ICAZIONE DEL PERSONALE SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE

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1 ENTE ITALIANO DI CERTIFICAZIONE S.R.L. SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE ICAZIONE DEL PERSONALE ESPERTO FORMATORE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO EXPERT TRAINER FOR WORKPLACE SAFETY IL PRESENTE SCHEMA È STATO REDATTO IN CONFORMITÀ ALLE NORME: UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012 REQUISITI GENERALI PER ORGANISMI CHE ESEGUONO LA CERTIFICAZIONE DI PERSONE LEGGE 3 AGOSTO 2007, N. 123 "MISURE IN TEMA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO E DELEGA AL GOVERNO PER IL RIASSETTO E LA RIFORMA DELLA NORMATIVA IN MATERIA" DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81 ATTUAZIONE DELL'ARTICOLO 1 DELLA LEGGE 3 AGOSTO 2007, N. 123, IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO DECRETO LEGISLATIVO 3 AGOSTO 2009, N. 106 DISPOSIZIONI INTEGRATIVE E CORRETTIVE DEL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, N. 81, IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO DECRETO 6 MARZO 2013 CRITERI DI QUALIFICAZIONE DELLA FIGURA DEL FORMATORE PER LA SALUTE E SICUREZZA SU LAVORO REVISIONE RESPONSABILE MOTIVAZIONE VERIFICATO APPROVATO DATA 00 RGS Prima emissione SGS DG RGS Revisione a seguito della norma 17024:2012 SGS DG RGS Revisione a seguito decreto 6 marzo 2013 SGS DG RGS Revisione requisiti e procedure RGQ DG SC_014_SL-REV. 03 DEL 31/08/2014 DOCUMENTO DI PROPRIETÀ DI EN.I.C. SRL NE È VIETATA LA DIFFUSIONE E LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA PAG. 1 DI 10

2 L Esperto formatore per la sicurezza sul lavoro (FSL) è una persona che ha le conoscenze, l'esperienza e la capacità necessarie per la gestione dei processi di apprendimento degli adulti nel settore della sicurezza sul lavoro così come disciplinato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. per la formazione dei lavoratori e dei lori rappresentanti (Rappresentante del Servizio di Prevenzione e Protezione, Addetto al Servizio di Prevenzione e Protezione, Coordinatore della Sicurezza e Consulente Tecnico per la Sicurezza sul lavoro). Tale figura è caratterizzata da un uso appropriato dei metodi e delle tecniche, dalla loro coerenza con i processi organizzativi (strategie, strutture, tecnologie, sistemi di pianificazione e controllo) e sociali (esigenze delle risorse umane, cultura organizzativa, professionalità, sistemi di comunicazione). FIGURA L esperto dovrà: dimostrare di possedere una professionalità specifica, nel settore della sicurezza sul lavoro, fatta di conoscenze, attività e strumenti atti a garantire l'efficacia del suo operato; dovrà dare prova di possedere atteggiamenti tali da trasferire il suo sapere; dare prova di conoscere le fasi in cui si evolve il processo formativo (diagnosi, progettazione, erogazione, valutazione dei risultati). La certificazione delle competenze, rilasciata da un organismo di certificazione (OdC) che opera in conformità alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17024, in esperto formatore per la sicurezza sul lavoro è sinonimo di garanzia preventiva e continua consentendo la visibilità delle proprie competenze. Il sistema delle certificazioni, rilasciate da OdC di terza parte indipendente, è un rilevatore di professionalità, per il mercato della formazione per la sicurezza sul lavoro, immediato, oggettivo, garantito, costituisce un fattore di efficienza e competitività nei mercati aperti oltre ad essere un ostacolo allo sviluppo di mercati distorti e protetti. SC_014_SL-REV. 03 DEL 31/08/2014 DOCUMENTO DI PROPRIETÀ DI EN.I.C. SRL NE È VIETATA LA DIFFUSIONE E LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA PAG. 2 DI 10

