PUBBLICAZIONE DEI QUESITI

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1 REGIONE ABRUZZO DIREZIONE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO, FORMAZIONE ED ISTRUZIONE, POLITICHE SOCIALI P.O. FSE Abruzzo Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione PIANO OPERATIVO PROGETTO SPECIALE FORMAZIONE CONTINUA PER IMPRESE PICCOLE, MEDIE E GRANDI PUBBLICAZIONE DEI QUESITI Quesito n. 1 Dalla lettura dell articolo 7 (Vincoli per la presentazione dei progetti) dell Avviso Pubblico per la presentazione dei progetti riferito la bando "Formazione Continua per Imprese Piccole, Medie e Grandi" (D.D , n. 67/DL23) si evince che possono presentare domanda solo le imprese che sono state già finanziate con i precedenti avvisi ivi riportati, quindi una impresa che non è stata finanziata dai precedenti avvisi non può candidarsi. E corretta questa lettura dell art. 7? Ai sensi dell Art. 6 dell Avviso, sono ammessi a finanziamento gli interventi di formazione rivolti a lavoratori, anche quadri e manager, di Imprese Piccole, Medie e Grandi, nonché cooperative che operano in unità produttive ubicate nella Regione Abruzzo. Potranno candidarsi anche imprese i cui progetti sono stati già finanziati da precedenti avvisi, purché siano rispettate le condizioni previste dall Art. 7 dell Avviso, secondo capoverso. Quesito n. 2 1) Possono essere inseriti, in qualità di allievi, lavoratori percettori di ammortizzatori sociali (cassa integrazione e/o mobilità)? 2) In caso di formazione interaziendale l avviso specifica che la formazione deve essere svolta presso un ente di formazione accreditato per la formazione continua (pag. 11, art. 5.2). Nel caso in cui, all interno del piano formativo, siano presenti attività di tipo pratico (che necessitano di attrezzature specifiche presenti in azienda) è possibile svolgere parte della formazione presso una delle aziende beneficiarie?

2 1) I lavoratori in cassa integrazione possono partecipare al percorso formativo, previa sospensione della cassa e reintegro in azienda. 2) Nel caso di attività formativa interaziendale è possibile svolgere delle particolari attività formative, che interessino i lavoratori di una sola delle imprese proponenti, nella sede dell impresa stessa (Es. Progetto di formazione interaziendale - lavoratori dell impresa A, per la particolare attività formativa, nella sede dell impresa A). Quesito n. 3 Sono titolare di una srl,volevo sapere se potevate indirizzarmi dei progettisti per la compilazione di questo progetto nella zona di Pescara/Chieti? Ai sensi dell Art. 5 dell Avviso, le candidature possono essere presentate da: Imprese di dimensione piccola, media o grande, relativamente a loro sedi operative localizzate in Abruzzo; Organismo di Formazione accreditato/accreditando in Abruzzo per la macrotipologia Formazione continua, su espressa delega dell impresa/e proponente/i (nel caso l attività formativa è rivolta anche lavoratori svantaggiati, la sede di svolgimento deve essere altresì accreditata/accreditanda per l area speciale di riferimento). Quesito n. 4 1) All art. 5 dell Avviso è specificato che: Per la formazione aziendale che interessa i lavoratori della sola impresa proponente, l attività formativa può essere svolta presso la sede della stessa impresa proponente, se dispone di ambienti (aule e laboratori) idonei, ai sensi dell art. 4 comma 6 lettera a) della Disciplina dell accreditamento (Allegato 1 alla DGR 363/2009). Andando a leggere l art. 4 citato non sono descritti i requisiti degli ambienti ma dei destinatari. Si tratta di un refuso? 2) Nel caso di Formazione Interaziendale, l Organismo di Formazione Accreditato può indicare l utilizzo di una sede complementare. Tale sede complementare deve essere per forza accreditata oppure può essere non accreditata ma rispondente comunque ai requisiti previsti dalla Disciplina per l accreditamento? In altre parole si può scegliere di erogare la formazione presso la sede di una delle aziende aderenti al progetto benché non accreditata? 1) Ai sensi dell Art. 4 comma 6, lettera a) della Disciplina dell accreditamento (Allegato 1 alla D.G.R. 363/2009) non sono obbligati a richiedere la concessione dell accreditamento i datori di lavoro, pubblici e privati, che svolgano attività formative per il proprio personale dipendente. 2) Ai sensi dell Art. 42 comma 1 lettera a della Disciplina dell accreditamento dei soggetti che erogano attività di formazione e di orientamento nella regione Abruzzo, il soggetto giuridico titolare di sede accreditata, che intende concederla in uso, deve essere nelle condizioni di legge di cedere a terzi l uso dei locali ove è essa ubicata, avendone piena disponibilità e facoltà. Quesito n. 5 In relazione all art. 4 Aree tematiche e articolazione dei percorsi formativi volevo sapere se è possibile inserire in progetto corsi di formazione obbligatori sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

