CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO METROPOLITANO. OGGETTO: TRIANON VIVIANI S.p.A. - Mantenimento partecipazione azionaria.

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1 CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO METROPOLITANO OGGETTO: TRIANON VIVIANI S.p.A. - Mantenimento partecipazione azionaria. n. 61 Data 23 novembre 2015 L anno duemilaquindici, il giorno 23 del mese di novembre alle ore 10:39 nella sala delle adunanze in Santa Maria La Nova in Napoli, si è riunito il Consiglio metropolitano, ritualmente convocato, per deliberare sull argomento in oggetto. Presiede il Sindaco metropolitano Luigi de Magistris. Partecipa alla seduta il Vicesegretario generale Renata Monda. Risultano presenti: 1 DE MAGISTRIS Luigi SÌ 14 MANSUETO Marco SÌ 2 ASCIONE Alfonso SÌ 15 MARRAZZO Domenico SÌ 3 ATTANASIO Carmine SÌ 16 MASCOLO Luca SÌ 4 AVITABILE Paolo NO 17 MORETTO Vincenzo SÌ 5 CALVANESE Antonio Giuseppe SÌ 18 MUNDO Gabriele SÌ 6 BORRIELLO Antonio SÌ 19 PACE Salvatore SÌ 7 CAPASSO Elpidio SÌ 20 PALMIERI Domenico NO 8 COCCIA Elena SÌ 21 PENTORIERO Agostino SÌ 9 IOVINO Francesco SÌ 22 PINTO Francesco SÌ 10 LANZOTTI Stanislao NO 23 TRONCONE Gaetano SÌ 11 LEBRO David SÌ 24 TUCCILLO Domenico SÌ 12 LETTIERI Raffaele NO 25 ULIANO Ferdinando SÌ 13 MADONNA Salvatore SÌ In continuazione di seduta.

2 Il Sindaco introduce dodicesimo punto all Odg: TRIANON VIVIANI S.p.A. - Mantenimento partecipazione azionaria Il Cons. Lebro chiede chiarimenti in merito alle conseguenze che potrebbero derivare dal mantenimento della quota societaria. Il Sindaco chiarisce che si tratta di un mantenimento della quota di partecipazione nella prospettiva di un piano complessivo della riforma del sistema teatrale. È un attività che vedrà coinvolti i tre enti territoriali. Le sovvenzioni al teatro saranno date dalla Regione, non sono previsti altri interventi economici da parte della Città metropolitana. Interviene la Cons. Coccia, precisando che la partecipazione della Città metropolitana è limitata solo ad un 12%. Evidenzia, poi, l importanza di mantenere in vita un teatro dove vi sono rappresentazioni popolari di grande interesse. Sottolinea, infine, che il rilancio della tradizione del teatro napoletano è molto importante per la zona in cui si trova il Trianon. Interviene il Cons. Ascione, ricostruendo la vicenda dell acquisizione della quota di partecipazione. Per i primi tempi le stagioni del teatro si sono rivelate produttive, ma poi, col cambio di direttore artistico, la gestione è divenuta fallimentare. Nel 2009, dunque, la Provincia decise la dismissione della quota, ma ad oggi fatti nuovi, quali quelli prospettati dal Sindaco, portano a concordare per il mantenimento della partecipazione, per quanto sia utile seguire attentamente l andamento ed approfondire il livello dei programmi che saranno proposti dalla direzione del teatro. Il Sindaco precisa che scopo della deliberazione è, da un lato, di esserci per non consentire il prosieguo di una gestione negativa, dall altro, di non defilarsi in un momento così difficile. È necessario dare un segnale a favore della cultura. Non essendoci altri interventi, il Sindaco pone in votazione la proposta sotto riportata IL CONSIGLIO METROPOLITANO PREMESSO che: la legge 7 aprile 2014 n. 56 ad oggetto Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni all art. 1, comma 16, stabilisce che dal 1º gennaio 2015 le Città metropolitane subentrano alla Province omonime succedendo ad esse in tutti i rapporti attivi e passivi e ne esercitano le funzioni; la medesima legge, all art.1 comma 2, dispone tra l altro che le città metropolitane sono enti territoriali di area vasta con le funzioni di cui ai commi da 44 a 46 e con le seguenti finalità istituzionali generali: cura dello sviluppo strategico del territorio metropolitano ( ) : in particolare il comma 44 alla lettera e) richiama tra le funzioni delle città metropolitane la promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale ( ) ; l attività di promozione culturale è uno strumento riconosciuto di sviluppo sociale ed economico, da perseguire anche attraverso il sostegno alla realtà dei teatri dell area metropolitana di Napoli; CONSIDERATO che la Provincia di Napoli, alla luce del divieto contenuto nella L. 244/2007 di partecipazione in società aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali, con deliberazione di Consiglio Provinciale n 79 del 29 settembre 2009 avente ad oggetto Dismissioni partecipazioni societarie aveva deciso di dismettere la partecipazione, tra le altre, nella Trianon Viviani S.p.A., sulla base di una valutazione dell Ente Provincia connessa al quadro delle attività di promozione culturale allora in essere;