3 REQUISITI FORMATIVI SCOLASTICI- PREREQUISITO PROFILO UNICO Almeno diploma di scuola secondaria di secondo grado Sono accettati tutti i titoli, corsi e diplomi riconosciuti equipollenti a quelli italiani, ai sensi delle vigenti disposizioni di Legge RIFERIMENTI NORMATIVI Legge 123/2007 D.Lgs. 81/2008 D.Lgs. 106/2009 Accordi tra il governo, le regioni e le provincie autonome di Trento e Bolzano D.M. 6 marzo 2013 UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012 CONOSCENZA Conoscenza approfondita Definizione e significato della comunicazione La comunicazione come processo di trasferimento delle informazioni La comunicazione in materia di salute e di sicurezza nei luoghi di lavoro La comunicazione come strumento per far emergere bisogni ed aspettative La comunicazione verbale e non verbale Il feedback Strumenti per la comunicazione Il ruolo del medico competente La percezione e la prevenzione del rischio in ambito lavorativo Fattori che orientano la percezione del rischio in ambito lavorativo La comunicazione nell applicazione delle misure di prevenzione e protezione La segnaletica della sicurezza Informazione e formazione ai sensi del D.Lgs. 81/08, del D.Lgs. 106/09 e degli accordi tra il governo, le regioni e le provincie autonome di Trento e Bolzano Il piano di formazione Elementi di comunicazione nella consultazione in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro Il sistema di gestione per la sicurezza nei luoghi di lavoro Conoscenza approfondita degli argomenti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - titolo I principi comuni - titolo II luoghi di lavoro - titolo III uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale SC_014_SL-REV. 03 DEL 31/08/2014 DOCUMENTO DI PROPRIETÀ DI EN.I.C. SRL NE È VIETATA LA DIFFUSIONE E LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA PAG. 3 DI 10

4 CONOSCENZA - titolo IV cantieri temporanei o mobili - titolo V segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro - titolo VI movimentazione manuale dei carichi - titolo VII attrezzature munite di videoterminali - titolo VIII Agenti fisici - titolo IX sostanze pericolose - titolo X esposizione ad agenti biologici - titolo XI protezione da atmosfere esplosive - titolo XII esposizione in materia penale e procedura penale - titolo XIII norme transitorie e penali FORMAZIONE SPECIFICA (Prerequisito per accesso al PV) PROCEDURA ORDINARIA (per tutti i profili in REQUISITI FORMATIVI SCOLASTICI) Fornire l evidenza di aver frequentato uno o più dei seguenti percorsi di formazione/addestramento: corso qualificato en.i.c. per Esperto Formatore per la Sicurezza sul Lavoro al fine del miglioramento del sapere e delle competenze tecnico specialistiche corso (con relativo programma) per Esperto Formatore per la Sicurezza sul Lavoro, conforme nei contenuti allo schema di qualificazione SQ_014_SL, con o senza prova finale master universitario di I o II livello (con relativo programma) nel campo specifico della figura corsi (con relativi programmi) con o senza esame finale e durata complessiva non inferiore a 48 ore un corso di formazione/addestramento in FAD (e-learning e AVC) o misto (con relativo programma) con o senza esame finale e durata assimilabile alle 48 ore o superiore GRANDE PROFESSIONALITA (per tutti i profili in REQUISITI FORMATIVI SCOLASTICI) Avere maturato un esperienza lavorativa specifica nel settore di competenza della certificazione doppia rispetto ai requisiti indicati di seguito ESPERIENZA PROFESSIONALE E LAVORATIVA IN RIFERIMENTO AL PRESENTE SCHEMA (Prerequisito per accesso al PV) Può accedere alla certificazione il formatore-docente che possiede i REQUISITI FORMATIVI SCOLASTICI - PREREQUISITO e almeno uno dei criteri sotto elencati: 1 CRITERIO Precedente esperienza come docente esterno, per almeno 90 ore negli ultimi 3 anni, nell area tematica oggetto della docenza SC_014_SL-REV. 03 DEL 31/08/2014 DOCUMENTO DI PROPRIETÀ DI EN.I.C. SRL NE È VIETATA LA DIFFUSIONE E LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA PAG. 4 DI 10

