SEDUTA COSTITUTIVA PER LA LEGISLATURA

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1 SEDUTA COSTITUTIVA PER LA LEGISLATURA LUNEDÌ 18 MAGGIO 2015 SOMMARIO 1. Dichiarazione di apertura della seduta costitutiva della legislatura e presentazione del duo di musiciste allieve del Conservatorio della Svizzera italiana Discorso del deputato più anziano Rapporto dell'ufficio di verifica dei poteri Dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle leggi da parte dei deputati Costituzione dei gruppi parlamentari Nomina dell'ufficio presidenziale Discorso del nuovo Presidente Commemorazione di Angelo Frigerio Nomina degli scrutatori Designazione dei membri delle Commissioni permanenti Designazione dei membri delle Commissioni speciali Designazione dei membri delle Commissioni di controllo (Mandato pubblico di BancaStato e AET) Designazione dei membri della Commissione di sorveglianza sulle condizioni di detenzione Presentazione di messaggi e proposta di attribuzione a Commissioni Proposta di attribuzione a Commissioni di iniziative parlamentari generiche Proposta di attribuzione a Commissioni di iniziative parlamentari elaborate Mozione evasa Presentazione di atti parlamentari Chiusura della seduta costitutiva Annessi: 1. Rapporto del 5 maggio 2015 dell'ufficio di verifica dei poteri Verbale dell'ufficio cantonale di accertamento sulla proclamazione dei risultati

2 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 In ossequio agli artt. 3 e 6 della legge sul Gran Consiglio e sui rapporti con il Consiglio di Stato del 24 febbraio 2015 (LGC) e all'art. 60 della Costituzione cantonale del 14 dicembre 1997, il Gran Consiglio eletto nelle assemblee popolari del 19 aprile 2015 è oggi riunito nel capoluogo in seduta costitutiva. PRESIDENZA: Silvano Bergonzoli 1. APERTURA DELLA SEDUTA COSTITUTIVA BERGONZOLI S., DEPUTATO PIÙ ANZIANO - Dichiaro aperta la seduta costitutiva della legislatura Il duo composto dalle musiciste Lorenza Bernasconi e Brenda Borradori, che frequentano il Conservatorio della Svizzera italiana, ci offrirà ora un momento musicale. Lorenza Bernasconi, alla chitarra, e Brenda Borradori, al violino, eseguono il "Quarto movimento" tratto dal Gran Duo Concertante op. 85 di Mauro Giuliani. 2. DISCORSO DEL DEPUTATO PIÙ ANZIANO BERGONZOLI S., DEPUTATO PIÙ ANZIANO - In qualità di decano del Gran Consiglio mi spetta, e si tratta della seconda volta, il compito di avviare il quadriennio parlamentare della nuova legislatura. È sempre un grande onore, che mi capita dopo venti anni di militanza in Gran Consiglio. In questo lasso di tempo il Legislativo cantonale ha avuto modo di dibattere e deliberare su una miriade di trattande. Mai avrei immaginato che un giorno sarei stato eletto in Gran Consiglio. Quando ero ancora estraneo alla politica attiva esercitavo la mia attività di barman nei migliori alberghi svizzeri, contesto nel quale ho avuto il piacere di conoscere molte personalità internazionali, quali ad esempio alcuni membri della famiglia Kennedy, Grace Kelly e Ranieri di Monaco, Gunter Sachs e Brigitte Bardot, Aristotele Onassis, Reza Pahlavi, Paul Anka, Gianni Agnelli, Carlo De Benedetti e tanti altri ancora. Con questa premessa desidero dimostrare che per entrare in Gran Consiglio non è necessario essere laureati. Il mio approccio alla politica è avvenuto in modo fortuito. Infatti, l'attività politica che noi esercitiamo in rappresentanza della popolazione ticinese che ci ha eletti è spesso l'esito di coincidenze del destino, che vanno ben oltre le nostre ambizioni e i nostri meriti. Per questo è importante avere sempre a cuore l'umiltà di operare al servizio del Cantone e dei cittadini in particolare, mettendo a frutto le esperienze acquisite nella vita, professionale e non, senza mai pretendere di essere degli eletti infallibili e superiori a chi rappresentiamo. Come deputato più anziano, il mio invito a voi tutti e ai più giovani in particolare è quello di perseguire l'umiltà politica, che consiste nell'ascolto delle esigenze dei cittadini, che è ricerca di soluzioni ragionevoli e condivise, che è consapevolezza di decidere per un 2

3 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 bene comune. Solo con questo atteggiamento altruistico è possibile dibattere e decidere, pur da posizioni differenti, magari anche opposte, per raggiungere obiettivi concreti e importanti, superando gli steccati ideologici che rendono spesso ardua e sterile l'azione politica. Solo nell'umiltà politica e in questa consapevolezza di servizio è possibile realizzare la vera democrazia, che consiste nel potere esercitato da una maggioranza nel rispetto dei diritti delle minoranze; senza questo, il tutto si riduce a perseguire quella che Alexis de Tocqueville chiamava la "dittatura della maggioranza". Il mio augurio a voi tutti, colleghe e colleghi, è di saper operare, dibattere e decidere con il dovuto rispetto reciproco. Auguro a questo Gran Consiglio che possa, con l'aiuto di Dio, esercitare il proprio mandato politico prendendo sempre a cuore il bene comune dei cittadini ticinesi che noi rappresentiamo. Buon lavoro a tutti. 3. RAPPORTO DELL'UFFICIO DI VERIFICA DEI POTERI Rapporto del 5 maggio 2015 Conclusioni del rapporto dell'ufficio di verifica dei poteri: accettazione del verbale di proclamazione dei risultati. Messe ai voti ai sensi dell'art. 6 cpv. 2 LGC, le conclusioni del rapporto sono accolte all'unanimità dei 73 voti espressi. 4. DICHIARAZIONE DI FEDELTÀ ALLA COSTITUZIONE E ALLE LEGGI Conformemente all'art. 8 LGC e all'art. 112 della legge sull'esercizio dei diritti politici, gli 89 deputati presenti dichiarano di essere fedeli alle Costituzioni federale e cantonale e alle leggi, e di adempiere coscienziosamente tutti i doveri del loro ufficio. All'appello del Segretario generale del Gran Consiglio i deputati rispondono con la formula: «Lo dichiaro». Partito liberale radicale (PLR) Badaracco Roberto, Lugano - Brivio Nicola, Morcote - Caprara Bixio, Bellinzona - Cavadini Samuele, Mendrisio - Cedraschi Alessandro, Origlio - Celio Franco, Quinto - Crugnola Graziano, Sementina - Farinelli Alex, Comano - Ferrara Micocci Natalia, Stabio - Gaffuri Sebastiano, Breggia - Galusero Giorgio, Giubiasco - Garzoli Giacomo, Maggia - Gianella Alessandra, Minusio - Gianora Walter, Acquarossa - Giudici Andrea, Muralto - Käppeli Fabio, Bellinzona - Pagnamenta Paolo, Cureglia - Pellanda Giorgio, Centovalli - Pini Nicola, Locarno - Polli Maristella, Collina d'oro - Quadranti Matteo, Balerna - Schnellmann Fabio, Cadro - Terraneo Omar, Biasca - Viscardi Giovanna, Lugano 3

