SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE REGIONALE IN TOSCANA
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1 Allegato B) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE REGIONALE IN TOSCANA ENTE BIBLIOTECA NAZIONALE CENTRALE DI FIRENZE Codice regionale: RT 3C00341 Responsabile del progetto: Francesca Iannaco Coordinatore dei progetti:francesca Filippeschi CARATTERISTICHE PROGETTO 3)Titolo del progetto: Dal catalogo al catalogo 4)Settore di intervento del progetto: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE 4bis) Codice identificativo dell'area di intervento: AREA GEN 5)Descrizione del contesto territoriale e/o settoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili: La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, aperta al pubblico come Biblioteca Magliabechiana nel 1747, assume nel 1885 il titolo di Nazionale Centrale che le permette di ricevere, allora come oggi, un esemplare di tutti i documenti di interesse culturale prodotti per la diffusione al pubblico: libri, giornali, manifesti, prodotti digitali on e off line, ecc. Nonostante l elevato numero di biblioteche presenti sul territorio e il considerevole incremento registrato negli ultimi anni dalle biblioteche dell Istituzione del Comune di Firenze e dalla nuova biblioteca del Polo universitario fiorentino, la Biblioteca rimane il principale riferimento per gli studiosi della città, nonché la biblioteca principale del Polo SBN di Firenze. Grazie al suo patrimonio, che è attualmente costituito da oltre di volumi a stampa, testate di periodici di cui oltre in corso, oltre incunaboli, circa manoscritti, oltre edizioni del XVI secolo, circa
2 Allegato B) di autografi, oltre stampe e circa opuscoli, l Istituto è in grado di soddisfare ogni esigenza di studio e di ricerca e rappresenta uno dei più importanti punti di riferimento per gli studiosi italiani e stranieri che la frequentano abitualmente o si rivolgono ai settori di riferimento per ricerche bibliografiche, richieste di prestito o di riproduzione. Periodicamente vengono organizzate, in sede, mostre, convegni, seminari, letture ed altre manifestazioni culturali, volte alla diffusione della conoscenza ed alla valorizzazione del proprio patrimonio. Inoltre, al fine di favorire la conoscenza dell Istituto, la promozione della lettura e stimolare l interesse e la sensibilità nei confronti delle biblioteche e del patrimonio in esse custodito, la BNCF organizza e promuove visite guidate e attività didattiche destinate a diverse tipologie di utenti: associazioni, enti, scuole, università, e altre istituzioni culturali e sociali di ambito territoriale nazionale ed internazionali. INDICATORI DI RIFERIMENTO Dati statistici ufficiali anno 2013 Patrimonio BNCF Scaffalature libri e periodici. ml Scaffalature manoscritti ml Manoscritti Fogli sciolti Incunaboli Cinquecentine Volumi Opuscoli Periodici in corso Servizi al pubblico BNCF Posti per lettori 343 Lettori in totale Lettori stranieri Opere consultate Prestiti a privati Prestiti a Istituti Riproduzioni Visite guidate 103 (oltre 3600 visitatori)
3 Allegato B) 6)Obiettivi del progetto: La Biblioteca Nazionale Centrale riceve per deposito legale, acquisto o dono un totale di circa pezzi annui fra quotidiani e riviste e circa monografie e per la Legge 210/1998 sul deposito delle tesi di dottorato circa 4000 tesi fra cartacee e CD. Ogni anno vengono prodotte oltre notizie bibliografiche, di cui circa nuove registrazioni in SBN che vanno ad implementare la base dati dell Istituto ricca di circa di titoli, mentre la Bibliografia Nazionale Italiana (nelle sue varie serie) registra in media record l anno. La rilevanza, anche internazionale, dell Istituto e dei suoi compiti, l articolazione dei servizi offerti, l ampio orario di apertura al pubblico (dalle ore 8,15 alle ore 19 dal lunedì al venerdì e dalle ore 8,15 alle ore 13,30 il sabato) rendono indispensabile un ampia e qualificata presenza di addetti, in grado di far fronte alle molte e diverse esigenze