Allegato 5 CAPITOLATO TECNICO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Allegato 5 CAPITOLATO TECNICO"

Transcript

1 Allegato 5 CAPITOLATO TECNICO Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 1 di 19

2 INDICE 1 OGGETTO DELL APPALTO CARATTERISTICHE DEI BUONI PASTO CARATTERISTICHE DELLA RETE DI ESERCIZI CONVENZIONATI NUMEROSITÀ ESERCIZI NUMERO DI ESERCIZI CONVENZIONATI NUMERO DI ESERCIZI CONVENZIONATI PER SEDE DI UTILIZZO INTEGRAZIONE E SOSTITUZIONE DEGLI ESERCIZI Integrazione (Esercizi aggiuntivi) Sostituzione Aggiornamento Elenco RICHIESTE DI ADESIONE SUCCESSIVE RESPONSABILE GENERALE DEL SERVIZIO CALL CENTER CALL CENTER PER LE AMMINISTRAZIONI CALL CENTER PER GLI ESERCENTI MONITORAGGIO DELLA FORNITURA VERIFICHE DA ESPLETARSI PRIMA DELLA STIPULA DEL CONTRATTO GENERALE Modalità di esecuzione delle verifiche dell esistenza del contratto di convenzionamento Esiti delle verifiche Integrazione e sostituzione degli esercizi dopo la consegna degli elenchi e prima della comunicazione di esito delle verifiche Customer Satisfaction iniziale VERIFICHE SUCCESSIVE ALLA STIPULA DEL CONTRATTO GENERALE CUSTOMER SATISFACTION VERIFICHE RELATIVE AI LIVELLI DI SERVIZIO DEL CALL CENTER PER GLI ESERCENTI E PER LE AMMINISTRAZIONI CONTRAENTI GESTIONE DEI RECLAMI DELLE AMMINISTRAZIONI CONTRAENTI ALLEGATI Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 2 di 19

3 1 OGGETTO DELL APPALTO Il presente Capitolato ha ad oggetto la disciplina della fornitura del servizio sostitutivo di mensa mediante Buoni pasto cartacei a valore di qualsiasi valore nominale, da erogarsi in favore delle singole Amministrazioni Contraenti e delle loro Unità Richiedenti. Il Valore nominale dei Buoni pasto, che sarà indicato dalle singole Amministrazioni Contraenti nell Ordinativo di Fornitura, rappresenta l importo spendibile presso gli Esercizi Convenzionati. Nel servizio sostitutivo di mensa di cui al presente Capitolato, sono comprese tutte le attività connesse allo svolgimento del servizio medesimo, così come regolamentate oltre che dal presente Capitolato anche dal Contratto Generale e dal Disciplinare di gara. Per il rispetto dei termini di adempimento e dei livelli di servizio previsti nel presente Capitolato Tecnico, sono previste penali contrattuali, come meglio stabilito nel Contratto Generale. 2 CARATTERISTICHE DEI BUONI PASTO I Buoni pasto possono avere qualsiasi valore nominale secondo quanto richiesto dalle Amministrazioni Contraenti. Essi dovranno possedere caratteristiche tali da renderne difficile la falsificazione. I Buoni pasto, anche ai sensi dell art 5 comma 2 del d.p.c.m. del 18/11/2005, dovranno riportare le seguenti indicazioni: - il codice fiscale o la ragione sociale dell Amministrazione Contraente; - la ragione sociale e il codice fiscale della società di emissione; - il valore facciale espresso in Euro; - il termine temporale di utilizzo e cioè la scadenza per la spendibilità del Buono pasto, da parte degli utenti del servizio (i Dipendenti delle Amministrazioni Contraenti), - uno spazio riservato alla apposizione della data di utilizzo, della firma dell'utilizzatore e del timbro dell'esercizio convenzionato presso il quale il Buono pasto viene utilizzato; - la dicitura «Il buono pasto non e' cumulabile, ne' cedibile ne' commerciabile, ne' convertibile in denaro; può essere utilizzato solo se datato e sottoscritto dall'utilizzatore»; - la numerazione progressiva non ripetibile, o altro strumento idoneo alla tracciabilità del Buono pasto. Il tagliando cartaceo rappresentante il Buono pasto oggetto della presente fornitura dovrà possedere una caratteristica capace di distinguere in maniera univoca e immediata (esempio: buono di colore diverso, utilizzo di un id code) il Buono Pasto relativo al presente appalto (c.d. Buono pasto PA Lombardia ), tale da consentire il facile riconoscimento all esercente, ciò anche al fine di una rapida evidenziazione delle specifiche condizioni contenute nella convenzione stipulata tra esercente Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 3 di 19

4 medesimo e Fornitore, ai sensi dell art. 8, comma 1, del d.p.c.m. 18 novembre La predetta caratteristica distintiva del Buono Pasto PA Lombardia dovrà essere espressamente contemplata nel contratto di convenzionamento tra Fornitore ed Esercente. I Buoni pasto potranno essere, a seconda della scelta effettuata dall Amministrazione, nominativi o non nominativi. Nel caso in cui siano richiesti Buoni pasto nominativi, gli stessi dovranno indicare, se richiesto dall Amministrazione, l Ufficio dell Amministrazione per il quale sono prodotti, il nominativo o matricola del Dipendente. Se richiesto nell Ordinativo di Fornitura, i Buoni pasto dovranno essere suddivisi in blocchetti nominativi, corredati da un elenco riepilogativo. I Buoni pasto possono essere utilizzati, durante la giornata lavorativa anche se domenicale o festiva, esclusivamente dai Dipendenti delle Amministrazioni Contraenti. Essi sono utilizzabili esclusivamente per l'intero valore facciale, non danno diritto a resti in denaro ad alcun titolo e non danno diritto a ricevere beni e prestazioni diverse da quelle indicate nel presente Capitolato. I Buoni pasto comportano l obbligo da parte del titolare di regolare in contanti l eventuale differenza tra il valore nominale del Buono ed il maggior costo della consumazione richiesta. 3 CARATTERISTICHE DELLA RETE DI ESERCIZI CONVENZIONATI Il Fornitore dovrà mettere a disposizione degli utenti del servizio una rete di Esercizi, presso i quali dovrà essere garantita la fruizione, fino al valore nominale del Buono pasto a valore, di generi alimentari di buona qualità organolettica. Gli Esercizi, che dovranno essere convenzionati nel rispetto delle condizioni previste dall art. 8 comma 1 del d.p.c.m. del 18/11/2005 e delle prescrizioni del presente Capitolato, dovranno appartenere ad una delle seguenti categorie, previste dall art. 4 del d.p.c.m. 18/11/2005: 1. esercizi di somministrazione di alimenti e bevande di cui alla legge 25 agosto 1991, n. 287 ed alle leggi regionali in materia di commercio; mense aziendali ed interaziendali; 2. rosticcerie e gastronomie artigianali, i cui titolari devono essere iscritti all albo di cui all art. 5, primo comma, della legge 8 agosto 1985, n. 443; esercizi di vendita di cui al D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114 ed alle leggi regionali in materia di commercio, legittimati a vendere i prodotti appartenenti al settore merceologico alimentare. Gli Esercizi dovranno svolgere una delle seguenti attività, previste dal medesimo art. 4 del citato d.p.c.m.: 1. la somministrazione di alimenti e bevande ai sensi della legge 25 agosto 1991, n. 287, e delle eventuali leggi regionali in materia di commercio; Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 4 di 19

5 2. la cessione di prodotti di gastronomia pronti per il consumo immediato e la vendita di prodotti appartenenti al settore merceologico alimentare. Gli Esercizi Convenzionati dovranno: - essere muniti delle relative e prescritte licenze di somministrazione e, così come richiamato anche nell art. 4 del menzionato d.p.c.m., dell autorizzazione sanitaria di cui all'art. 2 della legge 30 aprile 1962, n. 283, nel caso di preparazione o manipolazione dei prodotti di gastronomia all'interno dell'esercizio, - avere caratteristiche tali da garantire un adeguata ricettività, - esporre la vetrofania (adesivo recante l indicazione di accettazione del Buono pasto presso l Esercizio). 4 NUMEROSITÀ ESERCIZI 4.1 NUMERO DI ESERCIZI CONVENZIONATI Come meglio indicato nel Disciplinare di Gara, il concorrente dovrà indicare nell Offerta Tecnica il numero di Esercizi convenzionati o che dallo stesso, in caso di aggiudicazione, verranno convenzionati entro il termine di 30 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva. Pertanto, l aggiudicatario definitivo, entro 30 (trenta) giorni solari dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva ed a pena di annullamento e/o decadenza e/o revoca dall aggiudicazione stessa, dovrà convenzionare almeno il numero di esercizi indicati nella propria Offerta Tecnica (di seguito numero di Esercizi da convenzionare ). In particolare, il numero di esercizi da convenzionare non potrà essere inferiore a: A) il numero minimo obbligatorio riportato per ciascun CAP nella colonna Numero minimo di esercizi da convenzionare nel CAP della Tabella Esercizi da convenzionare nei CAP delle Sedi di Utilizzo di cui al paragrafo 3.4 del Disciplinare di gara, B) il numero di esercizi complessivi (sia nei CAP delle Sedi di Utilizzo, sia nei CAP diversi da quelli delle Sedi di Utilizzo all interno del territorio della Regione Lombardia cd. Rete convenzionata) indicato dall aggiudicatario nella propria Offerta Tecnica, che non dovrà essere inferiore a n Il numero complessivo di esercizi dichiarato ed offerto in sede di gara relativamente al singolo CAP potrà variare solo in aumento e non potrà essere più ridotto per tutta la durata del Contratto Generale e dei singoli Contratti di Fornitura. Entro 30 (trenta) giorni solari dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva, l aggiudicatario dovrà fornire a Lombardia Informatica S.p.A. la prova dell adempimento degli obblighi assunti nella propria Offerta Tecnica relativamente al numero di Esercizi da convenzionare trasmettendo alla stessa un Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 5 di 19

