COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:

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1 COMUNE DI NOVARA ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione N. 265 OGGETTO: ORGANISMO TECNICO SOCIALE DENOMINATO O.P.E.C.A. OSSERVATORIO PERMANENTE EMERGENZA CASA. SUO FUNZIONAMENTO MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA DELIBERAZIONE DI G.C. 176/2012. L anno duemilatredici, il mese di NOVEMBRE, il giorno TREDICI, alle ore 10.15, nella sala delle adunanze del Palazzo Civico, si è riunita la Giunta Comunale. All inizio della discussione della presente delibera, risultano presenti: Il Sindaco BALLARE' Dott. Andrea Il Vice Sindaco FONZO Dott. Nicola L'Assessore AGNESINA Avv. Giovanni L'Assessore BOZZOLA Arch. Marco L'Assessore DULIO Dott. Giorgio L'Assessore FERRARI Prof. Augusto L'Assessore PALADINI Sig.ra Sara L'Assessore PATTI Prof.ssa Margherita L'Assessore RIGOTTI Arch. Giulio L'Assessore TURCHELLI Prof.ssa Paola Presidente Risulta assente l'assessore: Partecipa il Segretario Generale, Dott.ssa Maria Angela Danzì. E' presente il Direttore Generale, Dr. Paolo Sironi.

2 N. 265 = OGGETTO: ORGANISMO TECNICO SOCIALE DENOMINATO O.P.E.C.A. OSSERVATORIO PERMANENTE EMERGENZA CASA. SUO FUNZIONAMENTO MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA DELIBERAZIONE DI G.C. 176/2012. LA GIUNTA COMUNALE Su proposta dell Assessore alle Politiche Abitative per i Giovani e le Famiglie Sig.ra Sara Paladini, PREMESSO che: - con Deliberazione G.C. n 675/1999 veniva istituita la Commissione tecnica denominata O.P.E.CA (Osservatorio Permanente Emergenza Casa) al fine di raccogliere, istruire e formare una graduatoria delle molteplici istanze di emergenza abitativa prevenute al Comune di Novara in base alla normativa in allora vigente (L.R. 46/95) ed ai criteri aggiuntivi approvati dalla Giunta Comunale; - la L.R. 3/2010 Assegnazione di Alloggi di Edilizia Sociale ha sostituito integralmente la L.R. 46/95 ed è divenuta definitivamente operativa in data 4 gennaio 2012, contestualmente all entrata in vigore dei suoi Regolamenti attuativi pubblicati sul Supplemento Ordinario n 1 al BUR n 40 del 06/10/2011; - con Deliberazione G.C. n 176/2012 sono state apportate le modifiche in materia di Assegnazioni di Alloggi di Edilizia Sociale nei casi di emergenza abitativa adeguando i criteri alla Legge Regionale in parola e adeguando, altresì, i criteri discrezionali adottati dal Comune di Novara; ATTESO che nei mesi successivi all adozione della succitata deliberazione G.C. 176/2012 i criteri sono stati applicati e monitorati per verificarne l equità; RITENUTO OPPORTUNO, sentiti i componenti della Commissione OPECA, i Rappresentanti dei Servizi Sociali ed il Dirigente, di apportare alcune modifiche ai criteri già previsti, nonché inserirne altri al fine della formazione di una graduatoria sempre più rispondente alle numerose e mutevoli casistiche concernenti gravi disagi abitativi che si presentano allo Sportello Casa; RITENUTO pertanto di aggiornare con il presente atto le particolari condizioni stabilite dal Comune di Novara in base alle esigenze territoriali rilevate, fermo restando i requisiti di legge; DATO ATTO che: - lo sportello del Servizio proponente provvederà alla raccolta ed all istruttoria delle istanze pervenute dagli utenti, per verificare il possesso dei requisiti previsti;