3 il suddetto processo di dismissione ha avuto peraltro esito negativo, in quanto la gara è andata deserta; TENUTO CONTO che la grande tradizione teatrale napoletana vive una nuova stagione di rilancio a livello nazionale, di alto profilo artistico, che ha portato al recupero di storici spazi culturali per lungo tempo abbandonati e che negli ultimi anni sono stati riaperti per offrire alla cittadinanza qualificati momenti di aggregazione e promozione socio culturale; tale azione di riqualificazione è stata attuata mediante il sostegno alla promozione della proposta culturale offerto dai principali soggetti istituzionali; in particolare, il Comune di Napoli, la Regione Campania e la Città Metropolitana di Napoli, attraverso l Associazione Teatro Stabile della Città di Napoli che racchiude in sè il Teatro Mercadante e il Teatro San Ferdinando, hanno congiuntamente sostenuto e garantito una proficua attività di alto profilo culturale a beneficio dell intera collettività ricadente nell ampio territorio metropolitano di Napoli; il lavoro svolto fino ad oggi, con il ruolo determinante dell Associazione Teatro Stabile della Città di Napoli, è stato formalmente riconosciuto dal Ministero di Beni Culturali e Turismo Mibact con il conferimento al Teatro Mercadante della qualifica di Teatro Nazionale per il triennio , giusta decisione della istituita Commissione consultiva per la prosa; la società Trianon Viviani S.p.A. può pertanto ricoprire, in sinergia con l Associazione Teatro Stabile della Città di Napoli, un ruolo determinante nella promozione dello sviluppo culturale del territorio metropolitano, con ricadute immediate di sviluppo economico in un contesto segnato da un elevato degrado; la società in questione ha per oggetto infatti la realizzazione, la produzione, l allestimento e programmazione di spettacoli teatrali e musicali, con particolare riferimento alla canzone napoletana, nonché alla valorizzazione e la gestione dell immobile Teatro Trianon; alla luce del mutato quadro culturale di riferimento, le attività svolte dalla Trianon Viviani S.p.A. risultano coerenti con quanto già posto in essere dall Associazione Teatro Stabile della Città di Napoli di cui la Città Metropolitana di Napoli è un socio fondatore e in linea con le finalità di sviluppo strategico del territorio metropolitano; VISTO che con nota del il Sindaco Metropolitano ha espresso la necessità di superare la decisione del Consiglio Provinciale di dismettere la partecipazione azionaria in Trianon Viviani S.p.A. mantenendola in essere sulla base di una nuova valutazione circa le finalità istituzionali della Città Metropolitana di Napoli che persegue lo sviluppo strategico dell area metropolitana anche attraverso la promozione dello sviluppo culturale del territorio. Il Sindaco Metropolitano, su proposta della Dirigente della Direzione Partecipate Controllo analogo, ai sensi di legge ha rimesso, con deliberazione n. 131 del , al Consiglio Metropolitano la decisione di mantenere la partecipazione azionaria della Città Metropolitana di Napoli nella società Trianon Viviani S.p.A. RITENUTO Che effettivamente la società Trianon Viviani S.p.A. può ricoprire, in sinergia con l Associazione Teatro Stabile della Città di Napoli, un ruolo determinante nella promozione dello sviluppo culturale del territorio metropolitano, con ricadute immediate di sviluppo economico in un contesto segnato da un elevato degrado. VISTI l art. 26 dello Statuto;

4 il parere in ordine alla regolarità tecnica, ex art. 49 del D.lgs n.267/00 del Dirigente della Direzione Partecipate Controllo Analogo in ordine alla regolarità tecnica Dott.ssa Carmela Miele; il parere in ordine alla regolarità contabile ex art. 49 del D.lgs 267/00 del Dirigente dell Area Servizi economico-finanziari/ragioniere Generale Dott. Raffaele Grimaldi. Preso atto che i consiglieri presenti sono 14 perché, rispetto all appello iniziale, è entrato il Consigliere Avitabile e sono usciti i sette Consiglieri del PD e il Consigliere Pinto. Con votazione espressa in forma palese il Sindaco accerta e proclama il seguente risultato: Favorevoli: 12 Astenuti: 2 (Mansueto, Moretto) DELIBERA Di approvare il mantenimento della partecipazione azionaria della Città Metropolitana di Napoli nella Trianon Viviani S.p.A.

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8 Il Sindaco Il Vicesegretario Generale F.to Luigi de Magistris F.to Renata Monda SI ATTESTA Che ai sensi dall art.124 comma 1 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, la presente deliberazione è stata pubblicata telematicamente, ai sensi dell art. 32 c.1 della L. n 69/2009, all Albo pretorio on line della Città metropolitana il Il Responsabile del procedimento La presente deliberazione è assegnata per l immediata esecuzione all Area/Direzione Napoli, lì Il Dirigente Decorsi 10 giorni dalla pubblicazione senza opposizioni SI CERTIFICA che, ai sensi dell art.134 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, la presente deliberazione è divenuta esecutiva il Si assegna all Area/Direzione per le procedure attuative (art. 97). Napoli, lì Il Segretario Generale SI ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata telematicamente all Albo pretorio on line della Città metropolitana per quindici giorni consecutivi, dal al Napoli, Il Segretario Generale del. n. 61 del