degli utenti della Nazionale. La costante diminuzione degli organici dell Istituto, ridottisi negli ultimi 10 anni di oltre il 40% ha comportato, da un lato, una progressiva riduzione dei servizi (chiusura della distribuzione durante il turno pomeridiano, allungamento dei tempi di risposta alle richieste di informazioni, prestito interbibliotecario e document delivery), dall altro, l allungamento dei tempi di acquisizione e di trattamento del materiale e la creazione di un arretrato sempre più consistente. L applicazione della nuova normativa sul deposito legale degli stampati (L. 15 aprile 2004, n. 106) e successivo regolamento di attuazione (D.P.R. 3 maggio 2006, n. 252), ha trasformato profondamente l istituto del deposito legale e le modalità di acquisizione del materiale librario prevedendo: 1. l obbligo da parte dell Istituto depositario di assicurare nei tempi indicati dalla legge lo svolgimento delle necessarie procedure di acquisizione sia al fine di garantire l accesso ai documenti e la loro consultabilità che a verificare l esatto adempimento delle prescrizioni di legge e a provvedere agli eventuali reclami. 2. l estensione dell obbligo di deposito a nuove categorie di documenti. In particolare alla BNCF viene affidato l obbligo dell archiviazione dei siti WEB e delle Tesi di dottorato su supporto informatico. Inoltre la BNCF è stata indicata come istituto depositario delle opere di particolare pregio ex art. 9 comma 1 del D.P.R. 252/2006 (Il soggetto obbligato consegna una sola copia per l'archivio nazionale e una sola copia per l'archivio regionale della produzione editoriale per le opere che abbiano una tiratura limitata non superiore ai 200 esemplari o un valore commerciale non inferiore a ,00 euro). Un simile mutato quadro normativo ha imposto necessariamente alla Biblioteca Nazionale di attrezzarsi in maniera adeguata per poter far fronte agli obblighi ed ai doveri che le derivano, oltre che dalla nuova legge, dall essere uno dei maggiori istituti bibliotecari del paese. In particolare si rende pertanto necessario accrescere l offerta dei servizi collegati con l uso delle risorse elettroniche ed ampliare quantitativamente e qualitativamente l insieme dei servizi al pubblico, al fine di rendere effettiva l accessibilità e la consultabilità dei documenti pervenuti per deposito legale e conservati presso l'istituto.
4 Allegato B) Costituiscono pertanto obiettivi primari del progetto: La riduzione nei tempi di gestione e catalogazione del materiale acquisito, al fine di abbreviare i tempi intercorrenti fra l arrivo del materiale in biblioteca e la sua effettiva disponibilità al pubblico. Indicatori di riferimento: Numero di documenti acquisiti durata in giorni del trattamento del materiale bibliografico numero di documenti trattati/anno solleciti inoltrati Benefici attesi: 4. incremento del 15% rispetto ai valori )Definizione sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo le modalità di impiego delle risorse umane con particolare riferimento al ruolo dei giovani in servizio civile: 7.1 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, specificando se volontari o dipendenti a qualunque titolo dell ente (non prendere in considerazione i giovani in servizio civile regionale). n. 8 Bibliotecari dipendenti di ruolo di Area C n. 26 addetti dipendenti di ruolo di Area B n. 2 addetti dipendenti di ruolo Area A n. 6 volontari Servizio civile regionale 7.2 Ruolo ed attività previste per i giovani in servizio civile nell ambito del progetto. Supporto alle attività di acquisizione del materiale documentario e alle attività propedeutiche alla catalogazione Individuazione dei record bibliografici all'interno della base dati dell'indice nazionale SBN e successiva catalogazione derivata Catalogazione delle tesi di dottorato Trattamento gestionale del materiale bibliografico. Movimentazione e consegna dei documenti trattati ai settori che si occupano dell'immagazzinamento Data entry 8)Numero dei giovani da impiegare nel progetto(min. 2, max. 10): 6 9)Eventuale numero ulteriore di soggetti da impiegare (non superiore al 50% di quelli indicati al precedente punto 8) che l'ente intende autonomamente finanziare,
