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1 GARA EUROPEA PER LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA, ESECUTIVA, COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI UNA RETE IN FIBRA OTTICA SUL TERRITORIO REGIONALE E RELATIVA MANUTENZIONE E GESTIONE PIANO VDA BROADBUSINESS ULTERIORI LOTTI FUNZIONALI POR/FESR 2007/2013 CUP B54C CIG INFORMAZIONI COMPLEMENTARI Portiamo a formale conoscenza di tutti gli operatori economici interessati alla gara d appalto in oggetto le richieste di chiarimento prevenute, con le relative risposte: 1 D Con riferimento ai requisiti di capacità tecnica richiesti per l'esecuzione del servizio di manutenzione C) lettera c) (a pag. 8 del bando), i servizi di backhauling wholesale in fibra ottica, nel caso in cui siano forniti a privati, che senso ha definirli ancora wholesale. Il servizio di wholesale è una vendita all ingrosso ma nel caso in cui i servizi fossero stati forniti a privati significa che essi si riducono al nolegggio/gestione di infrastrutture in fibra ottica sulle quali il privato veicola dei propri servizi che poi rivende ad utenti terzi. Si chiede se l interpretazione sia corretta e, in caso contrario, di fornire delle delucidazioni in merito. R Con riferimento ai requisiti di capacità tecnica richiesti per l'esecuzione del servizio di manutenzione della rete in fibra ottica di cui al punto III.2.3, Punto C., lettera c) del bando, si ricorda che i servizi di backhauling wholesale richiesti devono essere stati erogati ad operatori di telecomunicazione terzi e non a privati a cui tale servizio, sulla base anche delle indicazioni di Agcom, non possono essere forniti. Il riferimento ai "privati", nelle modalità atte a dimostrare di aver effettivamente erogato il servizio, deve intendersi come "operatori di telecomunicazione terzi aventi natura societaria di tipo privatistico". 2 D Con chi è possibile concordare il sopralluogo? R Non è previsto alcun sopralluogo. 3 D Capitolo 4 Oggetto dell appalto - Pag. 5 punto e) riporta La manutenzione della rete per 10 anni dalla data del collaudo della stessa (data del CRE Certificato di Regolare Esecuzione relativo a ciascun lotto realizzativo) nel Capitolato Speciale d Appalto pag. 13 punto e) riporta La manutenzione della rete per 10 anni dalla data del collaudo della stessa (data del CRE Certificato di Regolare Esecuzione relativo alla rete nel suo complesso). Domanda: Si chiede conferma che la decorrenza del servizio di manutenzione di durata 10 anni avrà luogo dal collaudo finale dell intera rete. R Si conferma che la decorrenza del servizio di manutenzione di durata 10 anni avrà luogo dal collaudo finale dell intera rete. 4 D Capitolo 4 Oggetto dell appalto - Pag. 5 punto f) La gestione della rete realizzata e la sua commercializzazione verso terzi con modalità wholesale sulle

