REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DEI PROFESSIONISTI DELLA SECURITY

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1 Pagina 1 di 8 REGOLAMENTO PER LA CERTIFICAZIONE DEI PROFESSIONISTI DELLA SECURITY A fronte delle norme: UNI 10459:2017; D.M. 269/2010 e s.m.i.; D.M. 115 del 4/06/2014; Disciplinare del Capo della Polizia del 24/02/2015 Allegato C Em. 03 OGGETTO: Aggiornamento alla edizione 2017 della norma UNI Redatto RQ Verificato RT Approvato DG DATA:

2 Pagina 2 di 8 Sommario 1. CAMPO DI APPLICAZIONE DOCUMENTI DI RIFERIMENTO PROFILO PROFESSIONISTA SECURITY RICHIESTA DI CERTIFICAZIONE REQUISITI AMMISSIONE ESAME REQUISITI PER L'ACCESSO AI LIVELLI PROFESSIONALI DEL PROFESSIONISTA DELLA SECURITY ASPETTI COMPORTAMENTALI STRUTTURA DELL ESAME RILASCIO CERIFICAZIONE ISCRIZIONE AL REGISTRO DURATA DELLA CERTIFICAZIONE UTILIZZO MARCHI DI CERTIFICAZIONE RISERVATEZZA...8

3 Pagina 3 di 8 1. CAMPO DI APPLICAZIONE Principi, criteri e modalità per la certificazione del Professionista della Security Aziendale 2 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO - UNI CEI EN ISO/IEC 17024:2012 Valutazione della conformità Requisiti generali per organismi che eseguono la certificazione di persone ; - UNI 10459:2017 Professionista della Security Requisiti di conoscenza, abilità e competenza ; - D.M. 269/2010 e s.m.i.; - D.M. 115 del 4 giugno 2014; - Disciplinare del Capo della Polizia del 24 febbraio 2015; - Documentazione Quaser: Regolamento Generale per la certificazione del Personale, Codice Deontologico 3 PROFILO PROFESSIONISTA SECURITY Professionista in possesso delle conoscenze, abilità e competenze in campo della Security tali da garantire la gestione complessiva del processo, inteso come complesso di attività di valutazione, gestione, mitigazione, controllo e riesame del rischio Security o di rilevanti sotto-processi. La figura si articola in 3 livelli: Security Expert I livello Security Manager II livello Senior Security Manager III livello I livelli non sono alternativi tra di loro e si differenziano per diversi requisiti di conoscenza, abilità e competenza richiesti al Professionista della Security, così come illustrati nell'appendice A della Norma UNI 10459:2015 (attività professionali non regolamentate professionista della Security requisiti di conoscenza, abilità e competenza) 4 RICHIESTA DI CERTIFICAZIONE Per richiedere la certificazione è necessario inviare il MOD MSPR1, compilato unitamente alla documentazione in esso richiesta, tramite oppure via fax. Alla presentazione della domanda il Professionista della Security indica per quale livello Professionale richiede la relativa certificazione. È richiesto come allegato una documentazione di idoneità, rilasciata da uno psicologo iscritto all Albo, come richiesto nella nota presente nella tabella, appendice B della norma UNI 10459:2017; la data del certificato non deve essere superiore a 6 mesi Il candidato iscritto in altro registro accreditato nello stesso schema, può richiedere il passaggio compilando la Domanda e allegando la seguente documentazione: a) una sintesi degli esiti relativi al precedente esame (prova teorica e prova pratica); b) la situazione aggiornata dello stato del certificato (allegando copia del certificato attivo alla data della richiesta); c) l'evidenza di chiusura di eventuali pendenze (economiche e tecniche) nei suoi confronti, compresa la gestione di eventuali reclami. punti a, b, c al soggetto richiedente. Inoltre, la persona fisica, deve produrre una dichiarazione, ai sensi del D.P.R. 445/2000 (artt. 46 e 76) che chiarisca: - reclami e/o contenziosi legali relativi alle attività effettuate nello schema specifico; - il numero e la tipologia degli interventi effettuati dalla data dell'ultimo rinnovo della certificazione con i relativi riferimenti; - le ragioni della richiesta di trasferimento.

