al 28% (oltre 4 mila avviamenti), seguono i sottosettori Costruzioni e Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese con una quota del 12% rispettivamente; CPI di : per CPI di è il sottosettore Attività manifatturiere che effettua il maggior numero di avviamenti con un valore percentuale pari al 20% (oltre 3.5 mila avviamenti), a cui segue il sottosettore Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli con l 11%; CPI di : per CPI di il 25% degli avviamenti avviene per il sottosettore Attività manifatturiere (oltre 1.5 mila avviamenti), seguono i sottosettori Agricoltura, silvicoltura e pesca e Costruzioni con il 16%. 8
9 Tabella 7 Avviamenti per CPI Impresa e Sottosettore, Anno Sottosettore Agricoltura, silvicoltura e pesca Altre attività di servizi Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze Attività finanziarie e assicurative Attività immobiliari Attività manifatturiere Attività professionali, scientifiche e tecniche Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli Costruzioni Estrazione di minerali da cave e miniere Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata Istruzione Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese Sanità e assistenza sociale Servizi di informazione e comunicazione Trasporto e magazzinaggio (21%) (6%) (16%) (4%) (6%) (7%) (7%) (9%) (6%) 235 (5%) (20%) (8%) (10%) 259 (6%) 325 (7%) (4%) (28%) (7%) (12%) (11%) (12%) 534 (4%) (4%) (20%) (11%) (6%) (8%) (9%) (6%) (4%) 292 (5%) (25%) (8%) (16%) (7%) 447 (7%) 346 (5%) Replicando la medesima analisi per l anno 2009 è possibile effettuare le seguenti considerazioni: CPI di : la quota maggiore di avviamenti si registra nel sottosettore Agricoltura, silvicoltura e pesca con una quota del 19, segue il sottosettore Attività manifatturiere con il 18%; 2 Dall analisi sono stati esclusi i dati incompleti che costituiscono una quota non significativa. 9
10 CPI di : il CPI di possiede il maggior numero di avviamenti per il sottosettore Attività manifatturiere con un valore percentuale pari al 22% (oltre 3 mila avviamenti), segue il sottosettore Istruzione con una quota del 12%; CPI di : per CPI di è il sottosettore Attività manifatturiere che effettua il maggior numero di avviamenti con un valore percentuale pari al 20% (oltre 3.6 mila avviamenti), a cui seguono i sottosettori Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli, Istruzione e Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese con il 10% ciascuno; CPI di : per CPI di il 23% degli avviamenti avviene per il sottosettore Attività manifatturiere (oltre 1.2 mila avviamenti), segue il sottosettore Agricoltura, silvicoltura e pesca con il 15%. Tabella 8 Avviamenti per CPI Impresa e Sottosettore, Anno Sottosettore Agricoltura, silvicoltura e pesca Altre attività di servizi Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico; produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze Attività finanziarie e assicurative Attività immobiliari Attività manifatturiere Attività professionali, scientifiche e tecniche Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli Costruzioni Estrazione di minerali da cave e miniere Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento (19%) (5%) (15%) (7%) (4%) (6%) (5%) (6%) (7%) (5%) 265 (6%) (18%) (8%) (4%) (22%) (7%) (11%) (4%) (20%) (10%) (6%) 2 59 Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (6%) (23%) (9%) 660 (12%) Dall analisi sono stati esclusi i dati incompleti che costituiscono una quota non significativa. 10
11 Istruzione Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese Sanità e assistenza sociale Servizi di informazione e comunicazione Trasporto e magazzinaggio 519 (12%) 365 (8%) 249 (6%) (12%) (11%) 554 (4%) (11%) (10%) (10%) (6%) (10%) 277 (5%) 383 (7%) Avviamenti per Centro per l Impiego Impresa e Contratto Dall analisi degli avviamenti per CPI dell impresa e tipologia contrattuale, nell anno 2010, è possibile osservare una serie di differenze riportate nel seguito: CPI di : il 54% degli avviamenti avviene attraverso l impiego della tipologia contrattuale Tempo Determinato, segue con il 24% il Tempo Indeterminato, la Somministrazione con il 13%, Altre comunicazioni e Lavoro a progetto con il 3% e il restante 2% appartiene al contratto di Apprendistato; CPI di : il 35% degli avviamenti avviene attraverso l impiego della tipologia contrattuale Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 29%, la Somministrazione con il 24%, il Lavoro a progetto con il 7% e le restanti tipologie contrattuali presentano quote inferiori o uguali al 3%; CPI di : il 48% degli avviamenti avviene attraverso l impiego della tipologia contrattuale Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 23%, la Somministrazione con il 18%, il Lavoro a progetto con il 7% e le restanti tipologie contrattuali presentano quote uguali al 2%; CPI di : il 49% degli avviamenti avviene attraverso l impiego della tipologia contrattuale Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 29%, la Somministrazione con il 15%, il Lavoro a progetto con il 4% e le restanti tipologie contrattuali presentano quote inferiori o uguali al 2%. 11
12 Tabella 9 Avviamenti per CPI Impresa e Contratto, Anno Contratto Apprendistato Lavoro a progetto (7%) (7%) 286 (4%) Somministrazione 588 (13%) (24%) (18%) 980 (15%) Tempo Determinato (54%) (35%) (48%) (49%) Tempo Indeterminato (24%) (29%) (23%) (29%) Altre comunicazioni Totale Dall analisi degli avviamenti relativi all anno 2009 emergono le seguenti caratteristiche: CPI di : il 54% degli avviamenti avviene attraverso l impiego della tipologia contrattuale Tempo Determinato, segue con il 26% il Tempo Indeterminato, la Somministrazione con l 11%, il Lavoro a progetto con il 4% e le restanti tipologie contrattuali presentano quote uguali al 2%; CPI di : il 32% degli avviamenti avviene attraverso l impiego della tipologia contrattuale Tempo Indeterminato, segue il Tempo Determinato con il 31%, la Somministrazione con il 18%, il Lavoro a progetto con il 15% e le restanti tipologie contrattuali presentano quote inferiori o uguali al 3%; CPI di : il 47% degli avviamenti avviene attraverso l impiego della tipologia contrattuale Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 25%, la Somministrazione con il 16%, il Lavoro a progetto con il 9% e le restanti tipologie contrattuali presentano quote uguali al 2%; CPI di : il 50% degli avviamenti avviene attraverso l impiego della tipologia contrattuale Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 31%, la 4 Dall analisi sono stati esclusi i dati incompleti che costituiscono una quota non significativa. 12
