SETTORE AFFARI GENERALI, STRUTTURE E STAFF D AREA UFFICIO STRUTTURE ISTITUZIONALI
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- Clemente Ferrara
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1 ISTRUZIONI PER LE ELEZIONI DELLE RAPPRESENTANZE DEGLI ASSEGNISTI DI RICERCA NEI CONSIGLI DI DIPARTIMENTO BIENNIO Nota bene: Le presenti istruzioni riguardano il procedimento elettorale per il biennio In occasione del futuro procedimento elettorale ( ) saranno soggette agli opportuni aggiornamenti. 1) Elenchi degli assegnisti (elettorato attivo e passivo): Sono forniti dall Ufficio Strutture Istituzionali, a seguito del monitoraggio dei dati in collaborazione con gli Uffici dell Amministrazione generale. Sarà cura dei Dipartimenti verificare e aggiornare questi elenchi successivamente al 9 maggio 2016 e fino alla data scelta dal Dipartimento per le votazioni. 2) Numero dei rappresentanti da eleggere: Il numero dei rappresentanti da eleggere è determinato dalle disposizioni dei Regolamenti di funzionamento dei singoli Dipartimenti. 3) Elettorato attivo: Hanno diritto all elettorato attivo tutti gli assegnisti di ricerca con un contratto attivo alla data dell elezione, il cui tutor è inquadrato nel Dipartimento, compresi quelli eventualmente non presenti negli elenchi forniti dagli uffici (es. nuove attivazioni, inserimento in banca dati non effettuato per tempo, errori materiali...). Sono esclusi dall elettorato attivo gli aderenti ai progetti Erasmus Mundus. 4) Elettorato passivo: Hanno diritto all elettorato passivo tutti gli assegnisti di ricerca, il cui tutor è inquadrato nel Dipartimento, che alla data dell elezione avranno un contratto di durata residua non inferiore ai 6 mesi. Sono esclusi dall elettorato passivo gli aderenti ai progetti Erasmus Mundus. 5) Convocazione degli elettori: Il Direttore del Dipartimento convoca gli elettori, in tempo congruo rispetto alla data fissata per la votazione, tale da consentire anche l eventuale campagna elettorale. Nella convocazione si indicano le modalità di svolgimento delle elezioni, ed in particolare: a. il numero dei rappresentanti da eleggere; b. data/orario/luogo dell elezione; c. l elettorato attivo e l elettorato passivo (v. punti 2, 3 e 4); 1/5
2 d. il numero di votanti necessario per la validità della votazione: almeno 1/3 degli aventi diritto all elettorato attivo (es. se gli aventi diritto sono 100, i votanti devono essere almeno 34); e. il numero di preferenze che ogni elettore può esprimere (due, con l avvertenza che nel caso si esprima la seconda preferenza, essa dovrà andare a un candidato di genere diverso rispetto alla prima, pena l annullamento della seconda preferenza); f. la maggioranza per essere eletti: il maggior numero di voti, fino a concorrenza del numero di rappresentanti da eleggere; g. la necessità di manifestare formalmente la propria disponibilità a far parte del Consiglio di Dipartimento (candidatura obbligatoria); h. come si procederà in caso di parità di voti: è eletto l assegnista il cui rapporto contrattuale, ivi inclusi i rinnovi contrattuali, garantisca una permanenza maggiore nella rappresentanza; in caso di ulteriore parità si individua il più giovane d'età; da ultimo, in caso si rilevi ancora una situazione di parità, si procede con sorteggio. 6) Svolgimento delle elezioni: Il Direttore costituisce il seggio, che lui stesso ha facoltà di presiedere, con personale del Dipartimento e/o con elettori disponibili (esclusi i candidati formalmente presentatisi); Le schede elettorali, di cui l Ufficio Strutture Istituzionali predispone un format, saranno autenticate dai componenti del seggio. Il voto è segreto. Ogni elettore può esprimere due preferenze, con l avvertenza che nel caso si esprima la seconda preferenza, essa dovrà andare a un candidato di genere diverso rispetto alla prima, pena l annullamento della seconda preferenza; La votazione è valida se alla stessa ha partecipato almeno un terzo degli aventi diritto; Sono eletti, nel numero stabilito dal Regolamento di funzionamento del Dipartimento, coloro che hanno ottenuto più voti; In caso di parità è eletto l assegnista il cui rapporto contrattuale, ivi inclusi i rinnovi contrattuali, garantisca una permanenza maggiore nella rappresentanza; in caso di ulteriore parità si individua il più giovane d'età; da ultimo, in caso si rilevi ancora una situazione di parità, si procede con sorteggio. Si ricorda che non è prevista la possibilità di voto elettronico o per delega. 7) Conclusione del procedimento: Concluso il procedimento elettorale, il Dipartimento invia ad AAGG Ufficio Strutture Istituzionali copia del relativo verbale, per il quale viene fornito un format generale, tramite il sistema di 2/5