3 Ai sensi dell art. 4 dell Avviso, i progetti devono riguardare le seguenti aree tematiche, anche in forma integrata: a Sviluppo/innovazione organizzativa b Innovazione tecnologica c Competenze tecnico-professionali d Competenze gestionali e di processo e Qualificazione/riqualificazione delle competenze di base e/o professionali f Relazioni industriali Nel Piano Operativo 2012/2013 è previsto uno specifico Progetto Speciale Multasse dal titolo Formazione e sicurezza luoghi di lavoro che verrà pubblicato a breve. Quesito n. 6 Vorrei sapere se l ordine di arrivo delle domande ha qualche influenza sull approvazione del progetto? (per. Esempio: a sportello, esaurimento fondi, ecc.). Il Dossier di candidatura deve essere trasmesso a partire dal 10 dicembre 2012 e non oltre il termine del 31 gennaio 2013 (a tal fine farà fede il timbro di spedizione). Il competente Servizio della Direzione opera la verifica dei profili di ricevibilità/ammissibilità per distinta Azione (Azione A o Azione B) e, all interno di ciascuna Azione, per dimensione dell impresa proponente. Per la valutazione dei profili di merito si fa ricorso ad apposito Nucleo di valutazione individuato con atto direttoriale. Quesito n. 7 E' possibile presentare un progetto di formazione costituito da una parte di ore erogate in sede e una parte di ore erogate in aula fuori l'abruzzo? Ai sensi dell art. 5 dell avviso, le candidature possono essere presentate da imprese di dimensione piccola, media o grande, relativamente a loro sedi operative localizzate in Abruzzo. Per la Formazione Aziendale che interessa i lavoratori della sola impresa proponente, l attività formativa può essere svolta presso la sede della stessa impresa proponente, se dispone di ambienti (aule e laboratori) idonei, ai sensi dell Art. 4 comma 6, lettera a) della Disciplina dell accreditamento (Allegato 1 alla D.G.R. 363/2009), e/o presso la sede operativa di un Organismo di Formazione accreditato/accreditando in Abruzzo per la macrotipologia Formazione continua. Quesito n. 8 Possono partecipare al bando le microimprese? L avviso pubblico non pone limitazioni al riguardo. Si rimanda all Art. 2 dell Allegato 1 del Reg. (CE) n. 800/ Definizione di PMI.

4 Quesito n. 9 In che modo l'impresa deve dimostrare l'ammontare del finanziamento privato? Il cofinanziamento privato è necessario al rispetto delle intensità di aiuto e il costo del personale in formazione potrebbe essere sufficiente a ciò. Si rimanda, se non diversamente previsto dalla D.G.R. n. 890/2006, alla Circolare n. 2/2009 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Quesito n. 10 a) Deve essere allegata la nota esplicativa al piano economico? b) Allegare la nota esplicativa al piano economico costituisce oggetto di valutazione più favorevole (punteggio maggiore)? a) I progetti devono essere redatti utilizzando un unico Dossier di candidatura costituito dalla documentazione indicata all art. 8 dell avviso. b) La valutazione delle proposte viene effettuata utilizzando la griglia di cui all Allegato A7. Quesito n. 11 Qualora il percorso formativo preveda la presenza di un tutor interno, è stabilito un numeno di persone massimo per ogni tutor? Si rimanda, se non diversamente previsto dalla D.G.R. n. 890/2006, alla Circolare n. 2/2009 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Quesito n. 12 Vorremmo presentare un piano realizzato prevedendo più moduli. Ogni modulo sarebbe rivolto a partecipanti differenti. 1 - è possibile organizzare la formazione nel modo sopra descritto o il progetto formativo, pur essendo costituito da più moduli, deve essere rivolto sempre agli stessi destinatari? 2 - c'è un numero minimo di destinatari per modulo? 1 - L avviso pubblico non pone limitazioni al riguardo. 2 Si rimanda all art. 3 dell avviso Risorse disponibili e vincoli finanziari. Aggiornamento 21/12/2012 Quesito n. 13 1) Una piccola impresa ha sede legale ed una sede operativa in provincia di Pescara e una seconda sede operativa in Italia, fuori regione Abruzzo. I lavoratori che prestano servizio nella sede fuori regione possono essere utenti del percorso formativo che l impresa intende candidare, venendo ovviamente nella sede in Abruzzo? 2) Una piccola impresa ha nella sua compagine societaria un socio a partita Iva e altri con contratti di assunzione e/o collaborazione. Possono partecipare al percorso formativo rivolto al management tutti i soci, a prescindere dalla loro forma contrattuale?