13 Somministrazione con il 12%, il Lavoro a progetto con il 4% e le restanti tipologie contrattuali presentano quote inferiori o uguali al 3%. Tabella 10 Avviamenti per CPI Impresa e Contratto, Anno Contratto Apprendistato Lavoro a progetto 171 (4%) (15%) (9%) 223 (4%) Somministrazione 504 (11%) (18%) (16%) 682 (12%) Tempo Determinato (54%) (31%) (47%) (50%) Tempo Indeterminato (26%) (32%) (25%) (31%) Altre comunicazioni Totale Avviamenti per Centro per l Impiego Impresa, Contratto e Settore Economico CPI di Anno 2010 Dall analisi degli avviamenti per l anno 2010 e per le variabili contratto e settore economico emerge che: Settore Agricoltura: il 95% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 3% ed infine la Somministrazione con il restante 2%; Settore Commercio e servizi: il 49% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 32%; Settore Costruzioni: il 54% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 33%; 5 Dall analisi sono stati esclusi i dati incompleti che costituiscono una quota non significativa. 13
14 Settore Industria in senso stretto: il 40% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto di Somministrazione, segue il Tempo Determinato con il 28% ed il Tempo Indeterminato con il 21%. Tabella 11 Avviamenti per CPI di per Contratto e Settore, Anno 2010 Contratto Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria in senso stretto Apprendistato 0% 2% 5% 6% Lavoro a progetto 0% 4% 2% 4% Somministrazione 2% 7% 3% 40% Tempo Determinato 95% 49% 54% 28% Tempo Indeterminato 3% 32% 33% 21% Altre comunicazioni 0% 5% 2% 1% Totale 100% 100% 100% 100% CPI di Anno 2009 Dall analisi degli avviamenti per l anno 2009 e per le variabili contratto e settore economico emerge che: Settore Agricoltura: il 92% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue la Somministrazione con il 4% ed infine il Tempo Indeterminato con il restante 3%; Settore Commercio e servizi: il 50% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 34%; Settore Costruzioni: il 52% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Indeterminato, segue il Tempo Determinato con il 38%; Settore Industria in senso stretto: il 37% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto di Somministrazione, segue il Tempo Determinato con il 30% ed il Tempo Indeterminato con il 24%. 14
15 Tabella 12 Avviamenti per CPI di per Contratto e Settore, Anno 2009 Contratto Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria in senso stretto Apprendistato 0% 2% 8% 4% Lavoro a progetto 0% 5% 1% 4% Somministrazione 4% 6% 0% 37% Tempo Determinato 92% 50% 38% 30% Tempo Indeterminato 3% 34% 52% 24% Altre comunicazioni 0% 3% 2% 1% Totale 100% 100% 100% 100% CPI di Anno 2010 Dall analisi degli avviamenti per l anno 2010 e per le variabili contratto e settore economico emerge che: Settore Agricoltura: il 90% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 7%; Settore Commercio e servizi: il 44% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 31%; Settore Costruzioni: il 60% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Indeterminato, segue il Tempo Determinato con il 23%; Settore Industria in senso stretto: il 61% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto di Somministrazione, segue il Tempo Determinato con il 17% ed il Tempo Indeterminato con il 15%. Tabella 13 Avviamenti per CPI di per Contratto e Settore, Anno 2010 Contratto Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria in senso stretto Apprendistato 1% 3% 5% 3% Lavoro a progetto 1% 11% 2% 3% Somministrazione 0% 10% 10% 61% Tempo Determinato 90% 44% 23% 17% Tempo Indeterminato 7% 31% 60% 15% Altre comunicazioni 1% 1% 0% 1% Totale 100% 100% 100% 100% 15
16 CPI di Anno 2009 Dall analisi degli avviamenti per l anno 2009 e per le variabili contratto e settore economico emerge che: Settore Agricoltura: l 81% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 16%; Settore Commercio e servizi: il 35% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 32%; Settore Costruzioni: il 63% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Indeterminato, segue il Tempo Determinato con il 26%; Settore Industria in senso stretto: il 59% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto di Somministrazione, segue il Tempo Indeterminato con il 18% ed il Tempo Determinato con il 15%. Tabella 14 Avviamenti per CPI di per Contratto e Settore, Anno 2009 Contratto Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria in senso stretto Apprendistato 1% 3% 5% 4% Lavoro a progetto 2% 22% 1% 3% Somministrazione 0% 7% 4% 59% Tempo Determinato 81% 35% 26% 15% Tempo Indeterminato 16% 32% 63% 18% Altre comunicazioni 0% 1% 0% 1% Totale 100% 100% 100% 100% 16
17 CPI di Anno 2010 Dall analisi degli avviamenti per l anno 2010 e per le variabili contratto e settore economico emerge che: Settore Agricoltura: l 86% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 10%; Settore Commercio e servizi: il 51% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 25%; Settore Costruzioni: il 43% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Indeterminato, segue il Tempo Determinato con il 36%; Settore Industria in senso stretto: il 49% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto di Somministrazione, segue il Tempo Determinato con il 32% ed il Tempo Indeterminato con il 13%. Tabella 15 Avviamenti per CPI di per Contratto e Settore, Anno 2010 Contratto Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria in senso stretto Apprendistato 0% 2% 4% 1% Lavoro a progetto 0% 10% 3% 3% Somministrazione 3% 10% 13% 49% Tempo Determinato 86% 51% 36% 32% Tempo Indeterminato 10% 25% 43% 13% Altre comunicazioni 0% 2% 1% 1% Totale 100% 100% 100% 100% CPI di Anno 2009 Dall analisi degli avviamenti per l anno 2009 e per le variabili contratto e settore economico emerge che: Settore Agricoltura: l 87% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 7%; 17
