4 a Riunione del Gruppo di Geologia informatica Cagli (PU), giugno Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
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1 4 a Riunione del Gruppo di Geologia informatica Cagli (PU), giugno 2009
2 Cagli Attività della sede Irpinia (PU), giugno 2009 Costituito nel 1999, l'istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) raccoglie e valorizza le competenze e le risorse di cinque istituti già operanti nell'ambito delle discipline geofisiche e vulcanologiche: l'istituto Nazionale di Geofisica (ING ); l'osservatorio Vesuviano di Napoli (OV ); l'istituto Internazionale di Vulcanologia (IIV ); l'istituto di Geochimica dei Fluidi di PA (IGF 1981); l'istituto per la Ricerca sul Rischio Sismico (CNR).
3 Attività della sede Irpinia
4 Attività della sede Irpinia Le Sedi dell INGV Roma Centro Nazionale Terremoti Sismologia e Tettonofisica Geomagnetismo, Aeronomia e Geofisica Ambientale Napoli Osservatorio Vesuviano Catania Milano Sismologia Applicata Palermo Geochimica Pisa Bologna Rocca di Papa Roma L'Aquila Gibilmanna Palermo Ercolano Napoli Arezzo Ancona Messina Lipari Messina Stromboli Messina Grottaminarda Avellino Porto Venere La Spezia Roma Via Nizza Roma Viale Pinturicchio Napoli Via Coroglio
5 Il Centro per la Sismologia e l'ingegneria Sismica, finanziato dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Scientifica su proposta dell',, si è insediato nell anno 2004 in una struttura messa a disposizione dal Comune di GROTTAMINARDA (Provincia di Avellino).
6 Le attività del personale del Centro sono legate alle finalità del Progetto CE.S.I.S. 1 2 Centro per la Sismologia e l Ingegneria l Sismica Costituzione di un Centro per la manutenzione, gestione ed elaborazione dei dati della rete e per lo sviluppo di ricerche e studi nel campo della sismologia e ingegneria sismica. Installazione di circa 60 Stazioni permanenti in Italia Meridionale con strumentazione sismica e GPS a sistema di trasmissione satellitare che vanno ad integrarsi con le reti di monitoraggio esistenti.
7 Sistema di Trasmissione Satellitare Esempio di STRUMENTAZIONE SISMICA: Sensore Trillium, prodotto da Nanometrics ( Hz); si tratta di un sismometro larga-banda a tre componenti adatto sia alle applicazioni tele-sismiche che all'analisi dei terremoti locali e regionali. Monumentazione GPS EPISENSOR Esempio di STRUMENTAZIONE GPS:antenna ricevente il segnale GPS modello Choke Ring AT504 della casa costruttrice Leica Stazione di monitoraggio CESIS Apice (BN) Strumentazione Sismica ALIMENTAZION E
8 Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia 4 a Riunione del Gruppo di Geologia informatica Satellite Transmission VANTAGGI ¾ Quasi real-time data stream 3 central hub: Roma, Grottaminarda e Catania ¾ Re-transmissione dei pacchetti corrotti ¾ Autonomia dalla rete elettrica ¾ Economia
9 Cagli Attività della sede Irpinia (PU), giugno 2009 Le Attività legate al monitoraggio Gestione rete sismica Nazione Centro-Sud Gestione Rete Integrata Nazionale GPS (RING) in emergenza: Disaster Recovery Rete di Pronto Intervento Real Time
10 Attività della sede Irpinia Le Attività legate al monitoraggio Gestione rete sismica Nazione Centro-Sud Gestione Rete Integrata Nazionale GPS (RING) in emergenza: Disaster Recovery Rete di Pronto Intervento Real Time
11 Manutenzione della Rete Sismica Nazionale La Rete Sismica Nazionale, costituita da oltre 240 stazioni distribuite su tutto il territorio Nazionale. 4 a Riunione del Gruppo di Geologia informatica
12 4 a Riunione del Gruppo di Geologia informatica
13 Attività della sede Irpinia Le Attività legate al monitoraggio Gestione rete sismica Nazione Centro-Sud Gestione Rete Integrata Nazionale GPS (RING) in emergenza: Disaster Recovery Rete di Pronto Intervento Real Time
14 La Rete GPS Nazionale 4 a Riunione del Gruppo di Geologia informatica