2 fibre spente, a decorrere dalla data del CRE Certificato di Regolare Esecuzione relativo a ciascun Lotto Realizzativo e per 10 anni ; Il Capitolato Speciale d Appalto pag. 13 punto f) riporta Tale commercializzazione potrà avvenire anche a far data dalla disponibilità, previo collaudo positivo, di sottoreti funzionanti (es. la rete CVA-RAVDA), purché riguardi comunque la rete nel suo complesso. La durata di tale servizio sarà di 10 anni a far data dal collaudo finale della rete Domanda: Si chiede conferma che il servizio di commercializzazione potrà avvenire a decorrere dal collaudo del singolo lotto funzionale e fino al termine dei 10 anni dal collaudo finale della rete. R Si conferma che il servizio di commercializzazione potrà avvenire a decorrere dal collaudo del singolo lotto funzionale e fino al termine dei 10 anni dal collaudo finale della rete. 5 D Capitolo 6 Ammontare del contratto Pag. 15 All aggiudicatario verrà concessa, alle condizioni qui oltre specificate, una coppia di fibre in IRU sull intera estensione della rete (incluso pertanto lo stralcio RAVDA della rete CVA-RAVDA) per tutta la durata del periodo di gestione della stessa. L aggiudicatario potrà comunque acquisire IRU su ulteriori coppie di fibre alle condizioni che saranno garantite a qualsiasi altro operatore Domanda: Si chiede di precisare quali sono le condizioni specificate per la concessione della prima coppia di fibre all aggiudicatario. R All aggiudicatario verrà concessa, a parziale copertura dei costi di gestione e manutenzione della rete, una coppia di fibre in IRU a titolo gratuito sino alla scadenza del periodo di gestione. 6 D Capitolo 24 - Manutenzione e gestione della rete - Pag Manutenzione correttiva Domanda: Lo SLA d intervento indicato in 2 ore in caso di guasto non corrisponde con quello indicato nel par punto 2 pari a 4 ore in caso di guasto. Si chiede di confermare la richiesta di 4 ore indicate nel par punto 2 per l intervento in caso di guasto. R Per un refuso sono state indicate 2 ore per l intervento in caso di guasto. Si conferma lo SLA di 4 ore riportato al par D Capitolo 24 - Manutenzione e gestione della rete - Pag Tempi di intervento e ripristino 1. tempo di apertura del trouble ticket: 2 ore dopo la segnalazione del malfunzionamento da parte dell operatore di telecomunicazioni; 2. tempo di intervento per manutenzione correttiva in caso di guasto: 4 ore dalla segnalazione del guasto; 3. tempo di intervento per manutenzione correttiva in caso di anomalia: 4 ore dalla segnalazione dell anomalia; 4. tempo di ripristino del servizio (anche in modalità provvisoria) in caso di guasto di fibra: entro 8 ore lavorative dalla segnalazione del guasto;

3 5. tempo di ripristino del servizio (anche in modalità provvisoria) in caso di guasto di access point Wifi: entro 8 ore dalla segnalazione del guasto; 6. tempo di ripristino del servizio (anche in modalità provvisoria) in caso di guasto dell infrastruttura: entro 8 ore dalla segnalazione del guasto; Domanda: Si chiede di precisare se le 8 ore relative ai tempi di ripristino facciano riferimento esclusivamente alla fibra ottica. Si chiede inoltre di confermare che i livelli di servizio riportati fanno riferimento ad ore lavorative. R I tempi di ripristino fanno riferimento alla sola fibra ottica e i livelli di servizio fanno riferimento a ore lavorative. 8 D Nodo di interfaccia della rete CVA - RAVDA - Pag. 9 Domanda: Si chiede conferma che i punti d interconnessione con la rete CVA sono rappresentati dai nodi d interfaccia citati nel paragrafo, ovvero: pozzetti zero, strutture CVA, strutture RAVDA. R Si conferma quanto riportato. Si veda risposta n D Descrizione tecnica della soluzione proposta Scavi e tubazioni Pag. 12 e succ. Domanda: Si chiede di precisare che venga sempre garantita, dove tecnicamente possibile, la possibilità di utilizzo di tecniche di scavo innovative, quali la minitrincea (profondità massima 50cm) e conseguentemente l utilizzo di minitubi e minicavi. Si chiede inoltre di precisare che eventuali impedimenti non tecnici verranno superati attraverso una sensibilizzazione da parte della Regione nei confronti degli enti proprietari delle strade. R La stazione appaltante non pone vincoli all uso di tecniche innovative di scavo purché autorizzate dagli Enti competenti. La stazione appaltante si impegnerà nel coinvolgere tutti gli Enti interessati al fine di limitare eventuali impedimenti non tecnici. 10 D Progetto definitivo - Pag. 44 Domanda: In considerazione del fatto che lo schema di giunzione è un documento che rientra nella documentazione di progetto esecutivo, si chiede conferma circa l interpretazione che il citato Piano di giunzione dei cavi in fibra ottica possa contenere uno schema logico della rete. R Si conferma l interpretazione. 11 D 4) Allegati Tabelle e Tavole Domanda: Si richiede di poter disporre dei documenti, di cui ai link riportati sull allegato, nei formati originali quali: - delle tavole in formato.dwg (per poterle lavorare su AutoCAD) - delle tabelle riportate sul Progetto Preliminare in formato.xls - degli elenchi delle persone fisiche e giuridiche in formato.xls - una tabella che riporta l elenco dei punti con priorità P3, P2, P1, P0 richiesti con le relative coordinate geografiche. R Non sempre la Stazione Appaltante ha disponibilità dei documenti allegati in formato originale, ovvero non è autorizzata a metterli a disposizione in tali formati. 12 D Capitolo 6 Connettività di backhauling - Pag. 11: E richiesta all interno

