COMUNE DI PROSERPIO. (Provincia di Como) SCALA Progetto Esecutivo/DOCPEGE07 DENOMINAZIONE PROGETTO DENOMINAZIONE ELABORATO DATA
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1 COMUNE DI PROSERPIO (Provincia di Como) COMMESSA F.TO ELABORATO AAARCHIVIO11\C35-11 AC Proserpio A4 FILE SCALA Progetto Esecutivo/DOCPEGE07 - DENOMINAZIONE PROGETTO PROGETTO ESECUTIVO DOCPEGE07 Via G. Gozzano n Seregno (Mi) Tel Fax stingma@tin.it OPERE DI RIQUALIFICA DELLA VIA INARCA NEL COMUNE DI PROSERPIO (LOTTO 2) DENOMINAZIONE ELABORATO RELAZIONE DI CALCOLO MURI DI SOSTEGNO DATA STESURA VERIFICATO APPROVATO Ottobre 2015 A. LONGONI L. MAGNAGHI A. MAURI I PROGETTISTI 1 0 REV Ottobre 2015 Luglio 2015 DATA AGGIORNAMENTO EMISSIONE DESCRIZIONE A norma di Legge (D.L. 17 nov N e seguenti) i diritti d'autore sono riservati. E' vietata la riproduzione anche parziale di questo progetto.
2 INDICE 1. GENERALITÀ NORMATIVE DI RIFERIMENTO MATERIALI CARATTERISTICHE GEOTECNICHE METODO DI CALCOLO ANALISI DEI CARICHI PESI PROPRI CARICHI ACCIDENTALI AZIONE SISMICA COMBINAZIONI DI CARICO CRITERI DI ANALISI E VERIFICA RISULTATI SEZIONE: B 1,80 m - H 2,00 m (muri M1, M2) SEZIONE: B 1,20 m H 1,85 m (muri M1, M3, M4, M5) CONCLUSIONI
3 1. GENERALITÀ La presente relazione di calcolo riguarda la verifica dei muri di sostegno inseriti nel progetto di riqualifica del secondo lotto della Via Inarca nel Comune di Proserpio (CO), che prosegue gli interventi già realizzati in tempi precedenti nel primo lotto. I muri di contenimento a gravità sono realizzati in calcestruzzo armato e rivestiti esternamente in pietrame su lato verso la strada. Si suddividono nei seguenti tratti con le seguenti caratteristiche generali: MURO M1 (tratto tra sez. 23 e 25) lato strada monte sviluppo circa 38 m altezza 1,50 / 2,00 m MURO M2 (tratto tra sez. 25 e 26) lato strada monte sviluppo circa 23 m altezza 2,00 m MURO M3 (tratto tra sez. 28 e 31) lato strada monte sviluppo 46,50 m altezza circa 1,30 m MURO M4 (tratto tra sez. 30 e 31) lato strada valle sviluppo 33,70 m altezza circa 1,30 m MURO M5 (tratto tra sez. 36 e 37) lato strada monte sviluppo 23,00 m altezza 1,50 m La vita nominale (V N ) della struttura è stata assunta pari a 50 anni; inoltre la struttura viene classificata in classe d uso II. 2
4 2. NORMATIVE DI RIFERIMENTO Il progetto strutturale viene redatto in osservanza delle seguenti normative di riferimento: D. Min. Infrastrutture 14 gennaio 2008 Nuove norme tecniche per le costruzioni Circolare Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti n. 617 del 2 febbraio 2009 Istruzioni per l applicazione delle Nuove norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio MATERIALI I muri in calcestruzzo devono soddisfare le seguenti caratteristiche: Ambiente d esposizione: XC2 (UNI 11104) fondazioni Cemento: tipo R32,5 Dimensione massima dell aggregato: 20 mm Consistenza: S3 Copriferro: nom. c=3,0 cm Quantitativo minimo di cemento 300 kg/m 3 Massimo rapporto acqua/cemento 0,60 Resistenza del calcestruzzo Acciai da armatura lenta: C25/30 (Rck 30 MPa) f ck = f ctm = B 450 C 24,90 MPa (compressione) 2,60 MPa (trazione) f y nom = 450 MPa (snervamento) f t nom = 540 MPa (rottura) 3