5 3) Una piccola impresa necessita di un percorso formativo rivolto ai lavoratori (azione B) e di un percorso formativo rivolto al management (azione A). Può candidarsi per un azione (azione A) come impresa e per l altra (B) far presentare il progetto da un Organismo di Formazione accreditato in Abruzzo per la macrotipologia Formazione Continua, ai sensi dell art. 5 Formazione Aziendale, pag.11 dell Avviso Pubblico? 4) Una piccola impresa intende candidare un progetto sull azione B. Può essere incluso in questa azione anche personale appartenente al management avente regolare contratto di dipendenza? 1 e 2) Ai sensi dell art. 6 dell avviso, sono ammessi a finanziamento gli interventi di formazione rivolti a lavoratori, anche quadri e manager, di Imprese Piccole, Medie e Grandi, nonché cooperative, regolarmente iscritte nel Registro delle imprese della C.C.I.A.A., in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi di legge, in regola con la normativa in materia di sicurezza sul lavoro, in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ove ne siano soggette, che operano in unità produttive ubicate nella Regione Abruzzo. 3 e 4) Ai sensi dell art. 7 dell avviso, fatti salvi i massimali di finanziamento definiti all Art. 3, una stessa Impresa potrà candidarsi per una sola Azione (Azione A o Azione B ) e con un solo progetto. Nello specifico l impresa può presentare direttamente o tramite l Organismo di Formazione il progetto formativo per l Azione B. Quesito n. 14 A) Uno stesso Organismo di Formazione può candidarsi su più progetti? B) Ci sono differenze nel caso in cui sia consulente su un progetto presentato da una singola impresa o presenti un progetto su delega dell impresa proponente secondo quanto descritto all art.5 dell avviso? A e B) L avviso pubblico non pone limitazioni al riguardo. Quesito n. 15 La valutazione del massimo finanziabile è cumulativo per i progetti interaziendali? ovvero, dovendo presentare due progetti per piccole imprese ( e ), coerenti tra loro, l'odf può presentare un progetto interaziendale dal valore cumulativo di oppure essendo vincolato al tetto dei ,deve presentarne due? Ai sensi dell art. 3 dell avviso, l importo massimo di finanziamento previsto per ogni candidatura è il seguente: ,00 per percorsi formativi presentati da imprese di dimensione piccola o da OdF delegati da imprese di dimensione piccola; ,00 per percorsi formativi presentati imprese di dimensione media/grande o da OdF delegati da imprese di dimensione media/grande. Quesito n. 16 se si dov'è? 1) L'avviso prevede un modello di delega dell'impresa ad un organismo di formazione?