3 - se l utente non provvederà a fornire tutti i documenti richiesti per comprovare la sua situazione, entro i termini assegnati, l istanza sarà archiviata; TUTTO CIO PREMESSO; VISTI i pareri allegati dei Dirigenti dei Servizi sociali, educativi, politiche giovanili, edilizia sociale e Servizio Bilancio espressi ai sensi dell art. 49 comma 1 del Dlgs 267/2000 ciascuno per quanto di rispettiva competenza alla proposta di deliberazione in esame; Con voti unanimi resi delle forme di legge, DELIBERA 1) di stabilire che nelle assegnazioni per emergenza si applicheranno i criteri così come riportati nello schema seguente: A. REDDITO ISEE- punteggi: 70% limite assegnazione stabilito annualmente dalla Regione 50% limite assegnazione stabilito annualmente dalla Regione 30% limite assegnazione stabilito annualmente dalla Regione B. PROCEDURA ESECUTIVA DI SFRATTO: In caso di procedura esecutiva di sfratto si accede alla graduatoria di emergenza solo se in possesso dei seguenti ulteriori requisiti specifici: Pagamento di almeno 10 mensilità di canone dalla data di sottoscrizione del contratto affitto Non aver rinunciato a precedente assegnazione di alloggio di edilizia sociale sito nell Ambito Territoriale 29 L alloggio sottoposto a procedura non dovrà essere rilasciato spontaneamente prima della conclusione dell iter esecutivo di sfratto (art. 608 e/o eventuali rinvii) L'istanza per ottenere un alloggio di emergenza abitativa deve essere presentata allo Sportello Casa in data antecedente al rilascio dell'abitazione esecutata e comunque non oltre il termine tassativo di 15 giorni dalla data dell avvenuta esecuzione. La pratica di emergenza abitativa viene istituita e numerata al momento della consegna dei documenti prestabiliti. L eventuale mancanza di uno di questi potrà essere sanata entro 15 giorni dalla data di istituzione della medesima, diversamente la pratica verrà annullata.

4 Ai fini dell aggiornamento della pratica, la documentazione concernente ogni variazione e/o evento che interverranno nella procedura in atto dovrà essere presentata allo Sportello Casa entro 15 giorni dal verificarsi degli stessi. Condizioni sfratto: punteggi Procedura Sfratto sentenza sfratto morosità incolpevole e/o F.L. (convalida) precetto mor. incol. e/o F.L. art. 608 per mor. Incol.e/o F.L Richieste rinvio sfratto: l U.O.C. Edilizia Sociale procederà ad inoltrare richiesta di rinvio dello sfratto alle parti interessate solo per i nuclei posizionati nelle prime 30 posizioni della graduatoria. Il punteggio relativo alla procedura di sfratto sarà attribuito esclusivamente sino a quando la procedura stessa diventerà esecutiva (608 ed eventuali rinvii) ed entro un limite massimo di 6 mesi dalla data dello sgombero (cfr. disposizioni Regione Piemonte); è tra le condizioni essenziali per considerare il nucleo in emergenza abitativa. Il sopraccitato punteggio non è cumulabile con quello eventualmente attribuito per: sistemazione del nucleo in struttura di accoglienza, per sistemazione temporanea reperita in via autonoma, per sistemazione impropria reperita in via autonoma o per nuclei senza fissa dimora con pregresso sfratto. C. PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE: Nelle situazioni relative a procedure di esecuzione immobiliare, non potranno essere considerati in emergenza i nuclei ai quali non è stata ancora notificata l ingiunzione di sgombero. La pratica di emergenza abitativa viene istituita e numerata al momento della consegna dei documenti prestabiliti. L eventuale mancanza di uno di questi potrà essere sanata entro 15 giorni dalla data di istituzione della medesima, diversamente la pratica verrà annullata. Per equità di assegnazione punteggio ai fini della graduatoria rispetto ai nuclei in situazione di sfratto, sarà applicata la seguente graduazione delle fasi relative alla procedura esecutiva immobiliare: L alloggio sottoposto a procedura non dovrà essere rilasciato spontaneamente prima della conclusione dell iter esecutivo di sfratto (art. 608 e/o eventuali rinvii) L'istanza per ottenere un alloggio di emergenza abitativa deve essere presentata allo Sportello Casa in data antecedente al rilascio dell'abitazione esecutata e comunque non oltre il termine tassativo di 15 giorni dalla data dell avvenuta esecuzione. Condizioni procedura esecutiva immobiliare: punteggi nomina custode in procedura Immobiliare atto con fissazione data asta atto di vendita immobiliare pignorato / fissazione termine sgombero 2 3 4