4 dell offerta la fornitura di connettività di backhauling per tutti i punti di installazione degli access point previsti. La connettività entro il 30 giugno 2015 dovrà avere requisito minimo almeno a 30 Mb/s; tale requisito potrà essere garantito anche mediante connettività LTE/4G o altra tecnologia wireless. Costituisce requisito per l assegnazione che il collegamento di backhauling degli access point abbia banda minima garantita superiore a 30 Mb/s entro il completamento del progetto. Domanda: Si chiede di precisare se la banda 30 Mb/s richiesta sugli Access Point entro il 30 giugno 2015 possa intendersi di tipo best effort. R Si conferma che la banda richiesta entro il 30 giugno 2015 deve intendersi come best effort. 13 D Con riferimento al capitolo 7, paragrafo 7.1 punto C) capacita di backauling si richiede se la compatibilita dell AP WiFi con LTE/4G possa essere interpretata come la possibilità di interfacciare apparati LTE o 4G esterni a secondo della necessità. R La compatibilità dell access point WiFi con connettività di backhauling LTE/4G può essere interpretata anche come possibilità di interfacciare apparati LTE/4G esterni, purché venga garantita la prestazione richiesta. 14 D Con riferimento al capitolo 7, paragrafo 7.1 punto C) capacita di backauling si richiede di indicare se l interfaccia fibra SFP e da intendersi in alternativa alla Gbit Ethernet base T o se entrambe debbano essere contemporaneamente presenti sull AP. R Entrambe devono essere presenti sull AP. 15 D Con riferimento al capitolo 7, paragrafo 7.1 punto C) capacita di backauling si richiede di indicare se l interfaccia fibra SFP e da intendersi come un modulo integrato nell AP o se e accettabile l uso di un dispositivo esterno R L interfaccia SFP può essere un modulo integrato o implementato tramite un dispositivo esterno, purché venga garantita la prestazione richiesta. 16 D Con riferimento ai punti e si richiede di specificare se sia sufficiente fornire tutta la documentazione necessaria alla gestione, conduzione e manutenzione dell intero sistema oppure se sia vincolante la fornitura dei codici sorgenti di tutti i prodotti forniti. R Il codice sorgente è necessario solo nel caso di prodotti proprietari non di mercato a scopo di gestione e manutenzione. 17 D Capitolo 59 Subappalto Pag. 53 Domanda: Con riferimento al par. 59 del capitolato speciale - disciplinante le modalità di subappalto delle opere di cui all art. 7, comma 1, del medesimo capitolato si chiede di confermare che, ferma restando la responsabilità solidale del concorrente, non costituisce subappalto, con conseguente inapplicabilità della disciplina di cui all art. 118 del d.lvo n. 163/2006 (ivi compreso il limite del 30%), l affidamento delle relative attività ad imprese terze legate al concorrente in forza di accordi quadro preesistenti alla gara e utilizzati dalla società aggiudicataria stabilmente, nell ambito della propria attività di impresa, per la realizzazione di infrastrutture di rete. In tali casi, invero, il venir meno del nesso di derivazione tra contratto di affidamento a terzi e contratto d appalto impedisce che la fattispecie possa