4 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 Lega dei ticinesi (LEGA) Aldi Sabrina, Curio - Badasci Fabio, Frasco - Balli Omar, Terre di Pedemonte - Bergonzoli Silvano, Locarno - Bignasca Boris, Lugano - Caverzasio Daniele, Mendrisio - Ferrari Cleto, Gambarogno - Foletti Michele, Lugano - Frapolli Gianmaria, Lugano - Guerra Michele, Pollegio - Guscio Lelia, Bellinzona - Lurati Ivano, Novazzano - Minoretti Silvana, Paradiso - Minotti Mauro, Bellinzona - Ortelli Maruska, Lugano - Paparelli Angelo, Lugano - Ramsauer Patrizia, Giubiasco - Robbiani Massimiliano, Mendrisio - Rückert Amanda, Lugano - Sanvido Paolo, Lugano - Seitz Giancarlo, Agno - Zanini Andrea, Novazzano Partito popolare democratico + Generazione giovani (PPD+GG) Agustoni Maurizio, Vacallo - Bacchetta-Cattori Fabio, Minusio - Battaglioni Fabio, Gorduno - Beretta Piccoli Sara, Lugano - Canepa Luigi, Mezzovico-Vira - Dadò Fiorenzo, Cevio - De Rosa Raffaele, Lodrino - Fonio Giorgio, Chiasso - Franscella Claudio, Muralto - Gendotti Sabrina, Massagno - Ghisla Simone, Acquarossa - Ghisolfi Nadia, Dalpe - Jelmini Lorenzo, Lugano - Pagani Luca, Balerna - Passalia Marco, Ascona - Pedrazzini Alex, Caslano - Peduzzi Paolo, Bellinzona Partito socialista (PS) Bang Henrik, Bellinzona - Bosia Mirra Lisa, Mendrisio - Corti Gianrico, Lugano - Ducry Jacques, Lugano (Indipendente) - Durisch Ivo, Riva San Vitale - Garobbio Milena, Ascona - Ghisletta Raoul, Lugano - Kandemir Bordoli Pelin, Bellinzona - Kappenberger Giovanni, Terre di Pedemonte - La Mantia Luigina, Blenio - Lurati Saverio, Canobbio - Lurati Grassi Tatiana, Comano - Storni Bruno, Gordola I Verdi del Ticino (I VERDI) Delcò Petralli Michela, Camorino - Denti Franco, Lugano - Maggi Francesco, Locarno - Merlo Tamara, Lugano - Patuzzi Maristella, Lugano - Savoia Sergio, Bellinzona La Destra (UDC-UDF-AL) Chiesa Marco, Lugano - Filippini Lara, Monteceneri - Morisoli Sergio, Monte Carasso - Pamini Paolo, Lugano - Pinoja Gabriele, Ronco s/ascona Movimento per il socialismo - Partito comunista (MPS-PC) Ay Massimiliano, Bellinzona - Pronzini Matteo, Lumino È assente scusato il signor Germano Mattei (MontagnaViva). 4

5 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio COSTITUZIONE DEI GRUPPI PARLAMENTARI Conformemente agli artt. 9 e 12 LGC, sono costituiti i seguenti gruppi parlamentari: GRUPPO LIBERALE RADICALE (24 membri) capogruppo: Alex Farinelli, Comano sostituto: Bixio Caprara, Bellinzona GRUPPO LEGA DEI TICINESI (22 membri) capogruppo: Daniele Caverzasio, Mendrisio sostituto: Paolo Sanvido, Lugano GRUPPO POPOLARE DEMOCRATICO + GENERAZION E GIOVANI (17 membri) capogruppo: Fiorenzo Dadò, Cevio sostituto: Raffaele De Rosa, Lodrino GRUPPO SOCIALISTA (13 membri) capogruppo Pelin Kandemir Bordoli, Bellinzona sostituto: Milena Garobbio, Ascona GRUPPO I VERDI DEL TICINO (6 membri) capogruppo Francesco Maggi, Locarno sostituto: Tamara Merlo, Lugano GRUPPO LA DESTRA (5 membri) capogruppo: Gabriele Pinoja, Ronco s/ascona sostituto: Sergio Morisoli, Monte Carasso 6. NOMINA DELL'UFFICIO PRESIDENZIALE Conformemente agli artt. 9 e 14 LGC, sono nominati per l'anno parlamentare 2015/2016: PRESIDENTE PRIMO VICEPRESIDENTE Luca Pagani, Balerna Fabio Badasci, Frasco 5

6 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 Prima di procedere alla nomina del secondo Vicepresidente, il Presidente cede la parola al deputato Giorgio Pellanda. PELLANDA G. - Ho ritenuto opportuno prendere la parola per spiegare al plenum, ai media e ai cittadini di questo Cantone che seguono i lavori in diretta televisiva le ragioni del mio sconforto per non essere stato scelto dal mio gruppo, il PLR, per la candidatura quale secondo Vicepresidente del Gran Consiglio. Può capitare a volte che il cielo sereno e azzurro rapidamente si annuvoli e dia vita a un repentino temporale o a una burrasca che ti coglie impreparato. È quanto capitato a me nella nefasta serata di mercoledì 13 maggio, ignaro delle strategie poco chiare (per usare un eufemismo) di alcuni colleghi di gruppo. Mi è stato preferito un altro candidato, con la dirigenza silente. La votazione è stata rigorosamente segreta, non proprio tipica di un partito che agli atteggiamenti opachi dovrebbe privilegiare la trasparenza. Ma il dado era tratto oramai e la maggioranza dei votanti, che rispetto comunque, è stata incurante ed è venuta meno all'impegno morale, preso dal gruppo nel 2011, di affidarmi la vicepresidenza, sia per turno non scritto, ma come da prassi di spettanza locarnese sia quale sorta di riconoscenza alla mia persona per la lunga militanza attiva nel partito. Orbene, ritengo di aver subito una grande ingiustizia. Il mio impegno tra l'altro è stato avvalorato dal neo eletto Consigliere di Stato Christian Vitta, che nel comizio nelle Terre di Pedemonte del 15 marzo evidenziava con sincero orgoglio questa mia onorificenza. Ho improntato la mia campagna elettorale evidenziando il traguardo della presidenza del Parlamento nel 2017, non per vanità ma per dare il mio contributo umano e concreto alle tante persone che il ruolo di Presidente ti permette di incontrare, consapevole che tanta gente, magari esagerando, mi considera un politico e un uomo semplice, sempre disponibile e cordiale. La gente mi ha votato con questa consapevolezza e oggi si sente tradita. In questi giorni ho ricevuto tanti messaggi e telefonate di solidarietà da tutti i partiti. Questo mi stimola a essere sempre me stesso, ad amare questo caro Cantone, che ha bisogno di riscoprire taluni valori essenziali quali il senso di giustizia e il rispetto verso l'altro per coltivare una civiltà sana, onesta e corretta, specialmente nei confronti dei ceti sociali più fragili e più deboli. So che almeno due miei colleghi e amici di partito vorrebbero propormi in votazione; ebbene, pur potendo contare sul sostegno di tanti colleghi di altri partiti, ringrazio di cuore, ma rinuncio a dar vita a una sceneggiata che non giova a nessuno. La popolazione ticinese, confrontata con tanti problemi fra cui la disoccupazione giovanile, la preoccupazione per il futuro dei nostri anziani a cui dobbiamo garantire dignità, si aspetta ben altro dal Parlamento che non la mia vicepresidenza. Cari colleghi, grazie per la vostra vicinanza che ho percepito e che percepisco verso la mia persona. Essa è palpabile, gradita e persino commovente. Continuerò a impegnarmi con tutte le mie forze, consapevole dei miei difetti e di qualche virtù, in favore della nostra gente, accanto alla quale in questi dodici anni ho sempre camminato, cercando di fare del mio meglio e di fare del bene, gioendo per le cose belle e soffrendo per quelle brutte. Da oggi mi sento più libero di interrogare la mia coscienza ogniqualvolta si dovrà prendere una decisione in cui occorrerà privilegiare l'interesse dei cittadini al di là della loro e della mia appartenenza partitica. Grazie per avermi ascoltato. 6

