Comune di Bardi Prov. Di Parma Piazza Vittoria, BARDI - Cod.Fisc. Partita IVA: Tel. 0525/71321 Fax: 0525/71044

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1 Comune di Bardi Prov. Di Parma Piazza Vittoria, BARDI - Cod.Fisc. Partita IVA: Tel. 0525/71321 Fax: 0525/71044 RELAZIONE PERFORMENCE 2014 PREMESSA Il Comune di Bardi ha adeguato il proprio ordinamento alla normativa contenuta nel D.Lgs. 150/2009 modificando e/o elaborando i seguenti atti: Regolamento comunale sull ordinamento degli uffici e dei servizi Regolamento sul sistema permanente di valutazione delle prestazioni e dei risltati del personale dipendente Piano degli Obiettivi 2014 Il regolamento sul sistema permanente di valutazione delle prestazioni e dei risultati dei dipendenti, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 105 del 29/12/2011, all art. 7, comma 3, prevede che Il Piano esecutivo di gestione, adottato dalla Giunta Comunale, e ogni altro documento di pianificazione dei servizi e obiettivi previsto dalla normativa degli enti locali, rappresentano, unitamente alla Relazione revisionale e programmatica, al Piano annuale delle opere pubbliche e al Piano dettagliato degli obiettivi, il Piano della Performance dell Ente. Nel Regolamento sul sistema di valutazione della performance e dei risultati dei dipendenti, è prevista, altresì, la redazione della Relazione che evidenzia, a consuntivo, i risultati organizzativi ed individuali raggiunti rispetto agli obiettivi programmati, con rilevazione degli scostamenti. La relazione, validata dal nucleo, è presentata alla Giunta Comunale e al Sindaco. La presente relazione chiude il ciclo della performance relativo all anno 2014, avviato con l approvazione degli atti di programmazione dell esercizio finanziario di competenza e del Piano degli Obiettivi, adottato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 20/12/2014. La presente Relazione, nella seguente articolazione esplicita i risultati complessivi e individuali raggiunti rispetto agli obiettivi strategici e gestionali programmati e assegnati con il piano degli obiettivi, evidenziando gli scostamenti e le criticità registrati. La presente relazione è stata redatta con il coinvolgimento delle strutture gestionali in cui si articola l organizzazione dell Ente. Soggetti coinvolti I responsabili delle 3 aree di attività hanno predisposto una relazione sintetica delle attività svolte, in ragione degli obiettivi loro assegnati. Al riguardo occorre evidenziare che, la responsabilità dell area funzionale Tecnica e Tecnico-manutentiva è stata assunta dall organo politico in forza delle deliberazioni della Giunta Comunale n. 67 del 20/09/2012 e n. 52 del 18/06/2014. Il Nucleo di Valutazione, che ai sensi dell art. 32, comma 2, del Regolamento comunale sull ordinamento degli uffici e dei servizi è organo monocratico individuato nella persona del Segretario Comunale, procede alla misurazione degli obiettivi gestionali e, attraverso la loro aggregazione mediata, identifica il grado di raggiungimento degli obiettivi strategici, nell anno di riferimento, quale presupposto della presente relazione che viene sottoposta alla approvazione della giunta. Responsabilità Al Segretario comunale è attribuita la responsabilità del coordinamento delle attività e la predisposizione della relazione finale che sintetizza e raffronta le attività