6 elenco riportante almeno le informazioni previste nel facsimile Tabella A Elenco degli esercizi convenzionati (Allegato B al presente Capitolato). Oltre a quanto sopra previsto, il Fornitore dovrà rendere disponibile, a partire dalla Data di Attivazione del Contratto Generale e per tutta la durata dello stesso e dei singoli Contratti di Fornitura, l elenco aggiornato degli Esercizi convenzionati, secondo quanto previsto al successivo paragrafo 4.3.3, sul proprio sito internet (se esistente) e, su richiesta, dovrà fornire il materiale necessario affinché il predetto elenco aggiornato possa essere pubblicato sul sito (c.d. Elenco on line Esercizi convenzionati). Lombardia Informatica S.p.A., prima di procedere alla stipula del Contratto Generale, verificherà, anche avvalendosi di enti terzi, l adempimento da parte dell aggiudicatario agli obblighi assunti con l Offerta Tecnica relativamente al numero di Esercizi da convenzionare, secondo le modalità previste al successivo paragrafo 7 e seguenti. La stipula del Contratto Generale è condizionata all esito positivo delle predette verifiche secondo quanto indicato al citato paragrafo 7 e seguenti. 4.2 NUMERO DI ESERCIZI CONVENZIONATI PER SEDE DI UTILIZZO Il Fornitore, indipendentemente dal numero di Esercizi Convenzionati in adempimento degli obblighi assunti in sede di offerta, dovrà garantire (e ciascuna Amministrazione Contraente potrà verificare), per tutta la durata di ciascun Contratto di Fornitura e per ogni Sede di Utilizzo la presenza di almeno 1 Esercizio convenzionato ogni 15 soggetti aventi diritto al pasto (garantendo comunque un numero minimo di 5 Esercizi per Sede di utilizzo), entro la distanza di 1 Km dalla medesima Sede di utilizzo (salvo casi di oggettiva e documentata impossibilità, attestata con una dichiarazione resa ai sensi dell art. 47 del DPR 445/2000), calcolato come tragitto più breve percorribile a piedi dalla Sede di utilizzo indicata dall Amministrazione Contraente. Le Amministrazioni Contraenti, attraverso lo strumento del reclamo di cui al successivo paragrafo 7.5, potranno rilevare eventuali difformità rispetto a quanto dichiarato dal Fornitore. Lombardia Informatica S.p.A. si riserva di verificare la veridicità delle predette dichiarazioni. Il numero di soggetti aventi diritto al pasto, per Sede di utilizzo, da prendere come riferimento per il calcolo degli Esercizi da convenzionare sarà indicato nell Ordinativo di Fornitura. Si precisa che i suddetti Esercizi convenzionati dovranno essere comunicati a ciascuna Amministrazione Contraente e alle relative Unità Richiedenti attraverso un elenco riportante almeno le informazioni previste nel facsimile Tabella B Elenco degli esercizi per Unità Richiedente e Sede di Utilizzo dell Unità Richiedente (Allegato B al presente Capitolato). Tale elenco dovrà essere trasmesso entro e non oltre 15 (quindici) giorni solari dalla ricezione dell Ordinativo di Fornitura. Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 6 di 19

7 4.3 INTEGRAZIONE E SOSTITUZIONE DEGLI ESERCIZI Integrazione (Esercizi aggiuntivi) Le Amministrazioni Contraenti e/o le Unità Richiedenti hanno la facoltà di richiedere, utilizzando il facsimile Richiesta di integrazione degli elenchi degli Esercizi Convenzionati di cui all Allegato C al presente Capitolato, il convenzionamento di Esercizi ulteriori rispetto al numero di Esercizi previsto nei paragrafi precedenti. Il Fornitore, ricevuta la richiesta motivata di cui sopra, ha l obbligo di ottemperare a detto convenzionamento, salvo casi di oggettiva e documentata impossibilità attestata in una dichiarazione resa ai sensi dell art. 47 del DPR 445/2000. Il convenzionamento degli Esercizi aggiuntivi andrà effettuato entro 15 (quindici) giorni solari dalla ricezione della predetta richiesta scritta dandone comunicazione all Amministrazione richiedente entro il medesimo termine. Gli Esercizi aggiuntivi andranno ad integrare il numero di Esercizi riportati nei relativi elenchi: Tabella A Elenco degli Esercizi convenzionati (Allegato B al presente Capitolato) ed Elenco on line Esercizi convenzionati, secondo quanto previsto al successivo paragrafo 4.3.3, Sostituzione Nel caso in cui si verifichino casi di disdetta e/o scadenza e/o recesso e/o risoluzione del convenzionamento di uno o più Esercizi convenzionati, il Fornitore dovrà comunicare a Lombardia Informatica S.p.A. tali disdette, inviando idonea documentazione a comprova di detti eventi. Il Fornitore dovrà sostituire (salvo casi di oggettiva e documentata impossibilità, attestata in una dichiarazione resa ai sensi dell art. 47 del DPR 445/2000, fermo restando il mantenimento del numero di esercizi indicati nella propria Offerta Tecnica), dandone comunicazione a Lombardia Informatica S.p.A., tali Esercizi con altri Esercizi nelle immediate vicinanze, sempre nel rispetto di quanto riportato al precedente paragrafo 4.2, entro 15 giorni solari dalla Comunicazione a Lombardia Informatica S.p.A. dell avvenuta disdetta Aggiornamento Elenco L elenco di cui al facsimile Tabella A Elenco degli Esercizi convenzionati (Allegato B al presente Capitolato) e conseguentemente l Elenco on line Esercizi Convenzionati dovranno essere costantemente aggiornati. Gli stessi, infatti, dovranno recare l indicazione degli Esercizi che il Fornitore avrà convenzionato in adempimento agli obblighi assunti in sede di Offerta Tecnica e degli eventuali ulteriori Esercizi Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 7 di 19

8 Convenzionati, e dovrà essere integrato di volta in volta con l indicazione degli Esercizi di cui al facsimile Tabella B Elenco degli esercizi per Unità Richiedente e sede di Utilizzo dell Unità Richiedente (Allegato B al presente Capitolato) e degli eventuali Esercizi aggiuntivi o sostitutivi di cui ai paragrafi e Tale elenco aggiornato dovrà essere inviato a Lombardia Informatica S.p.A. su richiesta della stessa (entro 10 giorni lavorativi dalla richiesta) e comunque almeno ogni 2 mesi utilizzando il facsimile Tabella A Elenco degli Esercizi convenzionati (Allegato B al presente Capitolato). Inoltre il Fornitore è tenuto a dare comunicazione alle Amministrazioni Contraenti e alle relative Unità Richiedenti entro 5 (cinque) giorni lavorativi dall avvenuta modifica di ogni eventuale aggiornamento riguardante l elenco di cui al facsimile Tabella B Elenco degli esercizi per Unità Richiedente e sede di Utilizzo dell Unità Richiedente (Allegato B al presente Capitolato) in loro possesso, anche a seguito del verificarsi di una delle ipotesi di cui ai paragrafi e RICHIESTE DI ADESIONE SUCCESSIVE Qualora l Ordinativo di Fornitura sia inviato da Amministrazioni non incluse nell elenco di cui alle premesse del Disciplinare di gara, che abbiano Sedi di Utilizzo ubicate in uno o più CAP riportati nella Tabella A Elenco degli Esercizi Convenzionati, il Fornitore dovrà garantire il numero minimo di esercizi come descritto al paragrafo 4.2. Qualora l Ordinativo di Fornitura sia inviato da Amministrazioni non incluse nell elenco di cui alle premesse del Disciplinare di gara con una o più Sedi di Utilizzo ubicate in CAP diversi da quelli riportati nella Tabella A Elenco degli Esercizi convenzionati, il Fornitore entro 30 (trenta) giorni solari dall invio dell Ordinativo di Fornitura dovrà inviare a Lombardia Informatica S.p.A. e all Amministrazione Contraente l elenco degli Esercizi Convenzionati nei CAP delle Sedi di Utilizzo di tali Amministrazioni Contraenti, di cui al facsimile Tabella A Elenco degli Esercizi convenzionati (Allegato B al presente Capitolato). Il Fornitore dovrà garantire per ogni Sede di Utilizzo la presenza di almeno 1 Esercizio convenzionato ogni 15 soggetti aventi diritto al pasto (garantendo comunque un numero minimo di 5 Esercizi per Sede di utilizzo), entro la distanza di 1 Km dalla medesima Sede di utilizzo come descritto al paragrafo 4.2. In tale ipotesi, Lombardia Informatica S.p.A. provvederà ad eseguire le verifiche di cui al successivo paragrafo 7.2. In caso di esito positivo delle predette verifiche Lombardia Informatica S.p.A. provvederà ad inviare una comunicazione all Amministrazione Contraente e al Fornitore in cui si attesta che l Ordinativo di Fornitura è divenuto attivo a partire dalla data della comunicazione stessa. Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 8 di 19