5 4. CARATTERISTICHE GEOTECNICHE Le caratteristiche geotecniche del terreno si assumono pari a quelle utilizzate per la progettazione del primo lotto. peso terreno: γ = 18,00 kn/m³ arrotondato a 20,00 se in favore di sicurezza angolo d'attrito: φ' = 28 coesione: c = 0 addensamento qualitativo terreno mediamente addensato La capacità portante (q u ) è stimata come: q u = 0,5 γ B N γ s γ (senza considerare il contributo del terreno laterale in favore di sicurezza) Dove: N γ = 16,70 B = 1,80 / 1,20 s γ = 1 fattore di capacità portante, funzione di φ' (Vesic) larghezza della fondazione coefficiente di forma, per fondazioni nastriformi Si ottiene: q u = 270,54 kn/m 2 per fondazione larga 1,80 m q u = 180,36 kn/m 2 per fondazione larga 1,20 m 5. METODO DI CALCOLO Il calcolo delle sollecitazioni agenti sulle diverse strutture è stato effettuato secondo i principi e i metodi della Scienza e della Tecnica delle Costruzioni, basati sugli schemi di comportamento dei materiali come previsto dalle norme vigenti. Le azioni sulle strutture sono cumulate secondo le condizioni di carico tali da risultare più sfavorevoli ai fini delle singole verifiche, tenendo conto della probabilità ridotta di intervento simultaneo di tutte le azioni con i rispettivi valori più sfavorevoli. La determinazione delle azioni resistenti per le verifiche è svolta secondo il metodo semi-probabilistico agli stati limite, così come previsto dalle Norme Tecniche per le Costruzioni. 4
6 6. ANALISI DEI CARICHI In funzione delle destinazioni d uso e dei contenuti di progetto sono stati definiti i seguenti carichi agenti sulle strutture portanti. 6.1 PESI PROPRI - Peso proprio C.A. γ ca = 25,00 kn/m 3 - Peso proprio terreno γ t = 20,00 kn/m CARICHI ACCIDENTALI - Carico accidentale a tergo del muro q = 10,00 kn/m AZIONE SISMICA In base al tipo e all uso della costruzione, alla posizione geografica e alle categorie di sottosuolo e topografica, si identificano i seguenti parametri di calcolo dell azione sismica. Tipo di Costruzione Classe d'uso 2 II Opere ordinarie, ponti, opere infrastrutturali e dighe di dimensioni contenute o di importanza normale Costruzioni il cui uso preveda normali affollamenti, senza contenuti pericolosi per l ambiente e senza funzioni pubbliche e sociali essenziali. Industrie con attività non pericolose per l ambiente. Ponti, opere infrastrutturali, reti viarie non ricadenti in Classe d uso III o in Classe d uso IV, reti ferroviarie la cui interruzione non provochi situazioni di emergenza. Dighe il cui collasso non provochi conseguenze rilevanti V n 50 Vita nominale Località: Comune - (PROV.) Longitudine Latitudine Proserpio - (CO) 9,244 45,829 Stato limite P vr T r A g (in g) F 0 T c* SLO ,0176 2,59 0,16 SLD ,0220 2,58 0,18 SLV ,0460 2,65 0,28 SLC ,0557 2,69 0,30 Categoria di sottosuolo C Depositi di terreni a grana grossa mediamente addensati o terreni a grana fina mediamente consistenti con spessori superiori a 30 m, caratterizzati da un graduale miglioramento delle proprietà meccaniche con la profondità e da valori di Vs,30 compresi tra 180 m/s e 360 m/s (ovvero 15 < NSPT,30 < 50 nei terreni a grana grossa e 70 < cu,30 < 250 kpa nei terreni a grana fina) 5
7 Categorie topografiche Smorz. viscoso T3 5% Rilievi con larghezza in cresta molto minore che alla base e inclinazione media 15 i 30 Coefficiente di smorzamento viscoso convenzionale valutato sulla base di materiali, tipologia strutturale e terreno di fondazione. In mancanza di dati precisi si consiglia di adottare un valore pari al 5% Valori Spettrali per accelerazioni orizzontali S S S T T B T C T D SLO 1,50 1,20 0,101 0,304 1,670 SLD 1,50 1,20 0,111 0,334 1,688 SLV 1,50 1,20 0,148 0,444 1,784 SLC 1,50 1,20 0,156 0,467 1,823 6