5 ricondursi all istituto del subappalto, così come affermato dalla giurisprudenza con riguardo all ipotesi dell esecuzione dell appalto mediante concessionari dell appaltatore (o soggetti ad esso stabilmente legati da vincoli contrattuali preesistenti), sul presupposto che il contratto di subappalto è un contratto non autonomo, esistente e possibile solo se collegato con un contratto di appalto.. (Tar Lazio, sez. III, 11 settembre 2003, n. 7587; Tar Veneto n. 2817/2003). E invero pacifico che il subappalto è un contratto d appalto il quale, tuttavia, si caratterizza per la derivazione da altro contratto d appalto (cfr. Cass. civ., , n , , n e , n. 6208). Nell ipotesi appena prospettata, invece, il rapporto tra il concorrente e l affidatario potrebbe tutt al più ricondursi all istituto della subfornitura, disciplinato dalla legge n. 192/1998, con il quale s intende qualsiasi contratto strumentale allo svolgimento dell attività d impresa, la quale si differenzia dall appalto in quanto mentre l'appalto è caratterizzato dall'autonomia dell'appaltatore (che, per perseguire il risultato dell'opera, non deve solo attenersi alle norme tecniche e alle direttive dell'appaltante, ma deve opporre le eventuali necessarie obiezioni di ordine tecnico), la subfornitura è caratterizzata dal controllo diretto ed integrale sull'esecuzione dei lavori da parte dell'impresa committente, al punto che il subfornitore è privo di autonoma capacità valutativa in ordine alla congruità delle prescrizioni (Trib. Catania, ). L attività dell impresa terza è infatti incorporata nel ciclo produttivo del concorrente, a prescindere dal singolo contratto d appalto. R No si configura come subappalto. 18 D Con riferimento al par. 59 del capitolato speciale - disciplinante le modalità di subappalto delle opere di cui all art. 7, comma 1, del medesimo capitolato si chiede di confermare che, nel caso in cui il subappaltatore sia anche impresa ausiliaria del concorrente, non si applichi il limite percentuale del 30%, come si desume dall art. 49, comma 10, del d.lvo n. 163/06, ai sensi del quale l'impresa ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati ; poiché, infatti, il requisito prestato nel caso di specie, la necessaria attestazione SOA, si riferirebbe ad una percentuale del valore dell appalto di gran lunga superiore al 30%, si chiede di confermare la possibilità, in tale ipotesi specifica, di ricorrere all ausiliaria, in regime di subappalto, per un valore superiore al 30% e pari a quello della prestazione subappaltata. R No si applica il limite previsto dall art. 118 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. come chiarito dalla Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 30 ottobre 2012 n D ERRATA CORRIGE DOMANDA N. 8 Nodo di interfaccia della rete CVA - RAVDA Pag. 9 Domanda: Si chiede conferma che i punti d interconnessione con la rete CVA sono rappresentati dai nodi d interfaccia citati nel paragrafo, ovvero: pozzetti zero, strutture CVA, strutture RAVDA. R I nodi di interfaccia della rete sono i pozzetti zero. Per quanto riguarda i nodi presso le strutture CVA e RAVDA, il loro utilizzo come punti di interconnessione deve essere analizzato e valutato dal punto di vista tecnico ed autorizzativo di volta in volta in accordo con la proprietà.

6 20 D Siamo a richiedervi un chiarimento con riferimento al paragrafo 7.1, punto C, della Gara con codice di Appalto CIG , Allegato T3. Il requisito Wireless privacy & authentication o Wifi CERTIFIED WPA and WPA2, i, WEP, 802.1x, PSK, si deve intendere soddisfatto da dichiarazione di conformità alle norme indicate da parte del costruttore o è espressamente richiesto il possesso di certificazione rilasciata dalla WiFi Alliance? R E sufficiente la dichiarazione di conformità rilasciata da parte del costruttore. 21 D Vista la complessità e l estensione dell attività oggetto della gara, la numerosità degli enti locali da contattare, la necessità di sopralluogo dei luoghi oggetto della gara, si chiede la proroga di almeno 45 giorni lavorativi, al fine di poter realizzare al meglio un progetto definitivo rispondente alle richieste del bando di gara. R La stazione appaltante non ritiene di dover procedere alla concessione di proroghe rispetto ai tempi di presentazione delle offerte in quanto ha valutato le scadenze fissate compatibili con le attività di produzione della documentazione richiesta. I vincoli temporali stabiliti sono conseguenti alle tempistiche molto strette del programma di realizzazione dell infrastruttura concordato con la Regione Autonoma della Valle d Aosta, il cui rispetto non è compatibile con la proroga richiesta. 22 D In relazione al par. VI.3) Informazioni complementari del Bando di gara (documento n. 229), in particolare al punto p) a pag. 13, è riportata la frase il mandatario è l unico soggetto autorizzato all emissione di fattura nei confronti dell amministrazione aggiudicatrice ; SI CHIEDE DI CONFERMARE che il mandatario è l unico soggetto cui spetta la mera gestione amministrativa della fatturazione verso l amministrazione aggiudicatrice e cioè l unico soggetto autorizzato all incasso dei pagamenti relativi alle fatture che verranno emesse, ognuno per quanto di competenza, dalle imprese costituenti il raggruppamento temporaneo. R Si conferma quanto riportato nel Bando di gara, ovvero che il mandatario è l unico soggetto cui spetta la mera gestione amministrativa della fatturazione verso l amministrazione aggiudicatrice e cioè l unico soggetto autorizzato all incasso dei pagamenti relativi alle fatture che verranno emesse, ognuno per quanto di competenza, dalle imprese costituenti il raggruppamento temporaneo. 23 D R Si conferma la risposta alla domanda n D Al par. III.2.3.) Capacità tecnica, del bando di gara, nel requisito di cui alla lettera a), al par. 2 Dichiarazione dei progettisti punto 4) del Disciplinare di gara e nel