7 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 FARINELLI A., CAPOGRUPPO PLR - A nome del gruppo PLR in Gran Consiglio esprimo comprensione per lo stato d'animo del collega Pellanda. Gli assicuro che c'è stata una discussione pacata; si è stati di fronte a due candidature e il gruppo ha serenamente e convintamente deciso di proporre quale secondo Vicepresidente del Gran Consiglio Walter Gianora. SECONDO VICEPRESIDENTE Walter Gianora, Acquarossa 7. DISCORSO DEL NUOVO PRESIDENTE LUCA PAGANI, PRESIDENTE - È con particolare piacere che vi rivolgo anche il mio personale e cordiale saluto in questo giorno di insediamento del nuovo Parlamento cantonale e di avvio della legislatura Mai avrei pensato di essere chiamato un giorno ad assumere una così alta carica, ma a volte la vita riserva anche queste sorprese. Sono sinceramente commosso e onorato per la fiducia che avete voluto accordarmi e che intendo ricambiare svolgendo il mio dovere con senso di responsabilità, rettitudine, imparzialità e con il più grande impegno. Ringrazio i miei famigliari che mi sono sempre vicini e che, con generosità, mi hanno sostenuto nelle diverse decisioni di mettermi a disposizione della collettività, consapevoli che così avrei inevitabilmente sottratto loro tempo ed energie. Desidero ringraziare anche il gruppo parlamentare PPD e Generazione Giovani che mi ha proposto e che in questo modo ha voluto rivolgere una particolare attenzione al mio distretto di provenienza, il Mendrisiotto, che, quale regione di frontiera, sta vivendo momenti certamente non facili. Non da ultimo un sentito ringraziamento va anche ai rappresentanti del mio Comune di domicilio, Balerna, e del mio Comune di attinenza, Morbio superiore (ora Breggia) che hanno voluto onorarmi con la presenza dei rispettivi vessilli per condecorare questa cerimonia. È un gesto particolarmente apprezzato che va ben al di là dei semplici aspetti formali. Come si conviene all'inizio di una legislatura, è ora mio desiderio formulare alcuni auspici per il nuovo quadriennio. Per cominciare un augurio che ho espresso anche in occasione della cerimonia di scambio degli auguri di inizio anno nel mio Comune e che, proprio perché mi proviene dal cuore, ritengo di mettere anche oggi al primo posto. La speranza è che il tempo di questa legislatura sia un tempo contraddistinto dall'unità e dalla pace. Unità e pace nelle nostre famiglie, unità e pace in quest'aula, nel nostro amato Cantone e fra tutte le persone e tutti i popoli. In un momento della storia in cui l'uomo, illudendosi di essere padrone del mondo e della vita, potrebbe ridurre la terra a un cumulo di macerie, Dio solo sa quanto abbiamo bisogno di essere uniti e costruttori di pace, se vogliamo assicurare un avvenire ai nostri figli e alle future generazioni. Unità e pace che sono sempre possibili, ma che vanno desiderate e ricercate a partire dal nostro piccolo. Perché ciò possa accadere dobbiamo cominciare a fare posto alla pace nei nostri cuori, impegnandoci sempre più a essere uomini e donne di pace e a promuovere una nuova cultura dell'incontro, del dialogo, della giustizia e della fratellanza. 7

8 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 Come ricordato da Papa Francesco, vi è necessità e urgenza di costruire solidamente una pace che non è soltanto assenza di guerra, ma è una condizione generale nella quale la persona umana è in armonia con sé stessa, con la natura e con gli altri. Non c'è futuro senza propositi e progetti di pace! Non c'è futuro senza pace! Che questa nuova legislatura allora sia veramente occasione per cambiare prospettiva verso un'era di pace duratura e di unità. Il secondo auspicio è che questo Parlamento e che tutti noi sappiamo ritrovare la misura alta della politica. Una politica intesa nel suo vero significato di servizio alla persona umana. Una politica chiamata a realizzare quel bene comune quale condizione necessaria per il più ampio sviluppo di ogni persona, per la costruzione di una società giusta, una società dell'uomo a misura d'uomo. Una politica che sia autentica espressione d'amore verso il nostro popolo e il nostro Paese. Affinché la politica possa riappropriarsi di questa sua identità, occorre in particolare recuperare il senso etico nel nostro pensare e nel nostro agire, superare la logica della contrapposizione, quasi che la democrazia sia un campo di battaglia, e ritrovare la concezione del servizio nel nostro impegno politico. Ecco la misura alta della politica: il servizio umile, equo, concreto ed efficace! Ciò avendo sempre ben presente la grave responsabilità che la carica comporta, così che non venga mai a mancare la consapevolezza che le nostre azioni, ma anche le nostre omissioni, hanno un'incidenza diretta sul Paese reale che sta fuori di quest'aula, in particolare sulle condizioni di vita delle singole persone: giovani, anziani, malati, padri e madri di famiglia. I cattivi esempi, che non sono mancati nel clima di campagna elettorale permanente che ha contraddistinto la scorsa legislatura e in particolare la sua fase conclusiva, hanno purtroppo finito per oscurare quelli buoni, conferendo alla politica un'immagine negativa. Da qui occorre ripartire con nuovo slancio e con il proposito di ridare dignità e credibilità alla politica, così da poter riconquistare la fiducia dei cittadini e ravvicinarli alle istituzioni. Per questo è però anche necessario che ciascuno si sforzi di mantenere sempre un comportamento corretto, degno della carica e rispettoso delle persone, anche di quelle che la pensano diversamente. Ciò significa in particolare evitare inutili provocazioni e attacchi personali, così come astenersi da atteggiamenti contrari proprio a quella fedeltà alle leggi che abbiamo appena dichiarato, quali ad esempio l'abbandono dell'aula in segno di dissenso. Il dissenso è lecito, ma va espresso in termini civili nel dibattito e nel confronto sulle idee. Voglio credere e sperare che si possa finalmente dare avvio a un nuovo modo di fare politica e che il rispetto di queste fondamentali regole possa avvenire senza necessità di richiamo da parte mia, anche se resterò vigile. Il terzo auspicio è che questo Parlamento abbia la capacità di trovare al suo interno, ma anche nei rapporti con il Governo, quell'unità di intenti che è più che mai condizione indispensabile per affrontare le sfide che interpellano la nostra società in questi non facili tempi. Unità di intenti significa saper andare oltre gli steccati ideologici e non limitarsi a difendere interessi di parte, a perseguire proprie ambizioni personali o a raccogliere facili consensi, ma ricercare in modo responsabile il bene comune. Solo così si possono trovare soluzioni condivise e dare risposte concrete, ponderate e sostenibili a questioni di vitale importanza. Penso in particolare a quella che ormai è divenuta una costante preoccupazione, ovvero la necessità di assicurare sufficienti posti di lavoro a beneficio della popolazione residente e in particolare dei nostri giovani. Si tratta di una situazione che come sindaco di un paese prossimo al confine conosco purtroppo molto bene. Sovente sono infatti confrontato con richieste di aiuto da parte di persone sinceramente quanto disperatamente alla ricerca di un posto di lavoro; giovani in possesso di una buona formazione, padri di famiglia, 8