4 Pagina 4 di 8 5. REQUISITI AMMISSIONE ESAME I requisiti richiesti per accedere all esame riguardano: - presenza della documentazione di idoneità, rilasciata da uno psicologo, come richiesto nella nota presente nella tabella, appendice B della norma UNI 10459: Apprendimento formale (titolo di studio); - Apprendimento non formale (Corsi di Formazione); - Apprendimento Informale (Esperienza Lavorativa); I requisiti si differenziano a secondo del livello professionale a cui il professionista della Security ha accesso 6. REQUISITI PER L'ACCESSO AI LIVELLI PROFESSIONALI DEL PROFESSIONISTA DELLA SECURITY a) Titolo di studio(*) (apprendiment o formale) c) Formazione specifica (apprendimento non formale) b) Esperienza lavorativa in campo specifico (apprendimento informale) Security Expert I livello Security Manager II livello Senior Security Manager III livello - Diploma di scuola Media - Diploma di scuola Media - Diploma di scuola Media Superiore, Superiore, Superiore, - Laurea di I livello, di una classe - Laurea di I livello, di una classe - Laurea di I livello, di una classe che includa discipline almeno in che includa discipline almeno in che includa discipline almeno in parte afferenti alle conoscenze parte afferenti alle conoscenze del parte afferenti alle conoscenze del professionista della Security, professionista della Security, del professionista della Security, - Laurea di II livello. - Laurea di II livello. - Laurea di II livello. Master Universitario (60 crediti Formativi) oppure superamento di un corso universitario di almeno 120 ore con attestazione finale dell'ateneo responsabile oppure da un ente di formazione; entrambi aventi per argomento la gestione della security per materie afferenti alla competenza del profilo. L Università deve essere riconosciuta dal MIUR; l ente di formazione deve essere riconosciuta dalla regione. Se in possesso di: - Diploma di scuola Media Superiore: minimo 8 anni di esperienza professionale continuativa di security, nel privato, anche come consulente, o in organismi pubblici di sicurezza, di cui almeno 4 anni di incarichi di livello non meramente esecutivo. - Laurea di I livello: minimo 4 anni di esperienza professionale continuativa della security nel privato, anche come consulente, o in organismi pubblici di sicurezza, di cui almeno 2 anni di incarichi di livello non meramente esecutivo. - Laurea di II livello: il periodo complessivo di esperienza si riduce a 2 anni, in incarichi non meramente esecutivi Master Universitario (60 crediti Formativi) oppure superamento di un corso universitario di almeno 120 ore con attestazione finale dell'ateneo responsabile oppure da un ente di formazione; entrambi aventi per argomento la gestione della security per materie afferenti alla competenza del profilo. L Università deve essere riconosciuta dal MIUR; l ente di formazione deve essere riconosciuta dalla regione. Se in possesso di: - Diploma di scuola Media Superiore: minimo 12anni di esperienza professionale continuativa di security nel privato, anche come consulente, o in organismi pubblici di sicurezza, di cui almeno 4 anni di incarichi di livello manageriale. - Laurea di I livello: minimo 8 anni di esperienza professionale continuativa di security nel privato, anche come consulente, o in organismi pubblici di sicurezza, di cui almeno 4 anni d incarichi di livello manageriale. - Laurea di II livello: il periodo complessivo di esperienza si riduce a 5 anni, di cui 3 in incarichi di livello manageriale. Master Universitario (60 crediti Formativi) oppure superamento di un corso universitario di almeno 120 ore con attestazione finale dell'ateneo responsabile oppure da un ente di formazione; entrambi aventi per argomento la gestione della security per materie afferenti alla competenza del profilo. L Università deve essere riconosciuta dal MIUR; l ente di formazione deve essere riconosciuta dalla regione. Se in possesso di: - Diploma di scuola Media Superiore: minimo 20 anni di esperienza professionale continuativa di security nel privato, anche come consulente, o in organismi pubblici di sicurezza, di cui almeno 8 anni di incarichi di livello manageriale. - Laurea di I livello: minimo 18 anni di esperienza professionale continuativa di security nel privato, anche come consulente, o in organismi pubblici di sicurezza, di cui almeno 8 anni d incarichi di livello manageriale. - Laurea di II livello: il periodo complessivo di esperienza si riduce a 12 anni, di cui 6 in incarichi di livello manageriale.