18 Settore Commercio e servizi: il 47% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 28%; Settore Costruzioni: il 44% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Indeterminato, segue il Tempo Determinato con il 43%; Settore Industria in senso stretto: il 43% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto di Somministrazione, segue il Tempo Determinato con il 35% ed il Tempo Indeterminato con il 16%. Tabella 16 Avviamenti per CPI di per Contratto e Settore, Anno 2009 Contratto Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria in senso stretto Apprendistato 0% 2% 4% 2% Lavoro a progetto 0% 12% 3% 3% Somministrazione 6% 10% 5% 43% Tempo Determinato 87% 47% 43% 35% Tempo Indeterminato 7% 28% 44% 16% Altre comunicazioni 0% 2% 1% 1% Totale 100% 100% 100% 100% CPI di Anno 2010 Dall analisi degli avviamenti per l anno 2010 e per le variabili contratto e settore economico emerge che: Settore Agricoltura: il 90% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 5%; Settore Commercio e servizi: il 49% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 32%; Settore Costruzioni: il 61% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Indeterminato, segue il Tempo Determinato con il 27%; Settore Industria in senso stretto: il 41% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto di Somministrazione, segue il Tempo Determinato con il 37% ed il Tempo Indeterminato con il 17%. 18
19 Tabella 17 Avviamenti per CPI di per Contratto e Settore, Anno 2010 Contratto Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria in senso stretto Apprendistato 0% 2% 2% 3% Lavoro a progetto 0% 9% 1% 2% Somministrazione 4% 7% 9% 41% Tempo Determinato 90% 49% 27% 37% Tempo Indeterminato 5% 32% 61% 17% Altre comunicazioni 0% 1% 0% 1% Totale 100% 100% 100% 100% CPI di Anno 2009 Dall analisi degli avviamenti per l anno 2009 e per le variabili contratto e settore economico emerge che: Settore Agricoltura: l 87% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con l 8%; Settore Commercio e servizi: il 49% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 35%; Settore Costruzioni: il 58% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto a Tempo Indeterminato, segue il Tempo Determinato con il 33%; Settore Industria in senso stretto: il 70% degli avviamenti viene effettuato attraverso il contratto di Somministrazione ed il contratto a Tempo Determinato, segue il Tempo Indeterminato con il 24%. Tabella 18 Avviamenti per CPI di per Contratto e Settore, Anno 2009 Contratto Agricoltura Commercio e servizi Costruzioni Industria in senso stretto Apprendistato 0% 3% 4% 3% Lavoro a progetto 0% 7% 2% 2% Somministrazione 5% 6% 2% 35% Tempo Determinato 87% 49% 33% 35% Tempo Indeterminato 8% 35% 58% 24% Altre comunicazioni 0% 0% 1% 1% Totale 100% 100% 100% 100% 19
20 Addendum - Composizione per comune CPI di CPI Comune Ca' d'andrea Calvatone Casteldidone Cingia de' Botti Drizzona Gussola Isola Dovarese Martignana di Po Motta Baluffi Piadena Rivarolo del Re ed Uniti San Giovanni in Croce San Martino del Lago Scandolara Ravara Solarolo Rainerio Spineda Tornata Torre de' Picenardi Torricella del Pizzo Voltido - Composizione per comune CPI di CPI Comune Agnadello Bagnolo sco Camisano Campagnola sca Capergnanica Capralba Casale sco-vidolasco Casaletto Ceredano 20
21 Casaletto di Sopra Casaletto Vaprio Castel Gabbiano Chieve Credera Rubbiano Cremosano Dovera Izano Madignano Monte sco Montodine Moscazzano Offanengo Palazzo Pignano Pandino Pianengo Pieranica Quintano Ricengo Ripalta Arpina Ripalta sca Ripalta Guerina Rivolta d'adda Romanengo Salvirola Sergnano 21
22 Spino d'adda Torlino Vimercati Trescore sco Vaiano sco Vailate - Composizione per comune CPI di CPI Comune Acquanegra Cremonese Bonemerse Cappella de' Picenardi Castelverde Cella Dati Cicognolo Corte de' Frati Derovere Gabbioneta-Binanuova Gadesco-Pieve Delmona Gerre de' Caprioli Grontardo Malagnino Olmeneta Ostiano Persico Dosimo Pescarolo ed Uniti Pessina Cremonese Pieve d'olmi Pieve San Giacomo Pozzaglio ed Uniti Robecco d'oglio San Daniele Po Scandolara Ripa d'oglio Sesto ed Uniti Sospiro Spinadesco Stagno Lombardo Vescovato Volongo 22
23 - Composizione per comune CPI di CPI Comune Annicco Azzanello Bordolano Cappella Cantone Casalbuttano ed Uniti Casalmorano Castelleone Castelvisconti Corte de' Cortesi con Cignone Crotta d'adda Cumignano sul Naviglio Fiesco Formigara Genivolta Gombito Grumello Cremonese ed Uniti Paderno Ponchielli Pizzighettone San Bassano Soncino Ticengo Trigolo 23
L articolazione territoriale
Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di DEL SACRO CUORE PER LA PROVINCIA DI L articolazione territoriale Provincia di Appendice Rapporto 2012 Rapporto a cura del CRISP, Centro di ricerca
DettagliDirezione Regionale della Lombardia
Prot. 2009/62575 Direzione Regionale della Lombardia Attivazione della Direzione Provinciale di Competenza territoriale per la registrazione degli atti notarili e degli atti emessi dagli Ufficiali roganti
DettagliProvincia di Cremona
Procedimento per le elezioni del Presidente e del Consiglio provinciale Si comunica che venerdì 21 ottobre, alla presenza dei delegati di lista, si sono tenute le operazioni per il sorteggio dei candidati
DettagliAl COMUNE DI ACQUANEGRA CREMONESE mbardia.it
Regione Lombardia - Giunta ASSESSORE A SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE SIMONA BORDONALI Piazza Città di Lombardia n.1 20124 Milano www.regione.lombar sicurezza@pec.regione.lombar Tel 02 6765.1
DettagliPROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE
PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA E SULLA PRESENZA DEGLI STRANIERI (aggiornato al 31 dicembre
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONFERENZA DEI COMUNI DELL ATO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DELLA PROVINCIA DI CREMONA
REGOLAMENTO DELLA CONFERENZA DEI COMUNI DELL ATO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DELLA PROVINCIA DI CREMONA EX ART. 48, c. 3, L.R. N. 26/200 COME MODIFICATO DALL ART. 1, L.R. N. 21/2010 APPROVATO IN DATA
DettagliStruttura demografica della popolazione. in Provincia di Cremona. 15 Censimento generale della popolazione. e delle abitazioni