7 modello A5 lettera g), si indica, il possesso dei requisiti di partecipazione previsti dall art. 90 del D.Lgs. 163/2006 e, quanto al coordinamento della sicurezza, dei requisiti di cui all art. 98 del D.Lgs. 163/2006; si richiede se in merito ai requisiti di coordinamento alla sicurezza si faccia riferimento all'art. 98 del D.Lgs. 81/2008 e non all'art. 98 del D.Lgs. 163/2006 in quanto quest'ultimo non fà alcun riferimento al coordinamento della sicurezza. R Per un mero refuso è stato fatto erroneamente riferimento all art. 98 del D.Lgs 163/2006 mentre il riferimento corretto è all art. 98 del D.Lgs 81/ D Al par. III.2.3.) Capacità tecnica, del bando di gara, nel requisito di cui alla lettera d) hanno utilizzato, nei migliori tre anni del quinquennio precedente la data di spedizione del presente bando, personale tecnico in numero medio annuo (comprendente i soci attivi, i dipendenti, i consulenti su base annua iscritti ai relativi albi professionali, ove esistenti, e muniti di partiva IVA e che firmino il progetto, ovvero firmino i rapporti di verifica del progetto, ovvero facciano parte dell ufficio di direzione lavori e che abbiano fatturato nei confronti della società offerente una quota superiore al cinquanta per cento del proprio fatturato annuo, risultante dall ultima dichiarazione IVA, e i collaboratori a progetto in caso di soggetti non esercenti arti e professioni), pari a 2 volte le unità stimate nel bando per lo svolgimento dell'incarico, si richiede quale sia il numero di unità stimate in quanto non desumibile da nessun documento di gara. R Il numero stimato dalla Stazione Appaltante è di 5 unità. 26 D Laddove il possesso dei requisiti di progettazione di cui al par. III.2.3. lettera A) del bando di gara, sia dimostrabile attraverso lo staff di progettazione di una società (mandante di costituendo R.T.I) in possesso di requisiti SOA per progettazione e costruzione e dei requisiti specifici indicati, si richiede come procedere alla dichiarazione dei progettisti come specificato al punto 2) pag.16 del disciplinare di gara, in quanto il modello A5 suggerito, non è applicabile. A tal fine si propone dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante in merito all'indicazione del progettista individuato, allo staff di progettazione ed ai requisiti di capacità tecnica dimostrabili e di ulteriore dichiarazione del progettista in qualità di dipendente in riferimento ai titoli, alle certificazioni e all'iscrizione e requisiti di cui all'art. 38 e 90 del D.Lgs. 163/2006, ed all'art. 98 del D.Lgs 81/2008. R La modulistica messa a disposizione dalla Stazione Appaltante può essere integrata con ulteriori dichiarazioni laddove ritenuto necessario a meglio chiarire la posizione del concorrente. 27 D

8 R La rete WiFi realizzata potrà essere resa disponibile ad eventuali operatori interessati tramite manifestazioni di interesse che verranno espletate successivamente a cura della Regione Valle d Aosta o per suo conto della IN.VA. S.p.A. Il servizio sarà a pagamento ed i proventi saranno destinati alla Regione o, per suo conto, a IN.VA. S.p.A. 28 D R La frase è da intendersi come sarà possibile fornire apparati tecnologicamente equivalenti o superiori a quelli indicati. 29 D R Il soggetto aggiudicatario avrà a disposizione almeno una coppia di fibre. Potrà averne a disposizione una quantità maggiore sulla base delle disponibilità una volta esperita la manifestazione di interesse aperta a tutti gli operatori. I proventi dei noleggi di fibra spenta andranno alla Regione. La quota parte regionale della rete CVA fa parte della rete disponibile agli operatori. Le fibre disponibili verranno messe a disposizione degli operatori tramite una manifestazione di interesse, come già precisato.