6 2) L art. 7 dell'avviso afferma che possono candidarsi le imprese che hanno gia usufruito di finanziamenti da altri avvisi, DD n.12, ecc.. Questo non esclude la presentazione di progetti da parte di imprese che non hanno mai avuto finanziamenti da quegli avvisi o in generale da nessun altro avviso? 1) Non è previsto, tra gli allegati, un modello di delega. 2) Si rimanda alla risposta al quesito n.1. Quesito n E ammissibile la modalità formativa dell'outdoor training? 2. Sono ammesse le visite di studio? se sì le ore relative a questa attività fanno parte del monte ore? 1 e 2) Ai sensi dell art. 4 dell avviso, l attività formativa deve essere strutturata con modalità prevalenti d aula o di formazione sul posto di lavoro ; può essere previsto il ricorso alla Formazione a Distanza (FAD), limitatamente ai progetti dell Azione A, fino ad un massimo del 20% delle ore complessive. Quesito n. 18 Nel caso di progetto presentato da un organismo di formazione accreditato, è possibile la formazione sia in aula e sia sul posto di lavoro? Si rimanda alle risposte ai quesiti n.2.2 e n.4.1. Quesito n. 19 Con la presente si chiede un chiarimento in merito all importo complessivo in caso di consulenza di un organismo formativo, così come previsto all art.5.1 comma A, 2. capoverso: il costo totale del progetto, su cui calcolare il 30%, è comprensivo del cofinanziamento dell impresa o è da calcolarsi sull importo massimo del finanziamento? Il costo complessivo del progetto è pari alla somma tra il finanziamento pubblico e il cofinanziamento privato. Quesito n. 20 La presente per sapere se un Ente di formazione (già accreditato presso una o più Regioni italiane) che desidera accreditarsi presso la Regione Abruzzo, può partecipare all'avviso in oggetto in qualità di "proponente" per una azienda (dietro espressa delega) anche se non è ancora stata accreditata presso la Regione Abruzzo ma in data 31/01/13 si è attivata per presentare la propria domanda per l'accreditamento? Oppure la domanda di accreditamento può anche essere presentatata dopo il 31/01/13? Nel caso Organismo di Formazione delegato, candidato con procedura in itinere, è necessario che abbia perfezionato l iter di rilascio dell accreditamento prima dell approvazione dei risultati della valutazione di merito da parte del Servizio competente della Direzione. Il mancato possesso dell accreditamento, alla data di adozione dell atto di approvazione, determina la decadenza automatica dal diritto all affidamento, nonostante l istanza sia utilmente inclusa in graduatoria.

7 Quesito n. 21 Nella tabella di pagina 9, nella colonna "definizione", sia per la formazione specifica che per quella generale, si scrive: "Formazione che comporta insegnamenti e che fornisca qualifiche..." Che cosa si intende? I percorsi formativi devono essere con rilascio di qualifica finale, quindi di almeno 400 ore? Si rimanda all Art. 38 del Regolamento (CE) n. 800/2008 della Commissione del 6 agosto Aggiornamento 10/01/2013 Quesito n Ci sono prescrizioni sulla durata dell attività formativa, è prevista una durata minima o massima? - L importo massimo di 35 Ora/Allievo è complessivo? Comprende sia il finanziamento pubblico che privato? - L avviso pubblico non pone limitazioni al riguardo. Si rimanda all art. 3 dell avviso per i vincoli finanziari. - Risorse pubbliche + risorse private. Quesito n. 23 In un bando di questo tipo in cui l'attività formativa è svolta dall'azienda ai suoi dipendenti, è obbligatoria la pubblicità? Si rimanda al campo di riferimento B.8 dell allegato A1 dell avviso pubblico Sensibilizzazione dei destinatari e pubblicizzazione del progetto formativo. Quesito n. 24 Vorremmo presentare più piani riguardanti l azione B. Dato che all articolo 8 del bando indica espressamente che più piani debbano essere presentati in un unico plico volevamo chiedervi in proposito la seguente precisazione: In caso si sia in presenza di documentazione identica riferibile a piani diversi (es: CV dei docenti o delle risorse interne) è necessario riproporla per ogni piano o basta allegare una singola copia? Ai sensi dell art. 8 dell avviso pubblico, i singoli progetti devono essere redatti utilizzando un unico Dossier di candidatura. Quesito n. 25 Secondo il dettato del bando non è chiaro se è possibile che due ODF facciano formazione per la stessa impresa relativamente a progetti diversi. L'art. 7 del bando in proposito dice solo che una stessa impresa potrà candidarsi per una sola azione e con un solo progetto, ma non parla dell'ipotesi in cui sia delegato un ODF.