Ufficio Statistica Provincia di Cremona Sistema Statistico Nazionale Struttura demografica della popolazione in Provincia di Cremona al 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni (9 ottobre
DettagliDECRETO N Del 29/09/2017
DECRETO N. 1183 Del 2//21 Identificativo Atto n. 822 PRESIDENZA Oggetto IMPEGNO E CONTESTUALE LIQUIDAZIONE DELL'ACCONTO DELL'8% A FAVORE DEI COMUNI LOMBARDI DELLA PROVINCIA DI CREMONA A RIMBORSO DELLE
DettagliLombardia/1093/2009/VSGF
Lombardia/1093/2009/VSGF REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI SEZIONE REGIONALE DI CONTROLLO PER LA LOMBARDIA composta dai magistrati: Dott. Nicola Mastropasqua Dott. Antonio Caruso Dott. Giancarlo Penco
DettagliProvincia di Cremona Ufficio elettorale
Cremona 25 ottobre 2016 Ai Comuni della provincia di Cremona Alla cortese attenzione Signori Sindaci Signori Consiglieri Comunali Signori Segretari Comunali Per il tramite dei Comuni di appartenenza E
DettagliStranieri residenti in provincia di Cremona
PROVINCIA DI CREMONA SERVIZIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE Stranieri residenti in provincia di Cremona al 31 dicembre 2011 Elaborazioni a cura del Servizio Statistica della Provincia di Cremona
DettagliAFM 9 Casalbuttano-Carnevali Centrale - Villa Campagnola Cr.sca Martignana Cingia de' Botti. Casaletto Ceredano
27-5 3-6 AFM 9 Casalbuttano-Carnevali Centrale - Villa Campagnola Cr.sca Martignana Cingia de' Botti Spinadesco Fiesco Casaletto Ceredano Ziliotti Grumello XX Settembre Ombriano Com.le 1 Piadena 3-6 10-6
DettagliAzienda Sanitaria Locale di Cremona Dipartimento P.A.C. - U.O.D. Autorizzazioni e Vigilanza Strutture Farmaceutiche DISTRETTO DI CREMA
SETTIMANE Città 30-5 6-6 3 Zamboni Volongo Centrale Villa Izano Zanella S.Giovanni in C. 8 Castelverde 8 Vailate 5 Pieve d'olmi AFM 6 Malagnino XX Settembre Madignano Comunale Calvatone 6-6 3-6 4 Soresina
DettagliPROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE
PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA E SULLA PRESENZA DEGLI STRANIERI (aggiornato al 31 dicembre
DettagliASL di Cremona - Dipartimento P.A.C. - UOD Autorizzazioni e Vigilanza Strutture Farmaceutiche
29-5 5-6 AFM 10 Bordolano Granata Casaletto Vaprio Vicobellignano S. Giovanni in Croce Costa S.Abramo Credera Stagno Lombardo Izano Leggeri Pizzighettone - Ferrari Bruttomesso Camisano Rivarolo del Re
DettagliS I N T E S I D E I D A T I R E L A T I V I A I C O M U N I
S I N T E S I D E I D A T I R E L A T I V I A I 1 1 5 C O M U N I nome comune nº schede in attività abitate slegate dall attività vincolate con animali in abbandono 001 ACQUANEGRA 19 12 12 2 1 10 4 002
DettagliUFFICIO STATISTICA. Stranieri residenti in provincia di Cremona
UFFICIO STATISTICA Stranieri residenti in provincia di Cremona al 1 gennaio 2019 1 Indice generale Breve analisi sull andamento della popolazione residente...3 Andamento delle nascite in provincia di Cremona...5
DettagliPrimarie del PD del 3 marzo Ecco l elenco completo dei seggi aperti
Primarie del PD del 3 marzo Ecco l elenco completo dei seggi aperti Seggio Orario di apertura Comune Luogo AGNADELLO Agnadello Ex sala consiliare Via Vailate BAGNOLO CR. CHIEVE 8.00/12.00 14.30/20.00 Bagnolo
DettagliCOMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO DI CREMONA
COMANDO PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO DI CREMONA CIRCOLARE N 1/2009 ALLE COMMISSIONI DI VIGILANZA SUI LL.P.S. DEI COMUNI DI: Crema Casalmaggiore Castelleone Soresina Pandino Soncino Rivolta d'adda Pizzighettone
DettagliRAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA
PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA AL 31-12 - 2013 NOTA METODOLOGICA Il rapporto statistico
DettagliAVVISO *** IL SEGRETARIO GENERALE
AVVISO E' pubblicato, di seguito, l'avviso per la designazione dei componenti delle Commissioni e Sottocommissioni elettorali circondariali di competenza della Provincia di Cremona. *** IL SEGRETARIO GENERALE
DettagliReferente per l'istruttoria della pratica: PAOLA VIGO Tel. 02/ GABRIELE CASILLO Tel. 02/
Regione Lombardia - Giunta DIREZIONE GENERALE INFRASTRUTTURE, TRASPORTI E MOBILITA' SOSTENIBILE INFRASTRUTTURE VIARIE E AEROPORTUALI VIABILITA' E MOBILITA' CICLISTICA Piazza Città di Lombardia n.1 20124
DettagliPROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SI STEMA STATI STI CO NAZI ONALE RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA
PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SI STEMA STATI STI CO NAZI ONALE RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA AL 31-12 - 2012 NOTA METODOLOGICA Il rapporto statistico
DettagliRaccolte le firme dei partecipanti e le deleghe conferite, risultano in presenza o per delega:
4^ ASSEMBLEA DELLA RETE BIBLIOTECARIA CREMONESE 17.12.2014 Verbale Mercoledì 17 dicembre presso la Sala del Consiglio Provinciale, si riunisce l Assemblea dei Sindaci della RBC, convocata in base a quanto
DettagliAzienda Sanitaria Locale della Provincia di Cremona - Servizio Farmaceutico Turni di Servizio delle Farmacie
DISTRETTO DI CREMONA DISTRETTO DI CREMA DISTRETTO DI CASALMAGGIORE SETTIMANE Città Città Città 25-5 1-6 9 Com. 2 Bonemerse Conte Negri Campagnola Cremasca Comunale 1 Castelponzone Com. 8 Corte de' Cortesi
DettagliPROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE
PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA E SULLA PRESENZA DEGLI STRANIERI AL 31-12 - 2011 Tutti i
DettagliQuattroDueDue. [Solo i numeri che contano della Revisione Veicoli] ANNO 3 NUMERO 1 GENNAIO 2017 MERCATO REVISIONI AUTOVEICOLI CREMONA
QuattroDueDue [Solo i numeri che contano della Revisione Veicoli] ANNO 3 NUMERO 1 GENNAIO 217 MERCATO REVISIONI AUTOVEICOLI CREMONA www.osservatoriorevisioneveicoli.com REVISIONI AUTOVEICOLI - ITALIA NR.1
DettagliTRASPORTI ECCEZIONALI. Incontro del 10 aprile 2019 PROVINCIA DI CREMONA
TRASPORTI ECCEZIONALI Incontro del 10 aprile 2019 PROVINCIA DI CREMONA AGENDA TRASPORTI ECCEZIONALI DOCUMENTAZIONE DISTRIBUITA ARCHIVIO STRADALE REGIONALE TRASPORTI ECCEZIONALI NORME DI RIFERIMENTO Codice
DettagliVERBALE DI ADUNANZA. r;::t--:- ~ -'0 AìrYl
VIA DEI TRIBUNALI N. 13 - TEL. 0372-25426/21682 - FAX 0372-460332. VERBALE DI ADUNANZA DELLA COMMISSIONE CIRCONDARIALE PER L'AGGIORNAMENTO DEGLI ALBI DEI GIUDICI POPOLARI DI CORTE D'ASSISE (Art. 16 L.