5 2 CRITERIO Laurea coerente con le materie oggetto della docenza, ovvero corsi post-laurea nel campo della salute e sicurezza sul lavoro, unitamente ad almeno una delle seguenti specifiche: percorso formativo in didattica, con esame finale, della durata minima di 24 ore, o abilitazione all insegnamento, o conseguimento di un diploma in scienza della comunicazione o di un master in comunicazione; anni, in materia di salute e sicurezza sul lavoro; precedente esperienza come docente, per almeno 40 ore negli ultimi 3 anni, in qualunque materia; corso/i formativo/i in affiancamento a docente, per almeno 48 ore, negli ultimi 3 anni in qualunque materia. ESPERIENZA PROFESSIONALE E LAVORATIVA IN RIFERIMENTO AL PRESENTE SCHEMA (Prerequisito per accesso al PV) 3 CRITERIO Attestato di frequenza, con verifica dell apprendimento, a corso/i di formazione della durata di almeno 64 ore in materia di salute e sicurezza sul lavoro (organizzato/i dai soggetti di cui all art. 32, comma 4 del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.) unitamente alla specifica a) e ad almeno una delle specifiche della lettera b): Specifica lettera a: Almeno dodici mesi di esperienza lavorativa o professionale coerente con l area tematica oggetto della docenza Specifica lettera b: percorso formativo in didattica, con esame finale, della durata minima di 24 ore, o abilitazione all insegnamento, o conseguimento di una laurea/diploma triennale in scienza della comunicazione o di un master in comunicazione anni, in materia di salute e sicurezza sul lavoro precedente esperienza come docente, per almeno 40 ore negli ultimi 3 anni, in qualunque materia corso/i formativo/i in affiancamento a docente, in qualunque materia, per almeno 48 ore, negli ultimi 3 anni 4 CRITERIO Attestato di frequenza, con verifica dell apprendimento, a corso/i di formazione della durata di almeno 40 ore in materia di salute e sicurezza sul lavoro (organizzato/i dai soggetti di cui all art. 32, comma 4 del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.) unitamente alla specifica a) e ad almeno una delle specifiche della lettera b): Specifica lettera a: Almeno 18 mesi di esperienza lavorativa o professionale coerente con l area tematica oggetto della docenza SC_014_SL-REV. 03 DEL 31/08/2014 DOCUMENTO DI PROPRIETÀ DI EN.I.C. SRL NE È VIETATA LA DIFFUSIONE E LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA PAG. 5 DI 10

6 Specifica lettera b: percorso formativo in didattica, con esame finale, della durata minima di 24 ore, o abilitazione all insegnamento, o conseguimento di una laurea/ diploma triennale in scienza della comunicazione o di un master in comunicazione anni, in materia di salute e sicurezza sul lavoro precedente esperienza come docente, per almeno 40 ore negli ultimi 3 anni, in qualunque materia di docenza coso/i formativo/i in affiancamento a docente, in qualunque materia di docenza, per almeno 48 ore, negli ultimi 3 anni ESPERIENZA PROFESSIONALE E LAVORATIVA IN RIFERIMENTO AL PRESENTE SCHEMA (Prerequisito per accesso al PV) 5 CRITERIO Esperienza lavorativa o professionale almeno triennale nel campo della salute e sicurezza nei luoghi id lavoro, coerente con l area tematica oggetto della docenza, unitamente ad almeno una delle seguenti specifiche: percorso formativo in didattica, con esame finale, della durata minima di 24 ore, o abilitazione all insegnamento, o conseguimento (presso Università od Organismi accreditati) di un diploma triennale in scienza della comunicazione o di un master in comunicazione anni, in materia di salute e sicurezza sul lavoro precedente esperienza come docente, per almeno 40 ore negli ultimi 3 anni, in qualunque materia di docenza corso/i formativo/i in affiancamento a docente, in qualunque materia di docenza, per almeno 48 ore, negli ultimi 3 anni 6 CRITERIO Esperienza di almeno sei mesi nel ruolo di RSPP o di almeno dodici mesi nel ruolo di ASP (tali figure possono effettuare docenze solo nell ambito del macrosettore ATECO di riferimento, unitamente ad almeno una delle seguenti specifiche: percorso formativo in didattica, con esame finale, della durata minima di 24 ore (es. corso formazione-formatori), o abilitazione all insegnamento, o conseguimento (presso Università od Organismi accreditati) di un diploma triennale in scienza della comunicazione o di un master in comunicazione anni, in materia di salute e sicurezza sul lavoro anni, in qualunque materia di docenza corso/i formativo/i in affiancamento a docente, in qualunque materia di docenza, per almeno 48 ore, negli ultimi 3 anni SC_014_SL-REV. 03 DEL 31/08/2014 DOCUMENTO DI PROPRIETÀ DI EN.I.C. SRL NE È VIETATA LA DIFFUSIONE E LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA PAG. 6 DI 10