8 Ai sensi dell art. 6 dell avviso pubblico, sono ammessi a finanziamento gli interventi di formazione rivolti a lavoratori, anche quadri e manager, di Imprese Piccole, Medie e Grandi, nonché cooperative. Una stessa Impresa potrà candidarsi per una sola Azione e con un solo progetto, sia presentandolo direttamente sia ricorrendo ad un OdF. Quesito n. 26 a) In riferimento all'avviso PO FSE Abruzzo Obiettivo "Competitività regionale e Occupazione" - Piano Operativo 2012/ Progetto Speciale "Formazione Continua per Imprese Piccole, Medie e Grandi", si chiede se i corsi erogati da scuole o enti specializzati nella formazione continua e quindi erogati presso le sedi delle stesse (anche fuori Regione Abruzzo) possono essere finanziati con il presente avviso. b) In caso di risposta affermativa, i costi di trasferta del personale dipendente che frequenta l'azione formativa possono essere imputati in progetto? c) L'attività formativa affidata a società esterna specializzata è considerata subappalto? a e b) Ai sensi dell art. 6 dell avviso, sono ammessi a finanziamento gli interventi di formazione rivolti a lavoratori, anche quadri e manager, di Imprese Piccole, Medie e Grandi, nonché cooperative, che operano in unità produttive ubicate nella Regione Abruzzo. Per la Formazione Aziendale che interessa i lavoratori della sola impresa proponente, l attività formativa può essere svolta presso la sede della stessa impresa proponente, se dispone di ambienti (aule e laboratori) idonei, ai sensi dell Art. 4 comma 6, lettera a) della Disciplina dell accreditamento (Allegato 1 alla D.G.R. 363/2009), e/o presso la sede operativa di un Organismo di Formazione accreditato/accreditando in Abruzzo per la macrotipologia Formazione continua. Per la Formazione Interaziendale, le attività formative devono essere svolte solo presso la sede operativa dell Organismo di Formazione accreditato/accreditando in Abruzzo per la macrotipologia Formazione continua. c) Si richiama quanto riportato nel Vademecum per la spesa del FSE per la programmazione , versione del 2 novembre 2010, Allegato 15 alle Linee Guida per l'attuazione operativa degli interventi, approvate con D.D. n. DL/15 del 09 marzo 2011: Va precisato che non costituiscono fattispecie di affidamenti a terzi gli incarichi professionali a studi associati, se costituiti in conformità alla legge n del 23/11/1939 e pertanto operanti salvaguardando il principio della responsabilità professionale e deontologica in capo al professionista che svolge l incarico. Parimenti non costituisce affidamento a terzi l incarico a persona fisica titolare di un impresa individuale, se per lo svolgimento dell incarico (es. docenza) non si ricorre all utilizzo della struttura e dei beni organizzati che costituiscono l azienda stessa. Quesito n. 27 E possibile inserire corsi sulla certificazione OHSAS 18001? Si rimanda alla risposta al quesito n.5. Quesito n. 28 In caso di progetto presentato da un organismo di formazione incaricato da un azienda (art. 5 comma 1 lettera B), l allegato A3_Svantaggiati deve essere compilato e

9 sottoscritto dal legale rappresentante dell Organismo di formazione o dal legale rappresentante dell azienda incaricante? In caso di progetto presentato da un Organismo di Formazione accreditato/accreditando in Abruzzo per la macrotipologia Formazione continua, su espressa delega dell impresa proponente, l allegato A3 deve essere compilato e sottoscritto dal legale rappresentante dell OdF. Quesito n Nel caso di ODF delegato per l intero progetto da una azienda, non essendoci un format previsto nella modulistica e nelle linee guida, basta una delega con l indicazione espressa che l ente viene delegato come ente attuatore del progetto? E necessario che tale delega sia posta su carta intestata dell azienda delegante? 2 Un ODF delegato da una azienda per l intera realizzazione del progetto (come da punto 1) può a sua volta delegare un soggetto terzo (nello specifico una associazione datoriale) a svolgere una o più attività espresse in apposita delega? Se è possibile quale è l importo percentuale massimo di attività delegabile? 