9 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 indipendenti che hanno dovuto abbandonare la loro attività a causa di un'insostenibile concorrenza proveniente dall'estero; tutte disposte ad accettare qualsiasi mansione pur di poter rimanere inserite nel mondo del lavoro ed evitare di cadere in assistenza. Con amarezza devo però costatare come i miei sforzi personali, ma anche quelli del Comune che si è rivolto alle aziende attive sul proprio territorio, invitandole ad annunciare eventuali posti vacanti in modo da poter segnalare nominativi di cittadini alla ricerca di un'occupazione, pur giusti e necessari, non permettano di conseguire risultati apprezzabili. Per uscire da questa situazione è necessario che la politica, oltre a investire nella formazione, nell'orientamento professionale e nella lotta agli abusi, possa trovare soluzioni capaci al tempo stesso di limitare l'afflusso di manodopera estera a favore di quella indigena e di non penalizzare le nostre aziende, che devono poter mantenere la loro competitività e capacità di sviluppo, a salvaguardia dei posti di lavoro. Penso, sempre per iniziare dai problemi che affliggono il Mendrisiotto, alla sicurezza, intollerabilmente minacciata da furti e rapine, o all'intenso traffico che compromette seriamente mobilità e qualità di vita, come testimoniano gli oltre ventimila veicoli che quotidianamente attraversano l'unica piazza del mio paese. Penso anche alle altre grandi sfide di questi nostri tempi, come la scuola, che non deve essere necessariamente uguale per tutti ma capace di fornire a tutti un'adeguata formazione globale, valorizzando le risorse di ciascuno. Penso a una sanità che metta al centro la persona umana e che sappia riconoscere i bisogni di malati, sofferenti e anziani, ma con una giusta attenzione agli aspetti economici, affinché i suoi costi restino sostenibili. Penso alla necessità di risanare le finanze cantonali, non essendo responsabile scaricare sulle spalle dei nostri figli i debiti che ogni anno accumuliamo perché stiamo vivendo al di sopra delle nostre possibilità. Penso al rilancio economico nel Cantone, con imprese che non si limitino ad occupare preziosi spazi verdi, ma che siano realmente in grado di generare ricadute positive sul territorio. Penso in particolare anche alla crisi della famiglia: il Ticino è tra gli ultimi Cantoni quanto a tasso di fecondità, i decessi superano le nascite, un matrimonio su due fallisce, senza parlare degli oltre 600 bambini concepiti che ogni anno sono privati del diritto di nascere. È indispensabile quindi preoccuparci non solo del debito economico, ma anche di quello demografico che pesa sul nostro futuro e realizzare un nuovo progetto di società che promuova la vita e la famiglia. E si potrebbe continuare, tante sono le necessità che richiedono con urgenza vere risposte da parte della politica. Voglio allora credere che in questa legislatura possano prevalere il senso di responsabilità e la determinazione a servire la causa del bene, pensando non solo a breve termine, ma rispetto alla costruzione di una società futura più giusta e solidale, per rendere questo nostro amato Cantone un posto ancora migliore dove vivere, lavorare e crescere i nostri figli. Come sono solito fare prima di affrontare compiti importanti, permettetemi di concludere questo mio intervento con una preghiera. Ho scelto la Preghiera semplice di San Francesco d'assisi, fatta propria anche da Madre Teresa, che riprende i propositi appena espressi e che, per i suoi contenuti ispirati a valori universali, spero possa essere accolta anche da chi non crede. 9

10 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 Signore fa' di me uno strumento della tua pace. Signore fa' di me uno strumento del tuo amore. Dove c'è odio, io porti l'amore. Dove c'è offesa, io porti il perdono. Dove c'è discordia, io porti l'unione. Dove c'è errore, io porti la verità. Dove c'è dubbio, io porti la fede. Dove c'è disperazione, io porti la speranza. Dove ci sono le tenebre, io porti la luce. Dove c'è tristezza, io porti la gioia. Signore fa' di me uno strumento della tua pace. Signore fa' di me uno strumento del tuo amore. O divino Maestro, che io non cerchi tanto: di essere consolato, quanto di consolare; di essere compreso, quanto di comprendere; di essere amato, quanto di amare. Infatti: dando, si riceve; dimenticandosi, si trova comprensione; perdonando, si è perdonati; morendo si risuscita alla vita. Signore fa' di me uno strumento della tua pace. Signore fa' di me uno strumento del tuo amore. Lorenza Bernasconi e Brenda Borradori propongono un secondo momento musicale, eseguendo una giga tratta dalla Sonata per chitarra e violino di Johann Christian Bach. 8. COMMEMORAZIONE DI ANGELO FRIGERIO PAGANI L., PRESIDENTE - Lo scorso 7 aprile è spirato, a pochi giorni dal suo 95 compleanno, il signor Angelo Frigerio, membro del nostro consesso per un ventennio, dal 1971 al 1991, dapprima nelle fila del partito socialista e poi rieletto, nel 1987, sulla lista della Comunità socialista ticinese (CST). Il compianto fu Presidente di questo Gran Consiglio nell'anno parlamentare Durante la sua lunga permanenza in Parlamento, egli fece parte di molteplici Commissioni, in particolare della Commissione della legislazione, della Commissione delle petizioni, della Commissione speciale bonifiche fondiarie e della Commissione speciale per l'esame della legge sull'agricoltura. Ricca e variata fu la sua attività professionale. Di ritorno in Ticino intorno ai vent'anni, dopo aver soggiornato dapprima a Torino e poi a Zurigo, ottenne nel 1943 la patente di docente, specializzandosi poi alla Scuola cantonale d'agricoltura di Chateauneuf, in Vallese. Impegnato su molteplici fronti, egli fu attivo come insegnante (all'istituto agrario di 10