2 compiute con la programmazione originaria. Tempi Successivamente la relazione e i suoi allegati, vengono trasmessi alla Giunta comunale per l approvazione di competenza. La relazione sarà inoltrata al nucleo di valutazione, per la validazione, ai sensi del citato regolamento approvato in recepimento dei principi fissati dal D.Lgs. n.150/2009 per la misurazione e valutazione della performance e per la trasparenza e del successivo regolamento sui controlli interni dell'azione amministrativa, approvato con deliberazione consiliare n. 6 del 18/02/2013 che ha normato il controllo di gestione, raccordandolo con il ciclo della Performance; Successivamente alla approvazione si provvederà alla pubblicazione della relazione sul sito istituzionale dell Ente, nella sezione Amministrazione Trasparente Per meglio comprendere e contestualizzare l attività posta in essere dall Amministrazione comunale nel corso dell anno 2014, si ritiene opportuno riportare di seguito sintetiche informazioni circa: - lo scenario dell ente, - i principali risultati raggiunti come desunti dal Rendiconto di gestione 2014 approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 20 del 29/04/2015, - il processo di pianificazione e gestione, - riepilogo rendiconto finale obiettivi 2014 del Piano degli Obiettivi. 1. SINTESI DELLE INFORMAZIONI DI INTERESSE 1.1 Il contesto di riferimento L anno 2014, a livello generale ed esterno è stato caratterizzato dalla predisposizione degli atti finalizzati all attuazione delle nuove disposizioni in materia di trasparenza dell azione amministrativa e dell anticorruzione che ha assorbito notevoli energie e tempo lavoro, sia a livello operativo, nelle singole aree di attività, per la formazione del personale nella materia, che per la predisposizione del piano Triennale della prevenzione della corruzione e del programma triennale per la trasparenza e l integrità predisposti dal Segretario in collaborazione con il Responsabile dell Area Affari Generali. Occorre rilevare che i predetti Piani sono stati elaborati con ritardo rispetto ai termini previsti dalla normativa vigente; a tal fine si evidenzia che nel 2014 è cessato dal servizio per pensionamento il Segretario Comunale, nominato con atto del Sindaco pro-tempore n. 5/2013, Responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza. Dopo vari mesi di vacanza, solo in data 20 ottobre 2014 ha preso effettivo servizio il Dr. Vittorio DiGilio, titolare della Segreteria convenzionata dei Comuni di Noceto e Bardi; con propri atti n. 19 del 22/10/2014 e n. 20 del 23/10/2014 il Sindaco proclamato eletto a seguito delle elezioni amministrative del maggio 2014 ha nominato il Segretario Generale quale Responsabile per la trasparenza e per la prevenzione della corruzione del Comune di Bardi. La Giunta Comunale con propria deliberazione n. 96 in data 20/12/2014 ha approvato il Piano triennale di prevenzione della corruzione (P.T.P.C.) e il programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) per il triennio 2014/2016. Nel corso del 2014 è stata attivata la sezione Amministrazione Trasparente nel sito istituzionale ed una parziale implementazione delle sotto-sezioni, sulla base delle indicazioni di cui al D.Lgs. n.33/2013 e delle direttive CIVIT/ANAC. Si rileva la necessità di completare l implementazione dei dati nell anno Dotazione organica e Assetto organizzativo Dati relativi al personale Nella deliberazione della Giunta comunale n.35/2014 recante l approvazione del Piano esecutivo di gestione, sono individuati i centri di responsabilità affidati ai Responsabili dei

3 servizi, e per ogni Centro di Responsabilità sono stati individuati diversi uffici e servizi che dovranno attuare i programmi, all interno di essi definiti, attraverso la realizzazione dei rispettivi obiettivi. Le risorse umane sono state assegnate sulla base della dotazione organica del Comune di Bardi, aggiornata alle determinazioni adottate con deliberazione della Giunta Comunale n. 25 del 13/03/2014. Nel corso dell anno 2014, rispetto al dato di partenza, si sono registrati i seguenti scostamenti: 1. Riorganizzazione dell Area Affari Generali per sopperire alla mancanza di un agente di P.M. in congedo di maternità (deliberazione G.C. n. 80 del 22/10/2014): a. attraverso una mobilità interna con assegnazione al Servizio di Polizia Municipale di un Istruttore Amministrativo Cat. C proveniente dall Ufficio Turismo-Cultura-Biblioteca, per sei ore settimanali, b. attraverso il reclutamento, a tempo pieno e determinato, di un Agente di P.M. Cat. C per mesi due Nel prospetto che segue si riporta la dotazione organica del personale al 31/12/2014. Qualifica Uomini Donne In servizio Posti vacanti Totale Categoria D (di cui P.O.) (2) Categoria C 3 7 (di cui 1 P/T a ore) Categoria B Categoria B Categoria A Totale La struttura organizzativa del Comune di Bardi prevede la sua articolazione in tre Aree e precisamente: - AREA AFFARI GENERALI - AREA ECONOMICO-FINANZIARIA - AREA TECNICA E TECNICO-MANUTENTIVA Al numero delle Aree corrisponde un eguale numero di Posizioni Organizzative assegnatarie delle funzioni dirigenziali ex art. 109, comma 2, del D.Lgs. 267/2000; l organizzazione dell Ente alla data di riferimento conta infatti tre P.O.: si specifica che con deliberazione n. 67 del 20/09/2012 la Giunta Comunale stabiliva di attribuire la responsabilità e le funzioni gestionali dell Area Tecnica e Tecnico-manutentiva ad un componente della Giunta Comunale individuato nel Sindaco con proprio atto n. 7 in data 1/12/2012 fino al 25/05/2014. A seguito delle elezioni amministrative del maggio 2014 la Giunta Comunale, con propria deliberazione n. 52 del 18/06/2014, stabiliva di attribuire la responsabilità dell Area di che trattasi al Sindaco neo-eletto.