5 D. RILASCIO ABITAZIONE CONIUGALE: Per il caso previsto all art. 6 lettera a) del Regolamento Regionale n. 12/R. Regolamento delle procedure di assegnazione degli alloggi di edilizia sociale attuativo della L.R. 3/2010 -, relativamente al rilascio dell abitazione coniugale a seguito di sentenza di assegnazione all altro coniuge, deve essere presentata all U.O.C. Edilizia Sociale anche l intimazione di rilascio dell alloggio del coniuge assegnatario. L alloggio sottoposto a procedura non dovrà essere rilasciato spontaneamente prima della conclusione dell iter esecutivo di sfratto (art. 608 e/o eventuali rinvii) L'istanza per ottenere un alloggio di emergenza abitativa deve essere presentata allo Sportello Casa in data antecedente al rilascio dell'abitazione esecutata e comunque non oltre il termine tassativo di 15 giorni dalla data dell avvenuta esecuzione. La pratica di emergenza abitativa viene istruita e numerata al momento della consegna dei documenti prestabiliti. L eventuale mancanza di uno di questi potrà essere sanata entro 15 giorni dalla data di istituzione della medesima, diversamente la pratica verrà annullata. Condizioni procedura rilascio abitazione coniugale: punteggi possesso sentenza rilascio per separazione coniugale lettera avvocato della controparte di rilascio casa coniugale atti giudiziari di rilascio alloggio al coniuge (art 608) E. OSPITALITA IN STRUTTURA DI ACCOGLIENZA: Per i casi in cui il nucleo con pregresso sfratto/procedura esecutiva immobiliare risulti ospite di un centro di accoglienza da meno di tre mesi, al medesimo saranno riconosciuti i 4 punti previsti per l art. 608 dello sfratto/fissazione termine di sgombero; Condizioni struttura ospitante: a seconda del progredire dell ospitalità saranno attribuiti i seguenti punteggi oltre 3 MESI oltre 6 MESI oltre 9 MESI oltre 12 MESI F. ALTRE CONDIZIONI DI EMERGENZA di cui all art. 6 del Regolamento n.12/r - punteggi: b) ordinanza sgombero / eventi calamitosi c) residenza in alloggio dichiarato non idoneo dall'asl d) condizione di profugo e/o rifugiato 4 4 2

6 G. RESIDENZA A NOVARA - punteggi: Residenza a Novara da almeno 3 anni oltre 3 fino a 10 anni oltre 10 anni 2 4 H. CONTRIBUZIONE INPS - punteggi: Contributi INPS fino a 5 anni oltre 5 fino a 10 anni oltre 10 anni I. CONDIZIONI PARTICOLARI stabilite dal Comune di Novara - punteggi: Incidenza sino al 50% dell'affitto (calcolato al massimo fino a 6.000,00 Euro annui) sul reddito Sistemazion e temporanea reperita in via autonoma sistemazione impropria reperita in via autonoma in luoghi non equiparabili ad una abitazione nuclei senza fissa dimora con pregresso sfratto Nuclei con almeno 2 minori x nucleo Nucleo monogenitoriale con figli a carico - Sistemazione temporanea reperita in via autonoma: Rientra in questa casistica la sistemazione alternativa in roulotte o camper nonché l ospitalità presso amici o parenti (comunque sistemati in luogo considerabile come abitazione) reperita autonomamente dal nucleo dopo l esecuzione dello sfratto. - Sistemazione impropria reperita in via autonoma: La sistemazione alternativa in garage, baracca, stalla, seminterrato, cantina ecc. (in luoghi NON equiparabili ad una abitazione), reperita autonomamente dal nucleo dopo l esecuzione dello sfratto, viene considerata sistemazione impropria in luoghi non equiparabili ad una abitazione. Poiché appare ingiusto ed iniquo non considerare l iniziativa di persone che, rimaste senza abitazione, trovano autonomamente - come nelle casistiche sopra indicate - una sistemazione alternativa dopo l esecuzione dello sfratto, anche per un periodo lungo, si ritiene opportuno considerare un limite temporale - dal verificarsi dello sfratto - sino a un anno anziché 6 mesi. Il limite di un anno non è applicato alla sistemazione in struttura di accoglienza. - Nucleo monogenitorale con figli a carico: Rientra in questa casistica il nucleo costituito da un solo genitore con figli a carico o con avo convivente e privo di reddito. Barriere architetton