3 Nelle linee guida all art 15 al punto 2.2 (vademecum per l ammissibilità delle spese al FSE PO ) viene esclusa la necessità di delega per i gruppi di imprese e situazioni ad essa assimilabili purchè sussista un rapporto giuridico preesistente di più ampia portata rispetto alla semplice delega. Qualora l ODF attuatore sia partecipato al 90% (come da statuto e atto costitutivo) dal soggetto che vorrebbe delegare è necessaria comunque una delega formale? 1 Non è previsto, tra gli allegati, un modello di delega. Ai sensi dell art. 8 dell Avviso, è necessario indicare nel dettaglio le attività svolte dall Organismo di Formazione delegato dall impresa/e proponente/i. 2 Si rimanda alla risposta al quesito n.26/c. 3 Ai sensi dell art. 5 dell avviso pubblico, in caso di formazione aziendale, un progetto può essere presentato da un Organismo di Formazione accreditato/accreditando in Abruzzo per la macrotipologia Formazione continua, su espressa delega dell impresa proponente; in caso di Formazione Interaziendale il progetto deve essere presentato esclusivamente da un Organismo di Formazione accreditato/accreditando in Abruzzo per la macrotipologia Formazione continua, su espressa delega delle singole imprese proponenti (2 o più imprese). Quesito n. 30 In riferimento al bando Formazione continua per imprese piccole, medie e grandi vorrei chiedere se è previsto un limite massimo di ore di formazione da rispettare nella predisposizione del progetto, oppure se l unico vincolo, nel caso di percorsi formativi presentati da imprese di dimensione piccola, è dettato dall importo massimo di finanziamento ottenibile di euro ,00 indicato nell art. 3 del bando e, quindi, non è possibile prevedere un numero di ore che, moltiplicate per il numero di dipendenti in formazione e per il parametro orario, determini un importo superiore ai ,00 euro e che comunque deve essere realizzato entro sei mesi. Esempio:

10 numero ore progetto di formazione: 150 numero dipendenti in formazione: 6 costo ora/allievo: 35 euro importo finanziamento: 150*6*35= ,00 euro (inferiore al limite di euro ,00) Si rimanda all art. 3 dell avviso pubblico per risorse disponibili, vincoli finanziari e parametri di progetto. Quesito n. 31 Una piccola impresa ha 3 dipendenti e 3 soci lavoratori: possono partecipare tutti all'attività formativa? Si rimanda all art. 5 lettere a) e b) dell Allegato 1 del Reg. (CE) n. 800/2008. Aggiornamento 18/01/2013 Quesito n nel caso in cui un azienda ha bisogno di fare formazione direttamente nei cantieri, possiamo specificarlo direttamente nel progetto evidenziando il fatto che il tipo di formazione va fatta sul cantiere? - quando parliano di delega a soggetti terzi il 30% che può essere rendicontato è sul totale del costo del piano compreso il co-finanziamento o solo sul contributo pubblico? - nell allegato a5 dove dice : dato atto che ha regolarmente presentato domanda per l accesso ai finanziamenti delle attività formative di cui alla d.g.r. n. del. ; a quale d.g.r. si riferisce? - Ai sensi dell art. 4 dell avviso pubblico, l attività formativa deve essere strutturata con modalità prevalenti d aula o di formazione sul posto di lavoro. Nel campo B.10 dell Allegato A1 è richiesta, per il modulo di riferimento, anche la sede di svolgimento dello stesso. - Ai sensi dell art. 5 dell avviso pubblico, è possibile ricorrere ad un Organismo di Formazione, incaricato alla fornitura di prestazioni e servizi sul progetto di formazione, per un importo non superiore al 30% del costo complessivo del progetto. - Determinazione Dirigenziale n. 67/DL23 del 22/11/2012 concernente: PO FSE Abruzzo Obiettivo Competitività regionale e Occupazione Piano Operativo 2012/2013 Progetto Speciale Formazione Continua per Imprese Piccole, Medie e Grandi Approvazione Avviso pubblico per la presentazione dei progetti e impegno di spesa della somma di ,00 Quesito n. 33 Nel box C2 del formulario (Riepilogo dei costi ammissibili del percorso formativo) non sono contemplate varie voci di costo (per es: coordinamento, tutoraggio etc). Tali voci possono essere inserite alla riga E (Costi dei servizi di consulenza sull iniziativa di formazione) o possiamo inserire una nuova riga per ciascuna voce di costo non contemplata?