11 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 Mezzana e alla Scuola magistrale di Locarno), ma anche come segretario agricolo cantonale (dal 1969), e come giornalista, scrittore e attore. Dal lontano 1954, egli condusse per cinquant'anni l'indimenticabile trasmissione radiofonica "L'ora della terra". Nel ricordo del nostro caro Sciur Maestru, uomo di grande signorilità e rara sensibilità, vi invito ad alzarvi per un momento di raccoglimento. I presenti si alzano in piedi e segue un momento di silenzio. 9. NOMINA DEGLI SCRUTATORI Conformemente all'art. 9 della LGC, sono nominati per l'anno parlamentare 2015/2016: per il gruppo PLR per il gruppo LEGA per il gruppo PPD+GG per il gruppo PS per il gruppo I VERDI per il gruppo LA DESTRA Giovanna Viscardi, Lugano Silvano Bergonzoli, Locarno Giorgio Fonio, Chiasso Henrik Bang, Bellinzona Tamara Merlo, Lugano Lara Filippini, Monteceneri 10. DESIGNAZIONE DEI MEMBRI DELLE COMMISSIONI PERMANENTI Conformemente agli artt. 9, 21 e 29 LGC sono designati i membri delle Commissioni permanenti. Le Commissioni permanenti sono composte di 17 membri, così ripartiti: 5 PLR, 4 LEGA, 3 PPD+GG, 3 PS, 1 I VERDI, 1 LA DESTRA. Prima di procedere alla designazione dei membri della Commissione della gestione e delle finanze, il Presidente cede la parola al deputato Nicola Brivio. BRIVIO N. - Regole non scritte del gruppo PLR fanno sì che all'interno della Commissione della gestione e delle finanze si voglia un'equa rappresentanza delle regioni del nostro Cantone. La nomina del nostro nuovo giovane capogruppo, al quale formulo tutti i migliori auguri, che proviene dalla mia stessa regione, preclude di fatto la mia permanenza in seno alla Commissione della gestione e delle finanze. Capisco e accetto questa decisione, 11

12 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 anche se non nascondo che mi sarebbe piaciuto poter continuare a svolgere il mio lavoro in seno a questa Commissione. Non avendo avuto e non avendo altre possibilità di poterlo fare, tenevo quindi in questa sede a prendere brevemente la parola, soprattutto per ringraziare tutti coloro i quali mi hanno manifestato in questi giorni la loro stima e simpatia, ma soprattutto per ringraziare i colleghi di Commissione e il segretario Christian Luchessa per la preziosa collaborazione e il buon lavoro svolto nella passata legislatura. Vi ringrazio. a) Commissione della gestione e delle finanze - Gruppo PLR Bixio Caprara Alex Farinelli Walter Gianora Nicola Pini Matteo Quadranti - Gruppo LEGA Fabio Badasci Daniele Caverzasio Michele Foletti Michele Guerra - Gruppo PPD+GG Fabio Bacchetta-Cattori Fiorenzo Dadò Raffaele De Rosa - Gruppo PS Milena Garobbio Pelin Kandemir Bordoli Saverio Lurati - Gruppo I VERDI Sergio Savoia - Gruppo LA DESTRA Marco Chiesa b) Commissione della legislazione - Gruppo PLR Franco Celio Natalia Ferrara Micocci Giorgio Galusero Andrea Giudici Giovanna Viscardi - Gruppo LEGA Cleto Ferrari Mauro Minotti Angelo Paparelli Amanda Rückert 12

13 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio Gruppo PPD+GG Maurizio Agustoni Claudio Franscella Nadia Ghisolfi - Gruppo PS Gianrico Corti Jacques Ducry Ivo Durisch - Gruppo I VERDI Michela Delcò Petralli - Gruppo LA DESTRA Gabriele Pinoja c) Commissione delle petizioni e dei ricorsi - Gruppo PLR Alessandro Cedraschi Sebastiano Gaffuri Alessandra Gianella Giorgio Pellanda Fabio Schnellmann - Gruppo LEGA Sabrina Aldi Gianmaria Frapolli Lelia Guscio Ivano Lurati - Gruppo PPD+GG Sara Beretta Piccoli Giorgio Fonio Sabrina Gendotti - Gruppo PS Lisa Bosia Mirra Gina La Mantia Tatiana Lurati Grassi - Gruppo I VERDI Maristella Patuzzi - Gruppo LA DESTRA Lara Filippini 13

14 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio DESIGNAZIONE DEI MEMBRI DELLE COMMISSIONI SPECIALI (17 membri) Conformemente agli artt. 9, 25 e 29 LGC sono designati i membri delle Commissioni speciali. Le Commissioni speciali oggi costituite sono tutte composte da 17 membri, così ripartiti: 5 PLR, 4 LEGA, 3 PPD+GG, 3 PS, 1 I VERDI, 1 LA DESTRA. a) Commissione speciale delle bonifiche fondiarie - Gruppo PLR Alessandro Cedraschi Sebastiano Gaffuri Paolo Pagnamenta Giorgio Pellanda Fabio Schnellmann - Gruppo LEGA Omar Balli Cleto Ferrari Ivano Lurati Andrea Zanini - Gruppo PPD+GG Sara Beretta Piccoli Luigi Canepa Paolo Peduzzi - Gruppo PS Henrik Bang Gianrico Corti Bruno Storni - Gruppo I VERDI Tamara Merlo - Gruppo LA DESTRA Lara Filippini b) Commissione speciale dell'energia - Gruppo PLR Graziano Crugnola Giacomo Garzoli Fabio Käppeli Fabio Schnellmann Omar Terraneo - Gruppo LEGA Fabio Badasci Boris Bignasca Patrizia Ramsauer Paolo Sanvido 14

15 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio Gruppo PPD+GG Lorenzo Jelmini Marco Passalia Paolo Peduzzi - Gruppo PS Henrik Bang Giovanni Kappenberger Bruno Storni - Gruppo I VERDI Francesco Maggi - Gruppo LA DESTRA Lara Filippini c) Commissione speciale tributaria - Gruppo PLR Roberto Badaracco Nicola Brivio Samuele Cavadini Andrea Giudici Natalia Ferrara Micocci - Gruppo LEGA Michele Foletti Gianmaria Frapolli Silvana Minoretti Giancarlo Seitz - Gruppo PPD+GG Fabio Battaglioni Sabrina Gendotti Marco Passalia - Gruppo PS Pelin Kandemir Bordoli Milena Garobbio Raoul Ghisletta - Gruppo I VERDI Michela Delcò Petralli - Gruppo LA DESTRA Paolo Pamini d) Commissione speciale scolastica - Gruppo PLR Alessandro Cedraschi Franco Celio Fabio Käppeli Giorgio Pellanda Maristella Polli 15