7 J. INVALIDITA - punteggi: INVALIDI Invalido 67% - 79% (2 punti x ogni invalido del nucleo) invalido 80% - 100% (3 punti x ogni invalido del nucleo) 2 3 K PRESENZA NEL NUCLEO DI MINORI E/O ULTRA65ENNI- punteggi: Presenza di 4 o più MINORI nel nucleo Presenza di ultrasessantacinquenne (1 punto x ogni ultra65 del nucleo) 1 1 2) Che la graduatoria determinatosi con i criteri di cui sopra sarà applicata secondo le seguenti modalità: a) la valutazione delle pratiche di emergenza sarà effettuata in base ai requisiti posseduti da ciascun nucleo alla data della prima riunione di ogni ciclo quadrimestrale di sedute della Commissione OPECA; b) quale data di espressione parere da parte della Commissione sarà considerata quella dell ultima riunione fissata per ciascun ciclo quadrimestrale di sedute della Commissione OPECA; c) a parità di punteggio precederà in graduatoria il nucleo per il quale è stato espresso per primo parere favorevole, nel caso di nuova parità precederà il nucleo che ha presentato per primo la domanda; d) la graduatoria formata dalla Commissione OPECA preposta alla valutazione delle situazioni di emergenza dovrà essere approvata con provvedimento dirigenziale, esposta al pubblico, avrà una durata temporale di quattro mesi dalla data di approvazione e comunque sino all approvazione della graduatoria successiva; e) la graduatoria risultante a seguito della valutazione della Commissione verrà, come già sopra indicato, approvata dal Dirigente del Servizio e riconosciuta valida a tutti gli effetti ma, successivamente, sarà esposta al pubblico solo la parte comprensiva delle prime 50 posizioni. Quanto sopra per non ingenerare inutili aspettative in base ai prevedibili numeri di alloggi disponibili; f) se nel quadrimestre considerato non sono stati assegnati alloggi la graduatoria non viene modificata;

8 g) i nuclei presenti in graduatoria che non possono diventare assegnatari per indisponibilità di alloggi adeguati al numero dei componenti i nuclei medesimi, verranno tenuti in sospeso nella graduatoria corrente. Nella graduatoria successiva verranno ricollocati con il punteggio spettante in quel momento; h) considerata la scarsa disponibilità di alloggi, per le assegnazioni si ritiene opportuno procedere come di seguito indicato: - nel caso di nuclei singoli - assegnazione di alloggio solo con caratteristiche di monolocale. La mancata disponibilità di tale tipologia di alloggio autorizza, pertanto, lo scorrimento della graduatoria alla ricerca di altro nucleo; - nel caso di nuclei da 2 a 4 componenti assegnazione di alloggio non superiore a 2 vani oltre servizi; - nel caso di nuclei per i quali al momento della verifica della permanenza dei requisiti si manifesta una situazione mutata rispetto a quella originaria valutata dalla Commissione, la pratica sarà rivalutata nella prima seduta utile della Commissione, nel frattempo si procederà allo scorrimento della graduatoria; i) Il nucleo che rinuncerà all alloggio propostogli se lo stesso è adeguato in considerazione al rapporto persone/mq - non potrà permanere in graduatoria in quanto l alloggio di emergenza non prevede fasi di scelta ma viene dato in base agli alloggi disponibili. Il nucleo potrà chiedere altra sistemazione esclusivamente nel caso in cui esistano barriere architettoniche. j) Certificazione di alloggio non idoneo all abitazione: Si darà attuazione all art. 6 lettera c) del Regolamento Regionale n. 12/R. Regolamento delle procedure di assegnazione degli alloggi di edilizia sociale - attuativo della L.R. 3/2010-, per le assegnazioni in aliquota di riserva, solo dopo accordi con ASL ai fini di un certificato congiunto; k) Attestazione di sistemazione impropria : In caso di autodichiarazione dell utente di abitare in una struttura impropria (es. garage, baracca, stalla, seminterrato, cantina ecc.) sarà richiesto un sopralluogo per certificare tale condizione; 3) di confermare che in caso di assegnazione in aliquota di riserva secondo quanto previsto dall art. 10 della L.R. 3 del 17/02/2010 ad oggetto Norme in materia di Edilizia Sociale, gli assegnatari dovranno essere in possesso dei requisiti previsti dall art. 3 della stessa legge e per l emergenza, di almeno uno dei requisiti previsti dall art. 6 del Regolamento n 12/R. 4) di riconfermare l istituzione presso il Comune di Novara della Commissione denominata O.P.E.C.A. (Osservatorio Permanente Emergenza Casa) al fine di raccogliere, istruire, valutare e formare la graduatoria delle istanze di cittadini che, in emergenza abitativa, si rivolgono al Comune di Novara; a) La suddetta Commissione è così composta: OPECA - Organismo costituito dai seguenti componenti:

9 n 1 Presidente o Suo Delegato: individuato nella persona del Dirigente dei Servizi Sociali, Educativi, Politiche Giovanili, Edilizia Sociale; n 1 Componente dei Servizi Sociali nominato dal rispettivo Dirigente; n 1 Delegato dell U.O.C. Edilizia Sociale nominato dal rispettivo Dirigente con mansioni di Segretario; n 1 Componente dell Agenzia Territoriale Casa della Provincia di Novara se nominato. I pareri della Commissione sono espressi a maggioranza di voti; b) I componenti sopraindicati si avvarranno della collaborazione: - del Servizio Sociale per quanto di competenza; - del Personale dell U.O.C. Edilizia Sociale per la raccolta, l istruttoria e la verifica della normativa di riferimento; - del Delegato dell Agenzia Territoriale Casa per la verifica della normativa di riferimento se nominato; c) Nell esaminare le situazioni di emergenza la Commissione utilizzerà la scheda allegata al presente atto (allegato A); d) l Organismo, su convocazione da parte del Presidente o suo Delegato, si riunirà presso la Sede dell U.O.C. Edilizia Sociale ogni qual volta sarà necessario ai fini della formazione della graduatoria quadrimestrale. Gli esiti delle valutazioni effettuate saranno formalizzati in apposito verbale; e) gli alloggi disponibili verranno assegnati con determinazione del Dirigente dei Servizi Sociali, Educativi, Politiche Giovanili, Edilizia Sociale in ordine alla graduatoria formata dalla Commissione O.P.E.CA, previo la verifica dei requisiti da parte della competente Commissione Provinciale Assegnazione Alloggi Edilizia Sociale - c/o A.T.C. di Novara - e in base alle percentuali di riserva previste dall art. 10 della L.R. 3/2010; 5) di prendere atto dell art. 6 comma 2 del Regolamento di Assegnazione Alloggi Edilizia Sociale e di stabilire che il provvedimento comunale di richiesta verifica del possesso dei requisiti alla Commissione Provinciale Assegnazione Alloggi (art. 10 comma 4 L.R. 3/2010) previsto nel medesimo - verrà assunto e formalizzato tramite determinazione del Dirigente dei Servizi Sociali, Educativi, Politiche Giovanili, Edilizia Sociale. 6) di dare atto che le precedenti deliberazioni adottate in materia si intendono revocate e sostituite. Con successiva votazione la Giunta Comunale, con voti unanimi, dichiara la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 134, comma 4 del Dlgs 267/2000. Letto, approvato e sottoscritto.

10 E parte integrante della proposta di deliberazione di G.C. n. 265 del 13/11/2013 OGGETTO: ORGANISMO TECNICO SOCIALE DENOMINATO O.P.E.C.A. OSSERVATORIO PERMANENTE EMERGENZA CASA. SUO FUNZIONAMENTO MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA DELIBERAZIONE DI G.C. 176/2012. SERVIZIO PROPONENTE: SERVIZI SOCIALI, EDUCATIVI, POLITICHE GIOVANILI, EDILIZIA SOCIALE PARERE TECNICO (art. 49, c. 1 del D.Lgs. 267/2000) Si esprime parere FAVOREVOLE, in ordine alla regolarità tecnica del presente provvedimento. Novara, 06/11/2013 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO SERVIZI SOCIALI, EDUCATIVI, POLITICHE GIOVANILI, EDILIZIA SOCIALE F.to Dott. Maurizio Bisoglio SERVIZIO BILANCIO Sulla proposta di deliberazione in oggetto: In ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, esprime il seguente parere Attesta che il parere non è stato espresso in quanto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell En te. Novara, 12/11/2013 IL DIRIGENTE F.to Dott. Filippo Daglia

11 IL PRESIDENTE F.to Dott. Andrea BALLARE' IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott.ssa Maria Angela DANZI' CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Ai sensi dell'art. 124, D.Lgs n. 267, è stata disposta la pubblicazione della presente deliberazione all Albo Pretorio di questo Comune oggi 15/11/2013 per rimanervi quindici giorni consecutivi sino al 29/11/2013; L elenco n. 97 viene trasmesso ai Capi Gruppo Consiliari ai sensi dell art. 125, D.Lgs n. 267; Novara, 15/11/2013 ag/ IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott.ssa Maria Angela DANZI' La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio per il periodo suindicato ed è diventata esecutiva ai sensi dell art. 134, comma 3, D.Lgs n. 267, il. Novara, IL SEGRETARIO GENERALE F.to La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente esecutiva. CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Dietro relazione del Messo Comunale si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune dal al senza opposizioni o reclami. Novara, IL SEGRETARIO GENERALE F.to OMESSI ALLEGATI DEPOSITATI CON L ORIGINALE