5 Pagina 5 di 8 7. ASPETTI COMPORTAMENTALI Il Professionista della Security Aziendale per attuare un comportamento adeguato agli standard comportamentali, etici e deontologici deve possedere le caratteristiche personali riportate nell Appendice C e D della Norma UNI 10459:2017 Le caratteristiche personali delle figure professionali della Security, sono: a) alta integrità morale; b) assenza di pregiudizi; c) equità, eguaglianza e imparzialità; d) tutela della persona; e) diligenza; f) trasparenza; g) riservatezza; h) controllo dell emotività; i) accuratezza nel riportare i fatti ed illustrare in modo chiaro concetti e idee sia verbalmente sia per iscritto; j) flessibilità e capacità di adattamento alle situazioni contingenti, adeguando con tempestività ed efficacia le proprie risposte; k) capacità di assumere rapidamente ed efficacemente decisioni afferenti ad emergenze o pericoli imminenti; l) capacità di interagire efficacemente con tutti i livelli dell Organizzazione e le istituzioni di riferimento; m) spirito di osservazione e perspicacia; n) atteggiamento aperto alle innovazioni. Il candidato, per gli aspetti etici e deontologici, sottoscrive il Codice deontologico Quaser e annualmente il modulo di Autodichiarazione assenza di reclami. Qualora il candidato presenta dichiarazioni di terzi in merito alle attività lavorative svolte che non provengono dalla P.A., esso dovrà provvedere a fornire anche l asseverazione ex DPR 445/2000 del dichiarante(dichiarazione + copia della carta d identità) 8. STRUTTURA DELL ESAME Indipendentemente dal livello professionale per cui il Professionista della Security richiede la certificazione, l esame consiste nello svolgimento di: - due prove scritte; - un colloquio individuale. La complessità delle prove d esame, il numero delle domande, il tempo a disposizione del candidato e i metodi di valutazione variano a secondo del livello professionale. Prima prova scritta Seconda prova scritta Security Expert I livello Security Manager II livello Senior Security Manager III livello La prova consiste nel compilare La prova consiste nel compilare un La prova consiste nel compilare un questionario di 20 domande a questionario di 20 domande a un questionario di 20 domande a risposta chiusa (che prevede una risposta chiusa (che prevede una risposta chiusa (che prevede una sola risposta corretta fra tutte sola risposta corretta fra tutte sola risposta corretta fra tutte quelle proposte che saranno quelle proposte che saranno quelle proposte che saranno almeno 3). almeno 3). almeno 3). Tempo assegnato: 30 minuti. Tempo assegnato: 30 minuti. Tempo assegnato: 30 minuti. La prova consiste in tre casi di studio che i candidati devono risolvere con una descrizione scritta delle soluzioni a ciascun caso presentato. La prova consiste in tre casi di studio che i candidati devono risolvere con una descrizione scritta delle soluzioni a ciascun caso presentato. La prova consiste in tre casi di studio che i candidati devono risolvere con una descrizione scritta delle soluzioni a ciascun caso presentato. Colloquio individuale Tempo assegnato: 60 minuti. Il colloquio individuale con uno o più esaminatori, ha la finalità di Tempo assegnato: 60 minuti. Il colloquio individuale con uno o più esaminatori, ha la finalità di Tempo assegnato: 60 minuti. Il colloquio individuale con uno o più esaminatori, ha la finalità di

6 Pagina 6 di 8 Superamento dell esame - comprendere al meglio le soluzioni delle due prove scritte svolte dal candidato; - porre ulteriori domande orali sui temi della Security Aziendale. Tempo assegnato: 20 minuti (minimo) per ciascun colloquio. - comprendere al meglio le soluzioni delle due prove scritte svolte dal candidato; - porre ulteriori domande orali sui temi della Security Aziendale. Tempo assegnato: 20 minuti (minimo) per ciascun colloquio. - comprendere al meglio le soluzioni delle due prove scritte svolte dal candidato; - porre ulteriori domande orali sui temi della Security Aziendale. Tempo assegnato: 20 minuti (minimo) per ciascun colloquio. per superare l esame il candidato deve ottenere almeno un punteggio (del 60% in ognuna delle prove scritte) che nell esame orale. Per essere ammesso alla prova orale il candidato deve aver superato le prove scritte. Se il candidato ha superato una sola delle due prove scritte, non è ammesso all orale però la prova superata rimane valida per un anno, trascorso il quale dovrà ripetere l esame per intero. Se il candidato ha superato le prove scritte ma non quella orale, potrà ripetere la prova orale entro un tempo massimo di un anno. Superato tale termine dovrà ripetere l esame per intero. 9. RILASCIO CERIFICAZIONE Al Candidato che possiede i prerequisiti previsti, ha superato l esame sopra descritto e risulta in regola con i pagamenti e tutti gli altri adempimenti del Regolamento Generale viene rilasciato il Certificato di Professionista della Security l autorizzazione all utilizzo del marchio QUASER. 10 ISCRIZIONE AL REGISTRO Il candidato che ottiene la Certificazione viene inserito nel Registro delle Persone dello Schema. Il registro è disponibile sul sito QUASER 11 DURATA DELLA CERTIFICAZIONE Ai sensi del Disciplinare del Capo della Polizia, il periodo di validità della Certificazione per Security Manager ai sensi della norma UNI10459 è di 5 anni. La persona certificata è tenuta ad assolvere quanto richiesto annualmente per il mantenimento e ogni cinque per il rinnovo Anno Fase Certificazione Sorveglianza Sorveglianza Sorveglianza Sorveglianza Rinnovo Modalità di esame Valutazione dei prerequisiti e Prove di valutazione Documentale Documentale Documentale Documentale Documentale ed eventuale colloquio Il mantenimento della certificazione è subordinata ad una attività di Sorveglianza Annuale che consiste nell invio, a ogni scadenza annuale della certificazione, di un autocertificazione ai sensi dell Art. 46 e 76 del D.P.R. 445/2000, relativa a: - Attività specifiche svolte nel campo della Security aziendale durante l anno; - Elenco completo dei corsi di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, relazioni, docenze ecc. nel campo della Security; - Assenza o corretta gestione dei reclami relativi all attività certificata; - Assenza o corretta gestione dei contenziosi in corso relativi all attività certificata. Per il rinnovo quinquennale della certificazione, valgono le stesse regole della sorveglianza con la prescrizione aggiuntiva che, se il Security Manager certificato non ha presentato attestazioni di formazione/convegni effettuata o partecipazione a gruppi di lavoro tecnico/normativo per almeno 8 giornate