DettagliATS DELLA VALPADANA - TURNI FARMACIE DELLA PROVINCIA DI CREMONA ALL. 1
0160 CORTE DE' FRATI BODANA (A) 26/05/17 02/06/17 21 0215 S.AMBROGIO 0166 FORMIGARA S.BARBARA 0233 CASALETTO DI SOPRA TILOCCA 0110 MONTE CREMASCO STRACCHI (A) 0225 GUSSOLA DR. ERMETE GUIDA SNC 0169 VESCOVATO
DettagliRAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA AL 31 DICEMBRE 2015
UFFICIO STATISTICA RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA AL 31 DICEMBRE 2015 I dati sono consultabili sul sito della Provincia di Creona www.provincia.creona.it e-ail:
DettagliUFFICIO STATISTICA AL 31 DICEMBRE 2014
UFFICIO STATISTICA RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA AL 31 DICEMBRE 2014 I dati sono consultabili sul sito della Provincia di Creona www.provincia.creona.it e-ail:
DettagliASSEMBLEA DEI SINDACI DELLA RETE BIBLIOTECARIA CREMONESE Verbale
ASSEMBLEA DEI SINDACI DELLA RETE BIBLIOTECARIA CREMONESE 31.10.2018 Verbale Mercoledì 31 ottobre 2018, presso sala Zanoni, Via del Vecchio Passeggio 1 - Cremona, a seguito di convocazione conforme a quanto
DettagliRAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA AL 31 DICEMBRE 2016
UFFICIO STATISTICA RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA AL 31 DICEMBRE 2016 I dati sono consultabili sul sito della Provincia di Creona www.provincia.creona.it e-ail:
DettagliLIBERA ASSOCIAZIONE AGRICOLTORI CREMONESI REGOLAMENTO ELETTORALE. ART. 1 (Soci)
LIBERA ASSOCIAZIONE AGRICOLTORI CREMONESI REGOLAMENTO ELETTORALE ART. 1 (Soci) Alla Libera Associazione Agricoltori Cremonesi, così come previsto all art. 4 dello Statuto, possono iscriversi tutti i soggetti
DettagliPROVINCIA DI CREMONA
PROVINCIA DI CREMONA comune dove indirizzo orario luogo ACQUANEGRA CREMONESE palestra scuola elementare via Stazione 80 Acquanegra Cr.se AGNADELLO presso il comune, sala consiliare via Dante 3 10/13-15/19
DettagliPercettori dell'indennità di residenza per l'anno 2012
della O A 13 CUCCHI Enrica - AFM Casalmaggiore CASALMAGGIORE-Casalbellotto 876 1.404,76 41,32 34 MARENZI Santa - AFM di Cremona CREMONA- Loc.Cavatigozzi 2087 475,14 41,32 Dispensario LODA GHIDA Annachiara
DettagliELENCO PREZZI IN VIGORE DAL 01/12/2016
ELENCO PREZZI IN VIGORE DAL 01/12/2016 (I prezzi si intendono tutti IVA esclusa) Contributo per attivazione della fornitura fino a G6 30,00 oltre G6 45,00 DIS Contributo per disattivazione della fornitura
DettagliAzienda Sanitaria Locale di Cremona Dipartimento P.A.C. - UOD Autorizzazioni e Vigilanza Strutture Farmaceutiche
DISTRETTO DI CREMONA ACQUANEGRA CR.SE GUIDA snc dal 31.08 al 6.09 - dal 28.12 al 2.01.2016 - dal 24.03.16 al 29.03.16 ANNICCO MACULOTTI dal 10.08 al 16.08 BONEMERSE VOLPICELLI l'1.06 - dal 12.07 al 19.07
DettagliAzienda Sanitaria Locale della Provincia di Cremona ferie Farmacie
LOCALITA' FARMACIA FERIE dal 31.05.2013 - al 30.05.2014 DISTRETTO DI CREMA AGNADELLO DONEDA dall'11.08 al 18.08 - il 26.04.2014 BAGNOLO CREMASCO QUARTAROLI UGO dal 22.07 al 31.07 - dal 19.08 al 31.08 CAMISANO
DettagliPROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE
PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA E SULLA PRESENZA DEGLI STRANIERI AL 31-12 - 2008 Tutti i
DettagliProvincia di Cremona
Settore Ambiente Rapporto annuale sulla produzione di rifiuti urbani e raccolta differenziata della provincia di Cremona - Anno 2000 - A cura dell Cremona 2001 Premessa Siamo ormai al settimo appuntamento
DettagliPROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE
PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA E SULLA PRESENZA DEGLI STRANIERI AL 31-12 - 2009 Tutti i
DettagliAnalisi dei flussi del Mercato del Lavoro
Osservatorio del Mercato del Lavoro Assessorato al lavoro della Provincia Monza Brianza Analisi dei flussi del Mercato del Lavoro della Provincia Monza Brianza Rapporto trimestrale Luglio-Settembre 2009
DettagliAvvertenze per la consultazione delle tavole
Indicatori demografici (Fonte: elaborazioni su dati ISTAT) Indicatore (*) 2010 2011 2012 2013 Densità 205,3 202,0 204,3 204,5 Indice vecchiaia 160,2 164,2 165,4 169,8 Anziani per bambino 3,9 4,0 4,1 4,2
DettagliMANUALE OPERATIVO Tirocini extracurriculari
ALLEGATO 03 Manuale operativo tirocini extracurriculari BANDO THINK TOWN Misura 3 Idee e Occupazione nell ambito del progetto Talenti Diffusi co-finanziato da Regione Lombardia a valere sui piani territoriali
DettagliELENCO AGENZIE ACCREDITATE UNITÀ D OFFERTA SOCIO-ASSISTENZIALI ASSISTENZA DOMICILIARE EDUCATIVA AI MINORI AMBITO DISTRETTUALE DI CREMONA
AZIENDA SOCIALE DEL CREMONESE A.S.C. ELENCO AGENZIE ACCREDITATE UNITÀ D OFFERTA SOCIO-ASSISTENZIALI ASSISTENZA DOMICILIARE EDUCATIVA AI MINORI AMBITO DISTRETTUALE DI CREMONA ACCREDITAMENTO DEL SERVIZIO