5 Allegato B) impegnandosi ad anticipare alla regione le somme necessarie per l'intera copertura delle relative spese prima dell'avvio dei giovani in servizio: 10) numero posti con vitto: 0 11) Numero posti senza vitto: 6 12) Numero ore di servizio settimanali dei giovani: 30 13) Giorni di servizio a settimana dei giovani (minimo 4, massimo 6) : 5 14) Eventuali particolari obblighi dei giovani durante il periodo di servizio: Premesso che la domenica è sempre giorno di riposo, l altro giorno di riposo non necessariamente coincidente con il sabato; flessibilità oraria con inserimento in turni antimeridiani (lunedì-sabato: 8-14) e/o pomeridiani (lunedì-venerdì:13-19)
6 15) Sede di attuazione del progetto (1): N. Sede di attuazione del progetto Comune Indirizzo (compresa eventuale partizione interna) N. giovani per sede (2) BIBLIOTEA NAZIONALE CENTRALE FIRENZE PIAZZA CAVALLEGGERI, 1 (1) le sedi devono essere individuate esclusivamente fra quelle indicate in sede di iscrizione/adeguamento all'albo degli enti di servizio civile regionale, riportando la stessa denominazione e indirizzo (compresa l'eventuale ripartizione interna, es. scala, piano, palazzina, ecc) indicate sulla procedura informatica SCR. (2) il numero complessivo di giovani di questa colonna deve coincidere con il numero indicato al precedente punto 8)
7 16) Nominativo operatore di progetto per singola sede: NOME E COGNOME: SILVIA CHIARINI NOME E COGNOME: PAOLA VITTORINI SEDE PROGETTO ALLA QUALE VIENE ASSEGNATO Sede di attuazione del progetto Comune Indirizzo Biblioteca nazionale centrale Firenze Piazza Cavalleggeri, 1 Paola Vittorini HA SVOLTO IL CORSO DI FORMAZIONE PROGRAMMATO DALLA REGIONE TOSCANA : corso Operatore di Progetto svolto in data 30/05/2013 sede del corso Anpas Firenze Silvia Chiaarini si impegna a svolgerlo entro l'anno: SI 17)Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile regionale: A livello locale saranno impiegate più di 20 ore nelle seguenti attività: 1) pubblicizzazione immediata sul sito internet della Biblioteca 2) conferenza stampa per presentazione del progetto alla stampa locale 3) pubblicizzazione sulle radio locali 4) giornate di presentazione dei progetti a cui hanno partecipato e parteciperanno i volontari 5) attività di promozione e sensibilizzazione interna ed esterna (per un totale di 10 ore complessive di attività), grazie anche ai rapporti che intercorrono fra l Istituto e le università della regione ed alla presenza fra il personale della Biblioteca di docenti coinvolti nell organizzazione e realizzazione di corsi professionali pubblici e privati (Università di Firenze, Università della Tuscia, Università di Pisa, Università di Siena, varie Regioni, ecc.. 6) inoltre parteciperemo a tutte le iniziative che ci verranno segnalate dall'ufficio per il Sevizio Civile. 18)Piano di monitoraggio interno per la valutazione dei risultati di progetto: Verrà effettuato un monitoraggio trimestrale sul conseguimento degli obiettivi, sulle attività svolte e sull effettivo apprendimento di nuove competenze professionali da parte dei volontari. I dati statistici regolarmente rilevati in biblioteca consentiranno di quantificare i benefici derivanti dall esecuzione del progetto (incremento del materiale catalogato e conseguente incremento dei documenti a disposizione del pubblico per la lettura e il prestito), mentre la costante collaborazione tra il personale di ruolo della BNCF e i volontari consentirà agli operatori locali di progetto la puntuale verifica della crescita professionale dei volontari. Al fine di valutare l effettivo andamento del progetto, è inoltre prevista l organizzazione di alcune riunioni periodiche fra i volontari del servizio civile ed i responsabili della Biblioteca e la somministrazione di schede di valutazione finale sulle attività formative e sull esperienza nel suo complesso.