7 Pagina 7 di 8 nei 5 anni di validità della certificazione, sarà chiamato a sostenere un nuovo esame che consisterà in questo caso nella sola prova orale 12 UTILIZZO MARCHI DI CERTIFICAZIONE Le persone (figure professionali) che hanno ottenuto la certificazione hanno l autorizzazione all uso del Marchio QUASER CERTIFICAZIONI S.r.l. (di seguito denominato QUASER), singolarmente o in associazione con il Marchio ACCREDIA in accordo a quanto previsto nel presente regolamento. L uso dei marchi deve essere tale da non generare alcun dubbio che venga inteso per attività o persone non incluse nel certificato. Le singole persone certificate possono pubblicizzare i marchi su siti internet, biglietti da visita, carta intestata ed altra documentazione di detta persona secondo la configurazione riportata nelle figure 1 e 2 sottostanti. Il marchio deve essere sempre accompagnato dalla dicitura e dal numero di certificazione, da apporre a cura della Persona certificata. Ciò al fine di rendere possibile l identificazione dei riferimenti per i quali si è ottenuta la certificazione. Nome Cognome Security Expert I livello (UNI 10459:2017) Certificato n... Nome Cognome Security Manager II livello (UNI 10459:2017) Certificato n... Nome Cognome Senior Security Manager III livello (UNI 10459:2017) Certificato n... L uso del Marchio ACCREDIA è consentito esclusivamente in abbinamento al Marchio QUASER Non è possibile pubblicizzare la certificazione quando: - la certificazione non sia ancora stata concessa; - la certificazione sia stata revocata o sospesa; - la certificazione e/o il marchio vengano utilizzati o pubblicizzati fuori dal loro campo di applicabilità. Nei casi di rinuncia o revoca della certificazione, la persona certificata si impegna a sospendere immediatamente l uso dei marchi. In alternativa all utilizzo dei marchi, la persona certificata può pubblicizzare la certificazione mediante l utilizzo della seguente dicitura: Security Expert I livello - UNI 10459:2017 certificato QUASER n. XX Security Manager II livello - UNI 10459:2017 certificato QUASER n. XX Senior Security Manager III livello - UNI 10459:2017 certificato QUASER n. XX Illustrazioni grafiche Figura 1: Possibili utilizzi del Marchio QUASER in associazione al Marchio ACCREDIA Per mantenere una composizione proporzionale omogenea si deve sempre mantenere un allineamento orizzontale dei due marchi. Nel caso in cui non sia assolutamente possibile mantenere l allineamento orizzontale, si dovrà creare una composizione in cui i due marchi abbiano un corretto rapporto proporzionale (vedi figura a seguire). La dimensione M non deve essere inferiore ai 10 mm, mentre l altezza non deve essere inferiore ai 12,6 mm.

8 Pagina 8 di 8 Figura 2: utilizzo del Marchio QUASER disgiuntamente dal Marchio ACCREDIA 13. Riservatezza Si informa che le informazioni ottenute da Quaser nel corso delle attività di certificazione sono archiviate in modo protetto e che esse non vengono divulgate a nessuno senza il consenso scritto della persona (richiedente, candidato o certificato), eccetto nei casi nei quali la legge prevede che tali informazioni siano divulgate. In tale caso, salvo che la legge lo vieta, la persona interessata sarà tenuta informata in merito a quali informazioni saranno divulgate.