7 ARGOMENTI Tutti gli argomenti individuati nel paragrafo conoscenza STRUTTURA Prima prova, scritta, di carattere generale sulle materie oggetto delle conoscenze richieste alla figura professionale costituita da n. 30 domande a risposta multipla, su un monte domande complessivo costituito da almeno 150 quesiti Seconda prova, orale, finalizzata alla verifica delle competenze e degli atteggiamenti del Candidato nell attività di docenza consistente in un colloquio su quattro argomenti che saranno decisi dall esaminatore in considerazione del risultato della prima prova. COMMISSIONE DI ESAME Uno o più commissari in funzione del numero dei candidati. ESAME DI CERTIFICAZIONE ESAMINATORI Gli esaminatori dovranno possedere i requisiti minimi previsti per l accesso alla procedura con la grande professionalità o, in alternativa, possedere il certificato delle competenze rilasciato da en.i.c. per ESPERTO FORMATORE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO e inoltre: evidenza di almeno 150 ore di formazione media negli ultimi due anni conoscenza delle procedure e dei documenti di esame conoscenza degli argomenti e dello schema di certificazione fluente conoscenza, parlata e scritta, della lingua in cui si tiene la prova finale PRESENZE AGLI ESAMI Alle sessioni di esami potranno essere presenti, anche in assenza di preavviso, ispettori Accredia o altri ispettori incaricati da en.i.c.. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE Prima prova ogni riposta esatta ha un punteggio di 100/30 mentre le risposte errate e non date non hanno punteggio Seconda prova, ogni risposta può raggiungere il punteggio massimo di 100/4 con la seguente griglia di valutazione: SC_014_SL-REV. 03 DEL 31/08/2014 DOCUMENTO DI PROPRIETÀ DI EN.I.C. SRL NE È VIETATA LA DIFFUSIONE E LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA PAG. 7 DI 10

8 ESAME DI CERTIFICAZIONE Parametri ed indicatori Padronanza della lingua Livelli di prestazione a)esposizione fluida, chiara, corretta; lessico ricco ed appropriato b)esposizione corretta, precisa e abbastanza articolata c)esposizione semplice, comprensibile, formalmente corretta d)esposizione incerta, lessico impreciso e)esposizione molto confusa, lessico improprio Contenuto a)conoscenze complete, approfondite; capacità di rielaborazione b)conoscenze abbastanza complete, approfondite ed organiche c)conoscenze adeguate ma non approfondite d)conoscenze generiche e superficiali e)conoscenze frammentarie e disorganiche Organizzazionea)Consapevolezza dei problemi e collegamenti appropriati, coerenti ed organici. b)articolazione organica e consequenziale c)articolazione semplice ma organica d)articolazione abbastanza organica con qualche difficoltà di collegamento e)articolazione disorganica ed incoerente Il punteggio complessivo della prova non potrà superare i 100 punti Punteggio per domanda VALUTAZIONE/SUPERAMENTO La valutazione delle singole prove sarà espressa in centesimi, l esame sarà superato se per ogni prova sarà raggiunto il punteggio pari o superiore a 50/100 e una valutazione complessiva (N) minima pari a 62/100. La valutazione complessiva (N) deve essere calcolata secondo la seguente formula: N=0,40 nt + 0,60 np dove nt è la valutazione della prima prova np è la valutazione della seconda prova E consentita la consultazione delle norme e l uso di calcolatrice di tipo scientifico non programmabile. Non è consentito portare al seguito cellulari o comunque strumenti di comunicazione elettronica che dovranno essere tenuti rigorosamente spenti o consegnati alla commissione di esame. L inosservanza di questo punto comporta l allontanamento dall aula e l annullamento della prova. NORME DEONTOLOGICHE E REGOLAMENTO D USO DEL MARCHIO L iscrizione nei registri en.i.c. prevede la sottoscrizione ed il rispetto del Regolamento Generale di en.i.c. (RG_001), delle Norme Deontologiche (NR_001) e del Regolamento d Uso del Marchio di Certificazione (NR_002). SC_014_SL-REV. 03 DEL 31/08/2014 DOCUMENTO DI PROPRIETÀ DI EN.I.C. SRL NE È VIETATA LA DIFFUSIONE E LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA PAG. 8 DI 10