9 30 D R Gli obiettivi del progetto, esposti nel CSA, prevedono i collegamenti tra pozzetti 0 della rete CVA-RAVDA e gli elementi individuati nel progetto preliminare con le varie priorità (P0, P1, P2 e P3), con la realizzazione di una rete complessiva di backhauling che permetta di portare banda a tali elementi. Pertanto, la topologia di rete, che deve essere definita in fase progettuale dal concorrente, deve essere funzionale a tale obiettivo. L affidabilità della rete verrà valutata complessivamente su tutta l infrastruttura proposta. 31 D

10 R Si è corretto assumere che il periodo di gestione possa essere più lungo dei 10 anni previsti come minimo a completamento di tutta la rete. Come riportato nella documentazione di gara, gli oneri derivanti dai servizi di manutenzione e commercializzazione non comprendono l intera quota pagata dagli operatori quale noleggio in IRU di fibra spenta. I prezzi di noleggio in IRU saranno definiti dalla Regione sulla base dei prezzi di mercato e tenuto in considerazione eventuali indicazioni delle competenti Autorità. 32 D

11 R L aggiudicatario dovrà farsi carico degli importi di manutenzione previsti in convenzione e dovuti a CVA che svolgerà direttamente o tramite propri fornitori tale servizio di manutenzione. La manutenzione della quota parte di rete CVA di proprietà di quest ultima non rientra nel presente appalto. 33 D

12 R Ai sensi del Comunicato del Presidente dell Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 12 giugno 2013 Modifiche alla deliberazione n. 111 del 20 dicembre 2012 per l Attuazione dell art. 6- bis del d.lgs. 163/2006 introdotto dall'art. 20, comma 1, lettera a), legge n. 35 del 2012 la Stazione Appaltante continuerà a verificare il possesso dei requisiti degli operatori economici secondo le previgenti modalità. Ciò premesso si conferma che la mancata produzione del PASSOE non comporterà l esclusione dell Operatore Economico. 34 D Capitolato Speciale d Appalto- Oggetto dell appalto - Pag. 13 punto a) riporta Inoltre le attività di infilaggio della fibra in tale infrastruttura dovrà essere fatta in modo da permettere ad eventuali altri operatori la posa di propria fibra (si dovrà prevedere almeno due sotto tubazioni della tubazione messa a disposizione). Domanda: Si richiede se il vincolo di prevedere due sottotubazioni nel caso di utilizzo di infrastruttura propria o di terzi sia da applicarsi solo alle tratte di accesso, dove la domanda potrebbe essere di più operatori, oppure anche alle tratte utilizzate dal gestore per backup di porzioni di rete. R Il vincolo è da applicarsi almeno alle tratte di accesso. 35 D Allegato T1 Progetto preliminare - Nodo di interfaccia della rete CVA - RAVDA - Pag. 9 Domanda: Si chiede la possibilità di interconnettersi ai nodi della rete CVA N028 e N087. R E possibile il collegamento ai nodi menzionati. 36 D Allegato T1 Progetto preliminare - Posa dei pozzetti - Pag. 17 Domanda: Si richiede la possibilità di utilizzare minimuffole e pozzetti 40x76 laddove valutato tecnicamente conveniente. R Quanto indicato nel progetto preliminare, come ricordato nella documentazione di gara, è oggetto di possibili migliorie da parte del concorrente, ovvero di modifiche purché vengano mantenute le funzionalità richieste. 37 D Allegato T1 Progetto preliminare - Tritubo per reti di telecomunicazioni - Pag. 18 Domanda: Si richiede la possibilità di utilizzare minitubi in materiale standard, di colore bianco-verde, normalmente utilizzati per le sottotubazioni OLO Domanda: Si richiede la possibilità di utilizzare targhette al posto delle stampigliature su minitubi R Il colore dei tubi non è vincolante, purché venga mantenuto coerente per tutto il progetto al fine di identificare in maniera più agevole la rete. E possibile utilizzare targhette identificative purché tali da garantire la