8 19)Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge regionale 25 luglio 2006, n. 35: In considerazione della particolare natura del progetto, che prevede l inserimento dei volontari in una struttura destinata allo studio e alla ricerca, con contatto diretto con un pubblico anche internazionale, compiti di qualche responsabilità ed uso frequente di tecnologie informatiche, si ritiene necessario prevedere i seguenti ulteriori requisiti: 17) possesso diploma quinquennale di scuola media superiore 18) conoscenza informatica di base (programmi di video-scrittura); 19) conoscenza di livello medio di almeno una lingua straniera. 20)Eventuali risorse finanziarie aggiuntive utilizzate per l'acquisto di beni o servizi destinati ai giovani in servizio: 21)Risorse tecniche e strumentali necessarie per l attuazione del progetto: Per la realizzazione del progetto, verranno utilizzate le risorse tecniche e strumentali presenti nella sede e già abitualmente impiegate dalla Biblioteca. Verranno inoltre impiegati arredi ed attrezzature abitualmente utilizzati nelle diverse attività della Biblioteca (postazioni di lavoro con PC, sedie e scrivanie, telefoni, fax, fotocopiatrici, scanner, materiale di cancelleria, ecc.) Tutti i volontari avranno a disposizione una postazione di lavoro adeguata alla normativa sulla sicurezza nei posti di lavoro. La formazione iniziale destinata ai volontari consentirà l uso di tali postazioni e dei relativi software, il cui funzionamento richiede conoscenze facilmente acquisibili. CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 22) Competenze e professionalità acquisibili dai giovani durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: La partecipazione al progetto permetterà ai giovani di acquisire la conoscenza delle norme, delle procedure e delle attrezzature che sono necessarie per l erogazione dei servizi della Biblioteca in tutta la sua vita : con particolare riferimento a: accessionamento e gestione delle opere (acquisizione, catalogazione, collocazione, etc.), utilizzo delle risorse elettroniche L utilizzo degli strumenti informatici necessari allo svolgimento di tutte le attività, consentirà un sicuro accrescimento delle conoscenze informatiche, sia a livello dei software avanzati che, per alcune unità, degli hardware utilizzati. L insieme delle competenze acquisite renderà più agevole l inserimento sia in strutture bibliotecarie, pubbliche o private, che in aziende che forniscono servizi informatici o di comunicazione.
9 L esperienza risulta particolarmente significativa per la ricerca universitaria e l attività editoriale. A tal fine l espletamento del servizio nell ambito del progetto verrà certificato anche dalla Biblioteca Nazionale come equivalente al periodo di volontariato gratuito, disciplinato dall art.6 del D.P.R. n.1356/1966. Formazione generale dei giovani 23) Sede di realizzazione: Biblioteca nazionale centrale di Firenze Piazza Cavalleggeri, 1 - Firenze 24) Modalità di attuazione: La formazione verrà effettuata dal Responsabile del servizio civile e da formatori dipendenti dalla BNCF. 25) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezioni frontali, con impiego di materiale didattico, appositamente elaborato e distribuito, e ricorso a sussidi didattici di vario genere 26) Contenuti della formazione: Le lezioni saranno rivolte all'apprendimento degli aspetti legati alle caratteristiche e all ordinamento del servizio civile, ivi compresi i principi, gli ordinamenti e la storia dell obiezione di coscienza, ad aspetti di educazione civica, protezione civile, legislazione e cultura del servizio civile nazionale e regionale quali la difesa della Patria come diritto/dovere costituzionale con mezzi non violenti, ai diritti umani e alle diverse forme di partecipazione attiva alla vita della società civile, in particolare attraverso il volontariato culturale, del quale verranno illustrati gli scopi e le principali attività sul territorio. 42 ore 27) Durata (espressa in ore):