3 interoperabilità del protocollo informatico. In caso di ripetute votazioni, tutti i verbali saranno trasmessi. 8) Decorrenza e durata della carica: I rappresentanti eletti durano in carica due anni, e il loro mandato decorre dal primo giorno successivo alla scadenza delle rappresentanze precedenti (in caso le rappresentanze precedenti siano già scadute, la decorrenza è immediata dal giorno delle elezioni). 9) Dimissioni, cessazioni e sostituzioni in corso di mandato: I rappresentanti rimettono le loro dimissioni al Direttore di Dipartimento; esse saranno efficaci dal giorno della presa d atto del Direttore. In caso di eventuali sostituzioni necessarie durante il biennio di mandato, si consiglia di utilizzare tutta la graduatoria degli eletti. A graduatoria esaurita, è possibile effettuare elezioni suppletive con le stesse modalità sopra descritte. I rappresentanti che subentrano restano in carica sino al termine del mandato interrotto. 3/5
4 SINTESI DELLE PRINCIPALI REGOLE COMUNI A TUTTI I DIPARTIMENTI Elettorato attivo: tutti gli assegnisti dell Ateneo il cui tutor è inquadrato nel Dipartimento, e con contratto attivo alla data delle elezioni; sono esclusi gli assegnisti Erasmus Mundus; Elettorato passivo: tutti gli assegnisti dell Ateneo il cui tutor è inquadrato nel Dipartimento, che abbiano formalizzato la loro candidatura e che abbiano un contratto attivo di durata residua di almeno 6 mesi alla data dell elezione; sono esclusi gli assegnisti Erasmus Mundus; Validità delle elezioni: occorre la partecipazione di almeno 1/3 degli aventi diritto all elettorato attivo; Preferenze: due possibili per ciascun elettore, con l obbligo di esprimere l eventuale seconda preferenza verso un candidato di genere diverso rispetto alla prima, pena annullamento della seconda preferenza. DATI VARIABILI PER DIPARTIMENTO Architettura Dipartimento N rappresentanti (art. 8 reg. funz. Dip) 1 se el. attivo <= 5 2 se tra 6 e 10 3 se > 10 Scadenza rappresentanze in carica 04/06/2016 Arti 3 04/06/2016 Beni Culturali 2 11/06/2016 Chimica "G. Ciamician" 3 15/06/2016 Chimica Industriale "Toso Montanari" 1 se el. attivo <= 10 2 se tra 11 e 20 3 se > 20 06/06/2016 Farmacia e Biotecnologie 3 23/05/2016 Filologia Classica e Italianistica 2 26/05/2016 Filosofia e Comunicazione 3 08/06/2016 Fisica e Astronomia 3 30/05/2016 Informatica - Scienza e Ingegneria 3 16/06/2016 Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali 3 08/06/2016 Ingegneria dell'energia Elettrica e dell'informazione "Guglielmo Marconi" 3 22/06/2016 Ingegneria Industriale 3 26/06/2016 Interpretazione e Traduzione 3 03/06/2016 4/5
5 Dipartimento N rappresentanti (art. 8 reg. funz. Dip) Scadenza rappresentanze in carica Lingue, Letterature e Culture moderne 3 23/05/2016 Matematica 1 26/11/2016 Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale 3 16/06/2016 Psicologia 2 10/06/2016 Scienze Agrarie 3 24/05/2016 Scienze Aziendali 1 02/07/2016 Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali 3 15/06/2016 Scienze Biomediche e Neuromotorie 3 - Scienze dell Educazione Giovanni Maria Bertin 3 15/06/2016 Scienze e Tecnologie Agro-alimentari 3 04/06/2016 Scienze Economiche 3 08/06/2016 Scienze Giuridiche 2 25/06/2016 Scienze Mediche e Chirurgiche 3 21/10/2016 Scienze Mediche Veterinarie 2 03/06/2016 Scienze per la Qualità della Vita 2 07/06/2016 Scienze Politiche e Sociali 2 04/06/2016 Scienze Statistiche "Paolo Fortunati" 3 07/06/2016 Sociologia e Diritto dell'economia 2 15/06/2016 Storia Culture Civiltà 3 28/05/2016 PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI: 1) Statuto di Ateneo, emanato con D.R. n. 1203/2011 del 27/12/2011, art. 17 ( Organi del Dipartimento ); 2) Regolamento tipo di funzionamento dei Dipartimenti, emanato con D.R. n. 371/2012 e s.m.i., art. 11 ( Elezione dei rappresentanti degli assegnisti di ricerca nel Consiglio di Dipartimento ). Le disposizioni di questo articolo si applicano a tutti i Dipartimenti indipendentemente dall articolazione del Regolamento di funzionamento del singolo Dipartimento; 3) Regolamenti di funzionamento dei Dipartimenti, art. Consiglio di Dipartimento Composizione per quanto riguarda il numero dei rappresentanti da eleggere. Ultima modifica documento: 14 aprile /5
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