4 La struttura amministrativa e organizzativa del Comune di Bardi può essere sintetizzata nel seguente organigramma: AREA AFFARI GENERALI Responsabile d Area Cat. D1 n. 3 Istruttore Amministrativo Cat. C n. 2 Agente di Polizia Municipale Cat. C n. 1 Collaboratore professionale amministrativo Cat. B3 n. 1 Esecutore generico Cat. A AREA ECONOMICO FINANZIARIA Responsabile d Area Cat. D1 n. 1 Istruttore Amministrativo Cat. C n. 1 Istruttore Amministrativo Cat. C part-time (20/36) AREA TECNICA E TECNICO - MANUTENTIVA Responsabile d Area Organo politico n. 2 Istruttore Tecnico Cat. C n. 1 Istruttore Amministrativo Cat. C I Risultati raggiunti Rendiconto di gestione 2014 approvato con atto del C.C. n. 20 del 29/04/2015 e a seguito di riaccertamento straordinario approvato con delibera della Giunta Comunale n. 40 del 29/04/2015 dai quali emergono i seguenti dati sulla gestione dell Ente nell anno 2014 che sono così sinteticamente riportati: - Risultato di amministrazione Avanzo: ,67 La suddivisione dell avanzo è così articolata: Parte accantonata (fondo crediti dubbia esazione) ,46 Parte vincolata(per destinazione di legge) 8.302,72 Vincoli formalmente attribuiti dall Ente 3.520,45 Altri vincoli (ammortamenti) 5.200,00 Totale parte per investimenti 4.276,32 Fondi non vincolati ,72 - Le spese di personale registrano un trend in riduzione come prevedono le norme di legge - La spesa per mutui: Interessi ,92 Quota capitale ,90 Limite d indebitamento: 5,166% - Dall analisi dei parametri di deficit strutturale la situazione dell Ente risulta in equilibrio - Con atto C.C. n. 32 del 26/09/2013 è stata approvata la salvaguardia degli equilibri di bilancio senza l evidenza di fattispecie negative della gestione - il Revisore dei conti, con relazione pervenuta in data 20/04/2015 al protocollo n. 1945, ha espresso parere favorevole sul rendiconto PROCESSO DI PIANIFICAZIONE E GESTIONE Introduzione L insieme dei documenti costituiti dalla RPP (Relazione Previsionale e Programmatica), dal PEG (Piano Esecutivo di Gestione) e dal PDO (Piano degli Obiettivi come meglio descritti di seguito, soddisfano nel loro complesso i principi sopra accennati e visto il regolamento comunale sull ordinamento degli uffici e dei servizi, concorrono a costituire il PIANO DELLA PERFORMENCE come strumento del ciclo della performance del Comune di Bardi. a) La Relazione Previsionale e programmatica (RPP) 2014/2016, approvata con delibera del C.C. n. 15 del 4/4/2014, è il documento che recepisce le priorità dell azione amministrativa declinandoli, a livello triennale, sull assetto organizzativo del Comune: La RPP è strettamente