Dettagli1^ ASSEMBLEA DELLA RETE BIBLIOTECARIA CREMONESE Verbale
Rete bibliotecaria cremonese 1^ ASSEMBLEA DELLA RETE BIBLIOTECARIA CREMONESE 21.07.2016 Verbale Giovedì 21 luglio 2016 presso il Teatro Monteverdi del Comune di Cremona, a seguito di convocazione conforme
DettagliSeduta del
RETE BIBLIOTECARIA CREMONESE ASSEMBLEA DEI SINDACI Seduta del 12.02.2015 Verbale Giovedì 12 febbraio, presso la Sala del Consiglio Provinciale, si riunisce l Assemblea dei Sindaci della RBC, convocata
DettagliCONFERENZA DEI COMUNI DELIBERAZIONI IN DATA 10 DICEMBRE 2018
n. d ordine 4/2018 Prot. n. 3467 del 12.12.2018 CONFERENZA DEI COMUNI DELIBERAZIONI IN DATA 10 DICEMBRE 2018 OGGETTO: INDICAZIONE DEL NOMINATIVO IN SOSTITUZIONE DEL CONSIGLIERE DIMISSIONARIO GIOVANNI GAGLIARDI
DettagliUFFICIO STATISTICA RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA
UFFICIO STATISTICA RAPPORTO SULLA POPOLAZIONE RESIDENTE NEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI CREMONA AL 1 GENNAIO 2019 Autore: Michela Dusi Opera rilasciata sotto licenza --------------------------------------------
DettagliREGISTRO UFFICIALE.U h.15:32
REGISTRO UFFICIALE.U.0115381.16-12-2016.h.15:32 ! #$ % & $ ( #! ) ) * # & +!, # + - & ) $. )#. ) /0 / %0! # % %1, & 0+ 0 ) 0 0, & # # $ & $ 2 2 & 2 - - # - - $ - & -& - - ) * * * # * *!, 0 # -! - ( ) +
DettagliPROTOCOLLO D' INTESA TRA I SOTTOELENCATI COMUNI
PROTOCOLLO D' INTESA TRA I SOTTOELENCATI COMUNI 1) Comune di :Agnadello 2) Comune di :Annicco 3) Comune di :Bagnolo Cremasco 4) Comune di :Camisano 5) Comune di :Campagnola Cremasca 6) Comune di :Capergnanica
DettagliASSEMBLEA DEI SINDACI DELLA PROVINCIA DI CREMONA Estratto dal verbale delle deliberazioni assunte nell'adunanza del 21/10/2016
N. d'ord.1 reg deliberazioni ASSEMBLEA DEI SINDACI DELLA PROVINCIA DI CREMONA Estratto dal verbale delle deliberazioni assunte nell'adunanza del 21/10/2016 ESPRESSIONE DEL PARERE SULLO SCHEMA DI BILANCIO
DettagliAREA VASTA STATI GENERALI PROVINCIA CREMONA
AREA VASTA STATI GENERALI PROVINCIA CREMONA ven 11 marzo 2016 AREA VASTA PROGRAMMAZIONE e GOVERNO USO del TERRITORIO e CONSUMO DI SUOLO GOVERNO DINAMICHE INSEDIATIVE residenziali produttive servizio ANALISI
DettagliDemografia delle imprese
Allegato statistico Demografia delle imprese II trimestre 2010 Andamento congiunturale Regione Molise e province Nati mortalità delle imprese Regione Molise - Confronto I e II trimestre 2010 CODICE ATECO
DettagliASSEMBLEA DEI SINDACI DELLA PROVINCIA DI CREMONA Estratto dal verbale delle deliberazioni assunte nell'adunanza del 16/10/2017
N. d'ord.1 reg deliberazioni ASSEMBLEA DEI SINDACI DELLA PROVINCIA DI CREMONA Estratto dal verbale delle deliberazioni assunte nell'adunanza del 16/10/2017 ESPRESSIONE DEL PARERE SULLO SCHEMA DI DUP E
DettagliCREMONA AGENZIA DEDIR. PROV CREMONA AGENZIA DEUFF. PROV
CREMONA AGENZIA DEDIR. PROV. 160 75 40 0 2 0 21 2 147 140 CREMONA AGENZIA DEUFF. PROV. 48 17 4 11 0 0 10 0 43 42 Confsal Unsa 208 92 44 11 2 0 31 2 190 182 50,55% 24,18% 6,04% 1,10% 0,00% 17,03% 1,10%
DettagliS. Ambrogio Boschetto. Cavatigozzi Acquanegra Cremonese Sesto Cremonese Spinadesco. Gerre Caprioli Malagnino. Villetta Via Mentana Bonemerse
Scuole Materne Elementari Medie CREMONA PRIMO V. Palestro 68 Tel. 0372-29572 S. Ambrogio Boschetto Trento Trieste S.Ambrogio Boschetto Miglioli CREMONA SECONDO Via Oglio 2 tel. 0372-23759 CREMONA TERZO
DettagliConsorzio di Bonifica Dugali - Naviglio - Adda Serio
Elenco dei soggetti competenti in materia ambientale, degli enti territorialmente interessati e del pubblico interessato Regione Lombardia Province Comuni Ambiente Energia e Sviluppo Sostenibile Agricoltura
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO POSTI DISPONIBILI PER STIPULA CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO A.S CLASSE - A028 - EDUCAZIONE ARTISTICA
CLASSE - A028 - EDUCAZIONE ARTISTICA N. SCUOLA CATT/ORE GRADUATORIA ESAURITA 1 SM PIADENA H 12 + 06 H SM TORRE PICENARDI POSTO SA 2 SM VAIANO H 10 + 8 H SM GALMOZZI - CREMA POSTO ST 3 SM CASTELVERDE 14
Dettagli10. LA CLASSIFICAZIONE FUNZIONALE DELLE STRADE
Provincia di Cremona - U.T.P. Sett. IX PARTE B 10. LA CLASSIFICAZIONE FUNZIONALE DELLE STRADE Secondo il D.M. 05.11.2001 Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade, pubblicato nella
DettagliI numeri di Roma Capitale
I numeri di 500.000 400.000 Stock di Unità Locali registrate di imprese Anni 2015-2017 421.115 432.125 440.564 Unità Locali registrate +2,6% 2015-2016 +2,0% 2016-2017 Unità Locali attive +5,1% 2015-2016
DettagliVERBALE PRIMA SEDUTA DELLA CONFERENZA DEI COMUNI E DEGLI ENTI GESTORI DELLE AREE REGIONALI PROTETTE 26 MAGGIO 2006 (C. 4 ART. 16 L.R.