9 Il Fornitore sarà quindi tenuto ad aggiornare l elenco di cui al facsimile Tabella A Elenco degli Esercizi convenzionati (Allegato B al presente Capitolato), nonché l Elenco on line Esercizi convenzionati secondo quanto previsto al precedente paragrafo e ad inviare all Amministrazione Contraente l elenco di cui al facsimile Tabella B Elenco degli esercizi per Unità Richiedente e sede di Utilizzo dell Unità Richiedente (Allegato B al presente Capitolato) entro e non oltre 15 giorni solari dall attivazione dell Ordinativo di Fornitura. 5 RESPONSABILE GENERALE DEL SERVIZIO Per la gestione di tutti i servizi a supporto della Fornitura, il Fornitore, all atto della stipula del Contratto Generale, dovrà nominare un Responsabile Generale del Servizio che dovrà: essere il referente per tutte le Amministrazioni Contraenti e le Unità Richiedenti; garantire la piena reperibilità entro gli orari di operatività del Call Center; implementare le azioni necessarie per garantire il rispetto delle prestazioni richieste; monitorare l andamento dei livelli di servizio di qualità per tutto il periodo di efficacia dei singoli contratti attuativi del Contratto Generale; gestire gli eventuali reclami/disservizi provenienti dalle Amministrazioni e/o da Lombardia Informatica S.p.A.. In caso di sostituzione del Responsabile Generale nel corso del Contratto Generale e dei Contratti di Fornitura, il Fornitore dovrà tempestivamente darne comunicazione a Lombardia Informatica S.p.A.. 6 CALL CENTER 6.1 CALL CENTER PER LE AMMINISTRAZIONI Il Fornitore, alla Data di Attivazione del Contratto Generale (così come ivi definita), dovrà aver attivato e reso operativo un call center dedicato alle Amministrazioni Contraenti e alle Unità Richiedenti mediante la predisposizione di almeno un numero di telefono, un numero di fax e un indirizzo . Il servizio dovrà essere disponibile in tutti i giorni lavorativi dell anno, esclusi sabato, domeniche e festivi, e per almeno 8 (otto) ore lavorative giornaliere, nei normali orari di ufficio, indicativamente dalle ore 9.00 alle ore e dalle ore alle ore Durante queste fasce orarie le chiamate effettuate dagli Esercenti devono essere ricevute da un operatore addetto, mentre dopo tali orari deve essere attiva una segreteria telefonica che registri le chiamate che si intenderanno come ricevute alle ore 9:00 del giorno lavorativo successivo. Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 9 di 19

10 Il Call Center deve consentire alle Amministrazioni Contraenti e alle Unità Richiedenti il rilascio di informazioni relative tra l altro alle modalità di erogazione del servizio, agli obblighi contrattuali del Fornitore (es. numerosità Esercizi, tempi di consegna), alle modalità di fatturazione. I numeri di telefono e di fax dovranno essere "Numeri per servizi di addebito al chiamato" - denominati, secondo una terminologia di uso comune, numeri verdi - secondo quanto definito dall'art. 16 della Delibera n. 9/03/CIR della AGCOM "Piano di numerazione nel settore delle telecomunicazioni e disciplina attuativa" (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 1 agosto 2003, n.177). Il Call Center dovrà essere costantemente in contatto con il Responsabile Generale del Servizio ed avrà il compito di inoltrargli le segnalazioni e i reclami effettuati dalle Amministrazioni Contraenti. 6.2 CALL CENTER PER GLI ESERCENTI Il Fornitore, alla Data di Attivazione del Contratto Generale, dovrà aver attivato e reso operativo un Call Center dedicato agli Esercenti mediante la predisposizione di almeno un numero di telefono, un numero di fax e un indirizzo . Il servizio dovrà essere disponibile in tutti i giorni lavorativi dell anno, esclusi sabato, domeniche e festivi, e per almeno 8 (otto) ore lavorative giornaliere, nei normali orari di ufficio, indicativamente dalle ore 9.00 alle ore e dalle ore alle ore Durante queste fasce orarie le chiamate effettuate dagli Esercenti devono essere ricevute da un operatore addetto, mentre dopo tali orari deve essere attiva una segreteria telefonica che registri le chiamate che si intenderanno come ricevute alle ore 9:00 del giorno lavorativo successivo. Tali riferimenti dovranno essere comunicati a Lombardia Informatica S.p.A. e pubblicati altresì sul sito internet del Fornitore. Il Call Center deve consentire agli Esercenti di richiedere tra l altro informazioni relative allo stato dei pagamenti ed alle modalità di invio delle fatture. I numeri di telefono e di fax dovranno essere "Numeri per servizi di addebito al chiamato" - denominati, secondo una terminologia di uso comune, numeri verdi - secondo quanto definito dall'art. 16 della Delibera n. 9/03/CIR della AGCOM "Piano di numerazione nel settore delle telecomunicazioni e disciplina attuativa" (pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 1 agosto 2003, n.177). Il numero di telefono e di fax e l indirizzo del Call Center per gli Esercenti possono coincidere con il numero di telefono e di fax e l indirizzo del Call Center per le Amministrazioni. Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 10 di 19

11 7 MONITORAGGIO DELLA FORNITURA Lombardia Informatica S.p.A., anche mediante soggetti terzi, nonché le Amministrazioni Contraenti (e per loro conto, le Unità Richiedenti) hanno facoltà di effettuare verifiche, con qualsiasi modalità ed in ogni momento, durante l efficacia dei Contratti di Fornitura, sull adempimento da parte del Fornitore agli obblighi di cui al presente Capitolato Tecnico. In ogni caso, Lombardia Informatica S.p.A., per parte sua, potrà effettuare anche avvalendosi di enti terzi apposite verifiche, sia presso gli esercizi convenzionati dal Fornitore, sia presso le sedi del Fornitore medesimo, sia presso Lombardia Informatica S.p.A., attraverso apposita documentazione richiesta al Fornitore. I costi delle verifiche saranno a totale carico di Lombardia Informatica S.p.A.. Le suddette attività avranno lo scopo di verificare l adempimento degli impegni assunti in sede di gara - e precisamente degli impegni relativi al convenzionamento degli Esercizi nonché degli ulteriori impegni relativi alle altre condizioni di aggiudicazione - ed al rispetto degli ulteriori obblighi previsti dal presente Capitolato e/o assunti in sede di gara nei confronti degli esercenti e delle Amministrazioni Contraenti. Resta inteso che, in ordine alle predette verifiche (ed anche in relazione alla relativa documentazione presentata o resa disponibile), il Fornitore è l unico soggetto responsabile per qualsiasi inadempienza o mancato rispetto degli obblighi contrattualmente previsti. Anche al fine di avviare le verifiche sopraindicate, verrà predisposta da Lombardia Informatica S.p.A. una procedura di raccolta e gestione degli eventuali reclami provenienti dalle Pubbliche Amministrazioni, così come descritto nel paragrafo 7.5 Gestione dei reclami delle Amministrazioni Contraenti. 7.1 VERIFICHE DA ESPLETARSI PRIMA DELLA STIPULA DEL CONTRATTO GENERALE Tali verifiche, effettuate a campione prima della stipula del Contratto Generale, saranno volte ad accertare l adempimento, da parte dell aggiudicatario definitivo, degli impegni relativi al convenzionamento assunti in sede di Offerta Tecnica, come indicato al precedente paragrafo 4.1., ed avrà ad oggetto la verifica dell esistenza di un rapporto di convenzionamento, secondo quanto descritto nel presente paragrafo. La suddetta verifica viene effettuata su un campione degli esercizi presenti negli elenchi redatti in conformità al facsimile Tabella A Elenco degli Esercizi Convenzionati, come previsto al precedente paragrafo 4.1 del presente Capitolato Tecnico. La stipula del Contratto Generale è subordinata all esito positivo della verifica predetta; qualora l espletamento della verifica dia esito negativo (cioè evidenzi la non conformità agli standard definiti al successivo paragrafo 7.1.2), Lombardia Informatica S.p.A. non procederà alla stipula del Contratto Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 11 di 19

12 Generale con l aggiudicatario, al quale verrà revocata/annullata l aggiudicazione e verrà escluso dalla procedura. In tale ipotesi Lombardia Informatica S.p.A., riservandosi di rivalersi in ogni caso sulla cauzione provvisoria, presentata dall aggiudicatario escluso, avrà il diritto di scorrere la graduatoria e di sottoporre, a verifiche il concorrente classificato al secondo posto in graduatoria. Il concorrente classificatosi al secondo posto in graduatoria dovrà, sempre entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla comunicazione di aggiudicazione nei suoi confronti, procedere al convenzionamento del numero di esercizi indicato in Offerta Tecnica e dovrà presentare nei termini stabiliti gli elenchi prima indicati. Relativamente a detti elenchi verrà effettuata nuovamente l attività di verifica, con le conseguenza sopra previste in caso di esito negativo della stessa. La procedura di scorrimento della graduatoria e di verifica sul corretto adempimento degli obblighi di convenzionamento verrà ripetuta sui concorrenti successivamente classificati in graduatoria fino a quando le verifiche effettuate su uno di tali concorrenti non diano esito positivo Modalità di esecuzione delle verifiche dell esistenza del contratto di convenzionamento Al fine di controllare la conformità formale dell elenco di cui al paragrafo 4.1. redatti secondo il facsimile Tabella A Elenco degli Esercizi Convenzionati, Lombardia Informatica S.p.A. effettuerà una verifica di completezza e di coerenza dei dati ivi riportati (campi non compilati e\o errori di compilazione e/o duplicazioni) rispetto ai requisiti previsti nel presente Capitolato e relativi allegati. Nel caso in cui, da tale controllo emergano carenze formali, il Fornitore dovrà provvedere al completamento e alla revisione dell elenco di cui al paragrafo 4.1. e dovrà consegnare detto elenco revisionato a Lombardia Informatica S.p.A. entro 5 (cinque) giorni lavorativi dalla ricezione della relativa comunicazione. Sulla base di tale elenco correttamente compilato Lombardia Informatica S.p.A., provvederà ad estrarre il campione di esercizi oggetto della verifica. Relativamente alla numerosità del campione, il numero di Esercizi convenzionato oggetto di campionamento sarà determinato in base alla norma UNI 2859:2007 parte 1 (livello II ordinario) applicata al numero totale di esercizi offerto dal Fornitore. Per l individuazione degli Esercizi Convenzionati oggetto di campionamento saranno utilizzati i seguenti criteri: Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 12 di 19