16 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio Gruppo LEGA Silvano Bergonzoli Michele Guerra Maruska Ortelli Massimiliano Robbiani - Gruppo PPD+GG Claudio Franscella Giorgio Fonio Luca Pagani - Gruppo PS Lisa Bosia Mirra Raoul Ghisletta Tatiana Lurati Grassi - Gruppo I VERDI Tamara Merlo - Gruppo LA DESTRA Sergio Morisoli e) Commissione speciale sanitaria - Gruppo PLR Roberto Badaracco Graziano Crugnola Giorgio Galusero Maristella Polli Omar Terraneo - Gruppo LEGA Daniele Caverzasio Lelia Guscio Massimiliano Robbiani Paolo Sanvido - Gruppo PPD+GG Simone Ghisla Giorgio Fonio Lorenzo Jelmini - Gruppo PS Gina La Mantia Saverio Lurati Raoul Ghisletta - Gruppo I VERDI : Franco Denti - Gruppo LA DESTRA Sergio Morisoli 16

17 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 f) Commissione speciale per la pianificazione del territorio - Gruppo PLR Nicola Brivio Samuele Cavadini Sebastiano Gaffuri Paolo Pagnamenta Omar Terraneo - Gruppo LEGA Mauro Minotti Angelo Paparelli Amanda Rückert Giancarlo Seitz - Gruppo PPD+GG Luigi Canepa Fiorenzo Dadò Nadia Ghisolfi - Gruppo PS Ivo Durisch Giovanni Kappenberger Bruno Storni - Gruppo I VERDI Francesco Maggi - Gruppo LA DESTRA Paolo Pamini g) Commissione speciale Costituzione e diritti politici - Gruppo PLR : Roberto Badaracco Nicola Brivio Franco Celio Alessandra Gianella Giovanna Viscardi - Gruppo LEGA : Sabrina Aldi Boris Bignasca Maruska Ortelli Patrizia Ramsauer - Gruppo PPD+GG : Maurizio Agustoni Fabio Bacchetta-Cattori Alex Pedrazzini - Gruppo PS Lisa Bosia Mirra Jacques Ducry Ivo Durisch 17

18 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio Gruppo I VERDI Tamara Merlo - Gruppo LA DESTRA Gabriele Pinoja h) Commissione speciale aggregazione di Comuni - Gruppo PLR Roberto Badaracco Giorgio Galusero Giacomo Garzoli Paolo Pagnamenta Giorgio Pellanda - Gruppo LEGA Omar Balli Silvana Minoretti Mauro Minotti Andrea Zanini - Gruppo PPD+GG Fabio Battaglioni Simone Ghisla Alex Pedrazzini - Gruppo PS Henrik Bang Gianrico Corti Giovanni Kappenberger - Gruppo I VERDI Franco Denti - Gruppo LA DESTRA Sergio Morisoli i) Commissione speciale per l'esame della pianificazione ospedaliera Il Presidente annuncia che la Commissione speciale sarà costituita durante la prossima tornata parlamentare. 18

19 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio DESIGNAZIONE DEI MEMBRI DELLE COMMISSIONI DI CONTROLLO Commissione di controllo del mandato pubblico di BancaStato (6 membri) In conformità agli artt. 9 e 26 LGC e 34 della legge sulla Banca dello Stato del Cantone Ticino sono designati i membri della Commissione di controllo del mandato pubblico di BancaStato. - Gruppo PLR Nicola Brivio - Gruppo LEGA Daniele Caverzasio - Gruppo PPD+GG Maurizio Agustoni - Gruppo PS Pelin Kandemir Bordoli - Gruppo I VERDI Sergio Savoia - Gruppo LA DESTRA Marco Chiesa Commissione di controllo del mandato pubblico di AET (6 membri) In conformità agli artt. 9 e 26 LGC e 5a della legge istituente l Azienda elettrica ticinese sono designati i membri della Commissione di controllo del mandato pubblico di AET. - Gruppo PLR Graziano Crugnola - Gruppo LEGA Paolo Sanvido - Gruppo PPD+GG Marco Passalia - Gruppo PS Bruno Storni - Gruppo I VERDI Francesco Maggi - Gruppo LA DESTRA Lara Filippini 19

20 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio DESIGNAZIONE DEI MEMBRI DELLA COMMISSIONE DI SORVEGLIANZA SULLE CONDIZIONI DI DETENZIONE (7 membri) In conformità agli artt. 9 e 27 LGC sono designati i membri della Commissione di sorveglianza sulle condizioni di detenzione. - Gruppo PLR Giorgio Galusero Fabio Schnellmann - Gruppo LEGA Maruska Ortelli - Gruppo PPD+GG Alex Pedrazzini - Gruppo PS Lisa Bosia - Gruppo I VERDI Maristella Patuzzi - Gruppo LA DESTRA Lara Filippini 14. PRESENTAZIONE DI MESSAGGI E PROPOSTA DI ATTRIBUZIONE A COMMISSIONI n novembre 2014 Rapporto del Consiglio di Stato su: - iniziativa parlamentare del 14 aprile 2014 presentata nella forma elaborata da Marco Chiesa e Sergio Savoia per la modifica della Costituzione cantonale per modificare il sistema di elezione dei giudici - iniziativa parlamentare del 5 maggio 2014 presentata nella forma generica da Michela Delcò Petralli e cofirmatari per la modifica della Costituzione cantonale, della legge sul Gran Consiglio e sui rapporti con il Consiglio di Stato e della legge sull'organizzazione giudiziaria e relativi regolamenti per rivedere la procedura di elezione dei magistrati - mozione del 5 maggio 2014 presentata da Giovanna Viscardi e cofirmatari "Modificare le procedure di nomina dei magistrati" (attribuzione a Commissione in sospeso) n marzo 2015 Rapporto del Consiglio di Stato sulla mozione del 17 ottobre 2011 presentata da Fiorenzo Dadò e cofirmatari "Energia in Ticino: è urgente una tavola rotonda sul pompaggio alla Verzasca" (alla Commissione speciale dell'energia) 20

21 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 n. 7010A 18 marzo 2015 Alcune modifiche legislative in ambito scolastico Messaggio aggiuntivo (alla Commissione speciale scolastica) n marzo 2015 Modifica della legge sulla protezione dei dati personali del 9 marzo 1987 (LPDP) riguardante i motivi giustificativi e i principi che reggono l'elaborazione di dati personali (artt. 6 e 7 LPDP) (alla Commissione della legislazione) n marzo 2015 Rapporto del Consiglio di Stato sulla mozione del 23 febbraio 2015 presentata da Fiorenzo Dadò e cofirmatari "Costituzione di un gruppo di riflessione strategica per la valutazione delle conseguenze dell'apprezzamento del franco" (alla Commissione della gestione e delle finanze) n marzo 2015 Rapporto del Consiglio di Stato sulla mozione del 13 dicembre 2010 presentata da Raoul Ghisletta e cofirmatari per il gruppo socialista (ripresa da Francesco Cavalli) "Potenziare le realizzazioni di programmi informatici per l'amministrazione cantonale" (*) n marzo 2015 Concessione di un credito di fr. 2'575'800.- per la progettazione dell'ampliamento del Liceo cantonale di Bellinzona (alla Commissione della gestione e delle finanze) n marzo 2015 Richiesta di un credito di fr. 1'030'857.- per il sussidiamento della ristrutturazione e del rinnovo del trattamento fanghi e del biogas dell'impianto di depurazione di Bioggio del Consorzio depurazione acque Lugano e dintorni (CDALED) (alla Commissione della gestione e delle finanze) n marzo 2015 Richiesta di un credito di fr. 1'606'026.- per il sussidiamento degli interventi di rinnovo e di miglioria relativi al trattamento fanghi e alla valorizzazione energetica dell'impianto di depurazione di Biasca del Consorzio depurazione acque Biasca e dintorni (CDAB) (alla Commissione della gestione e delle finanze) n marzo 2015 Rapporto del Consiglio di Stato sull'iniziativa parlamentare del 2 dicembre 2002 presentata nella forma elaborata da Laura Sadis e cofirmatari (ripresa da Matteo Quadranti) per la modifica dell'art. 23 della legge della scuola del 1 febbraio 1990 (alla Commissione speciale scolastica) 21