8 6.4 COMBINAZIONI DI CARICO Si considerano diverse combinazioni di carico, per i diversi stati limite, nel rispetto dei minimi livelli di sicurezza previsti dalla normativa, secondo i coefficienti riportati nella tabella seguente, utilizzati a seconda della verifica svolta, come riportato successivamente nello svolgimento dei calcoli. Coefficienti parziali per le azioni o per l effetto delle azioni agli SLU Coefficienti parziali per i parametri geotecnici del terreno agli SLU Coefficienti parziali per le verifiche agli SLU (STR e GEO) 7
9 7. CRITERI DI ANALISI E VERIFICA Come previsto dalla normativa tecnica di riferimento (NTC 2008), si effettuano le analisi e le verifiche per soddisfare i seguenti stati limite geotecnici e sismici. Nella successiva fase progettuale esecutiva saranno da svolgere anche analisi e verifiche per gli stati limite strutturali. VERIFICHE GEOTECNICHE - STATO LIMITE ULTIMO DI EQUILIBRIO CORPO RIGIDO (SLU EQU) o Ribaltamento - STATO LIMITE ULTIMO GEOTECNICO (SLU GEO) o Scorrimento sul piano di posa o Collasso per carico limite dell insieme fondazione-terreno VERIFICHE STRUTTURALI - STATO LIMITE ULTIMO (SLU STR) o Resistenza delle sezioni strutturali - STATO LIMITE DI ESERCIZIO (SLE) o Tensioni in esercizio: la massima tensione di compressione nel calcestruzzo σ c deve rispettare le seguenti limitazioni: σ c < 0,60 f ck = 15,00 MPa (combinazione caratteristica (rara)) σ c < 0,45 f ck = 11,25 MPa (combinazione quasi permanente) La massima tensione di trazione nelle barre di acciaio deve rispettare la seguente limitazione: σ s < 0,80 f yk = 360 MPa (combinazione caratteristica (rara)) VERIFICHE SISMICHE (GEOTECNICHE E STRUTTURALI) - STATO LIMITE DI SALVAGUARDIA DELLA VITA (SLV) Si precisa che le verifiche sismiche vengono effettuate secondo un analisi pseudo-statica che rappresenta l azione sismica con una forza statica equivalente pari al prodotto delle forze di gravità per un opportuno coefficiente sismico orizzontale (k h ) valutato come: k h = β m * ( a max / g) con β m 1 (si assume β m = 1 nel caso in esame, in favore di sicurezza). In assenza di valutazioni specifiche, a max è valutata con la relazione: a max = S s S T a g 8
10 Per il caso in esame si ha quindi: k h (SLV) = 1,50 x 1,20 x 0,046 = 0,0828 k h (SLD) = 1,50 x 1,20 x 0,022 = 0,0396 Nelle verifiche sismiche, inoltre, i coefficienti amplificativi sulle azioni sono posti pari all unità e le spinte attive del terreno sono applicate a metà altezza del muro in favore di sicurezza. 9
11 8. RISULTATI Tutte le verifiche effettuate secondo i criteri sopra esposti hanno dato esito positivo, come mostrato nei paragrafi seguenti. Le sezioni sono quelle più gravose: la prima valida per la fondazione di larghezza 1,80 m con altezza 2,00 m; la seconda per la fondazione di larghezza 1,80 m e altezza 1,85 m. 8.1 SEZIONE: B 1,80 m - H 2,00 m (muri M1, M2) q bt T ba bs S A W1 W2 bw1 bw riempimento a valle O Caratteristiche geometriche e geotecniche Sezione di fondazione B x h 1,80 x 0,40 m Altezza muro H 2,00 m spessore in sommità t1 0,35 m spessore allo spiccato fondazione t2 0,50 m Inclinazione terreno a tergo i 0,00 Angolo di attrito efficace φ tg φ 28 0,53 Peso specifico del terreno γ t 20,00 kn/m 3 Coefficiente di spinta attiva K A = =(1-senφ ) / (1+senφ ) 0,35 (arrot. per eccesso) Angolo di attrito terra-muro δ =0 in favore di sicurezza 10