15 Attività della sede Irpinia Le Attività legate al monitoraggio Gestione rete sismica Nazione Centro-Sud Gestione Rete Integrata Nazionale GPS (RING) in emergenza: Disaster Recovery Rete di Pronto Intervento Real Time
16 Cagli Attività della sede Irpinia (PU), giugno 2009 Le Attività legate al monitoraggio Gestione rete sismica Nazione Centro-Sud Gestione Rete Integrata Nazionale GPS (RING) in emergenza: Disaster Recovery Rete di Pronto Intervento Real Time
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18 Attività della sede Irpinia Software SeisComP 3
19 Cagli Attività (PU), 15 della - 17 sede giugno Irpinia 2009 Le Attività legate al monitoraggio Gestione rete sismica Nazione Centro-Sud Gestione Rete Integrata Nazionale GPS (RING) in emergenza: Disaster Recovery Rete di Pronto Intervento Real Time
20 Cagli Attività della sede Irpinia (PU), giugno 2009 In caso di terremoti rilevanti entra in azione, con il compito di incrementare il numero di stazioni in area epicentrale al fine di migliorare la soglia di detezione degli eventi sismici e avere, quindi, a disposizione dati di fondamentale importanza per lo studio della sorgente e della sequenza sismica in atto.
21 Attività della sede Irpinia
22 Attività della sede Irpinia
23 Stazione Remota 4 a Riunione del Gruppo di Geologia informatica Sottonodo Sottonodo Sottonodo Centro Stella La RPI è composta da nove stazioni sismiche mobili e autonome. Sono distribuite a gruppi di tre per sui rispettivi sottonodi. Le stazioni remote trasmettono al sottonodo dati via UHF (Ultra High Frequency). I tre sottonodi trasmettono i dati tramite WI FI al Centro Stella, a sua volta, dotato di un antenna a trasmissione satellitare.
24 Dal Centro Stella i dati sismici vengono inviati in tempo reale per essere elaborati al Centro di Acquisizione della Rete Sismica Nazionale a Roma e ridondati presso il Disaster Recovery dell Osservatorio di Grottaminarda. Centro Stella 4 a Riunione del Gruppo di Geologia informatica
25 4 a Riunione del Gruppo di Geologia informatica Lo sviluppo di un sistema informativo geografico a supporto della RPI La disposizione geografica delle stazioni della Rete intorno all area epicentrale, oltre alle caratteristiche geologiche e antropiche, è notevolmente influenzata dalle caratteristiche del sistema di trasmissione e scambio dei dati. Infatti gli elementi della rete devono essere visibili tra di loro. Quindi, durante la fase di un emergenza sismica, per dare la possibilità al personale INGV di operare in situazioni difficili e nel modo più veloce e dinamico, si èpensato di sviluppare un sistema informativo territoriale contenente i dati geografici utili per le operazioni di installazione della rete.
26 I dati presenti nel geodatabase: DEM di precisione, reti monitoraggio sismico, grafo stradale, cartografia topografica, uso del suolo, sono utilizzati per realizzare una serie di scenari utili per l individuazione delle aree più favorevoli per la collocazione degli apparati della rete Real Time. L area di analisi viene ristretta a 20 km o più di raggio intorno l epicentro con l estrazione e l elaborazione dei dati della sola area interessata. Partendo da questo scenario, durante le operazioni di installazione delle stazioni della RPI, vengono eseguite le analisi spaziali di superficie per validare il posizionamento in funzione del sistema di trasmissione dei dati.
27 Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia 4 a Riunione del Gruppo di Geologia informatica della sede Irpinia2009 CagliAttivit (PU),à giugno
28 Le stazioni della Rete Mobile Real Time
29 T0101
30 T0102
31 T0103
32 T0105
33 T0106
34 T0107
35 Attività della sede Irpinia Post-earthquake CGPS deployment (with DPC and ISPRA) ROPI CONI DPC-SISM ISPRA LEOF SGRE CAPE
36 GRAZIE PER L ATTENZIONEL
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