13 - il 50% del campione sarà scelto, a discrezione di Lombardia Informatica S.p.A. tra gli Esercizi convenzionati nei CAP delle Sedi di Utilizzo di cui alla Tabella Esercizi da convenzionare nei CAP delle Sedi di Utilizzo riportata nel paragrafo 3.4 del Disciplinare di gara. - il rimanente 50% del campione sarà individuato, mediante sorteggio tra gli tutti gli esercizi convenzionati riportati nell elenco di cui al paragrafo 4.1. redatto secondo il facsimile Tabella A Elenco degli Esercizi convenzionati. Della data del predetto sorteggio verrà data comunicazione all aggiudicatario, con preavviso non inferiore a 3 (tre) giorni inviato anche solo a mezzo fax, al fine di presenziare le attività relative al sorteggio medesimo. Il Fornitore è tenuto a consegnare entro 5 (cinque) giorni lavorativi dalla richiesta di Lombardia Informatica S.p.A., pena la revoca/annullamento dell aggiudicazione i contratti di convenzionamento in forma scritta relativi agli Esercizi Convenzionati oggetto di campionamento. Per ogni singolo Esercizio saranno oggetto di verifica: a) l esistenza dell esercizio nell indirizzo definito, b) l esistenza del contratto di convenzionamento con il Fornitore riportante le condizioni di convenzionamento (cioè i tempi di pagamento (cd. rimborso) e la percentuale di commissione applicata agli Esercenti entrambi non devono essere superiori a quanto offerto in sede di gara - ) e l indicazione della caratteristica che permette agli Esercenti di distinguere in maniera univoca e immediata i Buoni pasto PA Lombardia Esiti delle verifiche Relativamente all esito della verifica, si prenderanno in considerazione i seguenti Livelli di Qualità Accettabile (AQL) secondo la norma UNI 2859:2007 parte 1 : Tabella 1 Tipologia di carenza AQL A Non esistenza dell Esercizio nell indirizzo indicato nell Elenco degli Esercizi Convenzionati di cui alla precedente lettera a) 10 B Non esistenza del contratto di convenzionamento in forma scritta C Contratto di convenzionamento non riportante le indicazioni di cui alla precedente lettera b) La non conformità risultante rispetto agli AQL comporterà la revoca/annullamento dell aggiudicazione definitiva come riportato nel paragrafo 7.1 del presente Capitolato Tecnico. Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 13 di 19

14 Note relative all esecuzione del controllo Si precisa che : Relativamente al parametro A, nel caso di assenza dell esercizio nell indirizzo indicato, l esito della verifica sarà da considerarsi negativo (esercizio non esistente) a meno che l esercizio non sia comunque presente nell area immediatamente adiacente (visibile dal n civico indicato). Durante l attività di verifica non sarà considerata carenza la circostanza che l ispettore trovi uno o più esercizi chiusi a causa di uno dei seguenti motivi: - Chiusura per lutto; - Chiusura per ferie; - Chiusura per lavori di ristrutturazione Integrazione e sostituzione degli esercizi dopo la consegna degli elenchi e prima della comunicazione di esito delle verifiche Nel caso in cui, dopo la consegna degli elenchi a Lombardia Informatica S.p.A. e prima della comunicazione di esito delle verifiche, si dovessero verificare dei casi di disdetta del convenzionamento di uno o più Esercizi Convenzionati, il Fornitore dovrà comunicare a Lombardia Informatica S.p.A. tali disdette ed inviare le relative copie. Il Fornitore dovrà sostituire, dandone idonea comunicazione a Lombardia Informatica S.p.A., tali Esercizi, entro 5 (cinque) giorni lavorativi dalla comunicazione a Lombardia Informatica S.p.A. della disdetta, con altri esercizi per i quali dovrà contestualmente essere consegnato il contratto di convenzionamento in forma scritta recante almeno le indicazioni riportate alla lettera b) del precedente paragrafo Qualora uno o più degli Esercizi Convenzionati che hanno dato disdetta fossero presenti nel campione oggetto delle verifiche, si procederà alla sostituzione di detti Esercizi estraendone di nuovi, con le modalità indicate al precedente paragrafo , e procedendo alle verifiche del caso. Si precisa, altresì, che in ogni caso di sostituzione/integrazione degli esercizi presenti negli elenchi predetti, anche in corso di esecuzione del servizio, il Fornitore dovrà sottoscrivere un contratto di convenzionamento in forma scritta con i nuovi esercizi in cui devono essere riportate almeno le indicazioni di cui alla lettera b) del precedente paragrafo Customer Satisfaction iniziale Contemporaneamente alle verifiche di cui ai precedenti paragrafi, Lombardia Informatica S.p.A., anche attraverso terzi autorizzati, eseguirà sullo stesso campione di Esercizi Convenzionati sottoposti a Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 14 di 19

15 verifica di cui sopra, la prima indagine di Customer Satisfaction (cd. Customer Satisfaction). Il risultato di tale Customer Satisfaction (anche se negativo) è comunque valido e costituisce esclusivamente il parametro di riferimento per la valutazione del trend del livello di soddisfazione degli esercenti convenzionati attraverso le successive Customer Satisfaction, di cui al successivo paragrafo 7.3., che verranno effettuate durante il periodo di validità del Contratto Generale. Proprio per quanto detto la finalità della Customer Satisfaction iniziale non è quella di valutare il rapporto eventualmente in essere tra l Esercente e l aggiudicatario della fornitura, bensì quella di costituire un parametro di riferimento per la valutazione dei risultati delle successive Customer Satisfaction. Di seguito si riporta l elenco delle domande a risposta quantitativa (risposta non libera) che verranno sottoposte agli esercenti per valutare l eventuale rapporto preesistente con il Fornitore (aggiudicatario della presente procedura di gara): 1. Avete rapporti commerciali con il Fornitore? 2. Il Fornitore rispetta i tempi di pagamento stabiliti? 3. Il Fornitore applica la commissione stabilita contrattualmente con voi? 4. Quanto siete soddisfatti della relazione che avete con il Fornitore? 5. Quanto volentieri accettate i Buoni pasto del Fornitore rispetto ad altri fornitori di Buoni pasto? 6. Consigliereste ad altri esercenti di stipulare un convenzionamento con il Fornitore? In caso di risposta negativa alla Domanda n. 1, la Customer presso l esercente si interrompe; Lombardia Informatica, conseguentemente, sostituirà l esercente da sottoporre a Customer con altro esercente scelto con le modalità indicate nel precedente paragrafo Gli esercenti possono indicare per ogni domanda (ad eccezione della Domanda 1) un valore da 0 a 10. Le risposte da 0 a 5 indicano un giudizio negativo Le risposte da 6 a 8 indicano un giudizio neutrale Le risposte da 9 a 10 indicano un giudizio positivo Il risultato della Customer Satisfaction sarà determinato dalla media ponderata delle risposte ricevute dagli esercenti. Con riferimento a detta ponderazione, di seguito è indicato il peso relativo a ciascuna delle predette risposte: Risposta a Domanda 1: 0% Risposta a Domanda 2: 35% Risposta a Domanda 3: 35% Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 15 di 19