CONFERENZA DEI COMUNI E DEGLI ENTI GESTORI DELLE AREE PROTETTE REGIONALI ART. 16 l.r. 12/05 VERBALE PRIMA SEDUTA DELLA CONFERENZA DEI COMUNI E DEGLI ENTI GESTORI DELLE AREE REGIONALI PROTETTE 26 MAGGIO
DettagliPOPOLAZIONE RESIDENTE IN PROVINCIA DI CREMONA PER GRANDI CLASSI DI ETA
2007 Popolazione POPOLAZIONE RESIDENTE IN PROVINCIA DI CREMONA PER GRANDI CLASSI DI ETA (fonte: ISTAT - Censimenti dal 1951 al 2001 e Comuni*) Anni 0-14 anni 15-64 anni oltre 65 anni TOTALE 1951 83.694
DettagliCITTADINI STRANIERI RESIDENTI
CITTADINI STRANIERI RESIDENTI Cittadini stranieri residenti in Italia 14 Rapporto Caritas Migrantes Aumentano gli immigrati in Italia. Il Rapporto annuale sull'immigrazione di Caritas e Migrantes, giunto
DettagliMinistero della Salute
Trasmissione elettronica N. prot. DGSAF in Docspa/PEC Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA SANITA ANIMALE E DEI FARMACI VETERINARI Ufficio 3 Centro Nazionale di lotta ed emergenza contro le
DettagliN. ord. 13 Prot. n. ATO - Provincia di Cremona ESTRATTO DEL VERBALE SEDUTA CONFERENZA DEL
N. ord. 13 Prot. n. ATO - Provincia di Cremona ESTRATTO DEL VERBALE SEDUTA CONFERENZA DEL 21.10.2004 OGGETTO: APPROVAZIONE VERBALE DELLA SEDUTA PRECEDENTE DEL 30.9.2004 Il giorno 21 (ventuno) del mese
DettagliCONVENZIONE PER L'ISTITUZIONE DELLA RETE BIBLIOTECARIA CREMONESE (RBC) PREMESSO CHE:
CONVENZIONE PER L'ISTITUZIONE DELLA RETE BIBLIOTECARIA CREMONESE (RBC) PREMESSO CHE: attraverso il sistema bibliotecario si attuano l integrazione e la cooperazione dei servizi bibliotecari ai sensi della
DettagliCONVENZIONE PER L'ISTITUZIONE DELLA RETE BIBLIOTECARIA CREMONESE (RBC) PREMESSO CHE:
CONVENZIONE PER L'ISTITUZIONE DELLA RETE BIBLIOTECARIA CREMONESE (RBC) PREMESSO CHE: attraverso il sistema bibliotecario si attuano l integrazione e la cooperazione dei servizi bibliotecari ai sensi della
DettagliImprese attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2005 (Fonte: InfoCamere)
213 attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2005 ACQUANEGRA CREMONESE Agricoltura, caccia e relativi servizi 18 Industrie alimentari e delle bevande 3 Industrie tessili - Confezione di
DettagliImprese attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2007 (Fonte: InfoCamere)
attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2007 ACQUANEGRA CREMONESE Agricoltura, caccia e relativi servizi 16 Industrie alimentari e delle bevande 3 Industrie tessili 1 Confezione di articoli
DettagliProvincia di Cremona
Provincia di Cremona Settore Ambiente ed Ecologia Rapporto annuale sulla produzione di rifiuti urbani e raccolta differenziata in provincia di Cremona - Anno 2001 - A cura dell Cremona 2002 PREMESSA Giunta
DettagliI FALLIMENTI IN PROVINCIA DI BOLOGNA 1^ Semestre 2015
I FALLIMENTI IN PROVINCIA DI BOLOGNA 1^ Semestre 215 I dati utilizzati nella presente pubblicazione sono stati elaborati dall Ufficio Statistica della Camera di Commercio di Bologna sugli estratti delle
DettagliCamera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di CREMONA
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di CREMONA Registro Imprese - VISURA ORDINARIA SOCIETA' DI CAPITALE TX5GBX Il QR Code consente di verificare la corrispondenza tra questo documento
DettagliPOPOLAZIONE SCOLASTICA
PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE POPOLAZIONE SCOLASTICA IN PROVINCIA DI CREMONA ANNO SCOLASTICO 2007-2008 Tutti i dati statistici provinciali sono consultabili anche
DettagliNote. all.n.2 DISTRETTO DI CREMONA. ORARI di APERTURA. Giornate aggiuntive di apertura (max 5 gg) Giornate. Pomeriggio. Mattino.
settiman a CALENDARIO ANNUALE FARMACIE - orari, infrasettimanale DISTRETTO DI CREMONA Guida Donelli s.n.c. Acquanegra Cr.se 8,30-12,30 15,30-19,00 41,30 sab.pom. Crotta d'adda lun. e giov. 10-12 - mart.
DettagliPOPOLAZIONE SCOLASTICA
PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE POPOLAZIONE SCOLASTICA IN PROVINCIA DI CREMONA ANNO SCOLASTICO 2008-2009 Tutti i dati statistici provinciali sono consultabili anche
DettagliImprese attive per divisione di attività economica al 31 dicembre 2008 (Fonte: InfoCamere) Comune Imprese Addetti ACQUANEGRA CREMONESE Agricoltura,
253 ACQUANEGRA CREMONESE Agricoltura, caccia e relativi servizi 15 22 - Industrie alimentari e delle bevande 3 11 Industrie tessili 1 - Confezione di articoli di vestiario; preparazione e tinture di pellicce
DettagliSERVIZI A SOSTEGNO ALLA CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE GIOVANILI
BANDO THINK TOWN #intraprendo Misura 2 del progetto Talenti Diffusi co-finanziato da Regione Lombardia a valere sui piani territoriali politiche giovanili 2 annualità ID progetto 22 Codice CUP E86G15000400002
DettagliAZIENDA SOCIALE DEL CREMONESE A.S.C.