12 Pesi della struttura e del terreno gravante sulla struttura (carichi stabilizzanti), per ogni metro lineare Peso del terreno a tergo del muro T 16,00 kn gravante sul piede posteriore Peso del muro in elevazione W1 21,25 kn Peso della fondazione W2 18,00 kn Spinte attive a tergo del muro (spinte ribaltanti), per ogni metro lineare di muro Spinta del terreno S = 14,00 kn Spinta del carico accidentale a tergo A = ½ γt H 2 K A 3,50 kn q K A Spinte attive a tergo del muro (spinte ribaltanti) in condizioni sismiche, per ogni metro lineare Spinta del terreno S (SLV) = ½ γt H 2 kh (SLV) 3,13 kn (SLV) Spinta del carico accidentale a tergo S (SLD) = ½ γt H 2 kh (SLD) A (SLV) = q kh (SLV) A (SLD) = q kh (SLD) 1,58 kn (SLD) 0,83 kn (SLV) 0,396 kn (SLD) Bracci delle forze rispetto al punto di rotazione (O) b w1 b w2 b T b S b A 1,085 m 0,90 m 1,55 m 0,80 m 1,20 m Verifica geotecnica Ribaltamento (SLU EQU) Momento Ribaltante: M RIB = (S* x b S ) γ G + (A x b A ) γ q = 21,80 knm Momento Resistente: con γ G = 1,1 γ Q = 1,5 S* = 17,60 kn (calcolata assumendo tg φ* = 0,53/1,25 = 0,424 φ* = 23 da cui K A* = 0,44) M RES = (T x b T ) γ G + (W1 x b W1 ) γ G + (W2 x b W2 ) γ G = 57,65 knm con γ G = 0,9 11
13 Verifica: M RES > M RIB M RES / M RIB = 2,64 VERIFICA SODDISTFATTA Verifica geotecnica Scorrimento sul piano di posa (SLU GEO), approccio 2 (comb. A1, M1, R3) Tale verifica è superflua in quanto la fondazione, essendo affondata di circa 0,50 m sotto piano stradale, è impedita di traslare per il contrasto dovuto alle pressioni passive del terreno a valle del muro Verifica geotecnica Carico limite fondazione-terreno (SLU GEO) approccio 2 (comb. A1, M1, R3) Azione verticale agente: P Ed = 1,3 (T+W1 + W2) = 71,83 kn Momento agente (baricentrico): M Ed = 1,3 (S x b S ) + 1,5 (A x b A ) = 20,86 knm (trascurando a favore di sicurezza i contributi stabilizzanti di T e W) Eccentricità M Ed / P Ed = 0,29 m < B/6 = 0,30 m piccola eccentricità sezione di base interamente compressa Pressione massima sollecitante: σ Ed = P Ed / A + M Ed / Wf = 78,50 kn/m 2 con A: area di base = 1,80 x 1,00 = 1,80 m 2 Wf: modulo flessionale = (1x1,8 2 )/6 = 0,54 m 3 Pressione resistente: σ Rd = capacità portante = 270 kn/m 2 Verifica: σ Rd d > σ Ed γ R = σ Rd / σ Ed = 3,44 > 1,4 (coeff. di sicurezza) VERIFICA SODDISTFATTA Verifica sismica Ribaltamento (SLV) Momento Ribaltante: M RIB = (S* x b S ) + (A x b A ) + (S SLV x bs) + (A SLV x b A ) = 21,78 knm S* = 17,60 kn (calcolata assumendo tg φ* = 0,53/1,25 = 0,424 φ* = 23 da cui K A* = 0,44) Momento Resistente: M RES = (T x b T ) + (W1 x b W1 ) + (W2 x b W2 ) = 64,06 knm Verifica: M RES > M RIB M RES / M RIB = 2,94 VERIFICA SODDISTFATTA Verifica sismica Scorrimento sul piano di posa (SLV) Tale verifica è superflua in quanto la fondazione, essendo affondata di circa 0,50 m sotto piano stradale, è impedita di traslare per il contrasto dovuto alle pressioni passive del terreno a valle del muro Verifica sismica Carico limite fondazione-terreno (SLV) Azione verticale agente: P Ed = (T + W1 + W2) = 55,25 kn Momento agente (baricentrico): M Ed = (S x b S ) + (A x b A ) + (S SLV x bs) + (A SLV x b A ) = 18,90 knm Eccentricità (trascurando a favore di sicurezza i contributi stabilizzanti di T e W) M Ed / P Ed = 0,34 m > B/6 = 0,30 m 12