16 Risposta a Domanda 4: 10% Risposta a Domanda 5: 10% Risposta a Domanda 6: 10% 7.2 VERIFICHE SUCCESSIVE ALLA STIPULA DEL CONTRATTO GENERALE Nel caso di verifiche relative al convenzionamento, successivo alla stipula del Contratto Generale, di esercizi in CAP diversi da quelli riportati nella Tabella A Elenco degli Esercizi Convenzionati, a seguito della Richiesta di adesione successiva di un Amministrazione Contraente, come meglio descritto al paragrafo 4.4, Lombardia Informatica S.p.A. procederà all esecuzione delle verifiche con le modalità riportate nel precedente paragrafo Modalità di esecuzione delle verifiche. 7.3 CUSTOMER SATISFACTION Nel corso dell esecuzione del Contratto Generale e dei singoli Contratti di Fornitura, Lombardia Informatica S.p.A. effettuerà con cadenza trimestrale ulteriori Customer Satisfaction. Le Customer Satisfaction verranno eseguite da Lombardia Informatica S.p.A. con le seguenti modalità: - il questionario verrà inviato all esercente convenzionato, anche mediante fax e/o ,; - l esercente compilerà il questionario e lo invierà anche mediante fax e/o . Lombardia Informatica S.p.A., in ogni caso, si riserva di integrare dette modalità della Customer Satisfaction con verifiche mediante sopralluogo condotte mediante terzi autorizzati (ispettori). Tali Customer Satisfaction verranno eseguite sul campione iniziale di Esercenti convenzionati, eventualmente incrementato con un campione estratto tra la lista degli esercizi ad alta spendibilità (cioè quegli Esercizi nei quali, durante l arco temporale precedente allo svolgimento della Customer Satisfaction, è stato speso il maggior numero di Buoni Pasto PA Lombardia ). Le Customer Satisfaction successive alla prima sono eseguite al fine di determinare il trend del livello di soddisfazione degli esercenti convenzionati. Di seguito si riportano l elenco delle domande a risposta quantitativa (risposta non libera) che verranno sottoposte agli Esercenti: 1. I Buoni pasto PA Lombardia sono facilmente distinguibili dagli altri buoni pasto, anche ai fini della applicabilità delle relative condizioni di convenzionamento? 2. Il Fornitore rispetta i tempi di pagamento stabiliti nel vostro contratto di convenzionamento relativo ai buoni pasto PA Lombardia? 3. Il Fornitore applica la commissione stabilita nel vostro contratto di convenzionamento relativo ai buoni pasto PA Lombardia? Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 16 di 19

17 4. Quanto siete soddisfatti del rapporto contrattuale che avete con il Fornitore? 5. Quanto volentieri accettate i Buoni pasto PA Lombardia rispetto ad altri? 6. Consiglieresti ad altri esercenti di accettare i Buoni pasto PA Lombardia? Gli esercenti possono indicare per ogni domanda un valore da 0 a 10. Le risposte da 0 a 5 indicano un giudizio negativo. Le risposte da 6 a 8 indicano un giudizio neutrale. Le risposte da 9 a 10 indicano un giudizio positivo. Il risultato della Customer Satisfaction sarà determinato dalla media ponderata delle risposte ricevute dagli esercenti. Con riferimento a detta ponderazione, di seguito è indicato il peso relativo a ciascuna delle predette risposte: Risposta a Domanda 1.: 0% Risposta a Domanda 2.: 35% Risposta a Domanda 3.: 35% Risposta a Domanda 4.: 10% Risposta a Domanda 5.: 10% Risposta a Domanda 6.: 10% Ciascuna Customer Satisfaction eseguita durante il corso di validità del Contratto Generale e dei singoli di Fornitura si considera negativa qualora il risultato della stessa risulti essere inferiore alla Customer Satisfaction immediatamente precedente; diversamente, la Customer Satisfaction si considera positiva qualora il risultato ottenuto dalla medesima sia pari o superiore al risultato ottenuto nella Customer Satisfaction immediatamente precedente. Per la valutazione della prima Customer Satisfaction in corso contrattuale si prenderà in considerazione il risultato relativo alla Customer Satisfaction iniziale di cui al precedente paragrafo Nel caso in cui la prima Customer Satisfaction abbia esito negativo, la successiva Customer Satisfaction verrà disposta in via anticipata; infatti, anziché attendere il successivo trimestre per effettuare la Customer Satisfaction, la stessa verrà eseguita entro due mesi decorrenti dalla prima Customer Satisfaction negativa. Qualora anche la successiva (seconda) Customer Satisfaction risulti essere negativa (quindi nell ipotesi di Customer Satisfaction negativa alla quale segua una successiva Customer Satisfaction negativa) verrà disposta in via anticipata la terza Customer Satisfaction; in particolare, la stessa verrà eseguita entro due Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 17 di 19

18 mesi decorrenti dalla seconda Customer Satisfaction negativa. L esito negativo anche di detta terza Customer Satisfaction comporta la risoluzione del Contratto Generale. Inoltre, anche qualora la singola Customer Satisfaction risulti essere positiva rispetto alla precedente, in caso di esito negativo della Domanda 1 e/o della Domanda 2 e/o della Domanda 3 del presente paragrafo (cioè che la media delle risposte alla singola domanda sia inferiore a 6), Lombardia Informatica S.p.A. potrà effettuare una verifica ad hoc, anche attraverso terzi autorizzati (ispettori), per constare quanto affermato dagli Esercenti, ciò anche al fine della eventuale applicazione delle penali contrattuali. 7.4 VERIFICHE RELATIVE AI LIVELLI DI SERVIZIO DEL CALL CENTER PER GLI ESERCENTI E PER LE AMMINISTRAZIONI CONTRAENTI Durante tutta la durata del Contratto Generale e dei singoli Contratti di Fornitura, Lombardia Informatica S.p.A., anche mediante enti terzi, potrà effettuare verifiche relative al funzionamento del Call Center dedicato alle Amministrazioni Contraenti e alle Unità Richiedenti e ai titolari degli Esercizi Convenzionati, dirette a verificare che tale/i Call Center abbiano almeno le caratteristiche riportate ai precedenti paragrafi 6.1 e GESTIONE DEI RECLAMI DELLE AMMINISTRAZIONI CONTRAENTI Le Amministrazioni Contraenti, anche attraverso le proprie Unità Richiedenti, potranno segnalare mediante comunicazione da inviare al Fornitore e per conoscenza a Lombardia Informatica S.p.A., le disfunzioni di qualsiasi genere recanti pregiudizio alla regolarità del servizio, utilizzando l apposito facsimile Reclamo relativo alle prestazioni erogate dal fornitore di Buoni Pasto (Allegato D). Si precisa che, ai fini della validità del reclamo, dovranno essere fornite almeno le informazioni che nel predetto modulo sono contrassegnate con l asterisco (campi obbligatori). Nel caso in cui non vengano fornite dette informazioni, il reclamo s intenderà non ricevibile ed il Fornitore nel rispondere all Amministrazione richiederà di inviare nuovamente il reclamo integrato con le informazioni obbligatorie. Il suddetto modulo di Reclamo relativo alle prestazioni erogate dal fornitore di Buoni Pasto potrà essere inviato dalle Amministrazioni Contraenti via fax, o posta. Si precisa che il Fornitore è tenuto ad inviare a Lombardia Informatica S.p.A. ciascuna comunicazione di contestazione ricevuta dall Amministrazione e la relativa risposta risolutiva dell addebito entro 20 (venti) giorni dall avvenuta risoluzione. Il Fornitore è tenuto ad eliminare, entro 10 (dieci) giorni lavorativi dalla ricezione del reclamo, le disfunzioni di qualsiasi genere recanti pregiudizio alla regolarità del servizio (in questo caso il reclamo Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 18 di 19

19 s intenderà CHIUSO ), ferma rimanendo in ogni caso l applicabilità del minor termine ovvero di eventuali penali previste dal Contratto Generale per le singole fattispecie. Si precisa che qualora il numero di Reclami relativi ad una delle tipologie di cui alla successiva Tabella 2 pervenuti in un mese solare,superi il 30% (trenta per cento) arrotondato all unità superiore - del numero complessivo di Reclami pervenuti nel medesimo mese solare, Lombardia Informatica S.p.A., potrà applicare le relative penali secondo le modalità stabilite nel Contratto Generale. Tabella 2 Tipologia di reclamo A B C D E Non esistenza di uno o più esercizi indicati nell elenco degli esercizi convenzionati messo a disposizione dal fornitore Non accettazione del buono pasto nell esercizio indicato nell elenco degli esercizi convenzionati messo a disposizione dal fornitore Non riconoscimento del valore nominale del buono pasto (ad es. richiesta di decurtazioni sul valore nominale del buono pasto) Restrizioni da parte dell esercizio convenzionato nella scelta dei generi alimentari oggetto di acquisto Non presenza di almeno 1 esercizio convenzionato ogni 15 soggetti aventi diritto al buono pasto Quanto stabilito nel presente paragrafo, comprese le conseguenze in caso di rilevazione di valori oltre detti limiti di tolleranza, valgono altresì in caso di verifica in corso contrattuale da parte di Lombardia Informatica S.p.A., o di terzi da essa autorizzati. 8 ALLEGATI Allegato A: Elenco Sedi di Utilizzo Allegato B: Tabelle Esercizi Convenzionati Allegato C: Richiesta di integrazione degli elenchi dei servizi convenzionati Allegato D: Modulo di Reclamo Allegato 5 - Capitolato Tecnico Pag. 19 di 19

CONSIP S.p.A. Gara Buoni Pasto

CONSIP S.p.A. Gara Buoni Pasto ALLEGATO 6 CAPITOLATO TECNICO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO Allegato 6 al Disciplinare di Gara Capitolato Tecnico Pagina 1 di 16 SOMMARIO 1. Indicazioni generali

Dettagli

VÉÅâÇx w MARIGLIANO cüéä Çv t w atñéä

VÉÅâÇx w MARIGLIANO cüéä Çv t w atñéä VÉÅâÇx w MARIGLIANO cüéä Çv t w atñéä CAPITOLATO D ONERI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA A MEZZO BUONI PASTO AL PERSONALE DIPENDENTE DEL COMUNE DI MARIGLIANO ART. 1 OGGETTO Il presente

Dettagli

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare

Dettagli

Allegato 4 CAPITOLATO TECNICO

Allegato 4 CAPITOLATO TECNICO Allegato 4 CAPITOLATO TECNICO Indice 1. Oggetto... 3 2. Caratteristiche della fornitura... 4 3. Gestione della fornitura... 5 4. Servizi connessi... 6 4.1 Call Center... 6 4.2 Responsabile della fornitura...

