D5-RELAZIONE STRUTTURALE (ESE)
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- Mirella Maggio
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2 SISTEMAZIONE RETICOLO POMEZZANA SOMMARIO SOMMARIO PREMESSA CRITERI DI CALCOLO E NORMATIVA ADOTTATA CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEL TERRENO DIMENSIONAMENTO e VERIFICA BRIGLIE A GRAVITA Verifica briglie INTERVENTO Verifica briglie INTERVENTO Ing. Elisa Benvenuti 2
3 SISTEMAZIONE RETICOLO POMEZZANA 1. PREMESSA Il presente documento costituisce relazione inerente alle opere strutturali previste nell'ambito del progetto di cui all'oggetto. Come indicato nella relazione generale e nelle tavole allegate, sono previste alcune opere trasversali per la regolazione del trasporto solido in alveo di modesta entità. I manufatti in progetto sono i seguenti: Intervento 1: è prevista la rimozione dei detriti di frana per il ripristino della sezione della strada poderale di accesso e l ampliamento della stessa mediante realizzazione di una scogliera lungo la sponda destra del fosso. Nel tratto a monte, su entrambe le sponde, si prevede il rinfianco delle stesse (caratterizzate da un misto roccia-terreno) con scogliera di massi naturali di grossa pezzatura opportunamente incastrati al piede mediante scavo di un cassonetto di alloggiamento. Non si eseguono verifiche strutturali in quanto l opera è solo di rivestimento e non di contenimento. Intervento 2: per il tratto terminale del fosso (int. 2a), prima dell immissione nel Pomezzana, si prevede la realizzazione di una piccola soglia di fondo in modo da regolarizzare il salto già presente per orografia propria del luogo. La soglia sarà creata mediante deposito di massi ciclopici cementati tra loro ed opportunamente incastrati nella roccia esistente previa realizzazione di uno scavo di alloggio. Nel tratto a monte della strada (int. 2b), si prevede la regolarizzazione dei salti presenti mediante muratura di pietrame anche di grosse dimensioni in modo da ricentrare il deflusso e dissipare al meglio l energia della corrente. Data la semplicità dell opera non si prevedono verifiche strutturali. Intervento 3: sono previste 2 briglie in legno e pietrame nel tratto a monte della strada di bosco previa realizzazione di un cassonetto di alloggiamento in modo da incastrare al meglio i manufatti nella roccia. Il consolidamento della strada sarà ottenuto realizzando una scogliera di massi naturali posti sul bordo della stessa per una altezza tale di interessare un piano di fondazione stabile. Nella profonda gola nel quale scorre il Pomezzana ed il tributario saranno realizzati alcuni salti di fondo mediante scogliera di massi naturali, utilizzati anche per consolidare il piede arginale così da ottenere centratura dei deflussi e protezione dall erosione. Si effettua la verifica di stabilità dei salti di fondo, schematizzati come briglie. Per quanto riguarda il dimensionamento delle briglie in legno e pietrame si effettua in modo convenzionale. Ing. Elisa Benvenuti 3