9 ISCRIZIONE AL REGISTRO en.i.c. DELLE PERSONE CERTIFICATE Il candidato che: - ha dimostrato il possesso dei requisiti formativi scolastici - ha dimostrato il possesso dei requisiti di formazione specifica - ha dimostrato l esperienza professionale e lavorativa in riferimento al presente schema - ha superato l esame di certificazione in riferimento al presente schema - ha dimostrato il pagamento delle quote previste - risulta in regola con gli altri adempimenti previsti nel Regolamento Generale dell OdC (RG_001 art. 4.5) viene iscritto nel registro delle persone certificate en.i.c. degli ESPERTI FORMATORI per la SICUREZZA sul LAVORO, riceve il certificato delle competenze e il logo dell Organismo di Certificazione. La decisione sulla certificazione è presa unicamente dall OdC in base alle informazioni raccolte nel corso del processo di certificazione. AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE E MIGLIORAMENTO CONTINUO Considerata la continua evoluzione della materia è previsto che l esperto debba mantenersi continuamente e costantemente aggiornato sull evoluzione delle tecnologie, delle metodologie e della normativa. L aggiornamento professionale e il miglioramento continuo, rivolto specialmente all identificazione delle aree di miglioramento personale e tecnico/normativo, dovrà essere documentato tramite evidenze attestanti la formazione specifica effettuata per almeno 8 ore/anno. DURATA DELLA CERTIFICAZIONE La certificazione en.i.c. ha una durata triennale DURATA E CONTROLLO SORVEGLIANZA Durante il periodo di validità della certificazione en.i.c. effettuerà attività di sorveglianza richiedendo, in fase di mantenimento annuale, dichiarazionne attestante la mancanza di reclami, provvedimenti e/o contenziosi nei confronti dell operato della persona certificata o, in alternativa, il tipo di reclamo, la motivazione e la soluzione adottata. MANTENIMENTO Annualmente, trenta (30) giorni prima della scadenza annuale, come previsto all art. 5 del Regolamento Generale dell Ente (RG_001 art. 5), il Personale Esperto iscritto nel Registro delle persone certificate dovrà produrre a en.i.c.: - domanda di mantenimento - autodichiarazione attestante la mancanza di reclami, provvedimenti e/o contenziosi nei confronti dell operato della persona certificata o, in alternativa, il tipo di reclamo, la motivazione e la soluzione adottata al fine di verificare il mantenimento della certificazione [AUT_002] SC_014_SL-REV. 03 DEL 31/08/2014 DOCUMENTO DI PROPRIETÀ DI EN.I.C. SRL NE È VIETATA LA DIFFUSIONE E LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA PAG. 9 DI 10

10 MANTENIMENTO - copia della ricevuta di versamento di pagamento della quota annuale per il mantenimento dell iscrizione al registro delle persone certificate [TP_001] - evidenza dell aggiornamento professionale e del miglioramento continuo (vedi AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE E MIGLIORAMENTO CONTINUO) - evidenza dell attività professionale svolta nell anno precedente di almeno 32 ore di docenza nel settore specifico della figura Al Personale Esperto che, nell anno precedente, non ha svolto nessuna attività professionale la certificazione viene sospesa per un periodo variabile da 3 a 6 mesi per consentire la frequenza ad attività di formazione/addestramento, di almeno 24 ore, oltre a quanto previsto nel pn. AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE E MIGLIORAMENTO CONTINUO RINNOVO La procedura di rinnovo prevede che, trenta (30) giorni prima della scadenza di validità del certificato, il Personale Esperto proponga domanda di rinnovo come previsto all art. 5 del Regolamento Generale dell Ente (RG_001 art. 5) producendo: - evidenza dell aggiornamento professionale e del miglioramento continuo (vedi AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE E MIGLIORAMENTO CONTINUO) - autodichiarazione attestante la mancanza di reclami, provvedimenti e/o contenziosi nei confronti dell operato della persona certificata o, in alternativa, il tipo di reclamo, la motivazione e la soluzione adottata, al fine di verificare il mantenimento della certificazione [AUT_002] - invio di evidenze oggettive sullo svolgimento continuativo dell attività oggetto di certificazione (copie dei registri dei corsi, schede di valutazione compilate dai discenti e media delle valutazioni riferite sia a ciascun corso erogato sia come dato globale del periodo) - evidenza del pagamento della quota di istruttoria e della quota esame prevista dal tariffario [TP_001] Nel caso che la media delle valutazioni dei discenti restituiscano un valore globale: - inferiore ai 3/5 del massimo previsto la certificazione non viene rinnovata, - compreso tra i 3/5 e 4/5 del massimo il candidato sarà chiamato a sostenere una prova orale che può vertere anche sull analisi dell attività svolta durante il periodo di validità della certificazione, - superiore ai 4/5 del massimo la certificazione è rinnovata SC_014_SL-REV. 03 DEL 31/08/2014 DOCUMENTO DI PROPRIETÀ DI EN.I.C. SRL NE È VIETATA LA DIFFUSIONE E LA RIPRODUZIONE, ANCHE PARZIALE, SENZA AUTORIZZAZIONE SCRITTA PAG. 10 DI 10