Dettagli

C O M U N E D I RIO MARINA

C O M U N E D I RIO MARINA C O M U N E D I RIO MARINA P R O V I N C I A D I L I V O R N O CONVENZIONE RELATIVA AL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA PER I DIPENDENTI DEL COMUNE DI RIO MARINA PREMESSO CHE: - con Deliberazione di Giunta

Dettagli

Centrale Regionale Acquisti. Come acquistare in convenzione con i contratti stipulati dalla Centrale Regionale Acquisti

Centrale Regionale Acquisti. Come acquistare in convenzione con i contratti stipulati dalla Centrale Regionale Acquisti Come acquistare in convenzione con i contratti stipulati dalla Centrale Regionale Acquisti Tutta la documentazione relativa alle Convenzioni è disponibile sul portale www.centraleacquisti.regione.lombardia.it,

Dettagli

ALLEGATO 5T - CRITERI E MODALITÀ PER LA SELEZIONE DEI FORNITORI TRANSITORI AI SENSI DELLA DELIBERA 249/2012/R/GAS (PROCEDURA) PERIODO AT 2012-2013

ALLEGATO 5T - CRITERI E MODALITÀ PER LA SELEZIONE DEI FORNITORI TRANSITORI AI SENSI DELLA DELIBERA 249/2012/R/GAS (PROCEDURA) PERIODO AT 2012-2013 ALLEGATO 5T - CRITERI E MODALITÀ PER LA SELEZIONE DEI FORNITORI TRANSITORI AI SENSI DELLA DELIBERA 249/2012/R/GAS (PROCEDURA) PERIODO AT 2012-2013 La presente Procedura disciplina i criteri e le modalità

Dettagli

L anno., il giorno. del mese di.. presso

L anno., il giorno. del mese di.. presso BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI MEDIANTE PROCEDURE TELEMATICHE

REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI MEDIANTE PROCEDURE TELEMATICHE 75 REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI MEDIANTE PROCEDURE TELEMATICHE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 105/I0029624P.G. NELLA SEDUTA DEL 27/04/2004 TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI Approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 15 del 21 Dicembre 2015 FORMAZIONE ELENCO DEI FORNITORI Art. 1 Istituzione e ambito di applicazione

Dettagli

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale

Sistema di gestione della Responsabilità Sociale PGSA 05 Sistema di Gestione la Responsabilità PROCEDURA PGSA 05 Sistema di gestione la Responsabilità Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 2 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione 1 PGSA 05 Sistema

Dettagli

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali 1) Oggetto del Sistema di qualificazione Il presente atto regola, ai sensi del D.Lgs..

Dettagli

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) Il presente documento descrive le modalità di coordinamento tra gestori

Dettagli

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DEL LAZIO CAPITOLATO TECNICO

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DEL LAZIO CAPITOLATO TECNICO Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI DEL LAZIO OGGETTO : Servizio sostitutivo di mensa mediante erogazione di buoni pasto al personale in servizio

Dettagli

COMUNE DI CAGLI. Provincia di Pesaro Urbino. Piazza Matteotti n.1 - tel. 0721 78071 fax 0721 780792 E-mail: municipio@comune.cagli.ps.

COMUNE DI CAGLI. Provincia di Pesaro Urbino. Piazza Matteotti n.1 - tel. 0721 78071 fax 0721 780792 E-mail: municipio@comune.cagli.ps. COMUNE DI CAGLI Provincia di Pesaro Urbino Piazza Matteotti n.1 - tel. 0721 78071 fax 0721 780792 E-mail: municipio@comune.cagli.ps.it REGOLAMENTO COMUNALE ALBO FORNITORI BENI E SERVIZI Art. 1 ( Finalità

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO DEI FORNITORI DI CUI ALL ART. 125 DEL D.LGS. 163/06.

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO DEI FORNITORI DI CUI ALL ART. 125 DEL D.LGS. 163/06. REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO DEI FORNITORI DI CUI ALL ART. 125 DEL D.LGS. 163/06. ARTICOLO 1 - ISTITUZIONE ALBO FORNITORI La Fondazione Teatro Regio di Torino procede all istituzione

Dettagli

PROCEDURA DI TRASFERIMENTO DI CAPACITA

PROCEDURA DI TRASFERIMENTO DI CAPACITA PROCEDURA DI TRASFERIMENTO DI CAPACITA Il concetto di trasferimento di capacità di trasporto al punto di riconsegna è correlato a quello di subentro; in modo più specifico, si configura questa fattispecie

Dettagli

ALLEGATO 3 CAPITOLATO TECNICO

ALLEGATO 3 CAPITOLATO TECNICO Ministero della Giustizia Dipartimento dell Organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Direzione Generale del Bilancio e della Contabilità. Gara per la fornitura del servizio sostitutivo di

Dettagli

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI

MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2

Dettagli

Roma,.. Spett.le. Società Cooperativa EDP La Traccia. Recinto II Fiorentini, n.10-75100 Matera (MT)

Roma,.. Spett.le. Società Cooperativa EDP La Traccia. Recinto II Fiorentini, n.10-75100 Matera (MT) Roma,.. Spett.le Società Cooperativa EDP La Traccia Recinto II Fiorentini, n.10-75100 Matera (MT) Oggetto : Contratto per la fornitura di servizi relativi alla Survey Registro Italiano delle Biopsie Renali.

Dettagli

PROCEDURA COTTIMO FIDUCIARIO PER SELEZIONE FORNITORE SERVIZIO BUONI PASTO

PROCEDURA COTTIMO FIDUCIARIO PER SELEZIONE FORNITORE SERVIZIO BUONI PASTO CAPITOLATO Pag. 1 di 6 Art. 1 - Oggetto dell appalto 1. L Agenzia per la Mobilità Metropolitana (AMM) provvede all affidamento del servizio sostitutivo di mensa per i propri dipendenti mediante l erogazione

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale In vigore dal 01/04/2012 Agroqualità Società per azioni Viale Cesare Pavese, 305-00144 Roma - Italia Tel. +39 0654228675 - Fax: +39 0654228692

Dettagli

CITTÀ DI ALBINO (Provincia di Bergamo) Area Servizi alla persona

CITTÀ DI ALBINO (Provincia di Bergamo) Area Servizi alla persona CITTÀ DI ALBINO (Provincia di Bergamo) Area Servizi alla persona AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE IN USO GRATUITO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA DI DESENZANO PER LA REALIZZAZIONE DI UN SERVIZIO RICREATIVO

Dettagli

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo

Dettagli

Ministero dell Interno

Ministero dell Interno ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento

Dettagli

IL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE

IL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE IL MINISTRO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE VISTO il decreto legislativo 23 maggio 2000, n.164, che all articolo 17, comma 1, stabilisce che, a decorrere dal 1 gennaio 2003, le imprese che intendono svolgere

Dettagli

Tariffa Oraria Accordo Quadro x Ore stimate per la realizzazione =

Tariffa Oraria Accordo Quadro x Ore stimate per la realizzazione = Spettabile (Ragione Sociale Impresa) (Indirizzo completo) (cap) (Città) (Sigla Provincia) Richiesta di offerta trasmessa a mezzo (PEC/fax) OGGETTO: APPALTO SPECIFICO NELL AMBITO DELL ACCORDO QUADRO STIPULATO,

Dettagli

Il Dirigente Scolastico I N D I C E

Il Dirigente Scolastico I N D I C E ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE «GUGLIELMO MARCONI» FORLÌ Viale della Libertà, 14-Tel. 0543-28620 -Fax 0543-26363 - e mail itisfo@itisforli.it SITO www.itisforli.it BANDO DI GARA N. 3240884 Il Dirigente

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014)

REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) REGOLAMENTO PER LA PUBBLICAZIONE DI ATTI E PROVVEDIMENTI ALL ALBO CAMERALE. (Adottato con delibera della Giunta Camerale n.72, del 17 ottobre 2014) Art.1 - Oggetto Il presente Regolamento disciplina, ai

Dettagli

Criteri e Regole per l istituzione e la gestione dell Elenco Fornitori

Criteri e Regole per l istituzione e la gestione dell Elenco Fornitori Criteri e Regole per l istituzione e la gestione dell Elenco Fornitori 1. Premessa L Istituto per il Credito Sportivo (di seguito anche Istituto o ICS ) intende istituire e disciplinare un Elenco di operatori

Dettagli

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA Informativa dell iniziativa Carta Roma realizzata dall Amministrazione di Roma Capitale - Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute Viale Manzoni,

Dettagli

Regolamento. ART. 1 Istituzione dell'elenco

Regolamento. ART. 1 Istituzione dell'elenco ELENCO DEGLI OPERATORI ECONOMICI DI FIDUCIA DELL UNIONE ITALIANA DELLE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANTO E AGRICOLTURA - ex art.125 comma 12 del D.legislativo 12.4.2006 n.163 (approvato con determinazione

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI 1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta

Dettagli

OGGETTO: Disciplina della procedura di mobilità volontaria nazionale 2012. Circolare

OGGETTO: Disciplina della procedura di mobilità volontaria nazionale 2012. Circolare Direzione Centrale del Personale Settore Gestione del Personale Ufficio Mobilità e Personale Centrale Roma, 25 maggio 2012 Alle Direzioni Regionali LORO SEDI Agli Uffici Centrali LORO SEDI Prot. n. 2012/73668/IM

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE. 1.

PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE. 1. PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE 1. Premessa 2. Campo di applicazione 3. Documenti di riferimento 4. Definizioni

Dettagli

REGOLAMENTO PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO ONLINE

REGOLAMENTO PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO ONLINE REGOLAMENTO PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO ONLINE ART.1 - CONTESTO NORMATIVO 1.Il presente Regolamento disciplina le modalità di pubblicazione sul sito informatico dell Istituto Comprensivo Statale

Dettagli

C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA

C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA SERVIZIO DI GESTIONE DEI SINISTRI DI IMPORTO INFERIORE ALLA FRANCHIGIA CONTRATTUALE DI EURO 7.500,00, PREVISTA NELLA POLIZZA ASSICURATIVA RCT/RCO PERIODO 6.11.2012-6.11.2013.

Dettagli

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI ALL. TO 3 REGOLAMENTO ALBO FORNITORI 1 Art. 1 ISCRIZIONE. L iscrizione: a) è riservata alle imprese individuali o collettive legalmente costituite; b) viene effettuata per categorie merceologiche o per

Dettagli

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line Settore Affari Generali e Istituzionali Disciplinare per le Pubblicazioni on line ANNO 2014 INDICE Art. 1 Principi generali... 3 Art. 2 Modalità di accesso al servizio on line... 3 Art. 3 Atti destinati

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO CITTA DI TERMINI IMERESE Provincia di Palermo 2 Settore - Servizio Ambiente - Ville e Giardini AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PREMESSA In esecuzione dell'atto

Dettagli

Guida alla Convenzione Energia Elettrica 3. - lotto 2 -

Guida alla Convenzione Energia Elettrica 3. - lotto 2 - Energia Elettrica 3 - lotto 2 - INDICE 1. Premessa... 3 2. Oggetto della Convenzione... 3 2.1 Fornitura... 3 2.2 Durata... 4 3. Modalità della Fornitura... 4 4. Condizioni Economiche... 5 4.1 Determinazione

Dettagli

Art. 1 PREMESSA. Art. 2 OGGETTO DELLA GARA

Art. 1 PREMESSA. Art. 2 OGGETTO DELLA GARA allegato B) CAPITOLATO D ONERI PER LA FORNITURA DI SACCHETTI IN MATER-BI PER LE RACCOLTE DIFFERENZIATE C.I.G. 3581325ADF Art. 1 PREMESSA 1. Il presente Capitolato d Oneri ha per oggetto l affidamento della

Dettagli

COMUNE di VERZUOLO Provincia di CUNEO

COMUNE di VERZUOLO Provincia di CUNEO SCHEDA N 1 Art. 53 comma 16 ter D.Lgs. 165/2001 Nei mesi di marzo, giugno, ottobre i responsabili di posizione organizzativa inviano al Responsabile Anticorruzione apposita comunicazione con la quale danno

Dettagli

rendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille

rendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille rendiconto circa la destinazione delle quote del 5 per mille Come è noto, l articolo 63-bis del decreto legge indicato in oggetto ha riconosciuto al contribuente, per l anno finanziario 2009 la facoltà

Dettagli

1) PREMESSE 2) OGGETTO DEL CONTRATTO

1) PREMESSE 2) OGGETTO DEL CONTRATTO CONTRATTO PER LA SOMMINISTRAZIONE DALLA REFERTAZIONE DEI DATI RILEVATI DAI SERVIZI HOLTER ONLINE tra M&M s.r.l. con sede in Milano, via Ettore Bugatti 11, P. IVA 04733180964, in persona del legale rappresentante

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA IN FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA IN FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA IN FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE (Deliberazione della G.C. n 156 del 06/11/2012) Art. 1 Princìpi generali 1. Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

ALLEGATO 3 OFFERTA ECONOMICA

ALLEGATO 3 OFFERTA ECONOMICA ALLEGATO 3 OFFERTA ECONOMICA Allegato 3 Offerta Economica Pagina 1 di 11 ALLEGATO 3 OFFERTA ECONOMICA La busta C Gara per l affidamento in convenzione di servizi per l ottimizzazione di beni e servizi

Dettagli

SERVIZIO DI PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO FRA LE BIBLIOTECHE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA. Modalità attuative

SERVIZIO DI PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO FRA LE BIBLIOTECHE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA. Modalità attuative SERVIZIO DI PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO FRA LE BIBLIOTECHE DELLA PROVINCIA DI PIACENZA Parte generale Modalità attuative 1) Il servizio di prestito interbibliotecario è predisposto per l effettuazione

Dettagli

CIRCOLARE N. 58/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma 17 ottobre 2008

CIRCOLARE N. 58/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma 17 ottobre 2008 CIRCOLARE N. 58/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma 17 ottobre 2008 Oggetto: Trasferimento di quote di S.r.l. Art. 36 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni,

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

APPALTO N. 517 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE

APPALTO N. 517 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE APPALTO N. 517 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE Con riferimento al sistema di qualificazione relativo alle sottoelencate forniture di veicoli su gomma per il trasporto passeggeri, si precisano nel seguito

Dettagli

Specifiche Tecniche CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO

Specifiche Tecniche CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO Specifiche Tecniche CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI MINIME PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO 1. Caratteristiche Generali I buoni pasto sono di tipo elettronico e si devono utilizzare attraverso carte elettroniche

Dettagli

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali 1) Oggetto del Sistema di qualificazione Il presente atto regola, ai sensi del D.Lgs..

Dettagli

COMUNE DI PORTICI. (Provincia di Napoli) BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DI CONCESSIONE PER PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E GESTIONE DI IMPIANTO

COMUNE DI PORTICI. (Provincia di Napoli) BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DI CONCESSIONE PER PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E GESTIONE DI IMPIANTO COMUNE DI PORTICI (Provincia di Napoli) BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DI CONCESSIONE PER PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E GESTIONE DI IMPIANTO FOTOVOLTAICO NEL COMUNE DI PORTICI SULLA COPERTU- RA DELLA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

COMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO

COMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO COMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO Condizioni Particolari di Contratto relative alla R.D.O. per l affidamento, con le modalità previste dal Regolamento per l acquisizione in economia

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA É UP O L I S LOMBAR D I A I STI T UT O SUP E R I O R E P E R L A RIC E R C A, L A STAT I S T I C A E L A F O R M AZ I O N E REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA Indice

Dettagli

Servizi per l Autopubblicazione in formato digitale Condizioni e Termini per la Prestazione dei Servizi

Servizi per l Autopubblicazione in formato digitale Condizioni e Termini per la Prestazione dei Servizi Servizi per l Autopubblicazione in formato digitale Condizioni e Termini per la Prestazione dei Servizi Nel presente documento sono elencati i termini e le condizioni che disciplinano i rapporti tra 9am,

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Allegato A Allegato A alla deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 così come modificata ed integrata con deliberazione 17 dicembre 2008 ARG/gas 185/08 DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 COMUNE DI CREMONA Settore Economato CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 INDICE 1 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO

Dettagli

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco. Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA

Dettagli

DIOCESI PATRIARCATO DI VENEZIA BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA PER APPALTO LAVORI

DIOCESI PATRIARCATO DI VENEZIA BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA PER APPALTO LAVORI DIOCESI PATRIARCATO DI VENEZIA BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA PER APPALTO LAVORI 1. STAZIONE APPALTANTE: DIOCESI PATRIARCATO DI VENEZIA San Marco n. 320/A, VENEZIA, - Tel. 0412702490 Fax 0412702420 Sito

Dettagli

ARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N.

ARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N. ARTICOLATO DELLA DELIBERAZIONE N. 34/05, COME MODIFICATO E INTEGRATO DALLE DELIBERAZIONI N. 49/05, N. 64/05, N. 165/05, N. 256/05 E N. 300/05 Articolo 1 Definizioni 1.1. Ai fini dell applicazione delle

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE SERVIZIO AMBIENTE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.63 del 09.08.2012 1 Sommario ART. 1 - Finalità

Dettagli

d) i criteri di valutazione dei progetti da parte del Comitato, tra i quali: 1) la riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale;

d) i criteri di valutazione dei progetti da parte del Comitato, tra i quali: 1) la riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale; IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI SULLA PROPOSTA DEL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE E CON IL MINISTRO DEI BENI E DELLE ATTIVITA

Dettagli

PROT. N. 370 Ozieri 11/06/2014 AVVISO PUBBLICO

PROT. N. 370 Ozieri 11/06/2014 AVVISO PUBBLICO PROT. N. 370 Ozieri 11/06/2014 AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI CANDIDATURE PER LA NOMINA DI REVISORE UNICO DEI CONTI DELL UNIONE DI COMUNI DEL LOGUDORO PER IL TRIENNIO 2014-2017 VISTA la propria

Dettagli

COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia AREA TECNICA SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Determinazione nr. 27 Del 16/01/2014 Data esecutività 16/01/2014 OGGETTO: PROCEDURA DI

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE. Art. 1) Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE. Art. 1) Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE Art. 1) Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche che giuridiche) in conformità all'art. 18 lettera 4 dello

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA COMUNICAZIONE E DELLE RELAZIONI ISTITUZIONALI REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE NELL ELENCO DEGLI OPERATORI ECONOMICI DI CUI ALL ART. 125 DEL D. LGS. 163/2006

Dettagli

Decreto Ministeriale 30 ottobre 2007

Decreto Ministeriale 30 ottobre 2007 Decreto Ministeriale 30 ottobre 2007 Comunicazioni obbligatorie telematiche dovute dai datori di lavoro pubblici e privati ai servizi competenti Pubbicato nella Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 Dicembre

Dettagli

COMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P. 73030- Telefono 0833 763611 / Fax 0833 763602

COMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P. 73030- Telefono 0833 763611 / Fax 0833 763602 COMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P. 73030- Telefono 0833 763611 / Fax 0833 763602 BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA Procedura aperta art. 3, comma 37 e Art.