AZIENDA DEL CREMONESE A.S.C. ELENCO AGENZIE ACCREDITATE UNITÀ D OFFERTA SOCIO-ASSISTENZIALI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI ED EDUCATIVI PER PERSONE CON DISABILITÀ IN AMBITO SCOLASTICO AMBITO DISTRETTUALE
DettagliRapporto Anno 2010. Analisi dei flussi del Mercato del Lavoro. Osservatorio del Mercato del Lavoro. della Provincia di Cremona. Rapporto a cura di:
Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Cremona Analisi dei flussi del Mercato del Lavoro della Provincia di Cremona Rapporto a cura di: Rapporto Anno 2010 SERVIZIO INFORMATIVO ECONOMICO
DettagliRILIEVO E RAPPRESENTAZIONE CARTOGRAFICA DELLE RETI DI SOTTOSERVIZI NEL COMPRENSORIO CREMASCO. Ing. Adriano Nichetti Consulente SCRP spa
RILIEVO E RAPPRESENTAZIONE CARTOGRAFICA DELLE RETI DI SOTTOSERVIZI NEL COMPRENSORIO Ing. Ariano Nichetti Consulente SCRP spa CARTOGRAFIA TERMINATA PANDINO PANDINO PALAZZO PALAZZO PIGNANO PIGNANO TORLINO
DettagliGESTIONE ASSOCIATA Osservazioni ricevute al 21 novembre 2011
Comune di Spinadesco (Sindaco Peccati) Comune di Corte de' Cortesi con Cignone (Sindaco Rottoli) Comune di Stagno Lombardo (Sindaco Mazzeo) 1. Limite demografico per i comuni tra i 1000 e i 5000 abitanti
DettagliAPPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE
APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE DATI STATISTICI 31/05/2017 APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE Dati al 31/05/2017 N. Avviamenti Anno Inizio Avv. 2014 2015 2016 Mese Inizio Avv. Gennaio 77 92 76 Febbraio
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L ABBATTIMENTO DEL CANONE DI LOCAZIONE RIVOLTO AI GENITORI SEPARATI/DIVORZIATI, IN PARTICOLARE CON FIGLI MINORI O DISABILI
Allegato n.2 al Decreto del Direttore Generale n. 142 del 20/04/2017 AVVISO PUBBLICO PER L ABBATTIMENTO DEL CANONE DI LOCAZIONE RIVOLTO AI GENITORI SEPARATI/DIVORZIATI, IN PARTICOLARE CON FIGLI MINORI
DettagliLA POPOLAZIONE SCOLASTICA IN PROVINCIA DI CREMONA ANNO
PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE LA POPOLAZIONE SCOLASTICA IN PROVINCIA DI CREMONA ANNO 2005-2006 Tutti i dati statistici provinciali sono consultabili anche on - line
DettagliPOPOLAZIONE SCOLASTICA
PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE POPOLAZIONE SCOLASTICA IN PROVINCIA DI CREMONA ANNO SCOLASTICO 2006-2007 Tutti i dati statistici provinciali sono consultabili anche
DettagliCALENDARIO ANNUALE FARMACIE - orari apertura, chiusura infrasettimanale (ex L.R. n. 7/2008) - Periodo
CALENDARIO ANNUALE FARMACIE - orari apertura, chiusura infrasettimanale (ex L.R. n. 7/2008) - Periodo 27.05.2011-25.05.2012 Antolini Lucia Calvatone 8,30-12,30 15,00-19,00 15,30-19,30 44 merc.mat. Tornata
DettagliImprese Roma Capitale
500.000 400.000 Stock di Unità Locali registrate di imprese 421.115 432.125 300.000 Unità Locali registrate +2,6% vs 2015 Unità Locali attive +5,1% vs 2015 200.000 100.000 0 500.000 400.000 300.000 2015
DettagliLa provincia di Cremona vista attraverso i censimenti dell'istat
1 La provincia di Cremona vista attraverso i censimenti dell'istat La pubblicazione raccoglie i dati degli ultimi censimenti condotti dall'istat e riguarda i principali aspetti socio-economici della provincia
DettagliAzienda Sanitaria Locale di Cremona Dipartimento P.AC. - UOD Autorizzazioni e Vigilanza Strutture Farmaceutiche
Dipartimento P.AC. - UOD Autorizzazioni e Vigilanza Strutture Farmaceutiche CALENDARIO ANNUALE FARMACIE - orari, infrasettimanale (ex L.R. n. 7/2008) dal 30.05.2014 al 29.05.2015 DISTRETTO DI CREMONA (esclusa
DettagliPOPOLAZI ONE SCOLASTI CA
PROVINCIA DI UFFICIO STATISTICA SISTEMA STATISTICO NAZIONALE POPOLAZI ONE SCOLASTI CA IN PROVINCIA DI ANNO SCOLASTICO 2009-2010 Tutti i dati statistici provinciali sono consultabili anche on - line sul
DettagliAgricoltura Industria. Consumi Costo della vita Dati comunali Dati per area subprovinciale. Demografia Abitazioni
A cura dell Ufficio Studi e Statistica COMPENDIO STATISTICO DELLA PROVINCIA DI CREMONA Edizione 2016 Demografia Abitazioni Agricoltura Industria Commercio Struttura delle attività economiche Artigianato
DettagliVERBALE DELLA DELIBERAZIONE N. 2/18 DEL
Prot. n. 1846 del 1.6.2018 VERBALE DELLA DELIBERAZIONE N. 2/18 DEL 29.05.2018 OGGETTO: Aggiornamento biennale delle predisposizioni tariffarie ex Deliberazione AEEGSI n. 918/2017, che comportano modifica
DettagliINTERVENTI PIANIFICATI NEI PRIMI QUATTRO ANNI DEL PIANO D'AMBITO
CODICE INTERVENTO ANNO COMUNALE / INTERCOMUN ALE INTERVENTI PIANIFICATI NEI PRIMI QUATTRO ANNI DEL PIANO D'AMBITO PRIORITA' PdA CRITICITA' PIANO D'AMBITO AGGLOMERATO ATTUALE COMUNE NB:se int è intercom
DettagliPiano d Ambito Capitolo 3 Obiettivi del Piano d Ambito RELAZIONE (aggiornamento 2014)
Piano d Ambito Capitolo 3 Obiettivi del Piano d Ambito RELAZIONE (aggiornamento 2014) Indice CAPITOLO 3 OBIETTIVI DEL PIANO D AMBITO 3.1 Stima della domanda 3.1.1 Premessa 3.1.2 Proiezioni demografiche
DettagliPIANO TARIFFARIO SPAZI, SALE E STRUTTURE PUBBLICHE COMUNALI ANNO 2016 Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n del
PIANO TARIFFARIO SPAZI, SALE E STRUTTURE PUBBLICHE COMUNALI ANNO 2016 Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n del Tutte le tariffe del presente piano sono soggette a IVA di Legge che deve essere
DettagliRapporto Anno Analisi dei flussi del Mercato del Lavoro. Osservatorio del Mercato del Lavoro. della Provincia di Lecco. Rapporto a cura di:
Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Lecco Analisi dei flussi del Mercato del Lavoro della Provincia di Lecco Rapporto Anno 2010 Rapporto a cura di: Centro di Ricerca Interuniversitario
Dettagli