10 Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei giovani 28) Sede di realizzazione: Biblioteca nazionale centrale di Firenze Piazza Cavalleggeri, 1 - Firenze 29) Modalità di attuazione: La formazione verrà effettuata dal Responsabile del progetto e da formatori dipendenti dalla BNCF. La formazione teorica e pratica avrà luogo nel corso dei primi due mesi dall inizio dell esecuzione del progetto; successivamente si effettueranno aggiornamenti su specifici temi e settori. 30) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezioni frontali con impiego di materiale didattico, in parte già predisposto per la formazione del personale BNCF e per l attività didattica delle visite guidate e in parte appositamente elaborato e distribuito con ricorso a sussidi didattici di vario genere (slides in Power point, proiezione di filmati, collegamenti internet), che consentano una conoscenza teorico pratica dei seguenti argomenti: 1. quadro di riferimento in cui inserire l attività all interno della Biblioteca Nazionale (storia dell Istituto, riferimenti istituzionali e normativi); 2. quadro complessivo dei servizi offerti dalla Biblioteca e dei suoi fondi; 3. cenni su principi e metodologie di conservazione del materiale bibliografico; 4. struttura e modalità del funzionamento del sistema informatico della Biblioteca; 5. quadro complessivo dell organizzazione degli uffici; 6. formazione specifica sulle modalità di funzionamento dei diversi servizi di assegnazione 7. principali nozioni in materia di sicurezza ed igiene del lavoro 8. cenni sui diritti e doveri del volontario nei confronti dell Amministrazione e degli utenti Allo scopo di consentire ai volontari una conoscenza non solo teorica degli argomenti trattati, le lezioni frontali, realizzate ricorrendo all uso di materiale video e di proiezioni in power point, saranno integrate da visite guidate ai diversi settori della biblioteca e da esercitazioni pratiche nell uso degli impianti, delle attrezzature, del sistema informatico e dei cataloghi della Biblioteca. 31) Contenuti della formazione:
11 1. Storia della Biblioteca e dei suoi fondi 2. La Biblioteca nazionale ed i suoi compiti istituzionali 3. Il regolamento organico delle biblioteche e il regolamento interno della Biblioteca nazionale 4. Norme di comportamento con gli utenti. Obblighi verso l Amministrazione 5. l organizzazione dei servizi al pubblico: a) accoglienza b) lettura e sale di consultazione c) informazione bibliografica d) prestito e) fotoriproduzione 6. il deposito legale a) cenni storici b) l attuale normativa 7. l iter del libro a) accessionamento e inventariazione b) catalogazione c) cartellinatura e immagazzinamento 8. la tutela del materiale 9. i magazzini librari e le raccolte della Biblioteca 10. la sicurezza in Biblioteca 11. il sistema informatico della Biblioteca (SBN) 12. visita guidata delle Sale di consultazione 13. visita guidata dei magazzini librari 14. visita guidata degli uffici 15. esercitazioni pratiche sul sistema informatico, sulle attrezzature e gli impianti 16. verifica finale e valutazione del corso 17. formazione specifica nel settore della catalogazione con un periodo di affiancamento 45 ore Altri elementi 32) Durata (espressa in ore): 33) Presenza di almeno una delle altre figure previste per la gestione del servizio civile regionale (diversa dall'operatore di Progetto) che nell'ultimo anno abbia frequentato il corso di formazione o/e/o aggiornamento programmato dalla Regione Toscana: :Francesca Jannaco responsabile di progetto 34) Impegno a far partecipare i giovani aderenti al progetto alla formazione aggiuntiva programmata dalla regione Toscana: SI 35) Attestazione che all'interno del medesimo bando sono stati presentati progetti per un numero complessivo di posti inferiori al 50% di quelli richiedibili in base alla categoria di appartenenza: SI NO n progetti presentati: n posti richiesti complessivamente: 36) Impegno a far partecipare i giovani aderenti al progetto ad almeno due manifestazioni, eventi o attività di carattere regionale inserite nel sistema delle politiche giovanili della regione Toscana: SI
12 37) Coprogettazione tra i seguenti enti (è necessario allegare l'accordo sottoscritto dagli enti per la coprogettazione, da cui risulti l'ente capofila): Denominazione ente Codice RT Categoria d'iscrizione all'albo SCR Ente pubblico o privato Il sottoscritto Maria Letizia Sebastiani nato a Roma il 16/07/1954 in qualità di responsabile legale dell'ente BNCF dichiara che l'ente che rappresenta è in possesso di tutti i requisiti previsti per l'iscrizione all'albo degli enti di servizio civile regionale (art. 5 comma 1 legge regionale n. 35 del 25/07/2006). Il Responsabile legale dell ente (dott.ssa Maria Letizia Sebastiani)
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