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 INDICE ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO ART. 2 CONDIZIONI DI ESECUZIONE ART.

Dettagli

Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5

Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 Cassa Lombarda S.p.A. Pagina 1 di 5 INFORMAZIONI EUROPEE SUL CREDITO AI CONSUMATORI 1. Identità e contatti del finanziatore/intermediario del Finanziatore Indirizzo Telefono Email Fax to web CASSA LOMBARDA

Dettagli

Denominazione, indirizzo e punti di contatto dell ente aggiudicatore: CISPEL CONFSERVIZI TOSCANA - via L. Alamanni n. 41-50123 Firenze Italia

Denominazione, indirizzo e punti di contatto dell ente aggiudicatore: CISPEL CONFSERVIZI TOSCANA - via L. Alamanni n. 41-50123 Firenze Italia BANDO DI GARA D APPALTO SETTORI SPECIALI I.1) Denominazione, indirizzo e punti di contatto dell ente aggiudicatore: CISPEL CONFSERVIZI TOSCANA - via L. Alamanni n. 41-50123 Firenze Italia telefono +39

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA DI SNAM RETE GAS

PROCEDURA OPERATIVA DI SNAM RETE GAS PROCEDURA OPERATIVA DI SNAM RETE GAS PER L ADESIONE VOLONTARIA ALLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DEI CONSUMI DI GAS NATURALE SECONDO QUANTO DISPOSTO DAL DECRETO DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA

1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA RICONOSCIMENTO DELLA FIGURA DI TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE ART. 2, COMMI SESTO, SETTIMO ED OTTAVO DELLA LEGGE 26 OTTOBRE 1995, N. 447 A cura dell Osservatorio Regionale Agenti Fisici Direzione

Dettagli

NORME E CONDIZIONI OPZIONE PREMIUM

NORME E CONDIZIONI OPZIONE PREMIUM NORME E CONDIZIONI OPZIONE PREMIUM PREMESSA Telepass SpA offre ai propri Clienti che abbiano sottoscritto il contratto Telepass collegato ad un contratto Viacard di conto corrente (di seguito Telepass

Dettagli

ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA

ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA Allegato 2 Offerta Tecnica Pag. 1 di 6 ALLEGATO 2 OFFERTA TECNICA Si precisa che nella dicitura della busta B deve essere indicato specificamente il Lotto cui si riferisce l

Dettagli

La fatturazione elettronica verso la P.A. - Modalità operative -

La fatturazione elettronica verso la P.A. - Modalità operative - I Dossier fiscali La fatturazione elettronica verso la P.A. - Modalità operative - Aprile 2014 pag. 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 Decorrenza del nuovo regime... 3 La procedura di fatturazione elettronica...

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A) pagina 1 di 9 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A) Titolo: criteri, condizioni e procedure tecnico-amministrative per il conferimento del riconoscimento

Dettagli

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale

Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale ATAF avvierà la gara on-line secondo le modalità di seguito descritte, in particolare utilizzando lo strumento RDO on-line disponibile

Dettagli

ALLEGATO A. Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI

ALLEGATO A. Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI ALLEGATO A Dipartimento I Politiche delle Risorse Umane e Decentramento ALBO DOCENTI ESTERNI ALBO DOCENTI ESTERNI Art. 1. Istituzione e finalità Il Comune di Roma istituisce un Albo di tipo aperto per

Dettagli

COM 6 CORRISPONDENZA, TV, ALTRI SISTEMI

COM 6 CORRISPONDENZA, TV, ALTRI SISTEMI spazio per la protocollazione Allo Sportello Unico delle Attività Produttive del COMUNE DI SESTO FIORENTINO COM 6 CORRISPONDENZA, TV, ALTRI SISTEMI PRIVACY: Nel compilare questo modello le chiederemo di

Dettagli

Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata DISCIPLINARE DI GARA Integrazione al Disciplinare di gara

Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata DISCIPLINARE DI GARA Integrazione al Disciplinare di gara Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata DISCIPLINARE DI GARA Integrazione al Disciplinare di gara 1 ART. 1 (STAZIONE APPALTANTE)... 3 ART. 2 (OGGETTO DEL CONTRATTO)... ERRORE. IL ART. 3 (IMPORTO A BASE

Dettagli

AVVISO PUBBLICO COSTITUZIONE ELENCO IMPRESE PROCEDURA RISTRETTA SEMPLIFICATA ANNO 2014

AVVISO PUBBLICO COSTITUZIONE ELENCO IMPRESE PROCEDURA RISTRETTA SEMPLIFICATA ANNO 2014 Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana AVVISO PUBBLICO COSTITUZIONE ELENCO IMPRESE PROCEDURA RISTRETTA SEMPLIFICATA ANNO 2014 Si informa che Roma Capitale, Dipartimento Sviluppo Infrastrutture

Dettagli

CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ITALCEMENTI S.p.A.

CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ITALCEMENTI S.p.A. CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ITALCEMENTI S.p.A. Bergamo, 6 marzo 2015 Gli aventi diritto al voto nell Assemblea degli azionisti di Italcementi S.p.A. sono convocati in Assemblea, in Bergamo, via Madonna della

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Piacenza

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Piacenza Allegato alla Determinazione del Commissario Straordinario n. 2/C del 02.07.2010 Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Piacenza Regolamento sui procedimenti amministrativi ai sensi degli

Dettagli

Comune di Ladispoli. Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI. e-mail: riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov.

Comune di Ladispoli. Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI. e-mail: riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov. Comune di Ladispoli Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI e-mail: riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov.it UFFICIO DETERMINAZIONI Registro Unico n. 512 del 02/04/2014 RIFERIMENTI

Dettagli

GUIDA ALL UTILIZZO DELLA CONVENZIONE PER LE AMMINISTRAZIONI CONTRAENTI

GUIDA ALL UTILIZZO DELLA CONVENZIONE PER LE AMMINISTRAZIONI CONTRAENTI CONVENZIONE PER LA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA E DEI SERVIZI CONNESSI, PER LE STRUTTURE DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO E/O GLI ENTI STRUMENTALI DELLA MEDESIMA, PER LE AMMINISTRAZIONI DELLA PROVINCIA

Dettagli

FORM CLIENTI / FORNITORI

FORM CLIENTI / FORNITORI FORM CLIENTI / FORNITORI Da restituire, compilato in ognuna delle sue parti, a: Ditta Enrico Romita Via Spagna, 38 Tel. 0984.446868 Fax 0984.448041 87036 Mail to: amministrazione@calawin.it 1 Informativa

Dettagli

IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ADM.MNUC Reg. Uff. n.104077 del 22/12/2014 IL VICEDIRETTORE dell Agenzia delle Dogane e dei Monopoli VISTO il Testo Unico di cui al Regio Decreto 18 giugno 1931, n. 773, (T.U.L.P.S.), e successive modificazioni

Dettagli

N. 42519 /2016 protocollo

N. 42519 /2016 protocollo N. 42519 /2016 protocollo Modificazioni alle istruzioni del modello Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod. 730-4 resi disponibili dall Agenzia delle entrate, approvate

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 1156 DEL 23/12/2010

DETERMINAZIONE N. 1156 DEL 23/12/2010 COMUNE DI PIOLTELLO Provincia di Milano COPIA DETERMINAZIONE N. 1156 DEL 23/12/2010 SETTORE: SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZIO: COMUNICAZIONE OGGETTO: MANUTENZIONE E AGGIORNAMENTO PORTALE COMUNALE. IMPEGNO

Dettagli

Con riferimento all oggetto ed a riscontro delle richieste di chiarimenti pervenute a questa Società si osserva quanto segue.

Con riferimento all oggetto ed a riscontro delle richieste di chiarimenti pervenute a questa Società si osserva quanto segue. Torino, lì 21 ottobre 2013 Ai soggetti interessati Prot. n. 10250 Oggetto: Procedura aperta per l affidamento della progettazione esecutiva e della realizzazione di tutti i lavori e forniture necessari

Dettagli

C O M U N E D I P A L E R M O

C O M U N E D I P A L E R M O C O M U N E D I P A L E R M O AVVISO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE DI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE NEL TERRITORIO DELLA CITTA DI PALERMO PREMESSE Al fine di dare concreta attuazione ai principi

Dettagli

CONTRATTO DI SERVIZIO PER LA FORNITURA DI NUMERO VERDE 800 TRA

CONTRATTO DI SERVIZIO PER LA FORNITURA DI NUMERO VERDE 800 TRA CONTRATTO DI SERVIZIO PER LA FORNITURA DI NUMERO VERDE 800 Giugno 2011 TRA OKcom S.p.A., (di seguito denominata OKcom o l Operatore) con sede legale in Roma Via Vittorio Rossi 21/25 00133, partita IVA

Dettagli