4 SISTEMAZIONE RETICOLO POMEZZANA Intervento 4: si prevede la creazione di alcuni salti realizzando strutture trasversali in legno e pietrame da ubicare in corrispondenza delle maggiori discontinuità del fondo così da ricentrare i deflussi e ridurre il trasporto solido. A valle della strada, nel tratto di immissione nel Fosso di Pomezzana, si prevede il ripristino della sezione di deflusso mediante la realizzazione di canalette in legno e pietrame con contestuale ripresa delle murature di sponda. Si effettua la verifica di stabilità dei salti di fondo, schematizzati come briglie. 2. CRITERI DI CALCOLO E NORMATIVA ADOTTATA Le strutture indicate sono state dimensionate e verificate col metodo degli Stati Limite coerentemente con quanto disposto nelle Norme Tecniche delle Costruzioni Trattandosi di una costruzione non frequentata da persone si sono adottati i seguenti parametri: Classe d uso opera = 1 Vita nominale >= 50 anni 3. CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEL TERRENO Per quanto riguarda i parametri geologici e geotecnici sono stati desunti dalla relazione a firma del Geol. Zeno Giacomelli: Categoria sottosuolo = B Categoria topografica = T2 Nelle pagine che seguono sono riportate le verifiche strutturali dei vari elementi. Montopoli V.A., lì 08/03/2017 Il Tecnico incaricato Ing. Arch. Elisa Benvenuti Ing. Elisa Benvenuti 4
5 4. DIMENSIONAMENTO e VERIFICA BRIGLIE A GRAVITA Si riporta lo schema logico delle forze agenti sulla briglia a regime di funzionamento per massima piena
6 RIPRISTINO SEZIONE DI DEFLUSSO FOSSO CASCIO Si riportano di seguito le verifiche statiche del manufatto 6
7 RIPRISTINO SEZIONE DI DEFLUSSO FOSSO CASCIO 4.1 Verifica briglie INTERVENTO 3 VERIFICA BRIGLIA A GRAVITA' (int. 3) Situazione di briglia vuota post costruzione Dimensioni corpo briglia Pesi specifici elementi Altezza vena acqua (h) 1.05 m Acqua 1000 dan/mc Franco (f) 0.20 m Corpo briglia 2000 dan/mc Spessore al coronamento (s) 1.00 m Pietrame 1800 dan/mc Altezza paramento (z) 0.50 m Spessore alla base (b) 1.00 m Ka Larghezza fondazione (bf) 3.00 m Dente fondazione di valle (bv) 0.50 m Spessore fondazione (zf) 0.50 m Forza P1 Valore dan Braccio risp. 'O' 1.00 m P dan 1.50 m P dan 1.00 m P dan 2.25 m S dan 0.25 m S dan 0.17 m S dan 2.00 m S dan 0.33 m Verifica RIBALTAMENTO Momento stabilizzante Momento ribaltante Verifica (Stab/Rib) dan*m dan*m 2.44 OK Verifica SCORRIMENTO Forze orizz. Attive dan Coefficiente di attrito 0.50 Forze verticali dan Forze orizz. Resistenti dan Verifica (Res./Att.) 1.67 OK Verifica SCH IACCIAMENTO Polo dei momenti nulli (u) 1.5 m SEZIONE TUTTA COMPRESSA Eccentricità (e) 0.0 m Compressione di monte dan/mq 0.14 dan/cmq AMMISSIBILE Compressione di valle dan/mq 0.16 dan/cmq AMMISSIBILE 7
8 RIPRISTINO SEZIONE DI DEFLUSSO FOSSO CASCIO VERIFICA BRIGLIA A GRAVITA' (int. 3) Situazione di briglia in esercizio Dimensioni corpo briglia P esi specifici elementi Altezza vena acqua (h) 1.05 m Acqua 1000 dan/mc Franco (f) 0.20 m Corpo briglia 2000 dan/mc Spessore al coronamento (s) 1.00 m Pietrame 1800 dan/mc Altezza paramento (z) 0.50 m Spessore alla base (b) 1.00 m Ka Larghezza fondazione (bf) 3.00 m Dente fondazione di valle (bv) 0.50 m Spessore fondazione (zf) 0.50 m Forza P1 Valore dan Braccio risp. 