14 media eccentricità sezione di base reagente ridotta : A* = (1 x 1,75) Pressione massima sollecitante: σ Ed = P Ed / A* + M Ed / Wf* = 68,63 kn/m 2 con A*: area di base ridotta = 1,75 x 1,00 = 1,75 m 2 Wf*: modulo flessionale ridotto = (1x1,75 2 )/6 = 0,51 m 3 Pressione resistente: σ Rd = capacità portante = 220 kn/m 2 Verifica: σ Rd d > σ Ed γ R = σ Rd / σ Ed = 3,20 > 1,4 (coeff. di sicurezza) VERIFICA SODDISTFATTA Verifica strutturale Resistenza a flessione (SLU STR) PARETE Sezione resistente : B = 100 cm, H = 30 cm (pari alla sezione minore, valida per tutti i muri) Armature : 4 Ø Ø 12 M Rd = 48,51 knm M Ed = 21,80 knm (più sfavorevole = M RIBALTANTE caso statico SLU, in favore di sicurezza) < M Rd Verifica soddisfatta FONDAZIONE Sezione resistente : B = 100 cm, H = 40 cm Armature : 4 Ø Ø 12 M Rd = 66,19 knm M Ed = 21,80 knm (più sfavorevole = M RIBALTANTE caso statico SLU, in favore di sicurezza) < M Rd Verifica soddisfatta Verifica strutturale Resistenza a taglio (SLU STR) PARETE Sezione resistente : B = 100 cm, H = 30 cm (pari alla sezione minore, valida per tutti i muri) V Rd = V Rd, min = 0,035 k (3/2) f (1/2) ck b d = 113,68 kn con: f ck = 25 MPa d = 0,25 m = 250 mm b = 1,00 m = 1000 mm k = 1 + (200/d) (1/2) = 1,89 V Ed = (1,3 x S + 1,5 x A) caso statico = 23,45 kn < V Rd Verifica soddisfatta Verifica strutturale Tensioni in esercizio (SLE) PARETE 13
15 Sezione resistente : B = 100 cm, H = 30 cm (pari alla sezione minore, valida per tutti i muri) Armature : 4 Ø Ø 12. M Ed = 18,28 knm (comb. caratteristica, rara) σ c = 3,19 MPa < 11,25 MPa Verifica soddisfatta σ s = 173,90 MPa < 360 MPa Verifica soddisfatta FONDAZIONE Sezione resistente: B = 100 cm, H = 40 cm Armature : 4 Ø Ø 12 M Ed = 18,28 knm (comb. caratteristica, rara) σ c = 1,74 MPa < 11,25 MPa Verifica soddisfatta σ s = 123,20 MPa < 360 MPa Verifica soddisfatta 14
16 8.1 SEZIONE: B 1,20 m H 1,85 m (muri M1, M3, M4, M5) q T bt ba bs S A W1 W2 bw1 bw riempimento a valle O Caratteristiche geometriche e geotecniche Sezione di fondazione B x h 1,20 x 0,40 m Altezza muro H 1,85 m spessore in sommità t1 0,30 m spessore allo spiccato fondazione t2 0,40 m Inclinazione terreno a tergo i 0,00 Angolo di attrito efficace φ tg φ 28 0,53 Peso specifico del terreno γ t 20,00 kn/m 3 Coefficiente di spinta attiva K A = =(1-senφ ) / (1+senφ ) 0,35 (arrot. per eccesso) Angolo di attrito terra-muro δ =0 in favore di sicurezza Pesi della struttura e del terreno gravante sulla struttura (carichi stabilizzanti), per ogni metro lineare Peso del terreno a tergo del muro gravante sul piede posteriore T 11,10 kn Peso del muro in elevazione W1 16,19 kn 15
17 Peso della fondazione W2 12,00 kn Spinte attive a tergo del muro (spinte ribaltanti), per ogni metro lineare di muro Spinta del terreno S = 11,98 kn Spinta del carico accidentale a tergo A = ½ γt H 2 K A 3,50 kn q K A Spinte attive a tergo del muro (spinte ribaltanti) in condizioni sismiche, per ogni metro lineare Spinta del terreno S (SLV) = ½ γt H 2 kh (SLV) 2,83 kn (SLV) Spinta del carico accidentale a tergo S (SLD) = ½ γt H 2 kh (SLD) A (SLV) = q kh (SLV) A (SLD) = q kh (SLD) 1,36 kn (SLD) 0,83 kn (SLV) 0,396 kn (SLD) Bracci delle forze rispetto al punto