5 collegata al Bilancio di previsione annuale e pluriennale 2014/2016, approvato con lo stesso atto di C.C. n. 15/2014 e delinea gli obiettivi generali articolati per programma. b) il Piano Esecutivo di Gestione (PEG) approvato con deliberazione della G.C. n. 35 del4/4/2014, è il documento che si pone come supporto di pianificazione del bilancio e quindi della RPP e definisce la quantificazione delle risorse e degli interventi assegnati a ciascun centro di responsabilità per la realizzazione degli obiettivi di ciascun programma e progetto contenuti nella RPP medesima. Il percorso adottato per l individuazione degli obiettivi del Piano degli Obiettivi ha seguito il seguente schema: - individuazione, ove possibile, di obiettivi strategici e funzionali al programma dell Amministrazione Comunale ed alla sua attività istituzionale e gestionale; - declinazione degli obiettivi individuati nel PDO in obiettivi operativi/azioni/attività; - valutazione degli obiettivi e verifica del grado di raggiungimento delle finalità attese attraverso indicatori individuati dal Regolamento sul sistema permanente di valutazione. Tutti gli obiettivi sono strettamente legati alla premialità, ovvero alla distribuzione delle risorse derivanti dal Fondo delle risorse destinate alla produttività. Sulla base del nuovo sistema di valutazione della performance, si precisa che ad ogni Responsabile di Area possono essere assegnati uno o più obiettivi operativi di gestione; inoltre vi è la possibilità di coinvolgere in alcuni obiettivi operativi aree diverse. 2.2 Il sistema di valutazione Alla base del sistema di valutazione è stata posta la distinzione tra la valutazione del raggiungimento degli obiettivi assegnati attraverso il Piano Performance, e la valutazione del comportamento organizzativo e individuale, il tutto sulla base di elementi ben descritti e resi noti sia alle organizzazioni sindacali, al personale interessato ed alla generalità dei soggetti interessati e dei cittadini tramite pubblicazione all albo pretorio e sul sito internet del Comune: Amministrazione trasparente -; la valutazione è effettuata dal Nucleo di valutazione per le posizioni organizzative e dai responsabili di P.O. per gli altri dipendenti. 3. RIEPILOGO RENDICONTO FINALE DEL PIANO DEGLI OBIETTIVI 2014 Gli obiettivi assegnati ai Responsabili delle Aree organizzative dell ente sono stati approvati con deliberazione della G.C. n. 98 del 20/12/2014. Tali obiettivi si connotano per il loro contenuto di innovazione o miglioramento rispetto a quanto fatto dall Ente sino ad ora, tenuto anche conto di recenti disposizioni normative; gli obiettivi operativi della struttura organizzativa, pur se riferite ad attività consolidate e a procedimenti amministrativi di legge, in molti casi possono essere considerate di miglioramento, sviluppo ed in parte strategici poiché legate al processo d innovazione e riorganizzazione in atto nella Pubblica Amministrazione. I programmi individuati nel PEG hanno comunque come obiettivo generale il mantenimento e miglioramento degli standard qualitativi e quantitativi dei servizi, sia a supporto dell Amministrazione sia della cittadinanza erogati, anche attraverso una razionalizzazione e monitoraggio dei costi di gestione. I principi di trasparenza, efficienza e semplificazione che sono alla base del cambiamento in atto nella pubblica amministrazione, si concretizzano oggi in una marea di provvedimenti legislativi la cui piena applicazione richiede tempo, aggiornamento professionale e adeguamento delle attrezzature tecniche e informatiche dell ente. Tutti gli uffici sono oggi alle prese con le novità introdotte dai decreti sulla trasparenza, dalle norme anticorruzione, dalle novità di tema di appalti di servizi e forniture. Dal gennaio 2014 sono operativi i nuovi software per la gestione dei vari servizi comunali che hanno ancora richiesto un continuo confronto con la software house per la piena operatività dei medesimi. La recente introduzione delle centrali di committenza, pensate soprattutto per contrastare il fenomeno della corruzione, mette in evidenza l appesantimento delle procedure amministrativo e il loro aggravio in termini economici e di dispendio del tempo lavoro delle risorse umane.

6 Si evidenzia le seguenti criticità: l instabilità e proliferazione legislativa, con particolare riferimento alla finanza pubblica e locale, ha reso eccessivamente precaria la previsione delle entrate e conseguentemente ha irrigidito e, in alcuni casi, paralizzato l attuazione della spesa programmata; la stratificazione normativa e incertezza delle regole si è tradotta in una moltiplicazione degli adempimenti, in termini di ripetizione di comunicazioni, trasmissione e /o pubblicazione dati relativi a tutte le attività svolte, in un contesto organizzativo caratterizzato dal congelamento delle dotazioni organiche. Gli obiettivi e le attività dell Ente non si esauriscono in quanto indicato nel Piano degli Obiettivi: vi sono molte altre attività ed obiettivi, sia gestionali che strategici che sono contenuti negli altri strumenti di programmazione e conseguentemente vengono portati a compimento. La presente relazione evidenzia alcuni obiettivi ritenuti prioritari per il corrente anno, articolati per aree di responsabilità rispetto ai quali nel corso dell anno si è proceduto ad un monitoraggio. Dalla disamina finale degli obiettivi assegnati ai Responsabili si assumono le seguenti conclusioni. Gli obiettivi oggetto di rendicontazione nell ambito della presente Relazione sono esplicitati nell allegato alla presente relazione. Bardi, 13/05/2015 Il Segretario Generale Il Nucleo di Valutazione F.to Dr. Vittorio Di Gilio

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