11 Non è possibile inserire una nuova voce di costo in quanto il campo C.2 dell Allegato A1 è relativo alla classificazione dei costi ammissibili del percorso formativo secondo il Reg. (CE) n. 800/2008, art. 39, comma 4. Quesito n. 34 1) il costo chilometrico per trasferimento dei lavoratori incluso in busta paga sia da imputare, proporzionalmente alle giornate d'aula di effettiva presenza, alla voce B o alla voce F; 2) i costi da includere nella voce E (per i quali abbiamo inteso tutti i costi di personale non docente e la consulenza dell'odf), siano da considerarsi per solo personale esterno o se riguardino anche i costi di personale interno impegnato nell'azione formativa; 3) i costi di personale da includere nella voce F riguardino i soli costi del personale in formazione o se occorra includere in questa sezione anche i costi per il personale interno impegnato in servizi e consulenze per l'azione formativa. 1) B 2) Servizi di consulenza esterna 3) Tutti i costi di personale per i partecipanti al progetto di formazione, siano essi per attività formative che per attività di preparazione, di realizzazione ecc non imputabili nelle altre voci di costo ammissibili di cui alle lettere da A) ad E). Quesito n. 35 Nel caso di un progetto presentato da organismo di formazione, si può affidare la docenza ad una società esterna (sia essa di capitali, di persone o cooperativa) in delega (non superando il 30% del finanziamento), prevedendone l affidamento già in fase di progettazione e descrivendo la società nel box B7 APPORTO PARTENARIALE? Si rimanda alla Circolare n. 2/2009 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, relativamente ai capitoli 2) Partner di progetto e 4) Affidamento di attività a soggetti terzi. Quesito n. 36 1) per quanto riguarda i massimali di costo il bando prevede che se non diversamente previsto dalla D.G.R. n. 890/2006, si fa riferimento alla Circolare n. 2/2009 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Ad esempio nel caso del costo relativo alla docenza la D.G.R. n. 890/2006 individua due fasce di docenti il cui costo massimo orario previsto ammonta rispettivamente ad euro 86,00 ed euro 57,00, mentre la Circolare n. 2/2009 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali prevede tre fasce di docenti con massimali di costo orari rispettivamente di euro 100,00, 80,00 e 50,00. Secondo quanto scritto nel bando dovrebbero prevalere in questo caso i massimali previsti dalla D.G.R. n. 890/2006 in quanto diversi rispetto alla Circolare n. 2/2009 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. E corretta questa interpretazione? Ed ancora nel caso di tutor interni all azienda la D.G.R. n. 890/2006 prevede un massimale di euro 31 euro/h, mentre la Circolare n. 2/2009 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali prevede un costo massimo pari alla retribuzione oraria del dipendente. In questo caso

12 prevale la D.G.R. n. 890/2006 alla Circolare n. 2/2009 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali? 2) Un azienda ha assunto due dipendenti a tempo pieno che attualmente vengono impiegati dall azienda part-time regolarmente retribuiti e per la restante parte della giornata sono in cassa integrazione (part-time). L azienda può prevedere in formazione i due dipendenti in cassa integrazione part-time senza che per questi, come indicato nella risposta al quesito n. 2 delle faq, venga sospesa la cassa ed effettuato il reintegro in azienda? Il corso ovviamente verrà effettuato durante le ore in cui i suddetti lavoratori vengono impiegati nell azienda (e non durante le ore di cassa integrazione). 3) è possibile far svolgere il ruolo di rendicontatore ad un dipendente in formazione che ricopre nell azienda il ruolo di responsabile amministrativo e che, quindi, ha le competenze necessarie per raccogliere e gestire i documenti contabili inerenti al progetto da sottoporre poi al revisore contabile? 1) Si ribadisce quanto previsto nell avviso pubblico. 2) Se l attività formativa viene svolta in orario di lavoro non è necessario sospendere la cassa integrazione. 3) Si rimanda all allegato 21.A Disciplinare per la Rendicontazione - delle Linee Guida per l'attuazione operativa degli interventi, approvate con D.D. n. DL/15 del 09 marzo 2011, così come modificato dalla DL/53 del 14/07/2011 e dalla DL/105 del 3/09/2012 Versione 1.2 settembre Quesito n. 37 1) Nel caso di progetto aziendale presentato da OdF su delega dell impresa dobbiamo compilare la sezione A con i dati dell impresa e la sezione A1 con quelli dell OdF delegato senza compilare la sezione B.7 (a meno che non ci siano altri delegati, tipo lo spin-off)? 2) Nel caso invece di progetto aziendale presentato dall impresa che si fa assistere nel limite del 30% da un OdF dobbiamo compilare la sezione A con i dati dell impresa e la sezione A1 con quelli dell OdF che fornisce assistenza compilando anche la sezione B.7? Oppure dobbiamo compilare solo B.7 con i dati e indicazione dettagliata delle attività svolte dal partner OdF (quindi senza compilare la sezione A.1)? 1) Si. 2) Solo il campo B.7, in quanto L OdF è solo un partner dell impresa proponente. Quesito n. 38 Al punto A8 del formulario, in caso di possesso della certificazione di qualità, è richiesto di allegare un documento. E' sufficiente allegare copia del certificato? Si Aggiornamento 24/01/2013 Ai sensi dell Articolo 8 dell avviso pubblico il Dossier di candidatura potrà essere trasmesso improrogabilmente non oltre il termine del 31 gennaio 2013.