di rotazione (O) b w1 b w2 b T b S b A 0,675 m 0,60 m 1,05 m 0,75 m 0,93 m Verifica geotecnica Ribaltamento (SLU EQU) Momento Ribaltante: M RIB = (S* x b S ) γ G + (A x b A ) γ q = 17,31 knm con γ G = 1,1 γ Q = 1,5 S* = 15,06 kn (calcolata assumendo tg φ* = 0,53/1,25 = 0,424 φ* = 23 da cui K A* = 0,44) Momento Resistente: M RES = (T x b T ) γ G + (W1 x b W1 ) γ G + (W2 x b W2 ) γ G = 26,80 knm con γ G = 0,9 Verifica: M RES > M RIB M RES / M RIB = 1,54 VERIFICA SODDISTFATTA Verifica geotecnica Scorrimento sul piano di posa (SLU GEO), approccio 2 (comb. A1, M1, R3) Tale verifica è superflua in quanto la fondazione, essendo affondata di circa 0,50 m sotto piano stradale, è impedita di traslare per il contrasto dovuto alle pressioni passive del terreno a valle del muro 16
18 Verifica geotecnica Carico limite fondazione-terreno (SLU GEO) approccio 2 (comb. A1, M1, R3) Azione verticale agente: P Ed = 1,3 (T+W1 + W2) = 51,08 kn Momento agente (baricentrico): M Ed = 1,3 (S x b S ) + 1,5 (A x b A ) = 16,56 knm (trascurando a favore di sicurezza i contributi stabilizzanti di T e W) Eccentricità e = M Ed / P Ed = 0,32 m > B/6 = 0,20 m grande eccentricità sezione di base parzializzata Pressione massima sollecitante: σ Ed = (4/3) P Ed / (B 2e) = 121,62 kn/m 2 Pressione resistente: σ Rd = capacità portante = 180,0 kn/m 2 Verifica: σ Rd d > σ Ed γ R = σ Rd / σ Ed = 1,48 > 1,4 (coeff. di sicurezza) VERIFICA SODDISTFATTA Verifica sismica Ribaltamento (SLV) Momento Ribaltante: M RIB = (S* x b S ) + (A x b A ) + (S SLV x bs) + (A SLV x b A ) = 17,44 knm S* = 15,06 kn (calcolata assumendo tg φ* = 0,53/1,25 = 0,424 φ* = 23 da cui K A* = 0,44) Momento Resistente: M RES = (T x b T ) + (W1 x b W1 ) + (W2 x b W2 ) = 29,78 knm Verifica: M RES > M RIB M RES / M RIB = 1,71 VERIFICA SODDISTFATTA Verifica sismica Scorrimento sul piano di posa (SLV) Tale verifica è superflua in quanto la fondazione, essendo affondata di circa 0,50 m sotto piano stradale, è impedita di traslare per il contrasto dovuto alle pressioni passive del terreno a valle del muro Verifica sismica Carico limite fondazione-terreno (SLV) Azione verticale agente: P Ed = (T + W1 + W2) = 39,29 kn Momento agente (baricentrico): M Ed = (S x b S ) + (A x b A ) + (S SLV x bs) + (A SLV x b A ) = 15,13 knm (trascurando a favore di sicurezza i contributi stabilizzanti di T e W) Eccentricità e = M Ed / P Ed = 0,39 m > B/6 = 0,20 m grande eccentricità sezione di base parzializzata Pressione massima sollecitante: σ Ed = (4/3) P Ed / (B 2e) = 124,73 kn/m 2 Pressione resistente: σ Rd = capacità portante = 180 kn/m 2 Verifica: σ Rd d > σ Ed γ R = σ Rd / σ Ed = 1,44 > 1,4 (coeff. di sicurezza) VERIFICA SODDISTFATTA Verifica strutturale Resistenza a flessione (SLU STR) 17
19 Si considera la stessa verifica già effettuata per il muro M1 / M2 Verifica strutturale Resistenza a taglio (SLU STR) Si considera la stessa verifica già effettuata per il muro M1 / M2 Verifica strutturale Tensioni in esercizio (SLE) Si considera la stessa verifica già effettuata per il muro M1 / M2 9. CONCLUSIONI I muri di sostegno a gravità, come dimensionati sulla base delle presenti analisi e verifiche, sono idonei a svolgere la loro funzione di sostegno del terreno, sopportando le sollecitazioni statiche e dinamiche per le quali sono progettati. 18
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