'O' 1.00 m P dan 1.50 m P dan 1.00 m P dan 2.25 m S dan 0.25 m S dan 0.17 m S dan 2.00 m S dan 0.33 m Verifica RIBALTAMENTO Momento stabilizzante Momento ribaltante Verifica (Stab/Rib) dan*m dan*m 3.28 OK Verifica SCORRIMENTO Forze orizz. Attive dan Coefficiente di attrito 0.50 Forze verticali dan Forze orizz. Resistenti dan Verifica (Res./Att.) 1.52 OK Verifica SCH IACCIAMENTO Polo dei momenti nulli (u) 1.7 m SEZIONE TUTTA COMPRESS A Eccentricità (e) -0.2 m Compressione di monte dan/mq 0.28 dan/cmq AMMISSIBILE Compressione di valle dan/mq 0.13 dan/cmq AMMISSIBILE 8
9 RIPRISTINO SEZIONE DI DEFLUSSO FOSSO CASCIO 4.2 Verifica briglie INTERVENTO 4 VERIFICA BRIGLIE A GRAVITA' (int. 4) Situazione di briglia vuota post costruzione Dimensioni corpo briglia P esi specifici elementi Altezza vena acqua (h) 0.30 m Acqua 1000 dan/mc Franco (f) 0.20 m Corpo briglia 2000 dan/mc Spessore al coronamento (s) 0.50 m Pietrame 1800 dan/mc Altezza paramento (z) 0.50 m Spessore alla base (b) 1.00 m Ka Larghezza fondazione (bf) 2.00 m Dente fondazione di valle (bv) 0.30 m Spessore fondazione (zf) 0.50 m Forza P1 Valore dan Braccio risp. 'O' 0.55 m P dan 1.00 m P dan 0.55 m P dan 1.65 m S dan 0.25 m S dan 0.17 m S dan 1.33 m S dan 0.33 m Verifica RIBALTAMENTO Momento stabilizzante Momento ribaltante Verifica (Stab/Rib) dan*m dan*m 3.38 OK Verifica SCORRIMENTO Forze orizz. Attive dan Coefficiente di attrito 0.50 Forze verticali dan Forze orizz. Resistenti dan Verifica (Res./Att.) 4.31 OK Verifica SCH IACCIAMENTO Polo dei momenti nulli (u) 0.9 m SEZIONE TUTTA COMPRESS A Eccentricità (e) 0.1 m Compressione di monte dan/mq 0.09 dan/cmq AMMISSIBILE Compressione di valle dan/mq 0.17 dan/cmq AMMISSIBILE 9
10 RIPRISTINO SEZIONE DI DEFLUSSO FOSSO CASCIO VERIFICA BRIGLIE A GRAVITA' (int. 4) Situazione di briglia in esercizio Dimensioni corpo briglia P esi specifici elementi Altezza vena acqua (h) 0.30 m Acqua 1000 dan/mc Franco (f) 0.20 m Corpo briglia 2000 dan/mc Spessore al coronamento (s) 0.50 m Pietrame 1800 dan/mc Altezza paramento (z) 0.50 m Spessore alla base (b) 1.00 m Ka Larghezza fondazione (bf) 2.00 m Dente fondazione di valle (bv) 0.30 m Spessore fondazione (zf) 0.50 m Forza P1 Valore dan Braccio risp. 'O' 0.55 m P dan 1.00 m P dan 0.55 m P dan 1.65 m S dan 0.25 m S dan 0.17 m S dan 1.33 m S dan 0.33 m Verifica RIBALTAMENTO Momento stabilizzante Momento ribaltante Verifica (Stab/Rib) dan*m dan*m 3.67 OK Verifica SCORRIMENTO Forze orizz. Attive dan Coefficiente di attrito 0.50 Forze verticali dan Forze orizz. Resistenti dan Verifica (Res./Att.) 1.48 OK Verifica SCH IACCIAMENTO Polo dei momenti nulli (u) 1.0 m SEZIONE TUTTA COMPRESS A Eccentricità (e) 0.0 m Compressione di monte dan/mq 0.14 dan/cmq AMMISSIBILE Compressione di valle dan/mq 0.17 dan/cmq AMMISSIBILE 10
D5-RELAZIONE STRUTTURALE (ESE)
SISTEMAZIONE RETICOLO PICIGNANA E BRUNETTINA SOMMARIO SOMMARIO...2 1. PREMESSA...3 2. CRITERI DI CALCOLO E NORMATIVA ADOTTATA...4 3. CARATTERISTICHE GEOTECNICHE DEL TERRENO...4 4. DIMENSIONAMENTO e VERIFICA
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