13 sufficiente identificabilità nel tempo. 38 D Allegato T2 Specifiche tecniche fibra ottica - Capitolo 3. - Caratteristiche dei cavi - Pag. 3 Domanda: Si richiede la possibilità di posare minicavi di tipo TOL6M laddove valutato tecnicamente conveniente. Con l'utilizzo di tali cavi diventa superflua la posa di un conduttore CU di 1,5mmq a ridosso della Fo Domanda: Si richiede la possibilità di utilizzare targhette al posto delle stampigliature su minicavi R Si vedano risposte n 36 e n D Allegato T2 Specifiche tecniche fibra ottica - Paragrafo Cavo autoportante per posa su palificata con 24 o 48 fibre ottiche Pag. 9 Domanda: Si richiede la possibilità per i cavi aerei di utilizzare cavi autoportanti di tipo tradizionale laddove la posa avviene non in area di caccia R Sì è possibile purché la Stazione Appaltante rimanga sollevata da eventuali oneri per rispristini dovuti a danni subiti dal cavo per attività venatoria. 40 D Allegato T3 Specifiche tecniche Access Point WiFi Capitolo 7 Specifiche Access Point WiFi - Pag. 11 e succ. Domanda: Qualora l interfaccia LTE/4G sia fornita tramite apparato esterno, si chiede di precisare se la fornitura di tale apparato può essere considerata opzionale nel caso non si preveda l impiego di tale modalità di interfacciamento alla rete. Analogamente, qualora l interfaccia SFP sia fornita tramite apparato esterno, si chiede di precisare se la fornitura di tale apparato può essere considerata opzionale nel caso non si preveda l impiego di tale modalità di interfacciamento alla rete. Domanda: Qualora le interfaccie SFP e/o LTE/4G siano fornite tramite apparato esterno, si chiede di precisare se tale apparato può servire più di un Access Point, ad esempio nel caso delle sedi comunali R Il concorrente deve garantire almeno una delle modalità di collegamento previste per gli Access Point WiFi tale da garantire capacità e banda richieste. E possibile ottimizzare il numero di apparati purché vengano mantenute le funzionalità minime richieste. 41 D Si chiede di confermare che in fase di partecipazione alla gara è sufficiente che il concorrente alleghi una dichiarazione sostitutiva, resa nelle forme di cui al DPR n. 445/2000, come affermato espressamente nei parr. 7 e 15 del disciplinare ( Il concorrente attesta il possesso dei prescritti requisiti mediante dichiarazione sostituiva in conformità ai modelli di dichiarazione predisposti dall S.A. come indicato nel successivo 15 ) e come previsto nell art. 42, comma 4, del d.lvo n. 163/06; il richiamo alla esibizione di referenze contrattuali - contenuto nel punto III.2.3, punto C, lett. c), del bando, peraltro nemmeno riprodotto nel par. 15.2, Esecuzione del servizio di manutenzione, lett. c, del disciplinare - è, quindi, semmai, riferito alla fase di comprova di cui all art. 48 del d.lvo n. 163/06. R Si conferma che le referenze dovranno essere prodotte nella fase di controllo ai sensi dell art. 48 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. 42 D Si chiede di confermare che il possesso del requisito dichiarato in sede di partecipazione potrà essere comprovato, alternativamente, mediante: (i)

14 esibizione di referenze contrattuali verso operatori terzi (punto III.2.3, punto C, lett. c, primo periodo, del bando); nel caso in cui, anche per ragioni legate ad accordi di riservatezza con l operatore terzo privato, non fosse possibile produrre i relativi contratti, (ii) mediante dichiarazione resa dallo stesso concorrente (punto III.2.3, punto C, lett. c, secondo periodo, del bando; art. 42, comma 1, lett. a, d.lvo n. 163/06), ovvero (iii) mediante Ogni altra documentazione in originale o in copia conforme atta a dimostrare i requisiti di capacità tecnica e economica richieste al fornitore in sede di offerta (par. 20 del disciplinare), tra cui la dichiarazione resa dallo stesso operatore destinatario dei servizi wholesale di backhauling. R Si conferma quanto riportato nel bando di gara e nel disciplinare. Brissogne, il 3 luglio 2013 Il Responsabile Unico del Procedimento Dott. Ing. Renato LINTY

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