22 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 n marzo 2015 Piano cantonale quadriennale degli interventi nel campo delle tossicomanie (PCI 2015) (alla Commissione speciale sanitaria) n marzo 2015 Approvazione della nuova offerta di trasporto pubblico sulle linee regionali e urbane d'importanza cantonale nel quadro del Programma d'agglomerato del Mendrisiotto di seconda generazione (PAM2) (alla Commissione della gestione e delle finanze) n aprile 2015 Concessione alla Fondazione La Quercia, Acquarossa, di un contributo unico a fondo perso di fr. 1'600'000.- per le opere di ristrutturazione dello Stabile Servizi generali dell'eoc di pertinenza della Casa per anziani La Quercia di Acquarossa (alla Commissione della gestione e delle finanze) n aprile 2015 Concessione al Comune di Chiasso di un contributo unico a fondo perso di fr. 1'385'000.- per le opere di ristrutturazione e ridefinizione degli spazi necessari per la creazione di un Reparto di cure palliative presso Casa Giardino a Chiasso (alla Commissione della gestione e delle finanze) n aprile 2015 Modifica dell'art. 1 cpv. 1 della legge istituente l'azienda elettrica ticinese (alla Commissione speciale dell'energia) n aprile 2015 Rapporto del Consiglio di Stato sulla mozione del 23 febbraio 2014 presentata da Francesco Maggi per il gruppo dei Verdi "Dotare immediatamente il fondo cantonale per favorire il lavoro con 20 milioni di franchi provenienti dalla BNS" (alla Commissione della gestione e delle finanze) n aprile 2015 Modifica della legge sulle scuole professionali del 2 ottobre 1996 (alla Commissione speciale scolastica) n aprile 2015 Richiesta di un credito quadro d'investimento di fr. 3'100'000.- per il periodo , destinato al finanziamento delle analisi di fattibilità e degli studi necessari per consolidare nel Piano direttore e nella pianificazione locale (PUC) i centri logistici d'importanza cantonale così come le discariche per materiali inerti (alla Commissione speciale per la pianificazione del territorio con preavviso della Commissione della gestione e delle finanze) 22

23 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 n aprile 2015 Richiesta di un credito aggiuntivo di fr. 419'932.- per il sussidiamento di opere di canalizzazione e di depurazione delle acque (alla Commissione della gestione e delle finanze) n aprile 2015 Consuntivo 2014 (alla Commissione della gestione e delle finanze) n aprile 2015 Rapporto del Consiglio di Stato sulle mozioni: - 17 ottobre 2011 presentata da Lorenzo Quadri, Rinaldo Gobbi e Marco Passalia "Zero interessi di mora sugli acconti di imposta"; - 23 gennaio 2012 presentata da Giancarlo Seitz "Decreto esecutivo concernente la riscossione e i tassi di interesse delle imposte cantonali - Importi minimi: rinuncia alla riscossione" (*) n aprile 2015 Rapporto del Consiglio di Stato sulla mozione del 2 dicembre 2002 presentata da Giorgio Canonica e cofirmatari (ripresa da Sergio Savoia) "La campagna Comune amico della foresta e il Cantone" (*) n aprile 2015 Richiesta di un credito complessivo di fr. 4'060'000.- per il comparto logistico dei servizi giudiziari e della Polizia cantonale del luganese suddiviso in: - un credito supplementare di fr. 3'700'000.- per la progettazione del risanamento edile, impiantistico ed energetico nonché per la riorganizzazione logistica del Palazzo di giustizia di Lugano; - un credito di fr. 200'000.- per lo studio di fattibilità per una nuova sede esterna (provvisoria o definitiva) dei Servizi giudiziari; - un credito di fr. 160'000.- per interventi di carattere urgente per esigenze della Polizia cantonale presso il Palazzo di giustizia di Lugano (alla Commissione della gestione e delle finanze) n aprile 2015 Rapporto del Consiglio di Stato sulla mozione del 17 dicembre 2013 presentata da Franco Celio e cofirmatari "Rivedere le norme a protezione dei lupi" (alla Commissione della legislazione) n aprile 2015 Modifica della legge sui percorsi pedonali e i sentieri escursionistici (LCPS) del 9 febbraio 1994 (alla Commissione speciale per la pianificazione del territorio) 23

24 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio 2015 n aprile 2015 Rapporto del Consiglio di Stato sull'iniziativa parlamentare del 18 febbraio 2014 presentata nella forma elaborata da Andrea Giudici per la modifica della legge sulla responsabilità civile degli enti pubblici e degli agenti pubblici (adeguamento e semplificazione del diritto della responsabilità dello Stato) (alla Commissione della legislazione) n aprile 2015 Rapporto del Consiglio di Stato sulla mozione del 20 giugno 2011 presentata da Massimiliano Robbiani e Lorenzo Quadri "Apertura della gendarmeria di Mendrisio 24 ore su 24" (*) n aprile 2015 Modifica della norma transitoria di cui all'art. 25 della legge sulle attività private di investigazione e sorveglianza dell'8 novembre 1976 (alla Commissione della legislazione) n aprile 2015 Approvazione della legge sulle misure restrittive della libertà dei minorenni nei centri educativi, del Piano di utilizzazione cantonale e del contributo unico e massimo a fondo perso di fr. 3'345'000.- per la realizzazione di un centro educativo chiuso per minorenni (alla Commissione della legislazione con preavviso della Commissione della gestione e delle finanze) n aprile 2015 Richiesta di un credito di fr. 767'975.- per il sussidiamento di opere di edilizia scolastica nel Comune di Capriasca - Stabile ex Caserma (alla Commissione della gestione e delle finanze) n aprile 2015 Rapporto del Consiglio di Stato sulla mozione del 23 febbraio 2015 presentata da Michele Guerra e Mauro Minotti "Proporre la riorganizzazione in seno alla Scuola alberghiera della formazione per segretari d'albergo" (*) n aprile 2015 Progetto di modifica della legge tributaria del 21 giugno 1994 Trattamento fiscale delle spese di formazione e perfezionamento professionali (alla Commissione speciale tributaria) (*) Art. 105 cpv. 3 LGC 3 Se il Consiglio di Stato non accetta, integralmente o parzialmente, le proposte, il mozionante può chiedere, entro 1 mese, che la mozione e il messaggio del Consiglio di Stato siano trasmessi a una Commissione che riferisce al Gran Consiglio con un rapporto entro 1 anno. 24

25 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio PROPOSTA DI ATTRIBUZIONE A COMMISSIONE DI INIZIATIVE PARLAMENTARI GENERICHE Delcò Petralli M. per il gruppo dei Verdi - 23 marzo 2015 Ridurre la disoccupazione si può (alla Commissione della gestione e delle finanze) Pedroni A. e Seitz G marzo 2015 Cambio di termine per le aggregazioni coatte (alla Commissione speciale aggregazione di Comuni) Ramsauer P marzo 2015 È giunta l'ora di cambiare! (alla Commissione della gestione e delle finanze) Quadranti M marzo 2015 Introdurre nella legge sul Gran Consiglio e sui rapporti con il Consiglio di Stato e nella legge organica comunale dei provvedimenti d'ordine/disciplinari più incisivi circa il comportamento dei deputati anche fuori dalle sedute del Gran Consiglio (alla Commissione speciale Costituzione e diritti politici) 16. PROPOSTA DI ATTRIBUZIONE A COMMISSIONE DI INIZIATIVE PARLAMENTARI ELABORATE Berardi G marzo 2015 Migliorare le condizioni di gestione delle aziende agricole (alla Commissione speciale delle bonifiche fondiarie) 17. MOZIONE EVASA Canonica G. e cofirmatari (ripresa da Sergio Savoia) - 2 dicembre 2002 "La campagna Comune amico della foresta e il Cantone" (v. messaggio 14 aprile 2015 n. 7079) 18. PRESENTAZIONE DI ATTI PARLAMENTARI Gli atti parlamentari sono allegati alla fine del verbale della seduta (vedi p. 27). 25

26 Seduta costitutiva per la legislatura 2015/ lunedì 18 maggio CHIUSURA DELLA SEDUTA COSTITUTIVA Lorenza Bernasconi e Brenda Borradori eseguono il Salmo svizzero. Alle ore 15:40, il Presidente dichiara chiusa la seduta costitutiva per la legislatura

27 PRESENTAZIONE DI ATTI PARLAMENTARI INIZIATIVA PARLAMENTARE presentata nella forma generica da Patrizia Ramsauer MA Il lupo non deve morire! del 18 maggio 2015 Gli allevatori di pecore e capre devono sorvegliare le loro greggi nei territori dove è presente il lupo (o altri grandi predatori) e dove è prevedibile la sua presenza. È fuori luogo e inopportuno lasciare gli animali al pascolo non sorvegliati. Le greggi devono essere protette con recinti elettrici, cani da protezione o sorvegliati da un pastore umano (metodo più efficiente). Nelle zone dove questa protezione non è fattibile, bisogna rinunciare a portare gli animali al pascolo. Gli allevatori devono assumersi fino in fondo la responsabilità per la sorveglianza e la protezione delle greggi al pascolo e non lasciare gli animali soli, come di fatto succede nel nostro Cantone. Non è infatti raro il recupero di capre con elicottero da parte di associazioni di protezione animali in posti irraggiungibili, ma anche di animali scomparsi (anche vacche e asini) e andati a morire chissà dove e in che modo, e ancora di animali messi in difficoltà dalle prime nevicate (magari previste da giorni, per cui gli allevatori avrebbero avuto tutto il tempo di recuperare i loro animali). Non dimentichiamo neppure i proprietari irresponsabili di cani, che lasciano che i loro animali liberi rincorrano pecore, capre, ecc. E ancora, c è chi crede di poter lasciare liberi capre e altri animali, mettendo in pericolo la vita di persone e animali e facendo devastare da questi ultimi le proprietà private (e poi sono i selvatici a distruggere!). Se si vogliono allevare animali, bisogna farlo in modo professionale e rispettare le leggi. No quindi all uccisione del lupo! E i bracconieri vengano puniti in modo esemplare! Patrizia Ramsauer L'assegnazione dell'iniziativa a una Commissione ai sensi dell'art. 103 cpv. 2 LGC è rinviata a una prossima seduta. 27

28 MOZIONE Valutare l introduzione dei bus elettrici anche in Ticino del 18 maggio 2015 Il progetto TOSA L acronimo sta per Trolleybus Optimisation Système Alimentation. Il progetto vuole dare una risposta smart alle esigenze del trasporto pubblico. Grazie a tecnologie innovative il bus viaggia a trazione elettrica ma senza il tradizionale sistema a fili sospesi dei trolleybus. La soluzione proposta dal progetto TOSA abbina quindi i vantaggi ecologici del trolleybus con la flessibilità dei bus a gasolio. La soluzione proposta da TOSA è semplicemente geniale. Il bus dispone di un motore elettrico alimentato da una batteria, come qualsiasi mezzo elettrico tradizionale. Tuttavia lungo il percorso sono installate delle stazioni di ricarica flash che permettono alla batteria di ricaricarsi senza perturbare il normale servizio del bus. Durante la sosta al capolinea la batteria viene ricaricata a pieno regime con una ricarica breve di 3-4 minuti. Il bus può così ripartire per un altro giro. La sperimentazione è iniziata a Ginevra nel 2013 sulla linea 5 tra l aeroporto e il Palexpo. La sperimentazione ha superato ogni aspettativa e la città di Ginevra ha già ordinato 12 bus elettrici che entreranno in servizio lungo la linea 23 nel dicembre Lungo un percorso di 12 km circoleranno 12 bus TOSA, con frequenze alle ore di punta fino a 10 minuti. Attualmente la linea 23 trasporta fino a 10 mila passeggeri al giorno. I 12 bus TOSA permetteranno di aumentare la capacità e l attrattività di questa linea. In caso di successo l utilizzo dei bus elettrici verrà esteso a tutta la rete. Il progetto ha già suscitato il vivo interesse di numerose persone, media e amministratori a livello internazionale. Maggiori informazioni sul progetto TOSA sono reperibili nel sito ufficiale com. I principali vantaggi del bus elettrico: - emissioni quasi zero di CO2 (la Società elettrica di Ginevra immette nella rete energia rinnovabile al 94%), - nessuna emissione di polveri fini, NOx e altre sostanze inquinanti, - mezzi molto silenziosi, - energeticamente efficiente. Le ricariche flash permettono di contenere le dimensioni e il peso delle batterie, - il sistema è flessibile, adatto alle linee urbane ad elevata frequenza, può modificare il tracciato in caso di interruzioni e cantieri, - il sistema è sicuro e non espone i passeggeri a pericoli e campi elettromagnetici, - adatto anche a tracciati con dislivelli importanti. Un bus TOSA permette di risparmiare 410 mila litri di diesel in un anno e di ridurre le emissioni di CO2 di 1'000 t. Un contributo non indifferente alla protezione del clima e al miglioramento della qualità dell aria in città. 28